Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Livello logico-digitale
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Pagina 2
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
I circuiti digitali si basano su un piccolo numero di componenti elementari
Circuito digitale =circuito in cui il valore di uscita può avere
soltanto due valori (0 e 1)
-
il valore 0 è rappresentato da una tensione compresa tra 0 e 1 V
il valore 1 è rappresentato da una tensione compresa tra 2 e 5 V
La logica digitale si basa sul funzionamento del transistor in due
particolari regioni della sua curva caratteristica:
- saturazione
- interdizione
Pagina 3
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Quando la tensione in ingresso è
minore di un certo valore il
transistor viene disattivato e
funziona come una resistenza
infinita (circuito aperto)
- Vout = Vcc
Quando la tensione in ingresso è
maggiore di un certo valore il
transistor funziona come un
conduttore ideale (circuito chiuso)
- Vout = 0
Vin basso –> Vout alto
Vin alto –> Vout basso
Pagina 4
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Un singolo transistor funziona
quindi come un circuito invertitore
(NOT)
Vin
1
0
Vout
0
1
Pagina 5
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Due transistor in serie
-
quando V1 e V2 sono entrambe
alte, entrambi i transistor
conducono e Vout sarà nulla
-
quando anche una sola tra
V1 e V2 è bassa, il circuito è
aperto e Vout sarà alta
Pagina 6
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
-
V1 e V2 entrambe alte
Vout sarà nulla
-
quando anche una sola tra
V1 e V2 è bassa, Vout sarà alta
Pagina 7
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Transistor in parallelo
-
se uno degli ingressi è attivato,
l'uscita sarà nulla
-
se entrambi gli ingressi sono bassi,
l'uscita sarà alta
Pagina 8
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Pagina 9
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Pagina 10
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Pagina 11
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Rappresentazione delle funzioni booleane
Pagina 12
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Implementazione delle funzioni booleane
Pagina 13
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Rappresentazione delle funzioni booleane
A
0
0
0
0
1
1
1
1
B
0
0
1
1
0
0
1
1
C
0
1
0
1
0
1
0
1
M
0
0
0
1
0
1
1
1
ABC
ABC
ABC
ABC
M = ABC + ABC + ABC + ABC
Pagina 14
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Implementazione delle funzioni booleane
Pagina 15
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Implementazione delle funzioni booleane
Pagina 16
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Circuiti equivalenti
Pagina 17
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Circuiti equivalenti
Pagina 18
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Legge di assorbimento (dimostrazione)
A(A + B) = A
Infatti:
A(A + B) = AA + AB = A + AB = A1 + AB = A(1 + B) = A1 = A
A + AB = A
Infatti:
A + AB = A1 + AB = A(1 + B) = A1 = A
Pagina 19
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Proprietà distributiva (dimostrazione)
A + BC = (A + B)(A + C)
Infatti:
(A + B)(A + C) =
= AA + AC + AB + BC =
= A(1 + C) + AB + BC =
= A + AB + BC =
= A(1 + B) + BC =
= A + BC
Pagina 20
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Teorema di De Morgan (dimostrazione) 1/2
AB = A +
B
Infatti:
A
0
0
1
1
B
0
1
0
1
A
1
1
0
0
B
1
0
1
0
AB
0
0
0
1
AB
1
1
1
0
A + B
1
1
1
0
Pagina 21
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Teorema di De Morgan (dimostrazione) 2/2
A + B = A B
Infatti:
A
0
0
1
1
B
0
1
0
1
A
1
1
0
0
B
1
0
1
0
A + B
0
1
1
1
A + B
1
0
0
0
A B
1
0
0
0
Pagina 22
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Circuiti equivalenti (applicazione della legge di De Morgan)
Pagina 23
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Circuiti equivalenti (applicazione della legge di De Morgan)
Pagina 24
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Funzione logica XOR
Pagina 25
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Funzione logica XOR
Pagina 26
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Logica positiva – logica negativa (o inversa)
Pagina 27
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Circuiti integrati
Le porte logiche sono prodotte in unità chiamate circuiti integrati (IC)
SSI
MSI
LSI
VLSI
Small Scale Integrated
Medium Scale Integrated
Large Scale Integrated
Very Large Scale Integrated
1 – 10 porte
10 – 100 porte
100 – 100.000 porte
> 100.000 porte
Pagina 28
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Circuiti integrati
Pagina 29
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Reti combinatorie
Circuiti in cui gli output sono determinati soltanto dal valore
dell'input.
Nei circuiti con elementi di memoria il valore dell'output
dipende anche dai valori memorizzati.
