Gestione dell’Innovazione a.a. 2004/2005 ALLEGATO: LE SCHEDE TECNICHE DEI PRODOTTI NELLA STORIA DEI PC Apple I L'Apple I fu il primo contributo di Steven Wozniak nel campo dei personal computer. Fu disegnato nel periodo di un anno e fu costruito su circuito stampato solo quando Jobs insistette sul fatto che si poteva vendere. L'Apple I era basato su un chip chiamato MOStek 6502, mentre la maggior parte dei computer erano costruiti utilizzando l'Intel 8080. L'Apple I fu venduto tramite molti piccoli venditori al dettaglio e inclusero solo la scheda madre. Una interfaccia per scrivere era venduta separatamente ma si doveva comunque costruire un case. Il suo costo iniziale era di 666,66 $. Nome in codice: ?? CPU: MOS Technology 6502 Velocità della CPU: 1 Mhz FPU: Nessuna RAM su scheda madre: 8 k Max RAM: 32 k (65 k hacked) Numero di slot: n/a Velocità minima: n/a VRAM: 1 k ROM: ? L1 cache: n/a Indirizzamento: 8 bit Velocità del BUS: 1 Mhz Slot: ?? SCSI: Nessuna Porte seriali: Nessuna ADB: Nessuna Floppy: opzionale HD: Nessuno Video: 60.05 Hz, 40x24 di testo, con scrolling automatico. Uscita suono: ?? Potenza: 58 Watts Data di introduzione: Aprile 1976 Data di ritiro: 1977 Apple II Costruito nel 1977, l'Apple II era basato sullo stile dell'Apple I, ma con molte aggiunte. La prima fu il case di plastica - una rarità al tempo - che fu colorato di beige. La seconda era la possibilità di mostrare grafici a colori. L'Apple II aveva anche molta più ROM e RAM espandibile (4 K, in partenza) e 8 slot di espansione. Ospitava nelle ROM il BASIC in versione intera per una più facile programmazione e includeva due palette di giochi e una cassetta demo per 1.298 $. Nell'Aprile del 1978 la Apple rilasciò un drive, uno dei meno costosi del tempo. Rimase tra i prodotti Apple sino al 1980. Fu anche equipaggiato con un case nero e venduto nei mercati educational da Bell & Howell. Nome in codice: ? CPU: MOS Technology 6502 Velocità della CPU: 1 Mhz FPU: nessuna RAM su scheda madre: 4 k RAM massima: 64 k AB PAGINA 1 DI16 Gestione dell’Innovazione a.a. 2004/2005 Numero di slot: n/a (espansione della RAM tramite il primo slot di espansione) Velocità minima: n/a ROM: 12 k L1 cache: n/a L2 cache: n/a Velocità del BUS: 1 Mhz Slot: 8 proprietari SCSI: nessuna Porte Seriali: scheda di espansione opzionale ADB: nessuna Floppy: opzionale HD: nessuno Video: 6 colori a 280x192, colori a 4-bit at40x48 Uscita suono: altoparlante incorporato Potenza: ? Data di introduzione: 1977 Data di ritiro: 1980 Apple III/III+ L'Apple III fu annunciato nel Giugno del 1980. Aveva un processore 6502A della Synertek a 8bit che poteva raggiungere la velocità di 2 MHz. Possedeva 128K di RAM e 4K ROM. Poteva utilizzare gran parte del software dell'Apple II attraverso un'emulazione ed era dotato di un nuovo e più sofisticato sistema operativo. Fu il primo Apple a includere il floppy da 5.25" e una risoluzione grafica elevata incorporata sulla scheda madre. Fu disegnato per essere l'offerta per il mercato business ma non vendette molto. Era venduto tra le cifre di 4.340 e 7.800 $ a seconda della configurazione. L'Apple III originale aveva molti problemi, e fu rimpiazzato da un modello revisionato a metà del 1981 che aveva anche 256 K di RAM, un system software aggiornato e un prezzo più basso (3.495 $). L'Apple III vendette molto poco e fu rimpiazzato dall'Apple IIIplus (2.995$) nel tardo 1983. L'Apple IIIplus fu ritirato nel 1985. Nome in codice: Sarah CPU: Synertek 6502A Velocità Nessuna CPU: 2 Mhz FPU: no RAM su scheda madre: 128 k (256 k nella revisione e nel III+) RAM massima: 256 k Numero di slot: n/a Velocità minima: n/a ROM: 4k L1 cache: n/a L2 cache: n/a Indirizzamento: 8 bit Velocità del BUS: 1 Mhz Slot: 4 proprietari (compatibili con Apple II) SCSI: nessuna Porte seriali: scheda di espansione opzionale ADB: nessuna Floppy: incorporato Shugart 143k 5.25" HD: nessuno Video: testo a 80x24, 1 bit (Bianco e nero) 590x192 Uscita suono: altoparlante incorporato Potenza: ? Data di introduzione: Giugno 1980 Data di ritiro: 1983 AB PAGINA 2 DI16 Gestione dell’Innovazione a.a. 2004/2005 Lisa/Lisa 2/Mac XL L'Apple III fu annunciato nel Giugno del 1980. Aveva un processore 6502A della Synertek a 8bit che poteva raggiungere la velocità di 2 MHz. Possedeva 128K di RAM e 4K ROM. Poteva utilizzare gran parte del software dell'Apple II attraverso un'emulazione ed era dotato di un nuovo e più sofisticato sistema operativo. Fu il primo Apple a includere il floppy da 5.25" e una risoluzione grafica elevata incorporata sulla scheda madre. Fu disegnato per essere l'offerta per il mercato business ma non vendette molto. Era venduto tra le cifre di 4.340 e 7.800 $ a seconda della configurazione. L'Apple III originale aveva molti problemi, e fu rimpiazzato da un modello revisionato a metà del 1981 che aveva anche 256 K di RAM, un system software