l`alba delle comete - Osservatorio Astronomico della Regione

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COMUNICATO STAMPA
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L’ ALBA DELLE COMETE
Due mattine speciali dedicate all’osservazione delle comete ISON
e Lovejoy e dei pianeti Marte e Giove
- sabato 16 e domenica 17 novembre 2013 ingresso alle ore 04.30
Pochi corpi celesti emanano più fascino delle comete, antichissime testimonianze della formazione
del Sole e dei pianeti. Piccole e oscure “palle di neve sporca” quando si trovano nelle profondità del
Sistema Solare, si circondano di vistose nubi di gas luminescente e polveri quando si avvicinano alla
nostra stella, il Sole.
Infatti, il calore solare fa sublimare il ghiaccio della superficie del nucleo cometario formando una
chioma, che la pressione esercitata dalla luce e dal vento solare dispiega nello spazio fino a formare
una o più code. A volte, un nucleo cometario di pochi chilometri di diametro può sviluppare una
coda lunga centinaia di milioni di chilometri! Forse è proprio la natura fuggevole e inusuale di questi
astri a renderli così affascinanti. Quando una nuova cometa si avvicina al Sole gli appassionati di tutto
il mondo cominciano a scrutare il cielo con binocoli e telescopi per vedere l'astro proveniente dalle
profondità remote del Sistema Solare. Se poi la cometa si presenta brillante e visibile a occhio nudo,
lo spettacolo è davvero imperdibile.
Il 2013 è un anno favorevole per le comete. Dopo la cometa PanSTARRS, che fu visibile a occhio
nudo ad inizio marzo, l’ultimo scorcio dell’anno sarà dominato dalla cometa ISON (C/2012 S1). Si
tratta di una cometa particolare, appartenente alla famiglia delle "Sungrazer", la famose comete radenti
il Sole. Durante la fase di rapido avvicinamento alla nostra stella, intorno a metà novembre, la ISON
dovrebbe essere osservabile ad occhio nudo poco prima dell’alba. Già il 28 novembre la ISON sarà
al perielio, cioè nel punto di minima distanza dal Sole, a poco più di un milione di km dalla fotosfera,
e si prevede che possa raggiungere una luminosità paragonabile a quella di Venere. Data la piccola
distanza dalla nostra stella la cometa non sarà osservabile in questa fase, anzi il nucleo della ISON
potrebbe essere distrutto dal calore e dall'intenso campo di gravità solare, per questo motivo è
preferibile osservarla nei giorni precedenti il perielio. Sempre all'alba di metà novembre si potrà
osservare anche un'altra cometa, più debole della ISON, ma non per questo meno interessante: la
cometa Lovejoy.
La Fondazione Clément Fillietroz–ONLUS, che gestisce l’Osservatorio Astronomico della Regione
Autonoma Valle d’Aosta e il Planetario di Lignan, organizzerà per l’occasione l’evento “L’alba delle
comete – Due mattine speciali dedicate all’osservazione delle comete ISON e Lovejoy e dei pianeti
Marte e Giove”.
All’alba di sabato 16 novembre, replicato alla stessa ora anche domenica 17, ogni partecipante sarà
guidato all’osservazione al telescopio della cometa Lovejoy, e dei pianeti Marte e Giove. La ISON
verrà osservata con i binocoli giganti in dotazione all'Osservatorio. In caso di bel tempo, lo spettacolo
sarà assicurato e la possibilità di osservare questi due fuggevoli astri non farà rimpiangere la levataccia
mattutina. Chi possiede un piccolo binocolo può portarlo con sè, come supporto ausiliario per
l'osservazione della ISON.
I locali pubblici di Saint-Barthélemy apriranno in occasione dell’evento a partire dalle ore 6.30.
Programma:
Ore 04.20 apertura al pubblico dell’Osservatorio Astronomico
Ore 04.30 inizio dell’osservazione guidata del cielo in terrazza didattica con osservazione dei pianeti Marte e
Giove e della cometa C/2011 W3 (Lovejoy). Successivamente sarà dedicato ampio spazio all’osservazione della
cometa ISON e delle prime fasi dell’alba.
Ore 06.30 Conclusione dell’osservazione
- la prenotazione è obbligatoria
- evento su prenotazione fino a esaurimento posti
- si raccomanda la puntualità
- in caso di alta probabilità di condizioni meteorologiche sfavorevoli, i partecipanti saranno avvertiti tramite e-mail e SMS entro le ore
16.00 del giorno precedente alla manifestazione al numero da loro segnalato all’atto della prenotazione
COSTI:
Contributo richiesto: adulti € 15.00, junior (dai 5 ai 12 anni) € 8.00, gratuito sotto i 5 anni.
Modalità di prenotazione:
Telefonicamente contattando la Segreteria della Fondazione Clément Fillietroz-ONLUS al numero 0165770050, nei
seguenti orari: lunedì ore 14.00-16.00, martedì-venerdì non festivi 9.30–12.30 e 14.00–16.00, sabato dalle 9.30 alle 12.00
oppure scrivendo una e-mail a [email protected]
Per informazioni:
sito web www.oavda.it - Facebook http://www.facebook.com/osservatorioastronomicovalledaosta
Indicazioni logistiche: il tratto di strada in salita (300 m) che collega la piazza di Lignan all’Osservatorio
Astronomico è da percorrere a piedi, essendo chiuso al traffico dei veicoli non autorizzati. Eventuali esigenze
particolari vanno segnalate all’atto della prenotazione.
Informazioni sulle temperature in montagna: la visita guidata si svolge all’aperto oppure in locali non riscaldati
dell’Osservatorio Astronomico, situato a 1675 m d’altezza. Si raccomanda pertanto di dotarsi di un
abbigliamento adeguato al clima e all’altitudine.
 CONTATTI STAMPA 
Segreteria della Fondazione Clément Fillietroz-ONLUS:
- Telefono 0165770050 (lunedì ore 14.00-16.00, martedì-venerdì non festivi 9.30–12.30 e 14.00–16.00, sabato dalle 9.30 alle 12.00)
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