Relazione del Nucleo di Valutazione relativa all`anno accademico

CONSERVATORIO DI MUSICA
“FRANCESCO VENEZZE” DI ROVIGO
ALTA FORMAZIONE ARTISTICA E MUSICALE
NUCLEO DI VALUTAZIONE
RAPPORTO 2010/2011
1
INDICE
PREMESSA
pag. 4
LA DIDATTICA
1. L’OFFERTA DIDATTICA
1.1 CORSI DI STUDIO DEL VECCHIO ORDINAMENTO
1.2 TRIENNIO SPERIMENTALE DI PRIMO LIVELLO
1.3 BIENNIO SPERIMENTALE DI SECONDO LIVELLO
1.4 FORMAZIONE POST-LAUREA
1.5 SBOCCHI PROFESSIONALI
1.6 OSSERVAZIONI
pag. 7
2. LA DOMANDA DI ISTRUZIONE
2.1 ANALISI DELLA DOMANDA
pag. 17
3. PROFILO DEI DIPLOMATI NEGLI ANNI
3.1 PROFILO DEI DIPLOMATI NELL’ANNO 2010
pag. 23
IL PATRIMONIO, L’ ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA E LA GESTIONE
4. IL PATRIMONIO
4.1 BENI IMMOBILI
4.2 ATTREZZATURE DIDATTICO STRUMENTALI
4.3 STATO PATRIMONIALE
pag. 27
5. LA STRUTTURA DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE E AMMINISTRATIVE
5.1 PRESENTAZIONE DELLA STRUTTURA ATTUALE
pag. 33
6. IL RENDICONTO FINANZIARIO
6.1 ENTRATE
6.2 SPESE
6.3 GESTIONE DEI RESIDUI
6.4 AVANZO DI AMMINISTRAZIONE
pag. 36
RAPPORTI CON ENTI ESTERNI
7. ACCORDI CON ALTRI CENTRI INTERNAZIONALI
7.1 RAPPORTI CON ENTI ED ISTITUZIONI LOCALI
pag. 47
pag. 49
8. ATTIVITA’ DI RICERCA E PRODUZIONE ARTISTICA
8.1 MASTERCLASS
8.2 SEMINARI
8.3 CONCERTI
8.4 ATTIVITA’ VARIE
pag. 51
9 IL DIPARTIMENTO DI MUSICA JAZZ
pag. 72
2
10.VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ DEL SERVIZIO OFFERTO
pag.81
10 IL QUESTIONARIO
10.1 LA VALUTAZIONE DA PARTE DEGLI STUDENTI
10.2 RISULTATI DELL INDAGINE E CONSIDERAZIONI DI SINTESI
11 GIUDIZIO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE
pag.85
ALLEGATI
ELENCO DELLE TABELLE
pag.86
3
PREMESSA
4
In conseguenza all’approvazione della Legge del 21 dicembre 1999, n. 508, i Conservatori
italiani sono collocati nel settore dell’Alta Formazione Artistica e Musicale, ottenendo così
l’equiparazione agli istituti universitari. A partire dall’anno accademico 2003/2004, presso
il Conservatorio di Musica “Francesco Venezze” di Rovigo sono stati attivati i corsi
superiori sperimentali di secondo livello (biennale) e dal 2005/2006 equiparati,
rispettivamente, alla laurea magistrale e alla laurea triennale rilasciate dalle Università.
Dall’anno accademico 2007/2008 è stato, inoltre, istituito il primo Nucleo di Valutazione
del Conservatorio che, come per le realtà degli Atenei, ha compiti di analisi e valutazione
dell’ attività complessiva dell’ istituzione per quanto riguardano gli aspetti della didattica,
del funzionamento tecnico, amministrativo e gestionale. Come da regolamento, il Nucleo è
composto da tre membri (di cui un Presidente), due dei quali scelti tra esperti esterni e
aventi competenze differenziate.
Il Nucleo di Valutazione del Conservatorio di Musica Francesco Venezze di Rovigo
costituito con delibera del Consiglio di Amministrazione, in data 17 novembre 2008 è così
composto:
- Prof. Luigi Costato (Presidente), Professore Emerito di Diritto dell’Unione Europea presso
l’Università di Ferrara;
- Prof. Ennio Raimondi (Membro), Professore ed esperto di gestione e amministrazione
Segretario Accademico presso l’Accademia dei Concordi di Rovigo;
- Prof.ssa Patrizia Carlin (Membro), Docente di Arpa presso il Conservatorio “Francesco
Venezze” di Rovigo.
L’attività del Nucleo è supportata da un Servizio informatico offerto dalla Ditta Isidata di
Roma, per la raccolta e la successiva elaborazione dei dati raccolti attraverso i questionari
anonimi e dal personale della segreteria amministrativa e didattica.
Il Nucleo dispone di una sede operativa situata al piano primo del palazzo del
Conservatorio e, come da regolamento, ha compiti di valutazione dell’attività didattica e
scientifica e del funzionamento complessivo dell’ Istituzione e redige annualmente una
relazione sulle attività e sul funzionamento del Conservatorio.
Il presente documento costituisce una sintesi dell’attività svolta dal Nucleo a partire dalla
data della sua Istituzione. Tale relazione è articolata nelle seguenti parti:
-didattica (riferimento temporale a.a. 2010/2011)
- attività amministrativa e gestione;
-rapporti con enti esterni;
-valutazione della qualità del servizio offerto (riferimento temporale a.a. 2010/2011).
L’attività di analisi e di valutazione del Nucleo è stata svolta consultando, tra l’altro, le fonti
informative di seguito elencate:
- Bilancio di previsione e bilancio consuntivo del Conservatorio;
- Banca dati dell’Ufficio di Statistica del Ministero dell’Università e della Ricerca;
- Guida dello Studente per il biennio e per il triennio;
- Banca dati informatizzata del Personale del Conservatorio;
- Banca dati CINECA.
5
Il Nucleo ha inoltre raccolto informazioni su tematiche specifiche tramite modulistiche
guidate on-line, messe a punto dal Servizio supporto informatico.
In particolare, è stata predisposta una scheda di rilevamento on-line dei giudizi sull’attività
didattica e sulle strutture tecnico-amministrative compilata da parte degli studenti
maggiorenni.
I dati raccolti, elaborati mediante procedura automatica, sono stati analizzati dal Nucleo
che ha proceduto alla stesura della presente relazione e che, nella sua attuale
composizione, concluderà il suo mandato triennale.
6
LA DIDATTICA
7
L’offerta didattica del Conservatorio di Musica “Francesco Venezze” di Rovigo è stata
analizzata, per l’anno accademico 2010/2011 con riferimento:
• all’offerta didattica;
• alla domanda di istruzione;
• al profilo dei diplomati.
Il riferimento temporale per queste analisi e valutazioni è l’anno accademico 2010/2011.
Le informazioni relative al patrimonio sono state reperite consultando i documenti forniti
dall’Ufficio della Segreteria Didattica del Conservatorio. Il supporto di tale ufficio è stato
rilevante.
1. L‘OFFERTA DIDATTICA
L’offerta formativa caratterizzante il Conservatorio di Musica di Rovigo rientra nel più
ampio sistema dell’Alta Formazione Artistica e Musicale (AFAM), parte del Sistema italiano
di istruzione superiore.
L’ AFAM comprende:
- le Accademie di belle arti;
- i Conservatori di musica e gli Istituti musicali pareggiati;
- gli Istituti superiori per le industrie artistiche (Isia);
- l’Accademia nazionale di danza;
- l’Accademia nazionale di arte drammatica.
Le istituzioni svolgono attività di formazione, produzione e ricerca in campo artistico nei
settori delle arti visive, musicali, coreutiche, drammatiche e del design.
A partire dalla Riforma del 1999, l’offerta formativa dell’AFAM si è articolata su tre cicli di
studio in conformità con gli obiettivi del Processo di Bologna.
Primo ciclo. È costituito dai Corsi di diploma accademico di primo livello. Essi hanno
l’obiettivo di assicurare agli studenti un’adeguata padronanza di metodi e tecniche
artistiche e l’acquisizione di specifiche competenze disciplinari e professionali. Requisito
per l’accesso è il diploma finale di scuola secondaria superiore, rilasciato al completamento
di 13 anni di scolarità globale e dopo il superamento dei relativi esami di Stato, o un titolo
estero comparabile; l’ammissione è subordinata al superamento delle prove di accesso e
alla verifica di un adeguata preparazione iniziale. Il numero massimo dei posti è
programmato da ogni singola istituzione. I corsi hanno durata triennale; per conseguire il
Diploma accademico di primo livello lo studente deve aver acquisito 180 crediti. Il Diploma
dà accesso ai concorsi per il pubblico impiego, al mondo del lavoro artistico e ai corsi del
secondo ciclo.
Secondo ciclo. È costituito dai Corsi di diploma accademico di secondo livello. Essi offrono
allo studente una formazione di livello avanzato per la piena padronanza di metodi e
tecniche artistiche e per l acquisizione di competenze professionali elevate. L accesso è
subordinato al possesso di un Diploma accademico di primo livello o di una Laurea
universitaria o di un titolo estero idoneo; l ammissione è soggetta a requisiti specifici
definiti in base alle norme previste dai singoli regolamenti didattici.
Gli studi hanno durata biennale e comportano l acquisizione di 120 crediti.
Le istituzioni di AFAM possono inoltre attivare:
8
- corsi di specializzazione: forniscono competenze professionali elevate in ambiti specifici;
- corsi di perfezionamento o master: rispondono a esigenze culturali di approfondimento in
determinati settori di studio o a esigenze di aggiornamento o di riqualificazione
professionale e di educazione permanente. Prevedono l’acquisizione di almeno 60 crediti.
L’offerta didattica del Conservatorio per l’anno accademico 2009/2010 si articola in:
- corsi di studio del vecchio ordinamento ;
- corsi di studio del triennio sperimentale di I livello;
- corsi di studio del biennio sperimentale di II livello;
- corsi di formazione post-laurea.
1.1 CORSI DI STUDIO DEL VECCHIO ORDINAMENTO
Il vecchio ordinamento fa riferimento ai corsi di studio tradizionali basati sulla preesistente
normativa dei Conservatori e destinati ad esaurirsi; la persistenza di questi corsi ha
l’obiettivo di garantire il termine degli studi a coloro che sono già iscritti. La durata
complessiva può dividersi, in generale, in tre periodi: inferiore, medio e superiore. La
seguente tabella (Tabella 1) sintetizza il tipo di diploma conseguibile (scuola), la durata (in
anni) dei periodi previsti e la durata totale:
Tabella 1: Diplomi attivati sul Vecchio ordinamento
Corso Ordinamentale
Scuola
Durata divisa per periodi
Inferiore
Arpa
Arpa Sperimentale
Bassotuba
Canto ramo cantanti
Canto ramo didattico
Chitarra
Clarinetto
Clavicembalo
Composizione
Contrabbasso
Corno
Fagotto
Flauto
Jazz
Musica Vocale da Camera
Oboe
Organo e composizione organistica
Organo principale sperimentale
Pianoforte
Pianoforte sperimentale
Saxofono
Strumenti a percussione
Tromba
Trombone
Viola
Violino
Violoncello
Violoncello Sperimentale
Medio
Superiore
7
7
5
3
3
5
5
3
-
2
2
2
2
2
2
2
4
5
4
5
2
3
-
3
2
2
2
2
5
5
5
5
5
5
5
4
4
5
5
5
5
3
3
3
3
3
3
3
3
2
2
2
2
2
2
3
2
2
2
2
2
2
Totale
9
9
7
5
5
10
7
3 (1)
10
7
6
7
7
3 (2)
4 (3)
7
10
10
10
10
7
8
6
6
10
10
10
10
(1) dopo il diploma di organo o di pianoforte;
9
(2) dopo qualsiasi diploma;
(3) dopo il compimento inferiore o il diploma di canto o dopo il compimento medio o il diploma di pianoforte.
Corsi complementari obbligatori in funzione del tipo di diploma attivato e durata degli stessi
le discipline non soggette a esame di licenza sono evidenziate in giallo
(fra parentesi i limiti d’età per l’ammissione)
PERIODO INFERIORE
II
III
I
Solfeggio
Solfeggio
Solfeggio
Lett. d.
part.
Lett. d.
part.
Lett. d.
part.
COMPOSIZIONE (12-18 anni)
PERIODO MEDIO
IV
V
VI
Lett. d.
part.
Es. Corali
Lett. d. part.
Lett. d.
part.
Es. Corali
Es. Corali
Org. Compl.
PERIODO SUPERIORE
VIII
IX
X
VII
Lett. d.
part.
Lett. d.
part.
Storia
mus.*
Lett. d.
part
Storia
mus.
Storia della mus.
Lett. Poet.
Dramm.
* Corso di Storia ed Estetica per compositori
CANTO (16 – 25 femmine 18 – 26 maschi)
PERIODO INFERIORE
PERIODO SUPERIORE
II
III
IV
V
I
Solfeggio
Pianoforte Compl.re
I
Solfeggio
Solfeggio
Es. Corali
Pianoforte Compl.re
Solfeggio
Es. Corali
Pianoforte Compl.re
Musica da Camera
Armonia Compl.re
Es. Corali
Pianoforte Compl.re
Storia della musica
Letteratura Poet. Dram.
Arte scenica
Musica da Camera
ORGANO e COMPOSIZIONE ORGANISTICA ( 9 - 15 anni)
PERIODO INFERIORE
PERIODO MEDIO
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
Solfeggio Solfeggio Es. Corali Es. Corali Storia musica Storia musica
Storia della musica
Arte scenica
PERIODO SUPERIORE
IX
X
PIANOFORTE PRINCIPALE – CHITARRA (9 - 15 anni)
PERIODO INFERIORE
PERIODO MEDIO
PERIODO SUPERIORE
I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
Solfeggio
Solfeggio
Solfeggio
Es. Corali
Es. Corali
Storia musica
Storia musica
Mus.da Camera
Armonia Compl.
Mus.da camera
Armonia Compl.
Mus.da Camera
I
Solfeggio
II
Solfeggio
III
Solfeggio
ARPA ( 9 – 16 anni)
PERIODO INFERIORE
IV
V
VI
Es.
Es.
Armonia
Corali
Corali
Compl.re
Musica da
Camera
Es. Corali
VII
Armonia
Compl.re
Musica da
Camera
IX
X
PERIODO SUPERIORE
VIII
IX
Storia della
Storia della
musica
musica
Musica da
Camera
10
PERIODO INFERIORE
I
Solfeggio
Pf.
Comp.
II
Solfeggio
Pf.
Comp.
III
Solfeggio
VIOLA – VIOLINO - VIOLONCELLO (9 - 15 anni)
PERIODO MEDIO
IV
Es.
Corali
V
Es.
Corali
Pf.
Comp.
VI
Storia musica
VII
Storia musica
Armonia
Compl..
Musica da
camera
Es. Orchestrali
Armonia
Compl.
Musica da
Camera
Es. Orchestrali
PERIODO
SUPERIORE
VIII
Mus. da
Camera
Es. Orch.
IX
Quartetto
X
Quartetto
Es. Orch.
Es. Orch.
Es. Corali
I
Solfeggio
II
Solfeggio
CONTRABBASSO ( 9 – 15 anni)
PERIODO INFERIORE
PERIODO SUPERIORE
III
IV
V
VI
VII
Solfeggio Musica da camera Musica da camera
Musica da camera
Storia della Musica
Es. Corali
Es. Corali
Es. Orchestrali
Es. Orchestrali
Armonia Compl.re
Storia della musica
Es. Corali
I
Solfeggio
II
Solfeggio
FLAUTO – CLARINETTO – OBOE – FAGOTTO ( 9 – 15 anni)
PERIODO INFERIORE
PERIODO SUPERIORE
III
IV
V
VI
VII
Solfeggio Musica da camera Musica da camera
Musica da camera
Storia della Musica
Es. Corali
Es. Orchestrali
Es. Orchestrali
Es. Orchestrali
Musica ins. fiati
Armonia Compl.re
Es. Corali
Storia della musica
Musica ins. fiati
Musica ins. fiati
Es. Corali
I
Solfeggio
II
Solfeggio
Pf. Comp.
SASSOFONO ( 9 – 15 anni)
PERIODO INFERIORE
III
IV
V
Solfeggio Musica da camera Musica da camera
Pf. Comp.
Es. Corali
Es. Orchestrali
Pf. Comp.
Musica ins. fiati
Es. Corali
PERIODO SUPERIORE
VI
VII
Musica da camera
Storia della Musica
Es. Orchestrali
Es. Orchestrali
Armonia Compl.re
Storia della musica
Musica ins. fiati
Armonia Compl.re
Musica ins. fiati
Es. Corali
CORNO – TROMBA - TROMBONE ( 9 – 15 anni)
11
I
Solfeggio
PERIODO INFERIORE
II
III
IV
Solfeggio Solfeggio
Es. Corali
Musica da camera
PERIODO SUPERIORE
V
VI
Es. Corali
Es. Corali
Es. Orchestrali
Es. Orchestrali
Musica ins. fiati
Musica ins. Fiati
Musica da camera
Musica da camera
Armonia Compl.re
Storia della musica
Storia della musica
BASSOTUBA ( 9 – 15 anni)
PERIODO INFERIORE
I
Solfeggio
II
Solfeggio
Pf. Comp.
Pf. Comp.
III
Solfeggio
IV
Musica da camera
V
Musica da camera
PERIODO
SUPERIORE
VI
Musica da camera
Es. Corali
Es. Orchestrali
Es. Orchestrali
.
Musica ins. fiati
Armonia Compl.re
Es. Corali
Storia della musica
VII
Storia
della
Musica
Es.
