IMS “D. G. FOGAZZARO” – Vicenza
PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO
Corso di Informatica
INDIRIZZO SCIENZE APPLICATE
Premesso che il dipartimento di Informatica ha fatto propria la proposta presente nel sito del
ministero, lo stesso dipartimento ha quindi elaborato la programmazione per il primo biennio,
suddivisa nei due anni e per il primo anno del secondo biennio.
LICEO SCIENTIFICO opzione scienze applicate
Informatica
PROFILO GENERALE E COMPETENZE
L’insegnamento di informatica deve contemperare diversi obbiettivi: comprendere i
principali fondamenti teorici delle scienze dell’informazione; acquisire la padronanza di
strumenti dell’informatica; utilizzare tali strumenti per la soluzione di problemi significativi in
generale, ma in particolare connessi allo studio delle altre discipline; acquisire la
consapevolezza dei vantaggi e dei limiti dell’uso degli strumenti e dei metodi informatici e
delle conseguenze sociali e culturali di tale uso. Questi obbiettivi si riferiscono ad aspetti
fortemente connessi fra di loro, che vanno quindi trattati in modo integrato mantenendo su
di un piano paritario teoria a pratica.
Al termine del percorso liceale lo studente dovrà acquisire la conoscenza e la padronanza
di uno strumento o di una classe di strumenti, la loro applicazione a problemi significativi,
la conoscenza dei concetti teorici ad essi sottostanti, la riflessione sui vantaggi e sui limiti
e sulle conseguenze del loro uso.
La libertà, la competenza e la sensibilità dell’insegnante svolgeranno un ruolo
fondamentale nel proporre problemi significativi e, nello stesso tempo, tali da permettere
un collegamento permanente con le altre discipline. In questo modo l’informatica, oltre a
proporre i propri concetti e i propri metodi, diventa anche uno strumento del lavoro dello
studente. E’ opportuno coinvolgere gli studenti degli ultimi due anni in percorsi di
approfondimento anche mirati al proseguimento degli studi universitari e di formazione
superiore. In questo contesto è auspicabile trovare un raccordo con altri insegnamenti, in
particolare con matematica, fisica e scienze, e sinergie con il territorio, aprendo
collaborazioni con università, enti di ricerca, musei della scienza e mondo del
lavoro.
Dal punto di vista dei contenuti il percorso ruoterà intorno alle seguenti aree tematiche:
architettura dei computer (AC), sistemi operativi (SO), algoritmi e linguaggi di
programmazione (AL), elaborazione digitale dei documenti (DE), reti di computer (RC),
struttura di Internet e servizi (IS), computazione, calcolo numerico e simulazione (CS),
basi di dati (BD).
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
PRIMO BIENNIO
Nel primo biennio verranno usati gli strumenti di lavoro più comuni del computer insieme ai
concetti di base ad essi connessi.
Verranno introdotte le caratteristiche architetturali di un computer: i concetti di hardware e
1
software, una introduzione alla codifica binaria presenta i codici ASCII e Unicode, gli
elementi funzionali della macchina di Von Neumann: CPU, memoria, dischi, bus e le
principali periferiche. (AC)
Verrà spiegato il concetto di sistema operativo, le sue funzionalità di base e le
caratteristiche dei sistemi operativi più comuni. Verrà introdotto il concetto di processo
come programma in esecuzione, illustrato il meccanismo base della gestione della
memoria e le principali funzionalità dei file system. (SO)
Verranno introdotti gli elementi costitutivi di un documento elettronico e i principali
strumenti di produzione. Occorre partire da quanto gli studenti hanno già acquisito nella
scuola di base per far loro raggiungere la padronanza di tali strumenti, con particolare
attenzione al foglio elettronico. (DE)
Verranno introdotti la struttura e i servizi di Internet. Insieme alle altre discipline si
condurranno gli studenti a un uso efficace della comunicazione e della ricerca di
informazioni, e alla consapevolezza delle problematiche e delle regole di tale uso.
Verranno introdotti i principi alla base dei linguaggi di programmazione, illustrate le
principali tipologie di linguaggi e il concetto di algoritmo. Verrà sviluppata la capacità di
implementare un algoritmo in pseudo-codice o in un particolare linguaggio di
programmazione, di cui si introdurrà la sintassi.(AL)
SECONDO BIENNIO
Nel secondo biennio si procede ad un allargamento della padronanza di alcuni strumenti e
un approfondimento dei loro fondamenti concettuali. La scelta dei temi dipende dal
contesto e dai rapporti che si stabiliscono fra l’informatica e le altre discipline. Sarà
possibile disegnare un percorso all'interno delle seguenti tematiche:
Strumenti avanzati di produzione dei documenti elettronici, linguaggi di markup (XML etc),
formati non testuali (bitmap, vettoriale, formati di compressione), font tipografici,
progettazione web. (DE)
Introduzione al modello relazionale dei dati, ai linguaggi di interrogazione e manipolazione
dei dati (BS)
Implementazione di un linguaggio di programmazione, metodologie di programmazione,
sintassi di un linguaggio orientato agli oggetti. (AL)
QUINTO ANNO
E’ opportuno che l'insegnante − che valuterà di volta in volta il percorso didattico più
adeguato alla singola classe − realizzi percorsi di approfondimento, auspicabilmente in
raccordo con le altre discipline.
Verranno studiati i principali algoritmi del calcolo numerico (CS), introdotti i principi teorici
della computazione (CS) e affrontate le tematiche relative alle reti di computer, ai protocolli
di rete, alla struttura di internet e dei servizi di rete (RC) (IS). Con l'ausilio degli strumenti
acquisiti nel corso dei bienni precedenti, saranno inoltre sviluppate semplici simulazioni
come supporto alla ricerca scientifica (studio quantitativo di una teoria, confronto di un
modello con i dati…) in alcuni esempi, possibilmente connessi agli argomenti studiati in
fisica o in scienze (CS).
2
CONTENUTI PRIMO BIENNIO
Contenuti prescrittivi:
Sono prescrittivi i contenuti del testo adottato (Tecnologie Informatiche di Lorenzi – Govoni Ed.
Atlas) con l’esclusione di quelli elencati di seguito:
Contenuti non prescrittivi:
Cap. 1 – Concetti Informatici di Base