aggiornato e un prezzo più basso (3.495 $). L'Apple III vendette molto poco e fu rimpiazzato dall'Apple IIIplus (2.995$) nel tardo 1983. L'Apple IIIplus fu ritirato nel 1985. Nome in codice: Lisa CPU: MC68000 Velocità della CPU: 5 Mhz FPU: None RAM: su scheda madre 512 k Mac RAM: 2MB (tramite aggiornamento da terze parti) Numero di slot: 2 -- schede Lisa Velocità minima: n/a ROM: 16k di codice di avvio e di diagnostica L1 cache: n/a L2 cache: n/a Indirizzamento: 16 bit Velocità del BUS: 5 Mhz Slot: 3 proprietari SCSI: nessuna Porte seriali: 2 RS-232 Porte parallele: 1 (decadute in Lisa 2/MacXL) Floppy: 2 interno 871k 5.25" (400k Sony 3.5" nel Lisa2/MacXL) HD: 5 MB esterno (10MB in alcune configurazioni del Lisa 2/MacXL) CD-ROM: nessuno Monitor: 12" 720 x 360 incorporato (B/W) Ingresso/Uscita suono: Continuously Variable Slope Demodulator (CVSD) Ethernet: nessuna Gestalt ID: 2 Potenza: 150 Watts Peso: 21,7 Kg. Dimensioni: 38,6 cm A x 47,5 cm L x 35 cm P (15.2" H x 18.7" W x 13.8" D) Software di sistema minimo: LisaOS Software di sistema massimo: LisaOS/MacWorks Data di introduzione: Gennaio 1983 Data di ritiro: Agosto 1986 Macintosh 128k Rilasciato con grande enfasi nel Gennaio del 1984 il Macintosh fu il primo computer accessibile che includesse una interfaccia utente di tipo grafico. Fu costruito attorno al nuovo processore della Motorola, il 68000, che, con una velocità di 8 MHz era significativamente più veloce dei processori utilizzati sino ad allora. Il Mac arrivò in un piccolo case beige con un monitor in bianco e nero incorporato. Era dotato di mouse e tastiera e aveva un floppy da 3,5" che poteva contenere 400kb - il primo personal computer ad avere tutto ciò. Fu originariamente venduto a 2.495$. AB PAGINA 3 DI16 Gestione dell’Innovazione a.a. 2004/2005 Nome in codice: Macintosh CPU: MC68000 Velocità della CPU: 8 Mhz FPU: nessuna RAM su Scheda madre: 128 k Max RAM: 128 k Numero di slot: none Velocità minima: n/a ROM: 64 k L1 cache: n/a L2 cache: n/a Indirizzamento: 16 bit Velocità del BUS: 8 Mhz Slot: nessuno SCSI: nessuna Porte seriali: 2 ADB: nessuna Floppy: 400 k HD: nessuno CD-ROM: nessuno Monitor: 512x342 9" B/W Incorporato Uscita Suono: mono 8 bit Ingresso Suono: nessuno Ethernet: nessuna Gestalt ID: 1 Potenza: 60 Watts Peso: 7,5 Kg. Dimensioni: 34,5 cm A x 24,3 cm L x 27,6 cm P (13.6" H x 9.6" W x 10.9" D) Sistema operativo minimo: 1.0 Sistema operativo massimo: 6.0.8 Data di introduzione: Gennaio 1984 Data di ritiro: Ottobre 1985 Macintosh Plus Il Mac Plus fu la risposta alle insinuazioni che il Mac originale non era espandibile. Raddoppiò le ROM a 128 k e aumentò la RAM a 1 Mb (espandibile a 4). Fu il primo Mac a includere la porta SCSI, permettendo ad una vasta varietà di periferiche esterne di essere utilizzate e fu il primo Mac ad usare il case color platino oramai familiare (sebbene inizialmente fu distribuito in beige). Il Mac Plus originariamente era venduto a 2.600 $ e fu anche venduto al mercato educational come Mac ED. Nome in codice: Mr. T CPU: MC68000 Velocità della CPU: 8 Mhz FPU: nessuna RAM su scheda madre: 0 MB RAM massima: 4MB Numero di slot: 4 -- 30 pin SIMM Velocità minima: 150 ns ROM: 128 k L1 cache: n/a L2 cache: n/a Indirizzamento: 16 bit Velocità del BUS: 8 Mhz Slot: nessuno SCSI: DB-25 Porte seriali: 2 ADB: nessuna Floppy: 800k 3.25" HD: nessuno CD-ROM: nessuno AB PAGINA 4 DI16 Gestione dell’Innovazione a.a. 2004/2005 Monitor: 1 bit (Bianco e Nero) 512x384 Uscita suono: mono 8 bit Ingresso suono: nessuno Ethernet: nessuna Gestalt ID: 4 Potenza: 60 Watts Peso: 7,5 Kg. Dimensioni: 34,5 cm A x 24,3 cm L x 27,6 cm P Software di sistema minimo: 1.1 Software di sistema massimo: 7.5.5 Data di introduzione: Gennaio 1986 Data di ritiro: Ottobre 1990 PowerBook 100 Il primo Mac veramente portatile, il PowerBook 100 ha praticamente lo stesso processore del Mac Portable. Il 100 fu ben accetto pur avendo quel processore, uno schermo a matrice passiva in bianco e nero e la mancanza di un floppy interno. Originariamente fu venduto a 2.500$. Il PowerBook 100 fu rilasciato assieme al 140 e al 170. Mentre questi due modelli avevano la stessa scheda madre il 100 aveva una scheda madre più semplice e fu disegnata e prodotta dalla Sony per conto della Apple. Nome in codice: Asahi, Derringer, Rosebud CPU: MC68HC000 Velocità della CPU: 16 Mhz FPU: Nessuna RAM su Scheda madre: 2 MB Max RAM: 8MB Numero di slot: 1 Velocità minima: 100 ns ROM: 256 k L1 cache: n/a L2 cache: n/a Indirizzamento: 16 bit Velocità del Bus: 16 Mhz Slots: modem SCSI: HDI-30 Porte seriali: 1 ADB: 1 Floppy: HDI-20 port HD: 20-40 MB CD-ROM: none Schermo: Matrice Passiva 1 bit (Bianco e Nero) 640x400 Uscita suono: mono 8 bit Ingresso suono: nessuno Ethernet: nessuna Gestalt ID: 24 Potenza: 17 Watts Peso: 2,3 Kg. Dimensioni: 4,5 cm A x 28 cm L x 21,6 cm P (1.8" H x 11" W x 8.5" D) Software