Orchestrali
Musica
ins. fiati
Musica ins. fiati
Es. Corali
I
Solfeggio
II
Solfeggio
Pf. Comp
STRUMENTI a PERCUSSIONE ( 9 – 15 anni)
PERIODO INFERIORE
III
IV
V
VI
Solfeggio
Solfeggio
Musica da camera
Armonia
Compl.re
Pf. Comp
Pf. Comp
Pf. Comp
Storia della
musica
Es. Corali
Es. Corali
Es. Corali
Musica da
camera
Es. Orchestrali
PERIODO SUPERIORE
VII
VIII
Armonia Compl.re
Musica da camera
Storia della musica
Es. Orchestrali
Musica da camera
Es. Orchestrali
CORSI PER I QUALI E’ RICHIESTO UN TITOLO SUPERIORE O UN DIPLOMA di
CONSERVATORIO
CLAVICEMBALO ( E’ richiesto il Diploma di Organo e Comp. Organistica o Pianoforte Principale)
PERIODO UNICO
I
II
Organo Compl.re e Canto Gregoriano (ne sono esonerati gli allievi in possesso del Diploma di Organo e
Musica
composizione organistica)
d’insieme
Storia ed Estetica Musicale (Corso per clavicembalisti)
III
Armonia Complementare ( ne sono esonerati gli allievi in possesso del Diploma di Organo e Composizione
Organistica)
MUSICA JAZZ ( E’ richiesto un Diploma in qualsiasi strumento)
PERIODO UNICO
I
II
III
Prassi strumentale
Prassi strumentale
Prassi strumentale
12
MUSICA VOCALE da CAMERA
( E’ richiesto il Compimento Inferiore o il Diploma di Canto
o il CompPianoforte Principale)
PERIODO INFERIORE
PERIODO SUPERIORE
PER AMMESSI CON IL COMPIMENTO INFERIORE DI CANTO
I
II
III
IV
Storia della musica
Storia della musica
Arte scenica
Arte scenica
Pianoforte Compl.re
Pianoforte Compl.re
Musica da Camera Musica da Camera
Letteratura Poet. e Drammatica Letteratura Poet. e Drammatica
PER GLI AMMESSI CON IL DIPLOMA DI CANTO
I
II
III
IV
Pianoforte Compl.re
Musica da Camera Musica da Camera
Letteratura Poet. e Drammatica
PER GLI AMMESSI CON IL COMPIMENTO MEDIO O IL DIPLOMA DI PIANOFORTE
I
II
III
IV
Letteratura Poet. e Drammatica Letteratura Poet. e Drammatica Musica da Camera Musica da Camera
Arte scenica
Arte scenica
1.2 TRIENNIO DI PRIMO LIVELLO
Il Triennio superiore costituisce un aggiornamento e un arricchimento del percorso
formativo previsto negli ultimi tre anni del tradizionale corso di Conservatorio. Per
l’iscrizione al Triennio è richiesto il possesso di un diploma di scuola secondaria superiore
(maturità) o di titolo equipollente conseguito all’estero. Al corso si accede mediante una
prova di ammissione; sono ammessi studenti che dimostrino di essere in possesso di una
solida preparazione musicale maturata sia in conservatorio, sia al di fuori. Il Triennio,
strutturato analogamente ai corsi di laurea universitaria, consta di un percorso formativo
articolato in corsi che prevedono un esame e consentono di acquisire crediti formativi
accademici.
Il diploma (arpa, canto, chitarra, clarinetto, clavicembalo, composizione, composizione
corale e direzione di coro, contrabbasso, corno, fagotto, flauto, jazz musiche improvvisate e
del nostro tempo, musica vocale da camera, , musica d’uso ad utilizzo multimediale, oboe,
organo, percussioni, pianoforte, saxofono, strumenti a percussione, tromba, trombone,
viola, violino, violoncello), conseguito al raggiungimento di 180 crediti formativi, è
equiparato alla laurea breve ai fini dei concorsi pubblici e del proseguimento del
curriculum degli studi accademici, consentendo di accedere a corsi accademici di secondo
livello e a corsi di laurea specialistica.
Il Triennio è, infine, strutturato in modo da offrire agli studenti occasioni di avviamento
all’attività artistica e professionale, mediante tirocini esterni, scambi internazionali
(Erasmus), concorsi, premi, nonché sussidi contemplati dal diritto allo studio universitario.
CORSI ACCADEMICI DI PRIMO LIVELLO (TRIENNI)
I Trienni attivi presso il Conservatorio Venezze nell’a.a. 2010 – 2011 denominati Corsi
Accademici di I livello, costituiscono il nuovo ordinamento degli studi e sono stati
autorizzati dal MIUR con i DM 15/12/2010, n. 295 e 17/12/2010, n. 272 e sono i seguenti:
Arpa
Basso elettrico
13
Basso tuba
Batteria e percussioni jazz
Canto
Canto jazz
Chitarra
Chitarra jazz
Clarinetto
Clarinetto jazz
Clavicembalo e tastiere storiche
Composizione
Contrabbasso
Contrabbasso jazz
Corno
Didattica della musica
Direzione di coro e composizione corale
Fagotto
Flauto
Maestro collaboratore
Musica elettronica
Musica vocale da camera per cantanti
Musica vocale da camera per pianisti
Oboe
Organo
Pianoforte
Pianoforte jazz
Saxofono
Saxofono jazz
Strumenti a percussione
Tastiere elettroniche
Tromba
Tromba jazz
Trombone
Trombone jazz
Viola
Violino
Violoncello
1.3 BIENNIO SPERIMENTALE DI SECONDO LIVELLO
Il biennio sperimentale di secondo livello è strutturato in modo analogo a un corso di
laurea specialistica; si tratta di un corso di formazione musicale avanzata caratterizzato da
una flessibilità nella scelta di percorsi di studio (arpa, accompagnatore e collaboratore al
pianoforte, canto, chitarra, clavicembalo, composizione vocale e direzione di coro,
discipline compositive contemporanee, discipline musicali ad indirizzo tecnologico, jazz,
musica da camera, musica vocale da camera, musica da camera, organo e composizione
14
organistica, pianoforte, strumenti ad arco, strumenti a fiato, strumenti a percussione)
commisurati alle esigenze dello studente e orientati a concreti sbocchi professionali.
Condizioni necessarie all’ iscrizione sono:
1) il conseguimento di un diploma triennale di primo livello, oppure di un diploma di
laurea o, infine, di un diploma di Conservatorio abbinato a un diploma di scuola secondaria
superiore(maturità),
2) il superamento di una prova di ammissione. È ammessa l’iscrizione al biennio anche a
coloro che sono in possesso di altri titoli conseguiti all’estero, purché riconosciuti
equipollenti a quelli su indicati, e che abbiano superato la prova di ammissione. L’offerta
formativa è articolata in corsi, laboratori e seminari tenuti da docenti interni ed esterni.
Attualmente è attivo l’indirizzo interpretativo-compositivo che prevede una vasta gamma
di corsi di insegnamento con metodiche e programmi mirati a fornire elevate competenze
di livello professionale e artistico, unitamente ad approfonditi contenuti musicologici e a
solidi strumenti critico-interpretativi. Al momento dell’iscrizione lo studente ha la
possibilità di scegliere un percorso di studi personalizzato sulla base della propria
formazione e degli obiettivi che si prefigge. Con la frequenza ai corsi e il superamento dei
relativi esami si acquisiscono i crediti formativi accademici necessari al conseguimento del
diploma. Il diploma si consegue con il superamento di una prova finale e il conseguimento
di 120 crediti formativi.
Il biennio offre l’opportunità di maturare e di approfondire una concreta pratica musicale
di livello professionale, sia d’assieme sia solistica.
Oltre a ciò, è possibile svolgere stage e tirocini di elevato livello professionale, accedere a
scambi internazionali del circuito Erasmus o di altro genere, partecipare a concorsi e
beneficiare dei sussidi previsti dal diritto allo studio universitario.
Fra i percorsi formativi del biennio specialistico, particolare rilevanza, in una prospettiva
professionale, è il percorso incentrato sull’interpretazione del repertorio lirico-sinfonico.
Pensato sia per strumentisti sia per cantanti questo percorso biennale si prefigge
l’approfondimento interpretativo del repertorio lirico sinfonico mediante un’intensa
pratica d’assieme e d’orchestra, e mediante specifici corsi di tecnica e di letteratura
strumentale e vocale tenuti da docenti del Conservatorio e da docenti ospiti.
Per l’anno accademico 2010/2011, i corsi attivati per il biennio sperimentale sono i
seguenti:
Discipline musicali ad indirizzo interpretativo:
Accompagnatore e collaboratore al pianoforte
Arpa
Canto
Chitarra
Clavicembalo
Composizione voclae e direzione di coro
Discipline compositive
Musica jazz
Musica da camera
Musica vocale da camera
Organo
Pianoforte
Strumenti ad arco
Strumenti a fiato
15
Strumenti a percussione
Discipline musicali ad indirizzo tecnologico
1.4 FORMAZIONE POST-LAUREA
Non sono previsti corsi di dottorato o master post-laurea; nell’anno accademico
2009/2010 è stato attivato, per docenti di scuole medie a indirizzo musicale, un corso post
laurea di didattica della musica, abilitante all’insegnamento di una durata di 2 anni, divisi in
4 semestri (Corso di abilitazione all’insegnamento Educazione musicale, classi A31 e A32).
Il percorso si conclude quindi nell’anno 2010/2011.
Biennio abilitante ( A77)
Biennio II Liv. per la formazione dei docenti nella classe di concorso A77
Attività formative di base
Discipline
Pedagogia generale
Psicologia generale e dell’età evolutiva
Didattica generale
Legislazione e organizzazione scolastica
Pedagogia musicale
Metodologia generale dell’insegnamento strumentale
Tecniche di arrangiamento e trascrizione
Direzione e concertazione di coro
Elementi di tecnica vocale
Storia della musica
Metodologia d’indagine storico-musicale
Metodologia dell’armonizzazione e trasposizione al pianoforte
Pratica dell’accompagnamento estemporaneo
Ore
20
30
30
20
30
20
40
25
20
30
20
10
20
Crediti
3
4
3
2
3
1
4
1
1
2
1
1
4
20
25
50
24
20
30
25
20
20
40
25
40
20
2
1
4
1
1
2
2
4
2
4
6
8
1
Attività formative caratterizzanti
Psicologia musicale
Metodologia generale dell’insegnamento strumentale
Elementi di composizione e analisi
Direzione e concertazione di coro
Elementi di tecnica vocale
Elementi di semiologia musicale
Elementi di sociologia musicale
Pratica lettura vocale pianistica
Didattica dell’improvvisazione
Repertori per ensembles strumentali
Metodologia dell’insegnamento strumentale
Prassi esecutive e repertori
Tecniche corporee funzionali
16
1.5 SBOCCHI PROFESSIONALI
I corsi, a seconda della loro caratterizzazione, offrono al diplomato possibilità di impiego
nei seguenti ambiti:
- Accompagnatore pianistico per il repertorio vocale lirico e da camera
- Arrangiamento musicale
- Canto in formazioni corali da camera
- Canto in formazioni corali jazz e popular
- Canto in formazioni corali liriche
- Canto in formazioni corali sinfoniche
- Canto in gruppi da camera e polifonici
- Canto in gruppi jazz e popular
- Canto per il repertorio cameristico
- Canto per il repertorio lirico - Canto per il repertorio cameristico
- Canto per il teatro musicale
- Canto solista
- Canto solista jazz e popular
- Collaboratore pianistico per il repertorio strumentale
- Compositori di musica elettroacustica
- Composizione musicale
- Composizione per orchestra di fiati
- Continuista nel repertorio da camera e nel teatro musicale
- Direzione d orchestra di fiati
- Direzione di coro
- Direzione di gruppi corali
- Direzione di gruppi orchestrali da camera
- Direzione di gruppi orchestrali del teatro musicale
- Direzione di gruppi orchestrali sinfonici
- Direzione di gruppi strumentali
- Direzione di gruppi vocali da camera
- Direzione di gruppi vocali del teatro musicale
- Direzione di gruppi vocali sinfonici
- Maestro preparatore e ripetitore per cantanti del repertorio pre-classico
- Operatore musicale nell’ambito della scuola dell’infanzia e primaria
- Operatore musicale nell’ambito di iniziative relative alla propedeuticità alla musica e allo
studio dello strumento
- Pianista di repertorio cameristico
- Professioni musicali connesse con eventi multimediali
- Professioni musicali connesse con le tecnologie del suono
- Strumentista in formazioni orchestrali a fiato
- Strumentista in formazioni orchestrali da camera
- Strumentista in formazioni orchestrali jazz e popular
- Strumentista in formazioni orchestrali per il teatro musicale
- Strumentista in formazioni orchestrali sinfoniche
- Strumentista in gruppi da camera
17
- Strumentista in gruppi jazz e popular
- Strumentista solista
- Strumentista solista jazz e popular
- Trascrizione e arrangiamento per orchestra di fiati
- Trascrizione musicale
1.6 OSSERVAZIONI
Il Conservatorio di Musica di Rovigo nell’anno accademico 2010/2011 è stato impegnato a
sostenere un’offerta formativa per un totale di 28 Corsi del Vecchio Ordinamento, di 25
Corsi di studio del Triennio Sperimentale di Primo Livello, di 38 Corsi di Diploma
Accademico di Primo Livello autorizzati dal Ministero (con Decreto n. 272 del 17/12/2010
e con Decreto n. 295 del 15/12/2010) e di 15 corsi di studio del Biennio Sperimentale
specialistico di Secondo Livello. I corsi in essere sono in parte il risultato della
trasformazione di corsi di studio degli ordinamenti pre-vigenti e quindi, nel rispetto della
nuova normativa, sono stati attivati sulla base di esperienze consolidate; altri sono
completamente nuovi per rispondere all’esigenza di correlare meglio l’offerta formativa
complessiva alla domanda di istruzione espressa dal territorio e dal bacino di provenienza
degli studenti del Conservatorio.
Si auspica in tal senso il completamento della nuova offerta formativa.
2. LA DOMANDA DI ISTRUZIONE
L’analisi è condotta con riferimento agli iscritti ai vecchi e ai nuovi corsi di studio
classificati in base al tipo di diploma, all’età, alla provenienza; l’anno accademico di
riferimento è il 2010/2011.
2.1 ANALISI DELLA DOMANDA
Nelle tabelle che seguono sono indicati i dati relativi agli iscritti al vecchio e al nuovo
ordinamento e agli gli iscritti ai corsi post-laurea.
