CONFERENZA DEI SINDACI AZIENDA ULSS 18 ROVIGO Comune di Rovigo CROCE ROSSA ITALIANA Sezione di Rovigo CONTRIBUTO Regione del Veneto 2^ Rassegna Nazionale I Città di Rovigo edisabilità T eatro Insieme per sognare 24-30 maggio 2008 Programma Il Comune di Rovigo e l’Azienda ULSS 18 presentano... Il Leone di Cristallo 2008 CONFERENZA DEI SINDACI AZIENDA ULSS 18 ROVIGO Comune di Rovigo CONTRIBUTO Regione del Veneto CROCE ROSSA ITALIANA Sezione di Rovigo 2^ Rassegna Nazionale I città di Rovigo edisabilità T eatro Insieme per sognare 24-30 maggio 2008 Fausto Merchiori Sindaco di Rovigo Cresce e si amplia, con grande soddisfazione dell’Amministrazione comunale di Rovigo, la seconda edizione della Rassegna Nazionale “Teatro e Disabilità”, quest’anno più ricca e articolata, suggestiva e attesa come la più splendida delle conferme: quella di un impegno comune, basato su valori di fratellanza e partecipazione. Il Teatro Sociale di Rovigo ospiterà i talenti e le interpretazioni di Compagnie, che, provenendo da tutta l’Italia, sapranno raccontare al pubblico, tra cui tantissimi giovani e studenti delle Scuole polesane, il desiderio di emergere, raccontarsi, valorizzare espressività ed empatia spesso nascoste. 4 Isi Coppola Regione Veneto Assessore alle Politiche di Bilancio E’ con emozione viva che saluto e accolgo a Rovigo gli attori e le Compagnie delle seconda Rassegna Nazionale “Teatro e Disabilità” dopo le straordinarie interpretazioni della prima edizione. Ancora una volta con fierezza e orgoglio la Regione ha deciso di essere di supporto a questo suggestivo appuntamento che quest’anno si conferma un ricchissimo laboratorio artistico, di integrazione, sperimentazione, vitalità e sviluppo. Un pensiero grato agli organizzatori, agli attori, agli ospiti, ai ragazzi delle Scuole che hanno reso possibile tutto questo con massimo impegno e abnegazione. Grazie per aver dimostrato che condividendo talenti, abilità e linguaggi spesso diversi, si può crescere nell’integrazione sociale più vera e fruttuosa. 5 Stefano Valdegamberi Regione Veneto Assessore alle Politiche Sociali Dalla città di Rovigo, giunge, anche quest’anno, una splendida conferma: l’integrazione dei percorsi per la diversa abilità con le risorse territoriali. Con la seconda Rassegna Nazionale “Teatro e Disabilità”, sostenuta anche dalla Regione Veneto, Rovigo si distingue per aver saputo progettare un cammino di sperimentazione artistica che si coniuga sapientemente con l’attivazione di virtuose sinergie territoriali, di collaborazione, sostegno e confronto. Desidero esprimere un forte sentimento di gratitudine all’Azienda Ulss 18, al Comune di Rovigo, alla Fondazione della Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, agli operatori, ai dirigenti e ai ragazzi attori della Compagnia “La Combricola” che hanno saputo creare questa opportunità e accogliere i colleghi di altre Regioni. Anche quest’anno, si alzi il sipario! 6 Adriano Marcolongo Azienda ULSS 18 Rovigo Direttore generale L’esperienza della prima Rassegna Nazionale “Teatro e Disabilità” è stata entusiasmante; un vero successo vista la complessità dell’evento, l’interesse suscitato nel pubblico, il dubbio o meno, organizzando questo appuntamento per la prima volta, che venisse realmente capito per la profonda portata emozionale e di integrazione che reca con sé. L’anno scorso siamo rimasti a lungo emozionati dal grandissimo successo di questo evento. Quest’anno, la seconda Rassegna Nazionale si apre con una certezza: che ampliare e sviluppare il linguaggio espressivo come forza intatta di ogni forma di disabilità, anche se diversa, significa validare sempre maggiormente percorsi alternativi, moderni, valorizzanti. L’augurio è, quindi che con l’arrivo delle Compagnie Teatrali si diffonda culturalmente a livello nazionale la spiccata espressività di ragazzi e adulti diversamente abili. 7 Antonio Finotti Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo Presidente Una delle tante attività che il nostro Ente persegue è quella di promuovere e sostenere progetti che possano apportare un significativo contributo allo sviluppo e al consolidamento dell’integrazione sociale e culturale del territorio. In questo ambito, e con questo obiettivo, anche quest’anno abbiamo voluto essere presenti con il nostro sostegno alla seconda Rassegna Nazionale “Teatro e Disabilità”, che si inaugura a Rovigo nel mese di maggio. Questa iniziativa, tra le poche di respiro nazionale, si conferma una validissima esperienza di creatività e partecipazione ben radicata in un territorio che, pur avendo conosciuto prove pesanti di emarginazione e povertà, non ha mai abbandonato la tensione al miglioramento continuo dei servizi offerti alla popolazione in termini di formazione, assistenza, crescita e sostegno. 8 Oscar Tosini Conferenza dei Sindaci Azienda ULSS 18 Presidente Con piacere e sincera aspettativa tutte le Municipalità raccolte dalla Conferenza dei Sindaci dell’Azienda Ulss 18 di Rovigo salutano come raggiante riconferma l’apertura della seconda Rassegna Nazionale “Teatro e Disabilità”. Un benvenuto caloroso alle Compagnie in arrivo da tutta Italia e un abbraccio ai ragazzi della Compagnia locale “La Combricola”. A questo desidero aggiungere un senso di vera gratitudine per tutti gli operatori, i collaboratori, le persone di buona volontà che, in questi anni, hanno aiutato e supportato con intelligenza e abnegazione i nostri ragazzi disabili offrendo loro le migliori opportunità di crescita e formazione. 