di sistema minimo: 6.0.8L (Venduto con 7.0.1) Software di sistema massimo: 7.5.5 Data di introduzione: Ottobre 1991 Data di ritiro: Agosto 1992 AB PAGINA 5 DI16 Gestione dell’Innovazione a.a. 2004/2005 Power Macintosh 6100 Il PowerMac 6100 fu il primo Mac ad avere un processore PowerPC. Era disponibile una opzionale configurazione AV. Il 6100 aveva un case in stile Centris 610, e costava 1.700 $, e fu aggiornato a 66 MHz nel Gennaio del 1995. Era anche disponibile il 6100/66 DOS con una scheda che alloggiava un 486DX/2 a 66 MHz. Il 6100 fu anche offerto in bundle con un monitor e diversi Hard Disk ed era disponibile anche come Performa 6110 CD, 6112CD, 6115CD, 6116CD, 6117CD, e 6118CD. Nome in codice: Piltdown Man CPU: PowerPC 601 Velocità della CPU: 60/66 Mhz FPU: integrata RAM su scheda madre: 8 Max RAM: 72 MB Numero di slot: 2 -- 72 pin SIMM Velocità minima: 80 ns ROM: 4 MB VRAM: 1 MB DRAM (2 MB con scheda AV) L1 cache: 32 k L2 cache: opzionale Indirizzamento: 64 bit Velocità del BUS: 30/33 Mhz Slot: 7" NuBus or PDS (La scheda AV li occupa entrambi) SCSI: DB-25 Porte seriali: 2 ADB: 1 Floppy: 1.4 MB SuperDrive HD: 500 MB CD-ROM: 2x interno (opzionale) Monitor: nessuno, supporta tutte le risoluzioni Uscita suono: stereo 16 bit Ingresso suono: stereo 16 bit Ethernet: AAUI-15 Gestalt ID: 75 (60 Mhz)/100 (66 Mhz) Potenza: 210 Watts Peso: 6,3 Kg. Dimensioni: 8,6 cm A x 41,4 cm L x 39,6 cm P (3.4" H x 16.3" W x 15.6" D) Software di sistema minimo: 7.1.2 (60 Mhz)/7.5 (66 Mhz) Software di sistema massimo: 9.0.4 Data di introduzione: Marzo 1994 Data di ritiro: Ottobre 1995 20th Anniversario Macintosh Sebbene ufficialmente prodotto in celebrazione del 20º anniversario della Apple, il Ventesimo Anniversario fu rilasciato quasi un anno dopo nella tarda primavera del 1997. Veramente un Mac unico! La scheda madre era simile a quella del PowerMac 5500, ed era basato sullo stesso processore, il 603e a 250 MHz. La vera innovazione era la sua forma unica e avanzate caratteristiche audio e video. Aveva un sistema integrato TV/FM Radio System, una porta di ingresso S-Video, e un sistema sonoro costruito dalla Bose, con altoparlanti stereo incorporati e un separato sub-woofer (Includeva anche un modem GeoPort). Il Ventesimo Anniversario fu una edizione limitata e venduto a quasi 10.000 $. AB PAGINA 6 DI16 Gestione dell’Innovazione a.a. 2004/2005 Nome in codice: Spartacus, Pomona, Smoke & Mirrors CPU: PowerPC 603ev Velocità della CPU: 250 Mhz FPU: integrata RAM su scheda madre: 0 MB RAM massima: 128 MB Numero di slot: 2 -- 168 pin DIMM Velocità minima: 60 ns ROM: 4 MB L1 cache: 16 k dati, 16 k istruzioni L2 cache: 256 k DIMM Indirizzamento: 64 bit Velocità del BUS: 50 Mhz Slot: 1 7" PCI, comm II, TV (occupato), video i/o SCSI: 1 DB-25 Porte seriali: 2 ADB: 1 Floppy: 1.44 MB SuperDrive HD: 2 GB (ATA) Unità ottica: CD-ROM 4x a caricamento verticale Schermo: 12.1" matrice attiva 16-bit - migliaia di colori SVGA LCD (800x600) Uscita suono: stereo 16 bit w/SRS, altoparlante stereo incorporato Ingresso suono: stereo 16 bit, microfono mono incorporato Ethernet: nessuna Modem: 33.6 GeoPort Gestalt ID: 512 Potenza: 140 Watts Peso: 6,75 Kg. Dimensioni: 32,3 cm A x 41,9 cm L x 25,4 cm P Software di sistema minimo: 7.6.1 Software di sistema massimo: 9.1 Data di introduzione: Luglio 1997 Data di ritiro: Marzo 1998 Power Macintosh G3 Annunciato nel Novembre 1997 il PowerMac G3 superò in velocità il 9600/300 di circa il 10% diventando il più veloce computer al mondo. Basato su una nuova scheda madre (nome in codice "Gossamer") che andava a 66Mhz, il G3 fu il primo Mac ad essere venduto con nuovo processore PPC 750. Il 750 fu ideato tra Motorola e IBM, e fu il primo processore in grado di usare la "backside" cache, che poteva comunicare direttamente con il processore a velocità estremamente elevate. Il G3 era ospitato in un case mini-tower (simile a quello dell'8600 e del 9600, ma più corto) oppure in un case da scrivania stile 7300, e funzionava sia a 233 sia 266 Mhz, con una backside cache da 512k che funzionava rispettivamente a 117 e 133 Mhz. Il PowerMac G3 Desktop, disponibile a 233 o 266 Mhz aveva ingressi e uscite audio a 16-bit su una separata scheda "personality" e aveva uno Zip interno (la scheda madre Gossomer era così piccola che l'Hard Disk principale poteva essere messo sul fondo del case, lasciando il posto per Zip e per un opzionale drive a basso profilo). Il G3 MiniTower, che inizialmente era disponibile solo a 266 Mhz, aveva una scheda personality diversa, che offriva tutte le caratteristiche del modello desktop più 4MB di VRAM (espandibile a 6MB) e ingressi e uscite S-Video. La scheda madre Gossamer aveva 3 slot SDRAM per la RAM, che permettevano di raggiungere 384 MB di RAM, ma il modello Desktop, a causa di spazio, non poteva ospitare i moduli da 128Mb permettendogli un massimo di soli 