18
ISCRITTI ai corsi istituzionali - Vecchio ordinamento (ad esaurimento) - periodo
superiore - a.a. 2010/2011
Corso
PERIODO SUPERIORE
di cui con diploma
di cui Iscritti Stranieri
di scuola sec.superiore
TOTALE
M
F
M
F
M
F
Acustica ed accordatura
0
0
0
0
0
0
0
Arpa
0
1
0
1
0
0
1
Basso tuba
3
1
3
1
1
0
4
Canto
3
2
3
2
1
1
5
Chitarra
6
4
6
4
0
0
10
Clarinetto
2
1
0
1
0
1
3
Clavicembalo
0
1
0
1
0
1
1
Composizione
0
0
0
0
0
0
0
Contrabbasso
0
0
0
0
0
0
0
Corno
0
0
0
0
0
0
0
Didattica della musica
0
0
0
0
0
0
0
Fagotto
0
2
0
2
0
0
2
Flauto
1
6
1
3
0
1
7
Jazz
0
1
0
1
0
0
1
Musica corale e direzione coro
0
0
0
0
0
0
0
Musica vocale da camera
0
2
0
2
0
0
2
Oboe
0
1
0
1
0
0
1
Organo e composizione organistica
0
1
0
1
0
0
1
Pianoforte
4
3
4
2
0
0
7
Saxofono
1
0
1
0
0
0
1
Strumenti a percussione
2
0
0
0
0
0
2
Tromba e trombone
0
0
0
0
0
0
0
Viola
0
0
0
0
0
0
0
Violino
1
2
1
1
0
0
3
Violoncello
1
0
1
0
0
0
TOTALE
24
28
20
23
2
1
4
52
19
ISCRITTI ai corsi istituzionali - Vecchio ordinamento (ad esaurimento) - periodi
inferiore e medio - a.a. 2010/2011
Corso
Periodo inferiore Periodo medio
di cui Iscritti Stranieri
("di cui" del TOTALE) TOTALE
M
F
M
F
M
F
Acustica ed accordatura
0
0
0
0
0
0
0
Arpa
1
4
0
0
0
0
5
Basso tuba
1
1
0
0
0
0
2
Canto
3
10
0
0
0
2
13
Chitarra
7
2
4
4
1
0
17
Clarinetto
8
5
0
0
0
0
13
Clavicembalo
0
0
0
0
0
0
0
Composizione
15
3
6
1
1
0
25
Contrabbasso
7
1
0
0
0
0
8
Corno
5
1
0
0
0
0
6
Didattica della musica
0
0
0
0
0
0
0
Fagotto
5
1
0
0
0
0
6
Flauto
10
8
0
0
0
0
18
Jazz
0
0
0
0
0
0
0
Musica corale e direzione coro
0
0
0
0
0
0
0
Musica vocale da camera
2
0
0
0
1
0
2
Oboe
4
13
0
0
0
0
17
Organo e composizione organistica
6
6
1
1
0
0
14
Pianoforte
35
30
11
6
1
1
82
Saxofono
8
0
0
0
0
0
8
Strumenti a percussione
6
2
0
0
0
0
8
Tromba e trombone
8
0
0
0
0
0
8
Viola
2
3
0
0
0
0
5
Violino
8
20
2
6
0
0
36
9
3
2
Violoncello
TOTALE
150
113
4
26
0
22
0
4
18
3
311
20
ISCRITTI ai corsi di diploma accademico di 1° livello - Nuovo ordinamento e ai
trienni sperimentali del previgente ordinamento, secondo il corso - a.a. 2010/2011
Corso (*)
Iscritti nel
di cui
Iscritti Iscritti Iscritti
previgente
Iscritti
Iscritti
di cui iscritti
di cui iscritti
al
al
al
triennio
Stranieri
Fuori
complessivi al al 1° anno del
1°
2°
3°
sperimentale ("di cui"
TOTALE
progr.Turandot progr.Turandot
Corso
(ad
anno
anno
anno
del
esaurimento) TOTALE)
M
F
M
F
M
F
M
F
M
F
M
F
M
F
M
F
Arpa
0
1
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
1
Canto
0
1
0
0
0
0
0
1
0
0
0
2
0
0
0
0
2
Clarinetto
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Clavicembalo
e strumenti
affini
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Composizione
corale e
direzione coro
0
0
0
0
2
1
0
0
0
0
0
1
0
0
0
0
3
Jazz
26
6
24
1
19
0
11
0
0
0
0
2
0
0
0
0
87
Musica ad
utilizzo
multimediale
8
1
4
1
3
1
2
1
0
0
0
0
0
0
0
0
21
Musica vocale
da camera
0
2
0
0
0
3
0
0
0
0
0
3
0
0
0
0
5
Organo e
composizione
organistica
1
0
1
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
2
Pianoforte
1
1
0
0
0
0
0
0
0
0
0
1
0
0
0
0
2
Violino
0
0
0
1
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
1
Violoncello
1
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
1
29
3
24 5
TOTALE
37 12
13 2
0
0
0
9
0
0
0
0
125
21
ISCRITTI ai corsi biennali sperimentali per il conseguimento del diploma
accademico di 2° livello - Nuovo ordinamento, secondo il corso - a.a. 2010/2011
Iscritti Iscritti
al
al
1° anno 2° anno
Corso
Iscritti
Fuori
Corso
di cui Iscritti
Stranieri
("di cui" del
TOTALE)
di cui iscritti
di cui iscritti
complessivi al al 1° anno del
TOTALE
progr.Turandot progr.Turandot
M
F
M
F
M
F
M
F
M
F
M
F
Accompagnatore e
collaboratore al pianoforte
0
2
0
1
0
1
0
3
0
0
0
0
4
Arpa
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Canto
2
2
5
0
7
1
13
1
0
0
0
0
17
Chitarra
1
2
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
3
Clavicembalo e strumenti
affini
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Composizione Vocale e
Direzione di coro
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Discipline compositive
contemporanee
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Discipline musicali a indirizzo
tecnologico
0
0
1
0
0
0
0
0
0
0
0
0
1
Jazz
9
3
15
1
10
0
1
0
0
0
0
0
38
Musica da camera
3
3
3
4
0
1
1
1
0
0
0
0
14
Musica vocale da camera
4
0
1
0
0
0
3
0
0
0
0
0
5
Organo e composizione
organistica
1
0
1
0
1
0
0
0
0
0
0
0
3
Pianoforte
0
1
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
1
Strumenti a fiato
2
1
2
3
0
0
1
1
0
0
0
0
8
2
3
1
0
0
0
1
24
17
29
9
Strumenti ad arco
TOTALE
18
3
2
20
0
8
0
0
0
0
0
0
6
0
100
ISCRITTI ai corsi Post-diploma, secondo la tipologia di corso - a.a. 2010/2011
Corso
Formazione dei docenti
- Strumento Musicale
(classe A77)
TOTALE
ISCRITTI
di cui
Iscritti al
1°anno
di cui
iscritti
Fuori
Corso
di cui Iscritti
di cui iscritti
di cui iscritti
Stranieri
complessivi al al 1° anno del
("di cui" del
TOTALE
progr.Turandot progr.Turandot
TOTALE)
M
F
M
F
M
F
M
F
M
F
M
F
8
5
0
0
0
1
0
1
0
0
0
0
13
22
Nelle tabelle seguenti sono indicati il numero degli iscritti ai vari corsi di studio classificati
in base all’età, alla provenienza geografica e alla cittadinanza.
ISCRITTI complessivi secondo le classi di età e la tipologia di corso - a.a.
2010/2011
Classi
di età
Iscritti nel
di cui con
Iscritti nel
Iscritti nel
Iscritti
TOTALE
diploma
nei corsi
Vecchio
Iscritti nel
Nuovo
Nuovo
ISCRITTI
Vecchio
di scuola
postOrdinamento
Ordinamento Ordinamento
nei
(periodo
Ordinamento sec.superiore
(triennio 1°
(biennio spec. diploma
Corsi preTOTALE
inferiore e
(periodo
("di cui" del
livello)
- 2° livello)
e a ciclo
accademici
medio)
superiore)
periodo sup.
unico
di base
V.O.)
M
F
fino a
11 anni
M
13
8
da 12 a
14 anni
62
57
0
1
da 15 a
19 anni
61
43
7
7
3
da 20 a
24 anni
26
17
10
10
da 25 a
29 anni
8
8
5
30 anni
e oltre
6
2
2
TOTALE
176
135
24
F
M
M
F
16
12
49
11
13
144
3
4
2
3
0
0
0
0
0
127
10
10
0
0
27
9
11
7
0
0
117
6
4
6
0
0
20
2
20
13
0
0
82
4
2
4
1
0
53
11
40
9
8
5
141
28
F
19
23
32
M
27
103
F
M
22
71
F
29
M
8
F
5
660
Tabella C. ISCRITTI Italiani secondo la regione di residenza - a.a. 2010/2011
Provenienza
Totale Iscritti (*)
ITALIANI
TOTALE
M
F
PIEMONTE
0
0
0
VALLE D'AOSTA
0
0
0
LOMBARDIA
4
1
5
TRENTINO-ALTO ADIGE
5
2
7
VENETO
337
205
FRIULI VENEZIA GIULIA
6
3
9
LIGURIA
1
0
1
EMILIA ROMAGNA
542
26
7
33
TOSCANA
2
0
2
UMBRIA
0
0
0
MARCHE
1
0
1
LAZIO
0
0
0
ABRUZZO
0
0
0
MOLISE
0
0
0
CAMPANIA
0
0
0
PUGLIA
0
0
0
BASILICATA
1
0
1
CALABRIA
1
0
1
SICILIA
2
0
2
2
3
SARDEGNA
TOTALE
388
221
5
609
23
ISCRITTI STRANIERI secondo il paese di cittadinanza e la tipologia di corso - a.a.
2010/2011
Provenienza
Iscritti
stranieri
(periodo
inferiore e
medio)
Vecchio
Ordinamento
Iscritti
stranieri
(periodo
superiore)
Vecchio
Ordinamento
Iscritti
stranieri
(corsi preaccademici)
Nuovo
Ordinamento
Iscritti
stranieri
(triennio 1°
livello)
Nuovo
Ordinamento
Iscritti
stranieri
(biennio spec.
- 2° livello)
Nuovo
Ordinamento
Iscritti
stranieri
nei corsi
postdiploma
TOTALE
M
F
M
F
M
F
M
F
M
F
M
F
Albania
1
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
1
Armenia
0
0
0
0
0
0
0
1
0
0
0
0
1
Bielorussia
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
1
1
Brasile
0
0
0
0
0
0
0
0
1
0
0
0
1
Cina
0
0
0
0
0
0
0
0
5
1
0
0
6
Corea del Sud
1
1
1
4
0
0
0
5
12
4
0
0
28
Francia
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Giappone
0
0
0
0
0
0
0
0
0
1
0
0
1
Lettonia
0
1
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
1
Lituania
0
1
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
1
Nuova Zelanda
2
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
2
Polonia
0
0
0
0
0
0
0
0
1
1
0
0
2
Romania
0
0
0
0
0
0
0
1
0
0
0
0
1
Russia,
Federazione
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Spagna
0
0
0
0
0
0
0
1
0
0
0
0
1
Taiwan
(Formosa)
0
0
1
0
0
0
0
0
0
0
0
0
1
Ucraina
0
0
0
0
0
0
0
1
0
0
0
0
1
Ungheria
0
0
0
0
0
0
0
0
1
1
0
0
2
TOTALE
4
3
2
4
0
0
0
9
20
8
0
1
51
24
3. PROFILO DEI DIPLOMATI NELL’ ANNO 2010
3.1 PROFILO DEI DIPLOMATI
Nelle seguenti tabelle sono riportati i dati relativi ai diplomati analizzati secondo le classi di
età, il sesso, la provenienza geografica e il tipo di corso di studio affrontato.
DIPLOMATI nei corsi istituzionali - Vecchio ordinamento (ad esaurimento),
secondo il corso - a.s. 2010
Corso (*)
TOTALE DIPLOMATI
di cui con
(N° studenti che hanno
diploma
di cui
conseguito
di scuola sec.sup.
PRIVATISTI
("di cui" dei
il Compimento Superiore)
DIPLOMATI)
di cui
STRANIERI
("di cui" dei
DIPLOMATI)
Totale
Diplomati
M
F
M
F
M
F
M
F
Acustica ed accordatura
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Arpa
0
3
0
3
0
0
0
0
3
Basso tuba
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Canto
4
2
4
2
1
0
2
1
6
Chitarra
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Clarinetto
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Clavicembalo
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Composizione
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Contrabbasso
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Corno
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Didattica della musica
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Fagotto
0
1
0
1
0
0
0
0
1
Flauto
0
3
0
3
0
0
0
0
3
Jazz
4
1
1
1
0
0
0
0
5
Musica corale e direzione
coro
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Musica vocale da camera
0
2
0
2
0
0
0
0
2
Oboe
0
1
0
1
0
0
0
0
1
Organo e composizione
organistica
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Pianoforte
0
3
0
3
0
0
0
0
3
Saxofono
0
1
0
1
0
0
0
0
1
Strumenti a percussione
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Tromba e trombone
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Viola
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Violino
1
0
0
0
0
0
0
0
1
Violoncello
1
0
1
0
1
0
0
0
TOTALE
10
17
6
17
2
0
2
1
1
27
25
DIPLOMATI nei corsi di diploma accademico di 1° livello - Nuovo ordinamento,
secondo il corso - a.s. 2010
Corso (*)
Diplomati
(triennio)
Diplomati nel
previgente
triennio
sperimentale
(ad esaurimento)
di cui
Fuori
Corso (*)
di cui
STRANIERI
("di cui" dei
DIPLOMATI)
di cui nel
programma
Turandot
TOTALE
M
F
M
F
M
F
M
F
M
F
Arpa
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Canto
0
0
1
2
1
1
0
0
0
0
3
Clarinetto
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Clavicembalo e strumenti
affini
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Composizione corale e
direzione coro
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Jazz
0
0
6
1
1
0
0
0
0
0
7
Musica ad utilizzo
multimediale
0
0
2
0
0
0
0
0
0
0
2
Musica vocale da camera
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Organo e composizione
organistica
0
0
2
0
1
0
0
0
0
0
2
Pianoforte
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Violino
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Violoncello
0
0
0
1
0
0
0
1
0
0
TOTALE
0
0
11
4
3
1
0
1
0
1
0
15
DIPLOMATI nei corsi di diploma accademico di 2° livello - Nuovo ordinamento,
secondo il corso - a.s. 2010
Corso (*)
Diplomati
(biennio specialistico
sperimentale di II liv.)
di cui
Fuori
Corso (*)
di cui
STRANIERI
("di cui" dei
DIPLOMATI)
di cui nel
programma
Turandot
TOTALE
M
F
M
F
M
F
M
F
Accompagnatore e
collaboratore al pianoforte
1
0
0
0
0
0
0
0
1
Arpa
0
1
0
0
0
0
0
0
1
Canto
0
3
0
0
0
1
0
0
3
Chitarra
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Clavicembalo e strumenti affini
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Composizione Vocale e
Direzione di coro
2
0
0
0
0
0
0
0
2
Discipline compositive
contemporanee
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Discipline musicali a indirizzo
tecnologico
1
0
0
0
0
0
0
0
1
Jazz
3
0
0
0
0
0
0
0
3
Musica da camera
0
2
0
0
0
0
0
0
2
Musica vocale da camera
0
1
0
0
0
0
0
0
1
Organo e composizione
organistica
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Pianoforte
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Strumenti a fiato
0
3
0
0
0
0
0
0
3
Strumenti ad arco
1
0
0
0
0
0
0
0
1
TOTALE
8
10
0
0
0
1
0
0
18
26
DIPLOMATI nei corsi Post-diploma, secondo la tipologia di corso - a.s. 2010
Corso (*)
Formazione dei docenti Strumento Musicale
(classe A77)
N° studenti che hanno
conseguito
il titolo post-diploma
di cui
Fuori
Corso (*)
di cui
STRANIERI
("di cui" dei
DIPLOMATI)
di cui nel
programma
Turandot
M
F
M
F
M
F
M
F
2
2
0
0
0
0
0
0
TOTALE
4
Il Diploma Supplement è stato rilasciato ai sensi del D.P.R. 8 luglio 2005, n.212, art. 10, comma
5., automaticamente e gratuitamente a tutti i diplomati. Si allega un campione dei DS rilasciati.
27
28
29
30
31
32
IL PATRIMONIO, l’ATTIVITA’
AMMINISTRATIVA E LA GESTIONE
33
Il capitolo su patrimonio, attività amministrativa e gestione fornisce analisi e valutazioni in
riferimento agli aspetti strutturali, agli andamenti gestionali (economico-finanziari),
amministrativi e organizzativi del Conservatorio.
In particolare si articola in:
analisi del patrimonio con riferimento ai beni immobili e alle attrezzature didattico
strumentali;
analisi della struttura organizzativa con particolare riferimento alle attività
amministrative;
analisi degli aspetti gestionali (entrate e spese).
Il riferimento temporale per queste analisi e valutazioni è l’anno 2011.
I beni che costituiscono il patrimonio dell’Istituzione si distinguono in mobili (beni di
valore non superiore ad euro cinquecento) ed immobili, secondo le norme del codice civile.
I beni sono descritti negli inventari gestiti tramite il software GECO fornito dal Ministero
del Tesoro.
Le informazioni relative al patrimonio sono state reperite consultando i documenti forniti
dall’Ufficio della Segreteria Amministrativa del Conservatorio. Il supporto di tale ufficio è
stato rilevante.
Nell’anno 2008 il conservatorio ha adottato il nuovo schema di bilancio previsto dal
Regolamento di amministrazione Finanza e Contabilità.
L’applicazione del nuovo schema di bilancio prevede la suddivisione delle entrate e delle
spese in Unità Previsionali di Base. La contabilità risulta improntata sul criterio della
competenza comparato con quello della cassa.
La nuova contabilità prevede un prospetto di stato patrimoniale che somma le seguenti
voci; immobilizzazioni, crediti e attivo circolante per le entrate comparate con patrimonio
netto e debiti.
Il presente rapporto rileva una comparazione delle voci previste dalla nuova contabilità,
relative agli anni 2008-2009-2010-2011 comprensivo di un prospetto dello stato
patrimoniale.
34
4 IL PATRIMONIO
4.1 BENI IMMOBILI
SEDE
Cenni storico-artistici
La sede principale del Conservatorio su cui grava un vincolo di tutela, è costituita dal
Palazzo Venezze costruito dall’architetto Agostino Ghirotti da Costa nel 1715 e di area
lorda pari a 6357 m2. L’edificio risulta costituito da n.2 uffici denominati: segreteria
amministrativa e didattica, da n. 20 aule; 2 sono i laboratori di supporto all’attività
didattica: il laboratorio multimedialità e il laboratorio di musica elettronica e registrazioni
audio. Importante è la struttura relativa all’archivio storico che accoglie documenti a
partire dal 1974, relativi alla documentazione per la didattica e l’amministrazione, fascicoli
inerenti ex allievi e ex docenti, produzione artistico-didattica del Conservatorio.
Nel corso dell’anno accademico 2007/2008 sono stati completati i lavori di adeguamento
della Biblioteca e di riuso dell’ex- biblioteca a laboratorio multimediale, quest’ultimo
finanziato dal Ministero Istruzione Università e Ricerca.
Le facciate del palazzo –la principale su via Cavour e la secondaria su Corso del popolosono notevolmente asimmetriche tanto da far ipotizzare che l’edificio sia stato costruito
non ex novo ma riedificando sul preesistente. Lo confermerebbero tracce di finestre
murate e la mancanza di fondazioni di parte del palazzo, rilevate nel corso degli ultimi
restauri. Il palazzo fu abitato dai Venezze fino agli inizi del Novecento, quando la famiglia si
estinse. L’ultima discendente, contessa Maria Giustinian Venezze, legò l’edificio al Comune
affinchè lo trasformasse in istituto di cultura o beneficienza, intitolandolo a nome del padre
Francesco Antonio Venezze, per diversi anni sindaco di Rovigo e che si era distinto per le
molteplici opere benefiche.
Durante la prima guerra mondiale il palazzo adibito ad alloggio per le truppe fu
gravemente danneggiato; nel dopoguerra l’edificio fu restaurato, per essere destinato ad
ospitare la Scuola Rodigina di musica. Con la creazione del Corso del popolo, là dove
scorreva l’Adigetto, si volle che l’ingresso al palazzo avvenisse dalla parte occidentale, e
non più da via Cavour; in conseguenza di tale decisione nel 1962 venne abbattuto l’edificio
delle scuderie e venne sistemato il cortile interno. Nel 1971 la scuola di musica, che nel
1943 era stata eretta a liceo musicale venne trasformata in Conservatorio statale. In
conseguenza di ciò venne deliberato un restauro radicale del palazzo, con adattamenti che
consentissero una migliore rispondenza alle nuove esigenze. I lavori, progettati
dall’architetto Antonio Canato e diretti dall’Ufficio tecnico del Comune di Rovigo, iniziati nel
1980 si sono conclusi nel 1983.