9 2^ Rassegna Nazionale I Città di Rovigo Teatro edisabilità Insieme per sognare Programma Spettacoli Teatro Sociale Piazza Garibaldi, 14 Lunedì 26 maggio ore 9.30 Martedì 27 maggio ore 9.30 Compagnia “Amleto in viaggio” - Umbria Compagnia “Alcantara” - Emilia Romagna Metamorfosi Medea circus ore 10.45 ore 10.45 Compagnia “I Rosablu” - Abruzzo Compagnia “Teatro delle formiche” - Abruzzo Se ‘n zi spose, gna si fa?” Lucky sogna 10 Mercoledì 28 Maggio ore 9.30 Giovedì 29 maggio ore 9.30 Compagnia “La Combricola” - Veneto Compagnia “Res extensa” - Puglia Una cucina pepata Terre rovesciate Compagnia “Tutto è... possibile” - Piemonte Compagnia “Attori per caso” - Friuli V.G. L’Odissea Migrantes ore 10.45 ore 10.45 Venerdì 30 Maggio ore 9.30 Compagnia “Handicap & Arte” - Marche zione Madrina della manifesta Schockapaura litiche di Bilancio Assessore alle Po Regione Veneto Compagnia “Isole Comprese Teatro” - Toscana Isi Coppola ore 10.45 Teorema 11 Altri eventi Mostra-Concorso Programma Tavola Rotonda 12 Insieme per sognare Piazza Garibaldi Teatro e disabilità Venerdì 30 Maggio ore 16.30 Accademia dei Concordi Sala degli Arazzi Inaugurazione: Sabato 24 Maggio ore 10.30 Piazza Vittorio Emanuele II, 14 Moderatore: Prof. Antonio Saccardin Vernice Expo Sabato 17 Maggio ore 18.00 Mercoledì 28 Maggio ore 17.30 Galleria Il Melone arte contemporanea Prefettura di Rovigo Galleria Balotta, 10 - Rovigo Via Celio, 12 - Rovigo Presentazione opere Galleria Il Melone arte contemporanea realizzate dai ragazzi frequentanti i Centri Diurni aziendali 2^ Rassegna Nazionale I Città di Rovigo Teatro edisabilità Insieme per sognare Galleria Balotta, 10 - Rovigo Esposizione e promozione opere realizzate dai ragazzi frequentanti i Centri Diurni aziendali 13 Mostra-Concorso Insieme per sognare Piazza Garibaldi L’iniziativa, rivolta a tutti gli allievi delle Scuole Primarie e Secondarie di primo e secondo grado e alle Scuole dell’Infanzia presenti nel territorio dell’Azienda ULSS 18, ha inteso offrire l’occasione di un lavoro mirato di discussione e sensibilizzazione sulla tematica della disabilità. L’obiettivo è quello di creare una cultura dell’inclusione e dell’integrazione delle persone disabili considerate uniche e irripetibili in un’ottica in cui la diversità sia colta come normale e positiva componente della condizione umana. I lavori grafico-pittorici, le composizioni poetiche, gli slogan e le opere diverse prodotte dagli studenti sotto la supervisione dei docenti, sono a testimoniare una sensibilità sempre più diffusa di accoglienza e attenzione verso le persone disabili che Inaugurazione: Sabato 24 Maggio ore 10.30 sottolinea il cammino culturale fatto in questi decenni, cammino favorito anche da manifestazioni come la Rassegna Nazionale “Teatro e Disabilità” che ha il pregio di mettere in mostra il bagaglio di ricchezze che ogni persona disabile porta con sè. 14 15 Disegno vincitore della I Edizione 2007 Mostra-Concorso “Insieme per volare” realizzato da Classe 1a AB I.T.C. “De Amicis” di Rovigo Elenco Scuole ncorso partecipanti al Co 13.Scuola Primaria “G. Carducci” di Ficarolo 14.Scuola dell’Infanzia “Garibaldi” di Lendinara 1. Scuola Media “G.B. Casalini” di Rovigo 15.Scuola Primaria “Papa Giovanni XXIII” di Rovigo 2. Scuola Primaria “A. Moro” di Boara Polesine 16.Scuola dell’Infanzia “M. Montessori” di S. Martino 3. Scuola Primaria “A. Oroboni” di Fratta Polesine 17.Scuola Primaria “S. Donatoni” di Rovigo 4. Scuola Primaria “E. De Amicis” di Ceneselli 18.Scuola Primaria “F.G. Baccari” di Lendinara 5. Scuola Primaria “A. Negri” di Cavazzana di Lusia 19.Scuola Primaria di Buso di Rovigo 6. Scuola Media “Virgilio” di Costa di Rovigo 20.ITAS “O. Munerati” di S. Apollinare 7. Scuola dell’Infanzia “Principe di Napoli” di Rovigo 21.Scuola Primaria “E. De Amicis” di Villadose 8. Scuola Media “G. Gozzano” di Fiesso Umbertiano 22.Scuola Primaria “Monumento ai Caduti” di Gavello 9. Scuola dell’Infanzia di Gavello 23.Scuola Primaria “Duca D’Aosta” di Rovigo 10.Scuola Primaria Frassinelle Polesine 24.Scuola Media “A. Turri” di Stienta 11.Istituto Superiore d’Arte di Castelmassa 25.Scuola Media “A. Frank” di Ficarolo 12.Liceo Artistico “C. Roccati” di Rovigo 26.Scuola dell’Infanzia “Marchi” di Rovigo 16 27.Scuola Primaria “A. Colombo” di Sarzano Rovigo 43.Scuola Media “E. Fermi” di Boara Pisani 28.Scuola Media “C. Goldoni” di Ceregnano 44.Scuola Primaria “S. Pertini” di Badia Polesine 29.Scuola dell’Infanzia di Villamarzana 45.Scuola dell’Infanzia “S. Agnese” di Pezzoli 30.Scuola dell’Infanzia “E. De Amicis” di Ca’ Zen di Lusia 46.Scuola Primaria “G. Marconi” di Fiesso Umbertiano 31.Scuola Media di Grignano 47.Scuola Media “N. Serafini” di Polesella 32.Scuola dell’Infanzia “Tassina” di Rovigo 48.Scuola dell’Infanzia “Vittorino da Feltre” di Castelguglielmo 33.Scuola Primaria “Vittorino da Feltre” di Castelguglielmo 49.Scuola Primaria “F. Scardona” di Costa di Rovigo 34.Scuola dell’Infanzia “S. Gaetano” di Fenil del Turco 50.Scuola Primaria “M. Montessori” di S. Martino di Venezze 35.Scuola Primaria di S. Apollinare 51.Scuola Primaria “A. Moro” di Porto Viro 36.IPSSA “M. e T. Bellini” di Trecenta 52.Scuola dell’Infanzia “A. Gregnanin” di Adria 37.ITG. “A. Bernini” di