Depliant illustrativo sistemi D-UPS

annuncio pubblicitario
Sistemi D-UPS diesel
Potenza Continuativa
Alimentazione senza interruzioni e
senza disturbi per applicazioni critiche
Un’alimentazione su cui contare
Power to rely on
People to rely on
Introduzione
Nella new economy la qualità e l’affidabilità
dell’alimentazione elettrica delle infrastrutture dei
sistemi critici rappresentano un grande vantaggio. I sistemi e i processi complessi hanno bisogno infatti di una alimentazione senza interruzioni
ed esente da disturbi per massimizzarne le ore di
utilizzo e la profittabilità. La continuità dell’alimentazione elettrica nella new economy è una
condizione che molti danno per scontata, anche
se la realtà è molto diversa da questa percezione.
materiali in una fabbrica di semiconduttori, la caduta di una rete telefonica in un area metropolitana. In
tutti questi casi l’interruzione dell’alimentazione
elettrica è inaccettabile.
Nel caso di applicazioni critiche la continuità
dell’alimentazione elettrica è una necessità: questo
è il mondo della Hitec Power Protection. La nostra
sfida consiste nel fornire al cliente una soluzione ai
loro problemi di qualità nell’alimentazione elettrica,
prima che si verifichino dei danni. Come fornitore
globale di sistemi D-UPS (sistemi UPS dinamici ), la
Hitec Power Protection è diventata un leader nel
fornire energia elettrica di qualità alle infrastrutture
e ai processi critici. Il nostro impegno nell’eccellenza ci ha creato un ineguagliabile reputazione e invogliato i nostri clienti a diventare nostri partner nel
trovare la soluzione ai loro problemi di alimentazione elettrica, sia nel breve che nel lungo termine.
Dalle banche dati alle fabbriche di transistor,dalle
telecomunicazioni agli impianti con processi critici,
Hitec Power Protection garantisce la continuità
dell’alimentazione, dalle microinterruzioni alle
cadute di rete.
L’energia fornita dalle reti di distribuzione è talvolta
di cattiva qualità e inaffidabile a causa dei numerosi disservizi, che possono danneggiare le apparecchiature più delicate, causare perdite economiche
e mettere anche a rischio vite umane. Le interruzio160
INTERRUZIONI /ANNO
140
120
100
80
60
40
20
10
- 10
0m
s
100
- 50
0m
s
500
ms
-1
s
1-
3s
3-
20
s
>2
0s
Hitec Power Protection:
la sicurezza che viaggia da sola
Ogni anno nei paesi industrializzati si verificano più di 280
interruzioni di rete.
ni improvvise provocano seri danni, talvolta irreparabili, come per esempio la perdita di file nelle banche dati dei computer, la rottamazione di un lotto di
Power to rely on
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1
I Primi, i Migliori
History
Per decenni l’ Hitec Power Protection è stata il leader nella fornitura di sistemi D-UPS sicuri e duraturi. Nel 1956 abbiamo usato per la prima volta la
combinazione di una macchina sincrona e un’induttanza con funzioni da filtro, che rappresentano il
cuore di ogni sistema D-UPS della Hitec. Oggi
costruiamo unità singole D-UPS e fino a 3.000 kVA
che possono essere realizzati in svariate configurazioni.
1956
viene prodotto il primo sistema rotante
“no-brake” a batteria
1963
incorporazione di varie importanti
società elettromeccaniche nella Holec
1000
800
1969
MVA INSTALLATI
600
viene prodotto il primo sistema
D-UPS diesel (300 kVA)
400
200
1995
1996
1997
1998
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
1974
crescita delle installazioni dei nostri sistemi D-UPS
viene prodotto il primo sistema D-UPS
diesel da 500 kVA
Da allora la Hitec Power Protection ha già installato
quasi 1.000.000 kVA. La nostra lunghissima esperienza emerge dagli alti standard di qualità e di lavorazione, che ci hanno permesso di diventare il market leader nel fornire soluzioni di qualità nelle forniture di energia elettrica senza interruzioni.
1991
viene prodotto il primo giunto a induzione
con il rotore ruotante libero sull’asse
Qualità garantita
Il nostro ciclo completo di fornitura, dalla fase di
progettazione e di produzione a quella della messa
in servizio e dell’assistenza post vendita, segue
stretti standard qualitativi ed è certificato ISO 9001.
I sistemi D-UPS Hitec rispettano tutti gli standard
internazionali come IEC (BS,VDE,EN,ecc), ANSI, UL
o standard equivalenti.
In più Hitec Power Protection collauda tutti i gruppi
D-UPS prima della spedizione, e, con l’entrata in
funzione del nuovo stabilimento, la Hitec Power
Protection dispone della più grande capacità di collaudo al mondo, potendo raggiungere 34MVA!
1998
il nome della società diventa
Hitec Power Protection
2006
50 anni dedicati ai clienti in tutto il mondo
2
Descrizione del sistema
Un sistema D-UPS della Hitec Power Protection è
sinonimo di sicurezza in quanto filtra l’energia fornita dalla rete e protegge il carico dalle interruzioni dell’alimentazione in maniera semplice ed efficace. La concezione e il disegno dei D-UPS della
Hitec Power Protection sono unici, ne massimizzano la affidabilità e assicurano al cliente il più
alto numero di ore di funzionamento rispetto a
qualsiasi altro sistema. Se c’è il combustibile, i
sistemi D-UPS possono funzionare per un numero praticamente illimitato di ore.
Il GIUNTO A RUOTA LIBERA è l’interfaccia meccanica tra il giunto a induzione e il motore diesel e
permette all’albero del giunto a induzione di ruotare mentre il motore diesel è fermo. Quando il motore diesel parte e la sua velocità raggiunge quella del
giunto a induzione, il giunto a ruota libera si innesta
automaticamente e il motore diesel comincia a
trascinare il giunto a induzione e il generatore sincrono. In queste condizioni il motore diesel può
avviarsi e raggiungere la velocità di regime completamente senza carico. Quanto sopra accelera e
rende più sicura la fase di avviamento.
