Fotovoltaico a concentrazione: stato e prospettive di sviluppo AngeloSarno Enea Centro Ricerche Portici PVtech 2005 Milano 23 Novembre 2005 Fotovoltaico a concentrazione Il concetto dell’utilizzo dell’energia solare concentrata continua ad essere attraente perché permette di sostituire superfici di materiale attivo con materiale convenzionale a basso costo (lenti, specchi); La convenienza economica è legata ad un bilancio positivo tra il risparmio ottenuto dalla riduzione del dispositivo attivo ed i maggiori oneri dovuti alla complessità del sistema (ottiche, strutture ad inseguimento, smaltimento di calore); Le possibilità di successo del fotovoltaico a concentrazione La tecnologia permette di realizzare celle adatte per la concentrazione con valori di efficienze sempre maggiori A differenza del PV flat il PV-C permette di cogliere con immediatezza in termini economici i vantaggi derivanti dal miglioramento tecnologico nell’efficienza di cella Lo sviluppo di altri componenti critici (inseguitori, ottiche etc) coinvolgendo un sistema industriale già consolidato può assicurare una learning-curve più rapida. Vantaggi del PV-C sulla generazione elettrica Il PV-C è la tecnologia che può permettere i più alti valori di efficienze di sistema nella conversione fotovoltaica (radiazione solare – energia elettrica in AC); A parità di potenza installata il PV-C permette di ridurre l’ingombro effettivo di suolo; Il profilo di produzione si presenta praticamente piatto e per un numero di ore maggiore rispetto al fotovoltaico piano ⌧il “capacity factor” arriva ad essere anche 1.25 volte quello del piano Vantaggi del PV-C di tipo socio/economico e ambientale Rapida manufacturing capacity scale-up; Investimenti più accessibili – 100 MW/year – 30-50M$ ( 150-300 M$ per cSi e thin film) “High local manufacturing content” ( escluse le celle ); Può essere una valida risposta al problema di feed-stock del c-Si I materiali usati sono in gran quantità di tipo standard ⌧bassa tossicità ⌧riciclabili Operatori industriali Amonix, Entec, Concentrating Technologies Inc, Solar System Pty, Daido Steel, MicroPV Inc Guascor Group, Isofoton Concentrix Solar Gmbh , Solar-Tec (spin-off) Spectrolab, Sharp Le tecnologie al momento disponibili Concentrazione - Superfici riflettenti * Parabolic trough (inseguitore su un asse) * Solar Dish (inseguitori su due assi) - Ottiche rifrattive (inseguitori su due assi) * Lenti Fresnel * Lenti prismatiche Ricevitore - c-Si ad alta efficienza - MJ basate su III-V EUCLIDES Concentrator Array 140 reflective parabolic trough mirrors casting the light onto 138 linear receivers of 10 cells. The length of the array is 84 meters and the overall width is 3.60 m. The aperture area is 250 m2, Tracking by 1 N/S oriented axis, parallel to the ground. AMONIX-APS, Arizona, USA Unità da 35 kW Unità da 25 kW Solar Systems (Australia) Solar farm - Alice Springs Visitors Parabolic Dish Australia. Solar Systems Pty concentration ratio of 500X. Each dish is nominally 20KW Daido Steel - Toyota Dome-Shaped Fresnel lens 550X Concentrator System with Dome-Shaped Fresnel realized by injection molding; Triple junctions η>37 % at C=500X; SOE glass rod kaleidoscope homogenizer; Module efficiency 28,9% Altri esempi di impianti Micro-dish- celle Spectrolab Modulo Entec Progetto PhoCUS Sviluppo di una tecnologia per il fotovoltaico a media concentrazione del tipo point-focus Sviluppo di una filiera nazionale (collaborazione con Università, Istituzioni ed operatori industriali nazionali) Sviluppo, realizzazione e sperimentazione dispositivi e componenti per sistemi di taglia media (5-7 kW) con possibilità di essere trasferiti in sistemi dell’ordine del kW Opzioni tecnologiche /target Ricevitore: cella in c-Si ad alta efficienza Fattore di concentrazione: alcune centinaia di X (200 X) (point focus) Dispositivo ottico di tipo rifrattivo integrato nel modulo con assenza di ottica secondaria Configurazione impiantistica: del tipo modulare (unità base) Inseguitore su due assi con alta accuratezza e precisione (assenza del secondario) Target cost nel medio termine 4,1 €/W (5 MW/year) Power related cost; 0,8 €/W ; 20% Tracking; 1,25 €/W ; 30% Cella; 0,35 €/W ; 9% Ottica/cella assembly; 0,4 €/W ; 10% Modulo; 1,3 €/W ; 31% PhoCUS: risultati ottenuti Sviluppo e realizzazione di dispositivi e componenti e sistema prototipali con caratteristiche tecniche e costi tendenzialmente in linea con quelli di target PhoCUS ricevitore: cella ENEA Breve termine: Ottimizzazione di una cella di cSi con struttura convenzionale