Dato

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I DATABASE
IL PIANO DI QUALITA’ AZIENDALE
Metodologia per raggiungere gli obiettivi di un’azienda
in modo
 Veloce
 Economico
 Sicuro
 Standardizzato
2
IL SISTEMA AZIENDA
L’azienda è un’organizzazione che per produrre beni
e/o servizi deve gestire (acquisire, elaborare,
conservare, produrre) delle informazioni.
3
Il sistema organizzativo
Insieme di risorse e regole per lo svolgimento coordinato
delle attività al fine del perseguimento degli scopi
dell’organizzazione.
Risorse

Persone

Denaro

Materiali

Informazioni
4
Il sistema informativo
Viene utilizzato per il conseguimento di specifici
obiettivi:
 Scopo operativo: gestione dei dati in funzione delle
attività
 Scopo decisionale: prendere decisioni in base alle
attività di programmazione, controllo e valutazione
5
Sistema informatico
 Il concetto di “sistema informativo” è indipendente da
qualsiasi automatizzazione
 Il sistema informativo richiede razionalizzazione,
standardizzazione delle procedure e organizzazione
delle informazioni
6
Sistema informatico
 Si dedica al trattamento automatico di informazioni
derivanti dalla gestione dei dati archiviati
7
Informazioni e dati
 Informazione: notizia, dato o elemento che consente di
avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni,
modi di essere
 Dato: ciò che è immediatamente presente alla
conoscenza, prima di ogni elaborazione; (in informatica)
elementi di informazione costituiti da simboli che
debbono essere elaborati
dato
elaborazione
informazione
8
Dati e informazioni
 L’informazione deriva da un processo di
interpretazione e correlazione dei dati.
 Tutto ciò che arricchisce la conoscenza di un individuo
è informazione
 I dati hanno bisogno di essere interpretati da chi
conosce le regole (i protocolli) e il linguaggio in cui
sono stati registrati, e il dominio all’interno del quale
assumono un significato
9
Gli archivi
Un archivio è un insieme organizzato di informazioni
caratterizzate da alcune proprietà fondamentali:
 Tra esse esiste un nesso logico
 Sono rappresentate secondo un formato che ne rende
possibile l’interpretazione
 Sono registrate su un supporto su cui è possibile scrivere e
rileggere le informazioni a distanza di tempo
 Sono organizzate in modo da permettere una facile
consultazione
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Operazioni sugli archivi
 Creazione dell’archivio
 Consultazione o interrogazione
 Inserimento di nuovi dati
 Modifica o aggiornamento dei dati
 Cancellazione dei dati
 Ordinamento dei dati
 Fusione tra due o più archivi
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Creazione di un archivio
La creazione di un archivio richiede la definizione
preliminare delle seguenti specifiche:
 Nome dell’archivio
 Tracciato record
 Supporto per l’archiviazione dei dati
 Dimensione massima dell’archivio
 Organizzazione dell’archivio (modo in cui i dati sono
strutturati e collegati fra loro)
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Organizzazione degli archivi
 Organizzazione sequenziale
 Utilizzato solo per scrivere nuovi record, leggere record
o aggiungere record in coda
 Organizzazione ad accesso diretto
 Ogni record viene identificato dalla posizione che
occupa all’interno del file
 Organizzazione a indici
 Ogni record è identificato da una chiave
 Nel file sequenziale a indici viene gestita una tabella
delle chiavi o file indice
13
Database
 Il database è una collezione di dati logicamente
correlati e condivisi, accessibili quindi da utenti diversi
e utilizzabili da applicativi diversi
 I dati e la loro descrizione sono gestiti da un unico
sistema, il DBMS (data base management system),
che ne regola inoltre gli accessi.
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Funzioni di un DBMS
Un DBMS deve essere in grado di:
 Creare una nuova base di dati mediante un apposito
linguaggio DDL (data definition language)
 Consentire l’inserimento, la cancellazione e la variazione
dei dati per mezzo di un linguaggio DML (data
manipulation language)
 Consentire l’estrazione di informazioni dal database per
mezzo di interrogazioni effettuate con un linguaggio QL
(query language)
15
Il DBMS
Il DBMS è l’unico responsabile della gestione della
base di dati: i dati sono accessibili solo tramite il
DBMS
DATABASE – mod.1
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Caratteristiche di un DBMS









Facilità di accesso
Indipendenza dalla struttura logica dei dati
Indipendenza dalla struttura fisica dei dati
Eliminazione della ridondanza
Eliminazione della inconsistenza
Integrità dei dati
Utilizzo da parte di più utenti
Controllo della concorrenza
Sicurezza dei dati
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Vantaggi nell’utilizzo dei database
 Viste molteplici sui dati: ogni utente può possedere
solo una visione parziale del database, relativa ai dati
di suo interesse, a cui può accede con un’interfaccia
dedicata
 Servizi di backup e recovery
 Rappresentazione di relazioni complesse tra i dati
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Altri punti di forza:
 Tempo di sviluppo ridotto
 Flessibilità delle strutture dati
 Facilità d’accesso alle informazioni on-line
 Costi di sviluppo ridotti grazie all’ottimizzazione
dell’uso delle risorse umane e materiali
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Inibitori all’uso del DBMS
Costi:
 Alto investimento iniziale per l’analisi e la
progettazione e per l’eventuale acquisto di nuovo
hardware
 L’elevata quantità di controlli per la sicurezza, il
controllo della concorrenza, recovery, funzioni di
integrità, possono sovraccaricare il sistema. L’accesso
richiede la creazione di account appositi.
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Un DBMS non è necessario se …
 Le applicazioni sono semplici, ben fatte e non si
prevede che cambino
 Ci sono requisiti di real-time che potrebbero non
essere soddisfatti a causa del sovraccarico di lavoro
dovuto alla gestione del database
 Non è richiesto un accesso concorrente
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