le immagini digitali;
il collegamento delle periferiche;
licenze software
Cap. 2 – Sistema Operativo Windows



Gestione di una stampante;
lavorare in rete (argomento previsto per il quinto anno);
licenze software
Cap. 3 – Reti, Web e Comunicazione



Intranet ed Extranet;
Le reti nella vita di tutti i giorni;
Comunità virtuali;
Cap. 4 – Elaborazione di testi



La tastiera con le 10 dita;
la composizione di una lettera;
unione di testo con dati per stampare circolari.
Cap. 5 – Presentazioni multimediali

Oggetti multimediali;
Cap. 6 – Il foglio elettronico
I contenuti sono tutti prescrittivi.
Cap. 7 – Algoritmi e soluzione di problemi



Lo sviluppo del software;
disegnare i diagrammi di flusso con Word;
la selezione multipla;
Cap. 8 – Linguaggi di programmazione
 L’intero capitolo è da considerarsi non prescrittivo.
L’insegnamento di un linguaggio di programmazione è prescrittivo per il secondo biennio, non è
obbligatorio nel primo. Tuttavia potrebbe rivelarsi utile realizzare delle semplici function in VBA
da utilizzare nel foglio di lavoro.
Appendice – Diritto e Informatica

L’intera appendice è da considerarsi non prescrittiva.
3
PROSPETTO TEMPI, SPAZI E METODI
Primo anno (1° biennio)
Modulo:
Concetti Informatici di Base
Ore totali: 10
Modulo:
Sistema Operativo Windows
Ore totali: 10
Modulo:
Il foglio elettronico
Ore totali: 34
Modulo:
Reti, Web e Comunicazione
Ore totali: 12
Totale: 66 ore
Secondo anno (1° biennio)
Modulo:
Elaborazione di testi
Ore totali: 12
Modulo:
Presentazioni multimediali
Ore totali: 12
Modulo:
Algoritmi e soluzione di problemi
Ore totali: 30
Modulo:
Linguaggi di programmazione
Ore totali: 12
Totale: 66 ore
CONTENUTI SECONDO BIENNIO
Contenuti prescrittivi:
Sono prescrittivi i contenuti del testo adottato (Informatica Applicazioni Scientifiche di Lorenzi –
Govoni Ed. Atlas) con l’esclusione di quelli elencati di seguito:
Contenuti non prescrittivi:
Cap. 1 – Progettazione degli algoritmi (AL)


Materiali on line – Diagramma a blocchi con Word (eventualmente sarà preferibile utilizzare
Yed Graph Editor, versione free) ;
La macchina di Turing;
Cap. 2 – Programmazione a Oggetti





C++: costruttore di copia
C++: funzioni friend
C++: ereditarietà multipla
C++: classi e overloading degli operatori
C++: funzioni virtuali
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Cap. 3 – Documenti Digitali e Comunicazione Multimediale

Interamente prescrittivo
Cap. 4 – Modello dei Dati, Manipolazione e Interrogazioni



10 - Oggetti multimediali;
12 - Esportazione e importazione dei dati;
unione di testo con dati per stampare circolari.
Cap. 5 – Reti e Protocolli

In programma per il quinto anno
Cap. 6 – Internet: Comunicazione e Servizi Web

In programma per il quinto anno
Cap. 7 – Progettazione di Pagine Web Fogli di Stile


