MINISTERO
MINISTERO DELLA
DELLA SANITA’
SANITA’
Ufficio
Ufficio di
di Sanità
Sanità Marittima
Marittima ed
ed Aerea
Aerea
CATANIA
CATANIA
INCONTRI
INCONTRI DI
DI INFORMAZIONE
INFORMAZIONE SANITARIA
SANITARIA
EE DI
DI PRIMO
PRIMO SOCCORSO
SOCCORSO
IN
IN AMBIENTE
AMBIENTE PORTUALE
PORTUALE ED
ED AEREOPORTUALE
AEREOPORTUALE
APPARATO
APPARATO CARDIO
CARDIO CIRCOLATORIO
CIRCOLATORIO
DIVISIONE
DIVISIONE DI
DI CARDIOLOGIA
CARDIOLOGIACON
CON UTIC
UTIC
Azienda
AziendadidiRilievo
RilievoNazionale”Garibaldi,S.Luigi,Ascoli-Tomaselli
Nazionale”Garibaldi,S.Luigi,Ascoli-Tomaselli
Ospedale
OspedaleAscoli-Tomaselli
Ascoli-Tomaselli--Catania
Catania
Primario:
Primario:Dott.
Dott.Domenico
DomenicoVanaria
Vanaria
Inst. Inf. Dis. - Catania
Catania
Catania28
28Gennaio
Gennaio2006
2006
Anatomia
Anatomia ee Fisiologia
Fisiologia
LA CIRCOLAZIONE COMPRENDE IL GRANDE E IL
PICCOLO CIRCOLO.
IL PICCOLO CIRCOLO E’ COSTITUITO DALLA
CIRCOLAZIONE POLMONARE, IL COMPITO
DELLA QUALE E’ IMPORTANTISSIMO IN QUANTO
PRESIEDE ALLA FUNZIONE OSSIGENATIVA.
GLI SCAMBI GASSOSI E QUINDI L’OSSIGENAZIONE
AVVENGONO A LIVELLO DEGLI ALVEOLI
POLMONARI.
Il sistema circolatorio
A. carotide
V. giugulare
V. cava superiore
Cuore
A. brachiale
Aorta
V. cava inferiore
A. radiale
A. femorale
A. poplitea
A. tibiale
Inst. Inf. Dis. - Catania
APPARATO
APPARATO CARDIO
CARDIO CIRCOLATORIO
CIRCOLATORIO
Anatomia
Anatomia ee Fisiologia
Fisiologia
L’APPARATO
L’APPARATO CARDIO
CARDIO CIRCOLATORIO
CIRCOLATORIO E’
E’
RAPPRESENTATO
RAPPRESENTATO DAL
DAL CUORE
CUORE EE DA
DA UN
UN COMPLESSO
COMPLESSO
DI
DI “CANALI”,
“CANALI”, II VASI
VASI SANGUIGNI,
SANGUIGNI, ALL’INTERNO
ALL’INTERNO DEI
DEI
QUALI
QUALI ESSO,
ESSO, COME
COME UNA
UNA POMPA,
POMPA, FA
FA CIRCOLARE
CIRCOLARE IL
IL
SANGUE.
SANGUE.
QUESTI
QUESTI “CANALI”
“CANALI” HANNO
HANNO CARATTERISTICHE
CARATTERISTICHE
DIFFERENTI
ARTERIE
DIFFERENTI PER
PER CUI
CUI VENGONO
VENGONO DISTINTI
DISTINTI IN
IN ARTERIE,
ARTERIE,,
VENE
VENE EE CAPILLARI
CAPILLARI
IICAPILLARI
CAPILLARIRAPPRESENTANO
RAPPRESENTANOIITRATTI
TRATTIDI
DIUNIONE
UNIONEDEI
DEIDUE
DUE
SISTEMI,
SISTEMI,ARTERIOSO
ARTERIOSOEEVENOSO
VENOSO
Anatomia
Anatomia ee Fisiologia
Fisiologia
SISTEMA
SISTEMA CARDIO
CARDIO CIRCOLATORIO
CIRCOLATORIO
Sangue
Sangue proveniente
proveniente dalla
dalla periferia
periferia
Atrio
Ventr.
