CONFERENZA
DEI SINDACI
AZIENDA ULSS 18
ROVIGO
Comune di Rovigo
CROCE ROSSA ITALIANA
Sezione di Rovigo
CONTRIBUTO
Regione del Veneto
2^ Rassegna Nazionale I Città di Rovigo
edisabilità
T
eatro
Insieme per sognare
24-30 maggio
2008
Programma
Il Comune di Rovigo e l’Azienda ULSS 18 presentano...
Il Leone di Cristallo 2008
CONFERENZA
DEI SINDACI
AZIENDA ULSS 18
ROVIGO
Comune di Rovigo
CONTRIBUTO
Regione del Veneto
CROCE ROSSA ITALIANA
Sezione di Rovigo
2^ Rassegna Nazionale I città di Rovigo
edisabilità
T
eatro
Insieme per sognare
24-30 maggio
2008
Fausto Merchiori
Sindaco di Rovigo
Cresce e si amplia, con grande soddisfazione dell’Amministrazione
comunale di Rovigo, la seconda edizione della Rassegna Nazionale “Teatro
e Disabilità”, quest’anno più ricca e articolata, suggestiva e attesa come la
più splendida delle conferme: quella di un impegno comune, basato su
valori di fratellanza e partecipazione.
Il Teatro Sociale di Rovigo ospiterà i talenti e le interpretazioni di Compagnie,
che, provenendo da tutta l’Italia, sapranno raccontare al pubblico, tra cui
tantissimi giovani e studenti delle Scuole polesane, il desiderio di emergere,
raccontarsi, valorizzare espressività ed empatia spesso nascoste.
4
Isi Coppola
Regione Veneto
Assessore alle Politiche di Bilancio
E’ con emozione viva che saluto e accolgo a Rovigo gli attori e le Compagnie
delle seconda Rassegna Nazionale “Teatro e Disabilità” dopo le straordinarie
interpretazioni della prima edizione.
Ancora una volta con fierezza e orgoglio la Regione ha deciso di essere di
supporto a questo suggestivo appuntamento che quest’anno si conferma un
ricchissimo laboratorio artistico, di integrazione, sperimentazione, vitalità e
sviluppo.
Un pensiero grato agli organizzatori, agli attori, agli ospiti, ai ragazzi delle
Scuole che hanno reso possibile tutto questo con massimo impegno e
abnegazione.
Grazie per aver dimostrato che condividendo talenti, abilità e linguaggi
spesso diversi, si può crescere nell’integrazione sociale più vera e fruttuosa.
5
Stefano Valdegamberi
Regione Veneto
Assessore alle Politiche Sociali
Dalla città di Rovigo, giunge, anche quest’anno, una splendida conferma:
l’integrazione dei percorsi per la diversa abilità con le risorse territoriali.
Con la seconda Rassegna Nazionale “Teatro e Disabilità”, sostenuta anche
dalla Regione Veneto, Rovigo si distingue per aver saputo progettare un
cammino di sperimentazione artistica che si coniuga sapientemente con
l’attivazione di virtuose sinergie territoriali, di collaborazione, sostegno e
confronto.
Desidero esprimere un forte sentimento di gratitudine all’Azienda Ulss 18, al
Comune di Rovigo, alla Fondazione della Cassa di Risparmio di Padova e
Rovigo, agli operatori, ai dirigenti e ai ragazzi attori della Compagnia “La
Combricola” che hanno saputo creare questa opportunità e accogliere i
colleghi di altre Regioni.
Anche quest’anno, si alzi il sipario!
6
Adriano Marcolongo
Azienda ULSS 18 Rovigo
Direttore generale
L’esperienza della prima Rassegna Nazionale “Teatro e Disabilità” è stata
entusiasmante; un vero successo vista la complessità dell’evento, l’interesse
suscitato nel pubblico, il dubbio o meno, organizzando questo
appuntamento per la prima volta, che venisse realmente capito per la
profonda portata emozionale e di integrazione che reca con sé.
L’anno scorso siamo rimasti a lungo emozionati dal grandissimo successo di
questo evento.
Quest’anno, la seconda Rassegna Nazionale si apre con una certezza: che
ampliare e sviluppare il linguaggio espressivo come forza intatta di ogni
forma di disabilità, anche se diversa, significa validare sempre
maggiormente percorsi alternativi, moderni, valorizzanti. L’augurio è, quindi
che con l’arrivo delle Compagnie Teatrali si diffonda culturalmente a livello
nazionale la spiccata espressività di ragazzi e adulti diversamente abili.
7
Antonio Finotti
Fondazione
Cassa di Risparmio
di Padova e Rovigo
Presidente
Una delle tante attività che il nostro Ente persegue è quella di promuovere e
sostenere progetti che possano apportare un significativo contributo allo
sviluppo e al consolidamento dell’integrazione sociale e culturale del territorio.
In questo ambito, e con questo obiettivo, anche quest’anno abbiamo voluto
essere presenti con il nostro sostegno alla seconda Rassegna Nazionale
“Teatro e Disabilità”, che si inaugura a Rovigo nel mese di maggio.
Questa iniziativa, tra le poche di respiro nazionale, si conferma una validissima
esperienza di creatività e partecipazione ben radicata in un territorio che, pur
avendo conosciuto prove pesanti di emarginazione e povertà, non ha mai
abbandonato la tensione al miglioramento continuo dei servizi offerti alla
popolazione in termini di formazione, assistenza, crescita e sostegno.
8
Oscar Tosini
Conferenza dei Sindaci
Azienda ULSS 18
Presidente
Con piacere e sincera aspettativa tutte le Municipalità raccolte dalla
Conferenza dei Sindaci dell’Azienda Ulss 18 di Rovigo salutano come
raggiante riconferma l’apertura della seconda Rassegna Nazionale “Teatro
e Disabilità”.
Un benvenuto caloroso alle Compagnie in arrivo da tutta Italia e un
abbraccio ai ragazzi della Compagnia locale “La Combricola”.
A questo desidero aggiungere un senso di vera gratitudine per tutti gli
operatori, i collaboratori, le persone di buona volontà che, in questi anni,
hanno aiutato e supportato con intelligenza e abnegazione i nostri ragazzi
disabili offrendo loro le migliori opportunità di crescita e formazione.
