MAGGIO 2017 OUTLOOK MACROECONOMICO CONTINUA LA CORSA VERSO LA CRESCITA Espansione economica in corso L’espansione dell’economia USA continua, con il mercato del lavoro vicino al pieno impiego. Gli indicatori di fiducia sono in crescita, in particolare per le piccole imprese. Soft landing all’orizzonte Le nostre analisi sulla Cina sono relativamente positive e suggeriscono un contesto di crescita diffusa su più settori. Anche se stiamo assistendo ad un ridimensionamento dell’attività produttiva, stiamo rivedendo al rialzo le nostre previsioni sul PIL. EMERGING Uno scenario MARKETS frammentario Le attese per i Mercati Emergenti sono in leggero miglioramento perché le condizioni globali sembrano più favorevoli: il dollaro si è mosso in un range contenuto e i rischi di un suo rafforzamento sono per ora scongiurati. Restano le differenze tra le diverse aree. Economia resiliente in Europa Condizioni esterne favorevoli Il PIL dell’Eurozona è leggermente migliorato nel 2016. L’indice del settore manifatturiero (PMI), un importante indicatore della crescita economica, è aumentato repentinamente ed è stato sostenuto da una maggiore domanda interna. Attesa sull’inflazione 1.6% Il contesto macro in Giappone è favorevole, grazie al forte contributo positivo della crescita dell’intera area asiatica (esportazioni) e alla politica monetaria accomodante accompagnata da una politica fiscale espansiva. 2.3% 6.6% 4.5% CRESCITA DEL PIL 2017 “L’inflazione si sta finalmente materializzando e si sta spostando verso livelli relativamente rassicuranti per le principali economie” 1.2% Evoluzione dell’inflazione in 1 anno U.S. 2.4% U.K. 2.3% Eurozona 1.5% Giappone 0.3% MAR 2016 MAR 2017 MAGGIO 2017 OUTLOOK MACROECONOMICO TEMI GLOBALI Asincronia delle politiche delle Banche Centrali Cambio di paradigma Mentre i dati americani continuano ad indicare una forte ripresa e un’inflazione generata da fattori domestici, restano le divergenze tra le Banche Centrali. La Fed ha aumentato per la prima volta i tassi a marzo 2017 e sono attesi altri due rialzi di 25 bps nel corso dell’anno. 5.000 6 10 19 12 13 7 8 11 16 2015 2016 2017 Accomodante Bilancio delle Banche Centrali (mld $) Numero di Paesi delle Economie Sviluppate per tipo di politica Dato il minor bisogno di una politica monetaria accomodante e la sua ridotta efficacia, politiche fiscali più efficienti e pro crescita stanno diventando una necessità. Di conseguenza, le Economie sviluppate hanno progressivamente ridotto il focus sul consolidamento fiscale. Neutrale Divergenza delle Economie emergenti 0 5 ECB 3.000 2015 2016 2017 L’Europa è al centro della incertezza politica con le elezioni in Francia, l’avvio dei negoziati della Brexit, la fragile situazione politica in Italia e la diffusione del sentimento euro scettico. Altrove, l’approccio negoziale rigido di Trump non potrà durare ancora a lungo. IMPATTO SULLO SCENARIO BASE BASSO MEDIO ALTO Peggiori 5 - Migliori 5 India Peru China Russia Brazil Hungary Malaysia Poland Czech Republic Turkey -5 BOJ Rischi geopolitici I fondamentali delle Economie emergenti sono migliorati in termini di stabilità e vulnerabilità macro, ma continuano le divergenze nella crescita. Tra i Mercati emergenti, i Paesi dell’Europa dell’Est hanno tratto maggior beneficio dal miglioramento della regione europea. -10 4.000 2.000 2014 Restrittiva FED 10 Indice di vulnerabilità di Pioneer Investments* Escalation militare della Corea del Nord Populismo in Eurozona e frammentazione dell’area Euro Cammino difficile per la Brexit Fallimento della implementazione/ protezionismo della politica USA BASSO MEDIO ALTO PROBABILITÀ DI RISCHI DI EVENTI DI CODA Avvertenze I contenuti di questo documento hanno carattere puramente informativo e si riferiscono ad analisi di mercato e/o approfondimenti, che tengono conto delle situazioni economico-finanziarie attualmente presenti. I dati, le opinioni e le informazioni in esso contenuti, sono prodotti da Pioneer Investments, che si riserva il diritto di modificarli ed aggiornarli in qualsiasi momento e a propria discrezione. Non vi è garanzia che i paesi, i mercati o i settori citati manifestino i rendimenti attesi. Le informazioni fornite non costituiscono un prospetto o documento d’offerta né possono essere intese come consulenza, raccomandazione o sollecitazione all’investimento. Il documento e ogni sua parte, se non diversamente consentito e/o in mancanza di una espressa autorizzazione scritta di Pioneer Investment Management SGRpA, non potrà essere copiato, modificato, divulgato a terzi, diffuso con qualunque mezzo e più in generale qualunque atto di disposizione o utilizzo di informazioni ivi contenute sono vietati, salvo espressa indicazione contraria. Pioneer Investments è il marchio che contraddistingue le società di gestione del risparmio del Gruppo UniCredit. Data di primo utilizzo: 2 maggio 2017. Fonte: analisi di Pioneer Investments - Global Asset Allocation Research, MF Fiscal Monitor, Bloomberg. Dati al 19 aprile 2017. *L’indice di vulnerabilità considera: saldo delle partite correnti; debito esterno e debito esterno a breve termine; adeguatezza delle riserve; variabili interne.