ATTUATORI ELETTRICI VALBIA CON POSIZIONATORE MODELLI VB030-350 MANUALE DI INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE 4.2 Schema elettrico (Fig.2) 2.1 Caratteristiche tecniche attuatori elettrici Lo schema elettrico da seguire per il corretto cablaggio degli attuatori è riportato in Fig.2 ed è presente anche come etichetta all’interno della custodia. • Sono dotati di una serie di resistenze di riscaldamento che evitano la formazione di condensa internamente all’attuatore (Par.4.6). • Un sistema di sicurezza interviene bloccando l’attuatore nel caso in cui l’attuatore eroghi una coppia superiore al massimo previsto (limitatore di coppia). L’intervento del limitatore di coppia è segnalato dall’accensione di un LED rosso (Par.4.7) e dalla chiusura del contatto ausiliario di segnalazione a remoto (Par.4.5). • Duty rating: l’attuatore elettrico è stato progettato per funzionare con il duty rating nominale del 75% riferito al tempo di manovra ed al carico nominale. Questo parametro determina i tempi di pausa dopo una manovra. L’utilizzo con un duty rating superiore può causare il non corretto intervento del limitatore di coppia e/o il danneggiarsi dei componenti elettronici. INDICE 1.0 - AVVERTENZE 2.0 - DATI GENERALI 2.1 - CARATTERISTICHE TECNICHE 2.2 - DATI ALIMENTAZIONE ELETTRICA E CONSUMI 3.0 - CAMPO DI APPLICAZIONE 4.0 - INSTALLAZIONE DEL DISPOSITIVO 4.1 - APERTURA CUSTODIA ATTUATORE ELETTRICO 4.2 - SCHEMA ELETTRICO 4.3 - COLLEGAMENTO ELETTRICO PER MODELLI CON ALIMENTAZIONE 12-24VAC 50/60HZ E 12-24 VDC 4.4 - COLLEGAMENTO ELETTRICO PER MODELLI CON ALIMENTAZIONE 100/240VAC 50/60HZ 4.5 - COLLEGAMENTO SEGNALI AUSILIARI DI FINECORSA E DI ANOMALIA 4.6 - RESISTENZE ANTICONDENSA 4.7 - SEGNALAZIONI DELLO STATO DI FUNZIONAMENTO DEL DISPOSITIVO 4.8 - REGOLAZIONE DELLA CORSA DELL’ATTUATORE 4.9 - CHIUSURA DELLA CUSTODIA DELL’ATTUATORE ELETTRICO 5.0 - AZIONAMENTO IN EMERGENZA 5.1 - FUNZIONAMENTO IN EMERGENZA CON BATTERIA (OPZIONALE) 6.0 - MANUTENZIONE 7.0 - AUTOMAZIONE VALVOLE 8.0 - TRASPORTO E STOCCAGGIO TERRA (PE) TERRA (PE) L (+) L (+) N (-) N (-) L M O P FUSIBILE FUSIBILE L M O 270 350 1680 2390 3100 Tensione nominale (Versione H) 100 – 240 Vac Corrente nominale (Versione H) [A] 0.4 - 0.2 0.6 - 0.3 0.4 - 0.2 0.6 - 0.3 0.6 - 0.3 0.75 - 0.4 Potenza assorbita (Versione H) [VA] 40 - 48 60 - 72 40 - 48 60 - 72 60 - 72 75 - 96 Tensione nominale (Versione L) 2.2 - 1.8 1 - 0.7 3.8 - 2.85 1.8 - 1.2 2.2 - 1.8 1 - 0.7 3.8 - 2.85 1.8 - 1.2 3.8 - 2.85 Potenza assorbita (Versione L) [VA] 26.5 - 22 24 - 17 46 - 34 43 - 29 26.5 - 22 24 - 17 46 - 34 43 - 29 46 - 34 Frequenza [Hz] 8 9 27 27 COM COM APRE APRE SCHEDA SCHEDA ALIMENTAZIONE ALIMENTAZIONE 1.8 - 1.2 4.75 - 3.65 1.95 - 1.65 43 - 29 57 - 44 50 CONTATTI PULITI CONTATTI PULITI CONTATTO PULITO CONTATTO PULITO MAX 1A 120Vac / 2A 24Vdc MAX 1A 120Vac / 2A 24Vdc L IN_4-20mA L IN_4-20mA M GND M GND O IN_0-10V O IN_0-10V P OUT_10V P OUT_10V CMD CMD IN IN MAX 2A 250Vac / 30Vdc MAX 2A 250Vac / 30Vdc SCHEDA DI CONTROLLO/LOGICA SCHEDA DI CONTROLLO/LOGICA Q S Q GND Q GND S OUT_0-10V S OUT_0-10V T OUT_4-20mA T OUT_4-20mA ATTUATOREELETTRICO ELETTRICOCON CONPOSIZIONATORE POSIZIONATORE ATTUATORE 47 - 40 50/60 Tempo di rotazione 0° - 90° [sec] 1.0 Avvertenze BATTERIA BATTERIA OPZIONALE 24 VDC OPZIONALE 24 VDC (NON DISPONIBILE (NON