Il volto riscoperto
della musica
XII edizione
DIREZIONE ARTISTICA
Alessandro Andriani
Associazione Musicale
Città di
Cardano al Campo
Il Picchio
Festival di
Filosofia
Festival di musica I Cardano al Campo I 21 gennaio I 11 marzo 2017
Organizzato da
Città di
Cardano al Campo
Associazione Musicale
Il Picchio
In collaborazione con
Festival di
Filosofia
Partner tecnico
Con il patrocinio di
PER INFORMAZIONI
Associazione Musicale Il Picchio
Suzuki Center Gallarate
Via Novara, 29 Gallarate (VA)
0331 798157
www.suzukigallarate.it
[email protected]
Città di Cardano al Campo
Assessorato alla cultura
Pubblica Istruzione e Pari Opportunità
0331 266236
[email protected]
INDIRIZZI
Chiesa di S. Anastasio
Piazza S. Anastasio
Sala Convegni S. Pertini
Via Verdi 2
Biblioteca G. Rodari
Via Torre 2
Progetto grafico
Paola Colombo. [email protected]
In copertina
Anonimo, Le tre musicanti, 1520-25 ca, rielaborazione grafica
Il fascino
delle tastiere storiche
Un virtuale percorso storico a ritroso nel
tempo ci condurrà dalla figura di Lia de
Barberis, protagonista insieme con il pianoforte della passata edizione, all’edizione
del 2017 del “Il Volto Riscoperto della
Musica” che vuole puntare i riflettori su
una musicista milanese, Emilia Fadini,
che è stata una grande interprete e divulgatrice delle tastiere storiche e del clavicembalo. La musica antica eseguita
secondo una prassi storicamente informata sarà la chiave di lettura del festival
di questo anno. Ascoltare i suoni come
si presuppone che li possano aver uditi i
compositori ed il pubblico del tempo…
Un salto nei fasti e nell’arte del periodo
barocco e classico. Avremo la possibilità
di apprezzare la tecnologia di strumenti
antichi come il clavicembalo ed il fortepiano, scoprire cosa l’approccio “storicamente informato” cerca nella produzione
del suono e nella ricerca dell’interpretazione. E per far questo avremo il piacere
di ascoltare musicisti importanti come i
clavicembalisti Paola Poncet, Mario Sollazzo, Elisabetta Guglielmin, il Mediterranean Quartet con i musicisti israeliani
Drora Bruck e Marina Minkin, il gambista Patxi Montero e poi l’ensemble residente Italico Splendore. Come sempre
il tutto sarà spiegato, guidato e appro-
fondito presso i locali della Biblioteca
Rodari dal M° Paolo Castagnone con
gli “Incontri col Musicologo”. Un grazie
sincero all’amministrazione della Città
di Cardano al Campo ed in particolare
all’assessore Andrea Franzioni ed il Sindaco Angelo Bellora per rendere possibile
questa iniziativa giunta all’onorevole traguardo della dodicesima edizione. Non
resta che ringraziare il pubblico che parteciperà ai nostri incontri e augurare a tutti:
Buon Ascolto!l
Prof. Alessandro Andriani
Direttore Artistico
La città di Cardano al Campo si presenta al 2017 con il più bel biglietto da
visita possibile: una nuova edizione della
Rassegna Musicale Il Volto Riscoperto
della Musica. Una rassegna che da 12
(dodici!) edizioni convince gli appassionati e strega i “profani”. Una rassegna
che sempre più coinvolge un pubblico
che giunge sempre da più lontano per
non perdersi le sorprendenti esibizioni
in programma negli spazi Cardanesi. Da
dodici lunghi anni l’amministrazione
della Città di Cardano, con l’Assessorato alla Cultura e l’Assessorato alle Pari
Opportunità, rispetta l’impegno preso
sostenendo e mantenendo la Rassegna
ad ingresso libero e gratuito affinché
possa essere davvero un “bene comune”
per i Cardanesi e non. Detto questo,
il merito principale va all’Associazione
Musicale “Il Picchio” e al professoremusicista Alessandro Andriani per una
direzione artistica illuminata, volontaria e di altissimo livello per la quale non
ringrazieremo mai abbastanza. Con il
Volto Riscoperto, di fatto “invadiamo”
