stagione concertistica
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STAGIONE CONCERTISTICA 2 0 1 4 ENTI SOSTENITORI FOND Regione dell’Umbria Comune di Foligno IN COLLABORAZIONE CON ZIONE Provincia di Perugia Una Stagione all’insegna del coraggio: grandi interpreti, prime esecuzioni, proposta di brani che hanno costruito la Storia della Musica, molte contaminazioni e il progetto ambizioso della esecuzione integrale concertistica e discografica delle romanze di Francesco Paolo Tosti! Coraggio per esorcizzare questi tempi così ostici e per combattere lo sconquasso presente con la bellezza. Dubito che da sola la bellezza riesca a salvarci, ma di sicuro ci consentirà benefiche pause. Coraggio insieme alla tradizione di cultura musicale che abbiamo fin qui perseguito: cercare collaborazioni, realizzare sinergie, valorizzare le eccellenze umbre, aprire contaminazioni e sperimentazioni. Per il progetto di avvio all’ascolto consapevole della musica d’arte dedicato ai giovani (ma sono certa che servirà anche a me!), abbiamo pensato di chiedere aiuto alla parola per entrare nella musica: sono sicura che piccoli, adolescenti e giovani donne e uomini riusciranno ad accostarsi alla cultura musicale con grande naturalezza. Per riassumere - e augurare a tutti buona musica - una Stagione ritagliata sulle vocazioni che caratterizzano gli Amici della Musica di Foligno degli ultimi quindici anni e che solo la presenza di un Direttore Artistico paziente e generoso ci consente di realizzare. Un buon viatico dal Consiglio Direttivo in scadenza per il nuovo Direttivo che i soci eleggeranno nel corso dell’anno. Ambretta Ciccolari-Micaldi Presidente Amici della Musica di Foligno Comune di Trevi in copertina: foto chiccofratta Sabato 25 gennaio - ore 17.00 Foligno - Auditorium San Domenico PRESENTAZIONE STAGIONE CONCERTISTICA Eleonora Beddini pianoforte Doppio gioco Mitchell/Beddini My Old Man Smith-Springsteen/Beddini Because The Night Doppio gioco è un luogo di confronto tra scrittura originale e riscrittura. È il punto in cui il mio sguardo incontra altre storie e le trasforma, le aggancia alle mie. C’è un continuo confronto tra le immagini che nascono nella mia testa e quelle che nascono altrove, mi attraversano e si distaccano nuovamente, limpide, nuove. Il pianoforte in questo è solo un tramite, uno strumento che traveste le emozioni e le libera in me, facilitandomi a dare loro una forma che sia tutta mia e incoraggiandomi a restituirle altrove. Eleonora Beddini I N G R E S S O Eleonora Beddini Valse Touching Waterfall Eyes (da DeShannon-Weiss) Secrets Across The Road (da The Beatles) Oceano Mirror L I B E R O nuovo disco di Eleonora Beddini Martedì 11 febbraio - ore 21.00 Foligno - Auditorium San Domenico CONCERTO DI INAUGURAZIONE GRANDI SOLISTI Vladimir Ashkenazy pianoforte Vovka Ashkenazy pianoforte Johannes Brahms Variationen über ein Thema von J. Haydn op. 56b per due pianoforti Franz Schubert Divertissement à la hongroise D 818 per pianoforte a quattro mani Igor Stravinskij Le sacre du printemps rid. per pianoforte a quattro mani dell’Autore Aleksandr P. Borodin Danze polovesiane da Il principe Igor’ trascr. per due pianoforti di Vovka Ashkenazy Leggenda vivente del pianoforte, Vladimir Ashkenazy è una delle figure musicali più importanti dei nostri tempi. Classe 1937, nel 2013 ha celebrato 50 anni di carriera, iniziata con la creazione - ovvero prima esecuzione - del Concerto n. 3 di Kabalevskij e l’affermazione ai Concorsi Chopin, Regina Elisabetta e Cajkovskij. Interprete lucido e dall’impeccabile tecnica virtuosistica, è rinomato soprattutto per le sue interpretazioni di composizioni romantiche e russe. È un grande onore per noi ospitarlo per l’inaugurazione di quest’anno, con un recital in duo pianistico con il figlio Vovka. In programma le imponenti Variazioni brahmsiane sul Corale di Sant’Antonio, le leggere bizzarrie del Divertissement di Schubert, il Sacre di Stravinskij nella versione a quattro mani dell’Autore e, in chiusura, le ammalianti Danze polovesiane di Borodin. Udrai nel mar che mormora part. 2012 Domenica 23 febbraio - ore 17.00 Foligno - Auditorium San Domenico Parola e Musica I PROGETTO SCUOLE GLI INDIFFERENTI Parole e musica da un Ventennio di e con Fabrizio Gifuni, Monica Bacelli e Luisa Prayer Fabrizio Gifuni voce Monica Bacelli mezzosoprano Luisa Prayer pianoforte parole di Ramat, Gadda, Gravelli, Gentile, Mussolini, Casella, Mascagni, Pizzetti, Petrassi, Calamandrei, Toscanini, Hitler, Ciano, Castelnuovo-Tedesco, Montanelli, Hoess, Gramsci musica di R. Strauss, Tosti, Casella, Mascagni, Respighi, Pizzetti, Castelnuovo-Tedesco, Giuliani Il ruolo degli intellettuali, degli artisti e della stampa nel Ventennio fascista. Quali furono le parole scritte e che musica fu suonata durante il Ventennio? È concesso agli artisti, in nome di un’autonomia dell’Arte, essere indifferenti a ciò che li circonda? Quale fu il ruolo della stampa e come reagirono o come si accomodarono gli intellettuali del nostro paese mentre in Italia e in Europa si produceva una catastrofe delle coscienze prima ancora che politica? Che musica veniva eseguita mentre venivano promulgate le ‘Leggi razziali’, uno dei capitoli più drammatici e cupi della storia dell’umanità? L’attore Fabrizio Gifuni, il mezzosoprano Monica Bacelli e la pianista Luisa Prayer affrontano questi interrogativi mettendo insieme - ognuno con il proprio strumento - materiali dell’epoca: sulla scena prendono vita articoli di giornale, saggi, diari privati, telegrammi, musiche e canzoni. commissione Accademia Filarmonica Romana 2012 produzione Associazione Culturale “Pietre che cantano” Domenica 23 marzo - ore 17.00 Foligno - Auditorium San Domenico Parola e Musica II PROGETTO SCUOLE LO SCHIACCIANOCI Racconto e musica dal balletto Family Concert Angela Di Sante voce narrante Orchestra Sinfonica NuovaKlassica Carlo Stoppoloni direttore musica di Pëtr Il’ic Cajkovskij costumi di Gai Mattiolo scenografia multimediale di Gianpaolo Bertoncin Il celebre balletto Lo Schiaccianoci di Cajkovskij è ispirato alla favola Schiaccianoci e il re dei topi di E. T. A. Hoffmann. Questa volta - in una formula del tutto innovativa - la favola e il capolavoro musicale rivivono in una nuova, affascinante dimensione. Qualcosa che va oltre la narrazione, che fa entrare il pubblico all’interno della favola, lo coinvolge, lo guida con semplicità e naturalezza alla conoscenza di tutti gli elementi che costituiscono l’alchimia magica dell’interazione del testo con la musica. L’Orchestra NuovaKlassica - 45 elementi - è in scena ad accompagnare il racconto, ad interagire con l’attrice, in un ruolo assolutamente complementare ad essa. Una formula ormai perfezionata grazie al prestigioso contributo della voce narrante Angela Di