DISPONIBILE PER VERSIONI 12V) PER VERSIONI 12V) 12Vac/dc 24Vac/dc 12Vac/dc 24Vac/dc 12Vac/dc 24Vac/dc 12Vac/dc 24Vac/dc 12Vac/dc 24Vac/dc 12Vac/dc 24Vac/dc Corrente nominale (Versione L) [A] " F" "F " O T CMD OUT CMD OUT Q S T 2.0 Dati generali (Tab.1) DOCUMENTAZIONE UNITÀ VALORE Scopo del dispositivo - Attuatore elettrico Tipo di costruzione - Dispositivo di comando integrato elettronico Grado di protezione dell’involucro - Limiti della temperatura ambiente C° IP65 – IP67 F° -20 ÷ +55 -4 ÷ +131 Contatti ausiliari di finecorsa A 2 A @ 250Vac – 2 A @ 30 Vdc (carico resistivo) Contatto ausiliario segnalazione anomalia a remoto A 1 A @ 120 Vac – 2 A @ 24 Vdc (carico resistivo) Sezione dei conduttori dei morsetti di connessione AWG Minima temperatura conduttori dei morsetti di connessione 14 ÷ 22 °C 85 Classe di protezione contro la scossa elettrica - Classe I Metodo di bloccaggio dei cavi - Pressacavi PG11(diametro cavo 6 ÷ 9 mm / 0.24” ÷ 0.35”) Tolleranza sulla tensione di alimentazione - ±10% Collegamento in parallelo di più attuatori - STD Tolleranza posizionamento - <3% (riferito alla corsa massima del potenziometro) Risoluzione del segnale di comando ° 1.3° MORSETTERIA “F” 3.0 Campo di applicazione Gli attuatori elettrici VALBIA, sono stati progettati e collaudati per l’automazione di valvole a sfera, farfalla e dampers per il settore industriale. Gli attuatori sono disponibili in versione standard con angolo di rotazione 0°-90°. E’ possibile richiedere attuatori con angoli di rotazione 0°-180° oppure 0°-270°. Per impieghi diversi da quelli citati e’ necessario consultare il personale tecnico di VALBIA. Il collegamento elettrico va effettuato direttamente all’interno dell’attuatore, facendo passare il cavo (diametro 6 ÷ 9 mm / 0.24” ÷ 0.35”) attraverso uno dei 2 pressacavi esterni PG11 (IP68) e quindi è necessario aprire la custodia superiore in modo da accedere alla morsettiera posta sulla scheda elettronica di alimentazione. La morsettiera di alimentazione “F” è composta da due parti di cui una estraibile. Per semplificare la procedura è possibile estrarre la parte rimovibile, cablarla ed inserirla a cablaggio effettuato. ATTENZIONE: sigillare opportunamente i pressacavi per evitare ogni infiltrazione di liquidi e polveri. La garanzia non è più valida se questo punto non è rispettato. ATTENZIONE: prestare attenzione durante la fase di cablaggio e di taratura dei fine corsa elettromeccanici, affinché fluidi o altre sostanze non entrino a contatto con la parte elettronica, inoltre prima di procedere al montaggio della custodia superiore, accertarsi che la guarnizione di tenuta sia nella apposita sede e non vi siano corpi estranei che possano compromettere la perfetta tenuta dell’involucro. ATTENZIONE: gli attuatori elettrici Valbia, possono funzionare in qualsiasi posizione, tuttavia si sconsiglia una installazione dove i pressacavi siano rivolti verso l’alto. Questa posizione potrebbe non garantire una perfetta tenuta sui cavi. Si raccomanda di evitare il montaggio con l’indicatore rivolto verso il basso. Nel caso fossero previsti tempi diversi tra il montaggio dell’attuatore e il rispettivo collegamento elettrico, assicurarsi la chiusura ermetica delle entrate dei cavi. ATTENZIONE: se l’apparecchiatura viene utilizzata in modo non conforme a quanto specificato dal produttore, la protezione fornita dallo strumento può essere compromessa. 