con la musica la Chiesa di Sant’Anastasio, la Sala Consiliare Sandro Pertini
e perfino la Biblioteca Civica Gianni
Rodari con le lezioni del Musicologo
lasciando buone vibrazioni e momenti
di arricchimento sociale e culturale per
pubblico e artisti. Arrivederci al primo
appuntamento in programma per il 21
gennaio 2017.l
Andrea Franzioni
Assessore alla Cultura
istruzione, politiche giovanili
Città di Cardano al Campo
Stagione
2013
2015
CONCERTO D’INAUGURAZIONE - Chiesa di S. Anastasio
21/01h.21.00
Il principe della musica barocca
La Mole Armonica
CONCERTI - Sala Convegni S. Pertini
03/02h.21.00
Viaggio nell’Europa barocca
Nonsolocontinuo Ensemble
17/02h.21.00
Dall’ A solo al Quartetto
Baroque Mediterranean Quartet
03/03h.21.00
Bach…di padre in figlio
Ensemble Italico Splendore
08/03h.21.00
Terra e Cielo
Clavicembalo Elisabetta Guglielmin
11/03h.21.00
Il dolce suono della Viola da Gamba
Patxi Montero e Paola Poncet
APPUNTAMENTI EXTRA - Biblioteca G.Rodari
27/01 10/02 24/02 10/03 h.21.00
Il musicologo racconta
Omaggio a
Emilia
Emilia Fadini
CLAVICEMBALISTA e FORTEPIANISTA
Barcellona, 11 ottobre 1930
CONCERTO D’INAUGURAZIONE
Il principe
della musica barocca
...Un viaggio musicale tra
l’Italia e la Germania del
1700.
Sabato 21 gennaio
Ore 21.00
Chiesa di S. Anastasio
Cardano al Campo
La Mole Armonica
Flauti Traversieri
Luca Ripanti
Fiorella Andriani
Clavicembalo
Maurizio Fornero
Bach
Jommelli
Platti
Locatelli
PROGRAMMA
Niccolò Jommelli (1714- 1774)
Sonata nr.1 in re maggiore per due flauti
e continuo.
Andante
Allegro assai
Minuetto
Carl Heinrich Graun (1704-1759)
Sonata in Fa maggiore per due flauti e
continuo.
Largo
Poco allegro
Vivace
Giovanni Benedetto Platti (1697-1763)
Sonata in la minore op.4 per cembalo
solo.
Allegro
Largo
Presto
Georg Philipp Telemann (1681-1767)
Dai “trietti metodici” per due flauti e
continuo, n. 2 in re maggiore.
Vivace
Andante
Vivace
Pietro Antonio Locatelli (1695-1764)
Sonata nr.XII in do maggiore per due
flauti e continuo.
Largo
Vivace
Allegro
Presto
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Sonata in sol magg.BWV 1039 per
due flauti e continuo.
Adagio
Allegro ma non presto
Adagio e piano
Presto
21/01

Graun
Telemann
CURRICULUM
Fiorella Andriani
Ha compiuto gli
studi
musicali
presso il Conservatorio “G.
Verdi” di Torino,
dove ha conseguito il diploma
di flauto e la
maturità artistica nel 1989. Si è poi perfezionata presso l’Accademia internazionale “L.Perosi” di Biella, nella classe del
M° Peter Lukas Graf ottenendo il diploma
con il massimo dei voti . Ha proseguito gli
studi presso la Musik-Akademie der Stadt
Basel sotto la guida di Emmanuel Pahud
e P.L.Graf ottenendo il massimo dei voti e
la lode. E’ stata Primo flauto dell’Orchestra
Giovanile Svizzera (SJSO), ha collaborato
con la Radio Sinfonie Orchester e la Basler
Sinfonie Orchester di Basilea, l’Orchestra
della Radio Svizzera Italiana, l’Orchestra da
Camera di Mantova e l’Orchestra Filarmonica di Torino. Si è esibita più volte come
solista con varie orchestre tra cui la Basler
Sinfonie Orchester e l’Orchestra da camera
Giovanile del Piemonte. Dal Maggio 1993
ricopre stabilmente il ruolo di flauto e ottavino nell’Orchestra Sinfonica Nazionale
della Rai. Parallelamente all’attività concertistica, da alcuni anni si dedica allo studio
della Musica Antica e del Flauto traverso
Barocco, Classico e Romantico. Nell’ottobre 2002 ha vinto il terzo premio al concorso internazionale “Premio Bonporti”
in duo con il Fortepiano. Collabora regolarmente con l’orchestra barocca e classica
“Academia Montis Regalis” di Mondovì,
con l’ensemble “L’Astrée”, con il gruppo
Barocco “I Musici di Santa Pelagia” e
quello classico “Concert sans Orchestre”.