Pagina 30
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Multiplexer
Circuito composto da:
- 2n dati di input
- 1 valore di output
- n input di controllo
Gli input di controllo permettono di selezionare uno
dei dati che viene instradato verso l'output
Pagina 31
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Multiplexer
Pagina 32
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Multiplexer
Pagina 33
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Multiplexer (funzione di maggioranza)
Pagina 34
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Decoder
Pagina 35
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Comparatore
Pagina 36
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
PLA (Programmable Logic Array)
Pagina 37
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Circuiti aritmetici (shift register)
Si=Di-1C + Di+1C
Shift a destra (C=1), a sinistra (C=0)
Pagina 38
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Circuiti aritmetici (sommatori)
Pagina 39
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Circuiti aritmetici (half adder)
Pagina 40
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Circuiti aritmetici (full adder)
Pagina 41
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
ALU (Arithmetic Logic Unit)
Pagina 42
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
ALU (Arithmetic Logic Unit)
Pagina 43
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Clock
Circuito che emette una serie di impulsi di larghezza definita
a intervalli di tempo costanti.
Introducendo un ritardo è possibile dividere il ciclo di clock in
sotto-cicli.
Pagina 44
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Clock
Pagina 45
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Memoria
Latch SR
-
caso S = R = Q = 0

Q=1
stato stabile
Pagina 46
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Memoria
Latch SR
-
se S = 0, R = 0, Q = 0
stato stabile
-
se S = 0, R = 0, Q = 1
stato stabile
Pagina 47
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Memoria
Latch SR
-
se S = 1, R = 0,
Q=0
 stato di Q passa da 0 a 1!
Q=0
lo
-
se S = 0, R = 1, Q = 0
non si modifica lo stato
-
se S = 0, R = 1, Q = 1
lo stato di Q passa da 1 a 0!
Pagina 48
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Memoria
Latch SR (riassunto)
S
0
0
0
0
1
1
1
1
R
0
0
1
1
0
0
1
1
Q
0
1
0
1
0
1
0
1
Q*
0
1
0
0
1
1
-
Pagina 49
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Memoria
Latch SR temporizzato
Pagina 50
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Memoria
Latch D temporizzato
Pagina 51
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Memoria
Flip – Flop
Pagina 52
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Memoria
Flip – Flop
Pagina 53
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Memoria
Latch D
Flip – Flop
Pagina 54
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Memoria
Flip – Flop
CLR
PR
setta Q = 0
setta Q = 1
Pagina 55
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Memoria
Flip – Flop
Pagina 56
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Memoria
Esempio di memoria
4x3
8 linee di input:
- I0, I1, I2
- A0, A1
- CS (chip sel)
- RD (read dis)
- OE (output ena)
3 linee di output:
- O0, O1, O2
Pagina 57
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Memoria
Esempio di memoria
4x3
Lettura:
CS and RD = 1
Scrittura:
CS and RD = 0
I flip-flop cambiano
stato quando il
segnale presenta un
fronte in salita
Pagina 58
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Memoria
Buffer non invertente (interruttore)
Circuito chiuso se controllo = alto:
Circuito aperto se controllo = basso:
Pagina 59
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Memoria
Pagina 60
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Memoria
Pagina 61
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Memoria
Pagina 62
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Memorie RAM
-
statiche: costruite mediante flip-flop D e mantengono
il contenuto se il circuito è alimentato (SRAM)
Tempo di accesso: pochi ns
-
dinamiche: costruite con un transistor e un condensatore
per ogni bit e devono essere “ricaricate” (refresh) ogni
pochi millisecondi (DRAM)
Tempo di accesso: decine di ns
Pagina 63
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Memorie RAM
Tipologie di DRAM
-
FPM (fast page mode)
Vengono forniti gli indici di riga e colonna; la memoria
Risponde in base al base di un segnale (memoria asincrona
rispetto al clock di sistema)
-
EDO (extended data output)
Un riferimento in memoria può iniziare prima della fine del
precedente. Aumenta l'ampiezza di banda della memoria
Pagina 64
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Memorie RAM
Tipologie di DRAM
-
SDRAM (Synchronous DRAM)
Ibrida (statica + dinamica), guidata dal clock di sistema
-
DDR (Double Data Rate)
Il chip produce un output durante il fronte di salita del
segnale di clock e uno durante il fronte di discesa
Pagina 65
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Memorie ROM
Memorie non modificabili (dopo la memorizzazione
dei programmi e/o dei dati installati)
-
PROM (Programmable ROM)
Programmabile una sola volta
-
EPROM (Erasable PROM)
Le informazioni (dati e programmi) possono essere
cancellati (mediante esposizione a luce UV)
Pagina 66
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Memorie ROM
-
EEPROM (Electrically erasable PROM)
Cancellabili elettricamente (e senza necessità di
rimozione dal circuito).