4.1 Apertura custodia attuatore elettrico (fig.1) - NMTR.E303174 Cover Type - Type 4x Indoor Use Only Tipologia dei conduttori dei morsetti di connessione - Listed flexible cord (ZJCZ) minimum S or SJ A Coppia massima di serraggio delle viti dei morsetti versioni con alimentazione 100-240 Vac Nm LbIn 0.5 4.5 Coppia massima di serraggio delle viti dei morsetti versioni con alimentazione 12-24 Vac/dc Nm LbIn 0.39 3.5 Coppia massima di serraggio delle viti delle custodia Nm LbIn 2.5 22.15 Grado di inquinamento - Grado III Categoria di sovratensione -- II H D M O P Q S T Q S T ATTENZIONE: per garantire il corretto funzionamento del dispositivo ed evitare danneggiamenti dei componenti si raccomanda di evitare che nell’applicazione il segnale di massa/neutro dell’alimentazione (terminale negativo) collegato al pin “2” della morsettiera “F”, non sia allo stesso potenziale elettrico della massa del segnale di comando (terminale negativo) collegato al pin “M” della morsettiera “CMD IN” o della massa dell’uscita di segnalazione collegata al pin “Q” della morsettiera “CMD OUT”. 4.4 Collegamento elettrico per modelli con alimentazione 100-240VAC 50/60Hz (Fig.4) - Il cavo del segnale di “fase” può essere indifferentemente collegato al pin “1” o “3” della morsettiera “F”. - Il cavo del segnale di “neutro” va collegato al pin “2” della morsettiera “F ”. - Il cavo di “terra” va collegato al “faston” posto sul corpo metallico dell’attuatore. - Rimuovere l’indicatore di posizione “B” mediante allentamento della vite “C”. - Svitare le viti “D” per rimuovere il coperchio superiore “A”. - Sollevare verticalmente il coperchio “A” per evitare urti alle parti elettriche interne; - Inserire il cavo elettrico (diametro 6 ÷ 9 mm / 0.24” ÷ 0.35”) dell’alimentazione attraverso gli appositi pressacavi “E” (PG11). - Procedere al collegamento dei cavi nell’apposita morsettiera ”F” seguendo lo schema elettrico (Fig.2) secondo le varie tensioni (vedi anche etichetta applicata all’interno della custodia). ATTENZIONE: la connessione di messa a terra è obbligatoria. MORSETTIERA "F" Fig.1 Vista esterna dell’attuatore 1 Sono presenti due interruttori ausiliari di finecorsa indipendenti (contatti puliti SPDT) disponibili sulla morsettiera “G” che è possibile collegare per dare segnalazioni all’utente finale. La morsettiera “G” è composta da due parti di cui una estraibile. Per semplificare la procedura è possibile estrarre la parte rimovibile, cablarla ed inserirla a cablaggio effettuato. Collegarsi alla morsettiera “G” tra i pin: - “B” e “C” per ottenere il segnale di avvenuta chiusura. - “E” e “H” per ottenere il segnale di avvenuta apertura. La segnalazione di avvenuta apertura o chiusura si ottiene, quando le camme contraddistinte dal colore blu premono i finecorsa elettromeccanici ausiliari presenti sulla scheda di controllo. La regolazione della camma di segnalazione si ottiene allentando il grano di fissaggio della stessa, e facendola ruotare finché non preme il finecorsa corrispondente. Per fissare la camma occorre serrare il grano. ATTENZIONE: durante l’installazione si raccomanda la verifica dello stato di finecorsa dei contatti ausiliari, mediante un misuratore di continuità elettrica. E’ presente un ulteriore contatto pulito NO sulla morsettiera “R” che è possibile collegare per dare segnalazione di anomalia attuatore all’utente finale. La morsettiera “R” è composta da due parti di cui una estraibile. Per semplificare la procedura è possibile estrarre la parte rimovibile, cablarla ed inserirla a cablaggio effettuato. 