Dal 2015 ha fondato all’interno dell’Orchestra Sinfonica Rai assieme ad alcuni
colleghi, il gruppo “La Mole Armonica”
ensemble specializzato nella prassi esecutiva su strumenti d’epoca.
Luca Ripanti
Si è diplomato in flauto
con Barbara
Klein presso
il Conservatorio di Alessandria, frequentando in
seguito diverse masterclass internazionali. Ha suonato in numerose formazioni cameristiche e ha collaborato con
orchestre liriche e sinfoniche, coltivando
un’intensa attività didattica per il flauto
e la musica da camera. Nel 1994 ha
intrapreso lo studio del flauto traverso
barocco, perfezionandosi per quattro
anni presso gli International Summercourses for Harpsichord di Oporto grazie ad una borsa di studio della Comunità Europea. Da allora si è dedicato
principalmente a questo strumento, con
il quale ha suonato come solista con vari
ensemble di musica antica e collaborato
con diverse orchestre barocche in Italia,
Germania, Francia, Belgio, Svizzera,
Spagna, Portogallo e Tunisia, lavorando
CURRICULUM
con direttori quali Simon Preston, Pál
Németh, Frieder Bernius e Jean-Claude
Malgoire. Ha inciso due CD con cantate
di G.P. Telemann, J. Kuhnau e J.S. Bach, e
un CD con le quattro Sonate autentiche e
la Partita per flauto solo di J.S. Bach . Un
altro CD con le Sonate di Bach è apparso
in omaggio con la rivista di musica antica
“Orfeo”, dove gli è stato dedicato un lungo
servizio e un’intervista. Recentemente è
stato invitato dal Voxsonus Quartet per
l’esecuzione con strumenti d’epoca del
repertorio per quartetto di flauti e trio d’archi. Suona una copia di un flauto di G.A.
Rottenburgh (Bruxelles 1760) una copia
di un Carlo Palanca (Torino 1690-1783) e
diversi strumenti originali del XIX secolo.
Dal 1999 lavora alla Direzione Artistica
dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della
Rai, e dal 2002 ne è segretario artistico.
Maurizio Fornero
Si è diplomato
in Organo e
Composizione
Organistica, Pianoforte e Clavicembalo presso
il Conservatorio
“G. Verdi” di
Torino. Nel 2005 consegue la Laurea di
secondo livello in clavicembalo e tastiere
storiche al Conservatorio “A.Vivaldi” di
Alessandria. Nel 1992 è giunto, come
unico rappresentante italiano, alle finali
dell’European Organ Festival di Bolton
(Gran Bretagna). Perfezionandosi nell’ese-
cuzione filologica del repertorio antico,
svolge da anni un’intensa attività concertistica come solista nonché in formazioni cameristiche che lo ha portato
ad esibirsi in festival nazionali ed internazionali di musica antica e barocca tra
cui “Musica en Catedral” di Astorga
(Spagna), “Van Vlaanderen” di Bruges
(Belgio), Festival Internazionale dell’
Aia e di Utrecht (Olanda), “L’altro
suono-Unione Musicale” di Torino,
“Festival Monteverdiano” di Cremona, Festival Mito, Bologna Festival, Festival Bach Weimer (Germania).
Dal 2009 collabora con la violinista
Amandine Beyer e Gli Incogniti con la
quale ha realizzato numerosi concerti
in festival europei ed una tournèe in
Cina. Ha partecipato a numerose esecuzioni in diretta radiofonica su radio
nazionali ed Europee. Collabora come
organista e cembalista
con l’ Orchestra Sinfonica Nazionale della
Rai, il Teatro Regio di
Torino e l’Academia Montis Regalis.