.Dx
Ventr
Atrio Dx
Dx
Ventr.Dx
Arteria
Arteria Polmonare
Polmonare
OO22
Atrio
Sx
Atrio Sx
AORTA
AORTA
Capillari
Capillari Alveolari
Alveolari
Ventr.
Ventr
Ventr.. Sx
Sx
GRANDE
GRANDE CIRCOLO
CIRCOLO
Anatomia
Anatomia ee Fisiologia
Fisiologia
LE
- CHE
CARATTERISTI
LE ARTERIE
ARTERIE EE LE
LE VENE
VENE HANNO
HANNO CARATTERISTICARATTERISTICHE EE
STRUTTURA
- NO
SOTTENDO
STRUTTURA DIVERSE
DIVERSE CHE
CHE SOTTENDOSOTTENDONO AD
AD UNA
UNA
LORO
LORO DIFFERENZIATA
DIFFERENZIATA FUNZIONE.
FUNZIONE.
LE
LE ARTERIE
ARTERIE HANNO
HANNO PARETI
PARETI PIU’
PIU’ GROSSE,
GROSSE, RISPETTO
RISPETTO
ALLE
ALLE VENE,
VENE, SONO
SONO CARATTERIZZATE
CARATTERIZZATE DA
DA NOTEVOLE
NOTEVOLE
SPESSORE
SPESSORE DELLA
DELLA COMPONENTE
COMPONENTE MUSCOLARE
MUSCOLARE ED
ED
ELASTICA.
ELASTICA.
SI
SI DISTENDONO
DISTENDONO AL
AL PASSAGGIO
PASSAGGIO DELL’ONDA
DELL’ONDA
SANGUIGNA
RE
SANGUIGNA EE SUCCESSIVAMENTE
SUCCESSIVAMENTE SI
SI RERESTRINGONO,
STRINGONO, FAVORENDO
FAVORENDO COSI’
COSI’ IL
IL PROGRESSIVO
PROGRESSIVO
AVANZAMENTO
AVANZAMENTO DELL’ONDA
DELL’ONDA SFIGMICA.
SFIGMICA.
CIO’
CIO’CONSENTE
CONSENTE UNA
UNA PARTECIPAZIONE
PARTECIPAZIONE ATTIVA
ATTIVA DELLE
DELLE
ARTERIE
CIRCOLAZIONE
ARTERIE ALLA
ALLA CIRCOLAZIONE.
CIRCOLAZIONE..
Anatomia
Anatomia ee Fisiologia
Fisiologia
Anatomia
Anatomia ee Fisiologia
Fisiologia
IL
IL CUORE
CUORE E’
E’ SITUATO
SITUATO NELLA
NELLA CAVITA’
CAVITA’
TORACICA,
TORACICA, FRA
FRA II POLMONI,
POLMONI, ADAGIATO
ADAGIATO SUL
SUL
DIAFRAMMA
ANTERIOR
DIAFRAMMA ED
ED E’
E’ PROTETTO
PROTETTO ANTERIORANTERIORMENTE
CARTILA
MENTE DALLO
DALLO STERNO
STERNO EE DALLE
DALLE CARTILACARTILAGINI
GINI COSTALI
COSTALI CHE
CHE GLI
GLI FANNO
FANNO DA
DA SCUDO.
SCUDO.
IL
IL CUORE
CUORE E’
E’ FONDAMENTALMENTE
FONDAMENTALMENTE UN
UN
MUSCOLO,
MUSCOLO
RITMICAMEN
MUSCOLO,, CHE
CHE SI
SI CONTRAE
CONTRAE RITMICAMENRITMICAMENTE,
TE, SVOLGENDO
SVOLGENDO COSI’
COSI’ LA
LA SUA
SUA FUNZIONE
FUNZIONE DI
DI
POMPA.
COMAN
POMPA. TALE
TALE CONTRAZIONE
CONTRAZIONE E’
E’ COMANCOMANDATA
DAL
NODO
DI
KEITHFLACK.
KEITH
DATA DAL NODO DI KEITH-FLACK.
IL
IL CUORE
CUORE COSTITUITO
COSTITUITO DA
DA 44 CAVITA’
CAVITA’ ,, 22 SUPERIORI
SUPERIORI
ATRI
E
2
INFERIORI
VENTRICOLI.
ATRI E 2 INFERIORI VENTRICOLI.