192 Mb. All'inizio del 1998, la Apple rese disponibile un modello tower a 233 MHz e aggiunse alcune nuove caratteristiche tra cui un Hard Disk da 4 GB fast/wide SCSI, e una scheda grafica più veloce. Nel Marzo 1998 la Apple aggiunse l'opzione dei 300 Mhz su tutte gli ordinativi Ad Hoc, così come una dual-SCSI, con software RAID, e un opzionale DVD-ROM. (una soluzione da terze parti era necessaria per visualizzare video MPEG-2). Una versione a 333 Mhz fu resa disponibile nel Settembre 1998. Il PowerMac G3 fu rimpiazzato nel Gennaio 1999 dal G3 "Bianco e Blu". Nome in codice: Gossamer CPU: PowerPC 750 Velocità della CPU: 233/266/300/333 Mhz FPU: integrata AB PAGINA 7 DI16 Gestione dell’Innovazione a.a. 2004/2005 RAM su scheda madre: 0 MB RAM massima: 768 MB (3 chip da 256Mb) Numero di slot: 3 -- 168 pin SDRAM DIMM Velocità minima: 66Mhz VRAM: 2 - 6 MB (2 MB onboard, one socket) Acceleratore grafico incorporato: 64-bit 2D/3D ROM: 4 MB - Veniva fornito con due tipi di ROM (rev. A e rev. B) il secondo tipo apparso dopo alcuni mesi dal primo, premetteva l'aggiunta di devices in modalità "master-slave" sui due BUS ide, il primo invece non permetteva espansioni. L1 cache: 32 k dati, 32 k istruzioni L2 cache: 1 MB backside (1:2) Indirizzamento: 64 bit Velocità del BUS: 66Mhz Slot: 3 PCI, 1 personality SCSI: DB-25 Porte seriali: 2 ADB: 1 Floppy: 1.4 MB SuperDrive, Zip (opzionale) HD: 4 GB (EIDE) (base) Unità ottica: CD-ROM 24x Video: 16 bit (migliaia di colori) a 1024x768 Uscita suono: stereo 16 bit Ingresso suono: stereo 16 bit Ethernet: 10B-T Gestalt ID: 510 Potenza: 150 Watts Peso: 10 Kg. (desktop)/15 Kg (MT) Dimensioni: 16 cm A x 36,5 cm L x 43 cm P (desktop); 38,6 cm A x 24,3 cm L x 45,2 cm P (MT) Sistema operativo minimo: 8.0 Sistema operativo massimo: 10.3 Data di introduzione: Novembre 1997, Estate 1998 (modello da 300 Mhz) Data di ritiro: Gennaio 1999 L'accelerazione grafica era fornita da scheda PCI Ati Rage II 3D +DVD (con supporto visione dvd), in seguito venne montato l' Ati Rage Pro 2D/3D. iMac Annunciato nel Maggio 1998 l'iMac è stato ed è il computer di Apple per il nuovo millennio. Indirizzato per il mercato consumer e disegnato con internet in mente l'iMac fu etichettato da Apple come il computer più originale dai tempi del primo Mac nel 1984, ed aveva un nuovo case completamente nuovo con una plastica traslucente "Bondi Blue". L'iMac includeva una porta 4Mbps IrDA, e un modem interno a 56Kpbs (era stato originariamente annunciato con un modem a 33.6k a Maggio), usava due porte USB a 12 Mbps (Universal Serial Ports) come unica possibilità di espansione esterna, e includeva una tastiera ed un mouse dal design innovativo. Poiché non aveva porte seriali o SCSI molti produttori promisero che avrebbero reso disponibile molte periferiche di tipo USB in tempo per il suo ingresso sul mercato, e più o meno mantennero la promessa. Una "Rev B." fu rilasciata molti mesi dopo con 6MB di VRAM, e molte correzioni di Bug hardware. L'iMac era venduto a $1,299. La Rev. B fu rimpiazzata dalla Rev. C nel Gennaio del 1999. Nome in codice: Columbus CPU: PowerPC 750 Velocità della CPU: 233 Mhz FPU: integrata RAM su scheda madre: 0 MB RAM massima: 256 MB HD: 4 GB ATA Bus: EIDE Numero di slot: 2 -- 144 pin SDRAM SO-DIMM Velocità minima: 100 Mhz/10 ns VRAM: 2 - 6 MB SGRAM (6 in Rev. B) incorpora 64-bit 2D/3D acceleratore grafico ROM: 1 MB ROM + 3 MB toolbox ROM caricate in RAM L1 cache: 32 k dati, 32 k istruzioni AB PAGINA 8 DI16 Gestione dell’Innovazione a.a. 2004/2005 L2 cache: 512 k MB backside (1:2) Indirizzamento: 64 bit Velocità del BUS: 66 Mhz Slot: mezzanine SCSI: nessuno Porte seriali: nessuna ADB: nessuna USB: 2 Floppy: nessuno Unità ottica: CD-ROM 24x Monitor: 15" RGB 16-bit (Rev. A)/24 bit (Rev. B) a 1024x768 Uscita suono: stereo 16 bit SRS (altoparlante incorporato) Ingresso suono: stereo 16 bit (microfono incorporato) Ethernet: 10/100B-T Gestalt ID: 406 Potenza: 80 watts Peso: 15,8 Kg. Dimensioni: 40,1 cm A x 38,6 cm L x 44,7 cm P Sistema operativo minimo: 7.1 Sistema operativo massimo: 10.3 Data di introduzione: Agosto 1998 Data di ritiro: Gennaio 1999 iBook Annunciato nel Luglio 1999 al Macworld di New York, l'iBook è stato forse il computer più atteso di sempre nella storia di Apple. Diretto verso la stessa clientela del suo fratello maggiore, l'iMac, l'iBook riempì la matrice 2x2 "consumatore/professionista/desktop/portatile che Steve Jobs aveva già dettagliatamente descritto più di anno prima. Le sue specifiche ricordano molto l'iMac con le stesse caratteristiche di input/output e lo stesso concetto di sistema chiuso (ma economico). Nel tentativo di rendere il prezzo più basso possibile il team di sviluppo rimosse gli slot PC, IR, e le porte di ingresso audio e di uscita video. L'iBook però mancava di una porta veloce tipo SCSI o FireWire. L'iBook aveva numerose