SCHEDA TECNICA DEL PRODOTTO WD-40 AREOSOL 1 - IDENTIFICAZIONE Produttore : WD-40 COMPANY LTD., P.O.Box 440, Kiln Farm. MILTON KEYNES, MK11 3LF GRAN BRETAGNA Tel: 00.44.1908.555.400 Fax: 00.44.1908.266.900 Definizione chimica: Marchio Registrato : 1.1 Composto organico WD-40 LIQUIDO GENERICO Caratteristiche chimiche : 1.2 Colore 1.3 Odore 2 - COMPOSIZIONE Il prodotto è composto da: : : Nafta (petrolio), frazione Pesante di “hydrotreating” Olio Minerale Componenti non pericolosi CO2 Composto organico costituito da distillati di oli minerali particolarmente raffinati e da un componente speciale che combatte l’umidità, impedisce la corrosione, pulisce e lubrifica. Arancione chiaro Un caratteristico odore leggero % del peso N°. CAS 66% 64742-48-9 18 % < 14 % 2-3 % 64742-65-0 Non applicabile Non applicabile Non applicabile 124-38-9 Non applicabile 3- IDENTIFICAZIONE DEI RISCHI 3.1 INCENDIO ed ESPLOSIONE Punto di scoppio: Limite di infiammabilità : 3.2 METODI DI SPEGNIMENTO : Metodi di spegnimento speciali : Rischi di incendio e di esplosione inconsueti: INFORMAZIONI SANITARIE: Soglia del Valore Limite : Potere cancerogeno RISCHI R10 R65 R66 SIMBOLO Xn EINECS, ELINCS 265-150-3 In una coppetta aperta tag 44° (minimo) Limite inferiore di esplodibilità 0.6% * Limite superiore di esplodibilità 8.0% * * Nafta (petrolio), frazione pesante di hydrotreating CO2, Prodotti chimici a secco, schiumogeni Vedere la sezione 5 qui sotto riportata “INFIAMMABILE” Solvente idrocarburico dal tasso CMA più basso ( 100 ppm) Il prodotto è stato analizzato da alcuni laboratori privati che lo hanno classificato tra i prodotti non cancerogeni. 3.3 SINTOMI DI SOVRAESPOSIZIONE AL PRODOTTO: Inalazione : V’è il rischio di perdita di conoscenza, mal di testa, stordimento, nausea e irritazione delle vie respiratorie superiori. Contatto con la pelle: V’è il rischio di disseccamento e/o irritazione della pelle Contatto agli occhi: V’è il rischio di irritazione, lacrimazione e arrossamento. Ingestione per assorbimento: V’è il rischio d’irritazione , nausea, vomito e diarrea. ATTENZIONE !!!!!! Se il prodotto viene INGOIATO, esso rischia di penetrare nei polmoni e di provocare una polmonite di natura chimica. NON INDURRE IL SOGGETTO A VOMITARE. Bisogna chiamare immediatamente un medico. 4 - PRIME CURE MEDICHE DA APPRONTARE Contatto con la pelle : Lavare con acqua e sapone . Togliere i vestiti e le scarpe e disinfettarli prima di un nuovo utilizzo. Se l’irritazione della pelle dovesse svilupparsi , consultate un medico. Contatto agli occhi: Sciacquare con acqua abbondante per circa 15 minuti , tenendo le palpebre aperte. Nel dubbio, se l’irritazione persiste, chiama re un medico: SCHEDA TECNICA DI SICUREZZA DEL PRODOTTO WD-40 AEROSOL Inalazione: Assicurarsi che le vie aeree superiori siano sgombre. Mantenere il paziente al caldo ed in riposo: Se la respirazione è resa difficile a causa dei conati, chiamate immediatamente il medico. Se la respirazione diminuisce o cessa praticate subito un intervento bocca a bocca. Ingestione: Chiamate subito un medico e mostrategli l’etichetta del prodotto LASCIARE IL PAZIENTE A RIPOSO. Non fatelo vomitare, chiamate urgentemente un medico e mostrategli l’etichetta del prodotto. Non staccatevi dal paziente se i dolori addominali si sviluppano e se aumentano i conati. Cercate di mantenerlo in stato cosciente e cercate di impedire che egli assorba nei polmoni ciò che ha espulso, vomitando. 5- MISURE ANTI-INCENDIO Conservate sempre i prodotti lontano da ogni fonte di combustione (anche durante l’utilizzazione degli stessi). In caso di incendio, allontanate , se è possibile, la parte non colpita del prodotto in una zona fuori pericolo. Se è necessario cercate di raffreddare lo stock dei prodotti con dell’acqua nebulizzata. Ricoprire il materiale che ha preso fuoco con dello schiumogeno o della polvere chimica a secco o del CO2 . NON UTILIZZATE DELL’ACQUA. 