E’
E’ DIVISO
DIVISO IN
IN DUE
DUE SEZIONI:
SEZIONI: DESTRA
DESTRA EE SINISTRA
SINISTRA
LA
SEZIONE
DX
:
ATRIO
E
VENTR.
DX,
LA SEZIONE DX : ATRIO E VENTR. DX, COMUNICANO
COMUNICANO
TRA
TRA DI
DI LORO
LORO MEDIANTE
MEDIANTE LA
LA VALVOLA
VALVOLA TRIPUSPIDE
TRIPUSPIDE
LA
LA SEZIONE
SEZIONE SX
SX :: ATRIO
ATRIO EE VENTR.
VENTR. SX,
SX, COMUNICANO
COMUNICANO
TRA
TRA LORO
LORO MEDIANTE
MEDIANTE LA
LA VALVOLA
VALVOLA MITRALE.
MITRALE.
NON
NON ESISTE
ESISTE INVECE
INVECE COMUNICAZIONE
COMUNICAZIONE TRA
TRA SEZIONI
SEZIONI
DESTRA
DESTRA EE SINISTRA.
SINISTRA.
Sezione del cuore
SS A
AN
NG
GU
UE
E
Vena cava
superiore
Aorta
Arteria
polmonare
Atrio
sinistro
Atrio destro
Valvola
Mitrale
Valvola
Tricuspide
Ventricolo
sinistro
Vena cava
inferiore
Ventricolo
destro
NEL
NEL SISTEMA
SISTEMA CARDIO
CARDIO CIRCOLATORIO
CIRCOLATORIO (CUORE
(CUORE EE
VASI)
SANGUE
VASI) CIRCOLA
CIRCOLA IL
IL SANGUE,
SANGUE,, SOSPENSIONE
SOSPENSIONE DI
DI
CELLULE
CELLULE IN
IN UN
UN MEZZO
MEZZO LIQUIDO.
LIQUIDO.
IL
PLASMA
IL PLASMA,
PLASMA,, CHE
CHE COSTITUISCE
COSTITUISCE LA
LA COMPONENTE
COMPONENTE
FLUIDA
DEL
SANGUE
E’
COSTITUITO
FLUIDA DEL SANGUE E’ COSTITUITO PER
PER LA
LA
MASSIMA
PARTE
DA
ACQUA
IN
CUI
SONO
MASSIMA PARTE DA ACQUA IN CUI SONO
DISCIOLTI
DISCIOLTI SALI
SALI INORGANICI,
INORGANICI, PROTEINE
PROTEINE ED
ED
ALTRI
PROTEICI
ALTRI COMPOSTI
COMPOSTI NON
NON PROTEICI.
PROTEICI..
Inst. Inf. Dis. - Catania
SS A
AN
NG
GU
UE
E
LE
LE CELLULE
CELLULE CONTENUTE
CONTENUTE NEL
NEL SANGUE
SANGUE
SONO
DI
DIVERSI
TIPI,
CIASCUNO
SONO DI DIVERSI TIPI, CIASCUNO DEI
DEI
QUALI
QUALI PROVVEDE
PROVVEDE AD
AD UNA
UNA FUNZIONE
FUNZIONE
VITALE
VITALE NECESSARIA
NECESSARIA PER
PER GARANTIRE
GARANTIRE
UN’ESISTENZA
NORMALE.
UN’ESISTENZA NORMALE. VENGONO
VENGONO
PRODOTTE
PRODOTTE DA
DA MIDOLLO
MIDOLLO OSSEO
OSSEO E
E
GHIANDOLE
LINFATICHE
GHIANDOLE LINFATICHE.
LINFATICHE..
