Putzmaterial richtig lagern und transportieren

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15a edizione della Giornata Mondiale per la Salute e la Sicurezza sul lavoro
L’abbigliamento protettivo può salvare la vita
Nel mondo milioni di persone mettono a rischio la propria salute sul luogo di lavoro. Secondo le
stime dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) ogni giorno nel mondo 6000 persone
muoiono a causa di infortuni o malattie professionali. Per focalizzare l’attenzione su questo tema,
l’Organizzazione Internazionale del Lavoro ha istituito la “Giornata mondiale per la salute e la
sicurezza sul lavoro” che sarà celebrata per la quindicesima volta il 28 aprile 2017.
La Legge sulla sicurezza del lavoro: una conquista
I pericoli sul luogo di lavoro sono molteplici: acidi, calore, fiamme e scintille, corrente elettrica,
cariche statiche e sollecitazioni meccaniche. Ma anche lo stress psichico – scatenato dalla fretta o
dalla paura di perdere il posto di lavoro – è un fattore di rischio che riveste sempre maggiore importanza. La tutela del lavoro in Italia ha radici piuttosto antiche: già a metà degli anni Cinquanta
era stato introdotto un "Corpus normativo precauzionale", poi integrato nel tempo col D. Lgs. 626
del 1994 e sostituito definitivamente dal T.U. nr. 81 del 2009, tutte normative finalizzate alla tutela e al miglioramento della salute dei lavoratori.
Obbligo di legge: la valutazione dei rischi
Secondo la legge sulla sicurezza del lavoro, tutti i pericoli esistenti all’interno di un’azienda devono essere analizzati e documentati nella valutazione dei rischi. Per ogni rischio registrato devono
essere indicate misure adeguate a ridurre o eliminare il rischio. Le misure sono suddivise in tre
categorie:
 misure di sicurezza tecniche (p. es. sportelli di protezione sui macchinari)
 misure di sicurezza organizzative (p. es. formazione dei dipendenti)
 misure individuali (p. es. abbigliamento protettivo)
L’approccio corretto in materia di abbigliamento protettivo
L’abbigliamento protettivo può tutelare la salute e persino salvare la vita. Per questo è assolutamente necessario che siano considerati questi aspetti:
 L’abbigliamento protettivo deve essere specificatamente progettato per i rischi presenti sul
luogo di lavoro.
 I dipendenti devono essere informati sul proprio abbigliamento protettivo e devono indossarlo/utilizzarlo in modo corretto.
 L’abbigliamento protettivo deve essere lavato e conservato secondo la normativa vigente.
 Qualsiasi modifica apportata all’abbigliamento protettivo deve essere eseguita in conformità alla normativa vigente.
Dove si può trovare assistenza?
Dato che il tema “abbigliamento protettivo” è molto complesso e dispendioso, è consigliabile
ricorrere all’assistenza di consulenti, come i tecnici per la sicurezza sul luogo di lavoro o gli esperti in prevenzione delle associazioni di categoria. I fornitori di servizi tessili aiutano nella scelta
e nella cura dell’abbigliamento protettivo adatto. “Offriamo consulenza e test di prova per indossare i capi prima dell'utilizzo”, spiega Silvia Mertens, ingegnere specializzato in abbigliamento
tecnico e consulente tecnico per l’abbigliamento protettivo presso MEWA, fornitore di servizi tessili di Wiesbaden. “Con il nostro sistema di servizi– lavaggio, manutenzione e sostituzione
dell’abbigliamento protettivo – aiutiamo a garantire la conformità alle norme UE e DIN, per la
protezione dei dipendenti e lo snellimento delle procedure aziendali”.
Per saperne di più: https://www.mewa.it/servizio/sistema-di-servizi/abbigliamento-protettivo-dalavoro/
L'abbigliamento protettivo può proteggere la salute e perfino salvare la vita. (Foto: MEWA)
MEWA Textil-Management
MEWA offre in Europa con 44 sedi abbigliamento da lavoro e protettivo, panni tecnici, zerbini, tappeti assorbiolio e lavapezzi che vengono forniti con un sistema di Full-Service, oltre a vendere a catalogo dispositivi di protezione individuale con il marchio "World Wide Work by MEWA". Un organico di circa 4.900
collaboratori segue 174.600 clienti di industria, commercio, artigianato e gastronomia. Nel 2015 il Gruppo
MEWA ha ottenuto un fatturato di 612 milioni di euro. Costituita nel 1908, MEWA è oggi il fornitore leader
nella gestione dei prodotti tessili. Nel mese di novembre 2013 MEWA è risultata tra le prime 3 aziende
della categoria "Prodotti/Servizi tedeschi più sostenibili". L'azienda ha ottenuto per la terza volta dall'editore
tedesco Verlag Deutsche Standards il riconoscimento di "Marca del secolo" 2016 e nel 2015 è stata premiata per la seconda volta come "Leader di mercato a livello mondiale".
MEWA Textil-Management in un filmato: https://www.mewa.it/newsroom/tutti-i-video/
Seguite MEWA su Twitter: twitter.com/mewa_it
Turbigo, aprile 2017
Contatti per la Stampa:
Agenzia L’Involucro – Renata Bernardini
Tel. 348/2238520 – [email protected] – www.press-linvolucro.it
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