Progetto:
La statistica nelle scuole
La rappresentazione in dati dei fenomeni sociali
Docente referente: Michelina Occhioni
a.s. 2013-2014
la Scuola secondaria di Palmariggi è impegnata quest'anno in un
progetto a cura del'ISTAT (istituto nazionale di statistica - sede di
Bari) in rete con l'ITIS E.Maiorana di Brindisi ed altre Scuole
Superiori della provincia di Bari.
L'obiettivo è quello di diffondere la cultura della statistica nelle
scuole facendo statistica.
Il progetto pprevede la sperimentazione di software didattici e
l'analisi di fenomeni statistici, quali il mondo del lavoro.
Il compito dei nostri alunni, guidati dalla docente di scienze
Michelina Occhioni è quello di realizzare un'isola della statistica
nel mondo virtuale Opensim per creare un percorso di
apprendimento 3D e fare da vetrina alle attività svolte da tutte le
scuole della rete.
Progetto Scuola PUGLIA: La rappresentazione in dati dei fenomeni sociali
1. REFERENTI ISTAT
Antonella Rotondo, Monica Carbonara, Istat, Sede territoriale per la Puglia, U.O. PUG/C
2. RETE DEI DOCENTI IMPEGNATI NELLE ATTIVITA’
-
Berardi Germana (Matematica-triennio) - Istituto Romanazzi - Bari
Di Tonno Anna Pasqualina (Scienze ) - IISS Vivante - Pitagora - Bari
Longo Silvia (Matematica) - IISS Vivante - Pitagora - Bari
Occhioni Michelina (Matematica e Scienze - Media) Istituto Compr. Muro Leccese - Scuola.
Sec. Palmariggi
Palmisano Tommaso (Matematica) - Istituto di Istruzione Superiore Euclide – Bari
Istituto Tecnico Indisstriale Statale – liceo scientifico Tecnologico “Ettore Majorana” - Brindisi
3. DESCRIZIONE DEL PROGETTO
La Mathematical Literacy nel Programme for International Student Assessment (PISA) è stata
definita come: “la capacità di una persona di individuare e comprendere il ruolo che la matematica
gioca nel mondo reale, di operare valutazioni fondate, di utilizzare la matematica e confrontarsi con
essa in modi che rispondono alle esigenze della propria vita di cittadino impegnato, che riflette e che
esercita un ruolo attivo e costruttivo nella società.”
I risultati dell’indagine PISA 2003 hanno mostrato che i quindicenni italiani sono in difficoltà
nell’usare la matematica per descrivere e analizzare problemi della vita reale. Una delle cause
appare legata al fatto che i suoi concetti sono veicolati attraverso metodologie tradizionali che
puntano su dinamiche trasmissive piuttosto che su approcci esperienziali. Sicché gli studenti
faticano ad applicare le conoscenze apprese a scuola in contesti meno strutturati in cui devono
decidere quali sono le competenze pertinenti e come applicarle. Questi esiti risultano viepiù
amplificati dalla scarsa integrazione tra aspetti verbali e aspetti simbolici della disciplina che ne
riducono le prestazioni linguistiche e, in definitiva, cognitive.
L’integrazione con un approccio statistico è certamente efficace nel far percepire gli aspetti di
rappresentazione del mondo reale del linguaggio matematico, nel finalizzare lo sviluppo delle
competenze di calcolo, di interpretazione dei numeri, e della loro rappresentazione in grafici e
tabelle e nel far acquisire gli strumenti, attraverso cui tale rappresentazione viene prodotta, sia
concettuali (definizione e delimitazione dei fenomeni da osservare, strumentazione con cui
misurarli, rilevazione dei dati misurati ed elaborazione degli stessi, interpretazione e
rappresentazione dei fenomeni osservati) che tecnici (questionari, costruzione delle basi di dati, uso
di software per l’analisi statistica).
In definitiva, si tratta di rendere disponibili quelle abilità che mettano gli allievi in grado di costruire
significati che vanno oltre quelli direttamente coinvolti nell’utilizzo di formule e rappresentazioni,
per consentir loro di entrare in contatto con nuovi aspetti della cultura matematica e favorire,
infine, un approccio ampio al pensiero teorico. Significati che descrivono e spiegano fenomeni reali
rappresentati in dati di cui si conosce il modo in cui si misurano e rappresentano e che vanno
condivisi e comunicati per il quanto di conoscenza reso più chiaro da quei fenomeni.