SS A
AN
NG
GU
UE
E
ERITROCITI,
ERITROCITI
ERITROCITI,, TRASPORTANO
TRASPORTANO OSSIGENO
OSSIGENO
ATTRAVERSO
ATTRAVERSO IL
IL CORPO
CORPO
PIASTRINE,
PIASTRINE
PIASTRINE,, SONO
SONO INDISPENSABILI
INDISPENSABILI PER
PER
PROMUOVERE
PROMUOVERE LA
LA COAGULAZIONE
COAGULAZIONE
LEUCOCITI,
LEUCOCITI, COMBATTONO
COMBATTONO GLI
GLI ATTACCHI
ATTACCHI
DA
DA PARTE
PARTE DI
DI VIRUS,
VIRUS, BATTERI,
BATTERI, FUNGHI
FUNGHI E
E
PROBABILMENTE
PROBABILMENTE CELLULE
CELLULE TUMORALI
TUMORALI
Alcuni
Alcuni Aspetti
Aspetti Di
Di Patologie
Patologie Cardiocircolatorie
Cardiocircolatorie
-------
Ipotensione
Ipotensione
Ipertensione
Ipertensione
Tachicardia
Tachicardia
Bradicardia
Bradicardia
Aritmie
Aritmie
Asistolia
Asistolia
Principali patologie
• Angina Pectoris
• Infarto del miocardio
• Shock (ipovolemico, cardiogeno, distributivo)
• Arresto Cardiaco
Inst. Inf. Dis. - Catania
Inst. Inf. Dis. - Catania
ANGINA
ANGINA PECTORIS
PECTORIS
ANGINA
ANGINA PECTORIS
PECTORIS
E’
E’ UNA
UNA MALATTIA
MALATTIA DEL
DEL CUORE
CUORE CHE
CHE CONSISTE
CONSISTE IN
IN
ACCESSI
CARATTERIZZATI
DA
UN
ACCESSI CARATTERIZZATI DA UN VIOLENTO
VIOLENTO EE
IMPROVVISO
IMPROVVISO DOLORE
DOLORE CHE
CHE SI
SI AVVERTE
AVVERTE IN
IN
REGIONE
REGIONE CARDIACA
CARDIACA
E’
E’ DOVUTO
DOVUTO AD
AD UNA
UNA ACUTA
ACUTA DEFICIENZA
DEFICIENZA
DELL’OSSIGENO
DELL’OSSIGENO AA DISPOSIZIONE
DISPOSIZIONE DELLE
DELLE
FIBROCELLULE
FIBROCELLULE MIOCARDICHE
MIOCARDICHE (ISCHEMIA).
(ISCHEMIA).
TALE
TALE DEFICIENZA
DEFICIENZA NON
NON DURA
DURA TANTO
TANTO AA LUNGO
LUNGO DA
DA
DETERMINARE
IRREVERSIBILI
DETERMINARE LESIONI
LESIONI IRREVERSIBILI.
IRREVERSIBILI..
IL
DOLORE
IL SINTOMO
SINTOMO FONDAMENTALE
FONDAMENTALE E’
E’ IL
IL DOLORE,
DOLORE,,
VIOLENTO,
VIOLENTO, DI
DI TIPO
TIPO COSTRITTIVO
COSTRITTIVO (ANGOR
(ANGOR ==
COSTRIZIONE).
COSTRIZIONE). INSORGE
INSORGE ALL’IMPROVVISO,
ALL’IMPROVVISO, E’
E’
LOCALIZZATO
LOCALIZZATO AL
AL PRECORDIO
PRECORDIO EE NELLA
NELLA
REGIONE
REGIONE RETROSTERNALE.
RETROSTERNALE. SI
SI IRRADIA
IRRADIA AL
AL
BRACCIO
BRACCIO SX,
SX, ALLA
ALLA MANO
MANO EE TALORA
TALORA AL
AL COLLO.
COLLO.
L’ANSIA,
CONSERVAZIO
L’ANSIA, LA
LA PAURA,
PAURA, L’ISTINTO
L’ISTINTO DI
DI CONSERVAZIOCONSERVAZIONE
NE SI
SI RISVEGLIANO
RISVEGLIANO BRUSCAMENTE
BRUSCAMENTE NEL
NEL
MALATO
MALATO DANDOGLI
DANDOGLI QUELLA
QUELLA COMPLESSA
COMPLESSA
SENSAZIONE
SENSAZIONE DI
DI ANGOSCIA,
ANGOSCIA, DI
DI “MORTE
“MORTE
IMMINENTE”,
IMMINENTE”, CARATTERISTICA
CARATTERISTICA DELL’A.P.
DELL’A.P.