Hitec può offrire tutta la QUADRISTICA necessaria a un sistema DUPS in collaborazione con il
costruttore da voi richiesto
Il GIUNTO A INDUZIONE, specifico della Hitec
Power Protection, è il cuore del sistema D-UPS. Il
rotore esterno (rosso) contiene un avvolgimento trifase bipolare che, durante il normale funzionamento, trascina il rotore interno (giallo), che ruota libero
sull’albero. Quando viene a mancare la rete, il DUPS riceve la potenza dall’energia cinetica del rotore interno alimentando in corrente continua l’apposito avvolgimento del rotore esterno. La quantità di
energia cinetica del rotore interno è più che sufficiente per alimentare il sistema, in attesa che il
motore diesel si avvii e prenda completamente il
carico (circa 10 sec)
In condizioni normali di funzionamento, la MACCHINA SINCRONA funziona come motore con tre
funzioni: fa girare il rotore esterno del giunto a induzione (rosso), fornisce potenza reattiva al carico e,
in combinazione con l’induttanza, funziona da filtro.
Al momento della mancanza della rete la macchina
sincrona comincia a funzionare come generatore in una prima fase trascinata dal giunto ad induzione e successivamente dal motore diesel - e alimenta il carico critico.
Power to rely on
People to rely on
3
Il MOTORE DIESEL durante le condizioni di normale funzionamento è fermo, anche se preriscaldato e
prelubrificato per permetterne un rapido e sicuro
avviamento. Quando viene a mancare la rete o
qualche suo parametro va fuori tolleranza, il diesel
riceve il comando di avviamento e, fino a quando
non ha raggiunto la velocità nominale, il giunto a
induzione alimenta il carico critico. Questo transitorio dura circa 10 sec.
Il D-UPS è semplice da gestire attraverso un interfaccia operatore touch screen (HMI), che fornisce
una visione completa delle condizioni di funzionamento del sistema. Il controllo a distanza può essere realizzato via cavo, via linea seriale o via Internet.
Il sistema DiCon, basato su dei microprocessori,
CONTROLLA tutto il sistema D-UPS: la tensione
del generatore sincrono, la potenza attiva e quella
reattiva,la velocità del diesel e la regolazione del
giunto a induzione. E’ progettato con un software
capace di interfacciare ogni possibile sistema e
configurazione
L’INDUTTANZA disaccoppia la rete dal carico, funziona, in accoppiamento con la macchina sincrona,
come un filtro e permette al sistema D-UPS di mantenere la tensione di uscita entro le tolleranze più
ristrette
4
Quattro principi basilari
D-UPS Hitec:
semplice, sicuro e affidabile
L’idea esclusiva della Hitec Power Protection, per
assicurare l'alimentazione elettrica senza interruzioni e priva di disturbi, si basa su quattro principi
basilari. Ciascuno di essi contribuisce a garantire ai
D-UPS Hitec nuovi vantaggi rispetto ai sistemi tradizionali UPS a batteria.
1. D-UPS=UPS + GE d’emergenza
Un sistema tradizionale UPS statico è composto da
un raddrizzatore, le batterie e un inverter. L’UPS
riesce ad alimentare, grazie alle batterie, il carico
critico fino al trasferimento del carico stesso al
gruppo elettrogeno diesel, che è in grado di sopperire alla mancanza di rete per periodi più lunghi.
Questo sistema ha bisogno di grandi aree interne,
che sono molto costose. In più le perdite di energia
all’interno degli UPS statici richiedono un’elevata
ventilazione dei locali e le batterie devono essere
collocate in stanze condizionate a temperatura
costante. Questi sistemi di raffreddamento specifici contribuiscono ad aumentare notevolmente i
costi di esercizio.
lato rete
sistema D-UPS Hitec
3
I D-UPS Hitec integrano i componenti basilari di un
sistema UPS statico in uno solo, con evidenti vantaggi. Un minor numero di componenti riduce i
costi di istallazione e aumenta l’affidabilità del
sistema. Un D-UPS Hitec occupa molto meno spazio di un sistema UPS statico e di un gruppo elettrogeno,con conseguenti vantaggi in termini di riduzione di spazio occupato e di peso.
4
Quando manca la rete, il D-UPS recupera l’energia
cinetica immagazzinata nel giunto a induzione per
alimentare il carico critico, fino a quando il motore
diesel riesce a prendere completamente il carico.
Questa concezione permette di eliminare le batterie, che sono non ecologiche e poco affidabili.
1
2
lato rete
UPS a batterie + GE di emergenza
La semplicità del nostro sistema D-UPS rispetto a una configurazione a batteria
1 doppia conversione della potenza (UPS statico)
2 batterie (VRLA)
3 generatore in standby
4 filtro delle armoniche
Power to rely on
People to rely on
5
2. Un sistema interattivo con la linea
I sistemi D-UPS della Hitec Power Protection sono
interattivi con la linea e lavorano in parallelo alla
rete di distribuzione. Una scelta logica in quanto
paradossalmente per la maggior parte del tempo la
rete fornisce energia senza disturbi ed è affidabile.
Un sistema interattivo con la rete quindi si avvantaggia di queste caratteristiche collegando il sistema D-UPS in parallelo, mentre, al contrario, un UPS
dell’ energia elettrica che alimenta il carico: questo
rende il nostro D-UPS il sistema più efficiente e affidabile. Un sistema statico tradizionale UPS continua a convertire energia elettrica attraverso il raddrizzatore e l’inverter, riducendo così il rendimento
del sistema e creando un punto di possibili guasti.
Se si analizza il consumo di energia per i sistemi di
condizionamento delle sale batteria di un UPS statico, si può valutare l’aumento dei costi di esercizio
per tutta la vita del sistema.
Il sistema ad alta efficienza interattivo con la linea….
… confrontato con il concetto più tradizionale della doppia conversione
statico viene messo in serie con la rete.
Un sistema interattivo con la linea a salvaguardia delle vostre applicazioni critiche
Un D-UPS è un sistema di sicurezza sempre pronto a entrare in funzione al momento del bisogno
(caduta di rete o alterazione dei parametri oltre i
limiti di tolleranza). Nessuna inutile conversione
6
3. Filtro attivo
In più la macchina sincrona fornisce la potenza
reattiva assorbita dal carico, per cui il fattore di
potenza dell’energia assorbita dalla rete è vicino
all’unità (> 0,98 )
L’induttanza e la macchina sincrona si comportano
come un filtro eliminando i disturbi della rete prima
che arrivi al carico. Quanto sopra viene raggiunto
scegliendo la posizione della presa nell’induttanza
in modo che il valore dell’impedenza del circuito
equivalente della macchina sincrona e dell’induttanza sia uguale a zero (X”d+Xc=0).