Sante, dell’eleganza dei costumi di Gai Mattiolo e della scenografia multimediale di Gianpaolo Bertoncin. Età consigliata: dai 3 ai 90 anni! Mercoledì 9 aprile - ore 21.00 Foligno - Auditorium San Domenico Parola e Musica III PROGETTO SCUOLE UN PIANOFORTE PER CENERENTOLA Gennaro Cannavacciuolo voce narrante Orazio Maione pianoforte testo di Charles Perrault traduzione di Carlo Collodi adattamento di Gennaro Cannavacciuolo musica di Sergej Prokof’ev Tre pezzi da Cenerentola op. 95 (1942) Dieci pezzi da Cenerentola op. 97 (1943) Sei pezzi da Cenerentola op. 102 (1944) Il mito di Cenerentola, perché ormai è più mito che favola, ritorna a prometterci un mondo di riscatto e giustizia proprio nei momenti, come questo, in cui tutto sembra senza senso. Due napoletani (Cannavacciuolo e Maione), con l’aiuto di un russo geniale (Prokof’ev), e grazie al perfetto italiano di un toscano (Collodi), faranno risentire la voce di Perrault in un connubio tra parole e musica inedito: se Pierino e il lupo è noto a tutti, i 19 piccoli capolavori pianistici della maturità di Prokof’ev saranno invece una scoperta, di quelle che spesso Foligno ha il piacere di presentare in anteprima. Orazio Maione prima esecuzione assoluta commissione Amici della Musica di Foligno in collaborazione con Laboratorio di Scienze Sperimentali di Foligno in occasione dell’apertura di “Festa di Scienza e Filosofia. Virtute e canoscenza”. Mercoledì 30 aprile - ore 21.00 Foligno - Auditorium San Domenico SINFONICA Roma Tre Orchestra Luigi Piovano direttore Wolfgang Amadeus Mozart Sinfonia n. 38 in re maggiore K 508 Praga Ludwig van Beethoven Sinfonia n. 3 in mi bemolle maggiore op. 55 Eroica Nel 1802 Beethoven maturò l’idea di realizzare una sinfonia intitolata Bonaparte, in omaggio al Primo Console. Quando poi Napoleone si autoproclamò imperatore e come tale si fece incoronare, Beethoven mutò l’intitolazione sostituendola con un’altra, in lingua italiana: Sinfonia Eroica, composta per festeggiare il sovvenire di un grand’Uomo e dedicata a Sua Altezza Serenissima il Principe di Lobkowitz da Luigi van Beethoven, op. 55 N. III delle Sinfonie. Conscio del grave “peso” della sinfonia, l’Autore si preoccupò di dare un avvertimento: «Questa Sinfonia essendo scritta apposta più longa delle solite, si deve eseguire più vicino al principio ch’al fine di un Accademia, e poco doppo un Overtura, un’Aria, ed un Concerto; accioché, sentita troppo tardi, non perda per l’auditore, già faticato dalle precedenti produzioni, il suo proprio, proposto effetto». Domenica 18 maggio - ore 17.00 Foligno - Auditorium San Domenico Parola e Musica IV PROGETTO SCUOLE TRA LA PERDUTA GENTE Pamela Villoresi voce recitante Sergio Patria violoncello Elena Ballario pianoforte brani da La Divina Commedia di Dante musica di Liszt, Schumann, Ballario Nel percorso dantesco Tra la perduta gente, Pamela Villoresi gioca con i personaggi, con i versi, con il loro parlare, con le loro emozioni e con le sensazioni suscitate, creando incanto e anche divertimento. Così, sostenuta dalle musiche scelte elaborate ed eseguite da Sergio Patria ed Elena Ballario, crea una perfetta simbiosi tra due massime espressioni artistiche stabilendo tra loro una relazione immediata, un rapporto indefinito ma reale, una comunicazione inspiegabile ma certa. Il concerto celebra i 20 anni dell’Associazione Orfini Numeister che promuove, in