Posizionamento
ANGINA
ANGINA PECTORIS
PECTORIS
AA SECONDA
SECONDA DELLE
DELLE MODALITA’
MODALITA’ DI
DI
INSORGENZA,
INSORGENZA, DELLA
DELLA CAUSA
CAUSA SCATENANTE
SCATENANTE EE
DEI
DEI MECCANISMI,
MECCANISMI, SI
SI HANNO
HANNO VARIE
VARIE FORME
FORME
CLINICHE:
CLINICHE:
ANGINA
ANGINA
ANGINA DA
DA SFORZO
SFORZO
ANGINA VARIANTE
VARIANTE
ANGINA
MISTA
ANGINA
POSTPRAND
ANGINA MISTA
ANGINA POSTPRAND.
POSTPRAND..
ANGINA
ANGINA INSTABILE
INSTABILE
SINDROME
microvasc.)
microvasc.)
SINDROME XX ((microvasc.)
Varie patologie, sovente a causa
ignota
orizzontale
paziente incosciente o shock
ipovolemico
Trendelemburg
infarto o angina, traumi toracici
semiseduto
Inst. Inf. Dis. - Catania
APPORTO
APPORTO ASSISTENZIALE
ASSISTENZIALE DI
DI
PRIMO
PRIMO SOCCORSO
SOCCORSO
IMMOBILIZZAZIONE
IMMOBILIZZAZIONE DEL
DEL PAZIENTE,
PAZIENTE, IN
IN
POSIZIONE
POSIZIONE SUPINA.
SUPINA.
AVVIO
AVVIO IMMEDIATO,
IMMEDIATO, CON
CON AMBULANZA,
AMBULANZA,
ALL’OSPEDALE.
ALL’OSPEDALE.
INFARTO
INFARTO DEL
DEL MIOCARDIO
MIOCARDIO
IN
IN ITALIA
ITALIA OGNI
OGNI ANNO
ANNO CIRCA
CIRCA 150.000
150.000 NUOVI
NUOVI INFARTI
INFARTI M.
M.
L’IMA
SI
VERIFICA
QUANDO
UNA
GRAVE
E
PROTRATTA
L’IMA SI VERIFICA QUANDO UNA GRAVE E PROTRATTA
ISCHEMIA
ISCHEMIA CAUSA
CAUSA UN
UN DANNO
DANNO IRREVERSIBILE
IRREVERSIBILE EE
NECROSI
NECROSI
NELLA
NELLA MAGGIOR
MAGGIOR PARTE
PARTE DEI
DEI PAZIENTI
PAZIENTI DIPENDE
DIPENDE DA
DA UNA
UNA
OCCLUSIONE
OCCLUSIONE TROMBOTICA
TROMBOTICA DELLE
DELLE CORONARIE.
CORONARIE.
MENO
MENO FREQUENTEMENTE
FREQUENTEMENTE L’IMA
L’IMA E’
E’ DOVUTO
DOVUTO AD
AD UNO
UNO
SPASMO
SPASMO CORONARICO
CORONARICO PROLUNGATO
PROLUNGATO EE DI
DI GRADO
GRADO
SEVERO.
SEVERO.
INFARTO
INFARTO DEL
DEL MIOCARDIO
MIOCARDIO
INFARTO
INFARTO DEL
DEL MIOCARDIO
MIOCARDIO
IL
IL SINTOMO
SINTOMO CLASSICO
CLASSICO DELL’
DELL’ IMA
IMA E’
E’ RAPPRESENTATO
RAPPRESENTATO
DAL
DAL DOLORE
DOLORE ALLA
ALLA REGIONE
REGIONE RETROSTERNALE,
RETROSTERNALE,
POSSIBILE
POSSIBILE IRRADIAZIONE
IRRADIAZIONE COLLO,
COLLO, DORSO,
DORSO, BRACCIA.
BRACCIA.
DOLORE
PERSISTENTE
DOLORE PERSISTENTE.
PERSISTENTE..
ASSOCIATI
ASSOCIATI SOVENTE:
SOVENTE: SUDORAZIONE,
SUDORAZIONE, NAUSEA,
NAUSEA,
VOMITO,
VOMITO, ASTENIA,
ASTENIA, PAURA
PAURA DI
DI “MORTE
“MORTE IMMINENTE”.
IMMINENTE”.
CIRCA
CIRCA 1/5
1/5 DEGLI
DEGLI IMA
IMA HA
HA SINTOMI
SINTOMI ATIPICI
ATIPICI CHE
CHE NE
NE
RENDONO
RICONOSCIMENTO
RENDONO DIFFICOLTOSO
DIFFICOLTOSO IL
IL RICONOSCIMENTO.
