alunno/a: 03.12.2014

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“Il dubbio non è piacevole, ma la certezza è
ridicola. Solo gli imbecilli son sicuri di ciò che
dicono.”
LICEO CLASSICO “S.A NTONIO DI PADOVA ”
SOVERATO
Voltaire (1694-1778)
COMPITO DI MATEMATICA
ALUNNO / A: ________________________
CLASSE III A
( N . B .: SI RICHIEDE LA FIRMA DELL ’ ALUNNO / A )
03.12.2014
1. Dimostra la formula per il calcolo della resistenza equivalente a due resistori in serie
2. Dimostra la formula per il calcolo della resistenza equivalente a due resistori in parallelo
3. L’intensità di corrente elettrica è:
 il prodotto tra la quantità di carica che
attraversa una sezione trasversale del
conduttore in un intervallo di tempo e
l’intervallo di tempo.
 un moto ordinato di cariche elettriche.
 il rapporto tra la quantità di carica che
attraversa una sezione trasversale del
conduttore in un intervallo di tempo e
l’intervallo di tempo.
 un moto di cariche elettriche positive.
4. Una corrente si definisce continua quando:
 la velocità delle cariche è la stessa in ogni
punto del conduttore.
 non vi sono interruzioni nel circuito elettrico.
 la carica totale presente nel circuito elettrico
non varia nel tempo.
 la carica che attraversa una sezione
trasversale del filo e il tempo impiegato ad
attraversarla sono direttamente proporzionali.
5. Per la prima legge di Ohm (più di una
risposta è giusta):
 nei conduttori metallici l’intensità di corrente
è inversamente proporzionale alla differenza di
potenziale applicata ai capi.
 nei conduttori metallici l’intensità di corrente
è direttamente proporzionale alla differenza di
potenziale applicata ai capi.
 riportando in un grafico i valori della
differenza di potenziale e della corrente
otteniamo una retta passante per l’origine degli
assi.
 riportando in grafico i valori della differenza
di potenziale e della corrente otteniamo una
parabola passante per l’origine degli assi.
6. L’aggiunta di un resistore ad altre
resistenze in parallelo:
 diminuisce la resistenza totale del circuito,
perché offre una via in più al passaggio di
corrente.
 aumenta la resistenza totale del circuito,
perché ogni resistore, indipendentemente dal
tipo di connessione, ostacola la corrente.
 aumenta o diminuisce la resistenza totale del
circuito a seconda del tipo di configurazione che
ha il resto del circuito.
 aumenta la resistenza totale del circuito,
perché la resistenza equivalente di più resistori
posti in parallelo è uguale alla somma delle
resistenze dei singoli resistori.
7. Un circuito contiene una batteria da 6 V e tre resistori R1 = 1 , R2 = 1 , R3 = 2 ; di
questi, il primo è posto in serie con la batteria e con il parallelo degli altri due. Calcola la
resistenza equivalente, la corrente totale e la potenza dissipata dal circuito.
8. Un circuito contiene una batteria da 9,0 V e due resistori collegati in serie di resistenza
rispettivamente R1 = 0,5 , R2 = 9,5 . Calcola la potenza dissipata dal resistore R2.
Calcola il tempo necessario affinché lo stesso resistore emetta un’energia pari a 1,5 kWh.
(Esprimi il risultato in ore.)
9. Un filo metallico, lungo 8,5 m e con diametro 0,20 mm, è percorso da una corrente elettrica
di intensità 0,80 A, quando ai suoi estremi è applicata una differenza di potenziale di 12
V. Calcola la resistività del filo. Se si raddoppia il diametro del filo e si dimezza la
lunghezza, come varia la resistività del materiale? Motivare adeguatamente la risposta.
Il tempo a disposizione è pari ad un’ora scolastica. Non è ammesso l’uso di calcolatrici, penne o colori rossi, appunti o libri. I
cellulari vanno obbligatoriamente depositati sull’apposito banco prima dell’inizio della prova. Per qualsiasi dubbio o richiesta
chiedere esclusivamente al docente. Buon lavoro! 
GRIGLIA DI VALUTAZIONE:
Conoscenza
Applicazione
Sintesi
Totale
Comprensione
Analisi
Valutazione
Voto
Firma
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