Un sistema D-UPS della Hitec Power Protection
non utilizza energia convertita elettronicamente per
generare o convertire la tensione di uscita, per cui
non produce armoniche, come avviene in un UPS
convenzionale. Al contrario si comporta come un
filtro sia per le armoniche prodotte dal carico sia
per quelle provenienti dalla rete.
Le eccezionali qualità di un filtro attivo
• compensazione delle variazioni della tensione
di rete
• filtraggio delle armoniche di tensione provenienti
dalla rete
• filtraggio delle armoniche di corrente generate
dal carico
• il sistema D-UPS non genera armoniche di
corrente/tensione
• fattore di potenza vicino all’unità (> 0,98)
reattanza
Filtro rotante: nessuna interdipendenza
tra il carico e la rete
(induttanza)
Xb
Xa
Xc
Rete
carico
X"d
Schema equivalente di un filtro attivo
Il sistema D-UPS Hitec agisce come filtro attivo per tutti i tipi di disturbo
Q3
1
3
7
6
Q1
Q2
4
2
5
1 picchi
5 interferenze di radiofrequenza
2 variazioni di frequenza
6 distorsioni armoniche
3 cadute di tensione
7 energia continua di qualità
4 interruzioni di tensione
7
4. sistema senza batterie
I D-UPS della Hitec Power Protection utilizzano, al
momento della mancanza di rete, l’energia cinetica
immagazzinata nel giunto elettromagnetico fino
all’avviamento del diesel. E’ un sistema concepito
senza batterie, che è stato inventato e brevettato
dalla Hitec Power Protection nel 1969 e che continua ad essere venduto con grande successo nel
mondo.
Il cuore di un sistema UPS a batterie è però anche
il suo punto debole. Il locale accumulatori infatti
costituisce un serio problema,che, con grande frustrazione del cliente, si manifesta solo dopo vari anni
di esercizio. Ecco il motivo del crescente interesse
a livello mondiale nei sistemi D-UPS Hitec!
Alcuni tipici punti deboli delle batterie
Senza batterie: senza problemi
110
100
90
9
80
DURATA EFFETTIVA (ANNI)
70
60
DURATA ATTESA (%)
50
40
30
20
10
7
5
3
5
25/77
30/86
35/95
Temperatura (oC/oF)
40/104
45/113
50/122
55/131
La vita attesa di una batteria precipita con temperature
10
15
Durata attesa (anni)
Differenza fra la vita attesa reale ed effettiva di una batteria
ambiente elevate
Una serie di problemi legati alle batterie, che voi non dovrete affrontare con i D-UPS Hitec
Vita attesa
la vita attesa di una batteria in teoria varia da 5
a15 anni, mentre in pratica questa scende a 3/5
anni. La vita di un UPS a batterie è di 10-15 anni
mentre un D-UPS dura 25 anni!
Problemi ambientali
le batterie contengono materiali dannosi per
l’ambiente: lo smaltimento delle batterie rientra
nella normativa relativa ai prodotti chimici ed è
costoso!
Sensibilità alla temperatura
la capacità di una batteria diminuisce in maniera significativa a bassa temperatura, mentre la
sua vita utile si dimezza ogni 10°C di aumento
della temperatura oltre i 20 °C. La sala batterie
deve assolutamente essere condizionata!
Manutenzione
l’unico metodo affidabile per verificare la
capacità di una batteria è la prova di carica. Si
tratta di un’operazione lunga che richiede fra
l’altro il disinserimento del pacco batterie
dall’UPS.
8
Funzionamento del sistema
In funzione del carico
Velocità (giri/min)
3n
n
0
1
2
4
3
1
Tempo
1
Alimentazione da rete
Q3
Durante le condizioni di funzionamento normale
(alimentazione da rete), l’induttanza e la macchina
sincrona agiscono come un filtro che impedisce ai
disturbi della rete di raggiungere il carico critico. La
macchina sincrona funziona come motore e trascina il rotore esterno del giunto a induzione a
1500/1800 giri al minuto. Eccitando l’avvolgimento
bipolare del rotore esterno, il rotore interno raggiunge una velocità relativa (rispetto al rotore esterno) di
3000/3600 giri al min., con un conseguente immagazzinamento di energia cinetica. Il rotore esterno
del giunto a induzione è separato dal motore diesel
per mezzo del giunto a ruota libera
2
Q1
1
1
2
3
4
1
1
2
3
4
1
Passaggio al funzionamento con il diesel
In caso di mancanza di rete o di eccessive variazioni dei suoi parametri, l’interruttore di linea Q1 si
apre. Gli avvolgimenti in cc del giunto a induzione
vengono eccitati permettendo così il trasferimento
dell’ energia cinetica immagazzinata nel rotore
interno al rotore esterno. La velocità del generatore
rimane quindi costante a 1500/1800 giri al min.
Contemporaneamente si avvia il diesel e , in meno
di 2 sec raggiunge la velocità nominale (1500/1800
g/min) per cui il giunto a ruota libera si innesta automaticamente. Per i successivi pochi secondi il
motore diesel e il giunto a induzione assicurano la
corretta alimentazione del carico critico. Entro i 10
sec. Il diesel rimane l’unica sorgente di alimentazione del carico critico
Power to rely on
Q2
People to rely on
Q3
Q1
Q2
2
9
3
Funzionamento con il diesel
Non appena il diesel ha preso il carico, viene nuovamente alimentato l’avvolgimento trifase del rotore esterno per permettere al rotore interno di riportarsi a una velocità relativa di 300/3600 giri/min. La
velocità del diesel viene controllata elettronicamente per garantire una frequenza costante. In funzionamento con il diesel lo scarto della frequenza
viene contenuto entro tolleranze limitate, anche in
presenza di sbalzi del carico, in quanto il giunto a
induzione viene utilizzato per stabilizzare il motore
diesel.
4
Q3
Q1
Q2
3
1
2
3
4
1
1
2
3
4
1
Ritorno all’alimentazione da rete
Quando la rete si ristabilisce, il D-UPS si mette in
parallelo con la rete e viene chiuso Q1. Il diesel si
porta a 1450/1750 giri/min e quindi si sgancia automaticamente il giunto a ruota libera. Contemporaneamente la macchina sincrona ritorna al funzionamento come motore e riporta la velocità relativa del
rotore esterno del giunto a induzione a 1500/1800
giri/min. Il diesel continua a funzionare per un breve
periodo senza carico per raffreddarsi e poi ritorna
nelle condizioni di stand-by.
