Parco di via dei Gelsi

Parco di via dei Gelsi
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Il Parco è denominato anche Area verde di via dei Gelsi e si estende in fondo alla via cieca dei
Gelsi.
L’area in pratica circonda la scuola elementare Don Gnocchi (?), costruita nel 1990, e si estende
verso Sud fino al centro commerciale “Giada” di via dei Platani.
Il Parco presenta 147 piante,
suddivise in 27 specie.
Percorso botanico Parco di via dei Gelsi
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Il percorso inizia a Sud dal cancelletto giallo di
entrata, contornato da Glicine, svoltando a
destra e lasciando sul fianco destro il
posteggio posto sul retro del supermercato
Conad e del Centro Commerciale Giada.
Sulla destra a bordo parcheggio si trovano una
ceppaia di Quercia rossa americana (Quercus
rubra) intrecciata a un’altra Quercia rossa
americana con foglie più piccole (Foto 1)
seguite…
Foto 1
…di fronte ad alcuni negozi e prima di una
lunga siepe, da un Pino nero d’Austria (Pinus
nigra austriaca) (Foto 2) sofferente.
Foto 2
Si prosegue nel prato costeggiando sulla destra
una siepe mista di Lauroceraso e Piracanta,
alla fine della siepe, all’interno del prato, si
trovano quattro Aceri saccarini (Acer
saccharinum) e un Olmo (Ulmus sp.) (Foto 3) a
bordo recinzione orientale.
Foto 3
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Percorso botanico Parco di via dei Gelsi
Subito dopo si incontra un Acero saccarino
con sviluppo biforcuto seguito da una coppia
di Aceri della Virginia (Acer negundo) e da un
Olmo a tre trochi (Foto 4); si è così giunti al
parcheggio della scuola elementare Don
Gnocchi.
Foto 4
Tornado indietro verso il centro commerciale
sul lato destro a partire dal parcheggio, si
incontrano un Olmo sviluppato a ceppaia
seguito da due giovani arbusti di Bagolari
(Celtis australis) a ceppaia (Foto 5).
Foto 5
Proseguendo sul lato destro lungo la
recinzione della scuola si erge un Mirabolano
porporino (Prunus cerasifera ‘Pissardii’ con
alla base due arbusti di Piracanta (Foto 6).
Foto 6
Percorso botanico Parco di via dei Gelsi
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Percorrendo più al centro il vialetto pedonale
nel prato, si incontrano poi tre Aceri saccarini
di notevoli dimensioni (Foto 7).
Foto 7
Oltre, più accostato alla recinzione della
scuola, si sviluppa un boschetto quasi incolto
formato da sette Cipressi dell’Arizona
(Cupressus arizonica ‘fastigiata’) (Foto 8)
Foto 8
e da due Carpini bianchi (Carpinus betulus)
(Foto 9). I rami delle piante si intrecciano in
modo disordinato, rendendo difficile
distinguere fra loro gli alberi, inoltre nel mezzo
si trovano anche il tronco di un albero morto
(non inventariato) e due arbusti di Piracanta.
Foto 9
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Percorso botanico Parco di via dei Gelsi
Ritornando nel prato e camminando verso il
centro Giada, a partire dai primi negozi
(gelateria e attrezzature elettroniche), sempre
sul lato destro si snoda, al bordo della
recinzione della scuola, un filare di sette
Ailanti o Alberi del Paradiso (Ailanthus
altissima) che emergono dagli arbusti di
Piracanta (Foto 10).
Foto 10
Gli Ailanti, piante molto infestanti, si sono
sviluppati per inseminazione naturale dove
c’erano le Piracanta grazie alla distanza di
rispetto tenuta nel taglio erba (Foto 11).
Foto 11
Subito oltre sempre a bordo recinzione scuola,
si sviluppano cespugli di rampicante
Caprifoglio giapponese, di Piracanta e un altro
Ailanto contornato da rovi di more (Foto 12).
Foto 12
Percorso botanico Parco di via dei Gelsi
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Più avanti nel prato si trovano sempre sulla
destra un Ciliegio selvatico (Prunus avium), un
Bagolaro (Celtis australis) seguito da un Gelso
nero (Morus nigra) (Foto 13) caratterizzato
dalle gustose more bianche e a sua volta
contornato da cespugli di more selvatiche.
Sempre in questa zona molto disordinata si
trova all’interno un altro Ciliegio selvatico.
All’interno della macchia si individua anche
una pianta di Sambuco (Sambucus nigra).
Foto 13
Proseguendo nel prato, all’angolo del giardino
della scuola, si incontra un Fico (Ficus carica)
(Foto 14)
Foto 14
i cui rami sono intrecciati al primo albero di un
filare di ben 23 Carpini bianchi che,
proseguendo affiancati alla recinzione della
scuola, arrivano fino al parcheggio di via dei
Gelsi (Foto 15).
Foto 15
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Percorso botanico Parco di via dei Gelsi
Nel prato di fronte al filare a destra si erge un
Carpino bianco piramidale (Caarpinus betulus
‘piramidalis’) di notevoli dimensioni sviluppato
a ceppaia (Foto 16).
