1 INDICE IL MICROSCOPIO ..................................................................................................................3 Come si usa il microscopio? .................................................................................................5 Esperimento: alla scoperta di microrganismi ......................................................................7 ATOMI E MOLECOLE.........................................................................................................10 LA CELLULA .......................................................................................................................11 Curiosità: come mai si chiama CELLULA? .......................................................................12 Che cosa è la cellula? ..........................................................................................................13 La struttura della cellula......................................................................................................14 Simili ma anche diverse… ..................................................................................................18 In sintesi… .............................................................................................................................19 Riassumendo… ...................................................................................................................20 E’ tutto collegato! ...............................................................................................................21 Il DNA e le sue informazioni .................................................................................................23 Costruiamo un modello di DNA .........................................................................................24 Esperimento: Estraiamo il DNA .........................................................................................25 Esercizi di verifica ..................................................................................................................30 ALTRI ESPERIMENTI: ........................................................................................................33 PAROLE NUOVE: ................................................................................................................34 2 IL MICROSCOPIO [Scheda di approfondimento] I nostri occhi senza l’aiuto di lenti non riescono a vedere oggetti molto piccoli (più piccoli di 0,2- 0,1 mm). Nel 1'600 è stato inventato il microscopio: uno strumento per permettere all’uomo di poter osservare oggetti piccolissimi; attraverso delle lenti il microscopio ingrandisce gli oggetti e permette di distinguere elementi altrimenti non visibili a occhio nudo. E’ stato proprio grazie a questo strumento che gli studiosi hanno scoperto che tutti gli esseri viventi hanno un elemento di base in comune: la cellula. Nel microscopio l’oggetto da osservare viene illuminato dal basso, viene visto in trasparenza: la luce lo attraversa per arrivare al nostro occhio. Per questo motivo gli oggetti da osservare al microscopio devono essere trasparenti e sottili; in caso l’oggetto non sia per sua natura trasparente o non abbastanza sottile, deve essere tagliato in pezzetti sottilissimi. Di solito nei laboratori scientifici scolastici viene usato il microscopio ottico. Con questo strumento possiamo ingrandire un oggetto da osservare e distinguere particolari vicini tra loro fino a 0,2 µ. 1 µ= 1/1000 di mm L’uomo può vedere fino a 1/10 di mm. Il microscopio ottico è costituito da 2 sistemi di lenti inserite all’estremità di un tubo: - Il primo ingrandisce l’oggetto - Il secondo ingrandisce l’ immagine ingrandita dal primo. Questo strumento ha 3 parti: 1. SISTEMA OTTICO con - Un oculare cioè un sistema di lenti che si trova nella parte superiore a cui si avvicina l’occhio per guardare. - Un obiettivo cioè un sistema di lenti in fondo al tubo porta lenti dalla parte dell’ oggetto da osservare ( 40x=40 volte ingrandita). 3 - Tubo porta lenti 2. SISTEMA D’ ILLUMINAZIONE composto anche solo da uno specchio, posto sotto l’oggetto da osservare, a sua volta appoggiato su un vetrino. 3. STATIVO con -una base -un tavolino portaoggetti - un supporto curvo 4 Come si usa il microscopio? 