Rovigo 53.Scuola dell’Infanzia “Fornaci” di Porto Viro 38.Scuola Media “V. Carravieri” di Crespino 54.Scuola Primaria “G. Pascoli” di Adria 39.Scuola dell’Infanzia di Roverdicrè 55.Scuola Primaria “A. Moro” di Porto Viro 40.Scuola Primaria “C. Collodi” di Concadirame 41.Scuola dell’Infanzia “Don Minzoni” di Lendinara 42.Scuola Media “A. Mario” di Lendinara 17 Compagnia Amleto in viaggio Umbria “Amleto in viaggio” è una Associazione culturale di Arti e Teatro Integrato senza fini di lucro, costituita nel Novembre 2007. Il percorso che conduce alla nascita dell’Associazione ha inizio nel 2003 ad Orvieto da un’ idea e da una collaborazione tra il Forum Terzo Settore, il Laboratorio Teatro Orvieto, la Coop Soc. “Il Quadrifoglio”, l’Ass. A.F.C.H.O, il Ce.S.Vol., con il preciso intento di realizzare e sostenere una rete di pratiche teatrali e di espressione artistica come risorsa per l’integrazione. Lo scopo del presente progetto è quello di rinforzare uno spazio, in cui le differenze possano convivere e diventare una ricchezza attraverso le varie pratiche teatrali e le diverse forme di espressione artistica. Intenso è l’impegno dell’Associazione nella produzione di opere teatrali e nell’ambito della sperimentazione pedagogica. L’Associazione punta su una fisionomia particolarmente eclettica. Amleto ha negli anni perseguito e raggiunto degli obiettivi importanti quali la formazione di un nucleo permanente di volontari ed operatori che attraverso le tecniche teatrali promuovono una cultura dello stare insieme. La Compagnia è divenuta partner del Laboratorio Collettivo Teatro Animazione, nonché casa di destinazione dei prossimi allievi-attori. L’obiettivo è di esportare anche in altre realtà territoriali il nostro modo di “fare Teatro Insieme”. 18 Lunedì 26 maggio ore 9.30 Metamorfosi Regia Fcheich Felizitas e Moretti Elisabetta Attori Federico, Iuri, Fabiano, Laura, Erika, Selia, Iuri, Daniele, Angelo, Raffaele, Gianni, Luca, Cinzia, Davide, Mario, Luigi, Alberto, Olimpia, Andrea, Aldo, Goretta, Paola, Elena “La Metamorfosi è la trasformazione sia fisica che morale. Il termine indica anche cambiamenti profondi di idee, di sentimenti, di atteggiamenti, o di azioni. Il termine può essere usato anche in senso figurato, indicando un cambiamento radicale nello stato o nel carattere di una persona o anche nella forma o nell’aspetto di una cosa.” da Wikipedia Il giovane Gregor Samsa un mattino si risveglia senza ‘essere più lui’: nel corso della notte si è trasformato, senza rendersene conto, in un insetto. Lo spettacolo indaga la reazione all’evento da parte dei famigliari e da parte dei conoscenti ed amici e l’impossibilità da parte di tutti di rapportarsi con il “Diverso” A causa della metamorfosi di Gregor, la famiglia Samsa si trova in serie difficoltà economiche e Gregor diventa un peso per tutta la famiglia. Né lo stretto grado di parentela, né il ricordo di un passato “normale” riescono a salvarlo dalla sua condanna…fino al tragico ed inevitabile epilogo che è la morte di Gregor Samsa, Il racconto “Metamorfosi”, il cui protagonista Gregor Samsa si risveglia trasformato in un insetto, rappresenta una realtà in cui forze sconosciute e irrazionali imprigionano gli individui in un destino opprimente e inspiegabile. Evoca atmosfere talvolta surreali, i temi della solitudine, della fatalità incombente, del giudizio e della colpa atavica dell’uomo, insidiato da forze incomprensibili e incontrollabili. “Metamorfosi”, è Amleto che prosegue il suo viaggio alla ricerca di un sè perduto. Ricerca insieme reale e simbolica di un nuovo modo di intendere la natura dell’amore e il potere ineludibile del destino. 19 Compagnia I Rosablu Il gruppo teatrale I Rosablu nasce nel 1999 dal felice incontro tra M. Antonietta Feruglio, maestra d’arte ed i giovani di ANFFAS. Dopo i primi approcci per sondare e vagliare le concrete possibilità dei ragazzi, si iniziano le prove, ma il primo spettacolo vero e proprio è stata la messa in scena della favola di Pinocchio in cui, per la prima volta viene usata la tecnica OPEN SPACE che verrà usata anche negli allestimenti successivi. Con la messa in scena di Pinocchio il gruppo teatrale prende il nome di I Rosablu a sottolineare che la diversità va vista come qualcosa di raro e prezioso, come una rosa blu. Il loro cammino è stato lungo ed impegnativo perché ad ogni spettacolo si è sempre chiesto loro qualcosa di più. I risultati? Molto al di sopra delle aspettative. Oggi infatti I Rosablu, dopo un percorso sempre più in “crescendo”, occupano un posto di rilievo nel panorama del teatro amatoriale abruzzese e sono seguiti da un pubblico sempre più numeroso ed entusiasta. Inoltre hanno partecipato ad importanti rassegne teatrali, ottenendo Abruzzo numerosi riconoscimenti. Infine un ulteriore merito al gruppo va riconosciuto sul piano della solidarietà, in quanto il ricavato dei loro spettacoli viene ogni volta devoluto in beneficenza. 