Il palazzo ha oggi due ingressi, in corrispondenza delle due facciate, quello che si apre su
via Cavour presenta un portale ad arco con architrave, motivo ripreso anche in quello
sovrastante sul poggiolo del piano nobile. L’edificio si sviluppa su più piani: a pianterreno
l’ingresso con colonnato dal quale si dipartono due scale che conducono al mezzanino ed al
piano nobile dopo la seconda rampa. La scala in marmo è arricchita da quattro statuette di
putti collocate sui pilastrini del parapetto. Lo spazioso ed elegante salone centrale oggi
adibito a sala per concerti, è al centro di una serie di stanze usate come aule. Sulla destra,
guardando il palazzo da Corso del popolo, un’ala più bassa di soli due piani, si protende
verso la strada, cingendo il giardino sul lato destro, in essa oggi ha sede il bar “Venezze”
punto di ritrovo di allievi e docenti del Conservatorio. Al primo piano dell’edificio ha sede
dal 1978 l’Associazione musicale “F. Venezze”. Attualmente l’edificio in forza di quanto
previsto dall’art. 8 comma 6 della Legge 11.01.1996 (Norme per l’edilizia scolastica) è stato
35
concesso in uso gratuito e a tempo indeterminato da parte del Comune di Rovigo alla
Provincia di Rovigo che si assume gli oneri di manutenzione ordinaria, straordinaria e le
diverse utenze di consumo.
BENI IMMOBILI : SUCCURSALE
Attualmente il Conservatorio statale di Rovigo ha la sua sede principale nel “Palazzo
Venezze” ceduto come da convenzione stipulata il 5 settembre 1978, in uso gratuito per 99
anni dall’Amministrazione Comunale allo Stato,. Alcune scuole di Conservatorio sono
dislocate anche nello stabile dell’Ex-Vescovado di via Casalini, sede della scuola media
annessa, in quanto il crescente aumento della popolazione scolastica ha ampliamente
dimostrato l’impossibilità della struttura di Palazzo Venezze di ospitare sia nuove aule di
Conservatorio che aule della relativa scuola media. Il Comune di Rovigo nel 1983, per
consentire un’idonea sistemazione all’annessa scuola media ha acquistato e restaurato il
palazzo Ex-Vescovado. Attualmente il numero le aule destinate al Conservatorio sono 18.
Nel 1988 a fronte delle crescenti esigenze didattiche del Conservatorio, il Comune di
Rovigo ha dato inizio ad un progetto di ristrutturazione del piano terra dell’ala sinistra del
Palazzo che ha portato nell’ottobre 2009 all’inaugurazione del nuovo Auditorium del
Conservatorio. L’edificio adibito a scuola media annessa è attualmente costituito da n°6
aule destinate all’attività didattica degli allievi iscritti, da n°1 aula di informatica, da n° 1
sala insegnanti e da n°1 magazzino
Cenni Storici palazzo Ex-Vescovado
La configurazione attuale del palazzo risale al XVII secolo; risulta che nel 1608 il Vescovo
Girolamo Porcia ordini la ricostruzione dalle fondamenta del corpo di fabbrica centrale,
prevedendo al pian terreno un porticato con archi ribassati; i due corpi di fabbrica laterali
che delimitano il cortile sono probabilmente il risultato di adattamenti di costruzioni
preesistenti. Ancora nel seicento il Vescovo Carlo Labia restaurò ed ornò il palazzo facendo
costruire la scala a due rami occludendo alcuni archi del porticato oltre al portone centrale
sulla strada; quelli più piccoli, laterali, sono riferibili alla nuova sistemazione della
recinzione progettata dall'ing. Dino Stori nel 1929. Nel 1942 il Vescovado si trasferisce
nella nuova sede e l'edificio seicentesco viene venduto alla Banca d'Italia che lo destina ad
uso residenziale; successivamente nel 1978 la Banca lo vende al Comune di Rovigo che nel
1981 realizza alcune modifiche per consentire l’attività didattica della scuola media e del
Conservatorio di Rovigo. Con queste modifiche solo la cappella del piano primo, seppur
utilizzata come segreteria della scuola, ha mantenuto l'aspetto riferibile alle ricostruzioni
volute dal Vescovo Arnaldo Speroni degli Alvarotti del 1788; la fontana e la scala esterna
sono state rifatte su nel 1986 modello delle preesistenti.
BENI IMMOBILI : AUDITORIUM
Il progetto per il nuovo auditorio
Il progetto di intervento è riferito alla sola ala sud e alla testata meridionale del corpo
centrale dove è ubicato il secondo vano scala normativamente inadatto all'utilizzo
scolastico. L'Amministrazione Comunale, viste le esigenze del Conservatorio, ipotizza di
ricavare nel “corpetto” a sud della fabbrica un piccolo auditorio per circa 120 posti a
sedere.
36
L’assetto distributivo concepisce la sala per l’auditorio che ricomprende i due piani
dell’edificio uniti da una gradinata a salire verso via Casalini al fine di mantenere
l’unitarietà della testata; il palco è invece posto verso l’interno per garantire l’utilizzo delle
stanze sul retro destinate per la sala prove, i camerini, i servizi e un accesso diretto al palco
per gli orchestrali. I posti a sedere sono 117.
Il parco informatico degli uffici è in corso di rinnovo da alcuni mesi; ci sono infatti
macchine ormai obsolete e per le quali la sostituzione dei pezzi è praticamente impossibile
perché troppo onerosa o a causa della difficoltà a reperire i pezzi di ricambio. In particolare
sono stati acquistati n° 3 computer, n° 2 per la segreteria amministrativa e n°1 per la
segreteria didattica. Per l’aula multimediale è stato acquistato un mixer Behringer.
4.2 ATTREZZATURE DIDATTICO STRUMENTALI
Il patrimonio del Conservatorio inerente le attrezzature didattiche e informatiche è
descritto nella seguente tabella:
Attrezzature didattiche ed informatiche:
Descrizione
Quantità
Stato di conservazione
Valore (in euro)
Personal Computer
29
Impianto multimediale con
diffusione 5.1
1
Discreto/buono
€ 5.885,53
buono
€ 42.446,64
Server
1
buono
€ 723,00
Apple computer
1
buono
€ 472,09
Personal Computer per aula
di informatica musicale
2
buono
€ 2.846,25
Stampante
2
discreto
€ 340,00
Scanner
3
buono
€ 505,58
Fotocopiatrice
1
discreto
€ 360
Videoproiettore
1
discreto
€ 10,00
TV
1
discreto
€ 322,40
Lettore DVD
2
discreto
€ 415,94
Registratori
3
discreto/buono
Calcolatrici
3
sufficiente
€ 30,00
Rilegatrice
1
sufficiente
€ 479.38
HI-FI
2
sufficiente/discreto
€ 840
FAX
1
sufficiente/discreto
€ 20,00
Amplificatore
2
buono
€ 1.204,00
Mixer
6
buono
€ 8.750,55
Lavagna
5
sufficiente
TOTALE
€ 2.389,15
€ 519,89
€ 68.081,02
37
Il parco informatico degli uffici è in continuo rinnovo; ci sono infatti macchine ormai
obsolete e per le quali la sostituzione dei pezzi è praticamente impossibile perché troppo
onerosa o a causa della difficoltà a reperire i pezzi di ricambio. In particolare sono stati
acquistati n° 3 computer (per la sede staccata, per i docenti e per il Presidente).
Il patrimonio strumentale del Conservatorio è descritto nella seguente tabella:
Patrimonio strumentale:
Descrizione
Archi
(viola,
violoncello)
Quantità
Stato di conservazione
Valore (in euro)
11
discreto
€ 42.093,52
Tastiere (organo, clavicembalo, pianoforte)
39
discreto/buono
€ 926.184,66
Fiati-Flauti, ottavini, oboe
15
Discreto/buono
€ 10.538,82
Fiati-Legni (clarinetto, fagotto)
9
discreto
€ 19.023,5
14
sufficiente/discreto
€ 27.979,72
Batteria
9
discreto/buono
€ 3.461,12
Percussioni e Orff
28
discreto/buono
€ 47.092,41
buono
€ 4.360,00
discreto
€ 2.732,06
buono
€ 12.573,26
violino,
Fiati-Ottoni
(corno,tromba,
sassofono, bassotuba)
contrabbasso,
trombone,
Microfoni
4
Leggii e accessori per la manutenzione degli
strumenti
7
Attrezzature
tecnologiche
per
aula
multimediale
19
TOTALE
€ 1.096.039,07
Alle attrezzature descritte si aggiungono le consistenze patrimoniali della biblioteca iscritte
sui registri inventariali e dei beni durevoli (Cat.2°), unitamente alle attrezzature e mobili
per gli uffici annotate nei medesimi registri (Cat.3°).
Nel mese di febbraio 2009 La Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo ha
deliberato di sostenere il finanziamento dell’iniziativa avente per oggetto la manutenzione
straordinaria delle arpe e dei pianoforti del Conservatorio destinati alla didattica, per un
importo pari a 150.000 euro. Tale iniziativa si è conclusa a febbraio 2012 realizzando un
notevole aumento di valore del patrimonio strumentale del Conservatorio.
Al patrimonio strumentale del Conservatorio nel corso del 2011 sono stati aggiunti n. 2
strumenti (clavinova) per il completamento delle dotazioni dei pianoforti nelle aule.
38
4.3 STATO PATRIMONIALE
Nel prospetto dello stato patrimoniale sono evidenziati, in comparazione con l’anno 2010, i
valori delle attività (immobilizzazioni, attivo circolante e ratei e risconti) e delle passività
(patrimonio netto, residui passivi e ratei e risconti passivi) riscontrati alla fine del 2011:
ATTIVITA’
2011
2010
PASSIVITA’
IMMOBILIZZAZIONI
Immobilizzazioni
immateriali
Immobilizzazioni
materiali
0,00
0,00
Terreni e fabbricati
Impianti e
macchinari
Attrezzature
didattiche
Immob. In corso
Diritti reali di
godimento
Altri beni
136.748,52
4.263,58
1.075.922,83
1.050.588,70
1.222.576,58
1.055.329,28
23.777,77
51.150,87
20.683,60
17.757,28
537.711,26
567.130,48
383.607,21
458.815,36
1.804.749,21
1.514.144,64
2011
2010
1.506.578,56
667.485,620,00
292.497,66
839.092,94
1,799.076,22
1.506.578,56
5.672,99
3.824,58
5.672,99
3.741,50
7.566,08
1.804.749,21
1.514.144,64
RESIDUI PASSIVI
Verso banche
Verso
altri
finanziatori
Debiti
verso
fornitori
Debiti v/lo Stato e
altri
soggetti
pubblici
Debiti diversi
TOTALE RESIDUI
PASSIVI
Immobilizzazioni
finanziarie
Partecipazioni
Crediti v/lo Stato e
altri sogg. Pubblici
Crediti finanziari
diversi
TOTALE
IMMOBILIZZAZIONI
ATTIVO
CIRCOLANTE
Rimanenze
Residui Attivi
Crediti verso lo
Stato
Crediti v/terzi
Disponibilità liquide
Depositi bancari
TOTALE ATTIVO
CIRCOLANTE
RATEI E RISCONTI
ATTIVI
TOTALE ATTIVITA’
PATRIMONIO
NETTO
Avanzi (disavanzi)
econ. Anni prec.
Avanzo
(disavanzo) econ.
D’esercizio
TOTALE
PATRIMONIO
NETTO
RATEI
RISCONTI
E
TOTALE PASSIVO
E NETTO
L’aumento della voce “impianti e macchinari” è dovuta alla contabilizzazione dei “beni
durevoli di importo inferiore a €.500,00” registrati fra i beni mobili di proprietà del
Conservatorio e inclusi per la prima volta nel prospetto dello Stato Patrimoniale al fine di
rendere completa e veritiera la consistenza patrimoniale.
39
5. LA STRUTTURA DELLE ATTIVITA’ DIDATTICHE E AMMINISTRATIVE
5.1 PRESENTAZIONE DELLA STRUTTURA ATTUALE:
L’attività didattica è supportata dai docenti (incaricati e a contratto), dal bibliotecario e
dagli accompagnatori al pianoforte. Nella tabella sono indicati i dati relativi al personale in
servizio nell’anno accademico 2010/2011, distinguendo fra tempo determinato e tempo
indeterminato:
PERSONALE DOCENTE - a.a. 2010/2011
Tipologie personale
Personale
a tempo
indeterminato
(di ruolo)
Personale
a tempo
determinato
(di ruolo o in
sostituzione)
Personale a
contratto
(coll. a progetto,
consulenze, ecc.)
di cui appartenenti al
ruolo
del Pers.docente di
altri Istituti Afam
TOTALE
("di cui" del Personale a
contratto)
M
F
M
F
M
F
M
F
Docenti I fascia
38
27
8
1
0
0
0
0
74
Docenti II fascia
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Accompagnatori al
pianoforte (docenti II
fascia)
1
1
0
0
0
0
0
0
2
Altro
0
TOTALE
0
39
0
28
0
8
14
3
1
14
3
0
3
3
17
0
93
La struttura organizzativa consta di un’area dirigenziale, di una assistenziale e di supporto;
in particolare, di seguito i dati relativi al personale tecnico e amministrativo.
L’assetto organizzativo del Conservatorio con riferimento all’anno accademico 2010/2011
è illustrato nel seguente organigramma:
PERSONALE AMMINISTRATIVO E TECNICO - a.a. 2010/2011
Tipologie personale
Personale
a tempo
indeterminato
(di ruolo)
Personale
a tempo determinato
(di ruolo o in
sostituzione)
Personale a contratto
(coll. a progetto, consulenze,
ecc.)
TOTALE
M
F
M
F
M
F
Direttore amministrativo
0
0
0
0
0
0
0
Direttore di ragioneria e
biblioteca
0
1
0
1
0
0
2
Collaboratore
0
0
0
0
0
0
0
Assistente
0
4
0
1
0
0
5
Coadiutore
3
7
0
3
0
0
13
Altro
0
TOTALE
0
3
0
12
0
0
0
5
0
0
0
0
20
40
ORGANI GESTIONE E DI GOVERNO
Presidente
1
Direttore
1
Presidente
Direttore
Consiglio di Amministrazione
1
1
Rappresentante docenti
1
Rappresentante studenti
1
Esperto MIUR
1
Direttore
1
Vice- Direttore 1
Consiglio Accademico
Membri 10
Rappresentanti studenti 2
Collegio dei Professori
74
Consulta degli Studenti
5
Nucleo di Valutazione
3
Collegio dei Revisori
3
AMMINISTRAZIONE
Direzione amministrativa
1
Direzione di Ragioneria
1
ASSISTENZA AMMINISTRAZIONE
Segreteria Didattica
3
Segreteria Amministrativa
2
Coadiutori
13
41
PROGETTI E RESPONSABILI
Erasmus
Prof.ssa Monica Paolini
Ufficio di produzione
Prof.ssa Chiara Casarotti
Ufficio Stampa e Ufficio Produzione
Prof. De Palma Ambrogio
Convenzioni con il territorio e tutoraggio
Prof.ssa Giovanna Guardabasso
Vicedirezione - Saggi e concerti
Prof.ssa Gabriella Silvestrini
Programma software per organizzazione spazi e aule
Coordinatore x Stesura Regolamenti
Prof. Fabio Morosin
Prof. Fagnocchi Giuseppe
Coordinatore Dipartimenti Jazz e Tecnologico
Prof. Tamburini Marco
6. IL RENDICONTO FINANZIARIO
Il Rendiconto finanziario è il documento di sintesi dell’attività del Conservatorio nel quale
sono evidenziate le entrate e le spese che hanno caratterizzato la gestione. In particolare:
6.1 ENTRATE
Le entrate sono distinte nelle seguenti categorie:
Correnti (da rendite ed interessi attivi, da finanziamenti ministeriali, da altre entrate per
contributi di Enti e privati);
In conto capitale (da assegnazioni del ministero e di altri Enti e privati);
Per partite di giro;
Prelevamento dall’avanzo di amministrazione.
Le spese sono distinte nelle seguenti categorie:
• Correnti (per il trattamento economico del personale supplente, per acquisti di beni
e servizi, per supporto all’attività istituzionale);
• In conto capitale (per acquisto e rinnovo di strumenti e attrezzature, per interventi
straordinari sull’edificio);
• Per partite di giro.
La comparazione delle entrate dal 2008 al 2011 evidenzia quanto segue:
-
-
è rimasto elevato il valore delle entrate derivanti da contributi allievi, enti e privati
in quanto il minore finanziamento ministeriale per il funzionamento ha spinto il
conservatorio ad aumentare i contributi da versare per l’iscrizione ai corsi;
è diminuito di circa il 50% il finanziamento per il Miglioramento dell’offerta
formativa per l’anno 2011. A partire dal 2011 infatti, i fondi per le attività aggiuntive
42
-
del personale sono accreditati sul portale Cedolino Unico del MEF, i pagamenti sono
stati fatti sia a carico del bilancio sia con la nuova procedura;
anche nel 2011 si è verificata un’entrata in conto capitale di un contributo
ministeriale di €.150.000,00 finalizzato all’esecuzione dei lavori di insonorizzazione
dei locali della succursale. Mentre l’entrata da privati si riferisce al già citato
programma di manutenzione dei pianoforti finanziato dalla Fondazione Cassa di
risparmio di Padova e Rovigo.
