Un madrigale per Caravaggio, 9 agosto__per il sito__2

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9 Agosto 2010
Montalbano Elicona (ME)
Castello svevo-aragonese, ore
"Un madrigale per Caravaggio"
Quest'anno ricorrono i quattrocento anni dalla morte di uno dei più celebri pittori
della storia dell'arte, Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio dal nome del piccolo
centro del bergamasco dal quale proveniva. Nato a Milano il 29 settembre 1571,
Caravaggio morì a Porto Ercole il 18 luglio 1610.
Nell'ambito delle sue iniziative dedicate alla grande arte, il Comune di Montalbano
Elicona propone un evento celebrativo in onore del pittore. L'attenzione verrà posta
soprattutto sul rapporto esistente all'interno dell'opera dell'artista tra la pittura e la
musica. La travagliata biografia caravaggesca verrà raccontata in uno spettacolo
teatrale costruito sul rapporto fra immagini e suoni.
Oltre che grande pittore, Caravaggio fu un cultore della musica. Nei suoi quadri soprattutto in quelli giovanili - sono spesso rappresentati musici, strumenti musicali,
spartiti, che si è scoperto, dopo attenti studi, essere stati riportati sulla tela in maniera
esatta rispetto alle musiche composte da alcuni grandi maestri del XVI secolo (ad
esempio, Francesco de Layolle, 1492- c. 1560, organista e compositore, e Jacques
Arcadelt, 1505-1568, compositore fiammingo).
Accostare ai quadri del Caravaggio i
suoni della musica composta nella sua
epoca - quella musica che egli stesso
ascoltava e probabilmente suonava - può
rivelarsi un'esperienza illuminante per
comprendere il significato più intimo
della sua pittura e certamente per
penetrare il significato di tutte le sue
opere a soggetto musicale.
L'evento si svilupperà quindi in un
percorso di immagini, suoni e parole
giocato sull'alternanza tra voce narrante,
coro e proiezione di dipinti scelti. Per
restituire agli spettatori squarci del
percorso artistico e della vita del celebre
pittore lombardo, la sua vicenda verrà
ripercorsa a ritroso, a partire dal
momento topico della morte, avvenuta
appunto nell'estate del 1610. La scrittura
drammaturgica prevede che la durata dello spettacolo coincida con gli ultimi 50
minuti della vita di Caravaggio, quelli che precedono la sua morte sulla spiaggia di
Porto Ercole.
L'attrice presterà la sua voce ai pensieri del pittore. Il coro esprimerà, attraverso il
canto, lo stato d'animo dell'artista sul punto di morte. Come visioni, a poco a poco,
appariranno i dipinti Concerto di giovani, Sonatore di liuto, Amore vincit omnia,
Riposo durante la fuga in Egitto, capolavori di gioventù, tutti accomunati dal disegno
di uno spartito. Piano piano l'immagine lascerà il posto alla musica e le note
prenderanno vita, diventando piccola consolazione per il pittore solo e sofferente,
dolce compagnia per l'ultimo viaggio, raggi di luce per un sole ormai al tramonto.
Nelle intenzioni dell'Amministrazione l'iniziativa intende valorizzare e far conoscere
al pubblico che interverrà il Museo didattico degli strumenti musicali antichi,
ospitato a Montalbano all'interno di alcune sale del castello svevo-aragonese, visitato
ogni anno da molte scolaresche provenienti da tutta la Sicilia. L'evento si inserisce
inoltre all'interno del vasto cartellone di eventi musicali previsti a Montalbano
all'inizio di agosto, collocandosi tra i concerti organizzati per il "Festival musicale...
al castello" e l'esibizione del cantante blues & soul Julius E. Green, presente a
Montalbano nell'ambito del "Festival Blue Notes nel Borgo 2010".
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