2 Fig.5 Scheda di controllo e particolare dei morsetti “G” e “R” 4.6 Resistenze anticondensa (Fig. 4) Tutti i dispositivi sono dotati di resistenze di riscaldamento “RIS” che vengono attivate quando, ad attuatore alimentato, il motore non è in movimento e la temperatura all’interno della custodia scende sotto i 25°C. Questo previene la formazione di condensa interna dovuta alle fluttuazioni della temperatura ambiente. Le resistenze vengono gestite automaticamente dall’elettronica, non richiedendo cablaggi aggiuntivi e vengono disattivate quando la temperatura interna rilevata supera i 25°C. ATTENZIONE: per garantire il funzionamento dell’anticondensa si raccomanda di mantenere alimentato l’attuatore anche quando il dispositivo è fermo nelle posizioni di finecorsa di apertura/chiusura. 4.7 Segnalazioni dello stato di funzionamento del dispositivo) • Sulla scheda di alimentazione una luce verde (LED) segnala che l’alimentazione è inserita. • Sulla scheda di controllo/logica una luce gialla (LED) segnala la modalità di funzionamento del dispositivo: luce lampeggiante quando l’attuatore si posiziona in funzione del segnale di comando applicato, luce fissa quando è attiva la modalità di programmazione attiva (Par. 4.8). • Sulla scheda di controllo/logica una luce rossa (LED) ed un contatto pulito segnalano le due condizioni di funzionamento anomalo: intervento del limitatore di coppia o tensione di alimentazione sotto il limite minimo di funzionamento. In seguito ad una di queste anomalie, per ripristinare il corretto funzionamento dell’attuatore è necessario togliere la tensione di alimentazione, rimuovere la causa dell’anomalia e reinserire la tensione di alimentazione. CMD IN Non è necessario impostare alcuna predisposizione per scegliere quale ingresso si desidera utilizzare: è sufficiente collegare il segnale all’ingresso opportuno, lasciando l’altro sconnesso. La selezione avviene automaticamente. Nel caso fossero applicati contemporaneamente i due segnali prevale il segnale in corrente 4 ÷ 20 mA. Un’utile caratteristica della scheda elettronica è la disponibilità di un’uscita su cui è presente la tensione fissa di 10V. Tale uscita è a disposizione dell’utilizzatore, che potrà impiegarla per collegarvi l’estremo di un potenziometro con cui manovrare la valvola (schema morsettiera “CDM IN”, Fig.6). Per sfruttare l’uscita a 10 V per comandare la valvola tramite un potenziometro, questo dovrà avere un valore compreso fra 1 kΩ e 4.7 kΩ (il valore consigliato è di 1 kΩ). CMD OUT 4.8 Regolazione della corsa dell’attuatore (Tab.3 e Fig.6) CMD IN CMD OUT 4 PIN L M O P Q S T NOME SEGNALE IN 4 ÷ 20 mA GND IN 0 ÷ 10 V OUT 10 V GND OUT 0 ÷ 10 V OUT 4 ÷ 20 mA CLOSE OPEN 4.9 Chiusura della custodia attuatore elettrico (Fig.1) Uscite di segnalazione (Tab.3) Sulla scheda sono presenti due uscite analogiche di segnalazione, che indicano costantemente in quale posizione si trova la valvola. Il segnale di uscita è minimo quando la valvola si trova