Q3
Q1
Q2
4
Carico critico e non critico
Una singola interruzione dell’alimentazione può
avere conseguenze disastrose per molte applicazioni critiche come per esempio le banche dati, i
server Internet, ecc. Altri componenti di questi sistemi critici possono sopportare interruzione nell’alimentazione per alcuni secondi senza problemi,
come per esempio l’aria condizionata, l’illuminazione, ecc. Un singolo sistema D-UPS, nella configurazione Dual Output, può alimentare entrambi i tipi di
carico. La macchina sincrona dei sistemi D-UPS
Hitec è sempre sufficientemente sovradimensionato
per assicurare una sufficiente capacità di corto circuito in grado di sopportare i guasti a valle del generatore e per regolare con precisione la tensione in
uscita nel funzionamento senza rete. In funzionamento con il diesel, questo eccesso di potenza può
essere utilizzato per alimentare anche i carichi non
critici. Per rendere possibile questa opzione è
necessario aumentare la potenza del diesel in modo
da poter alimentare sia il carico critico che quello
non critico. Questa configurazione viene chiamata
Dual Output. Il carico non critico, in condizioni normali di funzionamento, non è alimentato dal D-UPS.
Quando viene a mancare la rete, il D-UPS
10
alimenta il carico critico fino a quando il diesel non
ha raggiunto le normali condizioni di funzionamento.
A questo punto anche il carico non critico viene alimentato dal D-UPS chiudendo l’interruttore Q4 (nel
frattempo è stato aperto Q5).Entro circa 10 sec
anche il carico non critico viene nuovamente alimentato Con la configurazione Dual Ouput si ottiQ3
Q1
Q2
Carico critico
1
2
3
Q6
Carico non critico
Q5
Un sistema dual output ottimizza l’investimento in un D-UPS
1 carico totale 2 carico critico 3 carico totale
mizza la sicurezza e la progettazione del sistema e
si riduce l’utilizzo di spazio. La configurazione Dual
Output è quella più comunemente usata nei nostri
sistemi D-UPS.
Dual Output:
ottimizza l’uso delle risorse!
Caratteristiche & benefici
3. Un sistema interattivo con la linea senza
potenza elettronica
Vantaggi senza precedenti degli D-UPS. La semplicità degli D-UPS offre delle caratteristiche uniche e numerosi vantaggi. In quanto fornitore
esclusivo su base mondiale, la Hitec Power
Supply è stata capace di affrontare molti problemi critici con un unico sistema molto affidabile,
che si distingue dai tradizionali sistemi UPS a batteria con GE di emergenza. Per questo motivo il
sistema D-UPS è la prima e unica scelta!
Il concetto esclusivo della interattività con la linea
degli D-UPS della Hitec Power Protection garantisce molti e significativi benefici per l’utente. I DUPS non fanno una doppia conversione di energia,
come devono fare gli UPS statici, anche in presenza di rete. Non viene utilizzata elettronica di potenza, in quanto i D-UPS utilizzano un generatore sincrono per alimentare il carico.
1. Soluzione senza batterie!
1.0
Le batterie non vengono impiegate nei D-UPS
Hitec, in quanto, per sopperire al tempo di avviamento del diesel, viene utilizzata l’energia cinetica.
Il sistema non è afflitto da tutti i problemi connessi
all’uso delle batterie.
La concezione di un D-UPS della Hitec Power
Protection è semplice ed efficiente, se confrontato
a un UPS a batterie con GE di emergenza, che
comprende: filtri per le armoniche, raddrizzatori,
banchi di batterie, inverter, interruttori statici, gruppi elettrogeni d’emergenza,ecc. I D-UPS Hitec
incorporano tute queste funzioni in un unico
sistema.
Funzionamento diesel
(rete fuori tolleranza)
2. D-UPS Hitec = UPS+ GE di emergenza
Anticipo
Power factor = COSFI
Funzionamento diesel
(rete fuori tolleranza)
0.98
Ritardo
Tensione rete
90 %
100 %
110 %
Il fattore di potenza è sempre vicino all’unità (> 0.98)
Caratteristiche & benefici
Senza batterie
Interattivo con la linea senza elettronica di
potenza
• Nessuna necessità di nuovi investimenti ogni
3-5-anni per l’acquisto di batterie
• Non c’è bisogno di impianti di aria
condizionate per le sale batterie
• Meno metri quadrati richiesti
• Nessun costo ogni 3-5 anni per lo smaltimento
delle batterie (smaltimento chimico)
• Non c’è bisogno di prevedere costosi sistemi di
raccolta delle perdite di acido delle batterie
• Non c’è la doppia conversione di energia:
maggior rendimento
• Non c’è conversione di potenza; MTBF più
elevato con dati dimostrabili
• Non vengono generate armoniche di tensione e
di corrente
• Maggiore durata rispetto ai sistemi che utilizzano elettronica di potenza (25 anni contro 15)
D-UPS Hitec =UPS + GE standby
Induttanza + Macchina sincrona = filtro
attivo
• Meno componenti: un sistema intrinsecamente
più affidabile;
• MTBF più elevato con dati dimostrabili;
• Minori costi di istallazione e messa in servizio;
• Minori dimensioni e necessità di spazio;
• Un solo interruttore automatico in uscita sul
quadro di distribuzione;
• Semplicità di uso e manutenzione.
Power to rely on
People to rely on
• Alta capacità di corto circuito. Il sistema non
necessita di andare in bypass (collegamento
con la rete ) nel caso guasti a valle;
• Potenza reattiva generata dalla macchina sincrona (cos fi>0,8);
• Microinterruzioni e picchi della tensione di rete
eliminati;
• compensazione delle variazioni prolungate
della tensione di rete;
• Filtraggio delle armoniche di tensione della rete;
11
4. Induttanza + macchina sincrona = Filtro
attivo
L’induttanza e la macchina sincrona si comportano
come un filtro attivo in grado di eliminare dalla tensione in entrata tutti i disturbi prima di arrivare al
carico.
In più il nostro generatore è in grado di sopportare
una corrente di corto circuito fino a 14 volte il valore nominale del D-UPS. Questa caratteristica rappresenta un ulteriore vantaggio rispetto ai sistemi
tradizionali. Nel caso di un corto circuito a valle, il
1100
100
D-UPS sopporta il guasto continuando a rimanere
in funzionamento normale(alimentazione da rete).