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2^ Rassegna Nazionale I Città di Rovigo
Teatro
edisabilità
Insieme per sognare
Programma
Spettacoli
Teatro Sociale Piazza Garibaldi, 14
Lunedì 26 maggio
ore 9.30
Martedì 27 maggio
ore 9.30
Compagnia “Amleto in viaggio” - Umbria
Compagnia “Alcantara” - Emilia Romagna
Metamorfosi
Medea circus
ore 10.45
ore 10.45
Compagnia “I Rosablu” - Abruzzo
Compagnia “Teatro delle formiche” - Abruzzo
Se ‘n zi spose, gna si fa?”
Lucky sogna
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Mercoledì 28 Maggio
ore 9.30
Giovedì 29 maggio
ore 9.30
Compagnia “La Combricola” - Veneto
Compagnia “Res extensa” - Puglia
Una cucina pepata
Terre rovesciate
Compagnia “Tutto è... possibile” - Piemonte
Compagnia “Attori per caso” - Friuli V.G.
L’Odissea
Migrantes
ore 10.45
ore 10.45
Venerdì 30 Maggio
ore 9.30
Compagnia “Handicap & Arte” - Marche
zione
Madrina della manifesta
Schockapaura
litiche di Bilancio
Assessore alle Po
Regione Veneto
Compagnia “Isole Comprese Teatro” - Toscana
Isi Coppola
ore 10.45
Teorema
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Altri eventi
Mostra-Concorso
Programma
Tavola Rotonda
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Insieme per sognare
Piazza Garibaldi
Teatro e disabilità
Venerdì 30 Maggio ore 16.30
Accademia dei Concordi Sala degli Arazzi
Inaugurazione:
Sabato 24 Maggio ore 10.30
Piazza Vittorio Emanuele II, 14
Moderatore:
Prof. Antonio Saccardin
Vernice
Expo
Sabato 17 Maggio ore 18.00
Mercoledì 28 Maggio ore 17.30
Galleria Il Melone arte contemporanea
Prefettura di Rovigo
Galleria Balotta, 10 - Rovigo
Via Celio, 12 - Rovigo
Presentazione opere
Galleria Il Melone arte contemporanea
realizzate dai ragazzi frequentanti
i Centri Diurni aziendali
2^ Rassegna Nazionale I Città di Rovigo
Teatro
edisabilità
Insieme per sognare
Galleria Balotta, 10 - Rovigo
Esposizione e
promozione opere
realizzate dai ragazzi frequentanti
i Centri Diurni aziendali
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Mostra-Concorso
Insieme per sognare
Piazza Garibaldi
L’iniziativa, rivolta a tutti gli allievi delle Scuole Primarie e Secondarie di primo e
secondo grado e alle Scuole dell’Infanzia presenti nel territorio dell’Azienda ULSS 18,
ha inteso offrire l’occasione di un lavoro mirato di discussione e sensibilizzazione sulla
tematica della disabilità. L’obiettivo è quello di creare una cultura dell’inclusione e
dell’integrazione delle persone disabili considerate uniche e irripetibili in un’ottica in
cui la diversità sia colta come normale e positiva componente della condizione
umana. I lavori grafico-pittorici, le composizioni poetiche, gli slogan e le opere diverse
prodotte dagli studenti sotto la supervisione dei docenti, sono a testimoniare una
sensibilità sempre più diffusa di accoglienza e attenzione verso le persone disabili che
Inaugurazione:
Sabato 24 Maggio
ore 10.30
sottolinea il cammino culturale fatto in questi decenni, cammino favorito anche da
manifestazioni come la Rassegna Nazionale “Teatro e Disabilità” che ha il pregio di
mettere in mostra il bagaglio di ricchezze che ogni persona disabile porta con sè.
14
15
Disegno vincitore della I Edizione 2007
Mostra-Concorso “Insieme per volare”
realizzato da
Classe 1a AB
I.T.C. “De Amicis” di Rovigo
Elenco Scuole
ncorso
partecipanti al Co
13.Scuola Primaria “G. Carducci” di Ficarolo
14.Scuola dell’Infanzia “Garibaldi” di Lendinara
1. Scuola Media “G.B. Casalini” di Rovigo
15.Scuola Primaria “Papa Giovanni XXIII” di Rovigo
2. Scuola Primaria “A. Moro” di Boara Polesine
16.Scuola dell’Infanzia “M. Montessori” di S. Martino
3. Scuola Primaria “A. Oroboni” di Fratta Polesine
17.Scuola Primaria “S. Donatoni” di Rovigo
4. Scuola Primaria “E. De Amicis” di Ceneselli
18.Scuola Primaria “F.G. Baccari” di Lendinara
5. Scuola Primaria “A. Negri” di Cavazzana di Lusia
19.Scuola Primaria di Buso di Rovigo
6. Scuola Media “Virgilio” di Costa di Rovigo
20.ITAS “O. Munerati” di S. Apollinare
7. Scuola dell’Infanzia “Principe di Napoli” di Rovigo
21.Scuola Primaria “E. De Amicis” di Villadose
8. Scuola Media “G. Gozzano” di Fiesso Umbertiano
22.Scuola Primaria “Monumento ai Caduti” di Gavello
9. Scuola dell’Infanzia di Gavello
23.Scuola Primaria “Duca D’Aosta” di Rovigo
10.Scuola Primaria Frassinelle Polesine
24.Scuola Media “A. Turri” di Stienta
11.Istituto Superiore d’Arte di Castelmassa
25.Scuola Media “A. Frank” di Ficarolo
12.Liceo Artistico “C. Roccati” di Rovigo
26.Scuola dell’Infanzia “Marchi” di Rovigo
16
27.Scuola Primaria “A. Colombo” di Sarzano Rovigo
43.Scuola Media “E. Fermi” di Boara Pisani
28.Scuola Media “C. Goldoni” di Ceregnano
44.Scuola Primaria “S. Pertini” di Badia Polesine
29.Scuola dell’Infanzia di Villamarzana
45.Scuola dell’Infanzia “S. Agnese” di Pezzoli
30.Scuola dell’Infanzia “E. De Amicis” di Ca’ Zen di Lusia
46.Scuola Primaria “G. Marconi” di Fiesso Umbertiano
31.Scuola Media di Grignano
47.Scuola Media “N. Serafini” di Polesella
32.Scuola dell’Infanzia “Tassina” di Rovigo
48.Scuola dell’Infanzia “Vittorino da Feltre” di Castelguglielmo
33.Scuola Primaria “Vittorino da Feltre” di Castelguglielmo
49.Scuola Primaria “F. Scardona” di Costa di Rovigo
34.Scuola dell’Infanzia “S. Gaetano” di Fenil del Turco
50.Scuola Primaria “M. Montessori” di S. Martino di Venezze
