TOUR ARCHEOLOGICI
 ITINERARIO 1: “CATANIA ARCHEOLOGICA”
Il percorso propone un iniziale approccio con la disciplina dell’Archeologia, grazie
alla quale è stato possibile rintracciare e recuperare gran parte delle antiche vestigia
della città, seppellite nel corso dei secoli, dalle macerie dei terremoti e dalle colate
laviche.
La conoscenza del centro storico di Catania prende le mosse dalla Collina di
Montevergine caratterizzata da “ archeologiche” fin
neolitica. La sommità della
Collina (corrispondente all’attuale Piazza Dante) fu il luogo in cui sorse, intorno
all’VIII se a.C., la mitica acropoli della Katàne greca, centro della vita religiosa e
politica, a cui si sovrapposero strutture abitative e viarie della Càtina romana.
Il percorso prosegue sulle tracce degli imponenti edifici dell’epoca romana, dai
luoghi di svago, diletto e di aggregazione sociale - gli edifici termali, destinati alle
cure del corpo; i luoghi di spettacolo, destinati alle commedie (Teatro); alla musica e
alla danza (Odeon); alle lotte tra gladiatori e battaglie navali (Anfiteatro) - agli edifici
religiosi consacrati con l’avvento del Cristianesimo (sepolcro di S. Euplio e Chiesa di
S. Gaetano alle Grotte, prima chiesa cristiana catanese e prima chiesa in Europa
dedicata alla Vergine Maria) e
legati al martirio e al culto della Santa Patrona
della città.
PERCORSO: Collina di Montevergine (Piazza Dante), Terme della Rotonda, Teatro
greco-romano, Odeon, Terme Achilliane (Piazza Duomo), Terme dell’Indirizzo
(Piazza Currò).
COSTI: euro 55 a pax esclusi ticket d’ingresso in musei, chiese, ecc
 CATANIA: LA RINASCITA BAROCCA”
I due percorsi relativi alla conoscenza del volto moderno di Catania, prevedono la
visita ai monumenti più suggestivi dell’architettura civile e religiosa della “città
barocca”, che si impongono allo sguardo dei visitatori per la loro
spettacolarità.
Furono realizzati in seguito agli eventi che sconvolsero l’assetto della città antica e
medievale (l’eruzione dell’Etna del 1669 ed il terremoto del 1693), durante la fervida
attività di ricostruzione influenzata dallo stile ”barocco”. Tale stile, pur nella comune
ottica di magnificenza e scenograficità architettonica, fu reinterpretato da architetti e
maestranze locali (Lapidum incisores) in modo diverso: secondo un misurato
equilibrio delle forme dai primi, e con estrosa fantasia decorativa e libertà creativa
dai secondi.
1° PERCORSO: Piazza Duomo, Fontana dell’Elefante, Atrio del Palazzo degli
Elefanti (Municipio), Cattedrale, Porta Uzeda, Seminario dei Chierici, Fontana
dell’Amenano, Piazza Mazzini, Piazza S. Francesco d’Assisi, Chiesa di S. Francesco
e l’Immmacolata, Via Crociferi, Chiesa di S. Benedetto, Collegio dei Gesuiti.
COSTI: euro 55 a pax esclusi ticket d’ingresso in musei, chiese, ecc
2° PERCORSO: Piazza Dante, Chiesa di S. Nicola La Rena, ex Monastero dei
Benedettini, Palazzo dell’Università, Palazzo di Sangiuliano, Basilica Collegiata,
Chiesa di S. Placido, Palazzo Biscari.
COSTI: euro 55 a pax esclusi ticket d’ingresso in musei, chiese, ecc
 CATANIA NELL’OTTOCENTO E NEL PRIMO NOVECENTO
Il percorso introduce alla conoscenza delle personalità più rappresentative della
Catania ottocentesca nel campo della musica e della letteratura: il famoso “Cigno”
Vincenzo Bellini ed il grande scrittore verista Giovanni Verga.
Nel cuore del centro storico cittadino (Via S. Anna) è possibile visitare gli ambienti
della casa in cui visse e morì lo scrittore, oggi museo regionale e monumento
nazionale, e l’appartamento del Palazzo Gravina-Cruyllas (Piazza
S. Francesco
d’Assisi) in cui nacque e trascorse l’infanzia il musicista, al quale nel 1890 fu
dedicato l’elegante Teatro Massimo, considerato uno tra i più belli e perfetti al
mondo per l’acustica.
Il percorso procede alla scoperta di una delle architetture in stile liberty, che nei primi
decenni del Novecento caratterizzò numerose ville ed edifici della città: il Negozio
Frigeri (alle spalle della Basilica Collegiata), con le sue sinuose ed affascinanti
decorazioni floreali.
PERCORSO: Casa Museo “Giovanni Verga”, Museo Civico Belliniano, Teatro
Massimo Bellini, Negozio Frigeri.
COSTI: euro 55 a pax esclusi ticket d’ingresso in musei, chiese, ecc