Il volto riscoperto della musica XII edizione DIREZIONE ARTISTICA Alessandro Andriani Associazione Musicale Città di Cardano al Campo Il Picchio Festival di Filosofia Festival di musica I Cardano al Campo I 21 gennaio I 11 marzo 2017 Organizzato da Città di Cardano al Campo Associazione Musicale Il Picchio In collaborazione con Festival di Filosofia Partner tecnico Con il patrocinio di PER INFORMAZIONI Associazione Musicale Il Picchio Suzuki Center Gallarate Via Novara, 29 Gallarate (VA) 0331 798157 www.suzukigallarate.it [email protected] Città di Cardano al Campo Assessorato alla cultura Pubblica Istruzione e Pari Opportunità 0331 266236 [email protected] INDIRIZZI Chiesa di S. Anastasio Piazza S. Anastasio Sala Convegni S. Pertini Via Verdi 2 Biblioteca G. Rodari Via Torre 2 Progetto grafico Paola Colombo. [email protected] In copertina Anonimo, Le tre musicanti, 1520-25 ca, rielaborazione grafica Il fascino delle tastiere storiche Un virtuale percorso storico a ritroso nel tempo ci condurrà dalla figura di Lia de Barberis, protagonista insieme con il pianoforte della passata edizione, all’edizione del 2017 del “Il Volto Riscoperto della Musica” che vuole puntare i riflettori su una musicista milanese, Emilia Fadini, che è stata una grande interprete e divulgatrice delle tastiere storiche e del clavicembalo. La musica antica eseguita secondo una prassi storicamente informata sarà la chiave di lettura del festival di questo anno. Ascoltare i suoni come si presuppone che li possano aver uditi i compositori ed il pubblico del tempo… Un salto nei fasti e nell’arte del periodo barocco e classico. Avremo la possibilità di apprezzare la tecnologia di strumenti antichi come il clavicembalo ed il fortepiano, scoprire cosa l’approccio “storicamente informato” cerca nella produzione del suono e nella ricerca dell’interpretazione. E per far questo avremo il piacere di ascoltare musicisti importanti come i clavicembalisti Paola Poncet, Mario Sollazzo, Elisabetta Guglielmin, il Mediterranean Quartet con i musicisti israeliani Drora Bruck e Marina Minkin, il gambista Patxi Montero e poi l’ensemble residente Italico Splendore. Come sempre il tutto sarà spiegato, guidato e appro- fondito presso i locali della Biblioteca Rodari dal M° Paolo Castagnone con gli “Incontri col Musicologo”. Un grazie sincero all’amministrazione della Città di Cardano al Campo ed in particolare all’assessore Andrea Franzioni ed il Sindaco Angelo Bellora per rendere possibile questa iniziativa giunta all’onorevole traguardo della dodicesima edizione. Non resta che ringraziare il pubblico che parteciperà ai nostri incontri e augurare a tutti: Buon Ascolto!l Prof. Alessandro Andriani Direttore Artistico La città di Cardano al Campo si presenta al 2017 con il più bel biglietto da visita possibile: una nuova edizione della Rassegna Musicale Il Volto Riscoperto della Musica. Una rassegna che da 12 (dodici!) edizioni convince gli appassionati e strega i “profani”. Una rassegna che sempre più coinvolge un pubblico che giunge sempre da più lontano per non perdersi le sorprendenti esibizioni in programma negli spazi Cardanesi. Da dodici lunghi anni l’amministrazione della Città di Cardano, con l’Assessorato alla Cultura e l’Assessorato alle Pari Opportunità, rispetta l’impegno preso sostenendo e mantenendo la Rassegna ad ingresso libero e gratuito affinché possa essere davvero un “bene comune” per i Cardanesi e non. Detto questo, il merito principale va all’Associazione Musicale “Il Picchio” e al professoremusicista Alessandro Andriani per una direzione artistica illuminata, volontaria e di