35.Scuola Primaria di S. Apollinare
51.Scuola Primaria “A. Moro” di Porto Viro
36.IPSSA “M. e T. Bellini” di Trecenta
52.Scuola dell’Infanzia “A. Gregnanin” di Adria
37.ITG. “A. Bernini” di Rovigo
53.Scuola dell’Infanzia “Fornaci” di Porto Viro
38.Scuola Media “V. Carravieri” di Crespino
54.Scuola Primaria “G. Pascoli” di Adria
39.Scuola dell’Infanzia di Roverdicrè
55.Scuola Primaria “A. Moro” di Porto Viro
40.Scuola Primaria “C. Collodi” di Concadirame
41.Scuola dell’Infanzia “Don Minzoni” di Lendinara
42.Scuola Media “A. Mario” di Lendinara
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Compagnia
Amleto in viaggio
Umbria
“Amleto in viaggio” è una Associazione culturale di Arti e Teatro Integrato senza fini di lucro,
costituita nel Novembre 2007. Il percorso che conduce alla nascita dell’Associazione ha inizio nel
2003 ad Orvieto da un’ idea e da una collaborazione tra il Forum Terzo Settore, il Laboratorio Teatro
Orvieto, la Coop Soc. “Il Quadrifoglio”, l’Ass. A.F.C.H.O, il Ce.S.Vol., con il preciso intento di
realizzare e sostenere una rete di pratiche teatrali e di espressione artistica come risorsa per
l’integrazione. Lo scopo del presente progetto è quello di rinforzare uno spazio, in cui le differenze
possano convivere e diventare una ricchezza attraverso le varie pratiche teatrali e le diverse forme
di espressione artistica. Intenso è l’impegno dell’Associazione nella produzione di opere teatrali
e nell’ambito della sperimentazione pedagogica. L’Associazione punta su una fisionomia
particolarmente eclettica. Amleto ha negli anni perseguito e raggiunto degli obiettivi importanti
quali la formazione di un nucleo permanente di volontari ed operatori che attraverso le tecniche
teatrali promuovono una cultura dello stare insieme. La Compagnia è divenuta partner del
Laboratorio Collettivo Teatro Animazione, nonché casa di destinazione dei prossimi allievi-attori.
L’obiettivo è di esportare anche in altre realtà territoriali il nostro modo di “fare Teatro Insieme”.
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Lunedì 26 maggio
ore 9.30
Metamorfosi
Regia
Fcheich Felizitas e Moretti Elisabetta
Attori
Federico, Iuri, Fabiano, Laura, Erika, Selia,
Iuri, Daniele, Angelo, Raffaele, Gianni,
Luca, Cinzia, Davide, Mario, Luigi,
Alberto, Olimpia, Andrea, Aldo,
Goretta, Paola, Elena
“La Metamorfosi è la trasformazione sia fisica che morale.
Il termine indica anche cambiamenti profondi di idee, di sentimenti, di atteggiamenti, o di azioni. Il
termine può essere usato anche in senso figurato, indicando un cambiamento radicale nello stato o nel
carattere di una persona o anche nella forma o nell’aspetto di una cosa.”
da Wikipedia
Il giovane Gregor Samsa un mattino si risveglia senza ‘essere più lui’: nel corso della notte
si è trasformato, senza rendersene conto, in un insetto.
Lo spettacolo indaga la reazione all’evento da parte dei famigliari e da parte dei conoscenti
ed amici e l’impossibilità da parte di tutti di rapportarsi con il “Diverso”
A causa della metamorfosi di Gregor, la famiglia Samsa si trova in serie difficoltà
economiche e Gregor diventa un peso per tutta la famiglia. Né lo stretto grado di parentela,
né il ricordo di un passato “normale” riescono a salvarlo dalla sua condanna…fino al tragico
ed inevitabile epilogo che è la morte di Gregor Samsa,
Il racconto “Metamorfosi”, il cui protagonista Gregor Samsa si risveglia trasformato in un insetto,
rappresenta una realtà in cui forze sconosciute e irrazionali imprigionano gli individui in un
destino opprimente e inspiegabile.
Evoca atmosfere talvolta surreali, i temi della solitudine, della fatalità incombente, del giudizio e
della colpa atavica dell’uomo, insidiato da forze incomprensibili e incontrollabili.
“Metamorfosi”, è Amleto che prosegue il suo viaggio alla ricerca di un sè perduto. Ricerca
insieme reale e simbolica di un nuovo modo di intendere la natura dell’amore e il potere
ineludibile del destino.
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Compagnia
I Rosablu
Il gruppo teatrale I Rosablu nasce nel 1999 dal felice incontro tra M. Antonietta Feruglio, maestra
d’arte ed i giovani di ANFFAS. Dopo i primi approcci per sondare e vagliare le concrete
possibilità dei ragazzi, si iniziano le prove, ma il primo spettacolo vero e proprio è stata la messa
in scena della favola di Pinocchio in cui, per la prima volta viene usata la tecnica OPEN SPACE
che verrà usata anche negli allestimenti successivi. Con la messa in scena di Pinocchio il gruppo
teatrale prende il nome di I Rosablu a sottolineare che la diversità va vista come qualcosa di raro
e prezioso, come una rosa blu. Il loro cammino è stato lungo ed impegnativo perché ad ogni
spettacolo si è sempre chiesto loro qualcosa di più. I risultati? Molto al di sopra delle aspettative.
Oggi infatti I Rosablu, dopo un percorso sempre più in “crescendo”, occupano un posto di rilievo
nel panorama del teatro amatoriale abruzzese e sono seguiti da un pubblico sempre più
numeroso ed entusiasta. Inoltre hanno partecipato ad importanti rassegne teatrali, ottenendo
Abruzzo
numerosi riconoscimenti. Infine un ulteriore merito al gruppo va riconosciuto sul piano della
solidarietà, in quanto il ricavato dei loro spettacoli viene ogni volta devoluto in beneficenza.