Ha inciso per le case discografiche Stradivarius, Opus 111, Niccolò, Syrius. È
Fondatore dell’ensemble strumentale
“I Musici di Santa Pelagia”. Docente
di pratica del Basso Continuo presso
il Conservatorio “G. Verdi” di Torino
dal 2005, è stato direttore del Civico
Istituto Musicale di Saluzzo, carica che
attualmente ricopre presso la Scuola
Comunale di Musica di Mondovì.l
21/01
PROGRAMMA
Viaggio nell’Europa
barocca
a bordo di un’arpa con due “gambe”
Venerdì 3 febbraio
Ore 21.00
Sala Convegni S. Pertini
Cardano al Campo
Diego Ortiz (c.1510 - c.1570)
Recercada Segunda sobre Passamezzo Moderno
Nonsolocontinuo Ensemble
Viole da Gamba
Roberto Bevilacqua
Luca Taccardi
Arpa
Silvia Musso
Girolamo Frescobaldi (1583 - 1643)
Canzona Sesta detta L’Altera
Riccardo Rognoni (1550 ca. - 1620)
Ancor che col partire
Anonimo (1550 ca.)
Pavana e saltarello (Keyboard Music at
Castell’Arquato; CEKM 37)
G.Ph. Telemann (1681 - 1767)
Sonata in La minore TWV 41:a6 da “Essercizii musici” Largo. Allegro. Soave. Allegro
Tobias Hume (tra 1569 e 1575 - 1645)
Loves Farewell
Christopher Simpson (ca. 1605 - 1669)
The Division Viol. Groun IV
Marin Marais (1656 - 1728)
Pièces de Viole (dal III Libro). Suite in La min. Prelude. Gavotte. Fantaisie. Menuet I, II. Rondeau
Monsieur de Sainte-Colombe (ca. 1640-1700)
Concert à Deux Violes Le Retour in Re maggiore
Marin Marais (1656 - 1728)
Pièces de Viole (dal IV libro): La Rêveuse
CURRICULUM
Nonsolocontinuo Ensemble
È composto da tre strumentisti con lunga
esperienza nel campo della musica antica.
Un’ arpista e due violisti da gamba – nel
gergo “gambisti”; in tedesco “zwei gamben” – che molte volte interpretano il ruolo
di “continuista”, ossia interpreti della parte
del basso continuo, fondamento di gran
parte del repertorio musicale dei due secoli.
Qui sono impegnati in un’alternanza di ruoli.
Roberto Bevilacqua
Ha conseguito il diploma di contrabbasso
nel 1985 sotto la guida di Emilio Benzi,
in seguito si è perfezionato con Gary Karr,
Ludwig Streicher e Jean Marc Rollez. Ha
collaborato con importanti orchestre (Sinfonica Nazionale della Rai, Teatro Regio di
Torino, Accademia Nazionale di S.Cecilia,
Pomeriggi musicali). Successivamente ha
studiato viola da gamba con Guido Balestracci e con Wieland Kuijken. Dal 1997
è primo contrabbasso di importanti complessi barocchi: Academia Montis Regalis, Les Talents Lyriques, Kammerorchester di Basilea, gli Incogniti di Amandine
Beyer, Accademia Bizantina, Il Complesso
Barocco, Les Dominus, Atalanta Fugiens,
Brixia Musicalis, Dolce e Tempesta, Cantar
Lontano, Modo Antiquo, L’Astrèe, Auser
Musici, Fete Rustique, Risonanze, Cantica
Synphonia, Armoniosa, Les Concert
d’amis e altri.
Luca Taccardi
Ha studiato al Conservatorio di Torino
con Antonio Mosca e successivamente con
Enrico Dindo, Emil Klein, Alain Meunier. Ha tenuto concerti per importanti
stagioni, associazioni ed enti come Settembre Musica, Camerata Casella, Settimane Musicali di Lugano. Ha eseguito
in prima esecuzione assoluta opere a lui
dedicate dal più rappresentativo compositore albanese Fehim Ibrahimi. Nel
1998, su invito della Brahmsgesellschaft
di Baden-Baden, ha soggiornato per un
mese nella Brahmshaus per approfondire
la conoscenza dell’opera di Brahms. Da
sempre si dedica alla ricerca della musica
antica ed è interprete in varie formazioni, sia nel ruolo di violoncellista che
in quello di violista da gamba.
Silvia Musso
Diplomatasi a Milano in arpa moderna
si è poi avvicinata allo studio e alla ricerca
della prassi esecutiva della musica antica
su strumenti originali.