altissimo livello per la quale non ringrazieremo mai abbastanza. Con il Volto Riscoperto, di fatto “invadiamo” con la musica la Chiesa di Sant’Anastasio, la Sala Consiliare Sandro Pertini e perfino la Biblioteca Civica Gianni Rodari con le lezioni del Musicologo lasciando buone vibrazioni e momenti di arricchimento sociale e culturale per pubblico e artisti. Arrivederci al primo appuntamento in programma per il 21 gennaio 2017.l Andrea Franzioni Assessore alla Cultura istruzione, politiche giovanili Città di Cardano al Campo Stagione 2013 2015 CONCERTO D’INAUGURAZIONE - Chiesa di S. Anastasio 21/01h.21.00 Il principe della musica barocca La Mole Armonica CONCERTI - Sala Convegni S. Pertini 03/02h.21.00 Viaggio nell’Europa barocca Nonsolocontinuo Ensemble 17/02h.21.00 Dall’ A solo al Quartetto Baroque Mediterranean Quartet 03/03h.21.00 Bach…di padre in figlio Ensemble Italico Splendore 08/03h.21.00 Terra e Cielo Clavicembalo Elisabetta Guglielmin 11/03h.21.00 Il dolce suono della Viola da Gamba Patxi Montero e Paola Poncet APPUNTAMENTI EXTRA - Biblioteca G.Rodari 27/01 10/02 24/02 10/03 h.21.00 Il musicologo racconta Omaggio a Emilia Emilia Fadini CLAVICEMBALISTA e FORTEPIANISTA Barcellona, 11 ottobre 1930 CONCERTO D’INAUGURAZIONE Il principe della musica barocca ...Un viaggio musicale tra l’Italia e la Germania del 1700. Sabato 21 gennaio Ore 21.00 Chiesa di S. Anastasio Cardano al Campo La Mole Armonica Flauti Traversieri Luca Ripanti Fiorella Andriani Clavicembalo Maurizio Fornero Bach Jommelli Platti Locatelli PROGRAMMA Niccolò Jommelli (1714- 1774) Sonata nr.1 in re maggiore per due flauti e continuo. Andante Allegro assai Minuetto Carl Heinrich Graun (1704-1759) Sonata in Fa maggiore per due flauti e continuo. Largo Poco allegro Vivace Giovanni Benedetto Platti (1697-1763) Sonata in la minore op.4 per cembalo solo. Allegro Largo Presto Georg Philipp Telemann (1681-1767) Dai “trietti metodici” per due flauti e continuo, n. 2 in re maggiore. Vivace Andante Vivace Pietro Antonio Locatelli (1695-1764) Sonata nr.XII in do maggiore per due flauti e continuo. Largo Vivace Allegro Presto Johann Sebastian Bach (1685-1750) Sonata in sol magg.BWV 1039 per due flauti e continuo. Adagio Allegro ma non presto Adagio e piano Presto 21/01 Graun Telemann CURRICULUM Fiorella Andriani Ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino, dove ha conseguito il diploma di flauto e la maturità artistica nel 1989. Si è poi perfezionata presso l’Accademia internazionale “L.Perosi” di Biella, nella classe del M° Peter Lukas Graf ottenendo il diploma con il massimo dei voti . Ha proseguito gli studi presso la Musik-Akademie der Stadt Basel sotto la guida di Emmanuel Pahud e P.L.Graf ottenendo il massimo dei voti e la lode. E’ stata Primo flauto dell’Orchestra Giovanile Svizzera (SJSO), ha collaborato con la Radio Sinfonie Orchester e la Basler Sinfonie Orchester di Basilea, l’Orchestra della Radio Svizzera Italiana, l’Orchestra da Camera di Mantova e l’Orchestra Filarmonica di Torino. Si è esibita più volte come solista con varie orchestre tra cui la Basler Sinfonie Orchester e l’Orchestra da camera Giovanile del Piemonte. Dal Maggio 1993 ricopre stabilmente il ruolo di flauto e ottavino nell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai. Parallelamente all’attività concertistica, da alcuni anni si dedica allo studio della Musica Antica e del Flauto traverso Barocco, Classico e Romantico. Nell’ottobre 2002 ha vinto il terzo premio al concorso internazionale “Premio Bonporti” in duo con il Fortepiano. Collabora regolarmente con l’orchestra barocca e