20 Lunedì 26 maggio ore 10.45 Che cosa succede in una famiglia come tante, se una promessa è stata fatta e va mantenuta? E Se ‘n zi spose, gna si fa? E se due aspiranti sposi fanno di tutto invece per raggiungere il sospirato traguardo? E se uno (Se non si sposa come si fa?) se delle due ragazze da marito, una non può o non vuole convolare a giuste nozze? zio squattrinato torna dal Texas per complicare le cose? Una girandola di eventi, di litigi, di malintesi, di equivoci e di risate, fa da sfondo a questa divertente commedia che rappresenta l’ultima fatica de “I Rosablu”, il gruppo teatrale che, nato nel 2001, ha bruciato ogni tappa raggiungendo un successo ormai consolidato. Regia Maria Antonietta Feruglio Attori Francesco, Sergio, Giada, Silvia, Federica, Cristiana, Daniela, Raffaella, Cesarina, Patrizia, Andrea, Andrea, Antonello 21 Compagnia Alcantara Emilia Romagna “Alcantara” nasce a Rimini nel 1984. L’attività della Compagnia è caratterizzata soprattutto dal lavoro laboratoriale con bambini e ragazzi, dove tutto si costruisce insieme al gruppo, acquistando il valore dell’esperienza concreta. L’incontro con il mondo della “diversità” risale al 1997, anno in cui viene avviato un laboratorio sperimentale di espressione teatrale con giovani disabili psichici. L’obiettivo non è rigidamente terapeutico; il laboratorio si propone di valorizzare l’identità del singolo e di ottenere - attraverso lo strumento teatrale - una maggiore capacità nella rappresentazione di sé centrata sul rapporto con il corpo e con l’immaginario. L’esperienza continua negli anni successivi; al laboratorio si affiancano stage di formazione per educatori, altri partner istituzionali sostengono il progetto, in particolare la Provincia di Rimini, Assessorato alle Politiche Giovanili. All’interno del laboratorio (che vede la presenza di una quindicina di ragazzi con handicap psichico) operano oltre al conduttore/regista, almeno tre educatori ed esperti in materie specifiche. In particolare, dal 2005 sono state avviate importanti collaborazioni con alcuni dei nomi più rilevanti a livello nazionale nell’ambito del teatro/Handicap: Antonio Viganò ed Enzo Toma, che hanno tenuto stage e partecipato alla regia degli ultimi spettacoli prodotti. 22 Martedì 27 Maggio ore 9.30 Medea circus Regia Damiano Scarpa Al centro della scena, Medea è rimasta sola, abbandonata da Giasone, accoccolata nella sua sofferenza. Ripete parole e gesti con un ritmo scandito dal suo tormento interiore, che nessuno può comprendere. Intorno a lei, in moto circolare, le figure della sua tragedia entrano in scena come personaggi di un circo che è metafora della vita e della mente umana. Nella pista del circo, si crea un Attori Alessandro, Manuele, Andrea, Roberto, Silvia, Alessandra, Ilaria, Ivan, Laura, Domenico, Massimiliano cerchio magico in cui avvengono incontri-scontri, si alternano e si congiungono lucidità e follia. Collaborazione artistica Enzo Toma antico. E Medea, al centro, si sente straniera e “diversa” nei confronti del mondo che la circonda, così come vuole la leggenda di una delle figure più potenti ed enigmatiche dell’universo del mito Lo spettacolo affonda le radici nel testo di Euripide per raccontare, nella fusione di movimento, musica e immagini con poche, necessarie parole, i sentimenti e le emozioni che ci governano, abili o disabili: l’ambivalenza dell’amore, il desiderio, il contrasto maschile/femminile, il tradimento, la rabbia, la vendetta, la fuga, la paura del giudizio irrisorio degli altri. La solitudine di chi è giudicato al di qua, o al di là, della “norma”. 23 Compagnia Teatro delle formiche Abruzzo La Cooperativa Sociale La Formica onlus nasce nel 1994. Gestisce da allora il Centro Socio Educativo della Val Vibrata (TE). All’interno del Centro organizza attività per il mantenimento delle capacità residue di giovani portatori di handicap. Le attività principali sono: il vivaismo, l’artigianato, la cura del sé e l’autonomia personale, l’attività teatrale, quella musicale, il sostegno psicologico, le attività di tipo scolastico finalizzate all’autonomia. Tra i progetti più importanti ricordiamo il progetto comunitario Self-Prop-Nord, realizzato in collaborazione con il CNCA, per l’inserimento lavorativo dei disabili, dal quale sono nati la Coop.Sociale La Formica B e il laboratorio di oggettistica artigianale. Negli anni prende forma la compagnia teatrale Teatro delle Formiche, che realizza vari progetti e spettacoli. Partecipa a festival quali “Il nudo palcoscenico”, “Rievocazioni”, “Montone tra il sole e la luna”. Il Teatro delle Formiche è vincitore della prima Rassegna Nazionale “Teatro e Disabilità - Città di Rovigo” con lo spettacolo “Filumè”. 24 Martedì 27 Maggio ore 10.45 Lucky sogna Regia e adattamento teatrale Ottaviano Taddei Attori Antonio, Annamaria, Giancarlo, Roberto, Matteo, Roberto, Stefania, Angelo La costruzione dello spettacolo è partita dall’opera “Aspettando Godot” di Samuel Beckett. L’attenzione, però, è stata rivolta ai personaggi: e allora in scena ci sono Vladimiro ed Estragone, clown improbabili; Pozzo, prepotente nella sua inconsistenza; Lucky, che subisce senza reagire. Ma grazie alle stimolazioni delle storie cercate tra i desideri e le esperienze di ognuno degli attori, quest’ultimo diventa la chiave per uscire dall’immobilismo della vicenda originale. Lucky si trasforma, così, in poeta di speranze. Questo è stato il vero punto di partenza. Si spiega, in questo modo, il titolo “Lucky sogna”. Ma Lucky sembra avere diversi volti, diverse storie e desideri; egli è tanti personaggi: sulla scena ce ne sono cinque. Essi possiedono, nel marasma di incomunicabilità del mondo circostante la forza della spinta vitale. Vivono ancora! Il cappello stesso del Lucky più convinto, diventa un elemento amplificato nel suo utilizzo: protegge la testa dal freddo e difende i pensieri e la fantasia dalle minacce esterne. Vladimiro ed Estragone sono incuriositi da tanto potere, se ne impossessano, ma si spaventano della loro capacità atavica di sognare. Pozzo, invece, sembra stregato dal potere dei sogni, smarrisce per un momento la forza di un ruolo solo nominale, a tal punto da lasciare libero il Lucky principale. Ma lo scacco è in agguato: la libertà spaventa anche chi è abituato a viverla a livello mentale ed intensamente giacché la realtà spaventa. Rimane sospesa l’ultima domanda: “Cosa farò adesso?” 