4. OBIETTIVI
4.1 FORMATIVI
Promuovere la cultura dell’informazione, in particolare quella statistica e guidare gli alunni verso un
pensiero critico e positivo nei confronti della matematica.
4.2 APPRENDIMENTO TEORICO
Rappresentare i fenomeni in dati e interpretarli:
- Osservare, definire, rappresentare e misurare un fenomeno: la costruzione dei metadati
- Rilevare dati: campioni, questionari e basi di dati
- Elaborare dati: frequenze, percentuali, variazioni percentuali e numeri indici, distribuzioni e
misure associate (tendenza centrale e dispersione).
Rappresentare e interpretare i fenomeni osservati e i dati rilevati:
- Individuare tipologie
- Costruire tabelle e grafici
- Interpretare tabelle e grafici
- Costruire e interpretare i Numeri Indici.
4.3 ACQUISIZIONE DI ABILITA’ PRATICHE
- Disegnare e formulare un questionario
- Costruire una base di dati
- Codificare, ricodificare, aggregare e trasformare variabili in una base di dati
- Utilizzare spreadsheet, software di analisi statistica e di rappresentazione tabellare e grafica di
dati
- Individuare strumenti per ed essere in grado di comunicare il percorso didattico seguito e i
risultati cui si è pervenuti (siti e strumenti web appositamente predisposti, simulazioni in realtà
virtuale, presentazioni in pubblico).
5. SOGGETTI COINVOLTI
Studenti e docenti della scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado.
6. MODALITA’ DI ATTUAZIONE
Gli obiettivi saranno raggiunti con un approccio concreto ai dati che sarà sviluppato su diversi gradi
di complessità e di adattamento ai curricula di ciascun ordine di scuola, a partire dai microdati ad
uso pubblico (http://www.istat.it/it/archivio/microdati-ad-uso-pubblico) o da collezioni campionarie
simili sui quali sarà sviluppato l’intero processo di costruzione della relativa literacy. Si tratterà di
seguire l’intero processo di produzione di una informazione statistica concreta partendo dalla
definizione del campo di interesse, del modo con cui sono stati definiti gli strumenti di rilevazione
dell’informazione relativa, all’informazione che tali strumenti hanno raccolto e a quella che sono in
grado di restituire. Questo processo sarà inquadrato in un sistema concettuale che seguendo le
singole fasi di produzione di una rilevazione statistica, trasferirà agli allievi le competenze per:
- comprendere il modo con cui si riduce la complessità del reale ad un suo più ristretto campo di
osservazione;
- comprendere come tale porzione del reale venga analiticamente scomposta in informazioni che la
descrivono nelle parti ritenute rilevanti;
- comprendere il passaggio da tale scomposizione agli strumenti e alle tecniche utilizzate per
rilevare e misurare le informazioni di interesse;
- comprendere il passaggio dalla rilevazione dell’informazione su supporti di vario tipo alla
digitalizzazione della stessa su una base di dati;
- comprendere la differenza fra l’informazione granulare contenuta nei singoli dati della base e
l’informazione di sintesi che viene prodotta dall’aggregazione sistematica di quella granularità;
- imparare ad utilizzare sistemi di analisi statistica dei dati e ad individuare le procedure più adatte a
rappresentarli per sintesi statistica;
- imparare ad utilizzare sistemi di rappresentazione, presentazione e racconto dei risultati cui si è
pervenuti.
In relazione alle modalità organizzative che la rete di docenti riterrà di doversi dare, potranno essere
costituiti gruppi di lavoro finalizzati allo sviluppo di aspetti specifici del tema scelto, coordinati
rispetto al livello di competenza degli studenti e agli specifici interessi mostrati. La rete dei docenti e
gli eventuali gruppi di lavoro condivideranno costantemente i problemi emersi e le difficoltà
riscontrate, gli esiti didattici e i prodotti parziali realizzati durante il percorso, documentandoli nei
modi che si riterranno più appropriati.