10 volte più lente, 100 meno capienti, più costose
-
Flash (cancellabile e riscrivibile a blocchi)
Pagina 67
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Memorie
Pagina 68
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Chip della CPU
Le CPU moderne sono contenute in un unico chip
Ogni chip presenta un insieme di pin per lo scambio di:
- indirizzi
- dati
- controlli
Per il prelievo di un'istruzione:
- la CPU ne imposta l'indirizzo sui pin di indirizzamento
- asserisce una linea di controllo (informa la memoria)
- la memoria invia la parola richiesta sui pin dati
- la memoria asserisce una linea di controllo di notifica
- la CPU accetta la parola ed esegue l'istruzione
Pagina 69
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Chip della CPU
Le prestazioni di una CPU sono condizionate dal numero di pin
(in particolare degli indirizzi e dei dati):
-
m pin di indirizzo consentono di indirizzare fino a 2m
locazioni di memoria (m = 16, 20, 32, 64)
-
n pin di dati consentono di leggere/scrivere in un'unica
operazione una parola di n bit.
Una CPU con 8 pin dati leggerà una parola di 32 bit in
4 operazioni, ad una CPU con 32 pin dati sarà necessaria una
sola operazione
Pagina 70
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Chip della CPU
I pin di controllo servono per:
- alimentazione (3.3V oppure 5V)
- collegamento di terra
- segnale di clock
E ancora:
- controllo del bus
- interrupt
- arbitraggio del bus
- comunicazione con il coprocessore
- stato
- altri usi
Pagina 71
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Chip della CPU
Pagina 72
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Chip della CPU
Controllo bus:
- segnali per informare
che la CPU vuole
leggere/scrivere dalla
memoria
Interrupt:
- input dalle periferiche di I/O
Arbitraggio bus:
- regolazione traffico sul bus
Coprocessore:
- gestione di dispositivi aggiuntivi di calcolo (FPU, GPU, …)
Pagina 73
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Bus del computer
collegamento elettrico per unire più dispositivi
-
interni alla CPU
Per le comunicazioni da/per la ALU
-
esterni alla CPU
Per i collegamenti con la memoria e i dispositivi di I/O
Pagina 74
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Bus del computer
Pagina 75
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Bus del computer (esterni)
Non esiste uno standard.
Nel corso degli anni:
- Omnibus (PDP-8)
- Unibus (PDP-11)
- Multibus (8086)
- PC IBM (XT)
- ISA (PC/AT)
- EISA (80386)
- Microchannel (PS/2)
- PCI
- SCSI
- USB (Universal Serial Bus)
- FireWire
Pagina 76
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Bus del computer (esterni)
Le periferiche si distinguono in:
-
master (attive)
-
slave (passive)
Questa definizione cambia al cambiare delle situazioni:
- la CPU ordina al controller disco di leggere/scrivere
(CPU master – controller slave)
- il controller comunica alla memoria di accettare le parole lette
(controller master – memoria slave)
Pagina 77
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Bus del computer (esterni)
Pagina 78
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Bus del computer (esterni)
Driver del bus:
Amplificatore del segnale proveniente dalla periferica
-
ricevitore del bus (dispositivi slave)
ricevitore – trasmettitore del bus (dispositivi master/slave)
Pagina 79
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Bus del computer (esterni)
Pagina 80
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Bus del computer (esterni)
Come aumentare le prestazioni di un bus:
- diminuire il periodo di clock sul bus
- aumentare la larghezza dei dati del bus
- aumentare la velocità del bus
Problemi:
- disallineamento del bus: differenti velocità sulle differenti linee
- retro - compatibilità
Soluzioni:
- bus multiplexato
Pagina 81
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Bus del computer (esterni)
Pagina 82
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Esempio di bus sincrono
T1 = T2 = T3 = 10 ns (clock a 100 Mhz)
Tempo di lettura della memoria: 15 ns
MREQ:
richiesta di accesso alla memoria
RD:
lettura/scrittura
WAIT:
attesa (completamento operazione)
Pagina 83
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Esempio di bus sincrono
Pagina 84
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Esempio di bus sincrono (conclusioni)
-
(relativamente) semplice
-
qualsiasi operazione richiede un numero intero di cicli di clock
-