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Lunedì 26 maggio
ore 10.45
Che cosa succede in una famiglia come tante, se una promessa è stata fatta e va mantenuta? E
Se ‘n zi spose,
gna si fa?
E se due aspiranti sposi fanno di tutto invece per raggiungere il sospirato traguardo? E se uno
(Se non si sposa come si fa?)
se delle due ragazze da marito, una non può o non vuole convolare a giuste nozze?
zio squattrinato torna dal Texas per complicare le cose?
Una girandola di eventi, di litigi, di malintesi, di equivoci e di risate, fa da sfondo a questa
divertente commedia che rappresenta l’ultima fatica de “I Rosablu”, il gruppo teatrale che, nato
nel 2001, ha bruciato ogni tappa raggiungendo un successo ormai consolidato.
Regia
Maria Antonietta Feruglio
Attori
Francesco, Sergio, Giada, Silvia,
Federica, Cristiana, Daniela, Raffaella,
Cesarina, Patrizia, Andrea, Andrea, Antonello
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Compagnia
Alcantara
Emilia
Romagna
“Alcantara” nasce a Rimini nel 1984.
L’attività della Compagnia è
caratterizzata
soprattutto dal
lavoro laboratoriale con bambini e
ragazzi, dove tutto si costruisce insieme al gruppo,
acquistando il valore dell’esperienza concreta.
L’incontro con il mondo della “diversità” risale al
1997, anno in cui viene avviato un laboratorio sperimentale di espressione teatrale con giovani
disabili psichici.
L’obiettivo non è rigidamente terapeutico; il laboratorio si propone di valorizzare l’identità del
singolo e di ottenere - attraverso lo strumento teatrale - una maggiore capacità nella
rappresentazione di sé centrata sul rapporto con il corpo e con l’immaginario. L’esperienza
continua negli anni successivi; al laboratorio si affiancano stage di formazione per educatori, altri
partner istituzionali sostengono il progetto, in particolare la Provincia di Rimini, Assessorato alle
Politiche Giovanili. All’interno del laboratorio (che vede la presenza di una quindicina di ragazzi
con handicap psichico) operano oltre al conduttore/regista, almeno tre educatori ed esperti in
materie specifiche. In particolare, dal 2005 sono state avviate importanti collaborazioni con
alcuni dei nomi più rilevanti a livello nazionale nell’ambito del teatro/Handicap: Antonio Viganò ed
Enzo Toma, che hanno tenuto stage e partecipato alla regia degli ultimi spettacoli prodotti.
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Martedì 27 Maggio
ore 9.30
Medea circus
Regia
Damiano Scarpa
Al centro della scena, Medea è rimasta sola, abbandonata da Giasone, accoccolata nella sua
sofferenza. Ripete parole e gesti con un ritmo scandito dal suo tormento interiore, che nessuno
può comprendere.
Intorno a lei, in moto circolare, le figure della sua tragedia entrano in scena come personaggi
di un circo che è metafora della vita e della mente umana. Nella pista del circo, si crea un
Attori
Alessandro, Manuele, Andrea, Roberto,
Silvia, Alessandra, Ilaria, Ivan, Laura,
Domenico, Massimiliano
cerchio magico in cui avvengono incontri-scontri, si alternano e si congiungono lucidità e follia.
Collaborazione artistica
Enzo Toma
antico.
E Medea, al centro, si sente straniera e “diversa” nei confronti del mondo che la circonda, così
come vuole la leggenda di una delle figure più potenti ed enigmatiche dell’universo del mito
Lo spettacolo affonda le radici nel testo di Euripide per raccontare, nella fusione di movimento,
musica e immagini con poche, necessarie parole, i sentimenti e le emozioni che ci governano,
abili o disabili: l’ambivalenza dell’amore, il desiderio, il contrasto maschile/femminile, il
tradimento, la rabbia, la vendetta, la fuga, la paura del giudizio irrisorio degli altri. La solitudine
di chi è giudicato al di qua, o al di là, della “norma”.
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Compagnia
Teatro delle formiche
Abruzzo
La Cooperativa Sociale La Formica onlus nasce nel 1994.
Gestisce da allora il Centro Socio Educativo della Val Vibrata (TE).
All’interno del Centro organizza attività per il mantenimento delle capacità residue di giovani
portatori di handicap. Le attività principali sono: il vivaismo, l’artigianato, la cura del sé e
l’autonomia personale, l’attività teatrale, quella musicale, il sostegno psicologico, le attività di
tipo scolastico finalizzate all’autonomia.
Tra i progetti più importanti ricordiamo il progetto comunitario Self-Prop-Nord, realizzato in
collaborazione con il CNCA, per l’inserimento lavorativo dei disabili, dal quale sono nati la
Coop.Sociale La Formica B e il laboratorio di oggettistica artigianale.
Negli anni prende forma la compagnia teatrale Teatro delle Formiche, che realizza vari progetti
e spettacoli. Partecipa a festival quali “Il nudo palcoscenico”, “Rievocazioni”, “Montone tra il
sole e la luna”.
Il Teatro delle Formiche è vincitore della prima Rassegna Nazionale “Teatro e Disabilità - Città di
Rovigo” con lo spettacolo “Filumè”.
24
Martedì 27 Maggio
ore 10.45
Lucky sogna
Regia e adattamento teatrale
Ottaviano Taddei
Attori
Antonio, Annamaria, Giancarlo, Roberto,
Matteo, Roberto, Stefania, Angelo
La costruzione dello spettacolo è partita dall’opera “Aspettando Godot” di Samuel Beckett.
L’attenzione, però, è stata rivolta ai personaggi: e allora in scena ci sono Vladimiro ed
Estragone, clown improbabili; Pozzo, prepotente nella sua inconsistenza; Lucky, che subisce
senza reagire. Ma grazie alle stimolazioni delle storie cercate tra i desideri e le esperienze di
ognuno degli attori, quest’ultimo diventa la chiave per uscire dall’immobilismo della vicenda
originale. Lucky si trasforma, così, in poeta di speranze. Questo è stato il vero punto di partenza.
Si spiega, in questo modo, il titolo “Lucky sogna”. Ma Lucky sembra avere diversi volti, diverse
storie e desideri; egli è tanti personaggi: sulla scena ce ne sono cinque. Essi possiedono, nel
marasma di incomunicabilità del mondo circostante la forza della spinta vitale. Vivono ancora!