classica “Academia Montis Regalis” di Mondovì, con l’ensemble “L’Astrée”, con il gruppo Barocco “I Musici di Santa Pelagia” e quello classico “Concert sans Orchestre”. Dal 2015 ha fondato all’interno dell’Orchestra Sinfonica Rai assieme ad alcuni colleghi, il gruppo “La Mole Armonica” ensemble specializzato nella prassi esecutiva su strumenti d’epoca. Luca Ripanti Si è diplomato in flauto con Barbara Klein presso il Conservatorio di Alessandria, frequentando in seguito diverse masterclass internazionali. Ha suonato in numerose formazioni cameristiche e ha collaborato con orchestre liriche e sinfoniche, coltivando un’intensa attività didattica per il flauto e la musica da camera. Nel 1994 ha intrapreso lo studio del flauto traverso barocco, perfezionandosi per quattro anni presso gli International Summercourses for Harpsichord di Oporto grazie ad una borsa di studio della Comunità Europea. Da allora si è dedicato principalmente a questo strumento, con il quale ha suonato come solista con vari ensemble di musica antica e collaborato con diverse orchestre barocche in Italia, Germania, Francia, Belgio, Svizzera, Spagna, Portogallo e Tunisia, lavorando CURRICULUM con direttori quali Simon Preston, Pál Németh, Frieder Bernius e Jean-Claude Malgoire. Ha inciso due CD con cantate di G.P. Telemann, J. Kuhnau e J.S. Bach, e un CD con le quattro Sonate autentiche e la Partita per flauto solo di J.S. Bach . Un altro CD con le Sonate di Bach è apparso in omaggio con la rivista di musica antica “Orfeo”, dove gli è stato dedicato un lungo servizio e un’intervista. Recentemente è stato invitato dal Voxsonus Quartet per l’esecuzione con strumenti d’epoca del repertorio per quartetto di flauti e trio d’archi. Suona una copia di un flauto di G.A. Rottenburgh (Bruxelles 1760) una copia di un Carlo Palanca (Torino 1690-1783) e diversi strumenti originali del XIX secolo. Dal 1999 lavora alla Direzione Artistica dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, e dal 2002 ne è segretario artistico. Maurizio Fornero Si è diplomato in Organo e Composizione Organistica, Pianoforte e Clavicembalo presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino. Nel 2005 consegue la Laurea di secondo livello in clavicembalo e tastiere storiche al Conservatorio “A.Vivaldi” di Alessandria. Nel 1992 è giunto, come unico rappresentante italiano, alle finali dell’European Organ Festival di Bolton (Gran Bretagna). Perfezionandosi nell’ese- cuzione filologica del repertorio antico, svolge da anni un’intensa attività concertistica come solista nonché in formazioni cameristiche che lo ha portato ad esibirsi in festival nazionali ed internazionali di musica antica e barocca tra cui “Musica en Catedral” di Astorga (Spagna), “Van Vlaanderen” di Bruges (Belgio), Festival Internazionale dell’ Aia e di Utrecht (Olanda), “L’altro suono-Unione Musicale” di Torino, “Festival Monteverdiano” di Cremona, Festival Mito, Bologna Festival, Festival Bach Weimer (Germania). Dal 2009 collabora con la violinista Amandine Beyer e Gli Incogniti con la quale ha realizzato numerosi concerti in festival europei ed una tournèe in Cina. Ha partecipato a numerose esecuzioni in diretta radiofonica su radio nazionali ed Europee. Collabora come organista e cembalista con l’ Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, il Teatro Regio di Torino e l’Academia Montis Regalis. Ha inciso per le case discografiche Stradivarius, Opus 111, Niccolò, Syrius. È Fondatore dell’ensemble strumentale “I Musici di Santa Pelagia”. Docente di pratica del Basso Continuo presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino dal 2005, è stato direttore del Civico Istituto Musicale di Saluzzo, carica che attualmente ricopre presso la Scuola Comunale di Musica di Mondovì.l 21/01 PROGRAMMA Viaggio nell’Europa barocca a bordo di un’arpa con due “gambe” Venerdì 3 febbraio Ore 21.00 Sala Convegni S. Pertini Cardano al Campo Diego Ortiz (c.1510 - c.1570) Recercada Segunda sobre Passamezzo Moderno Nonsolocontinuo Ensemble Viole da Gamba Roberto Bevilacqua Luca Taccardi Arpa Silvia Musso Girolamo Frescobaldi (1583 - 1643) Canzona Sesta detta L’Altera Riccardo Rognoni (1550 ca. - 1620) Ancor che col partire Anonimo (1550 ca.) Pavana e saltarello (Keyboard Music at Castell’Arquato; CEKM 37) G.Ph. Telemann (1681 - 1767) Sonata in La minore TWV 41:a6 da “Essercizii musici” Largo. Allegro. Soave. Allegro Tobias Hume (tra 1569 e 1575 - 1645) Loves Farewell Christopher Simpson (ca. 1605 - 1669) The Division Viol. Groun IV Marin Marais (1656 - 1728) Pièces de Viole (dal III Libro). Suite in La min. Prelude. Gavotte. Fantaisie. Menuet I, II. Rondeau Monsieur de Sainte-Colombe (ca. 1640-1700) Concert à Deux Violes Le Retour in Re maggiore Marin Marais (1656 - 1728) Pièces de Viole (dal IV libro): La Rêveuse CURRICULUM Nonsolocontinuo Ensemble È composto da tre strumentisti con lunga esperienza nel campo della musica antica. Un’ arpista e due violisti da gamba – nel gergo “gambisti”; in tedesco “zwei gamben” – che molte volte interpretano il ruolo di “continuista”, ossia interpreti della parte del basso continuo, fondamento di gran parte del repertorio musicale dei due secoli. Qui sono impegnati in un’alternanza di ruoli. Roberto Bevilacqua Ha conseguito il diploma di contrabbasso nel 1985 sotto la guida di Emilio Benzi, in seguito si è perfezionato con Gary Karr, Ludwig Streicher e Jean Marc Rollez. Ha collaborato con importanti orchestre (Sinfonica Nazionale della Rai, Teatro Regio di Torino, Accademia Nazionale di S.Cecilia, Pomeriggi musicali). Successivamente ha studiato viola da gamba con Guido Balestracci e con Wieland Kuijken. Dal 1997 è primo contrabbasso di importanti complessi barocchi: Academia Montis Regalis, Les Talents Lyriques, Kammerorchester di Basilea, gli Incogniti di Amandine Beyer, Accademia Bizantina, Il Complesso Barocco, Les Dominus, Atalanta Fugiens, Brixia Musicalis, Dolce e Tempesta, Cantar Lontano, Modo Antiquo, L’Astrèe, Auser Musici, Fete Rustique, Risonanze, Cantica Synphonia, Armoniosa, Les Concert d’amis e altri. Luca Taccardi Ha studiato al Conservatorio di Torino con Antonio Mosca e successivamente con Enrico Dindo, Emil Klein, Alain Meunier. Ha tenuto concerti per importanti stagioni, associazioni ed enti come Settembre Musica, Camerata Casella, Settimane Musicali di Lugano. Ha eseguito in prima esecuzione assoluta opere a lui dedicate dal più rappresentativo compositore albanese Fehim Ibrahimi. Nel 1998, su invito della Brahmsgesellschaft di Baden-Baden, ha soggiornato per un mese nella Brahmshaus per approfondire la conoscenza dell’opera di Brahms. Da sempre si dedica alla ricerca della musica antica ed è interprete in varie formazioni, sia nel ruolo di violoncellista che in quello di violista da gamba. Silvia Musso Diplomatasi a Milano in arpa moderna si è poi avvicinata allo studio e alla ricerca della prassi esecutiva della musica antica su strumenti originali. Ha collaborato con prestigiosi gruppi di musica antica fra cui Accademia Bizantina, La Venexiana, Capella de Ministrers, Cappella Santa Maria degli Angiolini, Die Kleine Kantorei, e lavorato con l’Orchestra Stabile di Como, l’Orchestra Stabile di Bergamo “Gaetano