il bus deve essere regolato alla velocità della periferica più lenta
-
non si tiene conto dei miglioramenti tecnologici
(per esempio, memorie più veloci)
Pagina 85
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Esempio di bus asincrono
Pagina 86
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Esempio di bus asincrono
MSYN:
SSYN:
-
master synchronization
slave synchronization
quando il master deve operare asserisce MREQ, RD, MSYN
lo slave vede il segnale, opera e asserisce SSYN
il master vede SSYN asserito, legge i dati, nega MREQ, RD, MSYN
lo slave vede MSYN negato (ciclo completo) e nega SSYN
(full handshake)
Pagina 87
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Arbitraggio del bus
-
la CPU non è l'unico master del bus (anche i chip di I/O lo sono)
-
quando due o più dispositivi vogliono diventare master si richiede
una qualche forma di arbitraggio
Pagina 88
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Arbitraggio del bus (centralizzato)
Pagina 89
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Arbitraggio del bus (decentralizzato)
Pagina 90
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Operazioni del bus (lettura di più parole)
Pagina 91
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Operazioni del bus (gestione interrupt)
-
I8259A asserisce INT
appena può, la CPU asserisce INTA (interrupt acknowledge)
I8259A specifica l'origine dell'interrupt tramite il bus dati
Pagina 92
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Pentium 4
-
introdotto nel 2000
1,5 Ghz
42 milioni di transistor
larghezza di linea 0,18 micron
ultima versione
-
3,2 Ghz
55 milioni di transistor
larghezza di linea 0,09 micron
Pagina 93
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Pentium 4
-
software a 32 bit interamente compatibile con:
- 80386
- 80486
- Pentium
- Pentium II
- Pentium Pro
- Pentium III
-
parzialmente a 64 bit (scambio CPU – memoria)
pipeline più articolata
due ALU
hyperthreading (doppio insieme di registri)
Pagina 94
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Pentium 4
-
cache SRAM (L1) di 8KB
Fino a 12.000 micro – operazioni decodificate
-
cache L2 di 1 MB
Contiene dati e istruzioni (non decodificate)
-
cache L3 di 2 MB (solo Extreme Edition)
-
snooping in caso di multi – processore
-
bus (sincrono) per la memoria (SDRAM)
bus (sincrono) PCI
-
potenza assorbita: 63 – 82 W
Pagina 95
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Pentium 4
-
griglia quadrata 26 x 26 (interna 14 x 14)
478 pin (85 alimentazione, 180 terra)
Pagina 96
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Pentium 4
Pagina 97
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Pentium 4 (pipeline sul bus di memoria)
-
il bus di memoria è strutturato a pipeline
(fino a 8 transazioni contemporanee)
-
le richieste di memoria sono divise in 6 stadi:
- arbitraggio del bus
- richiesta
- segnalazione errore
- snooping (solo multiprocessore)
- risposta
- dati
Pagina 98
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Pentium 4 (pipeline sul bus di memoria)
Pagina 99
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Bus PC IBM
-
standard de facto dei sistemi 8088
-
62 linee di segnali
- 20 indirizzi memoria
- 8 dati
- asserimento lettura/scrittura memoria
- asserimento lettura/scrittura periferiche
Pagina 100
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Bus PC IBM
Pagina 101
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Bus PC IBM
Estensioni AT
-
36 linee:
- 31 indirizzi
- dati
- interrupt
- canali DMA
- alimentazione, GND
- differenze tra trasferimenti 8 bit / 16 bit
Pagina 102
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Bus ISA (Industry Standard Architecture)
-
bus PC IBM (8,33 Mhz di clock)
-
estensione a 32 bit (per gli indirizzi) EISA
-
supporto multiprocessori
Pagina 103
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Bus ISA (Industry Standard Architecture)
ISA:
- frequenza di clock 8,33 Mhz
-
trasferimento 2 B per ciclo
-
ampiezza di banda: 16,7 MB/s
EISA:
- frequenza di clock 8,33 Mhz
-
trasferimento 4 B per ciclo
-
ampiezza di banda: 33,3 MB/s
Pagina 104
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Bus ISA (Industry Standard Architecture)
Necessità:
-
schermo 1024 x 768 pixel
-
colori true (3 B / pixel)
-
30 frame / s
-
trasferimento dati di 67,5 MB/s
In effetti il trasferimento è di 135 MB/s
perché dal supporto (HD, CD, DVD) i dati
passano in memoria e poi alla scheda video!!!