25 Compagnia di Teatro Stabile La Combricola L’attività teatrale, presente da anni nei Centri Diurni dell’Azienda ULSS 18 di Rovigo, riconosciuta come importante strumento per stimolare la socializzazione, la libera espressione e l’integrazione con il territorio, ha trovato il suo culmine con la nascita, nel 2004, della Compagnia di Teatro Stabile “La Combricola”, un gruppo pieno di entusiasmo che conta una ventina di attori disabili che frequentano i diversi Centri Diurni aziendali. La Compagnia ha esordito con una prima ufficiale presso il Teatro Sociale di Rovigo, uno spettacolo inserito nella Stagione di Prosa rodigina. Dopo il debutto, ha rappresentato spettacoli in diversi contesti integrandosi così alle iniziative culturali e di promozione sociale presenti nel territorio. Veneto Tra queste particolarmente significativa la rappresentazione tenuta presso il carcere cittadino il 19 maggio 2005. 26 Mercoledì 28 Maggio ore 9.30 Una cucina pepata Regia Viviana Larcati Attori Radames, Fernando, Chiara, Ober, Renza, Daniele, Brunetto, Massimo, Martina, Patrizia, Moreno, Moreno, Marika, Katia, Veronica, Ketty, Moira, Mario, Lorenzo, Antonio, Roxana Una cucina di un grande ristorante composta da uno staff di cuochi volenterosi e una squadra di cameriere capitanata da un’inflessibile capocameriera: durante una mattina consueta di lavoro assistiamo alla preparazione dei piatti e alla frenesia del lavoro di cucina. Perché le cose possano funzionare tutto deve essere ben organizzato ed ognuno deve espletare con competenza e professionalità le sue mansioni. Questo in teoria…, in pratica le cose seguono altre direzioni, strade meno rigide e formali, perché in agguato c’è sempre l’imprevisto. Comunque tutto è predisposto perché la clientela sia soddisfatta: dalla varietà delle proposte del menù, alla grazia e gentilezza delle cameriere, alla competenza della capocameriera; ma soprattutto è il piacere di cucinare, di trasformare il cibo in pietanza fragrante che attiva l’energia dei cuochi alchimisti. Il segreto del cibo prelibato sta tutto qui: nel saper combinare chimicamente i vari ingredienti. Le possibilità di nuove combinazioni sono inesauribili. E molto spesso le sorprese avvengono involontariamente e per puro caso come nella nostra cucina… Tutto lo spettacolo è come un’originale “pietanza” in cui si mescolano ironia, gioco inventivo, attenzione al divertimento dello spettatore, il tutto “condito” con la semplicità e la spontaneità dei protagonisti che, come ogni volta, dimostrano una grande voglia di impegnarsi e una grande passione per il teatro. 27 Compagnia Tutto è... possibile Piemonte E’ nata nel 2002 all’interno della Comunità Alloggio per persone disabili di S.Mauro T.se, gestita dalla Coop. Sociale Il Margine, per conto del CISA di Gassino con l’intento di aggregare persone disabili e normodotate, al fine di divertirsi ed esibirsi in contesti di normalità. Il gruppo è formato da utenti di alcune comunità gestite dalla Cooperativa, operatori e diversi volontari. La Compagnia è arrivata a contare cinquanta partecipanti. Al di là degli spettacoli, il centro del progetto sono le prove che avvengono settimanalmente, momento molto atteso dagli utenti di socializzazione e integrazione. E’ stato scelto il ”musical” come tipo di rappresentazione in quanto permette a tutti di esprimersi cantando, recitando o soltanto utilizzando la comunicazione non verbale; la scelta di musiche conosciute con l’adattamento del testo permette di creare una buona sintonia con il pubblico. Sullo spettacolo ruotano poi anche altri laboratori all’interno dei servizi, per la realizzazione dei costumi e delle scenografie, a cui partecipano altri utenti. Gli spettacoli fin’ora realizzati sono stati: “L’Odissea”, “I promessi sposi”, “I tre moschettieri”, “C’è posta per te” (parodia dello spettacolo televisivo), che abbiamo portato in scena più volte in contesti diversi, anche per beneficenza a favore di altre realtà. 