RICONOSCIMENTO..
AA SECONDA
SECONDA DELLA
DELLA ZONA
ZONA DI
DI MIOCARDIO
MIOCARDIO
COLPITA,
COLPITA, SI
SI DISTINGUONO
DISTINGUONO VARI
VARI TIPI
TIPI DI
DI
INFARTO
INFARTO :: inferiore,
inferiore, laterale,
laterale, anteriore,
anteriore, settale,
settale, etc.
etc.
DIVERSO
DIVERSO E’
E’ IL
IL GRADO
GRADO DI
DI GRAVITA’,
GRAVITA’, EE QUINDI
QUINDI LA
LA
PROGNOSI,
PROGNOSI, DEI
DEI VARI
VARI TIPI
TIPI DI
DI INFARTO,
INFARTO, IN
IN
QUANTO
QUANTO DIVERSA
DIVERSA E’
E’ LA
LA CARATTERISTICA
CARATTERISTICA
FUNZIONALE
FUNZIONALE DELLE
DELLE VARIE
VARIE PARTI
PARTI DEL
DEL CUORE.
CUORE.
Posizionamento
Varie patologie, sovente a causa
ignota
APPORTO
APPORTO ASSISTENZIALE
ASSISTENZIALE DI
DI
PRIMO
PRIMO SOCCORSO
SOCCORSO
#
#FAR
FAR DISTENDERE
DISTENDERE IL
IL PAZIENTE.
PAZIENTE. EVITARGLI
EVITARGLI OGNI
OGNI
orizzontale
paziente incosciente o shock
ipovolemico
Trendelemburg
infarto o angina, traumi toracici
SFORZO.
SFORZO.
#
#RICOVERO
RICOVERO IMMEDIATO
IMMEDIATO IN
IN UNITA’
UNITA’ CORONARICA.
CORONARICA.
#
#QUALORA
QUALORA ARRESTO
ARRESTO CARDIACO
CARDIACO 00 FIBRILLAZ.
FIBRILLAZ.
VENTRIC.
VENTRIC. ((rilevabile
rilevabile da:
da: perdita
perdita di
di coscienza,
coscienza,
assenza
carotideo
assenza polso
polso carotideo,
carotideo,, respiro
respiro soffiante
soffiante,,
rilasciam.
rilasciam
rilasciam.. sfinteri,
sfinteri, etc
etc)) MASSAGGIO
MASSAGGIO CARDIACO
CARDIACO --
SALVA
SALVA VITA.
VITA.
semiseduto
Inst. Inf. Dis. - Catania
SS H
HO
OC
CK
K
LO
APPORTO DI
L’
LO SHOCK
SHOCK E’
E’ UNA
UNA SINDROME
SINDROME IN
IN CUI
CUI L’APPORTO
L’APPORTO
DI OO22
E’
E’ INADEGUATO
INADEGUATO AA MANTENERE
MANTENERE UNA
UNA SUFFICIENTE
SUFFICIENTE
FUNZIONALITA’
FUNZIONALITA’ DEI
DEI VARI
VARI ORGANI.
ORGANI.
LE
LE MANIFESTAZIONI
MANIFESTAZIONI CONSISTONO
CONSISTONO IN
IN QUELLE
QUELLE COMUNI
COMUNI AA
ipotensione,
oliguria,
TUTTI
GLI
STATI
DI
SHOCK
(
TUTTI GLI STATI DI SHOCK ( ipotensione, oliguria,
SS H
HO
OC
CK
K
SHOCK
SHOCK IPOVOLEMICO
IPOVOLEMICO
emorragie
INADEGUATO
VOLU
emorragie g.i.;
g.i.; aneurisma
aneurisma Ao
Ao
INADEGUATO VOLUVOLU-addom.
ME
CIRCO
addom
ME EMATICO
EMATICO CIRCOCIRCO-addom.. rotto;
rotto; cheto
cheto acidosi
acidosi
diabet.;
.; ostruz.o
.o perf.
.addom.
LANTE
diabet
ostruz
perf
addom.