6- FUORIUSCITE ACCIDENTALI DEL LIQUIDO 6.1 FUORIUSCITE DI PICCOLE DIMENSIONI: Nel caso poco probabile che una bomboletta aerosol perdesse del liquido, mettetela in un sacco o in un secchio, finché non fuoriesca completamente tutta la pressione. Non bucare nè bruciare le bombolette vuote: interratele conformemente ai regolamenti locali in vigore. Non contaminate le condotte di scarico e le vie d’acqua con il WD-40. Pulite invece le zone bagnate dal prodotto con dell’alcool o dell’acqua ragia e lasciate asciugare. Quando la zona sarà asciugata, lavatela con acqua calda e sapone per eliminare ogni residuo di WD40. Se sulla zona bagnata dal prodotto non è possibile utilizzare l’alcool, utilizzate la segatura o qualsiasi altra sostanza assorbente. Lasciate asciugare e poi spazzate, levando il tutto con una paletta, buttandolo successivamente nel vostro bidone della spazzatura, o, meglio ancora, in quello di una discarica pubblica. 6.2 FUORIUSCITE DI GRANDI DIMENSIONI: Nel caso si producano fuoriuscite di rilievo dovute, ad esempio, ad una collisione o al ribaltamento del mezzo di trasporto, impedite assolutamente il passaggio delle automobili sulla strada o sulle altre superfici contaminate. Ricoprite le zone interessate con degli strati di segatura o altro materiale assorbente. Non fate scivolare nulla nelle condotte sotterranee o nelle vie d’acqua. Successivamente trasportate il materiale assorbente presso delle discariche pubbliche . Nel caso che la fuoriuscita del prodotto sia avvenuta in mare, risolvete la situazione conformemente agli obblighi delle procedure sui prodotti inquinanti che rientrino nella classificazione dei prodotti e dei codici IMDG 7- MANIPOLAZIONE E CONSERVAZIONE DEL PRODOTTO 7.1 Informazioni particolari riguardanti la manipolazione: Ventilazione: Deve essere sufficiente a mantenere il vapore del solvente al di sotto della soglia CMA Protezione per le vie respiratorie: E’ consigliata quando la concentrazione del prodotto oltrepassa il livello CMA Guanti di protezione: Sono consigliati : sia quando l’operatore è a costante contatto manuale con il WD-40, sia quando non lo è, per evitare l’insorgere di eventuali irritazioni. Protezione per gli occhi: Si consiglia di utilizzare, sia in officina che in industria, degli occhiali protettivi per evitare ogni tipo di contatto con gli occhi. Altro equipaggiamento protettivo: Non è necessario. 7.2 Informazioni particolari riguardanti la conservazione di WD-40: L’aerosol deve essere tenuto lontano da ogni fonte di calore, protetto dai raggi solari e conservato in ambienti asciutti con temperatura non superiore a 50°. Non conservare grandi quantità di WD-40 aerosol in stanze non aerate.Tenere lontano dalla portata dei bambini. Non utilizzare in presenza di fiamme o corpi incandescenti. Non fumare.Osservare le indicazioni sull’etichetta e le istruzioni d’uso. Legislazioni locali o gli ispettori incaricati di regolamentare le disposizioni antincendio possono tuttavia condizionare le prassi abituali di stoccaggio delle varie ditte. 2/4 SCHEDA TECNICA DI SICUREZZA DEL PRODOTTO WD-40 AEROSOL 8-CONTROLLI PER L ‘ESPOSIZIONE / PROTEZIONE PERSONALE 8.1 Generalità Tenere i prodotti lontano da fonti di calore. Evitate di inalare quantità eccessive di vapore parcellizzato. Non bucare i recipienti e conservarli ad una temperatura non superiore ai 50°. Non lasciare i prodotti a portata di bambino. Utilizzare esclusivamente per gli usi indicati. Utilizzare esclusivamente in luogo areato. Non utilizzare in presenza di fiamme o corpi incandescenti. Non fumare durante l’utilizzo. 8.2 Limiti per l’esposizione LIMITI D’ESPOSIZIONE (EH 40/97) VALORE DI BEI (AC GIH), Periodo di 8 ore BAT PPM / mg/m 3 NAFTA (PETROLIO) 200 1.000 64742-48-9 OLIO MINERALE ----5 n.d. DIOSSIDO DI CARBONIO 5.000 9.000 8.3 Protezione respiratoria: In casi normali non è necessaria. In caso di superamento del valore di concentrazione massimo nell’ ambiente di lavoro usare Filtro A P 3 (EN 141) 8.4 Protezione delle mani: guanti di protezione in nitrile (EN 374) 8.5 Protezione degli occhi: Occhiali di protezione ermetici con protezione laterale (EN 166) 8.6 Protezione della pelle: Abbigliamento di protezione (es. scarpe di sicurezza EN344, abito da lavoro protettivo con maniche lunghe) 9- PROPRIETA ‘ FISICHE E CHIMICHE Stato fisico: Aerosol Aspetto Arancione chiaro torbido Odore Caratteristico Punto di ebollizione Non applicabile Punto di fusione Non applicabile Punto di infiammabilità 44°C Infiammabilità Sì Limite min di esplosività 0,6 Vol%* Limite max di esplosività 8,0 Vol%* *Nafta (petrolio), frazione pesante di “hydrotreating” Pressione di