L’intero percorso sarà supportato dai ricercatori della sede territoriale per la Puglia dell’ISTAT, che
trasferiranno ai docenti della rete le conoscenze, i dati, gli strumenti e la documentazione
necessarie alla progettazione e alla realizzazione delle attività didattiche da programmare e li
sosterranno nella realizzazione concreta delle attività con gli allievi.
L’inizio delle attività potrà essere introdotto da uno o più seminari informativi e di presentazione del
progetto tenuti dai ricercatori della sede Istat e dai docenti della rete presso le scuole interessate.
Potranno in ogni caso essere organizzati ulteriori seminari ed altre attività formative sul progetto
rivolte a docenti e allievi.
7. TEMPI DI REALIZZAZIONE
Anno scolastico 2013/2014.
8. STRUMENTI
-
Laboratori/ Aule LIM con connessione alla rete Internet
Software open source di analisi e rappresentazione dei dati
Tecnologie web di simulazione di mondi (e didattiche) virtuali
Condivisione su IstatOpenlab e relative community
Room in webconference (messe a disposizione dalla sede territoriale per la Puglia o su open
cloud)
Dispense/materiali didattici
Quotidiani, riviste, web
Collezioni campionarie ISTAT, metadati e documentazione a supporto
9. VERIFICHE
-
Prove pratiche
Osservazioni sistematiche
Verifiche strutturate
Project-work
10. RISULTATI ATTESI
Gli studenti acquisiranno competenze in merito alla costruzione, rappresentazione e interpretazione
dei dati e all’uso della Mathematical Literacy in tale ambito.
11. PRODOTTI FINALI E DISSEMINAZIONE
Pubblicazione su web ed, eventualmente, a stampa della documentazione prodotta dalle scuole
partecipanti. Seminari conclusivi di diffusione da parte dei docenti degli esiti progettuali e degli
allievi dei risultati cui sono pervenuti. Supporto allo sviluppo della rete e alla creazione di laboratori
didattici nelle scuole del territorio con cui condividere tecniche, metodi e risultati raggiunti.
La Statistica nelle scuole - L’INDAGINE STATISTICA
SCHEDA DI ESPANSIONE
MATEMATICA
DISCIPLINA / EDUCAZIONE
Anno scolastico
TEMPI DI REALIZZAZIONE
ALUNNI
Gruppo classe 1-2-3 ^ Scuola Secondaria di primo grado
OBIETTIVI FORMATIVI
 Promuovere negli alunni la cultura dell’informazione ed in particolare di quella statistica e, nello
stesso tempo, guidarli verso un atteggiamento di pensiero critico e positivo rispetto alla
matematica
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


OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
O.S.A. DI ABILITÀ
Calcolare percentuali
Rappresentare insiemi di dati, anche facendo uso di un foglio elettronico, e confrontarli ed interpretarli al fine di
prendere decisioni, utilizzando anche i parametri statistici (media aritmetica ,mediana, deviazione standard) le
distribuzioni delle frequenze e delle frequenze relative
Calcolo di percentuali
Concetto di variazione percentuale
L’indagine statistica
La raccolta ed elaborazione di dati
CONTENUTI
 Rappresentazione dei dati e degli indici statistici
mediante grafici opportuni
 Uso della statistica nella comunicazione pubblicitaria e
nell’informazione
ATTIVITÀ
La conduzione di un’indagine statistica e la scelta del  Attività di costruzione in realtà virtuale 3D mediante
campione
software OpenSim (progettazione di un’isola dedicata
alla statistica – Statland) in cui sviluppare il percorso
Raccolta, tabulazione e rappresentazione di dati
didattico e mostrare le risultanze dei progetti della rete
statistici utilizzando il foglio elettronico o altri
di scuole
software dedicati
METODOLOGIA
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
Lavoro di gruppo
Didattica laboratoriale
Fonti ISTAT
Libri di testo
Giornali economici
STRUMENTI
 PC
 Internet
 Metaverso Techland
ESITI ATTESI
Il ragazzo
 sa leggere un grafico statistico
 sa tabulare e rappresentare dati statistici
 Acquisisce le prime competenze per interpretare un grafico


Prove pratiche
Osservazioni sistematiche
VERIFICHE
Verifiche strutturate
Il docente
Michelina Occhioni – IC Muro Leccese
Scuola Secondaria di Palmariggi