Accessibilità ed Usabilità;
Programmazione Web: Javascript e HTML5
Cap. 8 – Algoritmi con il Foglio di Calcolo

In programma per il quinto anno
Cap. 9 – Modelli e Simulazioni

In programma per il quinto anno
Cap. 10 – Programmazione per il Calcolo Computazionale

In programma per il quinto anno
Primo anno (2° biennio)
Modulo:
Progettazione degli algoritmi (AL)
Ore totali: 10
Modulo:
Programmazione a Oggetti
Ore totali: 10
Modulo:
Documenti Digitali e
Comunicazione Multimediale
Ore totali: 34
Modulo:
Modello dei Dati, Manipolazione e
Interrogazioni
Ore totali: 12
Totale: 66 ore
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LABORATORIALITÀ: SPAZI, STAGES, AREE DI PROGETTO
Spazi: si ritiene essenziale che almeno il 50% delle ore siano di attività pratica, realizzata in
laboratorio di Informatica.
Stage: al momento non si sono individuate possibilità di stage.
Aree di progetto: Da realizzare con le altre materie scientifiche. Nel primo biennio, sarebbe
opportuno utilizzare il foglio di calcolo, ad esempio per organizzare dati di esperienze di laboratorio
e per darne l’elaborazione, sia grafica, sia come sintesi statistica dei dati (media, varianza, massimo
e minimo, moda etc.). Allegato si trova un esempio di elaborazione tramite foglio di calcolo.
PROVE COMUNI, TIPOLOGIE DI VERIFICA, GRIGLIE, CRITERI PER IL RECUPERO
Prove comuni: la questione al momento non sussiste, trattandosi di una sola classe prima.
Tipologie di verifica: esercitazioni di laboratorio, prove orali e test oggettivi.
Griglie: si propongono le griglie allegate.
Criteri per il recupero: il recupero dovrebbe essere curricolare, in laboratorio, organizzando
piccoli gruppi omogenei, con specifiche attività volte al recupero degli argomenti specifici.
Corso di Informatica e sistemi automatici
INDIRIZZO SCIENTIFICO TECNOLOGICO
SECONDO ANNO (TRIENNIO)
Anno scolastico: 2012 / 13
Gli alunni impareranno a conoscere gli strumenti utilizzati per la programmazione, dal funzionamento
del pc, all’ambiente di programmazione BlueJ, in modo da realizzare semplici programmi, ben
strutturati e utilizzando le tecniche di programmazione modulare e ad oggetti e le più importanti
strutture di dati, consapevoli dei limiti degli strumenti utilizzati. Inoltre sapranno riconoscere le diverse
tipologie di sistemi e ne affronteranno la modellizzazione e schematizzazione, anche con simulazioni
realizzate in java o con Excel.
Conoscenze
 Conoscenza delle componenti fondamentali di un sistema di elaborazione;
 conoscenza dei tipi di dati primitivi e strutturati, in Java;
 conoscenza della rappresentazione binaria dei tipi di dato primitivi all’interno di un calcolatore;
 conoscenza dei simboli e dei linguaggi per algoritmi: diagramma a blocchi e pseudocodifica;
 conoscenza delle regole di base della programmazione in Java;
 conoscenza delle regole di formattazione del linguaggio Java;
 Conoscenza delle caratteristiche principali degli oggetti;
 Conoscenza delle componenti fondamentali dell’ambiente di programmazione;
 Conoscenza delle principali strutture di dati astratte;
 Conoscenza dei tipi di dati semplici e strutturati, in Java;
 Conoscenza delle tecniche di programmazione strutturata e ad oggetti, in Java;
 Conoscenza della definizione e dei componenti fondamentali di un sistema;
 Conoscenza della definizione e delle proprietà degli automi;
 conoscenza delle diverse conseguenze delle operazioni di copia, taglia e incolla, per dati e
formule;
Capacità




