Perché la scelta di un albero? L’amore per la natura e l’ambiente in cui viviamo, per l’atmosfera che respiriamo e fa da tramite tra noi e la spiritualità è intimamente sentito in tutto il pensiero di Feuerstein, in collegamento con la sua profonda radice ebraica. Ancora più significativo è il collegamento che esiste tra l’essere umano e le piante. Nel quinto libro del pentateuco, Deuteronomio, troviamo scritto: L’uomo è come una pianta nel campo. Nella tradizione ebraica questo viene spiegato attraverso il paragone che esiste tra i bisogni di accudimento per la crescita di una pianta e quelli del bambino. Feuerstein ha dedicato tutta la sua vita a “coltivare” il bene intorno a sé. Le sue teorie di accudimento e di predisposizione dell’ambiente affinché ognuno trovasse l’atmosfera giusta ed il nutrimento che gli era congeniale hanno influenzato la psicologia degli ultimi 50 anni. Immaginate il bambino che arriva a voi come un prezioso pacchetto di semi, ben incartato, custodito e protetto, ma privo di etichetta: non sapete che cosa si svilupperà. Come procedere per farlo maturare nel migliore dei modi? Ebbene, individuate gli elementi di base che servono di sicuro, comunque a tutti. - Un terreno accogliente e morbido, ma solido stabile e sicuro, che permetta al seme di sviluppare radici durature. Tanto più adatto il terreno (solidi e stabili ambiente e figure educative) tanto più profonde cresceranno le radici, permettendo una più decisa ed energica crescita della pianta. - Acqua per irrigare. L’acqua rappresenta semplicità, purezza e trasparenza, elementi essenziali di una relazione educativa. - Sole per dare luce e calore. La luce simboleggia la chiarezza che deve esserci nella nostra relazione educativa. Facciamo luce per chiarire ruoli, regole, aspettative, obiettivi proposti e linee guida per raggiungerli. Il calore con cui accogliamo i nostri bambini deve essere sicuro come l’arrivo dell’alba, come la presenza del sole anche quando è nascosto dietro alle nuvole. Evitiamo di far sentire il nostro amore condizionato da elementi esterni. Anche quando si rimprovera un bambino (e lo si deve fare nel caso non abbia agito correttamente) mandiamo chiaro il messaggio che critichiamo un suo comportamento, non lui come persona che è, comunque, sempre apprezzato ed amato. - Aria: che implica i concetti di spazio ed atmosfera. Come una pianta ha bisogno del suo spazio, così l’essere umano ha bisogno di spazi personali che non vanno invasi e calpestati e di spazi progressivamente sempre maggiori di movimento autonomo. E’ molto importante essere consapevoli di quanto l’atmosfera che il bambino respira incida sullo sviluppo della sua personalità. L’atmosfera è determinata non tanto da ciò che si dice, ma soprattutto da come lo si dice e da ciò che si fa. Ogni seme porta alla vita una pianta diversa: osservate con attenzione e pazienza ogni piccolo cambiamento della particolare pianta che germoglia e cresce sotto i vostri occhi, grazie alle vostre cure. I cambiamenti vi indicheranno se state seguendo il percorso giusto in quel momento, in quell’ambiente, per quella particolare pianta. “Scuola Materna” per l’educazione dell’infanzia - Casa editrice La Scuola