particolare attraverso l’attività editoriale, la conoscenza e la valorizzazione del grande patrimonio storico artistico e ambientale dell’Umbria con attento riferimento all’area folignate. L’Associazione deve il nome ai due stampatori della prima edizione de La Divina Commedia, avvenuta a Foligno l’11 aprile 1472. in collaborazione con Associazione Orfini Numeister Lunedì 2 giugno - ore 18.00 Foligno - Auditorium San Domenico DELL’AMICIZIA Katia Ghigi violino Michele Rossetti pianoforte Wolfgang Amadeus Mozart Sonata in mi minore K 304 Ludwig van Beethoven Sonata in fa maggiore op 24 La Primavera Johannes Brahms Scherzo in do minore per la Sonata F. A. E. Ödön Farkas Ballade hongroise Béla Bartók Danze popolari romene F. A. E. sono le lettere iniziali del motto Frei aber einsam (Libero ma solo) di cui si fregiava il violinista Joseph Joachim e che venne apposto a una sonata per violino e pianoforte scritta “a più mani” e a lui dedicata. Il frontespizio, compilato da Schumann promotore dell’iniziativa, recitava: «F. A. E. / In attesa dell’arrivo del loro stimatissimo e amatissimo / amico, Joseph Joachim / Questa sonata è stata scritta da Robert Schumann, / Johannes Brahms e Albert Dietrich». Il concerto - che vede protagonisti due affermati musicisti umbri nasce da un’idea del Club AFAS (Associazione Folignate Automoto Storiche) in occasione del “Raduno di Primavera” che si svolgerà in Piazza San Domenico nella stessa giornata del concerto. in collaborazione con Club AFAS Sabato 21 giugno - ore 21.00 Unicorno, mio giovane e immaturo Unicorno, per favore non nasconderti, vieni accanto a me. / Anche tu, mia Gorgone, dietro la cui imponenza ho nascosto i dubbi della mia mezza età, stammi vicino. / Ed ecco la mia timida e solitaria Manticora, che con grazia mi conduce alla tomba. / Addio. Vi ho amato tutti allo stesso modo. Sebbene il mondo non possa sospettarlo, tutto resta integro nel cuore del Poeta. / Addio. Non temo neanche di morire, se lo faccio tra le vostre braccia. / Addio. Foligno - Auditorium San Domenico GIORNATA EUROPEA DELLA MUSICA VIVEVA UN TEMPO UN UOMO IN UN CASTELLO Omaggio a Gian Carlo Menotti Vocalia Consort Luca Barreca voce recitante Francesco Corrias direttore Gian Carlo Menotti The Unicorn, the Gorgon and the Manticore or The Three Sundays of a Poet favola madrigalesca (1956) esecuzione in forma di concerto versione in lingua originale Francesco Corrias Novità (2014) prima esecuzione assoluta commissione Amici della Musica di Foligno L’opera The Unicorn, the Gorgon and the Manticore è una delle massime creazioni di Gian Carlo Menotti, quella cui rimase più legato. Il compositore - operando un calco delle commedie madrigalesche tardo rinascimentali di Vecchi e Banchieri - affida la rappresentazione simbolica della propria vita di artista a tre animali fantastici: la giovinezza all’agile Unicorno, la maturità alla splendida Gorgone e la vecchiaia alla solitaria Manticora. Di rarissima rappresentazione in Italia, viene qui proposta nell’originale versione in lingua inglese con interventi recitati in italiano dell’attore Luca Barreca. L’esecuzione verrà impreziosita da un brano in prima esecuzione assoluta commissionato per l’occasione dagli Amici della Musica a Francesco Corrias (già direttore artistico delle Celebrazioni Anno Menottiano di Spoleto) e dedicato alla memoria di Gian Carlo Menotti. Venerdì 11 luglio - ore 21.00 Foligno - Auditorium San Domenico GRANDI SOLISTI «La migliore interprete di Bach dei nostri giorni» The Guardian Angela Hewitt pianoforte Johann Sebastian Bach Variazioni Goldberg BWV 988 Aria con 30 Variazioni Angela Hewitt è uno dei principali esponenti del pianismo contemporaneo e si esibisce regolarmente in recital e con le più prestigiose orchestre del mondo. Le sue esibizioni e registrazioni di Bach ne hanno fatto la più grande interprete dei nostri tempi. Ringraziamo la signora Hewitt e il Trasimeno Music Festival che hanno scelto di chiudere a Foligno - con la nostra collaborazione la X edizione del Trasimeno Music Festival. In programma la summa tastieristica bachiana, le Variazioni Goldberg scritte da Bach per venire incontro all’invito rivoltogli da un allievo, Johann Gottlieb Goldberg, che si trovava al servizio del conte Hermann Carl von Keyserlingk (ambasciatore di Russia alla corte di Dresda) per intrattenerlo durante le lunghe ore di veglia procurategli dall’insonnia. prevendita: dal 1° aprile 2014 tel. 393 9458554 [email protected] www.trasimenomusicfestival.com in collaborazione con Associazione Trasimeno Music Festival The Song of a Life Esecuzione integrale concertistica e discografica delle romanze per canto e pianoforte di Francesco P. Tosti 20 concerti a Foligno e a Ortona tra il 2014 e il 2017 in occasione del primo centenario della morte del compositore (Roma, 1916) Nei trenta anni di vita dell’Istituto Nazionale Tostiano, sono praticamente state eseguite tutte le quasi 400 romanze, song, chanson, canzoni napoletane e abruzzesi composte da Tosti in un arco di circa sessant’anni. Si è anche avviata un’edizione integrale discografica con dieci CD pubblicati contenenti l’intero ‘corpus’ delle composizioni su testi dannunziani e un terzo di quelle italiane, tutti i song inglesi e tutte le canzoni abruzzesi. Questo nuovo progetto che non sostituisce l’altro, né vi si sovrappone, si caratterizza per un taglio diverso cui contribuiscono varie componenti: l’esecuzione dei brani in 20 concerti secondo una scelta cronologica, seguendo il “Catalogo Sanvitale” pubblicato da Ricordi e dalla EDT di Torino, e la conseguente realizzazione discografica, che partono appunto da L’augurio, presumibilmente del 1860, e giunge fino al poemetto La sera, ultima composizione del 1916. Alcuni dei concerti saranno arricchiti da iniziative complementari, come mostre di materiali d’archivio e museali conservati nell’Istituto Nazionale Tostiano, da ‘reading’ di testi di particolare significato poetico, da brevi conversazioni di studiosi sui diversi aspetti della produzione tostiana presentata in concerto. Infine gli interpreti: allo scopo di valorizzare sempre più nella consapevolezza delle giovani leve del canto l’imponente lascito creativo tostiano, sono chiamati i Vincitori dei vari “Concorsi Internazionali di Canto F. P. Tosti” organizzati dall’Istituto dal 1996. Questo ricco bacino d’interpreti permetterà anche che le esecuzioni si avvalgano filologicamente, quando necessario, di cantanti di madre lingua. I cinque pianisti, Isabella Crisante, Marco Moresco, Luisa Prayer, Roberto Rupo, Marco Scolastra, costituiscono una pattuglia che molto si è dedicata al repertorio tostiano con un costante approfondimento a livello didattico, concertistico, discografico in Italia e all’estero. Il progetto nella sua interezza, anche