Usare e riconoscere la terminologia di base dell’Informatica;
saper attivare le funzioni principali del sistema operativo;
descrivere un algoritmo utilizzando il diagramma a blocchi;
Usare l’ambiente di programmazione BlueJ;
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
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ricavare un programma in Java, sintatticamente corretto, a partire dall’algoritmo;
sviluppare un programma in Java, utilizzando oggetti
individuare e utilizzare le strutture di controllo più idonee per la soluzione di un problema;
Saper realizzare semplici modelli logici di sistemi combinatori e sequenziali, utilizzando Java;
Saper classificare sistemi e modelli;
Saper identificare un sistema, individuandone variabili, funzioni e parametri;
Saper formattare il codice Java e documentare il software, a livello elementare, tramite
commenti all’interno dei programmi, su una o più righe, elenco delle variabili e diagramma a
blocchi;
Saper organizzare un array a una e a due dimensioni
Saper definire e usare una classe e i relativi oggetti
Sviluppare un programma Java utilizzando gli oggetti;
Usare e riconoscere la terminologia di base della teoria dei sistemi;
Simulare semplici sistemi discreti.
Competenze
Risolvere semplici problemi, indipendentemente da un linguaggio di programmazione;
impostare la soluzione di problemi da un punto di vista procedurale;
interagire con il Sistema Operativo installato sul PC in uso;
orientarsi all’interno dell’ambiente di programmazione BlueJ;
usare con proprietà il linguaggio Java relativamente alle conoscenze acquisite;
Usare e riconoscere la terminologia della programmazione modulare e ad oggetti;
Risolvere problemi, utilizzando il paradigma a oggetti;
Usare con proprietà il linguaggio Java, relativamente a: strutture di controllo, procedure e
funzioni parametriche, variabili semplici e array uni e bidimensionali, oggetti;
Realizzare modelli logici di sistemi combinatori;
usare il foglio di calcolo Excel, per calcoli su successioni di dati e per la loro rappresentazione
grafica.
Obiettivi minimi di
apprendimento (per
permettere il passaggio alla
classe successiva)

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









Usare e riconoscere la terminologia di base dell’Informatica;
risolvere semplici problemi, utilizzando le strutture di programmazione sequenziale, alternativa
e ciclica;
interagire con il Sistema Operativo installato sul PC in uso;
interagire con l’ambiente di sviluppo BlueJ;
documentare il software, a livello elementare;
Usare e riconoscere la terminologia della programmazione ad oggetti;
Risolvere problemi, utilizzando il paradigma a oggetti;
Usare con proprietà il linguaggio Java, relativamente alle conoscenze previste in programma;
Conoscere ed usare le strutture vettore e matrice rettangolare;
Usare e riconoscere la terminologia di base della teoria dei sistemi;
Realizzare modelli logici di sistemi combinatori;
utilizzare il foglio di calcolo Excel, per disegnare grafici di funzioni ad una variabile.
7
CONTENUTI E TEMPI
SISTEMA ELABORATORE – 12h
 conoscenza schematica dell’elaboratore;
o dispositivi di input, output e di elaborazione;
o la struttura della memoria: lineare, indirizzabile e volatile;
 La rappresentazione interna delle informazioni;
 I traduttori: compilatori ed interpreti;
 Il sistema operativo: utilizzare il file system;
TECNOLOGIA JAVA – 2h
 La Java Virtual Machine ed il ByteCode;
 Portabilità di Java;
AMBIENTE BlueJ – 2h
 Conoscenza dell’ambiente di programmazione BlueJ;
 Uso della formattazione e della documentazione nei programmi in Java.
LINGUAGGIO JAVA – 68h
 Modulo 1 Elementi di base del linguaggio – 21h
o Unità didattica 1 Struttura di un programma
o Unità didattica 2 Identificatori
o Unità didattica 3 I tipi primitivi di dato
o Unità didattica 4 Operazioni sui dati
o Unità didattica 5 Stringhe
o Unità didattica 6 Gestione I/O su console
o Unità didattica 7 L’ambiente di sviluppo
 Modulo 2 Algoritmi – 22h
o Unità didattica 8 Introduzione alle strutture di controllo
o Unità didattica 9 Strutture di controllo in Java
o Unità didattica 10 Strutture di controllo derivate
 Modulo 3 Le Classi – 22h
o Unità didattica 11 La programmazione a oggetti
o Unità didattica 15 Vettori
EXCEL – 6h
 Dati e formule;
 Formattazione delle celle;
 Operazioni di copia, taglia, incolla e di riempimento automatico;
 Realizzazione di grafici;
SISTEMI DISCRETI – 9h
 Modulo 1 Introduzione alla teoria dei sistemi – 9h
o Unità didattica 1 I sistemi: definizione e approccio metodologico;
o Unità didattica 2 Modellizzazione e schematizzazione;
o Unità didattica 4 Classificazione dei sistemi;
o Unità didattica 5 La simulazione;
8
SPAZI E METODOLOGIA DIDATTICA
Verranno utilizzati l’aula e il laboratorio di informatica ed eventuali visite guidate a mostre e musei di
interesse per la disciplina. La parte teorica spiegata in aula troverà, per quanto possibile, immediata
esemplificazione ed elaborazione da parte degli alunni, tramite linguaggi di progetto e codifica in Java,
con successivo riscontro in laboratorio, dove gli allievi utilizzeranno il computer per verificare semplici
programmi dimostrativi su di un singolo argomento e per sviluppare programmi via via più complessi.
Le valutazioni delle prove di laboratorio saranno considerate come provenienti da prove orali.
TIPOLOGIA E MODALITA' DELLE VERIFICHE
Le verifiche saranno scritte, orali e pratiche. Per il primo periodo, le prove scritte saranno due, nel
secondo tre, di norma della durata di un'ora.
Quelle orali saranno di norma due e potranno essere sostituite da test oggettivi di durata più breve;
andranno a verificare la conoscenza di elementi teorici e di concetti legati alla programmazione e alla
tecnologia Java.
Quelle pratiche riguarderanno progetti di più ampio respiro, che andranno a verificare sia le conoscenze
teoriche che la capacità di utilizzare al meglio gli strumenti di laboratorio.
MEZZI - MATERIALI DIDATTICI
Come supporto didattico per gli alunni, oltre ai testi in adozione, saranno necessari gli appunti presi
dagli studenti durante le lezioni frontali.
Il testi in adozione sono:
 Il linguaggio Java di M. Bigatti – Hoepli Education;
 Corso di Sistemi / Sistemi discreti di F. Cerri - Hoepli Education.
L’utilizzo settimanale del laboratorio sarà di circa la metà delle tre totali. Il software usato sarà: BlueJ,
Excel, con S.O. Windows XP.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Si vedano le griglie di valutazione allegate; il livello di sufficienza nei test strutturati, a risposta multipla,
è fissato al 70% di risposte esatte.
CRITERI E MODALITÀ DEL RECUPERO
Le azioni di recupero saranno effettuate durante l’orario curriculare ed eventualmente extra curriculare,
nei modi conformi alle deliberazioni del Collegio dei docenti.
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TERZO ANNO (TRIENNIO)
Anno scolastico: 2012 / 13
PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