5 6 Esperimento: alla scoperta di microrganismi Materiali: - Microscopio - Vetrini - Acqua - Vaschetta - Erba - Contagocce Procedimento: Raccogliere dell’erba e porla sul fondo della vaschetta. Versare sopra l’acqua fino a riempire in parte la vaschetta. Lasciare riposare per alcuni giorni, sino a quando l’acqua si intorbiderà e si trasformerà in infuso. Metterne una goccia sul portaoggetti e coprire con il coprioggetti. Osservare al Microscopio. Osserva attentamente e disegna quello che vedi. 7 Rispondi alle domande: 1. Che forma hanno? 2. Che cosa osservi dentro al loro corpo? 3. Di che cosa si nutrono? 4. Sono animali o vegetali? 5. Sono formati da una cellula o da più cellule? 8 Curiosità di un microrganismo: il Paramecio Il Paramecio ha il corpo rivestito da una membrana sulla quale sono impiantati numerosissimi, sottili e brevi filamenti: le ciglia. Queste gli permettono di muoversi, nuotando rapidamente e di rallentare in presenza di batteri, piccoli esseri di cui si nutre. Sulla membrana cellulare esiste un’ apertura detta CITOSTOMA che è una specie di bocca, anch’essa dotata di ciglia. Il movimento delle ciglia crea nell’ acqua delle correnti che attirano i batteri e li risucchiato all’interno . I batteri vengono inglobati e digeriti da organismi chiamato vacuoli nutritivi che si spostano all’ interno della cellula. 9 ATOMI E MOLECOLE Tutta la materia, compresa quella che costituisce gli organismi viventi più complessi, è costituita da combinazioni di elementi come l’ossigeno (aria), il carbonio (diamante, grafite), il calcio ( uova, ossa, denti) e il ferro ( sangue). La più piccola particella di un elemento si chiama atomo. Se gli atomi si uniscono tra loro formano le molecole. Una molecola d’acqua è costituito da 2 atomi di idrogeno e 1 atomo di ossigeno. Negli esseri viventi si trovano molecole organiche. L’aggregazione di molecole prende il nome di cellula dal latino cella, cameretta, piccolo vano, stanzetta. 10 LA CELLULA Avete presente le città medievali, quelle costruite su territori più elevati, città fortificate, circondate da mura alte e forti, ma soprattutto autonome? Bene, la cellula, cioè l’argomento di cui parleremo in questo capitolo assomiglia molto a una città fortificata!.... Ora scopriremo il perché! -Città fortificata- Il corpo umano è una macchina meravigliosa, un insieme di meccanismi differenti, ognuno dei quali ha una funzione particolare. Ogni elemento che compone questa macchina straordinaria è fondamentale per il suo corretto funzionamento. Se analizziamo l’organismo umano scopriamo che esso è formato da apparati (c’è quello digerente, escretore, respiratorio, circolatorio, di rivestimento (o epiteliale), locomotore, riproduttore) o da sistemi (quello nervoso). Ogni apparato o sistema è costituito a sua volta da più organi che collaborano tra loro. Ogni organo svolge una funzione precisa ed è formato da gruppi di tessuti. Ogni tessuto è costituito da un insieme di cellule che svolgono lo stesso compito. Le cellule sono una piccolissima porzione di materia vivente che tutti gli esseri viventi hanno in comune e sono il luogo dove è custodito il segreto della vita. La forma e la funzione di ogni cellula dipendono da luogo in cui la cellula si trova 11 Curiosità: come mai si chiama CELLULA? E' stato lo studioso Robert Hooke che usò per la prima volta la parola cellula. Difatti, mentre osservava al microscopio una sottilissima fetta di sughero, scoprì che questo materiale era costituito da tantissimi oggetti piccolissimi a forma di scatola, che ricordavano le piccole celle dell'alveare. Hooke inventò la parola CELLULA (→ piccola cella) per definire tali strutture. Inizialmente si pensava che queste cellule al loro interno fossero vuote, ma poi uno studioso francese ne scoprì il contenuto, comprendendo, inoltre, che le cellule erano degli esseri viventi autonomi. 12 Che cosa è la cellula? Ma che cosa è precisamente la cellula? La cellula, come abbiamo già affermato prima, è il luogo dove è racchiuso il segreto della vita. La cellula è l’unità di base della materia vivente. Le cellule, inoltre, possiedono tutte le proprietà degli esseri viventi: nascono, si nutrono, crescono, si riproducono e muoiono. Ogni cellula è indipendente dalle altre, ma devono funzionare tutte insieme per garantire la sopravvivenza dell’organismo che costituiscono. Le cellule hanno forme e dimensioni diverse, a seconda della loro funzione. Sapete, nel nostro corpo ci son più di 75 milioni di cellule! Ma quanto sono grandi? Le dimensioni delle cellule si misurano in micron (si indica con µ) (o micrometro µm); il micron è misura di lunghezza pari a 1/1000 di millimetro (è come se tagliassimo un