Ha collaborato con prestigiosi gruppi di musica
antica fra cui Accademia
Bizantina, La Venexiana, Capella de
Ministrers, Cappella Santa Maria degli
Angiolini, Die Kleine Kantorei, e lavorato con l’Orchestra Stabile di Como,
l’Orchestra Stabile di Bergamo “Gaetano Donizzetti”, l’Orchestra Sinfonica
di Lecco, l’Orchestra Sinfonica “Carlo
Coccia” di Novara. Ha partecipato a
diversi festival nazionali e internazionali
e si è esibita in numerosi teatri e sale da
concerto italiani e europei. Dal 1999
svolge attivita didattica.l
03/02
PROGRAMMA
Dall’ A solo
al Quartetto
Venerdì 17 febbraio
Ore 21.00
Sala Convegni S. Pertini
Cardano al Campo
Baroque
Mediterranean Quartet
Flauti
Drora Bruck
Giorgio Matteoli
Violoncello
Alessandro Andriani
Clavicembalo
Marina Minkin
Viaggio nel Barocco Europeo
Salomone Rossi (c. 1570-1630)
Sonata Sopra L’Aria di Ruggiero
Francesco Turini (1589 -1656)
Sonata “E’ tanto tempo ormai”
Arcangelo Corelli (1653-1713)
Sonata in Fa maggiore, nr. 4, op. 5
Cervetto, Giacobbe Basevi (1690-1783)
Sonata IX in Fa maggiore dai “12 solos for a violoncello with a thorough bass for the harpsichord”
Antoine Forqueray (1672 – 1745)
Dalla V suite per clavicembalo:
La Sylvia and Jupiter (or any other solo)
Phillipe Friedrich Boddecker (1615-1683)
Sonata Sopra La Monica
Jean Marie Leclair (1697-1764)
Triosonata in Re maggiore per flauto dolce,
violoncello obbligato e basso continuo
Giovanni Battista Bassani (1650 ? - 1716)
Sonata op. 5 n. 1 in La minore
CURRICULUM
Baroque Mediterranean Quartet
Un nuovo Ensemble, unico nel suo genere,
specializzato nell’esecuzione del repertorio del XVI e XVII secolo che coinvolge
specialisti top del settore israeliani ed italiani. L’Ensemble (composto dai flautisti
Drora Bruck e Giorgio Matteoli, la clavicembalista Marina Minkin ed il violoncellista barocco Alessandro Andriani) si
avvale del temperamento mediterraneo
e del bagaglio artistico personale di ciascuno dei suoi componenti per creare un
sound nuovo nella Musica Antica.l
17/02
PROGRAMMA
Bach...
di padre in figlio
Venerdì 3 marzo
Ore 21.00
Sala Convegni S. Pertini
Cardano al Campo
Clavicembalo
Mario Sollazzo
Ensemble
Italico Splendore
violini Claudio Andriani
e Micol Vitali
viola Zeno Scatolin
violoncello Alessandro Andriani
contrabbasso Carlo Sgarro
Arciliuto Fabiano Merlante
Clavicembalo Mario Sollazzo
Concerti per Clavicembalo
Wilhelm Friedemann Bach (1710 - 1784)
Sinfonia “Ricercata” FK 66
Carl Philipp Emanuel Bach (1714 - 1788)
Concerto in sol minore wq.32 H. 442
Allegro, Un poco andante, Allegro
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Concerto in re minore BWV 1052
Allegro, Adagio, Allegro
CURRICULUM
Mario Sollazzo
Diplomato in pianoforte e musica da
camera al Conservatorio “S. Cecilia”
di Roma ha continuato gli studi alla
Musikhochschule di Detmold in Germania. Successivamente si è diplomato
in composizione alla Musikhochschule
“Carl Maria von Weber” di Dresda. E’
laureato con lode in filosofia presso l’Università Tor Vergata di Roma. Alterna
l’attività di pianista a quella di clavicembalista contando su un vastissimo repertorio che spazia dal barocco alla musica
contemporanea. Ha fondato e diretto dal
2005 al 2013 il gruppo Marammè con cui
ha sviluppato una ricerca sulla musica tradizionale del sud Italia. Dal 2001 al 2006
è stato membro fondatore della Congrega
de’ Furiosi un gruppo di musica antica
su strumenti originali e teatro barocco.