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




Sviluppare autonomamente programmi, ben strutturati, sia dal punto di vista della
decomposizione che da quello della rappresentazione dei dati adeguata al problema, utilizzando
il paradigma ad oggetti e la programmazione modulare in generale;
analizzare successioni ricorsive e usare tecniche ricorsive ed iterative per il loro calcolo;
analizzare e costruire reti sequenziali per realizzare semplici automi;
spiegare la natura e le funzioni degli apparati fondamentali delle comunicazioni elettriche;
risolvere semplici problemi di teoria dell’informazione;
spiegare natura e funzioni dei problemi di congestione;
spiegare natura e funzioni dei blocchi costitutivi di un simulatore di sistemi congestionati e
realizzarlo;
Conoscenze

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


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




conoscenza dell’algebra di Boole;
conoscenza dei sistemi digitali macrofunzionali aritmetici;
conoscenza del diagramma degli stati e della rappresentazione tabellare;
conoscenza delle componenti fondamentali di un sistema di comunicazioni;
conoscenza delle tecniche di rilevazione e correzione degli errori di trasmissione;
conoscenza della catena di comunicazione per un segnale analogico semplice;
conoscenza della catena di comunicazione per un segnale simbolico semplice;
conoscenza di elementi di teoria dell’informazione;
conoscenza di esempi significativi di sistemi telematici;
conoscenza del modello arrivi-servizi ad uno sportello;
conoscenza dei generatori di numeri pseudocasuali.
Capacità
 Usare e riconoscere terminologia specifica della programmazione a oggetti e modulare;
 Ricavare la funzione di verità a partire da una tabella, utilizzando la prima forma normale o la
mappa di Karnaugh;
 Identificare e rappresentare graficamente semplici automi sequenziali;
 realizzare l’automa analizzatore di stringhe ben formate secondo semplici grammatiche;
 realizzare programmi di analisi numerica per la ricerca degli zeri di una funzione e per il calcolo
di integrali definiti.
 determinare la correttezza di una trasmissione, utilizzando tecniche di controllo e di controllo e
correzione degli errori di trasmissione;
 realizzare un generatore di numeri pseudocasuali “equidistribuiti” e trasformarli in valori estratti
da una v. c. esponenziale.
Competenze
 Risolvere problemi, con lo sviluppo autonomo di programmi, ben strutturati, sia dal punto di
vista della decomposizione che da quello della rappresentazione dei dati adeguata al problema,
utilizzando il paradigma ad oggetti e modulare;
 Simulare in java o in Excel e VBA il comportamento di semplici automi;
 Risolvere semplici problemi di teoria dell’informazione;
10


