076-078_soluzioni 10-06-2005 17:21 Pagina 76 SOLUZIONI Consumo consapevole, sviluppo sostenibile A cura della redazione R iuscire a soddisfare la crescente domanda di energia della popolazione mondiale è la delicata sfida alla quale la società contemporanea dovrà dare nei prossimi anni una risposta. Le ricerche delle organizzazioni sovranazionali dimostrano, infatti, in modo inequivocabile come la tendenza demografica della popolazione mondiale sia quella di una costante crescita che riguarda in particolar modo le aree del pianeta in via di sviluppo. Un dato che, unito alla ovvia constatazione di limitatezza delle risorse ambientali del pianeta, induce a chiedersi quali possano essere le U n uso consapevole dell’energia è in linea con i principi stabiliti dal protocollo di Kyoto nel 1997 76 Il Giornale dell’Installatore Elettrico N. 9 Per un uso razionale dell’energia è importante verificare ed ottimizzare i consumi. Con Activo è possibile programmare i carichi elettrici e monitorare i parametri principali di funzionamento dell’impianto strategie da attuare per garantire uno sviluppo ecologicamente sostenibile, vale a dire un pari accesso alle risorse del pianeta delle generazioni presenti e future. Anche l’Italia, che nel 1998 ha aderito al protocollo di Kyoto, sembra focalizzare l’attenzione principalmente sulle modalità di produzione dell’energia: a quanti periodicamente tornano all’idea del nucleare, si contrappongono i fautori delle fonti alternative di energia. Per riuscire a ridurre il deficit energetico del nostro Paese, solo recentemente si è posto l’accento su un uso più consapevole dell’energia da parte dei consumatori finali, tendenza confermata dalle recenti campagne di comunicazione e dal nuovo piano tariffario introdotto dall’Autorità per l’Energia. Appare quindi di fondamentale importanza educare ad un impiego più consapevole dell’energia, sensibilizzando i consumatori verso un’attenta gestione dei consumi. In questo modo si potranno contemporaneamente raggiungere due obiettivi: ridurre l’impatto che potrebbe avere sull’ambiente lo sfruttamento irra- 20 Giugno 2005 La centrale di comando e controllo Activo: consumi, dispersioni e sbalzi di tensione vengono monitorati costantemente zionale delle risorse e risolvere il deficit energetico del nostro Paese, il cui fabbisogno elettrico è soddisfatto solo all’83% dalla produzione interna. Per dare agli utenti uno strumen- to di facile utilizzo in grado di indurre ad un uso più razionale dell’energia, Gewiss, specialista del settore elettrotecnico internazionale che ha fatto della ricerca continua verso l’innovazione il pro- www.elettricoplus.it 076-078_soluzioni 10-06-2005 17:21 Pagina 77 CONSUMO CONSAPEVOLE, SVILUPPO SOSTENIBILE SOLUZIONI prio punto di forza, offre al mercato il centralino Activo. Da sempre attenta alle problematiche ambientali, come testimonia la certificazione Iso14001 del 1998, ha progettato la centrale di comando e controllo Activo che permette di gestire in modo intuitivo ed economico i consumi dell’impianto elettrico domestico. La funzione anti black-out permette di decidere quali linee non sono prioritarie, il programmatore orario permette di comandare l’attivazione dei carichi in precise fasce orarie e il display lcd visualizza i principali parametri di funzionamento dell’impianto: il centralino razionalizza il prelievo di energia dell’abitazione, consentendo anche una sensibile riduzione dei costi annuali per il consumo di elettricità. FUNZIONALITÀ E VANTAGGI DI ACTIVO La funzione anti black-out permette una più efficiente gestione dei carichi elettrici, offrendo agli utenti la possibilità di decidere quali linee debbano avere la priorità nel caso di un utilizzo contemporaneo di più elettrodomestici che genera un assorbimento di potenza superiore alla soglia massima prelevabile, liberamente definita a seconda del contratto di fornitura stipulato con Enel (generalmente 3 kW). Diversamente dai centralini tradizionali, in caso di contemporanea attivazione ad esempio della lavatrice, della lavastoviglie e del boiler, Activo anticipa lo scatto del contatore avvisando acusticamente del sovraccarico e staccando solamente la linea impostata come non prioritaria. Grazie al display lcd, che riporta brevi messaggi relativi alle anomalie nel circuito ed ai principali parametri RESTART CON AUTOTEST Gewiss risolve il problema dello sgancio inopportuno del differenziale e dell’affidabilità dei differenziali. ReStart è la rivoluzionaria serie di interruttori di protezione differenziale o magnetotermica-differenziale con riarmo automatico che permette di eliminare definitivamente i disagi provocati dallo sgancio intempestivo o inopportuno del dispositivo di protezione. Come noto, gli interruttori differenziali montati nel centralino di casa possono essere soggetti a interventi