Normalmente in un caso del genere un UPS a batterie è costretto ad andare in bypass, sperando che
la rete sia in grado di assorbire il carico. Se la rete
non è disponibile al verificarsi di questo inconveniente il carico è senza protezione e quindi può
rimanere senza alimentazione. Il fatto che in queste
condizioni il D-UPS non è costretto a andare in
bypass è un vantaggio da non sottovalutare.
UPS statico +
gruppo elettrogeno
60
660
40
20
0
Spazio occupato (m2)
880
Spazio occupato (m2)
80
D-UPS Hitec
400
800
1000
1200
1600
440
220
0
1800
Potenza nominale (kVA)
Ingombri di un sistema D-UPS rispetto a un sistema tradizionale a
batterie
Conclusioni
Un D-UPS della Hitec Power Production ha molti
vantaggi rispetto a un UPS statico come per esempio: necessità di aree ridotte,minori costi di istallazione, ridotti consumi, eliminazione dei sistemi di
condizionamento, eliminazione delle batterie che
non sono ecologiche, riduzione dei pesi gravanti
sull’edificio, eliminazione dei problemi di compatibilità con il GE di emergenza, maggior sicurezza di
funzionamento, eliminazione dei costi connessi con
la sostituzione delle batterie. Possiamo garantire Il
più basso costo complessivo di gestione.
Minor costo di gestione nell’intero ciclo di vita - garantito
Maggiore potenza in uscita, minori aree per l’istallazione, eliminata la necessità di periodiche sostituzione delle batterie, minor peso, maggior rendimento, nessuna necessità di sistemi di condizionamento si traducono in un minor costo di
gestione calcolato sulla base dell’intero ciclo di
vita.
Calcolo dei costi
La Hitec Power Protection ha sviluppato un modello matematico per calcolare i costi complessivi di
gestione durante l’intero ciclo di vita del sistema per
i D-UPS e per i sistemi UPS statici completi di GE di
emergenza. Questo modello tiene conto dell’investimento iniziale, di quelli negli anni successivi e dei
costi di esercizio annuali. Saremo lieti di mostrarvi la
differenza!
Varie opzioni di leasing
Come ulteriore conferma della nostra affermazione
relativa ai più bassi costi di esercizio, possiamo
offrirvi una varietà di opzioni di leasing.
Full Leasing operativo
Energia elettrica di massima qualità garantita dalla
Hitec Power Protection a un costo fisso. Noi forniamo, istalliamo tutto il sistema D-UPS e ne curiamo
la manutenzione. Voi pagate il canone mensile e
lasciate a noi tutti gli altri problemi!
12
Leasing finanziario
Su richiesta vi possiamo offrire un leasing studiato
secondo le vostre specifiche necessità. Per un
canone fisso all’anno, noi istalliamo nella vostra
proprietà un D-UPS Hitec e ci facciamo carico della
relativa manutenzione. Il tutto può essere incluso
nel contratto di leasing.
La vasta varietà di opzioni per avere un D-UPS
della Hitec Power Protection e il suo basso costo di
gestione per tutta la durata del sistema, vi permettono di affrontare in maniera economica i vostri problemi di protezione dei carichi critici, massimizzando il ritorno dell’investimento.
Possibili configurazioni
I sistemi D-UPS possono essere forniti in diverse
configurazioni, ciascuna studiata in base alla specifiche necessità del cliente. Dal modulo singolo a
una configurazione a ridondanza distribuita Dual
Output.
Unità singola
Sistemi D-UPS
in Bassa
Tensione (BT):
Il modo più semplice per
proteggere e filtrare tutti i
carichi critici
Sistemi D-UPS
in Media
Tensione (MT):
Un modo semplice per
proteggere e filtrare carichi
molto elevati dove il la
soluzione in BT è
sconsigliabile
Sistemi D-UPS
dual output
(MT e BT):
Elimina la necessità di
installare gruppi elettrogeni
tradizionali per la protezione dei carichi non critici
Sistema D-UPS
Nella configurazione con una sola uscita, tutti i
Q3
Rete
Q2
Q1
Carico critico
componenti (macchina sincrona, giunto a induzione, motore diesel e induttanza) sono dimensionati
per fornire senza interruzione energia continua
esente da disturbi al carico critico.
Sistemi in media tensione
Per le potenze più elevate la Hitec Power
Protection può offrire due configurazioni in Media
Tensione (MT): una utilizza un modulo in BT con un
trasformatore elevatore, mentre la seconda impiega
direttamente un modulo in MT. Gli interruttori e l’induttanza sono in entrambi i casi in MT.
Tutti questi sistemi (uscita singola, Dual Output,
Sistemi in MT) sono disponibili in diverse configurazioni, da quella in parallelo a quella con ridondanza
distribuita.
Configurazione dual output
Per assicurare una sufficiente capacità di corto circuito e tolleranze molto ridotte delle variazioni di
tensione, anche nei casi peggiori, la macchina sincrona è sufficientemente sovradimensionata.
Questo eccesso di potenza può essere utilizzato
per alimentare il carico non critico. Il motore diesel
viene quindi opportunamente dimensionato per
poter alimentare sia il carico critico, che quello non
critico. Questa configurazione viene chiamata Dual
Output. In condizioni normali il carico non critico è
alimentato direttamente dalla rete. In caso di mancanza di rete il D-UPS protegge il solo carico critico aprendo istantaneamente l’interruttore Q5. Non
appena il motore diesel alimenta il carico critico, il
D-UPS prende anche quello non critico chiudendo
l’interruttore Q6. Il poter alimentare in emergenza il
carico non critico è un vantaggio che si può avere
a costi molto ridotti e che permette di non dover
utilizzare spazio aggiuntivo.
Q3
Q2
Q1
Q3
Carico critico
Q1
Q2
Carico critico
Q6
Carico non critico
MV
Rete
Rete
LV
Q6
Carico non critico
Q5
Q5
D-UPS
Power to rely on
People to rely on
Dual output
13
Configurazioni in parallelo/parallelo
ridondante
Configurazione Master-Slave
Configurazione in parallelo
Per carichi superiori alla potenza del nostro modulo singolo più grande (2.500 kVA), possiamo offrire
vari gruppi in parallelo. Varie unità in parallelo possono essere utilizzate anche quando è richiesta una
ridondanza. La configurazione ridondante più utilizzata è la N+1.