Simulare il comportamento di un sistemi congestionato ad una coda;
Risolvere problemi di analisi matematica, con un approccio numerico.
Obiettivi minimi di apprendimento (per permettere l’ammissione all’esame di Stato)
 Usare e riconoscere la terminologia specifica della programmazione a oggetti e modulare;
 risolvere semplici problemi, con lo sviluppo autonomo di programmi, ben strutturati, sia dal
punto di vista della decomposizione che da quello della rappresentazione dei dati adeguata al
problema, utilizzando il paradigma ad oggetti o modulare;
 identificare semplici automi sequenziali, con il modello matematico e tabelle degli stati e delle
uscite;
 spiegare i sottosistemi di un sistema di comunicazione;
 realizzare un simulatore di sistemi congestionati con tempi di servizio e di interarrivo distribuiti
secondo una variabile casuale esponenziale;
CONTENUTI
Modulo:
Sistemi discreti e automi
Unità didattica:
Lezioni
Sistemi dinamici
Le equazioni che descrivono i
sistemi dinamici;
Sistemi digitali
Algebra di Boole;
La Prima Forma Normale
La Mappa di Karnaugh
I sistemi digitali combinatori;
Implementazione di sistemi
combinatori;
Sistemi combinatori
macrofunzionali aritmetici
Ingressi, uscite e stati;
Automi: macchine
Rappresentazione schematica;
sequenziali
Rappresentazione matematica.
Diagramma degli stati e
Progetto e
implementazione di rappresentazione tabellare;
Implementazione binaria.
automi
Automi riconoscitori Automi riconoscitori di sequenza
binaria e alfanumerici.
Modulo:
Sistemi Congestionati
Unità didattica:
Lezioni
Le funzioni predefinite Random
Generazione di
numeri pseudocasuali (Java) e Casuale() (Excel);
LCG di Lehmer - algoritmo di
Ore totali:
36
ore Metodologia Testi di riferimento
3
lezione
frontale
“Corso di Sistemi” di
F. Cerri – mod. 3
18
lezione
frontale e
laboratorio
“Corso di Sistemi” di
F. Cerri – mod. 3
3
lezione
frontale
“Corso di Sistemi” di
F. Cerri – mod. 3
8
Lezione
frontale e
laboratorio
lezione
frontale e lab.
“Corso di Sistemi” di
F. Cerri – mod. 3
Ore totali:
33
4
“Corso di Sistemi” di
F. Cerri – mod. 3
ore Metodologia Testi di riferimento
15 lezione
appunti dalle lezioni
frontale e
laboratorio
11
generazione di numeri
pseudocasuali ;
il modello arrivi e
servizi
Coda ad uno sportello;
Trasformata da R(0, 1) in una V. C.
esponenziale.
Modulo:
Sistema di comunicazione
Unità didattica:
Lezioni
Sottosistemi di
comunicazione
Trasmettitore, Canale, Ricevitore
2
lezione
frontale
appunti dalle lezioni
La codifica
Dalla necessità della codifica, al
coefficiente di efficienza di una
codifica; Codifiche numeriche;
Codifiche alfanumeriche
4
lezione
frontale
appunti dalle lezioni
La gestione degli
errori:
Definizione di errore; Soluzioni
strutturali nella codifica e
decodifica.
6
lezione
frontale
appunti dalle lezioni
Modulo:
Tecniche di
Programmazione
Ore totali:
6
Unità didattica:
Lezioni
Successioni ricorsive Analisi e realizzazione di metodi
iterativi e ricorsivi per il loro
calcolo
Modulo:
Analisi Numerica
Unità didattica:
Lezioni
Calcolo dell’integrale Analisi e realizzazione con il
metodo dei rettangoli e il metodo
definito
Montecarlo
Ricerca degli zeri di Analisi e realizzazione con i metodi
di Newton, delle corde e di
una funzione
bisezione
18
lezione
frontale e
laboratorio
appunti dalle lezioni
Ore totali:
12
ore Metodologia Testi di riferimento
ore Metodologia Testi di riferimento
6
lezione
frontale e
laboratorio
appunti dalle lezioni
Ore totali:
9
ore Metodologia Testi di riferimento
5
4
lezione
frontale
laboratorio
lezione
frontale
laboratorio
appunti dalle lezioni
appunti dalle lezioni
12
TIPOLOGIA E MODALITA' DELLE VERIFICHE
Le verifiche saranno scritte, orali e pratiche. Nei due periodi, le prove scritte saranno tre, di norma della
durata di un'ora.
Quelle orali saranno di norma due e potranno essere sostituite da test oggettivi di durata più breve;
andranno a verificare la conoscenza di elementi teorici e di concetti legati alla programmazione e alla
tecnologia Java.
Quelle pratiche riguarderanno progetti di più ampio respiro, che andranno a verificare sia le conoscenze