Nel 2010 ha fondato insieme a Stefano
Zanobini l’Ensemble Alraune, composto
da musicisti, designer, pittori, architetti,
attori e danzatori. Collabora con compagnie teatrali e coreografi per i quali cura
la composizione ed esecuzione delle musiche di scena. Dal 2007 al 2009 è stato il
consulente musicale della Gregor Seyffert
Compagnie di Berlino presso l’Anhaltisches Theater Dessau. Come pianista,
clavicembalista e cantante è attivo come
solista, con orchestra e in formazioni
cameristiche. Ha insegnato pianoforte
principale presso i conservatori di Benevento e Campobasso. Dal 2006 è docente
presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali Vecchi-Tonelli di Modena.
Ensemble Italico Splendore
L’amore e l’interesse per la musica
antica nel repertorio barocco, classico e preromantico, sono il nucleo
attorno al quale nasce e si forma l’Ensemble Italico Splendore, che fin dagli
esordi, nel 2010, indirizza la propria
attività principalmente in tal senso:
un costante e approfondito lavoro di
ricerca sulle fonti e uno scrupoloso
approccio filologico. L’attività di Italico Splendore si orienta in due direzioni principali: produzione e allestimento di spettacoli musicali, ricerca
e studio musicologici. La produzione
musicale si è già espressa attraverso
una regolare attività concertistica
presso importanti stagioni e festivals
musicali, nonché nella realizzazione
di progetti discografici. L’impostazione prettamente cameristica sta alla
base della organizzazione artistico-musicale
e dell’individuazione di
obiettivi e linee guida
nella gestione del gruppo. Tutti i componenti collaborano in piena sintonia, apportando il proprio contributo
umano e professionale oltre che artistico, coordinati dal direttore artistico
Alessandro Andriani e dal fratello
Claudio, primo violino concertatore.
Tutti gli esponenti del gruppo, rifacendosi allo studio della prassi esecutiva indicata dalla trattatistica del
periodo, suonano su originali o copie
fedeli di strumenti dell’epoca.l
03/03
PROGRAMMA
Terra
e
Cielo…
Il mondo di Gianlorenzo Bernini
Mercoledì 8 marzo
Ore 21.00
Sala Convegni S. Pertini
Cardano al Campo
Clavicembalo
Elisabetta Guglielmin
Concerto in collaborazione con
Festival di Filosofia
Girolamo Frescobaldi (1583 - 1643)
Tocata per le levatione (Fiori Musicali di
Diverse Compositioni... Venetia 1635)
Perrine
Pièces de luth en musique avec des regles.
(Paris,1680)
Suite en re mineur : Allemande ou Tombeaus
de Mezangeau du Vieux Gaultier, L’immortelle
du Vieux Gaultier Courante, Sarabande du J.
Gaultier, Canaris du V. Gaultier.
Antonie Forqueray (1672 - 1745)
La Bellmont, La Léon. Sarabande
Louis Couperin (1626 - 1661)
Suite en la mineur Prelude Allemande, Courante
“La Mignone”, Sarabande, La Piémontoise.
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Chaconne en re mineur BWV 1004
Giuseppe Domenico Scarlatti (1685 - 1757)
Sonata K. 9 e K 69 (Essercizi per Gravicembalo)
Joseph-Nicolas-Pancrace Royer (1705 - 1755)
L’Aimable, Le Vertigo (Rondeau)
Johann Jakob Froberger (1616 - 1667)
Lamentation faite sur la mort tres douloureuse
de Sa Majesté Imperiale Ferdinand le troisieme.
An. 1657
CURRICULUM
Elisabetta Guglielmin
Si è brillantemente diplomata presso il
Conservatorio
“A.Steffani” di
Castelfranco
Veneto
sotto
la guida del
M° Massimo
Somenzi
per
il
pianoforte
e il M° Mario Brunello per la Musica da
Camera. Si perfeziona in pianoforte e
musica da camera seguendo fin da giovanissima i corsi tenuti in Italia e all’estero
dai Maestri Franco Rossi, Riccardo Risaliti, Dario De Rosa, Michael Flaksmann,
Erika Frieser. Risulta finalista e vincitrice
di diversi concorsi nazionali e internazionali. Nel 1989 viene scelta a rappresentare
l’Italia al Festival Internazionale dei giovani
musicisti nella città di Sofia (Bulgaria),
sempre nello stesso anno vince due borse
di studio nelle prestigiose università americane di Rochester (NY) “Eastmann School
of Music” e New York “State University
of New York at Stony Brook”. Si interessa alla musica barocca diplomandosi in
clavicembalo con il massimo dei voti nel
1996 nella classe di Lia Levi-Minzi, nel
1993 prima di diplomarsi diventa allieva
del M°.Kenneth Gilbert, prima alla Fondazione Cini di Venezia, in seguito all’Accademia Chigiana di Siena dove, per tutti
e quattro gli anni di corso riceve la borsa di
studio e i diplomi di merito; l’anno con-
clusivo la commissione le conferisce il
diploma d’onore e la borsa di studio
straordinaria “Emma Contestabile”.