capello in 1000 parti). La maggior parte delle cellule ha una lunghezza che varia dai 10 ai 100 micron. Di solito esse non sono visibili a occhio nudo, dato che il nostro occhio non riesce a distinguere gli oggetti più piccoli di 1/10 di millimetro (cioè di 100 micron). Per osservarle, quindi, dobbiamo usare strumenti specifici, come il microscopio. Ci sono comunque cellule più grandi, che possiamo, quindi, vedere con i nostri occhi, come la cellula uovo degli uccelli che può raggiungere il diametro di 8 cm (ad es. l’uovo di struzzo). La cellula uovo dell’uomo misura 100 µ. Nella stessa specie o classe di animali di mole diversa non cambiano le dimensioni delle cellule ma il loro numero. 13 Le ricerche degli studiosi hanno portato alla creazione della teoria cellulare che afferma che: 1) tutti gli esseri viventi sono formati da una sola cellula ( unicellulari) o da più cellule ( pluricellulari) 2) le reazioni chimiche di un organismo avvengono all’interno delle cellule 3) la cellula si origina dalle cellule 4) le cellule contengono le informazioni ereditarie degli organismi di cui fanno parte La struttura della cellula Se pensiamo alla cellula come una casa singola (o unicellulare) i funghi sono file di case le alghe un isolato, (completa) le piante i grattacieli e gli animali dei complessi residenziali con più servizi. 14 Ogni cellula ha al suo interno un’organizzazione complessa, ha delle “mura” esterne e degli organuli al suo interno, i quali permettono alla cellula di svolgere le funzioni necessarie alla sua sopravvivenza e riproduzione. Osserviamo la struttura della cellula: - la membrana cellulare è una pellicola (disegna) molto sottile che riveste e separa la cellula dall’ambiente esterno, regola, inoltre, lo scambio di sostanze tra la cellula e l’ambiente esterno, selezionandole in base alla necessità - il nucleo rappresenta la parte più importante della cellula, difatti, può essere definita come la “stazione di comando”: contiene tutte le informazioni per il controllo delle funzioni vitali della cellula stessa. Ha una forma tondeggiante e si trova di solito al centro della cellula, immerso nel citoplasma. E’ protetto da una membrana, detta membrana nucleare. Al suo interno c’è il materiale genetico, quello addetto cioè alla conservazione e trasmissione dell’informazione biologica, questo materiale ha la forma di vari fili “attorcigliati” e si chiama DNA, e forma i cromosomi. 15 - il citoplasma (dal greco kytos = cellula e –plàsma = materia) è il corpo della cellula, si trova tra la membrana cellulare e il nucleo. E’ formato da una sostanza gelatinosa, detta citosol (formata da acqua, sali minerali e sostanze organiche) e dagli organuli (cioè piccole strutture che svolgono varie funzioni) immersi in questa “gelatina”. E’ l’ambiente dove avvengono le reazioni chimiche che permettono la vita della cellula. Tra i principali organuli troviamo: i mitocondri hanno la forma di un fagiolo (con tante creste al suo interno) e rivestono il ruolo di “centrali elettriche” perché producono l’energia necessaria alla vita della cellula. Al loro interno, difatti, avviene la respirazione cellulare: processo in cui gli zuccheri, reagendo con l’ossigeno, vengono demoliti in acqua ed anidride carbonica liberando l’energia necessari alla cellula per compiere le sue funzioni. 16 i ribosomi hanno la forma sferica, è dove avviene proteine ( il “montaggio” vedi delle riquadro di approfondimento) i lisosomi hanno la forma tondeggiante, è il centro di demolizione e riciclaggio, il luogo cioè dove vengono distrutte le sostanze nocive e di rifiuto i vacuoli sembrano delle bolle e hanno la funzione di serbatoi: contengono acqua, sostanze nutritive e sostanze di rifiuto che devono essere eliminate l’apparato di Golgi è formato da pile di sacchi appiattiti a “fisarmonica”, può essere definito come la stazione di raccolta, imballaggio e distribuzione dei materiali che vanno esportati dalla cellula LE PROTEINE Le proteine ( dal greco protos= primo elemento ) sono gli elementi essenziali per la crescita e la riparazione , il buon funzionamento e la struttura di tutte le cellule viventi . Sono presenti in diversi tipi di cibi come carne, pesce, latte, e legumi. Ogni cellula e tessuto del corpo contiene proteine ( muscoli, ossa, unghie, capelli…). Ammontano al 20% del peso corporeo. “ La vita dell’ omo si fa delle cose mangiate” [Leonardo da Vinci] 17 Simili ma anche diverse… Se osserviamo attentamente una cellula animale