Pagina 105
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Bus PCI (Peripheral Component Interface)
-
Brevetto INTEL (1990):
-
-
4 B per ciclo
frequenza di 33 Mhz
ampiezza di banda: 133 MB/s
Versione PCI 2.2:
-
8 B per ciclo
frequenza di 66 Mhz
ampiezza di banda: 528 MB/s
Pagina 106
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Bus PCI (Peripheral Component Interface)
Pagina 107
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Bus PCI (Peripheral Component Interface)
-
funzionamento a 5 V (più recentemente a 3,3 V)
-
schede a 32/64 bit
-
33/66 MHz
Pagina 108
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Bus PCI (Peripheral Component Interface)
Fine anni '90:
-
abbandono del bus ISA (e relativa compatibilità)
-
maggiore richiesta di grafica
-
introduzione di un bus per le schede video
(AGP, accelerated graphics port):
-
AGP 1.0 (264 MB/s)
AGP 3.0 (2,1 GB/s)
Pagina 109
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Bus PCI (Peripheral Component Interface)
Pagina 110
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Bus PCI (Peripheral Component Interface)
-
bus sincrono
-
linee dati/indirizzi multiplexati (totale di 64 pin)
-
protocollo master/slave
Comunicazioni:
- ciclo 1: il master inserisce l'indirizzo dei dati
- ciclo 2: il master rimuove l'indirizzo e il bus viene
invertito (lettura) per consentirne l'uso allo slave
- ciclo 3: lo slave genera i dati richiesti
Pagina 111
Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Bus PCI (Peripheral Component Interface)
Arbitraggio
-
acquisizione del bus
ogni dispositivo PCI ha due linee dedicate (REQ# e GNT#)
alla negazione di GNT# il master deve lasciare il bus
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03 – Livello logico - digitale
Bus PCI (Peripheral Component Interface)
Arbitraggio
-
la richiesta del bus viene effettuata asserendo REQ#
(da parte della periferica)
la concessione del bus viene effettuata asserendo GNT#
(da parte dell'arbitro)
-
la durata della transazione non è prefissata
-
la politica di arbitraggio non è fissata dallo standard PCI
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Bus PCI (Peripheral Component Interface)
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03 – Livello logico - digitale
Bus PCI (Peripheral Component Interface)
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Bus PCI (Peripheral Component Interface)
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03 – Livello logico - digitale
Bus PCI
-
T1 (fronte di discesa del clock):
- indirizzo di memoria su AD
- comando del bus su C/BE#
- asserimento di FRAME#
-
T2:
- rilascio indirizzo
- modifica di C/BE# per indicare
quali byte della parola abilitare
-
T3:
- lo slave asserisce DEVSEL#
- scrive i dati su AD
- asserisce TRDY# per comunicarlo al master
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03 – Livello logico - digitale
Bus PCI Express
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Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Bus PCI Express
Caratteristiche
-
topologia a stella
-
connessioni seriali punto – punto
-
scambio di pacchetti tra dispositivo e dispositivo
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03 – Livello logico - digitale
Bus PCI Express
Comunicazioni tra dispositivi
-
pacchetto composto da:
-
header (intestazione)
-
campo dati
Confezionamento dei pacchetti:
-
pila di protocolli
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Architettura degli Elaboratori
03 – Livello logico - digitale
Bus PCI Express
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03 – Livello logico - digitale
USB (Universal Serial Bus)
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Architettura degli Elaboratori
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USB (Universal Serial Bus)
Caratteristiche
- nessun intervento degli utenti sulle schede dei dispositivi
- nessun obbligo di apertura del computer
- un solo tipo di cavo per tutti i dispositivi
- i dispositivi si alimentano tramite il cavo
- fino a 127 dispositivi collegabili
- supporto di dispositivi real-time
- supporto hot-plug
- economia di produzione
-
1.0 (1,5 MB/s)
1.1 (12 MB/s)
2.0 (480 MB/s)
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USB (Universal Serial Bus)
-
consiste in un hub principale che:
-
rileva il collegamento di un nuovo
dispositivo
-
gli assegna un numero (1 – 127)
-
scarica informazioni necessarie per
la configurazione del dispositivo
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03 – Livello logico - digitale
USB (Universal Serial Bus)
Ad intervalli regolari (1 ms)
l'hub principale invia un frame
in broadcast a tutti i dispositivi
(sincronizzazione)
-
frame: pacchetti di bit che
possono viaggiare in entrambe
le direzioni
4 tipi di frame:
- controllo
- isocrono
- bulk
- interrupt
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03 – Livello logico - digitale
USB (Universal Serial Bus)
Un pacchetto può essere di tipo:
-
-
-
token
- SOF start of frame,
- IN interrogazione al dispositivo,
- OUT inizio trasmissione dati
- SETUP configurazione
dati
- 8 bit sincronizzazione
- 8 bit tipo di pacchetto (PID)
- campo dati
- CRC
handshake (ACK, NAK, STALL)
speciale
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USB (Universal Serial Bus)
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