CAPITOLO 8 LA TERRA NELLO SPAZIO LABORATORI AGGIUNTIVI NOME ........................................................................................................................... CLASSE ..................... DATA .................................... Costruire un astrolabio D Lo strumento utilizzato anticamente per misurare l’inclinazione delle stelle o degli altri corpi celesti era l’astrolabio. L’astrolabio è in realtà un goniometro orientabile fornito di un filo a piombo che determina esattamente la linea perpendicolare alla superficie terrestre. Possiamo costruirne uno casalingo, che ci permetterà di misurare ad esempio l’inclinazione di una stella facilmente individuabile, come la Stella polare. La misura dell’inclinazione di una stella corrisponde quindi alla misura di un angolo. Antonio Figueiredo/shutterstock linea dell’orizzonte La misura dell’inclinazione della stella polare ci permette di individuare la posizione del luogo nel quale ci troviamo. La direzione del nostro sguardo è una linea retta che va dall’occhio fino all’oggetto osservato; questa linea forma un angolo con la linea virtuale che collega il nostro occhio all’orizzonte. La misura di questo angolo ci dice l’inclinazione della stella o di qualunque altro oggetto che vediamo nel cielo. Scopo dell’esperienza Costruire un astrolabio per misurare l’inclinazione di una stella. Materiale: Z Z Z Z Z Z Z goniometro di mezzo angolo giro di dimensioni abbastanza grandi, una tavoletta di compensato di circa 20 cm x 10 cm dello spessore di circa 0,5 cm, due occhielli per tende, un chiodino, un pesetto per filo a piombo, una cannuccia da bibita, un cordoncino nero. Procedimento 1) 2) 90 75 60 45 3) 30 15 0 Idee per insegnare le scienze con Zanoli, Pini, Veronesi SCOPRIAMO LA NATURA © Zanichelli 2012 Incollare il goniometro sulla tavoletta di legno facendo coincidere il diametro con un bordo. Fissare gli occhielli sul legno alle estremità del diametro del goniometro e controllare che la cannuccia riesca ad entrare contemporaneamente nei due occhielli. Fissare il filo a piombo a un chiodino passante per il punto centrale del diametro e costruire la scala di misura in modo che la posizione del filo ci fornisca direttamente il valore dell’inclinazione della stella senza fare altri calcoli. Fissare il valore 0° al centro del goniometro e il valore 90° in corrispondenza del suo fondo scala. La scala disegnata sarà quindi graduata da 0° a 90°. La riproduzione di questa pagina tramite fotocopia è autorizzata ai soli fini dell’uso nell’attività didattica degli alunni delle classi che hanno adottato il testo 1 D CAPITOLO 8 LA TERRA NELLO SPAZIO LABORATORI AGGIUNTIVI NOME ........................................................................................................................... CLASSE ..................... DATA .................................... Osservazioni Con questo strumento è possibile fare una misura dell’inclinazione di qualunque stella sull’orizzonte: fissare una stella e inquadrarla guardando dentro alla cannuccia; mantenere ben fermo l’astrolabio e leggere il valore dell’angolo di inclinazione indicato dalla posizione del filo a piombo sulla scala graduata. La posizione della stella polare La posizione della Stella polare ci fornisce delle indicazioni riguardo alla nostra posizione sulla Terra: l’angolo che si misura tra la direzione nella quale vediamo la Stella polare e la linea dell’orizzonte passa: da un minimo di 0° all’Equatore, dove la Stella polare si trova esattamente sulla linea dell’orizzonte e pertanto è difficilmente visibile; – a un massimo di 90° al Polo Nord, dove la Stella polare è allo zenit. 90 ° 0° – Quindi questo valore, detto declinazione della Stella polare, corrisponde alla latitudine del luogo dal quale stiamo osservando. In Italia, a seconda della regione in cui ci troviamo, la declinazione della stella polare, misurabile anche con un astrolabio rudimentale, può variare da 35° a 47° circa; questo valore corrisponde alla latitudine Nord del luogo. 2 Idee per insegnare le scienze con Zanoli, Pini, Veronesi SCOPRIAMO LA NATURA © Zanichelli 2012 La riproduzione di questa pagina tramite fotocopia è autorizzata ai soli fini dell’uso nell’attività didattica degli alunni delle classi che hanno adottato il testo