Nel 1997 supera brillantemente l’esame di ammissione al Mozarteum di
Salisburgo nella classe di di Kenneth
Gilbert dove si perfeziona fino al 2001.
Frequenta contemporaneamente stages
e corsi di perfezionamento con i Maestri
Andreas Staier e Siegbert Rampe. Collabora quale Korrepetitor al Festival Bach
di Koethen (Germania) con il celebre
flautista barocco Wilbert Hazelzet. Ha
tenuto concerti in sedi prestigiose quali
il Bach Archiv (Casa di Bach) a Leipzig nell’ambito dei Bach Fest Leipzig,
la Wiener Saal e la Paumgartner Saal
del Mozarteum di Salisburgo, il Palazzo
Chigi-Saracini Accademia Chigiana
di Siena, la Sala Verdi del Conservatorio di Milano per la
stagione “Il Quartetto”
(diretta radiofonica nazionale RadioTre ), l’Atelier
Von Nagel a Parigi ( marzo 2016) Kristinehovs Malmgård di Stoccolma, altre
tournée in Francia, Svezia, Germania,
Grecia, Austria e Stati Uniti. Ha collaborato sia come pianista che come
clavicembalista con diversi artisti quali
Mario Brunello, Enrico Bronzi, Marco
Rizzi, Maxence Larrieu, “I Sonatori
della Gioiosa Marca”, Wilbert Hazelzet,
Orchestra d’archi Italiana, Danilo Rossi,
Francesco Manara, Orchestra d’archi del
Teatro alla Scala di Milano.l
08/03
PROGRAMMA
Tasti
e
frette
Il dolce suono della Viola da Gamba
Sabato 11 marzo
Ore 21.00
Sala Convegni S. Pertini
Cardano al Campo
Viola da Gamba
Patxi Montero
Clavicembalo
Paola Poncet
Georg Philipp Telemann (1681 - 1767)
Dagli “Essercizii Musici”,
Trio II in sol maggiore TWV 42:G6
per viola da gamba e clavicembalo
Andante – Allegro – Largo – Presto
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Sonata N. 2 in re maggiore BWV 1028
per viola da gamba e clavicembalo
Adagio – Allegro – Andante – Allegro
Christoph Schaffrath (1709 - 1763)
Sonata in la maggiore per viola da gamba
e clavicembalo
Allegretto – Adagio – Allegro
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Sonata in sol maggiore Warb B 4b
per viola da gamba e clavicembalo
Allegro - Rondeaux
CURRICULUM
Patxi Montero
Nato a Pamplona (Navarra), inizia gli studi
di contrabbasso nel conservatorio Pablo
Sarasate di Pamplona e di viola da gamba.
Premiato con una borsa di studio del
Governo di Navarra, si trasferisce a Vienna
dove studierà viola da gamba frequentando
i corsi con il M° J. Vazquez, violone e contrabbasso al Conservatorio sotto la guida
del prof. A. Ackerman. Nel 1996 riceve
una borsa di studio del Ministero della
Cultura Spagnolo per proseguire gli studi,
e consegue il diploma in violone - musica
antica con menzione speciale. Trasferitosi in
Italia continua gli studi di viola da gamba
dapprima con il M° Alberto Rasi presso il
Conservatorio di Verona, e poi con il M°
Roberto Gini presso il Conservatorio di
Parma sotto la guida del quale si diploma
brillantemente. La sua attività concertistica
si è svolta con importanti gruppi del panorama musicale europeo come: Wiener Singerknaben, Wien Barock, La Capella della
Pietà dei Turchini, Accademia strumentale
italiana, Al Ayre Español, I Barocchisti,
Ensemble Concerto, Zefiro, Concerto Italiano, Il Giardino Armonico, Les Buffardins, La Risonanza. Ha suonato nei Festival
di musica antica più prestigiosi d’Europa.