teoriche che la capacità di utilizzare al meglio gli strumenti di laboratorio. Le valutazioni delle prove di
laboratorio saranno considerate come provenienti da prove orali.
SPAZI E METODOLOGIA DIDATTICA
Verranno utilizzati l’aula e il laboratorio di informatica ed eventuali visite guidate a mostre e musei di
interesse per la disciplina. La parte teorica spiegata in classe troverà, per quanto possibile, immediata
esemplificazione ed elaborazione da parte della classe, tramite codifica in Java, con successivo riscontro
in laboratorio.
Molta importanza verrà assegnata alle ore di laboratorio, dove gli allievi utilizzeranno il computer oltre
che per verificare semplici programmi dimostrativi su di un singolo argomento, anche per sviluppare
programmi più complessi.
MEZZI - MATERIALI DIDATTICI
Come supporto didattico per gli alunni, oltre al testo in adozione per il linguaggio di programmazione,
saranno eventualmente affiancate fotocopie sugli altri argomenti, per i quali dovrebbero essere
sufficienti gli appunti presi dal singolo studente durante le lezioni frontali. Il testo è fornito con un CD
contenente esempi di programmi Java.
I testi in adozione sono:
 Corso di sistemi 1 (F. Cerri – HOEPLI)
 E-Informatica (L. Giammario – GARAMOND)
 Il linguaggio Java (M. Bigatti – HOEPLI).
L’utilizzo settimanale del laboratorio sarà di circa la metà, delle tre ore totali. Il software usato sarà:
BlueJ, Excel e VBA, con S.O. Windows XP.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Si vedano le griglie di valutazione allegate; il livello di sufficienza nei test strutturati, a risposta multipla,
è fissato al 70% di risposte esatte.
CRITERI E MODALITÀ DEL RECUPERO
Le azioni di recupero saranno effettuate durante l’orario curriculare ed eventualmente extra curriculare,
nei modi conformi alle deliberazioni del Collegio dei docenti.
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Griglia di valutazione compiti scritti
Informatica e sistemi automatici
Obiettivi
1. Capacità di interpretare la richiesta specifica centrando i punti nodali dell’argomento
proposto (pertinenza)
2. Conoscenza dei contenuti
3. Uso corretto di:
a. Terminologia specifica
b. Lingua a livello lessicale, morfologico e sintattico
1. Capacità espositiva sintetica/organica
Griglia
Indicatori
Pertinenza della risposta
Conoscenza dei contenuti
Uso del linguaggio
Capacità espositiva
Descrittori
Inadeguata
Adeguata
Completa
Scarsa / parziale
Imprecisa
Essenziale/Basilare
Precisa
Esauriente / Approfondita
Scorretto / improprio
Parzialmente corretto
Con imprecisioni
Corretto/adeguato
Disorganica/incomprensibile
Comprensibile
Organica/efficace
Punteggio massimo
Punti
1
2
3
1-2
3
4
5
6
0
1
2
3
1
2
3
15
Livello di sufficienza
Indicatori + descrittori
Pertinenza adeguata
Conoscenza essenziale/basilare
Uso del linguaggio con imprecisioni
Capacità espositiva comprensibile
Totale
Punti
2
4
2
2
10
14
Conversione in decimi
Quindices Decimi
imi
1
2
3
4
5
1
1,6
2,1
2,7
3,2
Quindice Decimi Quindicesi
simi
mi
6
7
8
9
10
3,8
4,3
4,9
5,4
6
11
12
13
14
15
Decimi
6,8
7,6
8,4
9,2
10
15
Griglia di valutazione della prova orale
Informatica e sistemi automatici
Punti
Giudizio
sintetico
Competenze
Linguistiche ed
espressive
1-2
Inclassificabile Espressione assente o
scorretta
3-4
Espressione scorretta
5
Gravemente
insufficiente
Insufficiente
6
Sufficiente
7
Discreto
8
Buono
9
distinto
Espressione
sostanzialmente
corretta
Espressione specifica e
nel complesso
appropriata
Espressione specifica
appropriata e integrata
Espressione sciolta e
sicura
10
Ottimo
Espressione povera
Espressione brillante,
convincente e
personale
Livello di
acquisizione delle
conoscenza
Capacità di utilizzare e
collegare sul piano
argomentativo le
conoscenze acquisite
Assenza totale o
Assenza totale o
presenza estremamente presenza estremamente
parziale di conoscenze parziale di
comprensione
Conoscenze non
Assenza quasi totale di
acquisite correttamente comprensione
Comprensione
Comprensione confusa
frammentaria
Conoscenze essenziali Comprensione
(autonomo)
globale(autonomo)
Conoscenze chiave
Cogliere lo sviluppo
delle argomentazioni
Conoscenze
approfondite (guidato)
Conoscenze
approfondite
(autonomo)
Conoscenze
