5° CONGRESSO LATTIERO-CASEARIO Bari, 9 settembre 2016 Interazione dieta-genoma per un latte di qualità Effetto di due diete arricchite con acidi grassi polinsaturi (PUFA) sul trascrittoma della ghiandola mammaria e sulla composizione in acidi grassi del latte caprino Bianca Castiglioni IBBA – CNR, SS di Lodi G. Battelli, L. Rapetti, S. Chessa, P. Cremonesi, F. Turri, E. Capra, B. Lazzari 5° CONGRESSO LATTIERO-CASEARIO Bari, 9 settembre 2016 Con l’ampliarsi delle conoscenze in ambito nutrizionale e il maggior interesse da parte dei consumatori, la ricerca in ambito agro-alimentare si è orientata verso lo sviluppo di strategie produttive che facciano sì che gli alimenti contengano più componenti che siano nutraceutici, con un effetto positivo sulla salute. Questo avrebbe anche risvolti positivi per i produttori in quanto i consumatori sarebbero disposti a riconoscere il valore aggiunto della maggior “salubrità”. 5° CONGRESSO LATTIERO-CASEARIO Bari, 9 settembre 2016 . Alto contenuto di acidi saturi- > alto rapporto saturi/insaturi Alto contenuto di colesterolo Basso contenuto di omega-3 Omega 3 Omega 6 Omega 6/Omega 3* CLA *Il valore ideale del rapporto ω-6/ω-3 dovrebbe essere inferiore e/o uguale a 4 per la prevenzione dalle malattie cardiovascolari (EFSA, HAA) 5° CONGRESSO LATTIERO-CASEARIO Bari, 9 settembre 2016 Le caratteristiche della composizione acidica del grasso del latte sono molto complesse e condizionate da molti fattori, dietetici e non Nei ruminanti l’alimentazione influenza direttamente l’ecosistema ruminale…. … e poiché una parte del grasso del latte deriva direttamente dai precursori nel rumine… è possibile modificare la composizione del grasso variando l’alimentazione 5° CONGRESSO LATTIERO-CASEARIO Bari, 9 settembre 2016 Modificare la composizione degli acidi grassi per via alimentare Rapporto foraggio/concentrato Integrazione della dieta con fonti lipidiche Pascolo 5° CONGRESSO LATTIERO-CASEARIO Bari, 9 settembre 2016 Approcci al miglioramento della componente lipidica del latte Alimentazione Genetica L’effetto è subito apprezzabile L’effetto non è subito apprezzabile L’effetto cessa quando viene a mancare la causa L’effetto è persistente 5° CONGRESSO LATTIERO-CASEARIO Bari, 9 settembre 2016 SCOPO DEL LAVORO caratterizzazione dell'interazione fra alimentazione e genoma animale Comprensione dei meccanismi attraverso i quali la supplementazione lipidica nella razione - semi di oleaginose (semi integrali di lino e canapa) interagisce con la modulazione dei geni lipogenici e quali siano i possibili effetti di questa interazione sul metabolismo lipidico nella mammella e sul profilo acidico del latte di capra Hemp seeds Fax seeds Queste informazioni potranno essere utili per la selezione animale in funzione della produzione di latte con caratteristiche nutraceutiche 5° CONGRESSO LATTIERO-CASEARIO Bari, 9 settembre 2016 Piano sperimentale DIETE DIFFERENZIATE Controllo (C) Lino (F) Canapa (H) PARTI gruppo A 12 feb - 15 feb PARTI gruppo B 7 apr 15 feb - 4 mar feb mar apr mag T0A T0B 28 mar 7 apr lug T1A 11 lug Time point = T0 40 giorni di lattazione (after-calving diet) Controllo ( C ) giu ago T1B 24 lug Time point = T1 140 ± 7 giorni di lattazione Lino ( F ) Canapa ( H ) 3 gruppi omogenei da un punto di vista genetico e produttivo sett 5° CONGRESSO LATTIERO-CASEARIO Bari, 9 settembre 2016 Composizione delle diete sperimentali Profilo Acidico di Lino e Canapa 5° CONGRESSO LATTIERO-CASEARIO Bari, 9 settembre 2016 Produzione e composizione del latte in funzione delle diverse diete sperimentali 5° CONGRESSO LATTIERO-CASEARIO Bari, 9 settembre 2016 Le diete cambiano gli Acidi Grassi del Latte 5° CONGRESSO LATTIERO-CASEARIO Bari, 9 settembre 2016 Il metabolismo dei lipidi nella mammella è controllato a livello del