caratteristiche semirivoluzionarie per una macchina di quel livello. Fu il primo Mac ad includere una grafica basata su AGP e includeva una maniglia, una caratteristica raramente presente su di un portatile. L' iBook fu il primo Mac rilasciato utilizzando Unified Motherboard Architecture (UMA), che permise alla Apple di standardizzare molti componenti della scheda madre attraverso tutta la sua linea di prodotti. Ma la caratteristica più eccitante dell' iBook era l'inclusione di AirPort, un sistema di comunicazione senza fili basato su uno standard industriale esistente. AirPort permise di collegare fino a 10 iBook a una singola stazione base che poteva a sua volta essere collegata ad una esistente rete ethernet o a una linea telefonica standard. L'iBook aveva un'antenna incorporata nel case e uno slot per una scheda AirPort. Nonostante fosse stato annunciato in Luglio non fu venduto sino alla fine di Settembre, in tempo per il rientro a scuola. A 4.000.000 £ (1599 $), l'iBook era circa 2.000.000 £ (circa 900 $) meno caro di PowerBook meno costoso della Apple. L'iBook fu leggermente revisionato nel Febbraio quando sulla scheda madre furono alloggiati 64 MB di RAM. Nome in codice: P1, Bismol CPU: PowerPC 750 Velocità della CPU: 300 Mhz FPU: integrata RAM su scheda madre: 32/64 MB RAM massima: 288/320 MB HD: 3.2 GB IDE/10 GB Ultra ATA Numero di slot: 1 -- 144 pin SDRAM SO-DIMM Velocità minima: 100 Mhz/10 ns AB PAGINA 9 DI16 Gestione dell’Innovazione a.a. 2004/2005 VRAM: 4 MB SDRAM incorpora 64-bit 2D/3D ATI RAGE Mobility (2X AGP) ROM: 1 MB ROM + 3 MB toolbox ROM caricate in RAM L1 cache: 32 k dati, 32 k istruzioni L2 cache: 512 k MB backside (1:2) Indirizzamento: 64 bit Velocità del Bus: 66 Mhz SCSI: nessuna Porte sieriali: nessuna ADB: nessuna USB: 1 FireWire: nessuna Floppy: nessuno Modem: 56 kbps Unità ottica: CD-ROM 24x Monitor: 12.1" RGB 24 bit (milioni di colori) a 800x600 Uscita suono: stereo 16 bit SRS (microfono mono incorporato) Ingresso suono: nessuno Ethernet: 10/100B-T Airport: scheda opzionale Gestalt ID: 406 Potenza: 45 watts Vita delle batterie: fino a 6 ore Peso: 3 Kg. Dimensioni: 34,4 cm L x 29,4 cm A x 4,6 cm spessore medio Software di sistema minimo: 8.6 Software di sistema massimo: 10.3 Data di introduzione: Settembre 1999 Data di ritiro: Settembre 2000 Power Macintosh G4 (AGP Graphics) Annunciato il Settembre 1999, assieme al PowerMac G4 (PCI Graphics), il PowerMac G4 (AGP Graphics) fu una grande revisione della linea PowerMac. Basato sulla architettura Unified Motherboard Architecture, il G4 AGP era costruito attorno al chip MPC 7400, che era drammaticamente più veloce del suo predecessore, il PPC 750. (per una più completa descrizione del 7400, vai qui.). Il G4 AGP introdusse un numero di miglioramenti di prestazioni e caratteristiche che includevano la grafica basata su AGP, la compatibilità con AirPort un BUS per la memoria più veloce, un DVD-ROM o RAM standard, una porta interna FireWire e 2 porte esterne, 2 distinti BUS USB esterni che combinati raggiungono i 24 Mbs, uno slot AGP 2X (133 Mhz) e fino a 1.5 GB di RAM. Il G4 AGP introduceva anche il nuovo colore professionale "graphite." Il G4 AGP partiva da $2499 per la configurazione a 450 Mhz con Hard Disk da 20GB e 128 MB di RAM, e $3499 per la configurazione a 500 Mhz con un Hard Disk da 27 GB e 256 MB di RAM (entrambi includevano uno Zip). Ci furono molte difficoltà di fornitura inizialmente con il G4 dovute in gran parte al fatto che Motorola era incapace di fornire il chip 7400 in un numero adeguato. Questo era causato da un errore nella revisione iniziale del 7400 che a lungo andare si deteriorava con i chip a 450 MHz. Come risultato di ciò, tutti i modelli G4 vennero ridotti di velocità rispettivamente di 50 MHz lasciando però inalterati i prezzi. Nessun G4/500 fu spedito, e pochissimi $2499 G4/450. Gli ordini effettuati prima della riduzione del clock furono onorati con l'eccezione di quelli a 500Mhz, che furono sostituiti con modelli a 450Mhz con più memoria. AB PAGINA 10 DI16 Gestione dell’Innovazione a.a. 2004/2005 Una configurazione a 350 Mhz fu aggiunta un mese dopo per rimpiazzare la simile configurazione del G4 (PCI Graphics) e l'intera linea fu aggiornata a 400/450/500 MHZ nel Febbraio 2000. Nome in codice: Sawtooth CPU: MPC 7400 Velocità della CPU: 350/400/450/500 Mhz FPU: integrata RAM su scheda madre: 0 MB RAM massima: 1.5 GB Numero di slot: 4 -- PC100 SDRAM DIMM Velocità minima: 100 Mhz/10 ns VRAM: 16 MB Scheda grafica: ATI RAGE 128 Pro 2D/3D AGP ROM: 1 MB ROM + 3 MB toolbox ROM caricati in RAM L1 cache: 32 k dati, 32 k istruzioni L2 cache: 1 MB backside (1:2) Indirizzamento: 64 bit Velocità del BUS: 100 Mhz (fino a 800Mhz in accesso alla memoria) Slot: 3 64-bit 66Mhz PCI, 1 133Mhz (2x) AGP (Usato da schede grafiche) SCSI: opzionale tramite scheda PCI Porte seriali: nessuna ADB: nessuna