intempestivi legati non necessariamente a un malfunzionamento dell’impianto bensì ad eventi imprevedibili quali fulmini, o disturbi passeggeri nella rete. L’intervento inopportuno dell’interruttore differenziale può provocare disagi tanto più gravi quanto più lunga è la sospensione dell’energia. Si pensi ad esempio allo scongelamento del freezer, alla disattivazione dell’antifurto, alla perdita di programmazione dell’impianto di riscaldamento o di irrigazione, al fermo della pompa di un acquario o al fuori servizio dei gruppi di continuità che tengono in vita fax e computer. Quando scatta, ReStart verifica prima di tutto che l’evento che ha provocato l’intervento non sia dovuto a un guasto: se tutto è a posto, l’interruttore si riarma autonomamente, ripristinando la tensione entro 90 secondi. Viceversa, se si tratta di un guasto di tipo permanente, ReStart inibisce la riattivazione dell’interruttore, segnalando l’anomalia dell’impianto mediante una spia luminosa. Il prodotto di punta della serie 90 è ReStart con autotest: disponibile come differenziale puro, è in grado di garantire nel tempo le caratteristiche di protezione del differenziale svolgendo settimanalmente, in modo automatico e senza togliere tensione all’impianto, un test completo di sgancio del relè differenziale. La presenza di un contatto ausiliario consente la segnalazione remota delle anomalie di impianto o di protezione differenziale, permettendo anche l’utilizzo di un combinatore telefonico filare o Gsm. Nei differenziali tradizionali questo test deve essere attivato manualmente tramite di funzionamento dell’impianto, si possono verificare i consumi dei singoli elettrodomestici e decidere quando attivarli in funzio- l’apposito tasto “T”, che costringe però a togliere tensione all’impianto e obbliga successivamente a impostare nuovamente i dispositivi domestici dotati di programmatore orario. Secondo un’indagine commissionata da Prosiel (Associazione di Promozione della Sicurezza Elettrica) a Demoskopea, il test manuale del differenziale viene svolto correttamente (una volta al mese) solo dal 2% degli intervistati, mentre oltre il 70% non ha mai fatto il test o ignora del tutto la presenza del tasto “T”. Questo comportamento contribuisce a rendere insicuro almeno il 64% degli impianti domestici costruiti nel nostro Paese prima dell’entrata in vigore della legge 46/90, cioè circa 12,5 milioni di abitazioni. È disponibile con numerose correnti nominali, differenziali e poteri di interruzione (per la versione magnetotermica-differenziale). In particola- ReStart con autotest, re, autotest è offerto in l’interruttore di protezione versione per differen- differenziale con riarmo ziale puro, mentre Re- automatico Start è disponibile sia in versione per differenziali puri della Serie 90 SD, che per interruttori magnetotermici-differenziali della Serie 90 Mdc. Semplicissimo da montare, bastano 2 fili, ReStart con autotest può essere inserito in centralini già esistenti o essere alloggiato nell’esclusivo ed elegante centralino hi-tech Activo. ne delle proprie necessità. Il programmatore orario presente nel centralino Gewiss consente di gestire l’attivazione/spegnimento dei carichi nelle fasce orarie in cui il consumo energetico è economicamente più vantaggioso, come previsto dalla nuova tariffazione Enel. L’opzione bioraria prevede infatti tariffe differenziate per fasce orarie e stagionali che consentono di scegliere la formula più adatta alle proprie abitudini e concentrare i consumi di energia elettrica nelle ore di minore richiesta energetica, ovvero quelle comprese tra le 20.00 e le 7.00 di tutti i giorni dal lunedì al venerdì e tutte le ore del sabato, della domenica, dei giorni infrasettimanali festivi e del mese di agosto. LE COMPONENTI DI ACTIVO Disponibile in 2 versioni da 12 e 24 moduli, il centralino Activo presenta un design adatto a qualificare l’arredo www.elettricoplus.it La nuova centrale di controllo, oltre a favorire un notevole risparmio energetico ed economico, è in grado di soddisfare qualsiasi tipo di esigenza estetica, integrandosi armoniosamente con le linee morbide e sinuose delle placche One della nuova serie civile Gewiss Chorus. Elegante e raffinato, Activo sposa l’inconfondibile design italiano con le elevate performance tecnologiche assicurate dalle singole componenti 20 Giugno 2005 che possono essere installate a garanzia di totale sicurezza per gli ambienti domestici e massimo comfort per le persone. Così come i centralini tradizionali già installati, può integrare prodotti del catalogo Gewiss quali il dispositivo di riarmo automatico del differenziale, ReStart con Autotest, gli interruttori magnetotermici compatti della Serie 90 e il disgiuntore di rete Biocomfort. ReStart è l’interruttore di protezione differenziale con riarmo automatico che permette di