Il cappello stesso del Lucky più convinto, diventa un elemento amplificato nel suo utilizzo:
protegge la testa dal freddo e difende i pensieri e la fantasia dalle minacce esterne. Vladimiro
ed Estragone sono incuriositi da tanto potere, se ne impossessano, ma si spaventano della loro
capacità atavica di sognare. Pozzo, invece, sembra stregato dal potere dei sogni, smarrisce per
un momento la forza di un ruolo solo nominale, a tal punto da lasciare libero il Lucky principale.
Ma lo scacco è in agguato: la libertà spaventa anche chi è abituato a viverla a livello mentale
ed intensamente giacché la realtà spaventa. Rimane sospesa l’ultima domanda: “Cosa farò
adesso?”
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Compagnia di Teatro Stabile
La Combricola
L’attività teatrale, presente da anni nei Centri Diurni dell’Azienda ULSS 18 di Rovigo,
riconosciuta come importante strumento per stimolare la socializzazione, la libera espressione
e l’integrazione con il territorio, ha trovato il suo culmine con la nascita, nel 2004, della
Compagnia di Teatro Stabile “La Combricola”, un gruppo pieno di entusiasmo che conta una
ventina di attori disabili che frequentano i diversi Centri Diurni aziendali. La Compagnia ha
esordito con una prima ufficiale presso il Teatro Sociale di Rovigo, uno spettacolo inserito nella
Stagione di Prosa rodigina. Dopo il debutto, ha rappresentato spettacoli in diversi contesti
integrandosi così alle iniziative culturali e di promozione sociale presenti nel territorio.
Veneto
Tra queste particolarmente significativa la rappresentazione tenuta presso il carcere cittadino il
19 maggio 2005.
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Mercoledì 28 Maggio
ore 9.30
Una cucina pepata
Regia
Viviana Larcati
Attori
Radames, Fernando, Chiara, Ober, Renza,
Daniele, Brunetto, Massimo, Martina,
Patrizia, Moreno, Moreno, Marika, Katia,
Veronica, Ketty, Moira, Mario, Lorenzo,
Antonio, Roxana
Una cucina di un grande ristorante composta da uno staff di cuochi volenterosi e una squadra
di cameriere capitanata da un’inflessibile capocameriera: durante una mattina consueta di lavoro
assistiamo alla preparazione dei piatti e alla frenesia del lavoro di cucina.
Perché le cose possano funzionare tutto deve essere ben organizzato ed ognuno deve espletare
con competenza e professionalità le sue mansioni. Questo in teoria…, in pratica le cose seguono
altre direzioni, strade meno rigide e formali, perché in agguato c’è sempre l’imprevisto.
Comunque tutto è predisposto perché la clientela sia soddisfatta: dalla varietà delle proposte del
menù, alla grazia e gentilezza delle cameriere, alla competenza della capocameriera; ma
soprattutto è il piacere di cucinare, di trasformare il cibo in pietanza fragrante che attiva l’energia
dei cuochi alchimisti. Il segreto del cibo prelibato sta tutto qui: nel saper combinare
chimicamente i vari ingredienti. Le possibilità di nuove combinazioni sono inesauribili.
E molto spesso le sorprese avvengono involontariamente e per puro caso come nella nostra
cucina…
Tutto lo spettacolo è come un’originale “pietanza” in cui si mescolano ironia, gioco inventivo,
attenzione al divertimento dello spettatore, il tutto “condito” con la semplicità e la spontaneità dei
protagonisti che, come ogni volta, dimostrano una grande voglia di impegnarsi e una grande
passione per il teatro.
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Compagnia
Tutto è... possibile
Piemonte
E’ nata nel 2002 all’interno della Comunità Alloggio per persone disabili di S.Mauro T.se, gestita
dalla Coop. Sociale Il Margine, per conto del CISA di Gassino con l’intento di aggregare
persone disabili e normodotate, al fine di divertirsi ed esibirsi in contesti di normalità.
Il gruppo è formato da utenti di alcune comunità gestite dalla Cooperativa, operatori e diversi
volontari. La Compagnia è arrivata a contare cinquanta partecipanti. Al di là degli spettacoli, il
centro del progetto sono le prove che avvengono settimanalmente, momento molto atteso dagli
utenti di socializzazione e integrazione. E’ stato scelto il ”musical” come tipo di
rappresentazione in quanto permette a tutti di esprimersi cantando, recitando o soltanto
utilizzando la comunicazione non verbale; la scelta di musiche conosciute con l’adattamento del
testo permette di creare una buona sintonia con il pubblico. Sullo spettacolo ruotano poi anche
altri laboratori all’interno dei servizi, per la realizzazione dei costumi e delle scenografie, a cui
partecipano altri utenti. Gli spettacoli fin’ora realizzati sono stati: “L’Odissea”, “I promessi sposi”,
“I tre moschettieri”, “C’è posta per te” (parodia dello spettacolo televisivo), che abbiamo portato
in scena più volte in contesti diversi, anche per beneficenza a favore di altre realtà.
28
Mercoledì 28 Maggio
ore 10.45
Questa è la storia di Ulisse, eroe greco, che con uno stratagemma pose fine a una guerra che
L’Odissea
poeta, un po’ vecchio e “strano”, che si diverte a ostacolare con una serie di disavventure il
Regia
Karma Granieri
i suoi marinai e da cui riesce con uno stratagemma a scappare sfidando l’ira di Nettuno, il dio
Attori
Patrizia, Rita, Monica, Graziella, Gaetano,
Annalisa, Marzia, M.Rosa, Stefano,
Roberto, Cristiano, Angelo, Raffaele,
Fabio, Marco, Massimo, Massimiliano,
Maurizio, Elena, Pietro, Silvia, Gabriella,
Luigi, Carmelo, Francesco, Andrea,
Simonetta, Maria, Patrizia, Michelangelo,
Gisella
ammaliatore delle sirene e alle mielose attenzioni della ninfa Calipso.
durava da dieci lunghi anni, la guerra di Troia. Questa storia è raccontata da Omero, sommo
rientro di Ulisse a Itaca, l’isola di cui è re, dove lo attendono i sudditi, la moglie Penelope , il figlio
Telemaco e il fedele cane Argo. Infatti Ulisse approda sull’isola dei Ciclopi che banchettano con
dei mari e padre dei Ciclopi. Sfugge inoltre alle “fameliche attenzioni” della maga Circe, al canto
Ulisse con una “telefonata”, intima Omero di farlo rientrare a Itaca. Omero acconsente. A Itaca
i Proci, i suoi oppositori, si sono insediati nel palazzo, forzando Penelope a sposare uno di loro.