USB: 2 (12 Mbs ciascuno) FireWire: 3 (400 Mbps, una interna) Floppy: nessuno Zip: 1 100MB (opzionale) AirPort: scheda opzionale HD: min. 20 GB Ultra ATA-66 (fino a 3 36GB disponibile come opzione BTO) Unità ottica: 5x DVD-ROM/RAM Risoluzione massima: supporta tutte le risoluzioni Uscita suono: stereo 16 bit Ingresso suono: stereo 16 bit Ethernet: 10/100B-T Gestalt ID: 406 Potenza: 200 Watts Peso: 13 Kg. Dimensioni: 43,1 cm A x 22,6 cm L x 44,2 cm P Sistema operativo minimo: 8.6 Sistema operativo massimo: 10.3 Data di introduzione: Settembre 1999 Data di ritiro: Luglio 2000 Power Macintosh G4 Cube Il PowerMac G4 Cube introduce un design drammaticamente nuovo. Ospitato in un case cubico dal lato di 20 cm, il G4 Cube combina l'eleganza dell'iMac con la potenza del PowerMac G4. Il G4 Cube è una incursione nel mercato business, cioè una risposta a coloro che chiedevano una macchina professionale in stile iMac ma con maggiore scelta di monitor. Il Cube tradisce la possibilità di espansioni a favore di un più basso prezzo: non ci sono schede PCI e nonostante la grafica sia ospitata in uno slot 2x AGP, non c'è però spazio per una scheda tradizionale. Accettando espansioni PCI, il Cube sarebbe versatile come i suoi cugini più grandi: 3 slot per la RAM, uno slot per AirPort, e 2 porte USB e FireWire. Una colpa che molti fanno al Cube è di non avere l'interfaccia audio consueta sui Mac. Invece è dotato di un amplificatore esterno USB e un set di altoparlanti Harmon Kardon. L'amplificatore ha una uscita cuffia AB PAGINA 11 DI16 Gestione dell’Innovazione a.a. 2004/2005 standard ma non c'è nessun microfono incluso e avendo solo la USB come possibilità di espansione in tal senso è molto limitato. Per i più, d'altra parte, il Cube è un ottimo assaggio di ingegneria, dentro un case elegante e facilmente accessibile. Il Cube è venduto con un processore G4 a 450Mhz, un Hard Disk da 20 GB, un modem da 56k, 64 MB di RAM, e il nuovo Apple Pro Mouse, per 4.560.000 £ (1.799 $). Un'altra configurazione è disponibile solo presso l'AppleStore, con un G4 a 500 Mhz, un Hard Disk da 30 GB e 128 MB di RAM, per 5.800.000 £ circa (2.299 $). Successivamente (Febbraio 2001) è stato aggiornato. Un aggiornamento non rivoluzionario perché, oltre a togliere alcuni difetti congeniti, aumentava la capacità degli HD di serie e inseriva un masterizzatore, come già avvenuto con i G4 prima e con gli iMac poi. Nome in codice: Trinity, Rubicon (aggiornamento Febbraio 2001) CPU: MPC 7400 Velocità della CPU: 450/500 Mhz FPU: integrata RAM su scheda madre: 0 MB RAM massima: 1.5 GB Numero di slot: 3 -- PC100 SDRAM DIMM Velocità minima: 100 Mhz/10 ns VRAM: 16 MB Scheda grafica: ATI RAGE 128 Pro 2D/3D AGP ROM: 1 MB ROM + 3 MB toolbox ROM caricati in RAM L1 cache: 32 k dati, 32 k istruzioni L2 cache: 1 MB backside (1:2) Indirizzamento: 64 bit Velocità del BUS: 100 Mhz (fino a 800Mhz in accesso alla memoria) Slot: (2x) AGP (usati da schede grafiche) SCSI: nessuna Porte seriali: nessuna ADB: nessuna USB: 2 (12 Mbs ciascuno) FireWire: 2 (400 Mbps) Floppy: nessuno Zip: nessuno AirPort: scheda opzionale HD: min. 20/30 GB Ultra ATA Unità ottica: DVD-ROM: 4x Risoluzione massima: supporta tutte le risoluzioni Ingresso/uscita suono: solo USB, senza microfono Ethernet: 10/100B-T Gestalt ID: 406 Potenza: 200 Watts Peso: 6,4 Kg. Dimensioni: 25,4 cm A x 19,5 cm L x 19,5 cm P Sistema operativo minimo: 9.0.4 Sistema operativo massimo: 10.3 Data di introduzione: Agosto 2000 Data di ritiro: Agosto 2001 iMac (Flat Panel) Eccezionale prodotto della Apple che è riuscita ancora una volta sia a stupire sia allo stesso tempo a deludere in quanto attorno all'evento era stata creata ad arte una esagerata attesa con persino un conto alla rovescia sul sito della Apple che annunciava qualcosa che "avrebbe cambiato la vita informatica di molti utenti". Finalmente un iMac G4, rivoluzionario per aspetto, prestazioni e tecnologie: non rimpiazza completamente il modello precedente in quanto ancora a listino (a partire da 999 Euro) a coprire la fascia bassa del mercato. AB PAGINA 12 DI16 Gestione dell’Innovazione a.a. 2004/2005 Un oggetto forse un po' costoso (di qui la scelta di lasciare il "vecchio") ma al quale vale la pena fare un pensierino... Ha fatto inoltre discutere la discrepanza tra la fascia consumer e la fascia businnes in quanto l'iMac 2 era quantomeno alla pari con i G4 presenti a listino al momento del lancio. Rilasciato in 3 modelli: due da 700 e uno da 800 MHz in modo da soddisfare un po' tutte le esigenze. I due slot di RAM sono differenti: uno da 144 pin e l'altro da 168 pin. I prezzi variano da un minimo di Euro 1.599,00+ IVA ad un massimo di Euro 2.199,00 + IVA Nome in codice: Tessera, P80 CPU: PowerPC 7500 Velocità della CPU: 700/800 Mhz FPU: integrata RAM su scheda madre: 0 MB RAM massima: 1 GB Numero di slot: 2 -- PC100 SDRAM