ATTIVITA’ PER CLASSI APERTE
“IL RITRATTO DELL’IMPERATORE”
CLASSI E DOCENTI COINVOLTI
5^ A-C della Scuola Primaria “Dante Alighieri”di Mirano
BARRACANO Anna, OLIVIERI Antonella, SILVESTRI Libera, PERTILE Ivano, QUEBELLA Grazia,
STOCCO Roberta.
PERIODO DI ATTUAZIONE E ORGANIZZAZIONE ATTIVITA’
Mese di maggio, nei giorni 14/05/2015 dalle ore 10 alle ore 12 e 15/05/2015 dalle ore 8 alle ore
10, per un totale di 4 ore di attività.
DESCRIZIONE ATTIVITA’ LABORATORIALE
Primo giorno
In un primo momento, in aula LIM, le due classi hanno ascoltato la lettura animata dagli insegnanti
del racconto “Il ritratto dell’imperatore”. Ne è seguita la discussione e la comprensione orale
guidata della narrazione. Gli alunni hanno partecipato attivamente con numerosi interventi e
riflessioni personali. L’obiettivo della conversazione era individuare il messaggio della storia:
“Ogni religione è un modo diverso di “legarsi” all’immagine o all’esperienza di Dio=Essere
Superiore=Spirito=Potenza=Divinità. Questi “legami” prendono il nome di religioni e si riconoscono
nell’utilizzo di simboli religiosi specifici”.
In un secondo momento le due classi sono state suddivise in cinque gruppi eterogenei e con la
guida di un insegnante dovevano cominciare a:
1- Realizzare il simbolo/i di una o più religioni con tecniche grafico-espressive differenti;
2- Scrivere un mesostico con le lettere della parola religioni.
Queste erano le religioni , i simboli e le tecniche assegnate ai vari gruppi:
Gruppo 1
Gruppo 4
ANIMISMO
INDUISMO
Simboli: Maschera rituale e Totem
Simbolo: Parola sacra Om
Tecnica e materiali: Incollare terre e polveri BUDDISMO
naturali
Simbolo: Ruota a otto raggi
Tecnica e materiali: Colorare a spugna con
Gruppo 2
tempere e incollare brillantini
EBRAISMO
Simboli: Menorah e Stella di David
Gruppo 5
Tecnica e materiali: Incollare polveri colorate e ISLAM
brillantini
Simboli: Mezza Luna e stella a cinque punte
Tecnica e materiali: Incollare a mosaico del
Gruppo 3
cartoncino dorato
CRISTIANESIMO
Simbolo: Croce ortodossa
Tecnica e materiali: Colorare con pastelli a cera
e sfumare con carboncino nero
Secondo giorno
All’inzio dell’attività ogni gruppo, nello spazio assegnato il giorno prima, ha portato a termine la
realizzazione del simbolo/i con la tecnica assegnata, nonchè la trascrizione del mesostico su di un
cartocino e la decorazione della parole religioni con la medesima procedura della simbologia.
Terminata la parte dedicata alla produzione, tutti gli alunni si sono ritrovati con i rispettivi
insegnanti nell’aula LIM. Sul pavimento è stata distesa la riproduzione gigante del ritratto
dell’imperatore che, come nel racconto, era diviso in tanti pezzi. A turno ogni gruppo ha mostrato
il proprio simbolo/i, spiegato il significato e l’ha depositato all’interno della sagoma, nello spazio
assegnato. Vi è stata anche la lettura del testo, mesostico, che doveva spiegare la morale del
racconto oppure descrivere la singola religione o le religioni in generale.
Ultimata la collocazione di tutte le simbologie religiose, è stato possibile apprezzarne il risultato
finale e agli alunni hanno capito qual’era l’obiettivo dell’attività laboratoriale appena svolta. Essa
voleva essere un esempio concreto di quello che nella vita quotidiana, anche scolastica, dovrebbe
accadere quando si incontrano persone con esprerienze religiose diverse. Stare insieme significa:
conoscenza reciproca, rispetto di scelte religiose diverse dalla propria e condivisione di valori
comuni.
In un secondo momento gli insegnanti hanno provveduto a collocare il ritratto dell’imperatore e i
testi scritti nel corridoio per poter essere visibili e letti da tutte le classi, dai colleghi e dai genitori.
PARTECIPAZIONE E COINVOLGIMENTO DELLE CLASSI
Tutti gli alunni hanno partecipato alle attività laboratoriali proposte con notevole entusiasmo ed
impegno. I manufatti realizzati hanno messo in evidenza le buone capacità grafico-pittoriche e di
scrittura del singolo o del gruppo. Il risultato finale ha confermato l’importanza della riflessione su
argomenti che riguardano i valori, la persona e le religioni. Solamente con l’offerta di esperienze
didattiche di conoscenza religiosa reciproca si possono favorire negli alunni, i cittadini di domani,
la cultura dell’incontro, del rispetto, del confronto e del dialogo. Da parte degli insegnanti
coinvolti nell’attività, si auspica la possibilità di riproporre anche per altre classi esperienze
didattiche sulle medesime tematiche.
Gli insegnanti delle classi 5^A-C
Ascolto della lettura animata de “IL RITRATTO DELL’IMPERATORE”
Conversazione e riflessioni personali sul racconto
Attività grafico-espressive e scrittura mesostico nei vari gruppi
GRUPPO 1
GRUPPO 2
GRUPPO 3
GRUPPO 4
GRUPPO 5
Realizzazione del ritratto con i simboli religiosi e lettura del testo scritto
Il ritratto dell’imperatore prima e dopo
Il risultato finale esposto in corridoio