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Allegato 10
Gruppo di lavoro n° 7
Sonia Bongiovanni, Sara Cortinovis, Paola Leidi, Sofia Sabatti, Silvia Turlon
PIANO DI LAVORO ANNUALE
CLASSE: III liceo scientifico sperimentale Piano Nazionale Informatica
MATERIA: fisica
Obiettivi generali e standard previsti.
Si veda il "Programma di fisica P.N.I. per il triennio del liceo scientifico".
I MODULO
Nucleo fondante: Teoria della misura, teoria degli errori.
Conoscenza del S.I.
Prerequisiti:
Scrittura esponenziale. Cifre significative.
Rappresentazione e lettura dei dati in tabelle e grafici.
Errori sulle misure, errore sistmatico ed errore casuale.
Media, scarto.
Cinematica del moto rettilineo, del moto circolare, del moto
parabolico.

Conoscere i contenuti proposti.
Obiettivi:

Saper raccogliere i dati sperimentali e rappresentarli in tabelle e
nel piano cartesiano, rispettando anche l incertezze di misura.

Saper verificare la proporzionalità tra grandezze misurate.

Saper calcolare, a partire da una serie di misure date, la media, gli
errori, la deviazione standard e la varianza.

Saper calcolare correttamente le incertezze delle misure indirette.

Saper interpretare il grafico della gaussiana.
Capitolo 1 del libro di testo in adozione.
Materiali:
Dispense fornite dall'insegnante, per preparare le quali si utilizzerà la
prima parte di R. Taylor, Introduzione all'analisi degli errori. Lo
studio dell'incertezza nelle misure fisiche, Zanichelli.
Misure dirette ed indirette.
Contenuti:
Propagazione degli errori.
Errore assoluto, errore relativo, errore percentuale.
Scarto, deviazione standard, varianza.
Curva di Gauss.
1. Caduta dei gravi per misurare l'accelerazione di gravità in
Laboratorio:
prossimità della superficie terrestre.
2. Gittata di un proiettile (vedi Zitzewitz - Neff, Fisica. Principi e
problemi. Schede di laboratorio preparate da C. Kramer, McGrow
Hill, pagg. 15 e 16)
3. Forza centripeta (vedi Fisica. A cura del PSSC. Guida al
laboratorio, Zanichelli, pagg. 17 e 18)
Come verifica in itinere si utilizzerà un compito assegnato per casa,
Verifiche:
dopo la II esperienza di laboratorio: periodo e velocità nel moto
corcolare uniforme (vedi libro di testo in adosione a pag. 88).
Test di teoria.
Prova scritta (sulla tipologia dell'esercizio 3.13 di pag. 63 del Taylor)
Tempi:
2h: spiegazione
1h + 2h + 1h: introduzione, svolgimento, elaborazione dati del I lab.
1h + 2h + 1h: introduzione, svolgimento, elaborazione dati del II lab.
1h: correzione verifica in itinere.
1h + 2h + 1h: introduzione, svolgimento, elaborazione dati del III lab.
30 min + 30 min.: svolgimento e correzione del test.
1h + 1h: svolgimento e correzione della prova scritta.
(tot. 18 h)
II MODULO
Nucleo fondante: I principi di conservazione.
Calcolo vettoriale.
Prerequisiti:
Statica del punto materiale. Statica del corpo rigido.
Concetto di momento di una forza.
Concetto di lavoro.
Energia meccanica.
Urti.

Conoscere i contenuti proposti.
Obiettivi:

Saper riconoscere in quali situazioni possono essere applicati i
principi di conservazione.

Saper scrivere l'equazione del bilancio energetico per urti elastici e
per urti anelastici.

Saper determinare la via più breve per risolvere un problema
(diretta applicazione delle leggi della dinamica o conservazione
dell'energia); vedi problemi n° 10 pag. 219 e n° 11 pag. 220 del
libro di testo in adozione.