in posizione di chiusura, e massimo quando si trova in posizione di apertura indipendentemente dalla modalità di funzionamento attiva (Standard /Reverse). La corrispondenza fra le posizioni della valvola ed il segnale di uscita è di tipo proporzionale. Sulle due uscite sono disponibili un segnale di tensione da 0 a 10 V ed un segnale in corrente da 4 a 20 mA. Entrambe le uscite possono essere impiegate contemporaneamente. L’uscita di tensione non deve essere caricata con una resistenza minore di 1 kΩ, mentre affinché l’uscita in corrente funzioni correttamente, dovrà essere collegata ad una resistenza non più alta di 500 Ω. CONNETTORE M Fig.6 Tasti per impostazione manuale e morsettiere “CMD IN” e “CMD OUT” - Effettuati i cablaggi, procedere al montaggio della custodia “A”, facendo attenzione a non urtare le parti elettriche. - Rimontare l’indicatore di posizione “B” su “OPEN ” bloccandolo con la vite “C”. - Assicurare il serraggio dei cavi avvitando il pressacavo “E”. - Completare la chiusura della custodia “A” avvitando le viti “D”. 5.0 Azionamento in emergenza Tutti gli attuatori elettrici VALBIA , sono dotati di un volantino esterno “H” (Fig.1), mediante il quale è possibile effettuare manualmente le operazioni di apertura e di chiusura. L’inserimento della manovra manuale, avviene applicando una pressione sul volantino ed effettuando una piccola rotazione in modo tale da collegare l’albero di manovra con il volantino. Una volta inserito l’intervento manuale, mantenendo premuto il volantino e ruotandolo si può effettuare la manovra desiderata. ATTENZIONE: Il volantino per la manovra di emergenza può essere utilizzato: - con la tensione di alimentazione disinserita. - con la tensione di alimentazione inserita in seguito al blocco movimento per anomalia. Si raccomanda di non movimentare in nessun caso il volantino con l’ausilio di attrezzi o utensili. ATTENZIONE: non utilizzare l’intervento manuale quando l’attuatore è in rotazione. 5.1 Funzionamento in emergenza con batteria (opzionale) Per i modelli che comprendono la batteria (opzionale) è possibile configurare l’attuatore affinché, in caso di assenza di alimentazione, esso esegua automaticamente una delle seguenti azioni : • Apertura: un’eventuale manovra in corso contraria viene interrotta. • Chiusura: un’eventuale manovra in corso contraria viene interrotta. Il funzionamento con batteria è abilitato immediatamente alla caduta della tensione di alimentazione. L’alimentazione a batteria viene interrotta al ripristino della tensione di rete. L’azione in corso con l’alimentazione a batteria può essere interrotta da un eventuale ripristino della tensione di rete. Una spia di segnalazione rossa (LED) montata sulla scheda di alimentazione segnala il livello di carica della batteria (se non deteriorata): • Lampeggio veloce: la batteria non è collegata alla scheda o la batteria è in fase di ricarica. • Luce fissa: la batteria non è carica ad un valore ottimale per eseguire una manovra di emergenza. •Luce spenta: la batteria ha raggiunto il livello di carica massima ammesso; 6.0 Manutenzione L’attuatore elettrico non necessita di alcuna manutenzione. La lubrificazione interna del cinematismo è sufficiente alla vita stessa dell’attuatore. Per una pulizia esterna , si consiglia utilizzare detergenti a moderato