Penelope temporeggia, si sposerà solo quando avrà terminato di tessere una tela, che non
termina mai, perché di notte la disfa.
Ulisse si introduce nel palazzo, sfida i Proci a tendere un arco, che solo lui è in grado di tendere,
si cimentano nella prova che naturalmente vince Ulisse, scaccia i Proci dal suo regno. Ora però
ha un altro problema: l’ira di Penelope per la lunga assenza!.
Riuscirà Ulisse a farsi perdonare?
29
Compagnia
Res extensa
Puglia
Nasce nel 2002 dall’incontro tra Elisa Barucchieri (Susanne Linke, Peter Schmitz, Jacques
Heim), Victoria Sogn (B. Valente, Gunhild Bjørnsgaard) e Francesco Catacchio (light design:
Ravenna Teatro/Teatro delle Albe, Susanne Linke, Laura Pulin…), ai quali poi si è aggiunta Anna
Moscatelli (Explorer Collective, Joclecio Azevedo).
Oltre alla produzione, lavorano nell’ambito della formazione in scuole pubbliche e in situazioni
di dis-agio, collaborano con ASL 1 Bari, Giovinazzo.
Hanno presentato il proprio lavoro, tra gli altri, a: Premio Scenario: Finalisti 2005, Biennale dei
Giovani Artisti - Roma, Dansens Dag Unesco - Oslo, Kulturmonstringen Kongsberg (Norvegia),
Internazionale del Teatro di Lugano (Svizzera), Le Voci dell’Anima - finalisti 2006, Lavori in Pelle
- Alfonsine, RA, Festival di Genzano - Roma, Festival Altrimenti - Roncalceci (RA), Festival dei
Popoli del Mediterraneo - Bisceglie (BA), Collezionami - Biennale d’Arti Contemporanee - Bari,
Korostas, Fondazione Piccinni - Bari, Malafestival, Avigliana - Torino.
30
Giovedì 29 Maggio
ore 9.30
Terre rovesciate
Ideazione, direzione coreografica
Elisa Barucchieri
“ Tu…
Tu…
Tu… Tu… Tu…
Tu, brutta razza!
Tu, tu hai problemi...
Tu sei fesso… Io non offendo mai…”
Filippo, danzatore
Danzano
Elisa, Anna, Filippo, Celestina
Le Terre Rovesciate è un mondo sospeso e rarefatto, violento e dolce, un luogo dove un’umanità
che fugge si trova, ritrova, scopre. Una solitaria e poetica balera, un non-luogo, dove tutti si
confrontano con l’altro. E nel confronto, il rovesciamento, dei corpi, delle situazioni, dei
rapporti…
Quattro corpi, quattro persone, quattro sfaccettature dell’esperienza umana. Piedi e passi
anonimi, incontri, scontri, ma anche carne, storie umane di amore e dolcezza. Attraverso un
rovesciamento delle aspettative e dei piani di visione, si focalizza la scissione delle realtà
quotidiane. Le Terre Rovesciate è una forte metafora delle troppe anonimità e dei luoghi comuni
che viviamo nonostante le particolarità di ognuno.
31
Compagnia
Attori per caso
Friuli
Venezia
Giulia
Gli Attori per Caso,
nascono a Gorizia nel
1999. E’ una compagnia
composta da 35 persone, 17 disabili
provenienti da tutta la provincia (di cui 4 dell’istituto S. Maria della Pace di Medea), 5 operatori
del Consorzio Isontino Servizi Integrati di Gorizia, 12 volontari pensionati ed un tecnico.
Il gruppo ha come obiettivo primario, la relazione, l’integrazione e l’espressione delle persone,
attraverso l’arte, secondo le proprie capacità e potenzialità.
Hanno portato in scena in molti teatri della Provincia, della Regione e in alcuni nazionali ed
esteri, diversi lavori teatrali, dalla commedia ad eventi di denuncia sociale. Hanno portato in
scena testi di Campanile, Rodari, Scarnicci, Tarabusi, Fo, fino ad un lavoro sulla storia delle terre
Goriziane e le culture che le hanno abitate dal 1660 ai tempi attuali.
Gli Attori per Caso, con questo sesto spettacolo, si confermano una realtà importante ed unica
sullo scenario artistico e sociale della Regione Friuli Venezia Giulia. I contenuti dei racconti
teatrali che in questa ultima fase hanno espresso, ne sono la grande conferma. Hanno saputo
coniugare i valori sociali di solidarietà all’interno e all’esterno del gruppo stesso. Hanno
rappresentato, con la loro esperienza, il legame tra aspetti sociali e culturali del territorio di
appartenenza, modificandone in modo significativo, con la partecipazione di un numeroso
pubblico, l’atteggiamento verso il diverso.
32
Giovedì 29 Maggio
ore 10.45
Quest’anno gli Attori per Caso portano in scena lo spettacolo “Migrantes: Lettere da lontano”.
Migrantes
seconda guerra mondiale quando ventisettemilioni di italiani lasciarono le loro terre per cercar
Regia
Vito Dalò
scrivevano alle loro famiglie.
Attori
Paolo, Paola, Manuela, Maurizio, Mario,
Maurizio, Mariagrazia, Michis, Mauro,
Diego, Mauro, Doriano, Maurizio, Norma,
Bianca, Rosaria, Carla, Clara, Annamaria,
Annamaria, Nirvana, Marco, Severino,
Guido, Renzo, Valeria, Erica, Renato,
Orlando
Una propria produzione che tratta il tema della migrazione italiana nel mondo dal 1880 alla
miglior vita in altri luoghi, su altre terre. I contenuti dello spettacolo si ispirano alle lettere
(recuperate dopo una lunga ricerca presso biblioteche e musei italiani ed esteri) che gli emigranti
Partivano dalle campagne del Veneto, del Friuli, del Piemonte, della Sicilia, della Calabria, della
Puglia, della Campania... partivano da tutta l’Italia, Paese di miseria. Erano ignoranti e analfabeti,
i nostri nonni e i nostri padri emigranti. Lavoravano come schiavi, senza diritti. Vissero la
xenofobia e il razzismo.