e una vegetale, si potrà notare che hanno molti elementi in comune, ma che per alcuni differiscono. Le differenze principali sono le seguenti: - la dimensione la cellula vegetale è più grande di quella animale, può arrivare ad essere 5 volte maggiore rispetto a lei - la parete cellulare la cellula vegetale è rivestita da questa parete spessa e rigida, le dà forma e sostegno (è composta principalmente da cellulosa) - i cloroplasti nella cellula vegetale troviamo i cloroplasti, organuli dalla forma ovoidale che contengono la clorofilla, il pigmento (sostanza colorata che conferisce il colore al corpo in cui si trova) verde che permette di captare l’energia solare per fare la fotosintesi clorofilliana (fabbricano gli zuccheri). Proprio per questo motivo, generalmente, i cloroplasti sono concentrati vicino alla superficie della cellula - un vacuolo più grandenella cellula vegetale si trova un solo vacuolo o più vacuoli ma con dimensioni maggiori. Hanno un ruolo importante nel mantenere la parete cellulare rigida ed eretto il corpo della pianta. 18 In sintesi… 19 Riassumendo… Chi Che cosa fa Com’è Si trova nella cellula ANIMALE PARETE CELLULARE Dà f orma e sostegno E’ spessa e Riveste e la cellula e rio È una pellicola CELLULARE con l’ambiente esterno molto sottile È’ la stazione di comando. Forma Contiene i cromosomi tondeggiante NUCLEO X rigida MEMBRANA VEGETALE X X X X E’ formato da CITOPLASMA sostanza X gelatinosa e È la centrale elettrica della MITOCONDRI cellula, è dove avviene la respirazione cellulare Forma di un fagiolo X X X X X X X X “monta” le pr RIBOSOMI Forma sferica oteine LISOSOMI Centro di demolizione e Forma riciclaggio tondeggiante VACUOLI APPARATO DI GOLGI Stazione di raccolta, imballaggio e distribuzione Pile di sacchi appiattiti Contengono la clorofilla. CLOROPLASTI Forma ovoidale X 20 E’ tutto collegato! Tutte le funzioni della cellula sono collegate tra loro. Osservando lo schema seguente potrete notare che le varie attività svolte dai diversi elementi che compongono la cellula sono tutte connesse tra loro, collegate da una rete di relazioni. 21 Inserisci nei riquadri giusti: Gli zuccheri sono assorbiti dai mitocondri e trasformati in ENERGIA H20 e CO2 entrano nella cellula attraverso la Gli zuccheri sono assorbiti dai mitocondri e trasformati in ENERGIA l’energia solare membrana cellulare L’energia, con le sostanze nutritive, viene L’energia, con le sostanze nutritive, viene usata dai ribosomi per produrre PROTEINE usata dai ribosomi per produrre PROTEINE 22 Il DNA e le sue informazioni Come fa il nucleo ad essere la “stazione di comando” della cellula? Al suo interno ci sono dei filamenti, i cromosomi, formati da una sostanza chimica: il DNA, sigla di un termine inglese che significa acido desossiribonucleico, una specie di nastro-memoria delle informazioni ereditarie che, attraverso un codice cifrato, contiene tutte le informazioni dell’organismo. Ogni informazione (es. il colore dei capelli) è contenuta in un gene, che corrisponde ad un pezzetto di DNA. In un cromosoma ci sono più geni. In ognuna delle nostre cellule si trovano 46 cromosomi, ereditati dai genitori: 23 dalla mamma e 23 dal papà. Le caratteristiche per cui da una cellula della pelle si formeranno sempre cellule della pelle o da quelle di una radice di una pianta solo cellule della radice, sono contenute nel DNA. E’ infinito il numero dei modi in cui i geni si possono combinare tra loro, e da questo consegue che i cromosomi sono differenti per ogni individuo. Per questo motivo ogni individuo ha un proprio DNA. I gatti generano sempre gattini, anche se diversi, neri, bianchi, striato o macchiati; così dal seme che genera una pianta di mais si formeranno solo piante di mais, anche se un po’ diverse dalla pianta madre. Nel 1950 due studiosi americani hanno studiano il DNA, hanno scoperto che la sua struttura assomigliava ad un’elica ed hanno provato a costruirne un modello. Nel modello il DNA assomiglia ad una scala a pioli, dove i due montanti non sono dritti, ma a forma di “ricciolo”. 23 Costruiamo un modello di DNA Materiali: - spago - filo - pongo colorato - forbici - righello Procedimento: - tagliare 15 pezzetti di spago lunghi 4 cm - tagliare due fili di rafia lunghi 30 cm - annodare le estremità di ogni spago ai due fili di rafia, costruendo così una scala a pioli - posizionare il pongo colorato, rivestendo ogni singolo piolo, costituendo le coppie: verde (A) + giallo (T) rossa (G) + blu (C) - modellare la scala, ruotando i due fili di rafia, per ottenere la forma a doppia elica NB. Le coppie possibili sono solo 2, ma cambia la loro disposizione lungo “la scala”. 