LANTE
diabet.;
ostruz.o
perf.addom.
alterazione
alterazione dello
dello stato
stato di
di coscienza,
coscienza, acidosi
acidosi
lattica,
ED IN
IN QUELLE
QUELLE CARATTERISTICHE
CARATTERISTICHE
lattica, etc
etc.. ))ED
SHOCK
SHOCK CARDIOGENO
CARDIOGENO
COMPROMISSIONE
IMA;
insuff
rot
COMPROMISSIONE
IMA; insuff.
insuff.. Mi
Mi acuta;
acuta; rotrot-tura
di
cuore;
blocco
card.;
.;
DELLA
FUNZIONE
card
DELLA FUNZIONE
tura di cuore; blocco card.;
ostruz.
.
o
perforaz.
.
Intestin.
SISTOLICA
ostruz
perforaz
Intestin
SISTOLICA
ostruz. o perforaz. Intestin..
SS H
HO
OC
CK
K
SS H
HO
OC
CK
K
DELL’AFFEZIONE
DELL’AFFEZIONE DI
DI BASE.
BASE.
SHOCK
SHOCK OSTRUTTIVO
OSTRUTTIVO
OSTRUZIONE
MECCA
OSTRUZIONE MECCAMECCA-NICA
SAN
NICA CIRCOLAZ.
CIRCOLAZ. SANSAN-GUIGNA
GUIGNA CENTRALE
CENTRALE
embolia
pneu
embolia polmonare;
polmonare; pneupneu-motorace
ostru
motorace aa valvola;
valvola; ostruostru-zione
zione vena
vena cava
cava
SHOCK
SHOCK DISTRIBUTIVO
DISTRIBUTIVO
ALTERAZIONI
iinsufficienza
VASO
ALTERAZIONI VASOVASO-nsufficienza surrenalica
surrenalica
MOTORIE
Acuta;
MOTORIE ED
ED INSUFF.
INSUFF.
Acuta; anafilassi;
anafilassi; shock
shock
MICROCIRCOLATOneurogeno;
MICROCIRCOLATO
neurogeno
MICROCIRCOLATO-neurogeno;; overdose
overdose didi
RIA
farmaci;
RIA
farmaci; sepsi
sepsi
Posizionamento
Varie patologie, sovente a causa
ignota
orizzontale
paziente incosciente o shock
ipovolemico
Trendelemburg
infarto o angina, traumi toracici
semiseduto
Inst. Inf. Dis. - Catania
SHOCK
SHOCK DA
DA TRAUMA
TRAUMA
#
#emorragia
emorragia esterna
esterna
#
#rottura
rottura della
della milza
milza
lacerazione
epatica
#
#lacerazione epatica
#
#rottura
rottura aortica
aortica
contus.
.
.con tamponamento
#
contus
laceraz
mioc
#contus. ee laceraz.
laceraz.. mioc.con
mioc.con
tamponamento
pneumotorace
iperteso,
a
valvola
#
#pneumotorace iperteso, a valvola
#
#ustioni
ustioni
APPORTO
APPORTO ASSISTENZIALE
ASSISTENZIALE DI
DI
PRIMO
PRIMO SOCCORSO
SOCCORSO
#
#MANTENERE
MANTENERE IL
IL PAZ.IN
PAZ.IN POSIZ.
POSIZ. SUPINA
SUPINA AA TESTA
TESTA IN
IN GIU’
GIU’
#
SE
EVIDENZA
EMORRAGIA
ESTERNA,
FERMARLA
#SE EVIDENZA EMORRAGIA ESTERNA, FERMARLA
#
#SE
SE SOSPETTA
SOSPETTA LESIONE
LESIONE SPINALE,
SPINALE, TENERE
TENERE FERMO,
FERMO,
EVITARE
piegare oo
EVITARE MOVIMENTI
MOVIMENTI DEL
DEL CAPO
CAPO (( piegare
estendere
SE POSSIBILE
POSSIBILE APPLICARE
APPLICARE
estendere ilil collo
collo ),), SE
COLLARE
COLLARE CERVICALE
CERVICALE
#
#CERCARE
CERCARE DI
DI SOMMINISTRARE
SOMMINISTRARE LIQUIDI
LIQUIDI E.V.
E.V.