28 Mercoledì 28 Maggio ore 10.45 Questa è la storia di Ulisse, eroe greco, che con uno stratagemma pose fine a una guerra che L’Odissea poeta, un po’ vecchio e “strano”, che si diverte a ostacolare con una serie di disavventure il Regia Karma Granieri i suoi marinai e da cui riesce con uno stratagemma a scappare sfidando l’ira di Nettuno, il dio Attori Patrizia, Rita, Monica, Graziella, Gaetano, Annalisa, Marzia, M.Rosa, Stefano, Roberto, Cristiano, Angelo, Raffaele, Fabio, Marco, Massimo, Massimiliano, Maurizio, Elena, Pietro, Silvia, Gabriella, Luigi, Carmelo, Francesco, Andrea, Simonetta, Maria, Patrizia, Michelangelo, Gisella ammaliatore delle sirene e alle mielose attenzioni della ninfa Calipso. durava da dieci lunghi anni, la guerra di Troia. Questa storia è raccontata da Omero, sommo rientro di Ulisse a Itaca, l’isola di cui è re, dove lo attendono i sudditi, la moglie Penelope , il figlio Telemaco e il fedele cane Argo. Infatti Ulisse approda sull’isola dei Ciclopi che banchettano con dei mari e padre dei Ciclopi. Sfugge inoltre alle “fameliche attenzioni” della maga Circe, al canto Ulisse con una “telefonata”, intima Omero di farlo rientrare a Itaca. Omero acconsente. A Itaca i Proci, i suoi oppositori, si sono insediati nel palazzo, forzando Penelope a sposare uno di loro. Penelope temporeggia, si sposerà solo quando avrà terminato di tessere una tela, che non termina mai, perché di notte la disfa. Ulisse si introduce nel palazzo, sfida i Proci a tendere un arco, che solo lui è in grado di tendere, si cimentano nella prova che naturalmente vince Ulisse, scaccia i Proci dal suo regno. Ora però ha un altro problema: l’ira di Penelope per la lunga assenza!. Riuscirà Ulisse a farsi perdonare? 29 Compagnia Res extensa Puglia Nasce nel 2002 dall’incontro tra Elisa Barucchieri (Susanne Linke, Peter Schmitz, Jacques Heim), Victoria Sogn (B. Valente, Gunhild Bjørnsgaard) e Francesco Catacchio (light design: Ravenna Teatro/Teatro delle Albe, Susanne Linke, Laura Pulin…), ai quali poi si è aggiunta Anna Moscatelli (Explorer Collective, Joclecio Azevedo). Oltre alla produzione, lavorano nell’ambito della formazione in scuole pubbliche e in situazioni di dis-agio, collaborano con ASL 1 Bari, Giovinazzo. Hanno presentato il proprio lavoro, tra gli altri, a: Premio Scenario: Finalisti 2005, Biennale dei Giovani Artisti - Roma, Dansens Dag Unesco - Oslo, Kulturmonstringen Kongsberg (Norvegia), Internazionale del Teatro di Lugano (Svizzera), Le Voci dell’Anima - finalisti 2006, Lavori in Pelle - Alfonsine, RA, Festival di Genzano - Roma, Festival Altrimenti - Roncalceci (RA), Festival dei Popoli del Mediterraneo - Bisceglie (BA), Collezionami - Biennale d’Arti Contemporanee - Bari, Korostas, Fondazione Piccinni - Bari, Malafestival, Avigliana - Torino. 30 Giovedì 29 Maggio ore 9.30 Terre rovesciate Ideazione, direzione coreografica Elisa Barucchieri “ Tu… Tu… Tu… Tu… Tu… Tu, brutta razza! Tu, tu hai problemi... Tu sei fesso… Io non offendo mai…” Filippo, danzatore Danzano Elisa, Anna, Filippo, Celestina Le Terre Rovesciate è un mondo sospeso e rarefatto, violento e dolce, un luogo dove un’umanità che fugge si trova, ritrova, scopre. Una solitaria e poetica balera, un non-luogo, dove tutti si confrontano con l’altro. E nel confronto, il rovesciamento, dei corpi, delle situazioni, dei rapporti… Quattro corpi, quattro persone, quattro sfaccettature dell’esperienza umana. Piedi e passi anonimi, incontri, scontri, ma anche carne, storie umane di amore e dolcezza. Attraverso un rovesciamento delle aspettative e dei piani di visione, si focalizza la scissione delle realtà quotidiane. Le Terre Rovesciate è una forte metafora delle troppe anonimità e dei luoghi comuni che viviamo nonostante le particolarità di ognuno. 31 Compagnia Attori per caso Friuli Venezia Giulia Gli Attori per Caso, nascono a Gorizia nel 1999. E’ una compagnia composta da 35 persone, 17 disabili provenienti da tutta la provincia (di cui 4 dell’istituto S. Maria della Pace di Medea), 5 operatori del Consorzio Isontino Servizi Integrati di Gorizia, 12 volontari pensionati ed un tecnico. Il gruppo ha come obiettivo primario, la relazione, l’integrazione e l’espressione delle persone, attraverso l’arte, secondo le proprie capacità e potenzialità. Hanno portato in scena in molti teatri della Provincia, della Regione e in alcuni nazionali ed esteri, diversi lavori teatrali, dalla commedia ad eventi di denuncia sociale. Hanno portato in scena testi di Campanile, Rodari, Scarnicci, Tarabusi, Fo, fino ad un lavoro sulla storia delle terre Goriziane e le culture che le hanno abitate dal 1660 ai tempi attuali. Gli Attori per Caso, con questo sesto spettacolo, si confermano una realtà importante ed unica sullo scenario artistico e sociale della Regione Friuli Venezia Giulia. I contenuti dei racconti teatrali che in questa ultima fase hanno espresso, ne sono la grande conferma. Hanno saputo coniugare i valori sociali di solidarietà all’interno e all’esterno del gruppo stesso. Hanno rappresentato, con la loro esperienza, il legame tra aspetti sociali e culturali del territorio di appartenenza, modificandone in modo significativo, con la partecipazione di un numeroso pubblico, l’atteggiamento verso il diverso. 32 Giovedì 29 Maggio ore 10.45 Quest’anno gli Attori per Caso portano in scena lo spettacolo “Migrantes: Lettere da lontano”. Migrantes seconda guerra mondiale quando ventisettemilioni di italiani lasciarono le loro terre per cercar Regia Vito Dalò scrivevano alle loro famiglie. Attori Paolo, Paola, Manuela, Maurizio, Mario, Maurizio, Mariagrazia, Michis, Mauro, Diego, Mauro, Doriano, Maurizio, Norma, Bianca, Rosaria, Carla, Clara, Annamaria, Annamaria, Nirvana, Marco, Severino, Guido, Renzo, Valeria, Erica, Renato, Orlando Una propria produzione che tratta il tema della migrazione italiana nel mondo dal 1880 alla miglior vita in altri luoghi, su altre terre. I contenuti dello spettacolo si ispirano alle lettere (recuperate dopo una lunga ricerca presso biblioteche e musei italiani ed esteri) che gli emigranti Partivano dalle campagne del Veneto, del Friuli, del Piemonte, della Sicilia, della Calabria, della Puglia, della Campania... partivano da tutta l’Italia, Paese di miseria. Erano ignoranti e analfabeti, i nostri nonni e i nostri padri emigranti. Lavoravano come schiavi, senza diritti. Vissero la xenofobia e il razzismo. Mangiavano "pane e disprezzo". Erano "la feccia del pianeta". Eroi dimenticati. In nessun libro scolastico se ne trova documentazione. Sono stati clandestini, ruffiani, malavitosi, sporchi e violenti. Cerchiamo di dimenticarlo. Sono stati coraggiosi, lavoratori determinati che hanno fatto la ricchezza di molte nazioni e onore all’Italia. Gli Attori per Caso li ricordano attraverso le loro lettere. Lettere del passato, lettere da lontano. 