Donizzetti”, l’Orchestra Sinfonica di Lecco, l’Orchestra Sinfonica “Carlo Coccia” di Novara. Ha partecipato a diversi festival nazionali e internazionali e si è esibita in numerosi teatri e sale da concerto italiani e europei. Dal 1999 svolge attivita didattica.l 03/02 PROGRAMMA Dall’ A solo al Quartetto Venerdì 17 febbraio Ore 21.00 Sala Convegni S. Pertini Cardano al Campo Baroque Mediterranean Quartet Flauti Drora Bruck Giorgio Matteoli Violoncello Alessandro Andriani Clavicembalo Marina Minkin Viaggio nel Barocco Europeo Salomone Rossi (c. 1570-1630) Sonata Sopra L’Aria di Ruggiero Francesco Turini (1589 -1656) Sonata “E’ tanto tempo ormai” Arcangelo Corelli (1653-1713) Sonata in Fa maggiore, nr. 4, op. 5 Cervetto, Giacobbe Basevi (1690-1783) Sonata IX in Fa maggiore dai “12 solos for a violoncello with a thorough bass for the harpsichord” Antoine Forqueray (1672 – 1745) Dalla V suite per clavicembalo: La Sylvia and Jupiter (or any other solo) Phillipe Friedrich Boddecker (1615-1683) Sonata Sopra La Monica Jean Marie Leclair (1697-1764) Triosonata in Re maggiore per flauto dolce, violoncello obbligato e basso continuo Giovanni Battista Bassani (1650 ? - 1716) Sonata op. 5 n. 1 in La minore CURRICULUM Baroque Mediterranean Quartet Un nuovo Ensemble, unico nel suo genere, specializzato nell’esecuzione del repertorio del XVI e XVII secolo che coinvolge specialisti top del settore israeliani ed italiani. L’Ensemble (composto dai flautisti Drora Bruck e Giorgio Matteoli, la clavicembalista Marina Minkin ed il violoncellista barocco Alessandro Andriani) si avvale del temperamento mediterraneo e del bagaglio artistico personale di ciascuno dei suoi componenti per creare un sound nuovo nella Musica Antica.l 17/02 PROGRAMMA Bach... di padre in figlio Venerdì 3 marzo Ore 21.00 Sala Convegni S. Pertini Cardano al Campo Clavicembalo Mario Sollazzo Ensemble Italico Splendore violini Claudio Andriani e Micol Vitali viola Zeno Scatolin violoncello Alessandro Andriani contrabbasso Carlo Sgarro Arciliuto Fabiano Merlante Clavicembalo Mario Sollazzo Concerti per Clavicembalo Wilhelm Friedemann Bach (1710 - 1784) Sinfonia “Ricercata” FK 66 Carl Philipp Emanuel Bach (1714 - 1788) Concerto in sol minore wq.32 H. 442 Allegro, Un poco andante, Allegro Johann Sebastian Bach (1685-1750) Concerto in re minore BWV 1052 Allegro, Adagio, Allegro CURRICULUM Mario Sollazzo Diplomato in pianoforte e musica da camera al Conservatorio “S. Cecilia” di Roma ha continuato gli studi alla Musikhochschule di Detmold in Germania. Successivamente si è diplomato in composizione alla Musikhochschule “Carl Maria von Weber” di Dresda. E’ laureato con lode in filosofia presso l’Università Tor Vergata di Roma. Alterna l’attività di pianista a quella di clavicembalista contando su un vastissimo repertorio che spazia dal barocco alla musica contemporanea. Ha fondato e diretto dal 2005 al 2013 il gruppo Marammè con cui ha sviluppato una ricerca sulla musica tradizionale del sud Italia. Dal 2001 al 2006 è stato membro fondatore della Congrega de’ Furiosi un gruppo di musica antica su strumenti originali e teatro barocco. Nel 2010 ha fondato insieme a Stefano Zanobini l’Ensemble Alraune, composto da musicisti, designer, pittori, architetti, attori e danzatori. Collabora con compagnie teatrali e coreografi per i quali cura la composizione ed esecuzione delle musiche di scena. Dal 2007 al 2009 è stato il consulente musicale della Gregor Seyffert Compagnie di Berlino presso l’Anhaltisches Theater Dessau. Come pianista, clavicembalista e cantante è attivo come solista, con orchestra e in formazioni