Saper risolvere problemi, tipo n° 15 e n° 21 pag. 220 del testo in
adozione.
Capitoli 8 e 9 del testo in adozione.
Materiali:
In questo e negli altri moduli si farà uso di trasparenze per lavagna
luminosa per organizzare il ripasso e per fare esempi che richiedano
illustrazioni particolari.
Sistema isolato.
Contenuti:
Centro di massa.
Quantità di moto di un sistema.
Conservazione della quantità di moto.
Urti e conservazione della quantità di moto.
Moto del centro di massa.
Conservazione dell'energia.
Energia cinetica negli urti elastici e negli urti anelastici.
Momento d'inerzia.
Momento angolare.
Conservazione del momento angolare.
1. Libro di testo pag. 253
Laboratorio:
Prova orale.
Verifiche:
Prove scritte (una sulla conservazione della quantità di moto, l'altra
sulla conservazione dell'energia)
11 h: spiegazione ed esercizi
Tempi:
1h + 2h + 1h: introduzione, svolgimento, elaborazione dati del
laboratorio
8 h: interrogazioni (prova orale)
1h + 1h: svolgimento e correzione della I prova scritta
1h + 1h: svolgimento e correzione della II prova scritta
(tot. 27 h)
III MODULO
Nucleo fondante: Campo di forze. Campo gravitazionale. Campo elettrostatico.
Grandezze scalari e grandezze vettoriali.
Prerequisiti:
Rappresentazione delle grandezze vettoriali.
Concetto di forza. Misura statica della forza.
Principi della dinamica.
Forza di gravitazione tra due corpi.
Energia potenziale per la forza peso.
Concetto di lavoro.
Forza di Coulomb.
Fenomenologia elementare dell'interazione elettrostatica.

Conoscere i contenuti proposti.
Obiettivi:

Saper rappresentare i campi attraverso le loro linee di forza e, per
campi conservativi, le loro superfici equipotenziali.

Saper riconoscere analogie e diferenze tra campo gravitazionale e
campo elettrostatico.

Saper calcolare il campo elettrico determinato da particolari
distribuzioni di cariche in posizioni particolari.

Saper calcolare il campo gravitazionale determinato da particolari
distribuzioni di masse in posizioni particolari.
Capitolo 11 del testo in adozione.
Materiali:
Concetto di campo. Sua introduzione storica (dalle forze di contatto,
Contenuti:
alle interazioni a distanza, nascita ed evoluzione del concetto di
campo).
Rappresentazione di un campo di forza attraverso le linee di forza.
campi conservativi.
Potenziale in un campo conservativo.
Rappresentazione di un campo conservativo attraverso le superfici
equipotenziali.
Il campo gravitazionale.
Cenni alla struttura microscopica della materia.
Il campo elettrostatico.
Laboratorio:
Prova orale.
Verifiche:
Prova scritta.
Questionario a risposte brevi.
14 h: spiegazione ed esercizi
Tempi:
8 h: interrogazioni (prova orale)
1 h + 1 h: svolgimento e correzione della prova scritta
1 h + 1 h: svolgimento e correzione del questionario a risposte brevi
(tot. 26 h)
IV MODULO
Nucleo fondante: Moto di masse nel campo gravitazionale.
Moto di cariche nel campo elettrostatico.
Contenuti del III modulo.
Prerequisiti:
Condensatori.

Conoscere le condizioni affinché i corpi celesti descrivano orbite
Obiettivi:
chiuse nel sistema solare.

Conoscere le condizioni per il lancio di satelliti artificiali nel
campo gravitazionale terrestre.

Saper esporre, commentare e cogliere la portata dell'esperienza di
Millikan.

Saper risolvere problemi, simili a quelli proposti dal libro di testo.
Capitolo 11 del testo in adozione.
Materiali:
Il moto nel campo gravitazionale del Sole.
Contenuti:
Il campo gravitazionale terrestre e il moto nel campo gravitazionale
terrestre.
Moto di una carica in un campo elettrico.
Esperienza di Millikan.
1. Deviazione degli elettroni in un tubo a raggi catodici. (vedi Fisica.
Laboratorio:
A cura del PSSC. Guida al laboratorio, Zanichelli, n° 35 a pag.
78)
Prova orale.
Verifiche:
Prova scritta.
10 h: spiegazione ed esercizi
Tempi:
8 h: interrogazioni (prova orale)
1 h + 2 h + 1 h: introduzione, svolgimento ed elaborazione dati del
laboratorio
1 h + 1 h: svolgimento e correzione della prova scritta
(tot. 24 h)
Libro di testo in adozione.
M. Palladino Bosia
Fisica A. Metodi e modelli per interpretare la realtà.
Petrini editore.
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