Foto 16
A sua volta preceduto, sempre nel prato a
sinistra e prima di arrivare al parcheggio, da un
gruppo ‘a scacchiera’ formato da un
Liriodendro o Albero dei tulipani
(Liriodendron tupilifera) (Foto 17)
Foto 17
da un giovane Carpino bianco piramidale e da
un Liquidambar (Liquidambar styraciflua)
(Foto 18)
Foto 18
Percorso botanico Parco di via dei Gelsi
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e infine da tre Olmi (Foto 19).
Foto 19
Sulle foglie degli Olmi è facile trovare alcune
‘galle’ che distinguono in modo univoco questa
pianta. (Foto 20)
Foto 20
Di fronte al decimo Carpino, quasi all’angolo
del posteggio, si trovano due Querce scarlatte
(Quercus coccinea) (Foto 21) di discrete
dimensioni.
Foto 21
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Percorso botanico Parco di via dei Gelsi
Nel prato sulla sinistra, all’angolo del
parcheggio opposto rispetto alle due Querce
scarlatte, si trova una bella Farnia (Quercus
robur) (Foto 22).
Foto 22
A questo punto il percorso descrive l’aiuola
centrale del parcheggio di via dei Gelsi (non
descritto nel percorso botanico della via
stessa). Al centro, rivolti verso il centro Giada,
si sviluppano ai due lati del vialetto centrale
ciclo-pedonale, un doppio filare ciascuno
formato da 13 Carpini bianchi piramidali (Foto
23).
Foto 23
Sul lato destro dell’aiuola, a fianco di un palo
della luce, si trova una Photinia (Photinia x
fraseri ‘Red Robin’) (Foto 24),
Foto 24
Percorso botanico Parco di via dei Gelsi
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Seguita da un cespuglio di Ginepro, due arbusti
di Viburno e una Tuia (Thuja orientalis) (Foto
25) con tronco tagliato/mozzato.
Foto 25
Sul lato sinistro dell’aiuola si sviluppa un
cespuglio di Viburno (Viburnum rhytidophyllum)
seguito da tre Pioppi cipressini (Populus nigra
‘Italica’) (Foto 26) con alternati
Foto 26
alcuni cespugli di Ginepro, Deutzia e di Photinia,
sviluppata a ceppaia, e da uno di Evonimo
giapponese. (Foto 27)
È così terminata l’aiuola del posteggio.
Foto 27
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Percorso botanico Parco di via dei Gelsi
Riprendendo il percorso sul lato destro del
parcheggio (guardando verso il centro Giada –
spalle a via dei Gelsi) si sviluppa un filare di 13
Carpini bianchi piramidali e poi, più all’interno
verso il parcheggio all’altezza di una centralina
di riduzione gas, altri quattro Carpini
piramidali; per un totale di 17 Carpini
piramidali (Foto 28).
Foto 28
Di fronte nel prato al bordo del parcheggio, si
trova una Farnia. Mentre sempre a sinistra si
incontrano due Ornielli o Frassini (Fraxinus
ornus) (Foto 29) di cui uno piuttosto grande,
Foto 29
seguiti sul lato destro del prato da una Betulla
comune (Betula pendula) accostata alla siepe
e, più avanti nel prato, da due giovani Farnie o
Querce comuni con tutore (Foto 30).
Foto 30
Percorso botanico Parco di via dei Gelsi
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Più avanti e accostato al limite di alcuni orti, si
sviluppa un filare di cinque giovani Carpini
bianchi piramidali (Foto 31) con tutore.
Foto 31
Affacciata al filare si erge una Parrozia
(Parrotia persica) (Foto 32) caratterizzata dalle
foglie alte terminali rosse sviluppata a ceppaia.
E’ un albero di origine persiana, resistente ai
climi freddi, che assume la sua veste migliore
in autunno con le foglie gialle, rosse e violette;
altra caratteristica è il suo legno molto duro e
così pesante da affondare nell’acqua.
Foto 32
Sulla sinistra dell’angolo della cancellata degli
orti, si sviluppa un boschetto a macchia
formato da cinque Carpini bianchi piramidali
(Foto 33) di notevoli dimensioni sviluppati a
ceppaia; vale la pena di entrare all’interno
della macchia per meglio apprezzare le
dimensioni degli alberi.
Foto 33
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Percorso botanico Parco di via dei Gelsi
Prima del boschetto sul vialetto in direzione del
supermercato, si incontrano due giovani Olmi
(Foto 34).
Foto 34
Prima di arrivare al parcheggio del
supermercato, sulla destra rispetto all’arco di
Glicine (Foto 35),
Foto 35
si incontrano due Abeti rossi (Picea Abies),
(Foto 28)
Foto 36
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Seguiti da un Liriodendron (Foto 37)
Foto 37
e da un Mirabolano (Prunus cerasifera)
all’angolo del posteggio (Foto 38).
Il percorso è terminato.
Foto 38
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