cameristiche. Ha insegnato pianoforte principale presso i conservatori di Benevento e Campobasso. Dal 2006 è docente presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali Vecchi-Tonelli di Modena. Ensemble Italico Splendore L’amore e l’interesse per la musica antica nel repertorio barocco, classico e preromantico, sono il nucleo attorno al quale nasce e si forma l’Ensemble Italico Splendore, che fin dagli esordi, nel 2010, indirizza la propria attività principalmente in tal senso: un costante e approfondito lavoro di ricerca sulle fonti e uno scrupoloso approccio filologico. L’attività di Italico Splendore si orienta in due direzioni principali: produzione e allestimento di spettacoli musicali, ricerca e studio musicologici. La produzione musicale si è già espressa attraverso una regolare attività concertistica presso importanti stagioni e festivals musicali, nonché nella realizzazione di progetti discografici. L’impostazione prettamente cameristica sta alla base della organizzazione artistico-musicale e dell’individuazione di obiettivi e linee guida nella gestione del gruppo. Tutti i componenti collaborano in piena sintonia, apportando il proprio contributo umano e professionale oltre che artistico, coordinati dal direttore artistico Alessandro Andriani e dal fratello Claudio, primo violino concertatore. Tutti gli esponenti del gruppo, rifacendosi allo studio della prassi esecutiva indicata dalla trattatistica del periodo, suonano su originali o copie fedeli di strumenti dell’epoca.l 03/03 PROGRAMMA Terra e Cielo… Il mondo di Gianlorenzo Bernini Mercoledì 8 marzo Ore 21.00 Sala Convegni S. Pertini Cardano al Campo Clavicembalo Elisabetta Guglielmin Concerto in collaborazione con Festival di Filosofia Girolamo Frescobaldi (1583 - 1643) Tocata per le levatione (Fiori Musicali di Diverse Compositioni... Venetia 1635) Perrine Pièces de luth en musique avec des regles. (Paris,1680) Suite en re mineur : Allemande ou Tombeaus de Mezangeau du Vieux Gaultier, L’immortelle du Vieux Gaultier Courante, Sarabande du J. Gaultier, Canaris du V. Gaultier. Antonie Forqueray (1672 - 1745) La Bellmont, La Léon. Sarabande Louis Couperin (1626 - 1661) Suite en la mineur Prelude Allemande, Courante “La Mignone”, Sarabande, La Piémontoise. Johann Sebastian Bach (1685-1750) Chaconne en re mineur BWV 1004 Giuseppe Domenico Scarlatti (1685 - 1757) Sonata K. 9 e K 69 (Essercizi per Gravicembalo) Joseph-Nicolas-Pancrace Royer (1705 - 1755) L’Aimable, Le Vertigo (Rondeau) Johann Jakob Froberger (1616 - 1667) Lamentation faite sur la mort tres douloureuse de Sa Majesté Imperiale Ferdinand le troisieme. An. 1657 CURRICULUM Elisabetta Guglielmin Si è brillantemente diplomata presso il Conservatorio “A.Steffani” di Castelfranco Veneto sotto la guida del M° Massimo Somenzi per il pianoforte e il M° Mario Brunello per la Musica da Camera. Si perfeziona in pianoforte e musica da camera seguendo fin da giovanissima i corsi tenuti in Italia e all’estero dai Maestri Franco Rossi, Riccardo Risaliti, Dario De Rosa, Michael Flaksmann, Erika Frieser. Risulta finalista e vincitrice di diversi concorsi nazionali e internazionali. Nel 1989 viene scelta a rappresentare l’Italia al Festival Internazionale dei giovani musicisti nella città di Sofia (Bulgaria), sempre nello stesso anno vince due borse di studio nelle prestigiose università americane di Rochester (NY) “Eastmann School of Music” e New York “State University of New York at Stony Brook”. Si interessa alla musica barocca diplomandosi in clavicembalo con il massimo dei voti nel 1996 nella classe di Lia Levi-Minzi, nel 1993 prima di