con la non trascurabile connotazione della coproduzione di due importanti istituzioni musicali italiane, avrà lo spirito di un laboratorio aperto e continuo cui sovrintenderà per la parte della più corretta linea filologica - insieme ai due pianisti Rupo, segretario artistico dell’Istituto Nazionale Tostiano, e Scolastra, direttore artistico degli Amici della Musica di Foligno - Francesco Sanvitale, direttore emerito dell’Istituto Nazionale Tostiano. Nulla di pedantemente scolastico, anche perché i giovani artisti laureati nei vari concorsi sono nel pieno della vita musicale internazionale, ma più semplicemente e orgogliosamente l’intento di concretizzare l’impegno a restituire Tosti al suo valore, alla sua poetica, alla straordinaria lezione del suo comporre. Francesco Sanvitale Venerdì 25 luglio - ore 21.00 Trevi - Teatro Clitunno THE SONG OF A LIFE Esecuzione integrale concertistica e discografica delle romanze per canto e pianoforte di Francesco Paolo Tosti I concerto L’Augurio Ai bagni di Lucca Non m’ama più Ti rapirei! Oh! quanto io t’amerei!... La rinnovazione [dell’abbonamento al Fanfulla] Signorina!... Letterina amorosa O ma charmante! M’amasti mai?... Ne me le dites pas! Non mi guardare!... Serenata d’un angelo T’amo ancora! Lontan dagli occhi… Oblio!... Plaintes d’Amour Chi tardi arriva, male alloggia! Ride bene chi ride l’ultimo! in coproduzione con Istituto Nazionale Tostiano in collaborazione con Comune di Trevi registrazione per Brilliant Classics Venerdì 1° agosto - ore 21.00 Trevi - Teatro Clitunno THE SONG OF A LIFE Esecuzione integrale concertistica e discografica delle romanze per canto e pianoforte di Francesco Paolo Tosti II concerto Amore! Prime melodie Ricordati di me!... Dis-moi donc!... T’affretta! For Ever and For Ever! Canti popolari abruzzesi Pagine d’album in coproduzione con Istituto Nazionale Tostiano in collaborazione con Comune di Trevi registrazione per Brilliant Classics Domenica 12 ottobre - ore 17.00 Foligno - Auditorium San Domenico SINFONICA Edoardo Zosi violino Nordwestdeutsche Philharmonie Gintaras Rinkevicius direttore Johannes Brahms Tragische Ouvertüre op. 81 Max Bruch Concerto per violino e orchestra n. 1 in sol minore op. 26 Robert Schumann Sinfonia n. 4 in re minore op. 120 Tre capolavori del sinfonismo romantico tedesco affidati alla Nordwestdeutsche Philharmonie, la Filarmonica della Germania Nord Occidentale. L’Ouverture tragica, quella “che piange” secondo un’espressione dell’Autore, fu scritta da Brahms quasi contemporaneamente alla Akademische Fest-Ouvertüre, quella “che ride”. Solista nel Concerto n. 1 di Bruch sarà il giovane italiano Edoardo Zosi, «senza dubbio uno dei più grandi talenti che io abbia conosciuto: possiede soprattutto una maturità di suono e di fraseggio assolutamente rari per un musicista così giovane. La sua tecnica è già notevole e la sua musicalità seria e profonda.» (Salvatore Accardo) Chiude il concerto l’ultima sinfonia di Schumann, la quarta, sicuramente la più sperimentale e la più moderna, scritta nel 1841 e rivista nel 1853 col titolo di “Fantasia sinfonica”. ottobre (data da definire) Foligno - Auditorium San Domenico VINCITORI DI CONCORSI INTERNAZIONALI Concerto del Vincitore della XXX edizione Concorso Pianistico Internazionale “Alessandro Casagrande” (maggio 2014) La Fondazione Alessandro Casagrande annuncia per l’anno 2014 la XXX edizione