Basilica di Massenzio

Basilica di Massenzio
Basilica di Massenzio o Bailica Nova a
Roma
Pianta e prospettiva della Basilica in
origine
Nome
Basilica di Massenzio o di Costantino o Basilica Nova.
Locazione
Vicino al Foro romano.
Data di costruzione
Dal 306 al 312 d. C.
Forma
Si tratta di un’enorme costruzione rettangolare di cui oggi
resta solo il lato nord. Al centro c’era una grande navata, su
cui si aprivano, al posto delle navate laterali tradizionali, tre
locali perpendicolari da ogni lato, coperti da volte a botte
con lacunari ottogonali ancora ben visibili. Queste stanze
laterali erano collegate da aperture ad arco. La navata
centrale era coperta da tre enormi volte a crociera (ottenute
con l’incrocio di due volte a botte), che si appoggiavano sui
muri laterali trasversali e su colonne. Un’abside si apriva in
fondo alla navata centrale. Di fronte, all’altra estremità della
navata, l’ingresso. Nell’abside c’era un’enorme statua che
riproduceva prima Massenzio, poi fu rielaborata con i tratti
di Costantino.
Utilizzo
Edificio civile che serviva da
incontro per gli uomini d’affari.
Materiali di
costruzione
Calcestruzzo per i muri e le volte, marmo per il rivestimento
delle colonne e le decorazioni, bronzo per le statue.
Dimensioni
L’edificio misurava 100 m. x 65. La base della navata
centrale era 80 m. x 25. Le volte a crociera erano alte 35m,,
le colonne 14,5m.
Tecniche di
costruzione
I muri e le volte sono in opus caementicium: si creava una
struttura di legno in cui si versava una gettata di
calcestruzzo, materiale molto versatile che si adattava ad
tribunale e da luogo di
ogni forma.
La tecnica costruttiva dei Romani si basava sulla scoperta
della pozzolana, roccia vulcanica che, macinata e mischiata
a calce e acqua, produceva un cemento capace di solidificare
rapidamente. Con il tempo i costruttori romani impararono a
mescolare questo tipo di cemento con sabbia e ghiaia fino a
ottenere il calcestruzzo.
Un’altra caratteristica della loro tecnica costruttiva fu
l’impiego dell’arco, già usata dagli Etruschi, che i Romani
applicarono in modo regolare e innovativo.
Altro
La basilica fu iniziata da Massenzio e portata a termine da
Costantino.
Le basiliche cristiane dell’alto Medioevo riproducono
esattamente la pianta della basiliche romane.
Di Giulia Adorni, Alessia Ciardo, Sophia Barella, Simone Ugolotti