diplomarsi diventa allieva del M°.Kenneth Gilbert, prima alla Fondazione Cini di Venezia, in seguito all’Accademia Chigiana di Siena dove, per tutti e quattro gli anni di corso riceve la borsa di studio e i diplomi di merito; l’anno con- clusivo la commissione le conferisce il diploma d’onore e la borsa di studio straordinaria “Emma Contestabile”. Nel 1997 supera brillantemente l’esame di ammissione al Mozarteum di Salisburgo nella classe di di Kenneth Gilbert dove si perfeziona fino al 2001. Frequenta contemporaneamente stages e corsi di perfezionamento con i Maestri Andreas Staier e Siegbert Rampe. Collabora quale Korrepetitor al Festival Bach di Koethen (Germania) con il celebre flautista barocco Wilbert Hazelzet. Ha tenuto concerti in sedi prestigiose quali il Bach Archiv (Casa di Bach) a Leipzig nell’ambito dei Bach Fest Leipzig, la Wiener Saal e la Paumgartner Saal del Mozarteum di Salisburgo, il Palazzo Chigi-Saracini Accademia Chigiana di Siena, la Sala Verdi del Conservatorio di Milano per la stagione “Il Quartetto” (diretta radiofonica nazionale RadioTre ), l’Atelier Von Nagel a Parigi ( marzo 2016) Kristinehovs Malmgård di Stoccolma, altre tournée in Francia, Svezia, Germania, Grecia, Austria e Stati Uniti. Ha collaborato sia come pianista che come clavicembalista con diversi artisti quali Mario Brunello, Enrico Bronzi, Marco Rizzi, Maxence Larrieu, “I Sonatori della Gioiosa Marca”, Wilbert Hazelzet, Orchestra d’archi Italiana, Danilo Rossi, Francesco Manara, Orchestra d’archi del Teatro alla Scala di Milano.l 08/03 PROGRAMMA Tasti e frette Il dolce suono della Viola da Gamba Sabato 11 marzo Ore 21.00 Sala Convegni S. Pertini Cardano al Campo Viola da Gamba Patxi Montero Clavicembalo Paola Poncet Georg Philipp Telemann (1681 - 1767) Dagli “Essercizii Musici”, Trio II in sol maggiore TWV 42:G6 per viola da gamba e clavicembalo Andante – Allegro – Largo – Presto Johann Sebastian Bach (1685-1750) Sonata N. 2 in re maggiore BWV 1028 per viola da gamba e clavicembalo Adagio – Allegro – Andante – Allegro Christoph Schaffrath (1709 - 1763) Sonata in la maggiore per viola da gamba e clavicembalo Allegretto – Adagio – Allegro Johann Sebastian Bach (1685-1750) Sonata in sol maggiore Warb B 4b per viola da gamba e clavicembalo Allegro - Rondeaux CURRICULUM Patxi Montero Nato a Pamplona (Navarra), inizia gli studi di contrabbasso nel conservatorio Pablo Sarasate di Pamplona e di viola da gamba. Premiato con una borsa di studio del Governo di Navarra, si trasferisce a Vienna dove studierà viola da gamba frequentando i corsi con il M° J. Vazquez, violone e contrabbasso al Conservatorio sotto la guida del prof. A. Ackerman. Nel 1996 riceve una borsa di studio del Ministero della Cultura Spagnolo per proseguire gli studi, e consegue il diploma in violone - musica antica con menzione speciale. Trasferitosi in Italia continua gli studi di viola da gamba dapprima con il M° Alberto Rasi presso il Conservatorio di Verona, e poi con il M° Roberto Gini presso il Conservatorio di Parma sotto la guida del quale si diploma brillantemente. La sua attività concertistica si è svolta con importanti gruppi del panorama musicale europeo come: Wiener Singerknaben, Wien Barock, La Capella della Pietà dei Turchini, Accademia strumentale italiana, Al Ayre Español, I Barocchisti, Ensemble Concerto, Zefiro, Concerto Italiano, Il Giardino Armonico, Les Buffardins, La Risonanza. Ha suonato nei Festival di musica antica più prestigiosi d’Europa. Attualmente è il violista e violonista principale dell’ orchestra Europa Galante. Ha collaborato inoltre con solisti di fama