del Concorso Pianistico Internazionale “Alessandro Casagrande”. Un anniversario importante per un concorso che dal 1966 ha laureato pianisti come Alexander Lonquich, Ivo Pogorelich, Boris Petrushansky, Guher e Suher Pekinel e nelle più recenti edizioni Alexei Nabioulin, Herbert Schuch, Evgeni Bozhanov. La nostra Associazione - come già nelle passate edizioni - ospiterà il Vincitore del prestigioso Concorso, membro della “Fédération Mondiale des Concours Internationaux de Musique” di Ginevra e della Alink-Argerich Foundation. in collaborazione con Fondazione Alessandro Casagrande Sabato 22 novembre - ore 17.00 Foligno - Sala Video Auditorium San Domenico E VOI, O MOBILI STELLE, MIRATE A ME Luigi Nono o dell’infinito possibile ascolti, immagini, parole con Sandro Cappelletto Francesco Prode Alvise Vidolin L U I G I N O N O Domenica 23 novembre - ore 17.00 Foligno - Auditorium San Domenico Francesco Prode pianoforte Alvise Vidolin regia del suono Robert Schumann Sonata n. 1 in fa diesis minore op. 11 Giorgio Colombo Taccani Controra prima esecuzione assoluta Luigi Nono … sofferte onde serene… per pianoforte e nastro magnetico (1976) 90° della nascita I N G R E S S O L I B E R O 1924 - 2014 «Amo l’errore, cioè il tentativo: la storia è piena di tentativi per forzare, per rompere le regole del gioco, fino a ribellioni, a rivolte, a nuovi inizi, a nuovi cammini, anche di solitudine quotidiana. Istintivo mi si scatena l’esser contro il tragico quotidiano...». Luigi Nono: le sue utopie e le sue creazioni; i suoi silenzi e le sue grida; il suo guardare il futuro sentendo sempre il fascino del passato e delle sue scoperte. Nell’incontro che precede la prima esecuzione a Foligno di ... sofferte onde serene..., le sue parole, le sue immagini, gli ascolti di alcuni suoi lavori, intendono riproporre e far percepire l’intatta energia del compositore veneziano (1924-1990), una delle personalità eminenti della musica del nostro tempo. Persuaso che «la musica resterà sempre una testimonianza degli uomini che affrontano coscientemente il processo storico». Sandro Cappelletto Vivo questo concerto come un viaggio dell’uomo al suo interno. Schumann e Nono due esploratori contemporanei assolutamente innovativi. La Sonata op. 11 irrompe con la sua molteplicità di contenuti, irrefrenabili pensieri in continuo mutamento, inafferrabili proprio come l’animo umano. Così in Nono il “suono” viene trattato come l'animo umano con le sue infinite, cangianti sfaccettature indagate con l’elettronica che serve a vivificare aspetti del suono altrimenti non udibili ma comunque preesistenti, manipolando un materiale musicale registrato al pianoforte da Maurizio Pollini a cui il pezzo è dedicato. Con Colombo Taccani, tra i maggiori compositori contemporanei, mi piace proporvi un nuovo pezzo in prima esecuzione assoluta, traccia sicura di un linguaggio del nostro tempo. Francesco Prode Domenica 14 dicembre - ore 17.00 Foligno - Auditorium San Domenico GRANDI SOLISTI Desirée Rancatore soprano Marco Scolastra pianoforte «A great artist whose immaculate coloratura is matched by terrific musicianship» The Guardian Gioachino Rossini Soirées musicales Georges Bizet “Comme autrefois dans la nuit sombre” da Les pêcheurs de perles Gaetano Donizetti “So anch’io la virtù magica” da Don Pasquale Vincenzo Bellini “Oh! quante volte, oh! quante” da I Capuleti e i Montecchi Charles