grado di aggressività chimica. In caso di danneggiamento o problemi di funzionamento, si raccomanda di rimandare l’attuatore a Valbia in modo che il nostro personale tecnico possa effettuare i controlli necessari. Valbia declina ogni responsabilità e garanzia su attuatori riparati da terzi. Connessioni: Le connessioni delle morsettiere “CMD IN” per il segnale di comando e “CMD OUT” per l’uscita di segnalazione sono riportate in Tab.3. ATTENZIONE: per ripristinare il corretto funzionamento dell’attuatore si raccomanda di lasciare disinserita la tensione di alimentazione per un intervallo superiore ai 10 secondi consentendo la scarica completa dei condensatori presenti sulle schede elettroniche. 3 Fig.4 Scheda elettronica di alimentazione ad alta tensione e particolare della morsettiera “F” La commutazione tra le due modalità di funzionamento è possibile mediante i pulsanti montati sulla scheda elettronica di controllo: • Entrare nella procedura di programmazione mediante la pressione del tasto “M” per almeno 5 secondi. • Premere contemporaneamente i pulsanti OPEN e CLOSE per un tempo superiore ai 2 secondi. • L’accensione del LED rosso segnala che la commutazione avvenuta. • Uscire dalla procedura di programmazione mediante la pressione del tasto “M” per un tempo superiore ai 5 secondi. La frequenza di lampeggio del LED segnala quale modalità di funzionamento è attiva: • Lampeggio lento modalità di comando standard attiva. • Lampeggio veloce modalità di comando reverse attiva. Procedura programmazione Le posizioni di chiusura e apertura si impostano mediante i tre pulsanti presenti sulla scheda elettronica (Fig.6): Tasto M (memoria) tasto CLOSE (chiusura) tasto OPEN (apertura). Nell’effettuare la programmazione della corsa occorre considerare il valore massimo di 320° determinato da due finecorsa virtuali impostati da progetto (un finecorsa di apertura ed uno di chiusura) ed il valore minimo ammesso fra le posizioni di chiusura e di apertura pari a 45°. Sempre rispettando tali limiti, non vi sono invece restrizioni riguardo a dove posizionare i punti di apertura e di chiusura, che potranno anche trovarsi in posizioni non simmetriche rispetto al corpo della valvola. 1. Per entrare nella modalità di programmazione, mantenere premuto il tasto M per 5 secondi. Il LED giallo si accende ed il segnale di ingresso analogico viene disattivato. Se non viene premuto alcun tasto per 30 secondi, la scheda esce dalla modalità di programmazione (il LED lampeggia) e l’attuatore segue il valore dell’ingresso analogico. 2. Agendo sui tasti OPEN e CLOSE, spostare la valvola nella posizione che si intende impostare come posizione di chiusura completa. Tale posizione non potrà comunque oltrepassare il limite di corsa minima impostato da progetto (finecorsa virtuale di chiusura). 3. Premere contemporaneamente CLOSE ed M (per evitare di muovere la valvola, si può premere prima il tasto M ed immediatamente dopo il tasto CLOSE). Il LED rosso si accende indicando che la posizione di chiusura è stata memorizzata. ATTENZIONE: nel caso in cui la posizione di apertura si trovi troppo vicina alla nuova posizione di chiusura non rispettando così la corsa minima pari a 45°, non viene memorizzata la nuova posizione di chiusura. 