Mangiavano "pane e disprezzo". Erano "la feccia del pianeta". Eroi dimenticati. In nessun libro
scolastico se ne trova documentazione. Sono stati clandestini, ruffiani, malavitosi, sporchi e
violenti. Cerchiamo di dimenticarlo. Sono stati coraggiosi, lavoratori determinati che hanno fatto
la ricchezza di molte nazioni e onore all’Italia.
Gli Attori per Caso li ricordano attraverso le loro lettere. Lettere del passato, lettere da lontano.
33
Compagnia
Handicap&Arte
Marche
Nasce nel 1998 grazie ad Augusto Baldini tetraplegico e Noemi Rinolfi, fisioterapista,
regista/attrice da Fondazione Pontedera Teatro: in questi anni della accoglienza la
“normalità” rimane ancora il punto di riferimento principale e gli spettacoli, dal
1999 al 2001 si mettono in scena Miller, Brecht, Pirandello, nascono come
riduzioni teatrali di drammi e non ancora come prodotti di drammaturgia attoriale.
Con Chiara Federici, counselor corporeo Rio Abierto, nasce nel 2002 “Al di là dell’amore e
del dolore”, primo montaggio scenico di testi di disabili mentre con Donatella Tonini, vocalist
dalla Roy Hart Theatre di Andause, si lavora nel 2003 ad una edizione dell’“Opera da tre soldi”
completa di tutte le canzoni di Weill.
La collaborazione con l’Accademia della Follia di Trieste di Misculin approderà allo spettacolo
“Marcondirondero: xe guera de Mati” e al Festival TIR Teatri In Rivoluzione.
Dal 2004 con il progetto “Dignità Disabili Talenti”, il punto di riferimento diventa la “diversità” e
la sua conoscenza: “Liberi come gli uccelli” da Aristofane è un canto alla diversità di essere.
Del 2005 è “Giocobambini-Occhidiguerra”, montaggio di testi sui bambini e la guerra e
inaugura la fase della condivisione.
Con “Il ritmo delle diversità”, lavoro biennale di ricerca sul ritmo si è ormai all’integrazione alla
pari delle differenze e nasce “Papalagi Hibakusha”.
Nel 2007 si avvia un lavoro sulla paura con testi degli attori e contaminazioni da W. Shakespeare
che prendono forma nel nuovo spettacolo “Schockapaura”.
34
Venerdì 30 Maggio
ore 9.30
Schockapaura
Regia
Noemi Rinolfi
Attori
Simone, Antonio, Sara, Alessandra,
Alessandro, Andrea, Francesca, Paola,
Marilena, Chiara, Donatella, Noemi
- Ho-ho-ho-ho pa-a-a-a u-u-u-u ra-a-a-a… paura
del ricordo della paura, quando eri bambino e la
paura la toccavi con gli occhi! Paura che torna a
vivere alla luce di quattro proiettori e due pile.
Paura che torna a vivere nel ventre e nel petto di
Donatella che progressivamente, involontariamente
si ribellano al ritmo preciso della vocalist professionista
per farsi invadere dall’ansia vera di una paura antica e
recente, orfana di parole.
Parole restituite con esattezza eroica da Franci, che conduce il lungo strascico nero dell’ abito
da sera nel suo faticoso andare: ogni passo impone lo spasimo di un alpinista sull’Everest,
quando l’ossigeno latita e la mente rischia di perdersi… paura del medico di famiglia e dei visi
che sbiancano…dello specchio che riflette e del malato che è lo specchio. Sentimenti incarnati.
Come la paura di Simone, che non ci vede. Ma che a noi del pubblico - immersi, in teatro, in un
buio non troppo dissimile da quello dei suoi occhi - a noi, la sua paura riesce a farla vedere
benissimo e riesce a farti entrare con lui in quel garage su quella “Panda 30” che allora lo
terrorizzavano.
Shockapaura: spettacolo con pubblico e attori. Come sempre.
Ma un pubblico trasformato in levatrice di poesia, partorita dal racconto di “persone ugualmente
diverse” senza distinzioni percepibili fra “normali” e “disabili”.
Persone tutte, che, almeno una volta nella vita, si sono perse nella “…nebbia fittissima… e nella
bufera freddolosissima…” di Alessandra.
35
Compagnia
Isole
Comprese Teatro
Toscana
Dal 2004 è attivo a Firenze nel Quartiere 4 Isolotto
promosso dal SIAST 4 e dal Consiglio di quartiere 4,
il laboratorio teatrale destinato ai Centri Diurni Albero
Vivo e al Servizio di Socializzazione “Il Giaggiolo”
rivolto a circa 20 “protagonisti” e a giovani attori e
operatori in formazione teatrale della Scuola di
Teatro Sociale di Firenze. Dal 2004 sono stati
prodotti 4 spettacoli “Io sto bene”, “Revolution”,
“Mantra” e “Viktor”. La Compagnia Isole Comprese
Teatro ha inserito nel suo organico alcuni attori con
diversa abilità e ha partecipato a Festival Nazionali e
Internazionali di Teatro. Lo spettacolo “Corpo 1 Prologo” con protagonista Giovanni Pandolfini
del Centro Diurno Albero Vivo è stato rappresentato a Zurigo, Mainz e Berlino (No Limits
Festival) e ai Festival di Volterrateatro, Racconigi e “Altre Espressività” di Gorizia.
L’Associazione Teatro 334 - Isole Comprese Teatro diretta da Alessandro Fantechi e Elena Turchi
è titolare dal 2001 del Progetto Risvegli della Regione Toscana che riguarda la realizzazione di
un’Officina sociale e laboratori teatrali per diversamente abili, pazienti psichiatrici, operatori e
attori attraverso tecniche del teatro sociale. Dal 2005 è attiva in Firenze la Scuola di Teatro
Sociale e Arti Performative rivolta a attori e educatori nel Teatro delle Diversità.