Una configurazione alternativa a quella di due macchine in parallelo è la configurazione master-slave,
che è particolarmente indicata quando i due carichi
critici sono separati senza un punto comune di
connessione. Il sistema di controllo mantiene il sincronismo tra le due unità e dà la sicurezza che l’interruttore si possa chiudere in qualsiasi momento.
Non esiste nessun punto comune di guasto.
Quando per esempio si utilizzano due unità per alimentare il carico critico, viene istallata una terza
unità per garantire il back up in caso di guasto di un
modulo. Il numero totale di unità che possono
essere istallate in parallelo è limitato dalla corrente
totale di corto circuito o dal numero di unità (non
oltre 15).
Valori di corrente superiori ai 6.000 A non sono
accettabili, per cui la massima potenza istallabile in
bassa tensione (BT) è di circa 4.000/5.000 kVA a
400/480 V
Sistema A
Q3
Q1
Q2
Carico critico
Q6
Carico non critico
Q5
Rete
Q13
Sistema B
Q3
Q1
Q2
Carico critico
Q6
Carico non critico
Q5
Q3
1Q2
1Q1
2Q1
2Q2
3Q1
3Q2
Q4
Configurazione Master-Slave
Carico critico
La Hitec Power Protection ha il know how per progettare, produrre e istallare tutte le configurazioni
illustrate in precedenza. Inoltre sono possibili modifiche a ciascuna impostazione per poter risolvere i
vostri specifici problemi.
Rete
Q6
Carico non critico
Q5
Configurazione in parallelo
D-UPS
Dual output
14
Configurazione “Cross-Link”
Nella configurazione in parallelo, tutto il carico critico è connesso ad un’unica uscita. Nei casi in cui ci
siano 2 carichi separati e indipendenti, può essere
utilizzata la configurazione Cross-Link (o Q29).
Analogamente ad un sistema in parallelo la ridondanza è n+1 rispetto al numero totale di unità, ma
in condizioni di funzionamento normale il sistema si
comporta come due sistemi indipendenti in parallelo tra loro. La ridondanza è comunque suddivisa tra
i due sistemi e, nel caso in cui uno dei due sia in
sovraccarico, la chiusura dell’interruttore Q29 consente l’utilizzo di tutta la potenza disponibile nei
due sistemi. In caso di guasto su una sbarra di distribuzione, questo sarà limitato a un solo sistema
in quanto l’altro sistema viene isolato dall’apertura
del Q29. La ridondanza è condivisa solo dai carichi
critici, i carichi non critici non hanno un collegamento Cross-Link.
Il Cross-Link pertanto virtualmente elimina i punti
singoli di guasto nella sbarra di distribuzione.
I limiti di questo sistema sono gli stessi del sistema
in parallelo.
AQ3
A1Q1
Carico critico
A1Q2
AQ4
AQ6
A2Q1
A2Q2
AQ5
Carico non critico
(opzionale)
Rete
Q29
B1Q1
B1Q2
BQ6
BQ5
B2Q1
Carico non critico
(opzionale)
B2Q2
BQ4
Carico critico
BQ3
Configurazione “Cross-Link
Tipologie delle diverse configurazioni:
Vantaggi
Caratteristiche delle diverse configurazioni
Parallelo Ridondante (PR)
Il più semplice e compatto modo di ottenere la
ridondanza tra le unità D-UPS e proteggere
carichi multipli o molto elevati.
Master- Slave (MS)
Elimina la sbarra comune di distribuzione.
Cross - Link (CL)
Virtualmente elimina la sbarra comune di distribuzione. Nei sistemi con molti D-UPS, vengono utilizzate meno unità singole rispetto alla configurazione MS a pari livello di ridondanza.
Parallelo Isolato (PI)
Elimina la sbarra comune di distribuzione tramite
congiuntori e induttanze di separazione. Utilizzo
efficiente e flessibile della ridondanza disponibile
nel sistema.
Ridondante Isolato (RI)
Elimina la sbarra comune di distribuzione tramite
separazione dei carichi e delle uscite dei D-UPS.
Minor numero di interruttori e induttanze rispetto
alla configurazione PI.
Ridondante distribuito (RD)
Elimina la sbarra comune di distribuzione tramite
separazione dei carichi e delle uscite dei D-UPS.
Minor numero di interruttori e induttanze, rispetto
alla configurazione PI.
Utilizzo efficiente e flessibile della ridondanza disponibile nel sistema.
Configurazione in Parallelo Isolato (PI)
Configurazione con ridondanza isolata
La configurazione in Parallelo Isolato coniuga la
“fault tolerance” di un sistema ridondante con la
capacità di distribuzione del carico di un sistema
parallelo.
La configurazione in parallelo isolato consente di
collegare più unità, permettendo quindi la ridondanza, pur mantenendole separate.
La potenza attiva è suddivisa tra le unità, mentre i
guasti sono mantenuti isolati. Pertanto un guasto
su un carico non influenza gli altri carichi
Tradizionalmente una configurazione ridondante in
parallelo viene usata quando si richiede una ridondanza. Nel caso di configurazione con ridondanza
isolata, la ridondanza viene creata utilizzando
moduli singoli.
Tutte le singole unità alimentano il proprio carico.
Nella configurazione N+1 i singoli sistemi hanno
un’unità ridondante come modulo di back up, che
funzione senza carico. Nel caso che un’unità vada
fuori esercizio, il carico critico viene automaticamente trasferito all’unità ridondante (chiudendo
Q3A), invece di andare in bypass.
In più il carico non critico può essere collegato al
modulo ridondante utilizzando la potenza disponibile del D-UPS. In caso che un modulo sia in manutenzione o fuori esercizio, il carico non critico viene
trasferito alla rete, mentre rimane in essere l’alimentazione del carico critico.