ARRESTO
ARRESTO CARDIACO
CARDIACO
ARRESTO
ARRESTO CARDIACO
CARDIACO
L’ARRESTO
ARRESTO CARDIACO
L’
L’ARRESTO
CARDIACO VIENE
VIENE DEFINITO
DEFINITO COME
COME LA
LA
CESSAZIONE
CESSAZIONE DELL’AZIONE
DELL’AZIONE DI
DI POMPA
POMPA SVOLTA
SVOLTA DAL
DAL
CUORE
CUORE EE COSTITUISCE
COSTITUISCE L’EVENIENZA
L’EVENIENZA PIU’
PIU’
DRAMMATICA
DRAMMATICA CUI
CUI UN
UN MEDICO
MEDICO POSSA
POSSA TROVARSI
TROVARSI DI
DI
FRONTE.
FRONTE.
L’A.C.
A.C. INTERROMPE
L’
L’A.C.
INTERROMPE IL
IL CIRCOLO.
CIRCOLO. SICCOME
SICCOME IL
IL CERVELLO
CERVELLO
E’
E’ L’ORGANO
L’ORGANO PIU’
PIU’ SENSIBILE
SENSIBILE ALLA
ALLA MANCANZA
MANCANZA DI
DI
SANGUE
IL QUADRO
QUADRO CLINICO
CLINICO E’
E’
SANGUE EE QUINDI
QUINDI DI
DI OO22,, IL
DOMINATO
DOMINATO DA
DA UNA
UNA SINTOMATOLOGIA
SINTOMATOLOGIA CEREBRALE.
CEREBRALE.
IL
IL PAZIENTE
PAZIENTE PERDE
PERDE CONOSCENZA
CONOSCENZA IMPROVVISAMENTE.
IMPROVVISAMENTE.
TALORA
TALORA PRECEDE
PRECEDE UN
UN BREVE
BREVE ATTACCO
ATTACCO CONVULSIVO.
CONVULSIVO.
LA
LA RESPIRAZIONE
RESPIRAZIONE DIVIENE
DIVIENE BOCCHEGGIANTE
BOCCHEGGIANTE OO
ADDIRITTURA
ADDIRITTURA SI
SI INTERROMPE.
INTERROMPE.
LE
LE PULSAZIONI
PULSAZIONI CARDIACHE
CARDIACHE ED
ED ARTERIOSE
ARTERIOSE SI
SI
INTERROMPONO.
INTERROMPONO.
-40 sec
LE
30
dopo 3030-40
sec.. )) DIVENTANO
DIVENTANO
LE PUPILLE
PUPILLE (( dopo
MIDRIATICHE.
MIDRIATICHE.
LA
LA CUTE
CUTE EE LE
LE MUCOSE
MUCOSE PRESENTANO
PRESENTANO UNA
UNA CIANOSI
CIANOSI
CINEREA.
CINEREA.
ARRESTO
ARRESTO CARDIACO
CARDIACO
LE
LE CAUSE
CAUSE DI
DI ARRESTO
ARRESTO CARDIACO
CARDIACO SONO
SONO MOLTEPLICI
MOLTEPLICI
(( annegamento,
annegamento, reazione
reazione aa farmaci,
farmaci, fulminazioni,
fulminazioni,
blocco
.), MA
STATISTICA
fibrillaz
ventr
blocco cardiaco,
cardiaco, fibrillaz.
fibrillaz.. ventr.),
ventr.),
MA STATISTICASTATISTICA-MENTE
MENTE LA
LA CARDIOPATIA
CARDIOPATIA ISCHEMICA
ISCHEMICA SEMBRA
SEMBRA ESSERE
ESSERE
LA
LA PIU’
PIU’ COMUNE.
COMUNE.
IL
IL TRATTAMENTO
TRATTAMENTO E’
E’ LO
LO STESSO.
STESSO. L’OBBIETTIVO
L’OBBIETTIVO E’
E’ ::
(( protezione
protezione del
del cervello,
cervello, ripristino
ripristino dell’attività
dell’attività
cardiaca
cardiaca ee respiratoria
respiratoria ).).
E’
E’ INDISPENSABILE
INDISPENSABILE CON
CON TENPESTIVITA’
TENPESTIVITA’ FAR
FAR POMPARE
POMPARE
-6 m’
SANGUE
44-6
SANGUE AL
AL CERVELLO
CERVELLO (( entro
entro 4m’ ).).