4. Agendo ancora sui tasti OPEN e CLOSE, spostare ora la valvola nella posizione che si intende impostare come posizione di apertura completa. Tale posizione non potrà comunque oltrepassare il limite di corsa minima impostato da progetto (finecorsa virtuale di apertura). 5. Premere contemporaneamente OPEN e M (per evitare di muovere la valvola, si può premere prima il tasto M ed immediatamente dopo il tasto OPEN). Il LED lampeggia indicando che la posizione di chiusura è stata memorizzata. ATTENZIONE: nel caso in cui la posizione di chiusura si trovi troppo vicina alla nuova posizione di apertura non rispettando così la corsa minima pari a 45°, non viene memorizzata la nuova posizione di apertura. 6. Per uscire dalla modalità di programmazione, mantenere premuto il tasto M per 5 secondi (oppure lasciare trascorrere il tempo massimo di 60 secondi senza premere alcun tasto). Tornando in modalità di funzionamento normale, la valvola si posiziona immediatamente seguendo il segnale presente sull’ingresso analogico. ATTENZIONE: Occorre inoltre tenere conto di una condizione particolare. Qualora si tenti di programmare una posizione non consentita ad esempio una posizione di chiusura troppo vicina al limite massimo della corsa (cioè a meno di 45° dal finecorsa virtuale di apertura), non sarà possibile memorizzare tale posizione. Ciò viene segnalato dal fatto che, pur premendo i tasti di memorizzazione, il LED ROSSO non lampeggerà. MORSETTIERA “R” Ingressi di comando (Tab.3) La scheda elettronica di controllo possiede due distinti ingressi analogici di comando per il posizionamento della valvola (morsettiera “CDM IN”, Fig.6). I due ingressi consentono di applicare un comando in tensione, fornendo un segnale da 0 a 10 V, oppure un comando in corrente, fornendo un segnale da 4 a 20 mA. L’attuatore prevede due modalità di funzionamento: 1. Modalità “standard”: 4 mA (chiuso) ÷ 20 mA (aperto) o 0V (chiuso) ÷ 10V (aperto). 2. Modalità “reverse”: 20 mA (chiuso) ÷ 4 mA (aperto) o 10V (chiuso) ÷ 0V (aperto). La modalità “standard” è quella impostata di default in fase di produzione. L E 4.5 Collegamento segnali ausiliari di fine corsa (Fig. 5) MORSETTIERA "G" P Fig.3 scheda alimentazione bassa tensione e particolare del morsetto “F” Tab.1 caratteristiche generali attuatore elettrico Prodotto conforme alle direttive comunitarie 2006/95/CE (LVD), 2004/108/CE (EMC) Use copper (CU) conductor O ATTENZIONE: la connessione di messa a terra è obbligatoria. C CARATTERISTICHE RICHIESTE DALLO STANDARD UL508 M 4.3 Collegamento elettrico per modelli con alimentazione 12-24 VAC 50/60Hz e 12-24 VDC (Fig.3) RESISTENZE “RIS” UL file number L - Il cavo del segnale di “alimentazione positiva” (+12Vdc/+24Vdc) o “Fase” ( 12Vac / 24Vac ) può essere indifferentemente collegato al pin “1” o al pin “3” della morsettiera “F”. - Il cavo del segnale “comune” (0V) o “neutro” va collegato al pin “2” della morsettiera “F ”; - Il cavo di “terra” va collegato al “faston” posto sul corpo metallico dell’attuatore; 4.0 Installazione del dispositivo B P Fig.2 schema elettrico di collegamento attuatori 50 Tab.2 consumi dei diversi modelli di attuatore elettrico • Leggere queste istruzioni prima di operare qualsiasi intervento sull’attuatore. I danni causati dall’inosservanza di queste istruzioni non sono coperti da garanzia. • Questa documentazione deve essere