internazionale. La sua continua ricerca lo porta ad essere uno dei “rari” suonatori di Lirone e di Baryton. Insegna violone al Conservatorio di Vienna e viola da gamba al Conservatorio G. Rossini di Pesaro. Paola Poncet Si è diplomata in pianoforte e clavicembalo (G. Tabacco) al Conservatorio “G. Verdi” di Torino. A Den Haag (Olanda) ha approfondito lo studio della musica antica nella classe di Ton Koopman presso il Conservatorio Reale (Diploma da solista nel 1996). Nel 1996 ha vinto il Concorso di interpretazione clavicembalistica di Bologna. Dal 2003 è cembalista titolare dell’Orchestra barocca ‘Europa Galante’ con la quale ha suonato nelle più prestigiose sale di tutto il mondo, anche in qualità di solista con orchestra, e ha registrato numerosi cd per la casa discografica Virgin. Ha suonato in duo con Fabio Biondi alla Carnegie Hall di New York, al Thèâtre de la Ville di Parigi, alla Recital Hall di Hong Kong. Insegna clavicembalo al Conservatorio di Piacenza.l 11/03 APPUNTAMENTI EXTRA Il musicologo racconta Appuntamenti extra Nei Venerdì 27/01 10/02 24/02 10/03 Ore 21.00 Biblioteca G.Rodari Cardano al Campo Il musicologo racconta… Ciclo di quattro incontri di guida all’ascolto, chiacchiere musicali e curiosità, sulla vita e l’arte di Emilia Fadini. a cura di Paolo Castagnone Gli incontri con il musicologo sono gratuiti. Su richiesta verrà fornito l’attestato per i crediti formativi Paolo Castagnone CURRICULUM Paolo Castagnone Si è diplomato in Pianoforte nel ’91, in Musica Corale e Direzione di Coro nel ’98. Ha inoltre compiuto studi musicologici presso la facoltà di Lettere moderne dell’Università degli Studi di Milano. I suoi corsi di formazione comprendono anche lo studio della Composizione sotto la guida di Francesco Pigato e Gabriele Manca (ha conseguito il Compimento inferiore nel ’97), di Canto e tecnica vocale con le soprano Mariagrazia Liguori e Dora Pellegrino. Ha inoltre frequentato quale effettivo due corsi di direzione d’orchestra tenuti rispettivamente da Gustav Kuhn e Gianluigi Gelmetti, due stage di direzione corale con T. Kaljuste e F. Heyerick, un seminario di composizione di György Ligeti. Quale musicologo ha curato numerosi programmi di sala per importanti istituzioni musicali, collaborando stabilmente con l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano e partecipando alla pubblicazione di «Pomeriggi Musicali. 19451995», Rossellabigi Editore. Iscritto all’Albo dei Giornalisti come Pubblicista, dal 1995 collabora quale critico musicale con diverse testate nazionali. Dallo stesso anno è docente di Storia della Musica, Armonia e Pianoforte presso il Liceo Musicale “Bellini” di Tradate. Paolo Castagnone è stato curatore della mostra “Il Tempo della Musica”, allestita nel 1999 presso il Ridotto dei Palchi del Teatro alla Scala di Milano (il catalogo è stato pubblicato nel dicembre del 2000) ed è autore della sezione musicale dell’antologia letteraria “La tela del ragno” (ed. Juvenilia - Elemond). Dal 2008 collabora stabilmente con la rassegna musicale “Il volto riscoperto della musica”. Nel 2000 ha fondato il Coro polifonico femminile “Stilla Maris” e nel 2003-2004 è stato direttore dell’Orchestra “Bellini” del Liceo Musicale di Tradate (Va). Dal 2009 dirige il coro “Anemos” e l’ensemble strumentale e vocale “Il convivio armonico”.l 27/01-10/02 24/02-10/03 Ingresso libero Per informazioni Associazione Musicale Il Picchio 0331 798157 www.suzukigallarate.it [email protected] Comune di Cardano al Campo Assessorato alla cultura 0331 266236 [email protected] Festival di musica I Cardano al Campo I 21 gennaio I 11 marzo 2017