Cielo di Dicembre 2014
(La mappa è ottimizzata per il giorno 15 del mese alle h. 22:00)
SOLE
1 dicembre
15 dicembre
31 dicembre
Sorge
7:18
7:31
7:38
LUNA
Tramonta
16:40
16:40
16:49
6 dicembre
14 dicembre
22 dicembre
28 dicembre
Luna Piena
Ultimo Quarto
Luna Nuova
Primo Quarto
12h 29m
12h 54m
01h 38m
18h 33m
(Gli orari indicati sono espressi in Tempo Medio dell’Europa Centrale e sono validi per una località alla
latitudine media italiana)
Costellazioni
Incastonata nella splendida costellazione di Orione, ben visibile nel cielo di dicembre, verso sud est, si staglia
la luminosissima stella Rigel. Nonostante sia classificata come la seconda stella più brillante, Rigel è in realtà
la più luminosa della sua costellazione, superando anche Betelgeuse. Il suo colore azzurrino denota le
proprietà fisiche di questa stella, distante circa ottocento anni luce da noi. Rigel è una “supergigante blu”, e
le sue proprietà principali ci fanno subito capire il perché: rispetto al nostro Sole, è 19 volte più massiccia e
possiede un raggio tra le 60 e le 80 volte maggiore. Per queste sue caratteristiche rilascia una quantità di
energia smisurata: qualcosa come 100.000 volte più di quella della nostra stella, se includiamo la radiazione
ultravioletta, che viene prodotta in gran quantità da Rigel. Sarebbe proprio questa stella a illuminare la
curiosa nebulosa IC 2118 meglio nota come Nebulosa Testa di Strega, situata circa due gradi ad est.
Orione è visibile nel cielo già nella prima parte della notte, per culminare a sud. L’accompagnano, sempre in
direzione est, le costellazioni dei Gemelli, del Cancro e del Cane Minore. Più in basso, rispetto a Orione,
troviamo il Cane Maggiore con la luminosissima stella Sirio, in assoluto la più brillante del cielo.
Alta verso sud la costellazione del Toro mentre più in basso l’Eridano e la Balena. Ad ovest spiccano i Pesci,
Pegaso ed Andromeda. A nord ovest sta definitivamente tramontando il Cigno, mentre al nord, attorno alla
Stella Polare, ruotano il Drago, Cefeo, Cassiopea, la Giraffa e l’Orsa Maggiore.
Pianeti
Tra i pianeti, Mercurio nella prima fase del mese sarà inosservabile. L’8 sarà in congiunzione con il Sole, nella
seconda parte di dicembre ricompare nel cielo serale ma sarà molto difficile da individuare, assai prossimo
all’orizzonte verso ovest.
Venere ritorna a farsi vedere la sera dopo il tramonto, anche se molto basso e quindi visibile per pochi minuti
dopo il tramonto.
Sul fare della notte possiamo scorgere Marte a sud ovest, non troppo distante dal limite dell’orizzonte, ma il
vero mattatore del cielo notturno di dicembre e dei mesi a venire è Giove, ben visibile nel suo percorso da
est verso sud.
Saturno infine ricompare al mattino. A fine anno dovremmo scorgerlo basso sull’orizzonte orientale, poco
prima del sorgere del Sole.
Meteore
Tra il 10 e il 15 ci sarà poi il massimo dello sciame meteorico delle Geminidi, che per frequenza e luminosità
delle ‘stelle cadenti’ ad essa associato tiene testa a quella delle più note Perseidi di agosto. Il periodo migliore
per alzare gli occhi al cielo sarà nella notte tra il 13 e 14. Le vedremo irradiarsi da una regione poco a nord
ovest di Castore, la stella più brillante della costellazione dei Gemelli, alta in piena notte verso sud.
Congiunzioni
Anche la Luna, che in questo mese sarà piena il 6 e nuova il 22, ci regalerà delle interessanti congiunzioni.
Le più agevoli da osservare saranno la sera del 5 dicembre con le Pleiadi, e la sera del 12, quando il nostro
satellite formerà verso est in piena notte un suggestivo triangolo con Regolo, la stella più brillante del Leone,
e Giove. L’ultima congiunzione dell’anno si verificherà proprio la sera di Natale, il 25, con Marte.
Ricordiamo infine che il 21 dicembre cadrà il solstizio d’inverno, in cui la durata del giorno è la più breve di
tutto l’anno.