conservata in luogo asciutto e disponibile a tutti per la consultazione. • L’installazione e la manutenzione dell’attuatore elettrico devono essere opera solo ed esclusivamente di personale qualificato ed esperto. • Prima di procedere al collegamento elettrico, verificare l’efficienza del sistema di messa a terra dell’impianto. • Controllare sempre che la tensione di alimentazione sia compresa tra quelle indicate nell’etichetta posta sull’esterno dell’attuatore. • Prima di effettuare qualsiasi manutenzione all’attuatore , assicurasi di aver interrotto l’alimentazione elettrica. • La Valbia s.r.l. si riserva di modificare i dati e le caratteristiche del presente manuale senza preavviso nell’ambito di un costante aggiornamento e miglioramento tecnologico. O MOTORE DC 12/24V 190 975 MOTORE DC 12/24V 110 530 "R" "R" 60 266 M M J JK K MORSETTIERA 30 Coppia nominale [LbIn] MORSETTIERA MORSETTIERA Terminal block Terminal block A AB B C CD DE E H H L P MORSETTIERA Coppia nominale [Nm] 1 12 2 3 3 "G" "G" VB350 MORSETTIERA VB270 MORSETTIERA VB190 FCU2 APERTURA FCU2 APERTURA VB110 NC NC NO NO VB060 FCU1 CHIUSURA FCU1 CHIUSURA VB030 POTENZIOMETRO INTERNO POTENZIOMETRO INTERNO 5kΩ 1W 5kΩ 1W TERRA TERRA NC NC NO NO MOD. E' INDIFFERENTE COLLEGARE IL E' INDIFFERENTE PIN "CHIUDE" O COLLEGARE IL "APRE" PIN "CHIUDE" O "APRE" 2.2 Dati alimentazione elettrica / consumo (Tab.2) CHIUDE CHIUDE P L 7.0 Automazione valvole L’assemblaggio meccanico tra l’attuatore elettrico e il componente da attuare (es. valvola) può essere effettuato in maniera diretta o mediante un kit montaggio. In entrambi i casi, si dovrà accertare il perfetto allineamento e le corrette dimensioni delle parti soggette alla trasmissione di potenza in modo da escludere sollecitazioni assiali che potrebbero danneggiare valvola e attuatore elettrico.Tutti gli attuatori Valbia sono conformi alla norma EN ISO 5211-DIN 3337. Per una corretta automazione della valvola, è necessario individuare nella gamma degli attuatori elettrici Valbia, il modello che sviluppi una coppia sovradimensionata almeno di un 25% rispetto alla coppia di spunto massimo della valvola. Verificare che il duty rating dell’attuatore sia appropriato per l’applicazione. Non sollevare o movimentare mai la valvola motorizzata utilizzando l’attuatore elettrico come punto di presa o di aggancio. DESCRIZIONE Ingresso di controllo in corrente, da 4 a 20 mA Riferimento negativo per entrambi gli ingressi Ingresso di controllo in tensione, da 0 a 10 V Tensione di uscita fissa a 10 V (per potenziometro esterno) Riferimento negativo per entrambe le uscite Posizione valvola (indicazione in tensione, da 0 a 10 V) Posizione valvola (indicazione in tensione, da 4 a 20 mA) 8.0 Trasporto e stoccaggio 5 Gli attuatori elettrici Valbia vengono forniti in apposite scatole di cartone aventi la necessaria robustezza per un normale trasporto. Maneggiare con cura e mantenere integro l’involucro fino al momento in cui si procede all’installazione dell’attuatore. Lo stoccaggio degli attuatori, richiede un ambiente coperto, asciutto e aerato, nonché protetto dagli sbalzi di temperatura. VALBIA S.r.l. - Via Industriale, 30 - 25065 Lumezzane S.S. (BS) Italia - Tel. +39 030 8969411 - Fax +39 030 8610014 - www.valbia.it - E-mail [email protected] Foglio istruzioni 90004000060 rev. B