guerre-peloponneso
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EGEMONIA MACEDONE I MACEDONI ERANO UN POPOLO DEDICATO ALLA PASTORIZIA E ALL’AGRICOLTURA PARLAVANO IL GRECO PARTECIPAVANO ALLE OLIMPIADI I GRECI LI CONSIDERAVANO ROZZI E ARRETRATI ERANO GOVERNATI DA UN RE, CONTROLLATO DA UNA CLASSE DI GUERRIERI SOTTO IL REGNO DI FILIPPO II L’ESERCITO MACEDONE SI RINFORZÒ MOLTO (359 A.C.) VIENE INTRODOTTA LA FANTERIA, CON LA FALANGE, E LA CAVALLERIA NEL 338 A.C. BATTAGLIA DI CHERONEA L’ESERCITO MACEDONE BATTE LE POLEIS GRECHE E CONQUISTA IL PELOPONNESO. DURANTE LA BATTAGLIA SI DISTINGUE PER IL SUO VALORE ALESSANDRO, FIGLIO DI FILIPPO L’ETÀ DI PERICLE FINE DELLE GUERRE CONTRO I PERSIANI ATENE È A CAPO DELLA LEGA DI DELO NEL 461 A.C. PERICLE È A CAPO DI ATENE HA LO SCOPO DI DIFENDERE LA GRECIA DAI POPOLI NEMICI DIFENSORE DELLA DEMOCRAZIA. PROTETTORE DELLE ARTI CHE CON LUI SI SVILUPPANO IN OGNI FORMA: SCULTURA ARCHITETTURA TEATRO LE GUERRE DEL PELOPONNESO LA SUPREMAZIA DI ATENE DIVENNE SEMPRE PIÙ OPPRIMENTE SPARTA CREA UNA NUOVA LEGA: LEGA DEL PELOPONNESO DAL 459 AL 451 A.C. PRIMA GUERRA DEL PELOPONNESO TERMINA CON UNA TREGUA DAL 431 AL 404 A.C. SECONDA GUERRA DEL PELOPONNESO DOPO FASI ALTERNE SPARTA PRENDE IL SOPRAVVENTO E VINCE SPARTA IMPONE CONDIZIONI DI PACE MOLTO DURE AD ATENE, TRA CUI LA RINUNCIA DI TUTTE LE COLONIE NEL 371 A.C. TEBE APPROFITTA DELL’INDEBOLIMENTO DI SPARTA PER FARGLI A SUA VOLTA GUERRA E SCONFIGGERLA QUESTO SEGNA DI FATTO LA DECADENZA POLITICA, MILITARE ED ECONOMICA DI TUTTA LA GRECIA