24 Esperimento: Estraiamo il DNA Materiale: - 1 contenitore graduato da 100 cl - 3 gr. di sale - 10 cl di detersivo per piatti - 1 siringa - 1 bicchiere - 4 cucchiaini - 1 cucchiaio - 1 provetta da 10 ml - 1 bottiglietta di plastica - Acqua demineralizzata (quella che si usa per stirare) - Alcol etilico 2. Mettere un po’ d’alcol nella bottiglietta e tenetelo in freezer per qualche ora 1. Preparare la soluzione che romperà le cellule per scovare il DNA, contenuto nel nucleo. In un becker da 100 cl versate 80 cl di acqua demineralizzata e il sale. Mescolate fino alla scomparsa del sale. 25 3. Aggiungere il detersivo liquido per i piatti alla soluzione con la siringa 4. Aggiungere altra acqua fino ad arrivare a 100 cl 6. Con un cucchiaino mescolare LENTAMENTE la soluzione, SENZA PRODURRE BOLLE, fino a che non diventa omogenea. Ora la soluzione “spacca- cellule” è pronta! 5. Mettere un cucchiaio d’acqua in bocca ed agitare con forza per 30 secondi. Non ve ne accorgerete, ma alcune cellule si staccheranno dalla bocca. “Sputare” l’acqua in un bicchiere pulito. 26 7. Mettere un cucchiaino piccolo di “saliva” e mezzo cucchiaino della soluzione “spacca- cellule” nella provetta 8. Tappare il contenitore e capovolgerlo, o farlo oscillare con ESTREMA DELICATEZZA per 3 0 4 volte. Non si deve creare schiuma. Ora le cellule delle guance rilasciano il DNA contenuto nel nucleo 9. Far scorrere LENTAMENTE un cucchiaino piccolo di alcol etilico ghiacciato nella provetta 27 10. Osservare quindi dei filamenti del vostro DNA in formazione tra i 2 strati di liquido. Dopo un po’ di tempo comparirà un batuffolo bianco nello strato di alcol etilico (in alto). Si tratta di un sale di DNA!!! AVETE OSSERVATO.... Le cellule contengono il DNA all’interno di un corpuscolo chiamato nucleo. La soluzione con sale e detersivo rompe la protezione della cellula e del nucleo. Inoltre, il DNA non si scioglie nell’alcol, quindi si forma un sale di DNA che comincia a precipitare: è quello il batuffolo bianco. 28 INTANTO, NEI LABORATORI DI RICERCA… I geni sono sezioni di DNA. La modifica, replicazione (cioè la clonazione) sostituzione o introduzione di geni in un altro organismo sono tutte operazioni dell’ingegneria genetica. Gli obiettivi sono tanti: dallo sviluppo di nuovi antibiotici e vaccini, alla produzione, ad esempio, di organismi cosiddetti transgenici, cioè piante o animali che possono essere molto utili in agricoltura. 29 Esercizi di verifica Collega ogni termine alla sua definizione: Chi PARETE CELLULARE Che cosa fa? E’ dove avvengono le reazioni chimiche MEMBRANA È’ la stazione di comando. Contiene i CELLULARE cromosomi NUCLEO CITOPLASMA MITOCONDRI Chi RIBOSOMI Riveste e la cellula e regola lo scambio con l’ambiente esterno Dà forma e sostegno È la centrale elettrica della cellula, è dove avviene la respirazione cellulare Che cosa fa? Serbatoi di acqua, sostanze nutritive e di rifiuto LISOSOMI Centro di demolizione e riciclaggio VACUOLI Contengono la clorofilla APPARATO DI GOLGI “monta” le proteine CLOROPLASTI Stazione di raccolta, imballaggio e distribuzione 30 Orizzontale: 2 Può essere cellulare o nucleare 4 E' la cellula che ha anche la parete cellulare 5 Strumento usato per ingrandire oggetti non sempre visibili a occhio nudo 8 E' la stazione di comando della cellula 9 “Monta” le proteine 31 Verticale: 1 E' una specie di nastro-memoria delle informazioni ereditarie 3 Sono la centrale elettrica della cellula 6 Contengono la clorofilla 7 E' la cellula che non ha la parete cellulare 11 E' l'unità di base della materia vivente 13 Simili a bolle 10 Si indica con µ 12 Sono i centri di demolizione e riciclaggio della cellula 14 Nome da cui deriva "Cellula" 15 E’ formato da sostanza gelatinosa ed organuli Completa: La cellula è circondata dalla ……………………………………….. . Dentro troviamo il nucleo e il citoplasma, composto sa una sostanza ………………. detta citosol e da vari …………………… I mitocondri sono la ………………………………………… della cellula. Nei ribosomi avviene il montaggio delle ……………………………… I lisosomi sono il centro di …………………….. e ……………………………… I ………………………….. contengono clorofilla e sono presenti solo nella cellula…………….. 32 ALTRI ESPERIMENTI: ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… 33 PAROLE NUOVE: ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… 34