Attualmente è il violista e violonista principale dell’ orchestra Europa Galante. Ha collaborato inoltre con solisti di fama internazionale. La sua continua ricerca lo porta ad
essere uno dei “rari” suonatori di Lirone e di
Baryton. Insegna violone al Conservatorio
di Vienna e viola da gamba al Conservatorio
G. Rossini di Pesaro.
Paola Poncet
Si è diplomata in pianoforte e clavicembalo (G. Tabacco) al Conservatorio “G. Verdi” di Torino. A Den
Haag (Olanda) ha approfondito lo
studio della musica antica nella classe
di Ton Koopman presso il Conservatorio Reale (Diploma da solista nel
1996). Nel 1996 ha vinto il Concorso
di interpretazione clavicembalistica di
Bologna. Dal 2003 è cembalista titolare dell’Orchestra barocca ‘Europa
Galante’ con la quale ha suonato nelle
più prestigiose sale di tutto il mondo,
anche in qualità di solista con orchestra, e ha registrato numerosi cd per la
casa discografica Virgin. Ha suonato
in duo con Fabio Biondi alla Carnegie
Hall di New York, al Thèâtre de la Ville
di Parigi, alla Recital Hall di Hong
Kong. Insegna clavicembalo al Conservatorio di Piacenza.l
11/03
APPUNTAMENTI EXTRA
Il musicologo
racconta
Appuntamenti extra
Nei Venerdì
27/01 10/02 24/02 10/03
Ore 21.00
Biblioteca G.Rodari
Cardano al Campo
Il musicologo racconta…
Ciclo di quattro incontri di guida
all’ascolto, chiacchiere musicali
e curiosità, sulla vita e l’arte
di Emilia Fadini.
a cura di
Paolo Castagnone
Gli incontri con il musicologo
sono gratuiti. Su richiesta
verrà fornito l’attestato per
i crediti formativi
Paolo Castagnone
CURRICULUM
Paolo Castagnone
Si è diplomato in Pianoforte nel ’91, in
Musica Corale e Direzione di Coro nel
’98. Ha inoltre compiuto studi musicologici presso la facoltà di Lettere moderne
dell’Università degli Studi di Milano. I
suoi corsi di formazione comprendono
anche lo studio della Composizione
sotto la guida di Francesco Pigato e
Gabriele Manca (ha conseguito il Compimento inferiore nel ’97), di Canto e
tecnica vocale con le soprano Mariagrazia Liguori e Dora Pellegrino. Ha inoltre frequentato quale effettivo due corsi
di direzione d’orchestra tenuti rispettivamente da Gustav Kuhn e Gianluigi
Gelmetti, due stage di direzione corale
con T. Kaljuste e F. Heyerick, un seminario di composizione di György Ligeti.
Quale musicologo ha curato numerosi
programmi di sala per importanti istituzioni musicali, collaborando stabilmente
con l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali
di Milano e partecipando alla pubblicazione di «Pomeriggi Musicali. 19451995», Rossellabigi Editore. Iscritto
all’Albo dei Giornalisti come Pubblicista,
dal 1995 collabora quale critico musicale con diverse testate nazionali. Dallo
stesso anno è docente di Storia della
Musica, Armonia e Pianoforte presso
il Liceo Musicale “Bellini” di Tradate.
Paolo Castagnone è stato curatore della
mostra “Il Tempo della Musica”, allestita
nel 1999 presso il Ridotto dei Palchi
del Teatro alla Scala di Milano (il catalogo è stato pubblicato nel dicembre del
2000) ed è autore della sezione musicale dell’antologia letteraria “La tela
del ragno” (ed. Juvenilia - Elemond).
Dal 2008 collabora stabilmente con la
rassegna musicale “Il volto riscoperto
della musica”. Nel 2000 ha fondato
il Coro polifonico femminile “Stilla
Maris” e nel 2003-2004 è stato direttore dell’Orchestra “Bellini” del Liceo
Musicale di Tradate (Va). Dal 2009
dirige il coro “Anemos” e l’ensemble strumentale e vocale “Il convivio
armonico”.l
27/01-10/02
24/02-10/03
Ingresso libero
Per informazioni
Associazione Musicale
Il Picchio
0331 798157
www.suzukigallarate.it
[email protected]
Comune di Cardano al Campo
Assessorato alla cultura
0331 266236
[email protected]
Festival di musica I Cardano al Campo I 21 gennaio I 11 marzo 2017