trascrittoma A tale scopo sono stati studiati i cambiamenti a livello del trascrittoma mammario in seguito alla somministrazione delle diete arricchite mediante RNA-seq 5° CONGRESSO LATTIERO-CASEARIO Bari, 9 settembre 2016 Flow chart sperimentale RNA-seq Flow chart Prelievo di latte 2 h dopo la mungitura del mattino Mapped reads (n) 14.951,867- 34.867,432 % mapped reads 88.93% mRNA transcripts 12.436 uniquely mapped reads 5° CONGRESSO LATTIERO-CASEARIO Bari, 9 settembre 2016 Risultati RNA-Seq: t1 vs t0 *DEGs: Differentially expressed genes DIETA CONTROLLO DEG Gene Netwok P-value ≤ 0.05 Fold Change > 1.5 FDR = 0.05 - - DIETA CANAPA DEG Gene Netwok P-value ≤ 0.001 Fold Change > 1.5 FDR = 0.05 677 25 DIETA LINO DEG Gene Netwok P-value ≤ 0.001 Fold Change > 1.5 FDR = 0.05 218 25 5° CONGRESSO LATTIERO-CASEARIO Bari, 9 settembre 2016 Risultati RNA-Seq al t1 *DEGs: Differentially expressed genes DIETA CANAPA P-value ≤ 0.001 Fold Change > 1.5 FDR = 0.05 DIETA LINO P-value ≤ 0.001 Fold Change > 1.5 FDR = 0.05 DEG Gene Netwok 297 25 DEG Gene Netwok 279 25 5° CONGRESSO LATTIERO-CASEARIO Bari, 9 settembre 2016 Gene function and pathway analysis Dieta Canapa t1 vs t0 Dieta Lino t1 vs t0 5° CONGRESSO LATTIERO-CASEARIO Bari, 9 settembre 2016 Dieta Lino vs Dieta Controllo a t1 5° CONGRESSO LATTIERO-CASEARIO Bari, 9 settembre 2016 PPAR (peroxisome-proliferator activated receptor) signaling I recettori PPAR sono regolatori dell'espressione genica e svolgono un ruolo chiave nel metabolismo del glucosio e dei lipidi Emerging data underscore the role of PPARs as a core regulator of metabolic genes in livestock (Lipid Regulation of Gene Expression in Ruminants, Hosseini and Loor, 2014) 5° CONGRESSO LATTIERO-CASEARIO Bari, 9 settembre 2016 PPAR activation pathway and transcriptional regulation of target genes After ligand binding, PPARs form heterodimers with RXR (retinoid X receptor) in the nucleus. The PPAR/RXR heterodimers interact with transcriptional coactivators (CoActs) and bind to sequence specific PPRE located in the target genes that control glucose and insulin homeostasis, lipid metabolism, inflammation, and cellular differentiation. 5° CONGRESSO LATTIERO-CASEARIO Bari, 9 settembre 2016 PPAR Signaling Dieta Canapa: t1 vs t0 P-value ≤ 0.001 Dieta Canapa vs Dieta Controllo: t1 P-value ≤ 0.001 green: down-regulated red: up-regulated 5° CONGRESSO LATTIERO-CASEARIO Bari, 9 settembre 2016 Dieta Canapa 5° CONGRESSO LATTIERO-CASEARIO Bari, 9 settembre 2016 PPAR Signaling Dieta Lino: t1 vs t0 P-value ≤ 0.001 Dieta Lino vs Controllo: t1 P-value ≤ 0.001 green: down-regulated red: up-regulated 5° CONGRESSO LATTIERO-CASEARIO Bari, 9 settembre 2016 Risultati • Lista dei geni differenzialmente espressi in risposta a diversi regimi alimentari • Caratterizzazione dei pathway metabolici • Definizione di una lista di nuovi geni coinvolti nel metabolismo lipidico • Migliore comprensione su come l'alimentazione interagisca con la modulazione dei geni lipogenici e quali siano i possibili effetti di questa interazione sul metabolismo lipidico nella mammella e sul profilo acidico del latte • In tal modo saranno forniti strumenti utili per la produzione di latte a maggiore valore nutraceutico e salutistico 5° CONGRESSO LATTIERO-CASEARIO Bari, 9 settembre 2016 Ringraziamenti Istituto di Scienze delle Produzioni Alimentari DISAA – Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali – Produzione, Territorio, Agroenergia, Università degli Studi di Milano Istituto di Biologia e Biotecnologia Agraria Giovanna Battelli Stefania Chessa Paola Cremonesi Emanuele Capra Federica Turri Barbara Lazzari Stefania Colombini Luca Rapetti Christian Mallo Antonio Monni Il nostro progresso non consiste nel presumere di essere arrivati, ma nel tendere continuamente alla meta