36
Venerdì 30 Maggio
ore 10.45
Teorema
o dell’indifferenza
da P.P. Pasolini
Regia
Alessandro Fantechi
Attori
Marco, Graziella, Simone, Pier Luigi,
Silvia, Giovanni, Elisa, Paolo, Alessandro,
Lucia, Giuliano, Luisella, Daniele,
Daniele, Anna Maria, Benedetta, Marco
con gli allievi della scuola di Teatro Sociale
Marta, Giampaolo, Andrea, Beatrice,
Francesca
Stanca della differenza, si fa strada l’in-differenza perchè se spogliamo Teorema dell’afflato
religioso dove il radicalmente altro è il sacro, rimane la vita borghese pulita e indifferente alla
vita del mondo, vita cristallina nel suo essere corrotta alla radice. Ed è di questa indifferenza
(oggi non più solo borghese ma dilagante) nel trascorrere la vita, che vorrei dire.
L’esperienza di “Teorema” rimette in discussione la categoria di Teatro Integrato e vede una
partecipazione più esclusiva dei “Protagonisti”. Lo spettacolo si ispira alle categorie dell’Arte
Contemporanea, della body art e delle Performing Arts. Si dà risalto alle azioni, alle individualità
alle relazioni spazio temporali in una dimensione extra-teatrale, dove gli attori sono chiamati a
diventare autori e quindi performer, creatori dell’Opera d’Arte: materiali di artisti contemporanei
come Marina Abramovic, Yoko Ono, Bruce Naumann, Pina Baush.
La critica della società in forma intima che riporta la condizione dell’Ospite a quella dell’Eroe
ignoto e invisibile, ci chiede di riflettere sulla nostra condizione: una condizione inserita in
“quadri formali di riferimento” che affermano la supremazia della maschera sociale e di una
identità collettiva fondata sulla società dello spettacolo.
Tra chirurgia plastica e il Golem televisivo si fa strada la “nuova vita” tra persone assolutamente
non diverse. Azione-reazione, disillusione, la pratica artistica come eccesso e passione, lago
infuocato e fornace ghiacciata. Coloro che si innamorano lo fanno con passione.
Una volta incontrato, il Teatro ti chiederà una reazione.
37
Tavola Rotonda
Venerdì 30 Maggio
ore 16.30
Accademia dei Concordi
Sala degli Arazzi
Teatro e disabilità
Protagonismo e arte: esperienze a confronto
Relatori
Maria Antonietta Feruglio
Elisabetta Moretti
Felizitas Scheich
Ottaviano Taddei
Damiano Scarpa
Noemi Rinolfi
Karma Granieri
Alessandro Fantechi
Viviana Larcati
Elisa Barucchieri
Vito Dalò
Moderatore
Prof. Antonio Saccardin
Regista della Compagnia Teatrale “I Rosablu” di Pescara
Regista della Compagnia Teatrale “Amleto in viaggio” di Orvieto
Regista della Compagnia Teatrale “Amleto in viaggio” di Orvieto
Regista della Compagnia Teatrale “Teatro delle Formiche” di Teramo
Regista della Compagnia Teatrale “Alcantara” di Rimini
Regista dell’Associazione “Handicap e Arte” di Pesaro
Regista della Compagnia “Tutto è... possibile” di Torino
Regista del “Gruppo Isole Comprese Teatro” di Firenze
Regista della Compagnia “La Combricola” di Rovigo
Coreografo della Compagnia “Res extensa” di Bari
Regista della Compagnia “Attori per caso” di Gorizia
38
39
Accademia dei Concordi
di Rovigo
Vernice
Sabato 17 Maggio ore 18.00
Galleria Il Melone arte contemporanea
Galleria Balotta, 10 - Rovigo
Presentazione opere
realizzate dai ragazzi frequentanti
i Centri Diurni aziendali
40
Expo
Mercoledì 28 Maggio ore 17.30
Prefettura di Rovigo
Via Celio, 12 - Rovigo
Galleria Il Melone arte contemporanea
Galleria Balotta, 10 - Rovigo
Esposizione e
promozione opere
realizzate dai ragazzi frequentanti
i Centri Diurni aziendali
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Albo d’onore
Rassegna Nazionale “Teatro e Disabilità” - Città di Rovigo
Ia edizione - 2007
Vincitore del Leone di Cristallo
Compagnia “Teatro delle formiche” di Teramo (Abruzzo)
con
Filumè
Regia Ottaviano Taddei
Attori Antonio, Annamaria, Giancarlo, Roberto, Matteo, Roberto, Stefania, Angelo
Nomination
Compagnia “La Combricola” di Rovigo (Veneto)
con
C’è una casa per noi
Regia Viviana Larcati
Attori Radames, Fernando, Chiara, Ober, Rosella, Daniele, Brunetto, Massimo, Martina,
Patrizia, Moreno, Moreno, Marika, Katia, Veronica, Ketty, Moira, Mario, Lorenzo, Antonio
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Miglior attore protagonista
Annamaria Bacà
Compagnia “Teatro delle formiche” di Teramo (Abruzzo)
nella parte di Filumè
Arrivederci alla 3a Rassegna Nazionale
“Teatro e Disabilità” Città di Rovigo 2009!
Tutto questo è stato possibile grazie all’entusiasmo
del Servizio Disabilità - SIL dell’Azienda ULSS 18 di Rovigo
che ha ideato e creduto in questa iniziativa.
Un grazie particolare al gruppo organizzatore:
Alberto, Angela, Annalisa, Barbara, Eleonora, Emma,
Gloria, Gianni, Gisella, Sabrina e Stefano.
Piazza Vittorio Emanuele II
di Rovigo
Entrata libera
Segreteria organizzativa:
Azienda ULSS 18
Servizio Disabilità - SIL
Tel. 0425.393701
www.azisanrovigo.it
Si ringraziano
Regione Veneto
Istituto Superiore d’Arte di Castelmassa
Assessorato alle Politiche Sociali e
Assessorato alle Politiche di Bilancio
Liceo Artistico “Cristina Roccati” di Rovigo
Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo
Galleria Il Melone arte contemporanea - Rovigo
Unaway Hotel - Occhiobello (RO)
Conferenza dei Sindaci Azienda ULSS 18 Rovigo
Centro Commerciale “La Fattoria”
Prefettura di Rovigo
Centro Commerciale “Aliper”
Croce Rossa Italiana - Sezione di Rovigo
Centro Commerciale “Il Faro”
Accademia dei Concordi
Cooperativa Nike Kai Dike
Guerrato S.p.A. di Rovigo
Lyons Club di Rovigo
Bayer Italia
Soroptimist International Club di Rovigo
Fancy grafica
Centro Servizi Amministrativi di Rovigo
I-Neos