Gounod “Je veux vivre dans ce rêve” da Roméo et Juliette Giacomo Puccini “O mio babbino caro” da Gianni Schicchi “Quando me n’ vo” da La Bohème Giuseppe Verdi “Ave Maria” da Otello Scena ed Aria finale atto I da La Traviata Palermitana, star della lirica nel repertorio lirico-leggero, Desirée Rancatore è riconosciuta a livello internazionale per l’assoluto dominio della coloratura e dei sovracuti unito a un grande temperamento di Artista. Una straordinaria carriera costellata di grandi successi: il debutto diciannovenne al Festival di Salisburgo, l’impervia Semele in Europa riconosciuta di Salieri per la riapertura della Scala nel 2004 (dir. Muti), le tante Lucia, Gilda, la recente Traviata a Montecarlo, Madrid, Vienna, Muscat, Palermo. Per la prima volta a Foligno, Desirée Rancatore chiude la nostra Stagione Concertistica con un programma misto e “golosissimo”: dalle perle da camera rossiniane delle Soirées musicales, al belcanto purissimo dei Capuleti, dalla frizzante Norina, all’agilità e intensità drammatica di Violetta. ... E POI Gli Itinerari degli Amici della Musica AMICI DELLA MUSICA DI FOLIGNO Largo Federico Frezzi, 4 - Palazzo Candiotti 06034 Foligno (Pg) tel. e fax: 0742 342183 www.amicimusicafoligno.it [email protected] Domenica 2 febbraio - ore 16.00 Ancona - Teatro delle Muse Gaetano Donizetti L’elisir d’amore direttore d’orchestra Jader Bignamini regia e luci Arnaud Bernard Adina Serena Gamberoni Nemorino Francesco Meli Belcore Alexey Bogdanchikov Dulcamara Bruno Praticò Giannetta Marta Torbidoni scene e proiezioni Carlo Fiorini costumi Carla Ricotti FORM Orchestra Filarmonica Marchigiana Coro Lirico Marchigiano “V. Bellini” maestro del coro Carlo Morganti nuova produzione Fondazione Teatro delle Muse Presidente Onorario Grazia Roberti Gentile Presidente Ambretta Ciccolari-Micaldi Vicepresidenti Grazia Biagini Gianfranco Faramelli Direttore Artistico Marco Scolastra Consiglio Direttivo Dal 10 al 23 ottobre Milano - Teatro La Scala Romeo e Giulietta balletto coreografia Kenneth MacMillan musica Sergej Prokof’ev direttore Zhang Xian scene Mauro Carosi costumi Odette Nicoletti étoiles Svetlana Zakharova, Roberto Bolle Antonio Bordoni Mario Coccetti Donatella Cugini Denio D’Ingecco Sergio Gentili Davide Giannini Angelo Paci Valentina Palliani Mariano Pizzo Giuseppe Ranucci Tesoriere Gianfranco Faramelli Ufficio Stampa Per informazioni e prenotazioni: Donatella Cugini - 338 6779434 Maria Pia Fanciulli La sede dell’Associazione è aperta il martedì e il giovedì dalle 10.30 alle 12.30. I tesseramenti si possono effettuare presso la sede e nei luoghi dei concerti. RINGRAZIAMENTI Patrizia Cavalletti PR Trasimeno Music Festival Robert Sélitrenny direttore d’orchestra Afam S.p.A Foligno CO.S.I.F. (Consorzio Servizi Integrati Foligno) SPONSOR Tesseramento e Riduzioni • SOCI GIOVANI GIOVANI SOTTO I 26 ANNI ALLIEVI E INSEGNANTI SCUOLA COMUNALE DI MUSICA DI FOLIGNO ALLIEVI E INSEGNANTI SCUOLA DI MUSICA DEL DOPOLAVORO FERROVIARIO Quota associativa € 5,00 Riduzione di circa il 50% sul biglietto intero • SOCI ORDINARI Quota associativa € 40,00 Riduzione di circa il 50% sul biglietto intero • SOCI SOSTENITORI Quota associativa da € 50,00 Riduzione di circa il 50% sul biglietto intero Gli spettatori sopra ai 60 anni usufruiranno della riduzione del 30% sul biglietto intero. Narcisi Auto progettazione e stampa: www.amicimusicafoligno.it