43
44
45
6.2 SPESE
La comparazione delle spese dal 2008 al 2011 evidenzia quanto segue:
-
-
-
-
-
All’interno delle uscite per il trattamento economico del personale si evidenzia
l’aumento della spesa, relativamente ai pagamenti per il miglioramento dell’offerta
formativa per l’anno 2010, dovuta al pagamento della stessa quota prevista nel
2009 aumentata dell’una tantum prevista dal CCNL del 04/08/2010.
Sono diminuite le spese per il trattamento economico del personale supplente
temporaneo, ma questo dipende da fattori del tutto imprevedibili (assenze del
personale). A partire dall’esercizio 2007 in seguito all’applicazione delle norme
sull’autonomia dei Conservatori sono stati stabiliti i compensi da attribuire agli
organi dell’Istituzione, questo ha fatto si che una consistente parte del bilancio (il
4% circa sia utilizzata a tale scopo). Nel 2011 sono stati stanziati dei fondi
supplementari per il pagamento di compensi arretrati al direttore.
Riguardo alle spese correnti si evidenzia una sostanziale equivalenza
dell’andamento delle uscite per acquisti di beni e servizi ad eccezione delle uscite
per la pubblicazione di libretti e stampe dell’ente che sono diminuite. Anche le spese
per la manutenzione dei locali e dei relativi impianti, sono aumentate a causa della
gestione dell’Auditorium.
Le spese per supporto all’attività istituzionale; “Borse di studio, premi e sussidi
allievi”, “Produzione Artistica” sono leggermente diminuite ciononostante è rimasto
invariato impegno profuso nell’organizzazione di concerti ed eventi artisticodidattici. Inoltre è aumentata la spesa imputata a “Corsi e progetti sperimentali”
attestando il prosieguo delle sperimentazioni per corsi di primo e secondo livello,
ma anche per i corsi di formazione di base.
Il conto capitale risulta valorizzato in uscita per €. 50.400,00, si tratta di spese per la
manutenzione straordinaria dei pianoforti finanziata dalla Fondazione Ca.ri.pa.ro e
per €.6.003,20 per l’acquisto di strumenti vari, €.1.606,98 per mobili e macchinari
d’ufficio e €.1.023,89 per gli acquisti della biblioteca.
46
47
48
6.3 GESTIONE DEI RESIDUI
RESIDUI
Residui attivi di competenza
Residui passivi di competenza
2011
€..23.481,22
€. 4.336,99
2010
€. 69.208,15
€. 6.230,08
2009
€. 30.111,98
€. 55.327,40
2008
€. 57.926,43
€. 76.014,65
Residui attivi anni precedenti riscossi
Residui passivi anni precedenti pagati
€..52.126,50
€.. 6.181,08
€. 30.405,50
€. 53.451,40
€. 51.242,92
€. 43.275,52
€.39.838,30
€. 7.476,30
Residui attivi anni precedenti rimasti da riscuotere
Residui passivi degli anni precedenti rimasti da
pagare
€..20.980,15
€.. 1.336,00
€. 6.000,00
€. 1.336,00
€. 6.666,02
€. 32.370,13
€.
€
Residui attivi accertati al 31 dicembre
Residui passivi accertati al 31 dicembre
€..44.461,37
€.. 5.672,99
€. 75.208,15
€. 7.566,08
€. 36.778,00
€. 55.327,40
€. 57.926,43
€.76.014,65
0,00
274,13
L’entità dei residui attivi del 2011 risulta diminuita rispetto al 2010. Si tratta di
contributi di enti e privati debitamente accertati in seguito a comunicazioni ufficiali.
Non sono presenti residui di difficile riscossione a carico della provincia.
L’entità dei residui passivi risulta diminuita nel 2011 rispetto agli anni precedenti.
6.4 AVANZO DI AMMINISTRAZIONE
L’Avanzo di amministrazione al 31 dicembre di ciascun anno è calcolato nel seguente
modo:
Fondo cassa al 1° gennaio
+ entrate (in conto competenza e in conto residui)
- uscite (in conto competenza e in conto residui)
+ residui attivi accertati dell’anno
- residui passivi impegnati nell’anno
= Avanzo di amministrazione
Nella tabella seguente sono evidenziati i dati relativi al totale dell’avanzo di
amministrazione e l’importo dello stesso utilizzato nella previsione dell’esercizio
successivo per somme vincolate e riassegnate.
AVANZO DI AMMINISTRAZIONE
2011
2010
2009
2008
AVANZO AL 31/12
561.457,49
451.249,28
435.677,10
404.948,25
55.434,95
143.976,64
178.750,00
192.000,00
499.859,09
305.890,09
241.855,82
212.832,44
6.163,45
1.382,55
15.071,28
115,81
SOMME RIASSEGNATE (all’esercizio successivo)
SOMME VINCOLATE (all’esercizio successivo)
AVANZO DISPONIBILE
Si nota che l’Avanzo effettivamente disponibile per prelevamenti in corso d’anno risulta di
esigua entità. Per una amministrazione pubblica ciò denota una gestione efficace ed
efficiente.
49
Contribuzione ed interventi AFAM 2011
TABELLA A. La contribuzione studentesca e le altre spese degli studenti nell'a.a.
2010/2011
GETTITO
di cui proveniente da
iscritti a corsi superiori
Istituto
Tabella A.
totale
di cui da
iscritti a
corsi del
nuovo
ordinamento
(1° e 2°
livello, PostLaurea)
TOTALE
ROVIGO Francesco
Venezze
Tasse e contributi per
iscrizione e frequenza
€
303.478,00
€
146.350,00
€ 129.552,00
ROVIGO Francesco
Venezze
Tasse per esami di
ammissione ed esami
finali
€ 13.228,00
€ 6.632,00
€ 4.882,00
ROVIGO Francesco
Venezze
Tassa regionale per il DSU
versata all'Istituto
€ 0,00
€ 0,00
€ 0,00
ROVIGO Francesco
Venezze
Tassa regionale per il DSU
versata all'ente regionale
per il DSU o alla Regione
€ 28.889,00
€ 28.889,00
€ 24.721,00
ROVIGO Francesco
Venezze
Diritti di segreteria
€ 0,00
€ 0,00
€ 0,00
ROVIGO Francesco
Venezze
Altro da studenti non
costituenti gettito
€ 4.720,00
€ 350,00
€ 0,00
€
350.315,00
€
182.221,00
€
159.155,00
TOTALE
TABELLA B. Gli studenti esonerati totalmente per tipologia di esonero nell'a.a.
2010/2011
NUMERO STUDENTI ESONERATI
TOTALMENTE
Istituto
di cui da iscritti
a corsi del
nuovo
ordinamento
(1° e 2° livello,
Post-Laurea)
Tabella B.
TOTALE
ROVIGO Francesco
Venezze
TOTALE
0
0
50
TABELLA D. Il numero degli interventi a favore degli studenti nell'a.a. 2010/2011
NUMERO INTERVENTI
Istituto
TOTALE
ROVIGO Francesco
Venezze
di cui da
iscritti a
corsi del
nuovo
ordinamento
(1° e 2°
livello, PostLaurea)
Tabella D.
TOTALE INTERVENTI
EROGATI
296
di cui a
studenti
extra UE
17
151
TABELLA E. La spesa per gli interventi a favore degli studenti nell'anno solare
2010
Istituto
ROVIGO Francesco Venezze
Tabella E.
TOTALE
EURO
€ 56.944,00
51
RAPPORTI CON ENTI ESTERNI
52
In questa sezione sono descritti le iniziative e gli accordi che il Conservatorio ha in essere
con centri o istituti nazionali e internazionali ai fini della promozione di una cooperazione
su programmi di studio comuni.
7. ACCORDI CON ALTRI CENTRI INTERNAZIONALI
Il Conservatorio di Musica di Rovigo partecipa dal 2005 al programma Europeo Long Life
Learning/Erasmus, che offre la possibilità a studenti e docenti di trascorrere un periodo di
studio/docenza all’estero. Le ragioni che hanno spinto ad intraprendere azioni di cooperazione
internazionale sussistono tuttora, come anche la convinzione che i benefici apportati da questi
scambi siano di grande aiuto per il miglioramento dell’immagine esterna dell’Istituto, per
l’arricchimento della cultura interna e per il potenziamento delle conoscenze personali di
studenti e docenti.
Anche nell’anno accademico 2010/2011 il Conservatorio di Musica di Rovigo ha preso parte al
programma Europeo Long Life Learning/Erasmus, che offre la possibilità a studenti e docenti
di trascorrere un periodo di studio/docenza all’estero. La partecipazione a questo programma ci
ha anche permesso di ospitare studenti e docenti di altri paesi, beneficiando così di nuovi
contatti e di un’ apertura e una maggiore conoscenza delle realtà straniere.
Nell’anno accademico 2010/2011 il Conservatorio Venezze ha elevato a 28 le collaborazioni
internazionali, stipulando contratti con i seguenti paesi europei: Austria, Belgio, Danimarca,
Francia, Germania, Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Romania, Slovenia, Spagna, Turchia
e Ungheria.
In dettaglio:
1. Murcia (Spagna)
CONSERVATORIO SUPERIOR DE MUSICA “MANUEL MASSOTTI LITTLE”
2. Sevilla (Spagna)
CONSERVATORIO SUPERIOR DE MUSICA “MANUEL CASTILLO”
3. Mannheim (Germania)
STAATL. HOCHSCHULE FUR MUSIK U. DARSTELLENDE KUNST
4. Trossingen (Germania)
STAATL. HOCHSCHULE FUER MUSIK TROSSINGEN
5. Linz (Austria)
ANTON BRUCKNER PRIVATUNIVERSITAT LINZ
6. Bruxelles (Belgio)
CONSERVATOIRE ROYAL DE BRUXELLES
7. Vienna (Austria)
UNIVERSITÄT FÜR MUSIK UND DARSTELLENDE KUNST WIEN
8. Vienna (Austria)
KONSERVATORIUM WIEN UNIVERSITY
9. Cracovia (Polonia)
AKADEMIA MUZYCZNA W KRAKOWIE
10. Bydgoszcz (Polonia)
AKADEMIA MUZYCZNA IM FELIKSA NOWOWIEJSKIEGO
11. Lodz (Polonia)
AKADEMIA MUZYCZNA W LODZI
12. Wroclaw (Polonia)
AKADEMIA MUZYCZNA IM. K. LIPINSKIEGO
53
13. Varsavia (Polonia)
AKADEMIA MUZYCZNA IM. F.CHOPINA
15. Copenhagen (Danimarca)
THE ROYAL DANISH ACADEMY OF MUSIC
16. Cordova (Spagna)
UNIVERSIDAD DE CORDOBA
17. Alicante (Spagna)
CONSERVATORIO SUPERIOR DE MUSICA “OSCAR ESPLA’”
18. Timisoara (Romania)
WEST UNIVERSITY OF TIMISOARA
19. Pécs (Ungheria)
UNIVERSITY OF PECS
20. Basilea (Svizzera)
MUSIK-AKADEMIE DER STADT BASEL
21. Hannover (Germania)
HOCHSCHULE FUR MUSIK U. THEATER
22. Tromsoe (Norvegia)
UNIVERSITY OF TROMSOE
23. Amsterdam (Olanda)
CONSERVATORIUM VAN AMSTERDAM
24. Ljubljana (Slovenia)
ACADEMY OF MUSIC
25. Hamburg (Germania)
HOCHSCHULE FUR MUSIK U. THEATER
26. Burdur (Turchia)
MEHMET AKİF ERSOY UNİVERSİTY
27. Izmir (Turchia)
YASAR UNIVERSITESI
28. Porto (Portogallo)
ESMAE
Per quanto riguarda la MOBILITÀ DEGLI STUDENTI, nel corso dell’anno accademico 2010/2011
sono stati ospitati tre studenti stranieri, di cui uno per un intero anno scolastico, provenienti da
Ungheria, Spagna e Polonia.
Tre dei nostri studenti hanno avuto la possibilità di studiare nelle Istituzioni estere di
Amsterdam, Trossingen e Murcia, con risultati estremamente soddisfacenti.
Grazie alle borse di MOBILITÀ DOCENTI, quattro dei nostri docenti si sono recati all’estero per
master class e concerti nelle sedi dei nostri partners europei, con ottimi riscontri e ben sette
docenti stranieri (provenienti da Vilnius, Amsterdam, Murcia, Vienna e Izmir) sono stati ospiti
dei Dipartimenti di Canto, Flauto, Jazz e Chitarra. Da queste esperienze si è potuto verificare
che l’incontro con contesti e culture musicali non familiari, nuovi stili e modelli interpretativi e,
soprattutto, differenti approcci pedagogici, arricchiscono molto le pratiche del nostro istituto.
54
7.1 RAPPORTI CON ENTI ED ISTITUZIONI LOCALI
Il Conservatorio di Rovigo, da tempo ha instaurato una serie di rapporti con Enti ed Istituzioni,
unitamente al nostro Ministero teso a potenziare in ogni sua componente il Conservatorio stesso.
Il Consiglio di Amministrazione ha sensibilizzato, attraverso un’attenta programmazione
didattica e artistica, le componenti sociali ed economiche, sulle tematiche musicali del
Conservatorio, grazie al buon livello artistico-culturale maturato negli anni precedenti e
confermato in maniera esponenziale negli ultimi anni Accademici.
Una innovativa branca didattico-artistica è la collaborazione con il centro SUZUKI, finalizzato a
formare giovani fin dall’infanzia, unitamente ai “Corsi di Formazione di Base”. E’ appena il caso
di ricordare il consenso entusiasta riscosso a livello nazionale e internazionale dell’Orchestra
Giovani Archi Veneti.
La sezione Jazz del Conservatorio ha partecipato al concorso nazionale-Premio Nazionale delle
Arti- nell’a.a. 2010/2011, conseguendo il titolo prestigioso di primo classificato del M.I.U.R.
Afam per il secondo anno consecutivo.
La convenzione già in essere con il Comune di Rovigo, stenta a decollare, per cause non ben
precisate legate forse all’equilibrio di bilancio, tuttavia l’Amministrazione comunale ha
consegnato, attraverso una convenzione, il nuovo l’Auditorium al Conservatorio per i prossimi
dieci anni, rinnovabili, per cui, si è provveduto a dotarlo di tutta la strumentazione tecnica per il
suo funzionamento compresa la valutazione dei rischi, prevista dalla Legge 81/2008. Il Consiglio
di Amministrazione in ogni caso, ha programmato l’inserimento nel Consiglio stesso
l’indicazione di farmne parte a rappresentanti sia del Comune che della Provincia.
Significativo è stato il rapporto con il Ministero per la dotazione strumentale dell’Auditorium e
di altre attrezzature didattiche.
La Fondazione della Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo ha erogato un finanziamento per il
ripristino dei pianoforti e delle arpe unitamente all’organo Mascioni.
Altri importanti interventi sono stati effettuati dalla Banca di Credito Cooperativo RovigoBanca,
che si è fatta carico di corrispondere un’adeguata somma per la didattica e la promozione di
attività giovanili e non rivolte all’area di competenza territoriale.
E’ importante ricordare il consolidato rapporto che il Conservatorio mantiene con l’Accademia
dei Concordi, Istituto culturale che annovera una secolare attività artistica nella provincia di
Rovigo, con la quale sono state realizzare in passato importanti opere: AMAL di Menotti e il
Campiello, entrambi finanziati dalla Regione Veneto, con il concorso del Teatro Sociale di
Rovigo. Nel 2010 è stata realizzata la rassegna “Lirica sotto le stelle” e nel 2011 è stata prodotta
l’”Opera da tre soldi” di Bertold Brecht.
55
L’Accademia rappresenta un punto di eccellenza per la città e per la Provincia, motivo di
orgoglio per il Conservatorio programmare congiuntamente attività culturali musicali rinnovabili
di anno in anno.
La Fondazione Banca del Monte, con straordinaria sensibilità da anni è sponsor privilegiato per
il Conservatorio, sostenendo tangibilmente l’iniziativa Musica e Poesia e Musica e Pittura,
unitamente alla branca del Jazz.
La cosa più significativa è stata l’estensione dell’attività didattica nell’alto Polesine, grazie al
comune di Ficarolo, che ha inteso creare un polo culturale assegnando al Conservatorio la villa
Schiatti-Giglioli.
Numerose sono state le attività artistiche svolte dal Conservatorio nei comuni della provincia e
della Regione Veneto e in tante altre realtà italiane. Da ultimo ricordiamo che l’Istituto è
rappresentato nel Consiglio Direttivo della Conferenza Nazionale dei Presidenti dei Conservatori
d’Italia attraverso il suo Presidente, che ha assunto la responsabilità di Segretario Nazionale.
56
ATTIVITA’ DI PRODUZIONE
ARTISTICA E RICERCA
57
8.1. MASTERCLASSES CON DOCENTI DI FAMA INTERNAZIONALE
ROVIGO
Docente Stephan Schmidt
Il chitarrista di origine tedesca Stephan Schmidt è considerato uno dei chitarristi più innovativi di
oggi.
Dopo una una formazione classica a Trossingen, Parigi e New York, coronata dalla sua vittoria
del Primo Premio di Interpretazione al XXX° Concorso Internazionale di Chitarra organizzato da
Radio-France a Parigi nel 1988, la sua attività artistica è stata influenzata dall’ incontro con il
compositore Maurice Ohana e la scoperta, nel 1983, della musica di quest’ ultimo per chitarra a
dieci corde.
Il suo disco compact comprendente l’ opera completa per chitarra di Maurice Ohana (con la
chitarra a dieci corde) gli valse nel 1994 il Gran Prix du Disque de l'Académie Charles Cros, ed
il premio francese Victoires de la Musique.