Configurazione con ridondanza isolata
Induttanza interattiva con la linea
1Q1
1Q1
1Q2
1Q6
1Q5
Induttanza interattiva con la linea
2Q1
Induttanza interattiva con la linea
1Q5
2Q3B
2Q3A
Carico critico A
Carico
critico 2
2Q6
Carico non critico A
Carico
non critico 2
2Q5
Rete
3Q3B
Star
bus
3Q3A
3Q2
Carico critico B
3Q6
Carico non critico B
Rete
Carico
critico 3
Carico
non critico 3
Induttanza interattiva con la linea
Carico non critico C
(Optional)
2Q2
Star
bus
3Q1
3Q5
3Q5
Induttanza di
isolamento
nQ2
nQ3
nQ6
nQ5
People to rely on
Carico
non critico 1
3Q2
3Q6
Power to rely on
1Q6
Induttanza di
isolamento
3Q3
nQ1
Carico
critico 1
2Q1
2Q5
1Q2
Rete
2Q2
2Q6
3Q1
Star
bus
Induttanza di
isolamento
2Q3
Rete
1Q3
Induttanza di isolamento
1Q3
Sbarre di
ridondanza
Configurazione in Parallelo Isolato
Star
bus
In questa configurazione tutti gli interruttori devono
essere dimensionati in base alla corrente nominale
di ciascun modulo.Questa configurazione può
essere usata per potenze molto più alte, rispetto
alla configurazione in parallelo ridondante.
.
Carico
critico n
Carico
non critico n
15
Configurazione ridondante distribuita
QMS3 Controllo remoto
Nella configurazione ridondante isolata, in condizioni normali il modulo ridondante alimenta il carico
non critico o funziona a vuoto. Questo problema
può essere evitato configurando il sistema in forma
ridondante e distribuita.
La Hitec Power Protection offre il QMS3, un potente software per monitorare, controllare e facilitare la
manutenzione dei D-UPS. Utilizzando questo semplice software polifunzionale, che viene istallato in
un normale PC con Windows, i parametri di funzionamento e quelli elettrici, nonché la loro serie storica, vengono immagazzinati e riportati in maniera
opportuna sullo schermo del PC per essere facilmente lette e stampate.
La ridondanza distribuita è del tipo N+1, comunque
nessun singolo modulo ha la funzione di unità
ridondante.
Nel caso di un guasto di una unità, il relativo carico
viene suddiviso proporzionalmente tra le altre unità.
Il trasferimento del carico avviene attraverso gli
interruttori automatici di commutazione (ATS). Il
vantaggio di questa configurazione è l’eliminazione
di avaria in un singolo punto.
Configurazione ridondante distribuita
Sbarre di ridondanza
ABC
1Q3
1Q1
ATS
Carico
critico A1
ATS
Carico
critico A2
1Q2
Rete
1Q6
Carico non critico A
monitorizzate il vostro D-UPS con il software QMS
1Q5
Facilità di accesso
2Q3
2Q1
ATS
Carico
critico B1
ATS
Carico
critico B2
2Q2
Rete
2Q6
Il PC su cui è istallato il software QMS3 può essere
connesso al D-UPS localmente tramite delle apposite connessioni seriali o a distanza attraverso un
modem o anche via Internet.
Carico non critico B
Informazioni dettagliate
2Q5
3Q3
3Q1
ATS
Carico
critico C1
ATS
Carico
critico C2
3Q2
Rete
3Q6
Il programma fornisce informazioni sulle condizioni
di funzionamento del D-UPS in modo da facilitarne
la supervisione. Vengono infatti forniti dati relativi a
tutte le letture di tensione e corrente, dello stato
degli interruttori e dei parametri di servizio, come
ore di funzionamento, numero degli avviamenti del
diesel ecc. Il software non solo fornisce all’utente i
dati sulle attuali condizioni di funzionamento ma
anche una panoramica sui cambiamenti delle condizioni di funzionamento e sugli errori verificatesi
negli ultimi 6 mesi. Questa panoramica degli ultimi
sei mesi viene offerta o sotto forma di una lista o
come un film che mostra i cambiamenti di stato
degli interruttori in un diagramma sinottico. Il software è un valido strumento per aiutare gli utilizzatori a conoscere le reali condizioni di funzionamento
del D-UPS e quindi ne aumenta le capacità operative, di assistenza e di manutenzione. Molte letture
possono essere registrate su un unico modulo continuo, funzione molto importante quando si tengono sotto controllo sistemi multi modulari.
Carico non critico C
3Q5
D-UPS
Dual output
16
Istallazione e la messa in servizio
Assistenza Clienti
L’istallazione e la messa in servizio di un sistema DUPS Hitec è relativamente facile e semplice e differiscono di poco da quelle relative a un gruppo
elettrogeno di emergenza.
Il nome Hitec Power Protection è sinonimo di affidabilità,qualità e di un eccellente servizio after
sales. Noi siamo infatti convinti che la migliore tecnologia è valida solo se supportata da un buon
sistema di assistenza.
Per questo motivo una qualificata rete di organizzazioni locali di assistenza è disponibile in tutti quei
paesi in cui sono istallate le nostre macchine.
In confronto con l’istallazione e la messa in servizio
di un UPS statico e di un gruppo elettrogeno di
emergenza, un D-UPS della Hitec evita i lavori e i
problemi
relativi
all’istallazione
dell’UPS
statico,delle batterie,dei filtri per le armoniche e di
tutte le relative interconnessioni e delle apparecchiature di sincronizzazione.
• Una rete mondiale come per esempio negli Stati
Uniti; in UK, in Olanda,in Italia, a Taiwan, in South
Africa.
• Un servizio di Help Desk disponibile 24 ore al
giorno per 365 giorni per l’assistenza operativa,
il trouble shooting, il controllo e il supporto a
distanza
• Training: sono disponibili svariati programmi di
addestramento, da quello relativo alla manutenzione di base a quelli di livello superiore
• Noleggio di sistemi D-UPS in container con unità
singole fino a 1.000 kVA per emergenze a seguito di disastri, impieghi temporanei o durante
periodi di manutenzione ad alto rischio, ecc.
• Controllo & diagnostica a distanza. Noi siamo in
grado di connetterci al vostro D-UPS via modem
o internet per darvi dei consigli sulla manutenzione, assistervi per i problemi operativi, garantirvi
il trouble shooting, ecc.
• Il modulo di potenza arriva pre-assemblato su
una robusta sottobase. In caso di necessità,
sono disponibili sottobasi frazionabili
• L’istallazione dei sistemi di scarico, alimentazione e raffreddamento del motore sono uguali a
quelli di un GE di emergenza.
• I problemi di ventilazione dei locali per un D-UPS
della Hitec sono simili a quelli di un GE di
emergenza.
• I quadri sono un prodotto standard per fornitori
qualificati. In questo modo si evitano particolari
procedure di istallazione e di messa in servizio.
