PILOSELLA PILOSELLA (Hieracium pilosella) Famiglia: Compositae Droga: Pianta intera Costituenti principali: Tannini, cumarine, Flavonoidi Acido caffeico e clorogenico, Inulina Attività principali: diuretica, colagoga, astringente Impiego terapeutico: ritenzione idrica, trattamento del sovrappeso Attività farmacologica: La pianta viene utilizzata nel trattamento terapeutico della ritenzione idrica e del soprappeso, manifestando una marcata attività diuretica (soprattutto la pianta fresca). A questa attività si associa un’azione antiurica ed antisettica, favorendo i processi riparativi della mucosa vescicole. La pianta trova altresì indicazione nel trattamento delle cistiti ricorrenti grazie all’umbelliferone dotato di attività antibiotica. Esercita inoltre un’azione coleretica e colagoga che sostiene e favorisce l’attività antitossica del fegato. Aspetti botanici: Albero che può raggiungere i 30 m di altezza. La pianta è dioica (fusto maschile differente da quello femminile), con foglie caduche, spesse, elastiche, che ancora giovani si separano in due lobuli. I frutti sono drupe di color giallo, commestibili quando sono fresche, ma maleodoranti a maturazione avanzata. Forme farmaceutiche e posologia: Infuso: 10% E.S.: 100 – 200 mg 1-2 volte al giorno E.F.: 2 – 5 g al giorno T.M.: 50 gtt tre volte al giorno