basata su emitter frontale Lungo termine: Celle ad alta efficienza basso costo Target: 22-23% a 100 soli PhoCUS ricevitore: cella ENEA 24 23 18.6% (1 sole) 22 21.1% (28 soli) 18.1% (178 soli) 21 Efficienza (%) 20.0% (100 soli) 20 Soli Jsc (A/cm2) Voc (mV) FF (%) Eff. (%) 1 0.0360 631 82.0 18.6 28 1.02 718 81.6 21.1 100 3.57 744 74.7 20.0 154 5.54 751 69.8 18.9 178 6.41 753 66.9 18.1 19 18 17 16 15 14 1 10 100 Soli PhoCUS: ricevitore commerciale Peak of Efficiency (5 -10 W/cm2 T= 25°C ) HECO 252 SunPower Cell 25% Typical Efficiency at 25 W/cm2 T= 25°C ) 23.5% Isc 11.3 A Voc 820 mV FF 0.77 Imp 10.3 A Vmp 690 mV PhoCUS Ottica: Elementi primari sviluppati LENTE PRISMATICA- LP LENTE FRESNEL mf –LFmf MISURE DI EFFICIENZA LP: η ~ 80% rispetto a 86,5% LFmf: η~73% rispetto a 88,9% Rifl Pincl Pscatt Pcrom η Pd (0,2°) η (0,2°) Fresnel mf 8,57% 0,39% 1,60% 0,57% 88,87% 4,14% 84,73% Prismatica 9,05% 1,10% 2,32% 1,04% 86,49% 0,76% 85,73% Tipo Lente PhoCUS Ottica: elementi in via di sviluppo Ottica primaria innovativa : del tipo ibrido Ottica Secondaria (SOE) Ridurre le perdite ottiche dovute a disallineamenti lente-cella; Ridurre le perdite ottiche dovute a imprecisioni di tracking; Riduzione della precisione richiesta all’inseguitore; PhoCUS C-modulo: caratteristiche (optical efficiency 85%) Dimensionsi Numero di celle connesse in serie Voc (S.O.C) Isc (S.O.C.) Potenza di picco (S.O.C.) Efficienza nominale (S.O.C) 1x0.68 m2 24 (6x4) 19 V 6.6 A 103 W ~20 % PhoCUS C-modulo: prototipo sviluppato ( Brevetto ENEA-ENITECNOLOGIE) PhoCUS C-modulo: prototipo sviluppato Materiale: resina termindurente caricata con fibre di vetro Vantaggi: a) b) c) d) Bassi costi di produzione e buone caratteristiche elettriche Peso contenuto in rapporto alla rigidità strutturale Durabilità: resistenza agli agenti atmosferici Processo trasferibile a scala industriale ; PhoCUS struttura di sostegno: specifiche Basso costo di investimento e costi trascurabili di O&M costs (free-maintenance and low energy consumption) Modulare per ridurre i costi di trasporto ed installazione Affidabilità, accuratezza e precisione vanno definiti sulla base di una dettagliata analisi costi/benefici Di area sufficiente per ospitare un generatore di 5 kW (35 m^2) PhoCUS struttura di sostegno: Prototipo sviluppato Supporto su palo Movimentazione elettro-meccanica Struttura generatore PV in carpenteria metallica Controllo a loop aperto con feed back a loop chiuso Installazione I° Prototipo 1 - Assemblaggio box riduttori 2 - Montaggio pannello 3 - Montaggio pannello 4 - Particolare flangia 5 - Inseguitore solare 6 - Montaggio moduli PhoCUS unità Base caratteristiche elettriche generatore * Specifiche della stringa Numero moduli per stringa n = 17 Tensione a vuoto stringa Voc= 332 V Corrente di cortocircuito Isc= 6,1 A Tensione alla massima potenza Vm= 279 V Corrente alla massima potenza Im= 5,5 A Potenza nominale stringa Pn~ 1,5 kW Specifiche del pannello Numero moduli n = 51 Numero di stringhe n= 3 Tensione a vuoto Voc= 332 V Corrente di cortocircuito Isc= 18,2 A Tensione alla massima potenza Vm= 279 V Corrente alla massima potenza Im= 16,6 A Potenza nominale stringa Pn= 4,6 kW PhoCUS PCU: Specifiche Inverter monofase-funzionamento autonomo (lay-out elettrico di tipo distribuito / riduzione dei costi di cablaggio ed maggiore affidabilità) Tipo multistringa (MPPT su singola stringa per ridurre le perdite per mismatch elettrico) Inverter di piccola taglia (riduzione dei costi) Progetto PhoCUS: attività in corso Valutazione dei principali fattori di perdita e loro incidenza sulle prestazioni: disallineamento cella-ottica; precisione del puntamento; mismatch elettrico; allineamento moduli; effetto temperatura. Sperimentazione di nuove ottiche con l’utilizzo di un secondario al fine di ridurre la precisione di inseguimento ed i relativi costi; Sperimentazione sulle celle/moduli realizzati con tecnologia ENEA Interazione in termini di Power Quality ed affidabilità degli impianti di generazione diffusa a concentrazione sulla rete elettrica di distribuzione in bassa tensione. Conclusioni Principali risultati: La dimostrazione della fattibilità tecnica Lo sviluppo di competenze e di know-how specifici La nascita ed il consolidamento di un interesse nazionale verso il Fotovoltaico a concentrazione da parte del mondo scientifico ed imprenditoriale Resta da dimostrare la competitività economica ⌧ Passare dalla fase prototipale a quella di ingegnerizzazione ⌧ Individuare segmenti di mercato ⌧ Promuovere azioni per incentivare il mercato nazionale