Prof. Andrea Stella - Curriculum vitae CURRICULUM VITAE Prof. Andrea Stella Informazioni di carattere generale • Il prof. Andrea Stella, nato a Venezia nel 1945, ha conseguito la Laurea in Ingegneria Elettrotecnica nel 1970 presso l’Università di Padova. • Nel 1971 ha iniziato la propria attività di ricerca nel campo della Fusione Termonucleare Controllata (FTC) presso il Centro di Studio sui Gas Ionizzati del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e dell’Università degli Studi di Padova, prima come borsista e poi come ricercatore del CNR. • Dal 1980 al 1984 ha svolto la propria attività scientifica presso il progetto JET (Joint European Torus) della Comunità Europea ad Abingdon (Oxford–Regno Unito). • Dal 1984 ha operato a Padova nell’ambito del progetto RFX, esperimento di rilevanza internazionale sulla FTC, supportato con finanziamento prioritario dall’Unione Europea; in tale ambito ha assunto la responsibilità della progettazione, realizzazione, installazione e messa in servizio del sistema magnetico. • Dal 1987 al 1990 è stato professore associato di Impianti per ricerche sulla Fusione Termonucleare, presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Padova. • Dal 1990 al 2008 è stato professore di prima fascia di Elettrotecnica, presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Udine. • Dall’ottobre 2008 è professore ordinario di Elettrotecnica della Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Padova. Attività di ricerca Nella sua iniziale attività di ricerca, svolta presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche, il Professor Stella si è occupato degli aspetti elettromagnetici di macchine sperimentali per la ricerca sulla Fusione Termonucleare Controllata (FTC), di reattori concettuali a fusione e ha contribuito in maniera importante alla concezione, progettazione e realizzazione di dispositivi di ricerca. Ad iniziare dal 1980, durante la sua permanenza presso il Progetto JET, si è occupato della progettazione, realizzazione, installazione e messa in servizio dei circuiti elettrici dei sistemi magnetici poloidale e toroidale e delle relative reti di commutazione. Nel 1984, dopo la conclusione della propria esperienza presso il JET, ha contribuito dapprima alla impostazione della macchina sperimentale RFX (Reversed Field pinch eXperiment) e ha assunto poi la responsabilità della progettazione e della realizzazione del sistema per la generazione del campo elettromagnetico. Per tali attività ha collaborato con ricercatori di importanti laboratori che operano nel settore della FTC, come lo stesso JET, il LANL (Los Alamos National Laboratory), il Plasma Fusion Center del MIT (Massachusetts Institute of Technology) ed il PPPL (Princeton Plasma Physics Laboratory). Da molti anni la sua attività di ricerca si è concentrata sui metodi numerici per il calcolo di campi elettrici e magnetici, sui metodi di ottimizzazione, sui test elettromagnetici non distruttivi e sui problemi accoppiati (elettromagnetici-meccanici-termici-elettrochimici) e sulle loro applicazioni. Recentemente ha esteso la propria attenzione anche alle problematiche delle celle a combustibile a metanolo, ed in particolare alla loro modellazione elettrica. In questo contesto è stato coordinatore scientifico dell’unità di ricerca dell’Università di Udine, che ha partecipato a vari Progetti di Ricerca di Interesse Nazionale (PRIN), e precisamente: • 1998 - Modelli e metodi per il controllo del plasma in dispositivi a confinamento magnetico per la Fusione Termonucleare Controllata; • 2000 - Metodi e applicazioni innovative per prove non distruttive di tipo elettromagnetico; • 2002 - Implementazione numerica di una formulazione finitadell'elettromagnetismo e analisi comparativa con approcci differenziali e integrali discretizzati. Prof. Andrea Stella - Curriculum vitae Negli anni più recenti è stato coordinatore nazionale dei Progetti di Ricerca di Interesse Nazionale (PRIN) indicati qui di seguito. • 2004 - Sviluppo di formulazioni discrete per la modellazione di dispositivi elettromagnetici complessi e per problemi "multi-physics"; • 2006 - Sviluppo di materiali e modellazione elettrica di celle a combustibile a metanolo per dispositivi elettronici portatili. È autore di oltre cento pubblicazioni su rivista internazionale o in atti di congresso internazionale con revisori. Responsabilità e impegni istituzionali di coordinamento e di gestione. • dal gennaio 1995 (data di fondazione) al settembre 2000 è stato direttore del Dipartimento di Ingegneria Elettrica, Gestionale e Meccanica dell’Università degli Studi di Udine; • dall’ottobre 2000 al settembre 2006 è stato Preside della Facoltà di Ingegneria dell’Università di degli Studi di Udine; • dal novembre 2002 al novembre 2006 è stato Presidente della Conferenza dei Presidi delle Facoltà di Ingegneria; • dal 2003 al novembre 2006 ha fatto parte del Coordinamento Nazionale delle Conferenze dei Presidi di Facoltà (Interconferenza), organismo istituzionale nato allo scopo di coordinamento didattico della Formazione Superiore nel suo complesso, della cui costituzione è stato promotore e del quale ha svolto il ruolo di coordinatore. In relazione alle funzioni istituzionali svolte a livello nazionale il prof. Stella è stato numerose volte nominato a rappresentare il Sistema Italiano della Formazione Superiore nell’ambito di organismi tecnici/scientifici, ed in particolare: • Nel 2003 è stato nominato, dal Ministro dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca (MIUR), componente di una commissione incaricata di predisporre la revisione dei titoli di studio e delle qualificazioni professionali richiesti per l’esercizio delle principali professioni regolamentate, che in Italia richiedono il possesso del Diploma di laurea e il superamento di specifici esami di stato. • Nel 2004 è stato nominato, dal Ministro dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, componente del Comitato tecnico-scientifico di coordinamento, istituito presso il MIUR per coordinare il lavoro sulla revisione della struttura della formazione superiore italiana fondata su due cicli (corsi di laurea e di laurea magistrale) al fine di armonizzarla in maniera più efficace con le indicazioni del processo di Bologna. • Nel 2004 ha presieduto, nello stesso contesto, i lavori del Tavolo Tecnico n. 4 - Area tecnica, incaricato di proporre la revisione delle classi di laurea e di laurea magistrale relative all’Ingegneria e all’Architettura. Ad iniziare dal 2007 il prof. Stella è stato eletto consigliere del Consiglio Universitario Nazionale (CUN) (http://www.cun.it), organismo nazionale con compiti e responsabilità stabiliti per legge. Il Consiglio Universitario Nazionale, composto da 58 componenti, è organo elettivo di consulenza del Ministro in rappresentanza dell’intero Sistema Universitario Nazionale; il prof. Stella in particolare rappresenta la vasta area dell’Ingegneria Industriale e dell’Informazione, che comprende più di 5000 professori. Nell’ambito del CUN il prof. Stella presiede la 2° Commissione: didattica, che ha il compito di esaminare tutti i problemi relativi alla formazione superiore che vengono sottoposti all’attenzione del Consiglio.