personalizzate
Collegamento autonomo
delle conoscenze
Confronto approfondito
delle conoscenze
Sintesi fra conoscenze
anche di discipline
diverse
16
Griglia di valutazione laboratorio
Informatica e sistemi automatici
Obiettivi
1. Capacità di interpretare la richiesta specifica centrando i punti nodali dell’argomento
proposto (pertinenza)
2. Conoscenza dei contenuti
3. Uso corretto del linguaggio a livello lessicale e sintattico
4. Capacità di organizzare i programmi in maniera ben strutturata e documentata con commenti
Griglia
Indicatori
Pertinenza della risposta
Conoscenza dei contenuti
Uso del linguaggio
Capacità organizzativa
Descrittori
Inadeguata
Adeguata
Completa
Scarsa/parziale
Imprecisa
Essenziale/Basilare
Precisa
Esauriente/Approfondita
Scorretto/improprio
Parzialmente corretto
Con imprecisioni
Corretto/adeguato
Disorganica/incomprensibile
Comprensibile
Organica/efficace
Punteggio massimo
Punti
1
2
3
1-2
3
4
5
6
0
1
2
3
1
2
3
15
Livello di sufficienza
Indicatori + descrittori
Pertinenza adeguata
Conoscenza essenziale/basilare
Uso del linguaggio con imprecisioni
Capacità organizzativa comprensibile
Totale
Punti
2
4
2
2
10
17
Conversione in decimi
Quindices Decimi
imi
1
2
3
4
5
1
1,6
2,1
2,7
3,2
Quindice Decimi Quindicesi
simi
mi
6
7
8
9
10
3,8
4,3
4,9
5,4
6
11
12
13
14
15
Decimi
6,8
7,6
8,4
9,2
10
18
Griglia di valutazione test oggettivi
Informatica
 Domande con risposte multiple, 3 possibilità;
 N. domande: 14;
 Esclusa penalizzazione risposte errate;
 Livello di sufficienza: 9 risposte esatte, pari a 10 / 15 mi;
 Valutazione in 15 mi: minimo 1 (nessuna risposta esatta; massimo 15 tutte esatte);
 Punteggio per ciascuna risposta esatta: 1 punto.
Conversione in decimi
Quindicesimi
1
2
3
4
5
Decimi
1
1,6
2,1
2,7
3,2
Quindicesimi Decimi
6
3,8
7
4,3
8
4,9
9
5,4
10
6
Quindicesimi
11
12
13
14
15
Decimi
6,8
7,6
8,4
9,2
10
Griglia di valutazione della prova orale
Punti
1-2
Competenze
Linguistiche ed
espressive
Inclassificabile Espressione assente o
scorretta
Giudizio
sintetico
3-4
Gravemente
insufficiente
Espressione scorretta
5
Insufficiente
Espressione povera
6
Sufficiente
7
Discreto
8
Buono
9
distinto
Espressione
sostanzialmente
corretta
Espressione specifica e
nel complesso
appropriata
Espressione specifica
appropriata e
integrata
Espressione sciolta e
sicura
10
Ottimo
Espressione brillante,
convincente e
personale
Livello di
acquisizione delle
conoscenze
Assenza totale o
presenza
estremamente parziale
di conoscenze
Conoscenze non
acquisite
correttamente
Comprensione
frammentaria
Conoscenze essenziali
(anche se guidato)
Conoscenze chiave
Livello di acquisizione
delle competenze
Assenza totale o
presenza estremamente
parziale di competenze
Assenza quasi totale di
competenze
Comprensione confusa
Competenze essenziali
(anche se guidato)
Competenze chiave
Conoscenze
Competenze
approfondite (guidato) approfondite (guidato)
Conoscenze
approfondite
(autonomo)
Conoscenze
personalizzate
Competenze
approfondite
(autonomo)
Competenze specifiche
di strumenti diversi
applicate al problema s
19
Griglia di valutazione laboratorio
Informatica
Obiettivi
1. Capacità di interpretare la richiesta specifica centrando i punti nodali dell’argomento
proposto (pertinenza)
2. Conoscenza dei contenuti
3. Uso corretto degli strumenti hardware / software
4. Capacità di organizzare le competenze per la soluzione del problema
Griglia
Indicatori
Pertinenza della risposta
Conoscenza dei contenuti
Uso degli strumenti
Capacità organizzativa delle
competenze
Descrittori
Inadeguata
Adeguata
Completa
Scarsa/parziale
Essenziale/Basilare
Esauriente/Approfondita
Scorretto/improprio
Parzialmente corretto
Corretto / adeguato
Con precisione e prontezza
Disorganica
Efficace
Efficiente
Punteggio massimo
Punti
1
2
3
1
2
3
1-2
3
4
5-6
1
2
3
15
Livello di sufficienza
Indicatori + descrittori
Pertinenza adeguata
Conoscenza essenziale/basilare
Uso degli strumenti corretto / adeguato
Capacità organizzativa efficace
Totale
Punti
2
2
4
2
10
Conversione in decimi
Quindicesimi
1
2
3
4
5
Decimi
1
1,6
2,1
2,7
3,2
Quindicesimi Decimi
6
3,8
7
4,3
8
4,9
9
5,4
10
6
Quindicesimi
11
12
13
14
15
Decimi
6,8
7,6
8,4
9,2
10
20