programma svolto di scienze della terra

ITCS Gaetano Salvemini
Casalecchio di Reno
ANNO SCOLASTICO 2013/14
RELAZIONE FINALE
CLASSE
I V
Materia: Scienze integrate (Scienze della Terra)
Insegnante: Lina Aranci
PROFILO DELLA CLASSE
La maggior parte degli studenti ha conoscenze di base più che sufficienti, anche se il loro metodo di
studio è ancora generalmente poco organizzato.
La partecipazione e l’interesse per la materia sono state più che sufficienti, così come l’impegno.
Il comportamento della classe è vivace e non sempre corretto, il clima socio-relazionale fra gli studenti
è discreto.
Il livello di attenzione durante le lezioni è sufficiente anche se l'interesse per la materia è puramente
didattico per la maggior parte degli studenti.
Il profitto generale della classe è appena sufficiente, così come l’impegno.
METODOLOGIA E MEZZI DIDATTICI
Lezioni frontali partecipate con l’utilizzo del libro di testo e con alcune integrazioni da internet (in
particolare video e immagini). Visione di videocassette didattiche. Utilizzo del mappamondo.
Il lavoro in classe è stato programmato in moduli.
Durante l’anno si è proceduto ad un’attività di recupero in itinere, con sospensione dell’attività didattica
in gennaio per il recupero del debito del trimestre.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Si sono svolte 2 verifiche orali e 2 verifiche scritte con prove strutturate e non strutturate, oltre a varie
prove di recupero scritte e/o orali.
PROGRAMMA SVOLTO DI SCIENZE DELLA TERRA
MODULO 1: CONOSCENZE DI BASE
 La materia: miscugli, composti ed elementi. L’atomo. Le formule chimiche. I composti ionici e le
molecole.
 Definizione di reazione chimica. Le equazioni chimiche.
MODULO 2: LA TERRA NELLO SPAZIO
 Il Sole e il Sistema solare. La legge di gravitazione universale. L’Universo e le galassie. Prima legge
di Keplero, definizione di afelio e perielio. Il Sole: definizione di stella, fusione termonucleare, l’interno,
la supe5rficie e l’atmosfera. Il vento solare. Le radiazioni elettromagnetiche: generalità. Definizione di
pianeta. I pianeti di tipo terrestre e di tipo gioviano: nomi e caratteristiche specifiche. Oggetti minori
del Sistema solare: pianeti nani, asteroidi, meteoroidi, satelliti, comete.
 Il moto di rotazione della Terra e le sue conseguenze: ripasso reticolato geografico (definizione di
latitudine e longitudine), verso e velocità di rotazione, circolo d’illuminazione e alternarsi del dì e della
notte, durata del giorno, i crepuscoli.
Il moto di rivoluzione della Terra e sue conseguenze: durata dell’anno solare, gli equinozi e i solstizi,
diversa durata del dì e della notte nel corso dell’anno, le stagioni. Le zone astronomiche e il clima.
MODULO 3 : L'ATMOSFERA
 La composizione chimica dell'aria e l’origine dell’ossigeno molecolare. La suddivisione dell'atmosfera:
troposfera, stratosfera, mesosfera, termosfera, esosfera. Il bilancio termico globale. Le onde
elettromagnetiche: generalità. I fattori che influenzano la temperatura: altitudine, inclinazione dei
raggi solari, presenza di grandi masse d’acqua e presenza di vegetazione.
 L’inquinamento atmosferico.
Il buco nell'ozonosfera: l’ozonosfera e i raggi UV, i CFC e l’assottigliamento dello strato di ozono,
conseguenze per l’uomo e per gli ecosistemi.
L'effetto serra: definizione, meccanismo (luce visibile, IR, anidride carbonica), conseguenze
dell’aumento delle emissioni di anidride carbonica (innalzamento del livello del mare, tropicalizzazione
del clima, alterazione di ecosistemi).
MODULO 4 : L'IDROSFERA
 Distribuzione delle acque sul pianeta. Il ciclo dell'acqua.
 Le principali caratteristiche chimico-fisiche dell’acqua marina: salinità, densità, pressione,
temperatura, trasparenza. I tre oceani.
 Le acque continentali superficiali e sotterranee. Fiumi: torrenti, affluenti, immissari, emissari, bacino
idrografico, portata, linea spartiacque, alveo. Definizione di lago. I ghiacciai e i loro movimenti; come si
formano, fronte, morene, limite delle nevi perenni.
Falde freatiche e artesiane, pozzi e sorgenti.
 L’inquinamento dei fiumi e delle falde: origine delle sostanze inquinanti. L’eutrofizzazione.
7 giugno 2014