33 Compagnia Handicap&Arte Marche Nasce nel 1998 grazie ad Augusto Baldini tetraplegico e Noemi Rinolfi, fisioterapista, regista/attrice da Fondazione Pontedera Teatro: in questi anni della accoglienza la “normalità” rimane ancora il punto di riferimento principale e gli spettacoli, dal 1999 al 2001 si mettono in scena Miller, Brecht, Pirandello, nascono come riduzioni teatrali di drammi e non ancora come prodotti di drammaturgia attoriale. Con Chiara Federici, counselor corporeo Rio Abierto, nasce nel 2002 “Al di là dell’amore e del dolore”, primo montaggio scenico di testi di disabili mentre con Donatella Tonini, vocalist dalla Roy Hart Theatre di Andause, si lavora nel 2003 ad una edizione dell’“Opera da tre soldi” completa di tutte le canzoni di Weill. La collaborazione con l’Accademia della Follia di Trieste di Misculin approderà allo spettacolo “Marcondirondero: xe guera de Mati” e al Festival TIR Teatri In Rivoluzione. Dal 2004 con il progetto “Dignità Disabili Talenti”, il punto di riferimento diventa la “diversità” e la sua conoscenza: “Liberi come gli uccelli” da Aristofane è un canto alla diversità di essere. Del 2005 è “Giocobambini-Occhidiguerra”, montaggio di testi sui bambini e la guerra e inaugura la fase della condivisione. Con “Il ritmo delle diversità”, lavoro biennale di ricerca sul ritmo si è ormai all’integrazione alla pari delle differenze e nasce “Papalagi Hibakusha”. Nel 2007 si avvia un lavoro sulla paura con testi degli attori e contaminazioni da W. Shakespeare che prendono forma nel nuovo spettacolo “Schockapaura”. 34 Venerdì 30 Maggio ore 9.30 Schockapaura Regia Noemi Rinolfi Attori Simone, Antonio, Sara, Alessandra, Alessandro, Andrea, Francesca, Paola, Marilena, Chiara, Donatella, Noemi - Ho-ho-ho-ho pa-a-a-a u-u-u-u ra-a-a-a… paura del ricordo della paura, quando eri bambino e la paura la toccavi con gli occhi! Paura che torna a vivere alla luce di quattro proiettori e due pile. Paura che torna a vivere nel ventre e nel petto di Donatella che progressivamente, involontariamente si ribellano al ritmo preciso della vocalist professionista per farsi invadere dall’ansia vera di una paura antica e recente, orfana di parole. Parole restituite con esattezza eroica da Franci, che conduce il lungo strascico nero dell’ abito da sera nel suo faticoso andare: ogni passo impone lo spasimo di un alpinista sull’Everest, quando l’ossigeno latita e la mente rischia di perdersi… paura del medico di famiglia e dei visi che sbiancano…dello specchio che riflette e del malato che è lo specchio. Sentimenti incarnati. Come la paura di Simone, che non ci vede. Ma che a noi del pubblico - immersi, in teatro, in un buio non troppo dissimile da quello dei suoi occhi - a noi, la sua paura riesce a farla vedere benissimo e riesce a farti entrare con lui in quel garage su quella “Panda 30” che allora lo terrorizzavano. Shockapaura: spettacolo con pubblico e attori. Come sempre. Ma un pubblico trasformato in levatrice di poesia, partorita dal racconto di “persone ugualmente diverse” senza distinzioni percepibili fra “normali” e “disabili”. Persone tutte, che, almeno una volta nella vita, si sono perse nella “…nebbia fittissima… e nella bufera freddolosissima…” di Alessandra. 35 Compagnia Isole Comprese Teatro Toscana Dal 2004 è attivo a Firenze nel Quartiere 4 Isolotto promosso dal SIAST 4 e dal Consiglio di quartiere 4, il laboratorio teatrale destinato ai Centri Diurni Albero Vivo e al Servizio di Socializzazione “Il Giaggiolo” rivolto a circa 20 “protagonisti” e a giovani attori e operatori in formazione teatrale della Scuola di Teatro Sociale di Firenze. Dal 2004 sono stati prodotti 4 spettacoli “Io sto bene”, “Revolution”, “Mantra” e “Viktor”. La Compagnia Isole Comprese Teatro ha inserito nel suo organico alcuni attori con diversa abilità e ha partecipato a Festival Nazionali e Internazionali di Teatro. Lo spettacolo “Corpo 1 Prologo” con protagonista Giovanni Pandolfini del Centro Diurno Albero Vivo è stato rappresentato a Zurigo, Mainz e Berlino (No Limits Festival) e ai Festival di Volterrateatro, Racconigi e “Altre Espressività” di Gorizia. L’Associazione Teatro 334 - Isole Comprese Teatro diretta da Alessandro Fantechi e Elena Turchi è titolare dal 2001 del Progetto Risvegli della Regione Toscana che riguarda la realizzazione di un’Officina sociale e laboratori teatrali per diversamente abili, pazienti psichiatrici, operatori e attori attraverso tecniche del teatro sociale. Dal 2005 è attiva in Firenze la Scuola di Teatro Sociale e Arti Performative rivolta a attori e educatori nel Teatro delle Diversità. 