Il repertorio di Stephan Schmidt si basa ora su due diversi aspetti: le presentazioni dei capolavori
di grandi compositori, come JS Bach, Helmut Lachenmann, Brian Ferneyhough e Bruno
Maderna , e la collaborazione con altri artisti di estetica molto diversa, come esemplificato nei
suoi concerti con Pedro Bacan (chitarra flamenco), Fred Frith (chitarra elettrica), Ivan
Monighetti (violoncello), Elisabeth Chojnacka (clavicembalo), Juliane Banse (voce), Heinz
Holliger (Oboe), Mats Scheidegger (chitarra), David Moss (voice-performance) e molti altri.
Nel 1998 è stato nominato direttore artistico presso il Conservatorio di Berna, che è diventata la
Freie Akademie der Hochschule für Musik und Theater di Berna. Ha organizzato e diretto
numerosi incontri artistici e interdisciplinari, tra cui una settimana dedicata alla musica russa del
XX secolo, nel 1999, al quale invitò un’ icona del XX° secolo, il compositore russo Galina
Ustvolskaya.
Dal 2002 lavora come direttore e docente presso la Hochschule für Musik di Basilea - MusikAkademie der Stadt di Basilea - in Svizzera.
AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
ORE 18 CONCERTO AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
Docente Pietro De Maria
Dopo aver vinto il Premio della Critica al Concorso Tchaikovsky di Mosca nel 1990, Pietro De
Maria ha ricevuto il Primo Premio al Concorso Internazionale Dino Ciani - Teatro alla Scala di
Milano (1990) e al Géza Anda di Zurigo (1994). Nel novembre 1997 gli è stato assegnato in
Germania il Premio Mendelssohn per la sua esecuzione del Concerto n. 1 con la Filarmonica di
Amburgo diretta da Ingo Metzmacher. Pietro De Maria svolge un'intensa attività concertistica
come solista con prestigiose orchestre e con direttori quali Roberto Abbado, Gary Bertini,
Myung-Whun Chung, Vladimir Fedoseyev, Daniele Gatti, Eliahu Inbal, Marek Janowski, Ton
Koopman, Peter Maag, Gianandrea Noseda, Corrado Rovaris, Yutaka Sado, Sándor Végh. Nato
a Venezia nel 1967, De Maria ha iniziato lo studio del pianoforte con Giorgio Vianello,
dimostrando un precoce talento che lo ha portato, appena tredicenne, a vincere il Primo Premio
al Concorso Internazionale Alfred Cortot di Milano. Si è diplomato sotto la guida di Gino Gorini
58
al Conservatorio della sua città, perfezionandosi successivamente con Maria Tipo al
Conservatorio di Ginevra, dove ha conseguito nel 1988 il Premier Prix de Virtuosité con
distinzione. Il suo repertorio spazia da Bach a Fedele. È il primo pianista italiano ad aver
eseguito pubblicamente l’integrale delle opere di Chopin. L’integrale viene registrata per la
DECCA
ed
è
stata
accolta
con
entusiasmo
dalla
critica:
“… questi sono fra i migliori CD chopiniani in assoluto, ben superiori a registrazioni di quasi
tutti i più celebri nomi in catalogo.” Bryce Morrison, International Piano.
“… una versione da sogno degli Studi di Chopin… una coerenza di pensiero che è il segno dei
grandi chopiniani.” Etienne Moreau, Diapason. “Come mette le mani sul pianoforte Pietro De
Maria, viene da tirar fuori come nuova un'antica definizione: è un pianista poeta.” Lorenzo
Arruga, Il Giornale. Ha inciso le tre Sonate op. 40 di Clementi per l’etichetta Naxos, un recital
registrato dal vivo al Miami International Piano Festival per la VAI Audio e l’integrale delle
opere di Beethoven per violoncello e pianoforte con Enrico Dindo per la Decca.
Pietro De Maria insegna alla Scuola di Musica di Fiesole e all’International Engadin Summer
Piano Academy che si tiene in Svizzera ogni due anni.
In collaborazione con l’Accademia dei Concordi di Rovigo
ACCADEMIA DEI CONCORDI – Sala Oliva
17 e 18 Giugno 2011 ore 10.00-18.00
MARCO ENRICO BOSSI E ALEXANDRE GUILMANT:
due protagonisti a confronto
docente Andrea Macinanti
ANDREA MACINANTI Nato a Bologna nel 1958, si è diplomato in Organo, Clavicembalo e
Canto ai Conservatori di Bologna e di Parma perfezionandosi poi con Klemens Schnorr a
Monaco di Baviera.
Si è laureato cum laude alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Bologna.
È docente di Organo al Conservatorio «G.B. Martini» di Bologna.
Tra le sue numerose registrazioni, si segnalano le opere complete per organo di Ottorino
Respighi e di Goffredo Giarda per Tactus, casa discografica con la quale è ora impegnato nella
registrazione dell’opera omnia organistica di Marco Enrico Bossi.
Assieme a F. Tasini, ha curato numerose revisioni critiche, tra le quali i Fiori Musicali di G.
Frescobaldi, l’opera integrale per tastiera di A. Scarlatti e di G.B. Martini (UT ORPHEUS),
un’antologia in nove volumi di musica italiana per organo, l’Opera Omnia Organistica di M.E.
Bossi (con L. Salvadori, W. Van de Pol, F. Tasini) e uno studio sull’analisi e l’interpretazione
dei Trois Chorals di Franck (CARRARA); dal 1994 è co-direttore editoriale della rivista «Arte
Organaria e Organistica».
È membro dell’Accademia Filarmonica di Bologna e dal 1988 direttore artistico della rassegna
concertistica internazionale «Organi antichi, un patrimonio da ascoltare».
Nel marzo del 2005 ha suonato alla Musashino Hall di Tokyo, nell’ottobre 2006 nella Grace
Cathedral di San Francisco e nel maggio 2008 ha tenuto una tournée di concerti in Russia.
Nel 2005 è stato insignito del titolo di Cavaliere dell'Ordine «Al Merito della Repubblica
Italiana».
SALONE DEL CONSERVATORIO
10, 11 Ottobre 2011
59
8.2 SEMINARI
TECNICHE CORPOREE FUNZIONALI
Docente Susanne Martinet
Il lavoro che la docente propone coniuga la ritmica di Jaques-Dalcroze con l’espressione
corporea da lei elaborata, operando diversi, passaggi tra la musica e le componenti artistiche del
movimento, attraverso varie attività tra cui l’ascolto musicale e l’improvvisazione vocale e
corporea. Il Lavoro è finalizzato alla consapevolezza e sensibilità corporea e al potenziamento
dei propri mezzi espressivi e musicali.
Il seminario è rivolto agli allievi e agli insegnanti delle classi del Biennio per la formazione dei
Docenti di Strumento, agli allievi del Triennio e del Biennio, che otterranno il riconoscimento
per la frequenza del corso di Tecniche di consapevolezza ed espressione corporea e di Tecniche
corporee funzionali o i crediti relativi a Stage e altre attività formative.
E’ aperto ad altri studenti e insegnanti del Conservatorio Venezze interessati.
E’ aperto al pubblico.
SUCCURSALE DEL CONSERVATORIO
12 Gennaio 2011 ore 13.30 alle 18
15 Febbraio 2011 ore 13.30 alle 18
16 Marzo 2011 ore 13.30 18
12 Aprile 2011 ore 13.30 alle 18
IL CLARINETTO BASSO. TECNICA E REPERTORIO CONTEMPORANEO
Docente Paolo De Gaspari
Il seminario è rivolto in particolare alle classi di Composizione e di Clarinetto ma anche a tutti
coloro che sono interessati e verterà sui seguenti argomenti:
la storia dello strumento, l’evoluzione, la tecnica di base, la tecnica contemporanea, i metodi,
il repertorio nella musica da camera, una discografia essenziale
Il seminario sarà articolato su due incontri:
1° incontro: martedì 15 febbraio 2011 - sarà rivolto principalmente alla conoscenza basilare dello
strumento e alla illustrazione delle tecniche di produzione del suono contemporanee, con esempi
tratti dal repertorio e con possibilità di visione, da parte dei partecipanti, delle partiture
presentate.
2° incontro: martedì 17 maggio 2011 - avrà funzione di laboratorio per realizzare, affinare e
curare il lavoro svolto presso le classi di composizione e/o di clarinetto cui seguirà un breve
concerto con brani tratti dal repertorio e, qualora possibile, con esecuzione di elaborati degli
allievi di composizione.
AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
15 Febbraio 2011 ore 10.30 – 17.30
17 Maggio 2011 ore 10.30 – 17.30
17 maggio ore 18.00 CONCERTO – AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
PROFILI:INCONTRI CON LA NUOVA MUSICA
Docenti Paolo Aralla, Franco Venturini
Seminario rivolto agli studenti di Composizione, Armonia complementare, strumentisti e allievi
di Storia della musica.
Nel corso degli incontri con i compositori ospiti M° Paolo Aralla (3 marzo) e M° Claudio
60
Ambrosini (24 marzo) verranno presentati ed analizzati alcuni lavori rappresentativi della loro
produzione.
E' prevista la partecipazione di allievi e docenti che eseguiranno in concerto alcune opere e
parleranno degli aspetti interpretativi e legati alla tecnica strumentale.
AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
3 Marzo 2011 ore 10,30-17,30
L’EVOLUZIONE DEL LINGUAGGIO MUSICALE PER VIOLONCELLO SOLO DA J.S.
BACH AI GIORNI NOSTRI
Docente Luca Paccagnella
Il seminario sarà articolato in tre incontri ed è rivolto agli studenti di violoncello e di
composizione.
Storia, analisi ed evoluzione della tecnica di esecuzione delle partiture per violoncello solo
attraverso i secoli (Bach, Kodaly, Berio, Donatoni, Sciarrino, Sollima, Scelsi, progetto
Sacher…..) con esecuzione dal vivo.
Gli studenti di composizione potranno comporre partiture che verranno esaminate ed eseguite
durante gli incontri. Alla fine del seminario è previsto un concerto con allievi e docenti.
AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
10 Marzo ore 10.00/14.00, 29 Aprile ore 10.00/14.00, 7 Giugno ore 14.00/18.00
7 giugno ore 21.00 CONCERTO - AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
PROFILI:INCONTRI CON LA NUOVA MUSICA
Docente Claudio Ambrosini
Masterclasses rivolte agli studenti di Composizione, Armonia complementare, strumentisti e
allievi di Storia della musica.
Nel corso degli incontri con i compositori ospiti :M° Paolo Aralla (3 marzo) e M° Claudio
Ambrosini (24 marzo) verranno presentati ed analizzati alcuni lavori rappresentativi della loro
produzione.
E' prevista la partecipazione di allievi e docenti che eseguiranno in concerto alcune opere e
parleranno degli aspetti interpretativi e legati alla tecnica strumentale.
AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
24 Marzo 2011 ore 10,30-17,30
Giornata di studio
SVILUPPARE COMPETENZE: CON LA MUSICA SI FA!
Buone pratiche a scuola
La giornata di studio è promossa dall'istituto comprensivo di Costa, dal Gruppo Regionale per le
Attività musicali con il patrocinio dell'Ufficio Scolastico Provinciale e del Conservatorio di
Rovigo. Si propone come un momento di scambio tra insegnanti di Musica e Strumento musicale
dei vari ordini scolastici che operano sul territorio. Verranno presentate esperienze di
apprendimento musicale con bambini e ragazzi e si rifletterà sul tema delle competenze a scuola.
ACCADEMIA DEI CONCORDI - Sala Oliva
15 Aprile 2011 ore 9.00/13.00
In collaborazione con l’Accademia dei Concordi di Rovigo
LE SONATE E LE VARIAZIONI DI LUDWIG VAN BEETHOVEN
61
PER VIOLONCELLO E PIANOFORTE
Docenti Luca Simoncini e Stefania Redaelli
Durante il seminario verranno affrontate le cinque sonate di L. van Beethoven per violoncello e
pianoforte (op. 5, op. 69, op. 102) e le 12 Variazioni su un tema del Giuda Maccabeo di Hëndel
e le Variazioni sul Flauto magico op. 66 in fa maggiore e mi bemolle maggiore su Bei Männern
sempre dal Flauto magico di Mozart.
Questo percorso darà la possibilità di conoscere l’importante evoluzione compositiva di
Beethoven nella musica da camera per violoncello e pianoforte. Inoltre, la possibilità per gli
allievi di avvicinarsi a quel repertorio violoncellistico e cameristico che generalmente viene
trattato dopo il diploma. Ogni partecipante avrà la possibilità di eseguire un movimento di
un’opera a sua scelta.
Il seminario sarà aperto a violoncellisti e pianisti anche non iscritti al Conservatorio di Rovigo.
AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
18, 19 Aprile 2011 ore 10.30/18.30
IL MELOLOGO
Docente Giuseppe Gaiani
Il percorso storico, tecnico ed artistico del melologo verrà introdotto in questo incontro
attraverso la presentazione e lo studio di musicisti e poeti che dal Settecento ad oggi si sono
impegnati in questa composizione parateatrale, portandola a livelli artistici di rilievo in una
continua sperimentazione ed attenzione verso la proposta di questo affascinante connubio fra
diversi ma vicini linguaggi culturali.
Sarà il percorso storico attraverso le diverse produzioni di questo ensemble nel corso dei secoli,
la lettura della partitura, la “lettura” del testo, il testo come musica e melodia, la metrica e la
sintassi tra parola e musica ed una discussione sulla produzione del melologo nella musica
contemporanea, il sentiero su cui insegnante e allievi percorreranno insieme il cammino nella
forma musicale – Melologo.
Ciò avverrà mediante l’esecuzione di momenti di melologhi artisticamente e storicamente
rilevanti e nel contempo, mediante la spiegazione del metodo con cui l’attore attraverso la
propria tecnica, realizza le proprie intenzioni musicali e drammaturgiche.
AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
28 Aprile 2011 ore 10.00/13.00 – 15.00/18.00
LA MUSICA DI ASTOR PIAZZOLLA
Docenti Hugo Aisemberg e Juan Lucas Aisemberg
Questo seminario intende trasmettere lo spirito profondo del Tango e della musica di Astor
Piazzolla, un musicista che ha saputo creare un linguaggio universale partendo da un fenomeno
artistico di carattere fortemente popolare.
Nonostante Astor Piazzolla sia stato un creatore nato nel mondo del Tango, con il passare del
tempo si è collocato tra i grandi del ‘900.
La sua musica ha interessato musicisti di tutti i livelli, specialmente i giovani e il pubblico di
tutto il mondo.
I maestri si propongono di lavorare principalmente su queste premesse.
Il seminario è aperto a tutti gli strumentisti e cantanti con ogni grado di preparazione. Si
creeranno delle formazioni cameristiche e si individueranno i solisti. Sono ammessi gruppi già
costituiti.
62
Il materiale di studio sarà messo a disposizione gratuitamente dall’archivio dell’“Assiciazione
Culturale Astor Piazzolla”.
Alla fine del seminario si terrà un concerto pubblico presentando i migliori lavori.
AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
2 Maggio 2011 ore 9.00/12-14/18
Ore 18.00 CONCERTO – AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
FRANZ LISZT E L’UNGHERIA
nel duecentesimo anniversario della nascita
di Franz Liszt
a cura delle classi di pianoforte e storia della musica
AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
Giovedì 19 Maggio 2011 orario da definire
IL LIED TEDESCO
Docenti Patrizia Greco e Marco Ozbic
Il Corso si articolerà in due giornate (6 ore al giorno) dedicate alla conoscenza dei cicli
Liederistici di Schubert. Di questo autore verrà preso in esame lo studio dei Lieder più
rappresentativi, attraverso lezioni teorico pratiche collettive ed individuali, destinate agli studenti
e diplomati di Musica Vocale da Camera, di Canto e di Pianoforte che desiderano perfezionare,
attraverso la pratica, la conoscenza di questa difficile arte. Il M.° Ozbic, oltre
all’approfondimento vocale-strumentale, curerà le problematiche legate alla corretta dizione dei
testi e la prof. Patrizia Greco a definire la collocazione storico – letteraria dei Lieder in esame.
L’ultimo giorno sarà dedicato all’esecuzione in forma di concerto dei Lieder studiati durante il
Seminario.
AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
6-7 Ottobre 2011 ore 10.00-17,30
7 Ottobre ore 18.00 CONCERTO – AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
MASTERCLASSES ERASMUS
17-19 Febbraio 2011
Prof. Luciano CONTINI
UNIVERSITÄT FÜR MUSIK UND DARSTELLENDE KUNST – VIENNA (Austria)
Laboratorio sulla realizzazione del Basso Continuo per chitarristi;
Masterclass di musica antica
16-17 Maggio 2011
Prof.ssa Aytül Büyüksaraç
YASAR UNIVERSITESI - IZMIR (Turchia)
Masterclass di canto
18 Maggio ore 18.00 - Concerto
16-17 Maggio 2011
Prof. Paolo Susanni
63
YASAR UNIVERSITESI - IZMIR (Turchia)
Maste class di pianoforte
18 maggio ore 18.00 - Concerto
24,25,26 Maggio 2011
Prof. Luis Orden Ciero
CONSERVATORIO SUPERIOR DE MUSICA - SEVILLA (Spagna)
Masterclass di flauto
24 Maggio ore 18.00 - Concerto
Concerto realizzato in collaborazione con la Comunità Europea all’interno del programma
Erasmus
8.3 CONCERTI
AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
Venerdì 4 Marzo 2011 ore 21.00
Luca Paccagnella violoncello Andrea Toschi organo
TEATRO SOCIALE – ROVIGO
Mercoledì 16 Marzo 2011 ore 21.00
VIVA VERDI
In collaborazione con il Conservatorio “Buzzolla” di Adria
Venerdì 18 Marzo 2011
Ricordando Silvio Omizzolo (nel XX° anniversario della morte)
ore 15.00 Tavola Rotonda
ore 18.00 Concerto
Venerdì 8 Aprile 2011 ore 21.00
Stefano Romani oboe Giuseppe Fagnocchi clavicembalo
Mercoledì 13 Aprile 2011 ore 18.00
Ritratti musicali del goriziano
Venerdì 15 Aprile 2011 ore 21.00
Raffaele D’Aniello pianoforte
Venerdì 29 Aprile 2011 ore 21.00
Il flauto nel Novecento storico in Francia e nei paesi dell’Est
Gabriella Melli flauto Giuseppe Fagnocchi pianoforte
Venerdì 6 Maggio 2011 ore 21.00
64
Marco Ricciarelli pianoforte
ACCADEMIA DEI CONCORDI – ROVIGO
Giovedì 12 Maggio 2011ore 17.30
L’Unità d’Italia sotto il segno dell’arte: Corrado Ricci
Conferenza – Concerto
Venerdì 13 Maggio 2011 ore 21.00
Luca Paccagnella violoncello Raffaele D’Aniello pianoforte
Mercoledì 18 Maggio 2011 ore 18.00
Aytül Büyüksaraç soprano Paolo Susanni pianoforte
Concerto realizzato in collaborazione con la Comunità Europea
all’interno del programma Erasmus
Giovedì 19 Maggio 2011 orario da definire
Nel duecentesimo anniversario della nascita “Franz liszt e
l’Ungheria”
Venerdì 20 Maggio 2011 ore 21.00
Enrico Stellini pianoforte
Martedì 24 Maggio 2011 ore 18.00
Luis Orden Ciero flauto Ester Garcia Paños pianoforte
Concerto realizzato in collaborazione con la Comunità Europea
all’interno del programma Erasmus
Venerdì 27 Maggio 2011 ore 17.00
Ricordando Carlo
Fabio Morosin pianoforte
TEATRO SOCIALE – ROVIGO
28 ottobre 2011 ore 16.00 Teatro ragazzi
29 ottobre 2011 ore 20.30
L’OPERA DA TRE SOLDI
di BERTOLD BRECHT musiche di KURT WEILL
65
BORSE DI STUDIO
Martedì 12 giugno 2010 ore 21.00
CONCERTO E CONSEGNA DELLE BORSE DI STUDIO AGLI ALLIEVI MERITEVOLI DEL CONSERVATORIO
“F. VENEZZE” A.A. 2010 - 2011
Borsa di studio AVIS-AIDO
Borsa di studio “Fratta Maria Bellinazzi”
Borsa di studio "Carla e Alvino Pellegrini"
Borsa di studio Banca Rovigo
Borsa di studio Unindustria
Borsa di studio Fidapa
.4 ATTIVITA’ VARIE
Palazzo Roverella
Domenica 19 settembre 2010 ore 11.00
Concerto per i150 anni dell’unità d’Italia
Gabriella Munari – soprano, Maurizio Pagliarini – chitarra
AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
Giovedì 23 dicembre 2010 ore 17.00
Concerto di Natale
Arquà Polesine
18 maggio 2011
Concerto canto e pianoforte
Castelmassa
Concerto sabato 21 maggio ore 21
ORCHESTRA - GIOVANI ARCHI VENETI –
Dirige Lucia Visentin
Al pianoforte Anna Maria Zanetti
Cortile interno delle Scuole Medie del Conservatorio
29 e 30 GIUGNO 2011 ore 20.45
DON GIOVANNI di WOLFGANG AMADEUS MOZART
LABORATORIO LIRICO SCUOLA DI CANTO a cura di Maria Gabriella Munari
Direttore Luca Paccagnella
Cortile di Palazzo Roverella
AGOSTO IN MUSICA
2 agosto 2011 ore 21.00
Arie d’opera
27 agosto 2011 ore 21.00
Zyklus Quintette
66
LA DOMENICA AI CONCORDI
MUSICA E POESIA 2011
Collaborazione tra il Conservatorio, la Fondazione Banca del Monte di Rovigo,
Accademia dei Concordi
Domenica 27 Marzo ore 11.00
IL ROMANTICISMO D’OLTRALPE
NEO-KLASSIC TRIO
Morena Mestieri flauto
Luca Paccagnella violoncello
Guido Bottura pianoforte
Fabio Mangolini voce recitante
Domenica 3 Aprile ore 11.00
LA MUSICA ESALTA IL SENTIMENTO
Martino Fedini – Matteo Franco duo pianistico
Alice Chinaglia voce recitante
Domenica 10 Aprile ore 11.00
ROMANTICAMENTE….
Barbara Vignudelli soprano
Monica Paolini chitarra
Domenica 17 Aprile ore 11.00
LA PAROLA AL VIOLONCELLO
Promenade nella vocalità del violoncello,
dal Lied al Tango
Valeriano Taddeo violoncello
Davide Furlanetto pianoforte
LA DOMENICA AI CONCORDI
MUSICA E PITTURA 2011
Collaborazione tra il Conservatorio, la Fondazione Banca del Monte di Rovigo,
Accademia dei Concordi
Domenica 2 Ottobre ore 11,00
NOTE D’ITALIA
quando Mazzini suonava la chitarra…Gloria Badin, Eugenio Coletti, Fabio Corsi,
Andrea Gambarotto, Chiara Lazzarin, Mauro Lombardo,
Alberto Moretto, Marco Saccardin chitarra
Diana Frigato voce
Elisa Spremulli violino
67
TEMPIO DELLA BEATA VERGINE DEL SOCCORSO
LA ROTONDA – ROVIGO
Domenica 9 ottobre ore 10,30
Festa del Santo Patrono dell’Accademia dei Concordi San Gaetano da Thiene
Animazione liturgica a cura del Conservatorio “F. Venezze”
Alice Chinaglia soprano Maddalena Altieri organo
Domenica 16 Ottobre ore 11,00
IL RISORGIMENTO ALL’OPERA
Quintetto Ethos
Paola Bassi flauto
Antonella Spremulli oboe
Elisa Marastoni clarinetto
Alice Ghinato corno
Chiara Turolla fagotto
Domenica 23 Ottobre ore 11,00
LA MUSICA STRUMENTALE ITALIANA NEL RISORGIMENTO
Francesco Toso clarinetto
Luca Paccagnella violoncello
Jacub Tchorzewski pianoforte
Domenica 30 Ottobre ore 11,00
SUONI LA TROMBA INTREPITO
Un viaggio musicale verso il Risorgimento
Ensemble Ottoni Romantici con strumenti originali
Jothan Pia tromba naturale, cornetta, tromba a cilindri
Michele Santi tromba naturale, cornetta, tromba a cilindri
Corrado Colliard tromba e trombone a coulisse, trombone a cilindri, oficleide
Mauro Morini tromba e trombone a coulisse, tromba bassa,
trombone a cilindri
NOTTE FRA LE NOTEorganizzazione
Organizzato dal comune di Rovigo e dal Conservatorio “F. Venezze”
In collaborazione con Filarmonia Veneta, Associazione Il Canto delle Muse, Ente Rovigo
Festival,
Accademia Veneta dello Spettacolo
Rassegna di musica classica rassegna lirica, antica, sinfonica, Jazz blues.
1. Notte bianca Venerdi 22 luglio ore 21.00 c/o cortile del Conservatorio:
68
Davide Agnoli Quintet
Davide Agnoli - alto e soprano sax
Hugo d'Leon - trumpet
Luca Grani - guitar
Dino Mondello- bass
Lucio Chini - drums
Enzo Valsecchi Quartet
Mattia Dalla Pozza - alto e soprano sax
Enzo "Bear" Valsecchi - piano & rhodes
Luca Grani - bass
Lucio Chini - drums
2. venerdì 12 agosto
Bonucciquartet
lorenzo bonucci ,batteria
vincenzo della malva,contrabbasso
marco pollice,pianoforte
hugo d'leon, tromba
----standard bebop ed hardbop rivisitati nell'esecuzione strumentale
Alex Alfonsi "Non sextet"
Mattia Dalla Pozza, sax alto
Hugo De Leon, tromba
Giulia Facco, pianoforte
Vincenzo Dalla Malva, contrabbasso
Lorenzo Bonucci, batteria
Alessandro Alfonsi, percussioni
----Standard con particolare attenzione al repertorio latino
3. venerdì 19 agosto
Stefano Ponzinibio "Last minute Quartet"
Stefano Ponzinibio- Alto Sax
Giorgia Hannoush - Chitarra
Dino Mondello - Contrabbasso
Lorenzo Bonucci - Batteria
----Standards e brani originali
69
Hugo D'Leon quintet
Ricardo Paio Quintet(batteria)
Paolo Garbim(piano)
Ricardo di Vinci(contrabasso)
Stefano Ponzinibio(sax alto)
Hugo D'Leon(tromba)
----standards
4. venerdì 26 agosto
Dallapozza Trio
Glauco Benedetti, tuba
Luca Grani, chitarra
Mattia Dallapozza, sax
----repertorio standard e non
Glaucorius quartet
glauco benedetti - tuba
davide agnoli - alto e soprano sax
lorenzo terminelli - drums
luca grani - guitar
----repertorio di jaco pastorius
5. mercoledì 7 settembre
dave holland tribute band
davide agnoli - soprano sax
mattia dallapozza - alto sax
filippo vignato - trombone
glauco benedetti - tuba
luca grani - guitar
diego pozzan - drums
David Benini "SINGOLARITA' III"
David Benini - voce
Francesco Sassanelli - chitarra ed effetti
Simone Sferruzza - batteria
Glauco Benedetti- tuba
----pezzi o arrangiamenti degli studenti
70
Le altre date programmate:
6. Martedi 2 agosto ore 21.00 presso il cortile del Palazzo Roverella concerto lirico degli
allievi del Conservatorio
7. Lunedi 8 agosto presso piazza Matteotti a Rovigo ore 21.00 Small Band diretta dal
maestro Ambrogio de Palma.
8. Mercoledi 10 agosto presso il chiostro degli olivetani ore 21.00 The Omit Five , gruppo
jazz
9. Sabato 27 agosto ore 21.00 presso il cortile del Palazzo Roverella quintetto di allievi del
Conservatorio
TEATRO COTOGNI - CASTELMASSA
Domenica 7 novembre 2010 ore 15.30
OMAGGIO A FRYDERYK CHOPIN
nel duecentesimo anniversario della nascita
CONCERTO PIANISTICO
Venerdì 25 marzo 2011
16rde
Alberto Baldo Giacomo Cardelli Anna Grendene Alberto Tecchiati
CASA CIRCONDARIALE DI ROVIGO
Giovedì 16 dicembre 2010
Concerto del Rodigium Wind Quintet
CONCERTI A VILLA GIGLIOLI A FICAROLO
Martedì 7 Dicembre 2010 ore 20.45
CONCERTO LIRICO A VILLA GIGLIOLI
Mercoledì 20 aprile 2011 ore 16.00
UNIVERSITA’ POPOLARE
Francesco Toso clarinetto, Jakub Tchorzewski pianoforte
COLLABORAZIONE ROVIGO BANCA
Giovedì 27 gennaio 2011 ore 21.00
Taglio di Po - Sala Europa
CONCERTO PER LA MADONNA DEL VAIOLO
Giovani Archi Veneti violino Lucia Visentin direttore Luca Paccagnella
71
INVITO A MUSICARE
Il Conservatorio per le scuole
Collaborazione tra Conservatorio “F. Venezze” e scuole polesane di diverso ordine e grado.
Nella sua storia formativa, il Conservatorio Statale di Musica “Francesco Venezze” di Rovigo
abbandona le proprie aule per entrare con strumenti e musica nelle scuole. Si è trattato di una
programmazione artistica che ha offerto una breve rassegna di lezioni-concerto, dedicata a
singoli strumenti, a famiglie di essi, a nuove tecnologie, a quartetti, a gruppi d'insieme, al fine di
suscitare interesse e curiosità nei giovani verso uno studio e un'arte talvolta sconosciuti. Un
investimento nella formazione dei giovani grazie a una fitta rete di relazioni con il mondo della
scuola, mirato non solo al coinvolgimento degli studenti sia delle Primarie che dei Licei
attraverso l'ascolto, lo studio e la partecipazione attiva, ma anche alla divulgazione della buona
musica per creare il pubblico di domani. Un mini – calendario iniziato con il mese di gennaio
2011 per finire a maggio 2011 per un totale di 45 incontri, una vera e propria occasione per
creare negli studenti un'abitudine all'ascolto della musica classica e di quella contaminata.
Alcuni interventi sono stati realizzati direttamente all'interno delle scuole, in orari e giorni
concordati, altri si sono svolti nella Sala dei Concerti del Conservatorio. Ogni settore musicale è
stato un mondo “speciale” che con proprie caratteristiche, i propri segreti e piccoli misteri, le
proprie ricerche di fascino e di invenzioni, ha permesso agli alunni delle scuole di, scoprire
sull'onda delle emozioni, immagini, idee, pensieri. (Il Presidente del Conservatorio prof. Ilario
Bellinazzi)
Numerose le note di approvazione ricevute dagli insegnati delle scuole per l’attività svolta da
parte di docenti e allievi………..
72
IL DIPARTIMENTO DI MUSICA JAZZ
73
Menzione particolare merita il Dipartimento di Musica Jazz coordinato dal Prof. Marco
Tamburini
LE ORIGINI
Il Conservatorio di Musica "F.Venezze" di Rovigo, nel corso dell'ultimo quinquennio, ha
assistito ad una crescita esponenziale all'interno dei propri programmi formativi del prestigio e
dell'importanza del "Dipartimento di musica Jazz, musiche improvvisate e del nostro tempo".
Nato nel 2005 come progetto sperimentale con un numero limitato di iscritti, in
applicazione dei dettami imposti dal Nuovo Ordinamento di cui alla Legge n.508 del 21
dicembre 1999, ha avuto infatti la fortuna, nel corso degli anni, di essere stato seguito e
coordinato con attenzione e cura capillari da personale sempre capace e motivato, riuscendo così
a coinvolgere ad oggi, suddivisi nei corsi Triennio e Biennio, oltre un centinaio di allievi
provenienti da tutta Italia.
L'ambizioso obiettivo è quello di riuscire a trasmettere agli studenti non solo le
metodologie e gli strumenti necessari per una buona conoscenza del linguaggio compositivo e
improvvisativo, ma anche una profonda sensibilità e apertura mentale verso tutti i generi e stili
musicali (dalla musica classica al pop, al rock etc...).
Affrontare lo studio e la ricerca senza alcun pregiudizio è l'unico vero grimaldello per
riuscire a sviluppare una musicalità dinamica e in continua evoluzione.
I CORSI
Il "Dipartimento di musica Jazz, musiche improvvisate e del nostro tempo" si inserisce all'interno
di un'offerta didattica piu' ampia data dal Dipartimento di Nuove Tecnologie e linguaggi
musicali ( comprensivo dei corsi di Musica d'uso e di Indirizzo Multimediale e di tecniche di
progettazione sonora per sistemi multimediali) ed offre ai propri studenti Diplomi accademici di
I livello, Diplomi accademici sperimentali di II livello (oltre ai Diplomi abilitanti
all’insegnamento nelle scuole secondarie di 1° e 2° grado).
74
a) TRIENNIO SUPERIORE
I Trienni superiori sono corsi di studio relativi ai nuovi ordinamenti (legge 508/99 e sgg.). Ad
essi si accede con il possesso di un diploma di scuola secondaria superiore (o da conseguire entro
il termine del Triennio) e previo esame di ammissione che accerti il possesso di un idoneo livello
di competenza musicale specifica.
Al termine dei Trienni si consegue il Diploma accademico di I livello.
b) BIENNIO SUPERIORE
I Bienni superiori sono corsi di studio sperimentali relativi ai nuovi ordinamenti (legge 508/99 e
sgg.). Ad essi si accede dopo aver conseguito un Diploma di Conservatorio congiuntamente al
Diploma di scuola secondaria superiore o titolo equipollente, o un Diploma accademico di I
Livello, o una Laurea o titolo equipollente e previo esame di ammissione che accerti il possesso
di un idoneo livello di competenza musicale specifica. Al termine dei Bienni si consegue il
Diploma accademico di II livello.
IL PROGRAMMA
I programmi prevedono:
•
corso di composizione, orchestrazione e arrangiamento jazz finalizzato a trasmettere le
competenze per realizzare una composizione e/o un arrangiamento musicale;
(Docenti: Ambrogio De Palma, Zarrelli Aurelio, Zambelli Paolo,)
•
corso di pratica pianistica e orientamento jazz : destinato a portare tutti gli allievi ad una
buona conoscenza del linguaggio jazzistico applicato al pianoforte;
(Docenti: Stefano Onorati, Marcello Tonolo)
75
•
corso di teoria dell'armonia e analisi : per la conoscenza e lo studio applicato delle forme
musicali del jazz;
(Docenti: Zarrelli Aurelio, Paolo Zambelli)
•
corso di storia del jazz e delle musiche afroamericane: per una contestualizzazione storica
dei diversi modi e stili di interpretare il jazz;
(Docente: Claudio Donà)
•
corso di laboratorio di musica di insieme : per fornire gli elementi chiave di lettura e
improvvisazione della musica jazz;
(Docenti: Ambrogio De Palma, Pozza Andrea, Onorati Stefano)
•
corso di ear training : per uno sviluppo approfondito dell'orecchio musicale al
riconoscimento di accordi, scale e note;
(Docente: Aurelio Zarrelli)
•
corso di inglese : per l'acquisizione di elementi di base della lingua;
(Docente: Daniela Patricia Fiordelmondo)
•
corso di informatica : per fornire le conoscenze sui processi che legano la musica alle
tecnologie applicate;
(Docente: Andrea Ferrari)
•
corso di teoria e pratica dell'improvvisazione strumentale: per un'applicazione pratica ed
una conoscenza piu' approfondita del proprio strumento:
- tromba e trombone (Docente: Marco Tamburini)
- saxofono (Docente: Mauro Negri)
- pianoforte (Docente: Stefano Onorati)
- canto (Docente: Carla Marcotulli)
- chitarra (Docente: Riccardo Chiarion)
- contrabbasso e basso elettrico (Docente: Stefano Senni)
- batteria (Docente: Mauro Beggio).