eliminare definitivamente i disagi provocati dallo sgancio intempestivo o inopportuno del dispositivo di protezione, ripristinando l’energia solo dopo aver verificato che non vi siano guasti nell’impianto. In caso contrario, l’anomalia viene segnalata sul display di Activo, permettendo all’utente di intervenire tempestivamente e risolvere il problema. Ad ulteriore garanzia e protezione delle persone, ReStart con Autotest prevede ogni sette giorni l’esecuzione automatica del test del differenziale, che si dovrebbe eseguire manualmente, senza togliere tensione all’impianto. Oltre ad essere sconosciuta alla maggioranza degli utenti, tale operazione interrompe la corrente nell’abitazione, obbligando successivamente a riprogram- ➝ N. 9 Il Giornale dell’Installatore Elettrico 77 076-078_soluzioni 10-06-2005 17:21 Pagina 78 SOLUZIONI CONSUMO CONSAPEVOLE, SVILUPPO SOSTENIBILE BIOCOMFORT Gewiss propone anche il nuovo disgiuntore di rete Biocomfort, un dispositivo per l’impianto elettrico perfettamente integrato in un contesto di bioarchitettura, progettato per ridurre al minimo la tensione negli impianti elettrici quando i carichi collegati sono spenti. Il basso valore della tensione di monitoraggio dell’impianto, peraltro in corrente continua, consente di eliminare i campi elettromagnetici generati dall’impianto elettrico responsabili del tanto nominato “elettrosmog”. Consigliato soprattutto per “liberare” le stanze dai campi elettromagnetici e in particolare per salvaguardare la salute dei bambini, elimina completamente i rischi di esposizione all’inquinamento elettromagnetico. Quando non vi è prelievo di energia, il disgiuntore toglie l’alimentazione ed invia sulla linea unicamente un segnale di monitoraggio (corrente continua 5V); grazie a questo segnale, quando viene richiesta nuovamente energia, il disgiuntore ripristina automaticamente la tensione di rete a 230V in corrente alternata, necessaria per il corretto funzionamento delle apparecchiature elettriche. Grazie alla capacità di Biocomfort di autoapprendere variazioni dei carichi applicati nell’impianto, non è necessario regolare manualmente la soglia d’intervento del relè. Il disgiuntore di rete può essere installato anche in impianti in cui sono previsti dimmer per la regolazione della luce e consente, tramite un apposito accessorio (carico di base), di controllare impianti con carichi a tensioni mare radiosveglie, videoregistratori, forni a microonde, allarmi, fax e segreterie. Nella centrale di controllo Activo d’innesco elevate, quali lampade fluorescenti. Il prodotto è semplice da installare: viene montato direttamente nel centralino di casa e collegato, a valle delle protezioni, sulla linea che si desidera proteggere. Infine, qualora si debbano effettuare operazioni di manutenzione sull’impianto elettrico, è possibile disattivare il disgiuntore mediante un comando manuale, ripristinando la tensione di 230V. Massima prote- Il disgiuntore di rete Biocomfort zione dunque con- elimina i campi elettromagnetici tro i campi elet- generati dall’impianto elettrico tromagnetici, con il minimo disagio installativo ed elevata riduzione delle operazioni di manutenzione, per un prodotto perfetto in contesti di bioarchitettura e bioedilizia. possono essere inseriti anche gli interruttori magnetotermici compatti della serie 90 Mtc-Mdc di Gewiss, che includono tutte le taglie di corrente nominale da 6 a 32A. Risultato di grandi investimenti nel campo della ricerca e della sperimentazione, la serie Mtc ha ri- definito gli standard dimensionali del settore riducendo lo spazio occupato del 50%: in 18 mm, un solo modulo, gli interruttori bipolari con due poli protetti assicurano le stesse prestazioni offerte dagli interruttori tradizionali che occupano invece 36 mm. Biocomfort è il disgiuntore di rete che elimina i rischi di esposizione all’inquinamento elettromagnetico generato dall’impianto elettrico, riducendo al minimo la tensione negli impianti elettrici quando i carichi collegati sono spenti. Con il nuovo disgiuntore di rete è possibile “liberare” dai campi elettromagnetici le camere nelle quali si soggiorna più a lungo, quali le stanze da letto, proteggendo così le persone dai cosiddetti fenomeni di “elettrosmog”. Con Activo, Gewiss dimostra che è possibile porre l’ambiente al primo posto nelle scelte strategiche industriali riuscendo contemporaneamente a migliorare le performance, sia funzionali sia economiche dei prodotti offerti. Un traguardo raggiungibile solo investendo continuamente nella ricerca di nuove tecnologie e nello sviluppo di soluzioni che aiutino l’utente finale ad evitare inutili sprechi senza rinunciare alle comodità quotidiane. informazioni: www.serviziolettori.it riferimento numero 142 servizio lettori 2195 78 Il Giornale dell’Installatore Elettrico N. 9 20 Giugno 2005 www.elettricoplus.it