Velocità minima: 100 Mhz/10 ns VRAM: 32 MB NVIDIA GeForce2 MX con AGP 2X Uscita VGA: mini-VGA (solo duplicazione) L1 cache: 32 k dati, 32 k istruzioni L2 cache: 256 k backside (1:1) Indirizzamento: 64 bit Velocità del BUS: 100 Mhz Slot: nessuno SCSI: nessuna Porte seriali: nessuna ADB: nessuna USB: 5 FireWire: 2 Floppy: nessuno HD: 40Gb (700 Mhz)/60 Gb (800 Mhz) Ultra-ATA Unità ottica: CD-RW 24x10x32 - DVD ROM 8x/CD-RW12x8x32x - DVD-R 2x6x/CD-RW 8x8x24x Monitor: 15" TFT Matrice Attiva 24 bit (milioni di colori) a 1024x768 Uscita suono: stereo 16 bit (Altoparlante Incorporato/Jack di Connessione per Apple Pro Speakers) Ingresso suono: stereo 16 bit (microfono mono incorporato) Ethernet: 10/100B-T Airport: Predisposto - Scheda opzionale Gestalt ID: 406 Potenza: 130 watts Peso: 9,7 Kg. Dimensioni: 32,9-50,9 cm A x 38,3-41,5 cm L x 27-41,5 cm P - Diametro base = 27 cm Software di sistema minimo: 9.2.2 Software di sistema massimo: 10.3 Data di introduzione: Gennaio 2002 Data di ritiro: Gennaio 2003 eMac Introdotto nel mercato nell'Aprile del 2002, l'eMac aveva la potenza di un G4 con un monitor da 17" , il case era simile a quello del vecchio modello dell'iMac. Basato sulla stessa architettura dell'iMac flat panel, l'eMac era inialmente disponibile solo per il settore "educational" . Era disponibile in due versioni: un modello con unità CD-ROM a 32x al prezzo di $999, e un altra con unità CD-RW/DVD-ROM disponibile per $1199. Nel Giugno del 2002, l'eMac fu rilasciato nel mercato consumer in una singola configurazione, dotata di una unità CD-RW con 128 MB di RAM, e costava $1099. Nell'Agosto dello stesso anno l'eMac venne aggiornato, AB PAGINA 13 DI16 Gestione dell’Innovazione a.a. 2004/2005 si trattò soprattutto di un aumento delle prestazioni, ma l'upgrade presentava anche delle nuove caratteristiche, e fu subito rilasciato nel mercato. Il modella da $999 ($1099 per il settore consumer) veniva ora venduto con una unità CD-RW/DVD-ROM. Il modello da $1499 con 800 Mhz fu anch'esso rilasciato nel mercato consumer, con 256 MB di RAM, un HD da 60GB e montava il Superdrive (CD-RW/DVD-RW). Nel Gennaio 2003 questi prezzi furono abbassati a $999 e $1299 rispettivamente. Nome in codice: P69 CPU: PowerPC 7451 Velocità della CPU: 700/800 Mhz Processore: MPC 7451 FPU: integrata Velocità del BUS: 100 Mhz Indirizzamento: 64 bit ROM: 1 MB ROM + 3 MB toolbox ROM caricati in RAM Tipo di RAM: PC133 SDRAM Velocità minima: 100 MHz / 10 ns Ram caricata su scheda madre: 0 MB Slot RAM: 2 RAM Massima: 1 GB Numero di slot: 1 AGP (utilizzato dalla scheda grafica GeForce 2) L1 Cache: 32 k data, 32k instruzioni L2 Cache: 256 kb su chip che opera alla velocità del processore Schermo: 17" CRT Scheda Video: NVidia GeForce2 MX VRAM: 32 MB Risoluzione massima: 24 bit 1280x960 Unità ottica: 32x CD / Combo (DVD-ROM / CD-RW) / SuperDrive HD: 40-60 GB ATA Bus: ATA-66 Ethernet: 10/100Base-T USB: 3 FireWire: 2 Uscità video: mini VGA Uscita suono: stereo 16 bit mini Ingresso suono: stereo 16 bit mini Altoparlanti: integrati Microfono: mono Modem: 56.6 kbps V.90 AirPort: opzionale Gestalt ID: 406 Potenza: 170 Watts Peso: 22,7 kg Dimensioni: Altezza: 40,6 cm - Larghezza: 40,6 cm - Profondità: 43,3 cm Sistema operativo minimo: 9.2.2 Sistema operativo massimo: 10.3 Data di introduzione: Aprile 2002 (700 Mhz) - Agosto 2002 (800 Mhz Superdrive) Data di ritiro: Maggio 2003 iPod Introdotto nel mercato nell'Ottobre 2001, l'iPod era un un piccolo ma potente lettore di musica digitale che ridefinì il concetto di lettore MP3. Mai prima di allora un contenitore così piccolo aveva potuto ospitare tanta musica (più di mille canzoni). La particolarità stava nel fatto che era il primo prodotto hardware sviluppato da Apple per il mondo del digitale. In un primo momento l'iPod fu reso disponibile in una sola configurazione, da 5 MB, successivamente Apple decise di rilasciarne una nuova versione da 10 MB. Fu nel Luglio del 2002 che Apple, visto il successo che l'iPod stava ottenendo, si decise a rilasciarne una nuova versione (questa volta anche per gli utenti Windows) da 20 GB. L'iPod si collegava al computer tramite connettore Firewire ed AB PAGINA 14 DI16 Gestione dell’Innovazione a.a. 2004/2005 era perfettamente integrato con il software Apple iTunes per la gestione e condivisione dei brani musicali. Ma le funzionalità audio non erano le soli presenti nell'iPod, si potevano trasferire in iPod anche informazioni personali, calendari, programmi e qualsiasi sorta di dati. Utilizzando la tecnologia firewire si potevano scaricare sul proprio iPod fino a 2000 canzoni in 20 minuti. Anche questo era un fatto rivoluzionario dato che la maggior parte dei lettori MP3 utilizzava la tecnologia USB con tempi di attesa molto più lunghi. Durante il trasferimento dei brani Firewire ricaricava anche la batteria la cui durata toccava le 10 ore. Nome in