•
altri corsi complementari e integrativi del piano di studi a scelta del singolo studente.
76
OPPORTUNITA'
L'esperienza e la professionalità di tutto il personale del Conservatorio "F.Venezze" e del
Dipartimento Jazz hanno offerto e continuano ad offrire agli studenti ricche occasioni di crescita
artistica ed umana indispensabili per chi abbia intenzione di abbracciare la carriera del musicista.
a) PROGETTO ERASMUS
Il progetto Erasmus è un progetto scolastico di collaborazione tra istituti transnazionali,
compresi all'interno della Comunità Europea. Coinvolge docenti e studenti e offre l'opportunità
di soggiornare e studiare all'estero per un periodo che va dai 3 ai 12 mesi.
Attualmente sono attivi progetti artistici con il Conservatorium Van Amsterdam-Olanda e
con l'Accademy of Music di Wroclaw-Polonia
Gli obiettivi della mobilità degli studenti nel quadro Erasmus sono:
• Trarre beneficio sul piano culturale, educativo e linguistico;
• Arricchire il contesto educativo dell’Istituzione ospitante;
• Promuovere la cooperazione tra le Istituzioni di Istruzione superiore;
• Favorire la formazione di una mentalità aperta dal respiro internazionale;
• Contribuire alle spese di mobilità, per consentire un soggiorno di studio all’estero a giovani
che, altrimenti, non potrebbero permetterselo.
b) VENEZZE BIG BAND
Gemellaggi, occasioni di studio e di approfondimento, come pure la nascita e la crescita
della "Venezze Big Band" e di molteplici ensemble ridotti, sono resi possibili solo grazie alla
passione e alla dedizione del corpo docente e costituiscono imperdibili opportunità per lo
studente di mettere in pratica concretamente tutti gli insegnamenti ricevuti.
77
Non solo. La Big Band è occasione di confronto e interscambio di idee e opinioni e
permette allo studente di crescere anche dal punto di vista umano.
Questa "officina" insegna all'allievo a coordinare velleità artistiche con le necessità di
gruppo, dovendo adattare la propria sensibilità con quella degli altri membri della formazione
per il raggiungimento di un unico traguardo comune: un gioco di squadra al servizio della
musica.
La Venezze Big Band nata originariamente con il mero intento didattico di affrontare ed
elaborare repertori e arrangiamenti originali e d'autore, grazie alla frequenti esibizioni di questi
anni, ha permesso agli allievi di confrontarsi con musicisti di tutto il mondo (Paolo Fresu,
Francesco Cafiso, Paul Jeffrey, Kenny Barrow e Miroslav Vitous) e, in quanto ormai realtà
attiva e professionale, continua ad ottenere risultati straordinari.
c) CONCERTI - SEMINARI - MASTERCLASSES - IL VENEZZE JAZZ FESTIVAL e altro
Oltre ad un'ampia offerta didattica e ad un corpo docenti attento e capace che annovera
musicisti e professionisti di valenza nazionale e internazionale, il Dipartimento Jazz è riuscito a
creare, in breve tempo, un interesse che non solo coinvolge l'ambito musicale degli addetti ai
lavori, ma piu' in generale, anche l'intero ambito culturale della città di Rovigo.
Infatti l'attenta Direzione Artistica di questi anni è stata in grado di incrementare il livello
di preparazione dei propri allievi, sempre piu' partecipi attivamente alla crescita e all'upgrade del
proprio Dipartimento.
Grazie ad una pianificazione e ad una progettualità mirata, la D.A. è riuscita a generare
anche interesse su larga scala coinvolgendo professionisti, esperti e appassionati al settore in
un'intensa attività concertistica e seminariale di approfondimento.
Dal 2007 il Dipartimento organizza il "Venezze Jazz Festival": una periodica rassegna di
incontri, seminari e concerti in cui ospiti e amici del calibro di Paul Jeffrey, Cedar Walton, Al
Foster, Danilo Rea, Paolo Fresu, Stefano Bollani, Franco Cerri, Roberto Gatto e Francesco
Cafiso (solo per citarne alcuni), coadiuvati dall'attività degli insegnanti, si offrono a momenti di
confronto e di ricerca di altissimo livello, episodi artistico-culturali di rilevanza pluridisciplinare.
78
Nel 2009 in collaborazione con allievi ed insegnanti classici, a testimonianza del legame
strettissimo che unisce jazz e tradizione,
si sono svolti concerti per violoncello solista e
orchestra di fiati (repertorio tratto dall'Opera Italiana e Friedrich Gulda) con ottimi risultati e
critiche .
Il 2010 è l'anno della conferma dei risultati fino ad oggi ottenuti con la vittoria del
Premio Nazionale delle Arti 2010
Il 2011 è riconfermato il risultato con la vittoria del Premio Nazionale delle Arti
2011
Disciplina, sacrificio e dedizione
sono inseparabili compagni di questo ambizioso
progetto pensato e sviluppato solo ed esclusivamente per offrire ai giovani studenti ricche
opportunità nel mondo del lavoro in Italia e all'estero. Acquisire una solida professionalità è
condicio sine qua non per una maggiore competitività in un mercato così complesso come quello
della musica.
Lo spirito pionieristico dei primi anni continua a caratterizzare l'attività del Dipartimento
che giorno dopo giorno rafforza le proprie radici ed i propri metodi didattici permettendo di
offrire un binomio vincente dato da metodologie di insegnamento all'avanguardia, grazie
all'approccio dinamico del corpo docente sempre aperto a soluzioni nuove e creative, e allo
stesso tempo dal rigore metodologico necessario per una conoscenza scientifica e puntuale della
materia.
"Non suonare quello che c'è, suona quello che non c'è"
Miles Davis
79
VENEZZE JAZZ FESTIVAL 2011.
MARZO (Anteprima)
Auditorium - 2 marzo, ore 21
SHAWNN MONTEIRO QUARTET
“Tribute to Carmen McRae”
Shawnn Monteiro, voce
Tim Ray, pianoforte
Dave Zinno, contrabbasso
Steve Langone, batteria
APRILE
Auditorium - 11 aprile, ore 21
1° set - REEDS LAB
Giuliano Nora, sax soprano
Stefano Ponzinibio, sax alto
Ermanno Zuccato, sax tenore
Giulia Facco, pianoforte
Dino Mondello, contrabbasso
Paolo Prizzon, batteria
2° set - TRUMPETS EXCHANGE:
BOSSO - TAMBURINI
Fabrizio Bosso, tromba
Marco Tamburini, tromba
Stefano Onorati, pianoforte
Stefano Senni, contrabbasso
Nicola Angelucci, batteria
Auditorium - 21 aprile, ore 21
1° set - THE OMIT FIVE
Mattia Dalla Pozza, sax alto
Filippo Vignato, trombone
Joseph Circelli, chitarra
Rosa Brunello, contrabbasso
Simone Sferruzza, batteria
2° set - ANTONIO CIACCA TRIO
Antonio Ciacca, pianoforte
Doug Weiss, contrabasso
Francisco Mela, batteria
80
MAGGIO
Auditorium - 3 maggio, ore 21
1° set - FRANCESCO GANASSIN TRIO
Francesco Ganassin, clarinetti
Mauro Bonaldo, contrabbasso
Lorenzo Bonucci, batteria
2° set - LOCKE, GIULIANI &
MORONI TRIO
Joe Locke, vibrafono
Rosario Giuliani, sax alto
Dado Moroni, pianoforte
Auditorium - 11 maggio, ore 21
NEW JAZZNERATION
Standards e composizioni originali scritte dagli studenti dei corsi di arrangiamento e
orchestrazione del Dipartimento jazz
VENEZZE BIG BAND
diretta da Ambrogio De Palma
Salone del Conservatorio - 26 maggio, ore 17.30
BITCHES BREW: GENESI DEL CAPOLAVORO DI MILES DAVIS
Incontro con Enrico Merlin e presentazione del libro scritto in collaborazione con Veniero
Rizzardi
Auditorium - 26 maggio, ore 21.30
VENEZZE SEPTET
Roberto Rossi, trombone
Francesco Minutello, tromba
Giuseppe Brischetto, tromba
Riccardo Chiarion, chitarra
Marcello Tonolo, pianoforte
Paolo Ghetti, contrabbasso
Diego Pozzan, batteria
81
VALUTAZIONE DELLA QUALITA’ DEL SERVIZIO OFFERTO
82
Come è noto, l’attività di valutazione è intesa a supportare i processi di decisione politica e
di gestione degli interventi pubblici, affinché essi siano in grado di corrispondere al meglio
alle esigenze sociali, non solo sotto l’aspetto giuridico-formale, ma anche e soprattutto
facendo riferimento alla qualità dei servizi erogati. Attraverso il questionario di gradimento
è stato possibile evidenziare alcuni importanti aspetti della vita dell’Istituzione.
10 IL QUESTIONARIO
Destinatari del questionario per la relazione 2010/2011 sono stati gli studenti iscritti ai
corsi accademici del triennio superiore e del biennio specialistico, nonché ai corsi superiori
del Conservatorio (vecchio ordinamento).
Il questionario è stato suddiviso in tre sezioni e allo studente è stato chiesto di rispondere
sui seguenti aspetti:
A) soddisfazione ed interesse:
Distribuzione dei carichi complessivi negli insegnamenti
Organizzazione complessiva degli insegnamenti
Adeguatezza del servizio bibliotecario
Orari della segreteria
Soddisfazione nel rapporto con la segreteria e altro personale tecnico
amministrativo
Qualità del servizio prestito degli strumenti
Soddisfazione nel rapporto con la consulta degli studenti
Orari di apertura della struttura
Disponibilità degli spazi per la didattica
Disponibilità degli spazi per lo studio individuale
Pulizia delle aule
Disponibilità della strumentazione fornita nelle aule
B)Informazioni generali ed organizzazione del corso;
Orari di svolgimento dell’attività didattica
Disponibilità del docente
Qualità della formazione impartita dal docente
Soddisfazione del rapporto con i docenti
Adeguatezza delle aule
C) Attività didattiche ed interazione con il docente
Qualità e qualità delle Masterclass e dei Seminari
Quantità delle opportunità di partecipazione a esibizioni artistiche proposte dal
Conservatorio
Correttezza di valutazione
83
10.1 LA VALUTAZIONE DA PARTE DEGLI STUDENTI
Il numero di questionari raccolti si è dimostrato troppo esiguo per poter procedere ad una
elaborazione significativa, solo 33. Si riporta, comunque di seguito, il risultato della
rilevazione con alcune riflessioni che scaturiscono dall’analisi dei predetti questionari.
Sezione A
Soddisfazione ed interesse:
Con riferimento al primo gruppo di domande sull’ organizzazione dei corsi di studio, è
emerso, su quasi tutti gli aspetti, la valutazione espressa dagli studenti sia tendenzialmente
di ordine positivo. Infatti, mentre 90,91% degli studenti si ritiene soddisfatto del carico di
studio complessivo dei relativi insegnamenti, l’81,82 degli studenti si ritiene soddisfatto
dell’organizzazione complessiva degli insegnamenti ufficialmente previsti nel periodo di
riferimento.
Per quanto riguarda il servizio “biblioteca” il 75,76% dichiara di utilizzarla in maniera
soddisfacente alle proprie relativamente allo spazio, agli orari e ai prestiti.
Mentre le informazioni ricevute dalla segreteria didattica sono di qualità per il 66,66%
degli intervistati, il dato persiste positivo (87,87%) anche sulla disponibilità di tutto il
personale tecnico – amministrativo.
La valutazione in corrispondenza degli orari di accesso alla stessa segreteria non risultano
adeguati alle necessità per il 66,66% degli studenti. Anche la percentuale delle risposte
positive per quel che riguarda gli strumenti musicali (66,66%) non si ritiene incoraggiante.
Il lavoro di organizzazione e di relazione svolto dalla consulta degli studenti risulta
sufficientemente adeguato per il 75,76%.
Il progetto Erasmus, nella sua organizzazione e gestione trova favorevoli la quasi totalità
degli studenti (90,91%).
La valutazione in corrispondenza degli orari di accesso alla struttura risultano adeguati
alle necessità per il 93,94%, come pure alta è la percentuale di coloro che ritengono
soddisfacenti gli spazi messi a disposizione per la didattica(81,81%).
Invece relativamente alla disponibilità di spazio offerto per lo studio non risulta
sufficientemente soddisfatto il 57,57%. Il dato torna fortemente positivo sulla pulizia dei
locali nel Conservatorio (96,97%).
Infine sulla disponibilità degli strumenti messi a disposizione nelle aule, trova soddisfatto
il 72, 72 % degli studenti.
84
Sezione B
Informazioni generali ed organizzazione del corso:
Sul capitolo “docenza” le risposte date evidenziano che la qualità di lavoro richiesta è
adeguata alle aspettative dello studente in maniera elevata visto che:
si riscontra un’ottima puntualità nello svolgimento delle lezioni (lo asserisce l’87,88% degli
intervistati).
I docenti espongono gli argomenti in modo chiaro per il 96,97%. Rispondono
esaurientemente alle richieste di chiarimenti (96,97%) e si dimostrano complessivamente
reperibili a fornire chiarimenti e spiegazioni (100%).
I docenti riescono a motivare l’ interesse sulla materia per il 94,94%, degli intervistati.
Infine il 75,75% degli studenti esprime un giudizio positivo sull’adeguatezza delle aule,
comprese quelle di informatica.
Sezione C
Attività didattiche ed interazione con il docente:
Alla domanda sulla didattica relativa ai Masterclass e Seminari il 90,91% si ritiene
soddisfatto. L’indice di soddisfazione cala leggermente sull’opportunità di partecipare alle
esibizioni artistiche e all’incidenza didattica di tali esibizioni (78,78%).
La soddisfazione aumenta sul corpo docente e sulle sue qualità di valutazione, apprezzate
dall’84,84% degli studenti.
In conclusione il quadro complessivo del giudizio degli studenti certifica l’elevato grado di
qualità della didattica espressa nel Conservatorio attraverso i sui docenti.
10.2 RISULTATI DELL’INDAGINE E CONSIDERAZIONI DI STINTESI
Comparazione con anni precedenti?……………………………
………………………………
85
11 GIUDIZIO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE
Il nucleo, esaminata con attenzione la documentazione fornita dal Conservatorio Statale
di musica Francesco Venezze di Rovigo, nelle sue parti concernenti la didattica, il
patrimonio, l’attività amministrativa e la gestione, i rapporti con enti esterni, l’attività di
ricerca e produzione artistica, le pubblicazioni, e la valutazione della qualità del servizio
offerto, nota quanto segue:
• La estrema varietà dell’offerta didattica costituisce da un lato un elemento di
grande pregio per il Conservatorio, dall’altro un aggravio nell’attività dei docenti,
dipendente tuttavia dalla compresenza di ordinamenti diversi, frutto delle riforme
che si sono succedute in questi anni, e che dovrebbero venir meno allo
stabilizzarsi dei programmi didattici. La vastità dell’offerta didattica propone,
comunque, la necessità di adeguare le strutture materiali del Conservatorio alla
domanda di docenza.
• Il rendiconto finanziario appare compilato correttamente e mostra un crescente
livello di spesa, cui si fa fronte con entrate non statali.
• L’avanzo di amministrazione appare di dimensioni ridottissime, il che significa
che il Conservatorio ha una equilibrata e tempestiva capacità di spesa.
• La grandissima apertura sull’estero, ed in particolare sull’estremo Oriente,
dimostra l’impegno del personale docente del Conservatorio ad aprirsi verso
discenti diversi per formazione e cultura; quest’impegno sta producendo risultati
positivi sia a livello di interscambi culturali che di formazione di musicisti stranieri
di scuola italiana.
• L’attività di ricerca e di produzione artistica è stata, nel 2011, imponente per il
numero e la qualità di masterclass e seminari. Quanto ai concerti e alle opere
liriche eseguite avendo per interpreti gli studenti del conservatorio, si è trattato di
manifestazioni di rilievo anche qualitativo, ed hanno ottenuto un forte seguito fra
la popolazione del territorio.
• La grande attenzione prestata al Jazz costituisce un vero e proprio fiore
all’occhiello del Conservatorio, che si è per questo distinto a livello nazionale vedi
Premio Nazionale delle Arti edizione 2010 e 2011.
•
In relazione a quanto sopra esposto il nucleo di valutazione esprime un giudizio del
tutto positivo sull’attività del Conservatorio Statale Francesco Venezze, raccomandando
un adeguamento delle strutture materiali (aule e strumenti) alla domanda dei discenti e
una più approfondita indagine sul grado di soddisfazione degli stessi per la qualità dei
corsi seguiti.
86
ALLEGATI
ELENCO DELLE TABELLE
Tabella 1- indice di soddisfazione relativo al questionario della sezione A
Tabella 2- indice di soddisfazione relativo al questionario della sezione B
Tabella 3- indice di soddisfazione relativo al questionario della sezione C
87