Opere restaurate ed esposte dalla Fondazione a Palazzo Creberg

La Fondazione Credito Bergamasco ha sempre riservato grande attenzione alla tutela dei beni
culturali e, in particolare, alla salvaguardia delle opere d’arte. Nel corso del tempo essa si è
guadagnata un importante ruolo nell’ambito di questa attenta e delicata opera di valorizzazione
dell’arte, mettendo in sicurezza molti capolavori bisognosi di cure e presentandoli a un pubblico di
appassionati diventato, in itinere, sempre più numeroso. È diventata una consuetudine l’occasione
di poter vedere in anteprima, nel Palazzo Storico del Credito Bergamasco, opere restaurate
provenienti dal territorio e riportate al loro splendore grazie al sostegno della Fondazione. Gli
interventi più rappresentativi vengono ormai da qualche anno svolti direttamente nella Sala
consiliare della Banca, adibita a laboratorio di restauro permanente, e le opere – prima di tornare
al loro luogo di origine – sono esposte al pubblico, in corso e al termine dell’intervento conservativo,
in occasione degli eventi espositivi ivi organizzati.
La sensibilizzazione verso il nostro patrimonio storico-artistico passa attraverso la sua conoscenza: per
questo i restauratori che vengono impiegati dalla Fondazione sono costantemente messi a
disposizione durante frequenti e periodici incontri pubblici; i principali esiti degli interventi e delle
ricerche diagnostiche preliminari sono raccolti in specifiche pubblicazioni; la divulgazione è capillare
in un’operazione che non è solo di ripristino ma, nel contempo, culturale e sociale. Nelle esposizioni
poste in essere dalla Fondazione il pubblico può interloquire con i restauratori, ammirare le opere da
vicino (come mai per esse è stato possibile), approfondire le tematiche storico-artistiche tramite le
visite guidate. Il tutto in modo assolutamente gratuito.
Dalla Sala Consiliare di Palazzo Creberg sono transitati, dal 2008 a oggi, importanti capolavori, da
Lorenzo Lotto a Giovan Battista Moroni, dal Moretto ad Alessandro Allori, da Palma il Vecchio a
Romanino, da Paris Bordon a Giovan Paolo Cavagna. Per il 2017 la Fondazione ha già avviato un
programma di interventi su opere bergamasche di Andrea Previtali nonché sul dipinto Sacrificio di
Melchisedech di Lorenzo Lotto, in vista dell’evento espositivo a Palazzo Creberg – nel prossimo mese
di ottobre – delle nove opere di Lotto provenienti dal Museo Antico Tesoro della Santa Casa di Loreto.
Agli importanti restauri realizzati presso la sede centrale della Banca si aggiungono i numerosi
interventi di ripristino operati direttamente sul territorio, nelle comunità locali
Opere restaurate ed esposte dalla Fondazione a Palazzo Creberg dal 2008 al 2017
Giovan Battista Moroni
Incoronazione della Vergine (Bergamo, chiesa di Sant’Alessandro della Croce)
Resurrezione di Sovere
Polittico di Ranica (n. 5 dipinti)
Polittico di Roncola (n. 6 dipinti)
Polittico di Fiorano al Serio (n. 6 dipinti)
Ultima cena di Romano di Lombardia
Lorenzo Lotto
La Trinità (Bergamo, chiesa di Sant’Alessandro della Croce)
Pala di San Bernardino (Bergamo, chiesa di San Bernardino in Pignolo)
Polittico di Ponteranica (n. 6 dipinti)
San Domenico resuscita Napoleone Orsini (Bergamo, Accademia Carrara)
Cristo deposto nel sepolcro (Bergamo, Accademia Carrara)
Lapidazione di Santo Stefano (Bergamo, Accademia Carrara)
Sacra famiglia e matrimonio mistico di Santa Caterina (Bergamo, Accademia Carrara)
Pala di Sedrina
Pala di Santo Spirito (Bergamo, chiesa di Santo Spirito)
Sacrificio di Melchisedech (Loreto, Museo Antico Tesoro della Santa Casa)
Alessandro Bonvicino detto il Moretto
Adorazione del Bambino (Bergamo, chiesa di Sant’Alessandro della Croce)
Alessandro Allori
Ultima Cena (Bergamo, Palazzo della Ragione)
Palma il Vecchio
Polittico della presentazione della Vergine di Serina (n. 6 dipinti)
Polittico della Resurrezione di Cristo di Serina (n. 3 dipinti)
Adorazione dei pastori di Zogno
Girolamo Romanino
Pala dell’Assunta (Bergamo, chiesa di Sant’Alessandro in Colonna)
Scena eucaristica (Collezione Credito Bergamasco)
Paris Bordon
Madonna con il bambino, San Cristoforo e San Giorgio (Lovere, Accademia Tadini)
Enea Salmeggia
Diana e Callisto (Collezione Credito Bergamasco)
Pala e lunetta di Desenzano al Serio (n. 2 dipinti)
Giovan Paolo Cavagna
Vergine in gloria con le sante Anna e Francesca Romana (Bergamo, chiesa di Sant’Alessandro in
Colonna)
La Vergine in gloria e i santi Cristoforo, Rocco e Sebastiano di Albino
Miracolo annuale dell’acqua che sgorga dall’arca dei santi Fermo e Procolo (Bergamo, Monastero
di San Benedetto)
Giambattista Tiepolo
La Verità svelata dal Tempo (Vicenza, Musei Civici, Pinacoteca di Palazzo Chiericati)
Giandomenico Tiepolo
Enea, Anchise e Ascanio (Vicenza, Musei Civici, Pinacoteca di Palazzo Chiericati)
Decollazione di san Giovanni Battista (Vicenza, Musei Civici, Pinacoteca di Palazzo Chiericati)
Andrea Previtali
Pala e predella della cappella di S. Benedetto (Bergamo, Cattedrale di S. Alessandro martire,
n. 4 dipinti)
Pala di Locatello
Pala di San Nicola da Tolentino di Serina
Pala di San Pietro Martire di Serina
36 opere (in totale 66 dipinti)