codice: Dulcimer HD interno: ATA-5 HD: 5.0 GB, 10.0 GB, 20.0 GB - Il modello da 10 GB fu disponibile dal Marzo 2001, mentre quello da 20 da Luglio del 2002. Processore: ARM 7TDMI Velocità processore: 133 Mhz Tipo di RAM: DRAM (built-in) RAM massima: 32.0 MB RAM su scheda madre: 32.0 MB Dimensione ROM: 32 MB (2 MB) VRAM: built-in Display: LCD da 2 pollici (diagonale) con LED bianco di retroilluminazione Risoluzione: 160x128 pixel [B&W] dot pitch 0,24 mm Minijack: stereo da 3,5 mm per auricolari. FireWire: 1 (IEEE 1394a) Auricolari: Cuffie tipo auricolari con driver da 18 mm che utilizzano magneti trasduttori al neodimio Risposta in frequenza: da 20 a 20.000 Hz Impedenza: 32 ohm Batteria: integrata ai polimeri di litio Durata batteria: 10 ore con un’intera carica. Ricarica tramite connettore FireWire collegato al computer o all’alimentatore. Tempo di ricarica rapida: fino a un’ora (ricarica fino all’80% della capacità della batteria) Tempo di ricarica completa: fino a 3 ore Alimentatore: Connettore FireWire da 6 pin - Ingresso CA: da 100V a 240V a 0,4 amp massimo - Frequenza: da 50 a 60 Hz -Uscita DC: 12V a 1 amp massimo Peso: 185 g. Dimensioni: Altezza: 10,2 cm - Larghezza: 6,1 cm - Profondità: 1,8 cm Sistema operativo: Pixo OS 2.1 Data di introduzione: 23 Ottobre, 2001 Data di ritiro: 28 Aprile, 2003 Power Macintosh G5 Il Power Mac G5 era il personal computer più veloce al mondo e il primo con un processore a 64 bit, che gli permetteva di superare la barriera dei 4 gigabyte e di utilizzare fino a 8 gigabyte di memoria principale. L'innovativo processore G5 (sviluppato in collaborazione da Apple e IBM), era disponibile a velocità fino a 2GHz per il modello dual, ed era dotato di una nuova architettura di sistema a larghezza di banda ultraelevata, arricchita da AGP 8X e PCI-X, che trasformava il Power Mac G5 in pura potenza di elaborazione, incredibile per un computer desktop. Tra le caratteristiche più curiose, lo chassis di Power Mac G5 ospitava quattro discrete zone termiche per separare i componenti più soggetti a produzione di calore dagli altri elementi. Le ventole (ben 9) nelle zone giravano a bassissime velocità, così il sistema risultava tre volte più silenzioso rispetto a Power Mac G4. Nel Novembre del 2003 la Apple mise in commercio un modello di G5 Dual Processor a 1.8 Ghz che andò a sostituire il precedente 1.8 Ghz a singolo processore. Rispetto a quest'ultimo, il nuovo modello di PowerMac G5 costava un centinaio di euro in più che comunque garantivano una notevole differenza in prestazioni rispetto al mono-processore. Il modello entry-level da 1.6 Ghz (mono-processore) fu invece abbassato di prezzo e reso quindi più accessibile. AB PAGINA 15 DI16 Gestione dell’Innovazione a.a. 2004/2005 Nome in codice: Omega, Q37 CPU: : PowerPC 970 Velocità della CPU: 1.6 GHz / 1.8 GHz (dal Novembre 2003 fu sostituito da un modello dual 1.8 Ghz) / dual 2.0 GHz FPU: integrata RAM minima: 256 MB (modello 1.6 GHz); 512 MB (modelli singolo e dual a 1.8 GHz e dual a 2 Ghz) RAM su scheda madre: 0 MB RAM massima: 4 GB (1.6 GHz) / 8 GB (singolo e dual a 1.8 Ghz + dual a 2 GHz) Numero di slot: 8 Velocità minima: 333 / 400 Mhz (modello dual 2 Ghz) VRAM: 64 MB (128 massima) Scheda grafica: NVIDIA GeForce FX 5200 Ultra con 64MB di SDRAM DDR / ATI Radeon 9600 Pro con 64MB di SDRAM DDR / ATI Radeon 9600 Pro con 128MB di SDRAM DDR (opzione BTO) ROM: 1 MB ROM + 3 MB toolbox ROM caricati in RAM L1 cache: 32kb dati, 64 kb istruzioni L2 cache: 512 kb su chip che opera alla velocità dle processore Indirizzamento: 128 bit con throughput fino a 6,4GBps Velocità del BUS: 800 MHz (1.6 GHz) / 900 MHz (singolo e dual a 1.8 GHz) / 1 GHz (dual 2 GHz) Slot: AGP 8X Pro, 3 PCI 33 MHz 64-bit (1.6 GHz) / 3 PCI-X (1 133 MHz, 2 100 MHz) 64-bit (singolo e dual a 1.8 Ghz + dual a 2 GHz) SCSI: nessuna Porte seriali: nessuna ADB: nessuna USB: 3 porte USB 2.0 + 2 porte USB 1.1 sulla tastiera FireWire: 1 (800 Mbsp), 2 (400 Mbsp) [una sul pannello anteriore, 15W totali] Floppy: nessuno AirPort: predisposto (basata sulla specifica 802.11g certificata IEEE 802.11b Wi-Fi) HD: 80 / 160 GB Serial ATA (7200 rpm) Unità ottica: SuperDrive (DVD-R/CD-RW)- Legge DVD a 8x e scrive DVD-R da 4,7 gigabyte a 4x Risoluzione massima: supporto per risoluzioni digitali fino a 1920 x 1200 pixel, risoluzioni analogiche fino a 1600x1200 pixel Uscita suono: 2x stereo 16 bit mini, Optical S/PDIF Ingresso suono: stereo 16 bit mini, Optical S/PDIF Video: ADC, DVI Ethernet: 10/100/1000B-T Modem: V.92 56k interno Gestalt ID: ? Potenza: 220 Watts Peso: 17,8 kg Dimensioni: Altezza: 51,1 cm - Larghezza: 20,6 cm - Profondità: 47,5 cm Sistema operativo minimo: 10.2.7 Sistema operativo massimo: 10.3 Data di introduzione: Giugno 2003, Novembre 2003 (modello dual a 1.8 Ghz) Data di ritiro: Novembre 2003 (modello singolo processore 1.8 Ghz) AB PAGINA 16 DI16