• L‘interfaccia fornisce un facile e chiaro accesso a
tutti i parametri di funzionamento, ordinati in
maniera opportuna, diventando così un potente
strumento per semplificare e velocizzare le
operazioni di messa in servizio.
possiamo fornire
l’installazione completa del
vostro sistema D-UPS
Power to rely on
People to rely on
17
Specifiche tecniche
Lato rete:
Altri dati:
Tensione di entrata: LV
MV
Tolleranza
della tensione:
Fattore di potenza:
380...480 V 50/60 Hz
Fino a 24 kV 50/60 Hz
Colorazioni:
RAL 7032 (Light Grey):
RAL 5012 (Blue):
+/- 10%
> 0.98
Motore diesel:
sottobase & Quadri
Giunto a induzione
& Macchina sincrona
Secondo lo standard
del fornitore
Lato carico:
Tensione di uscita:
LV
MV
Variazioni di tensione:
Asimmetria della tensione:
Distorsione armoniche:
Filtraggio delle armoniche:
Varazioni di frequenza:
Corrente di corto circuito:
Fattore di potenza nominale:
Dati ambientali:
380...480 V 50/60 Hz
Up to 24 kV 50/60 Hz
+/- 1%
< 2%
< 3.5%
(con carico lineare)
> 95%
(in entrambe le
direzioni)
< 0.5% ... 2.5%
Up to 14x
Nominal Current
0.8
Grado di protezione:
Altezza s.l.m:
Temperatura ambiente:
Umidità relativa:
Opzioni:
• monitoraggio remoto via Internet o via modem
• Altre condizioni ambientali non standard, altre
tensioni e potenze;
• Cappottature insonorizzate
• Configurazioni in media tensione (MT);
• Montaggio in container;
• Controllo delle vibrazioni;
• Controllo delle vibrazioni cuscinetti
Sistema:
rendimento:
fattore di picco:
Livello RFI:
IP21 (o superiore come
optional)
< 150 m m s.l.m.
0...40 °C (32 ... 104 °F)
< 95%, senza
condensazione
Fino a 97%
≥3
Class A (EN 55.011)
Contattare Hitec per la disponibilità di altri
opzionali
modelli disponibili
Potenza nominale (kVA)
Tipo
Carico critico
Dimensioni*
Carico critico + non-Critico
50 Hz
60 Hz
lxwxh
mm (inch)
Peso*
50 Hz
60 Hz
600
500
600
1.000
1.200
5,900 x 1,600 x 2,100
kg (lbs)
8.000
(230 x 65 x 85)
(17.700)
1200
1.000
1.200
2.000
2.400
7,200 x 1,900 x 2,100
13.000
(285 x 75 x 85)
(28.700)
1800
1.700
1.800
2.250
2.500
8,600 x 1,900 x 2,400
21.500
(340 x 75 x 95)
(47.400)
2200
2.000
2.200
2.900
3.000
8,600 x 1,900 x 2,400
24.750
(340 x 75 x 95)
(54.600)
* Le dimensioni e i pesi si riferiscono al gruppo base e non comprendono i quadri e il pannello di controllo.
Tutti i dati riportati in questa pubblicazione hanno carattere informativo e possono essere modificati senza preavviso Nessun reclamo basato sui dati di questa pubblicazione potrà essere preso in
considerazione. I dati indicati nelle nostre offerte prevalgono rispetto a quelli qui riportati.
18
Un partner globale di cui potete fidarvi
La Hitec Power Protection ha in Olanda a Almelo il suo
qualità e sicurezza, relative all'alimentazione elettrica.
quartier generale, uno stabilimento produttivo con una
In questo modo ciascun sistema D-UPS viene confi-
unità di montaggio e di collaudo. La nostra sede nel
gurato in base alle vostre specifiche. Su richiesta, pos-
Spagna, North America è a Houston nel Texas, ment-
siamo offrire anche l’intera istallazione e la messa in
re quella Regno Unito è a Birmingham.
servizio della parte elettrica e di quella meccanica,
L’ ufficio per Cina, Spagna, Singapore, l’Asia è a
includendo anche i sistemi di raffreddamento, di ven-
Taiwan, mentre numerosi Rappresentanti e Agenti
tilazione e dei gas di scarico,etc. La nostra assistenza
sono dislocati strategicamente nel mondo.
al cliente continua con l’addestramento, il follow up e
la manutenzione. In caso di emergenza, il nostro
Il nostro servizio al cliente di norma incomincia con
Service è pronto a darvi tutta l’assistenza necessaria
una approfondita offerta tecnica, che viene elaborata
24 ore al giorno per tutto l’anno.
sulla base delle sue specifiche esigenze, in termini di
Olanda
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Phone: +31 546 589 589
Fax:
+31 546 589 489
e-mail: [email protected]
web:
www.hitec-ups.com
Taiwan
Hitec Power Protection Taiwan Ltd.
5F-1, No. 27, Puding Rd.,
Hsinchu 300
Taiwan
Phone: +886 (03) 56 36 781
Fax:
+886 (03) 56 37 135
e-mail: [email protected]
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www.hitec-ups.com
Regno Unito
Hitec Power Protection Ltd.
Unit B21a
Holly Farm Business Park
Honiley, Kenilworth
Warwickshire, CV8 1NP
UK
Phone: +44 1926 48 45 35
Fax:
+44 1926 48 43 36
e-mail: [email protected]
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www.hitec-ups.com
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D-1016 C, Building Top Box,
No. 69 Bei Chen West Street
Chaoyang District,
Beijing 100029
China
Phone: +86 10 587 72 036
Fax:
+86 10 587 72 037
e-mail: [email protected]
web:
www.hitec-ups.com
United States of America
Hitec Power Protection Inc.
12502 Exchange Drive, Suite 404
Stafford, Texas 77477
USA
Phone: +1 (281) 240 - 5335
Fax:
+1 (281) 240 - 4774
e-mail: [email protected]
web:
www.hitecusa.com
Singapore
Hitec Power Protection BV
583 Orchard Road #16-01 Forum
238884 Singapore
Phone: +65 67 37 68 69
Fax:
+65 67 37 68 70
e-mail: [email protected]
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C/Alt Penedes nave 4
43710 Santa Oliva (Tarragona)
Spain
Phone: +34 977 668 902
Fax:
+34 977 157 334
e-mail: [email protected]
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