36 Venerdì 30 Maggio ore 10.45 Teorema o dell’indifferenza da P.P. Pasolini Regia Alessandro Fantechi Attori Marco, Graziella, Simone, Pier Luigi, Silvia, Giovanni, Elisa, Paolo, Alessandro, Lucia, Giuliano, Luisella, Daniele, Daniele, Anna Maria, Benedetta, Marco con gli allievi della scuola di Teatro Sociale Marta, Giampaolo, Andrea, Beatrice, Francesca Stanca della differenza, si fa strada l’in-differenza perchè se spogliamo Teorema dell’afflato religioso dove il radicalmente altro è il sacro, rimane la vita borghese pulita e indifferente alla vita del mondo, vita cristallina nel suo essere corrotta alla radice. Ed è di questa indifferenza (oggi non più solo borghese ma dilagante) nel trascorrere la vita, che vorrei dire. L’esperienza di “Teorema” rimette in discussione la categoria di Teatro Integrato e vede una partecipazione più esclusiva dei “Protagonisti”. Lo spettacolo si ispira alle categorie dell’Arte Contemporanea, della body art e delle Performing Arts. Si dà risalto alle azioni, alle individualità alle relazioni spazio temporali in una dimensione extra-teatrale, dove gli attori sono chiamati a diventare autori e quindi performer, creatori dell’Opera d’Arte: materiali di artisti contemporanei come Marina Abramovic, Yoko Ono, Bruce Naumann, Pina Baush. La critica della società in forma intima che riporta la condizione dell’Ospite a quella dell’Eroe ignoto e invisibile, ci chiede di riflettere sulla nostra condizione: una condizione inserita in “quadri formali di riferimento” che affermano la supremazia della maschera sociale e di una identità collettiva fondata sulla società dello spettacolo. Tra chirurgia plastica e il Golem televisivo si fa strada la “nuova vita” tra persone assolutamente non diverse. Azione-reazione, disillusione, la pratica artistica come eccesso e passione, lago infuocato e fornace ghiacciata. Coloro che si innamorano lo fanno con passione. Una volta incontrato, il Teatro ti chiederà una reazione. 37 Tavola Rotonda Venerdì 30 Maggio ore 16.30 Accademia dei Concordi Sala degli Arazzi Teatro e disabilità Protagonismo e arte: esperienze a confronto Relatori Maria Antonietta Feruglio Elisabetta Moretti Felizitas Scheich Ottaviano Taddei Damiano Scarpa Noemi Rinolfi Karma Granieri Alessandro Fantechi Viviana Larcati Elisa Barucchieri Vito Dalò Moderatore Prof. Antonio Saccardin Regista della Compagnia Teatrale “I Rosablu” di Pescara Regista della Compagnia Teatrale “Amleto in viaggio” di Orvieto Regista della Compagnia Teatrale “Amleto in viaggio” di Orvieto Regista della Compagnia Teatrale “Teatro delle Formiche” di Teramo Regista della Compagnia Teatrale “Alcantara” di Rimini Regista dell’Associazione “Handicap e Arte” di Pesaro Regista della Compagnia “Tutto è... possibile” di Torino Regista del “Gruppo Isole Comprese Teatro” di Firenze Regista della Compagnia “La Combricola” di Rovigo Coreografo della Compagnia “Res extensa” di Bari Regista della Compagnia “Attori per caso” di Gorizia 38 39 Accademia dei Concordi di Rovigo Vernice Sabato 17 Maggio ore 18.00 Galleria Il Melone arte contemporanea Galleria Balotta, 10 - Rovigo Presentazione opere realizzate dai ragazzi frequentanti i Centri Diurni aziendali 40 Expo Mercoledì 28 Maggio ore 17.30 Prefettura di Rovigo Via Celio, 12 - Rovigo Galleria Il Melone arte contemporanea Galleria Balotta, 10 - Rovigo Esposizione e promozione opere realizzate dai ragazzi frequentanti i Centri Diurni aziendali 41 Albo d’onore Rassegna Nazionale “Teatro e Disabilità” - Città di Rovigo Ia edizione - 2007 Vincitore del Leone di Cristallo Compagnia “Teatro delle formiche” di Teramo (Abruzzo) con Filumè Regia Ottaviano Taddei Attori Antonio, Annamaria, Giancarlo, Roberto, Matteo, Roberto, Stefania, Angelo Nomination Compagnia “La Combricola” di Rovigo (Veneto) con C’è una casa per noi Regia Viviana Larcati Attori Radames, Fernando, Chiara, Ober, Rosella, Daniele, Brunetto, Massimo, Martina, Patrizia, Moreno, Moreno, Marika, Katia, Veronica, Ketty, Moira, Mario, Lorenzo, Antonio 42 Miglior attore protagonista Annamaria Bacà Compagnia “Teatro delle formiche” di Teramo (Abruzzo) nella parte di Filumè Arrivederci alla 3a Rassegna Nazionale “Teatro e Disabilità” Città di Rovigo 2009! Tutto questo è stato possibile grazie all’entusiasmo del Servizio Disabilità - SIL dell’Azienda ULSS 18 di Rovigo che ha ideato e creduto in questa iniziativa. Un grazie particolare al gruppo organizzatore: Alberto, Angela, Annalisa, Barbara, Eleonora, Emma, Gloria, Gianni, Gisella, Sabrina e Stefano. Piazza Vittorio Emanuele II di Rovigo Entrata libera Segreteria organizzativa: Azienda ULSS 18 Servizio Disabilità - SIL Tel. 0425.393701 www.azisanrovigo.it Si ringraziano Regione Veneto Istituto Superiore d’Arte di Castelmassa Assessorato alle Politiche Sociali e Assessorato alle Politiche di Bilancio Liceo Artistico “Cristina Roccati” di Rovigo Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo Galleria Il Melone arte contemporanea - Rovigo Unaway Hotel - Occhiobello (RO) Conferenza dei Sindaci Azienda ULSS 18 Rovigo Centro Commerciale “La Fattoria” Prefettura di Rovigo Centro Commerciale “Aliper” Croce Rossa Italiana - Sezione di Rovigo Centro Commerciale “Il Faro” Accademia dei Concordi Cooperativa Nike Kai Dike Guerrato S.p.A. di Rovigo Lyons Club di Rovigo Bayer Italia Soroptimist International Club di Rovigo Fancy grafica Centro Servizi Amministrativi di Rovigo I-Neos