ANATOMIA E FISIOLOGIA CARDIACA FRANCESCO BIRETTONI Ricercatore Universitario Facoltà di Medicina Veterinaria di Perugia [email protected] In collaborazione con: Dott. Domenico Caivano Dott.ssa Sabrina Lorenzini ANATOMIA E FISIOLOGIA DELL’APPARATO CARDIOVASCOLARE PERCHE’? “NORMALE”-”PATOLOGICO” AUSCULTAZIONE INTERPRETAZIONE ECG ECOCARDIOGRAFIA ANATOMIA E FISIOLOGIA DELL’APPARATO CARDIOVASCOLARE 30-250 bpm 35 litri di sangue Pressione 120/70 Peso medio cuore 3,5 kg ECLIPSE - 1789 PUROSANGUE ING 1% PC ARABO 0,76% PC CAVALLI PESANTI 0,60 PC SECRETARIAT - 1989 TOPO CAVALLO Apparato cardiovascolare Aorta-Arteriole Venule-vene Linfatici NON DIMENTICHIAMO LA MILZA e LO ZOCCOLO!!! Apparato cardiovascolare CAVALLO Apparato cardiovascolare Si ringrazia il Dott. Elvio Lepri per le immagini anatomiche Apparato cardiovascolare Si ringrazia il Dott. Elvio Lepri per le imagini anatomiche Apparato cardiovascolare Si ringrazia il Dott. Elvio Lepri per le imagini anatomiche Apparato cardiovascolare Apparato cardiovascolare Apparato cardiovascolare MIOCARDIO ATRIALE Francisco Torrent-Guasp nel 1972 “srotola” il miocardio ventricolare fino ad ottenere un’unica banda miocardica. Sulla base di questo esperimento il miocardio ventricolare può essere visto come un’unica fascia muscolare ripiegata in due cicli elicoidali, uno esterno e l’altro interno. Da tale esperimento è inoltre evidente come il ventricolo sinistro sia avvolto completamente dalla doppia spirale, mentre il destro risulta avvolto solamente dalla spirale più esterna. Struttura del miocardio ventricolare sinistro 3 strati miocardici: 1.Subepicardico (superficiale) 2.Intermedio 3.Subendocardico (profondo) Continuità anatomica, sul piano longitudinale, tra fibre subepicardiche e quelle subendocardiche Deformazione sistolica del ventricolo sinistro ACCORCIAMENTO LONGITUDINALE: Contrazione/accorciamento fibre muscolari subendocardiche Causa, a inizio sistole, uno spostamento della base cardiaca verso l’apice cardiaco, il quale rimane relativamente fisso (riduzione lume ventricolare). ACCORCIAMENTO CIRCONFERENZIALE: Contrazione/accorciamento fibre circonferenziali (strato intermedio) Prevale nella fase di sistole eiettiva e determina lo sviluppo della maggior parte della pressione intracavitaria . ISPESSIMENTO PARIETALE: Interazione tra fibre miocardiche superficiali (subepicardiche) e profonde (subendocardiche), disposte in modo ortogonale le une rispetto alle altre Può raggiungere il 40%. TORSIONE: Contrazione/accorciamento delle fibre spiroidali dello strato superficiale e profondo Rotazione opposta dell’apice cardiaco rispetto alla base durante la sistole ventricolare. Apparato cardiovascolare Miocardiociti “evoluti” costituiscono poi il TESSUTO SPECIFICO DI CONDUZIONE Apparato cardiovascolare Apparato cardiovascolare INCONSCIAMENTE 120 Apparato cardiovascolare 100 80 120 80 55 10 60 40 20 0 8-10 PRESSIONI INTRACARDIACHE ED ENDOVASALI 3-5 120 55 0-10 0-5 Apparato cardiovascolare Informazioni circa la pressione arteriosa arrivano al cervello mediante barocettori presenti nell’arco aortico e corpi carotidei (alta pressione), atri, arterie polmonari e ventricoli (bassa pressione) Il cuore è innervato dal sistema nervoso SIMPATICO e PARASIMPATICO Parasimpatico (nervo vago) rid freq card e contrattilità (predominante a riposo) Simpatico (azione diretta neuronale e mediante rilascio adr e nor attraverso beta recettori) aum frequenza e contrattilità (scarsa azione a riposo) Apparato cardiovascolare Regolare la “fornitura” di sangue a organi vitali.....spt cervello!!! AZIONE A BREVE TERMINE mediante controllo delle resistenze sistemiche e gittata cardiaca AZIONE A LUNGO TERMINE mediante controllo pressione sanguigna attraverso attivazione meccanismi omeostatici che coinvolgono ipotalamo, ipofisi, ghiandole surrenali e reni Alcuni studi affermano che in alcune patologie cardiache il SRAA può non avere un ruolo importante (insufficienza aortica......aumento del precarico......pressione arteriosa normale......No rilascio renina) Apparato cardiovascolar Apparato cardiovascolare GITTATA CARDIACA Volume d'eiezioneXfrequenza cardiaca GRAZIE