vapore 7,2 bar (20° c), 9,4 bar (50°C) Densità relativa (g/ml) 0,84 Solubilità nell’acqua Insolubile VOC 67% Viscosità < 1 cSt 10- STABILITA’ E REATTIVITA’ Stabilità Considerato stabile Condizioni da evitare Vedi punto 7. Pericolo di scoppio in caso di aumento di pressione;recipiente sotto pressione, proteggere dai raggi solari e non esporre a una temperatura superiore ai 50°C. Non perforare nè bruciare neppure dopo l’uso. Incompatibilità Evitare il contatto con ossidanti forti Decomposizione pericolosa La decomposizione termica può creare dell’ossido di carbonio e / o anidride carbonica. Polimerizzazione pericolosa Non viene prodotta 11- DOCUMENTAZIONE TOSSICOLOGICA Tossicità orale ( liquida) LD 50> 5,0g/Kg del peso corporale (rat), sostanza attiva Biodegradabilità ( compreso il solvente) Auto-biodegradabile ( 84% dopo 28 giorni) 12- DOCUMENTAZIONE ECOLOGICA Componenti organici volatili (pesi) Il 67% del prodotto contiene componenti organici volatili CFC Esente dal CFC dal 1981 Bombole Contengono il 7% di acciaio riciclato e sono a loro volta riciclabili Cappucci Fatti con propilene ad alta densità, riciclabili Materiale ondulato Riciclabile Tossicità ittica LC50>100 mg/l/96 h Nafta (petrolio) frazione pesante di hydrotreating 3/4 SCHEDA TECNICA DI SICUREZZA DEL PRODOTTO WD-40 AEROSOL 13- CONSIDERAZIONI RELATIVE ALL’ELIMINAZIONE I prodotti a base di olio devono essere affidati ad un imprenditore abilitato allo smaltimento di questi rifiuti. La loro completa eliminazione deve avvenire in ossequio alle ordinanze municipali in merito e conformemente ai dettami della legislazione vigente per la protezione del territorio. 14- DOCUMENTAZIONE RELATIVA AL TRASPORTO Trasporto marittimo Aerosol: Classe 2, UN 1950, EmS-no 2-13 Inquinante marino: n.a. Trasporto terrestre Aerosol: classe 2, UN 1950, 5F ADR, LQ 2 Trasporto aereo Aerosol, flammable, UN 1950, Classe 2.1 15- DOCUMENTAZIONE RELATIVA ALLA LEGISLAZIONE CHIMICA ( Documentazione sui rischi e legislazione sugli imballaggi) 1994 N°3247 ed emendamento 1996 N°1092 Direttiva 88/379/EEC del 7 giugno 1998 relativa alla classificazione degli imballaggi e Direttiva 75/324/EEC relativa alle bombole spray ed emendamento 94/1/EEC: classificato come prodotto “INFIAMMABILE”. Direttiva 91/155/CEE – Direttiva 2001/58/CEE Frasi R: 10 Infiammabile 66 L’esposizione ripetuta può provocare secchezza e screpolature della pelle Frasi S: 23.c Non respirare gli aerosoli 24 Evitare il contatto con la pelle 46 In caso di ingestione consultare immediatamente il medico e mostrargli il contenitore o l’ etichetta 51 Usare solo in luogo ben ventilato 56 Smaltire questo materiale e i relativi contenitori in un punto di raccolta di rifiuti pericolosi o speciali PERICOLOSO: Prodotto pericoloso per i polmoni in caso di ingestione. Infiammabile. Tenere lontano dalla portata dei bambini. Evitare il contatto con pelle e occhi. L’esposizione ripetuta può provocare secchezza e screpolature della pelle. Non respirarne i vapori. Se il prodotto viene ingerito, non vomitarlo: chiamare immediatamente un medico e mostrategli l’etichetta sulla bomboletta aerosol. Non nebulizzare su di una fiamma o su materiale incandescente. Tenere a distanza da tutte le sorgenti di calore. Usare solo in luogo ben ventilato. Proteggere il contenitore dalla luce del sole e non esporlo a temperature superiori ai 50°. Non perforare nè bruciare il contenitore dopo l’uso. Non fumare in prossimità del prodotto. Smaltire questo materiale e il relativo contenitore in un punto di raccolta rifiuti pericolosi o speciali. 16- ALTRE CONSIDERAZIONI Noi pensiamo che le considerazioni , le documentazioni tecniche e le raccomandazioni che figurano in questo documento siano affidabili. Ciò non di meno, i dati sono forniti senza garanzia, esplicita o implicita. Sta al fruitore determinare le corrette condizioni d’uso di questo prodotto e di assumersi le perdite, i danni o le pese, dirette o conseguenti, derivanti dall’utilizzo del prodotto. Leggere attentamente l ‘etichetta prima di utilizzarlo. Questo prodotto è fabbricato in conformità alla direttiva sugli areosol (75/324/ EEC e 94/1/ec). WD-40 è un marchio registrato Data di revisione : 01/03/2004 Sostituisce la versione del 02/09/2002 MARK GRAVESTOCK Responsabile Logistico 4/4