GRAZIANI IVAN (1945 – 1997) Compositore

PERSONAGGI ILLUSTRI IN TERRA D’ABRUZZO
GRAZIANI IVAN
(1945 – 1997)
Compositore
Nato a Teramo nel 1945, sin da bambino Ivan Graziani dimostrò una forte
attitudine alla musica così da intraprendere lo studio della batteria prima e della
chitarra subito dopo. Negli anni dell’adolescenza entrò in contatto e in amicizia
col musicista teramano Nino Dale, che negli anni Sessanta fu una vera istituzione
musicale a livello locale. Con lui Graziani avviò la sua attività artistica, con la
partecipazione a serate musicali e ad una tournee in Tunisia.
Trasferitosi ad Urbino per frequentare l’Accademia di Belle Arti, conseguì il
diploma in arti grafiche nel 1963.
La sua carriera artistica decollò nel 1966 quando egli fondò la band Anonima
Sound. Il sodalizio durò pochi anni e diede
vita a quattro singoli: Fuori piove/parla tu,
L’amore
mio,
Josephine/Mille
l’amore
tuo/Tetti,
ragioni,
Ombre
vive/Girotondo impossibile.
Nel 1970 il musicista abbandonò il gruppo
per dedicarsi alla carriera da solista. Il suo
primo lavoro in questo senso fu un LP
strumentale dal titolo Tato Tomaso’s Guitar,
dedicato alla moglie in occasione della
nascita del figlio, rimasto non pubblicato.
Dal 1973 si intensificò la sua produzione.
Quell’anno realizzò Desperation, un 33 giri
prevalentemente rock, nel 1974 incise La
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città che io vorrei, canzone con la quale affermò il suo stile personale, e Ballata
per quattro stagioni, che ebbe un buon successo di critica.
In quegli anni collaborò con Lucio Battisti, Antonello Venditti, Formula Tre e
Premiata Forneria Marconi.
Del 1977 è il 33 giri, I Lupi, all’interno del quale era il pezzo Lugano addio che
ebbe un gran successo di pubblico rimanendo per settimane nelle zone alte della
classifica. Seguirono, tra il 1978 e il 1979, due grandi successi, Pigro e Agnese
dolce Agnese, con cui si pose ai vertici delle classifiche di vendita. Sulla scia di
questi successi intraprese un’intensa attività concertistica. Nel 1980, con il 33 giri
Viaggi ed intemperie, Ivan Graziani raggiunse l’apice della sua carriera. Nel
1981 collaborò con Ron e Kuzminac al disco Q Disc dal quale scaturì la tournee,
Q Concert, su tutto il territorio nazionale.
Negli anni successivi diede alla luce altri importanti lavori: Parla tu (1982),
primo disco live, Ivan Graziani (1983), Nove (1984) realizzato in collaborazione
con Celsio Valli, uno dei più grandi arrangiatori italiani.
Nel 1985 Graziani partecipò al Festival di San Remo con la canzone Franca ti
amo, che non ebbe successo.
Seguì un periodo contrastato segnato dal passaggio dalla casa discografica
Numero Uno alla Carosello, avvenuto nel 1986. A questa transizione sono legati
due lavori: Piknic, edito dalla Numero Uno, e Ivangarage, primo lavoro
realizzato con la Carosello nel 1989. Del 1991 è un LP molto dibattuto dalla
critica, Cicli e tricicli, che venne da lui stesso considerato un errore di percorso.
Al 1990 risale l’unica sua opera scritta, Arcipelago Chieti, tratta da un suo diario
redatto nel 1972 durante una degenza in ospedale.
A cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta Ivan Graziani svolse anche attività di
docente, prima al CEDEM (Centro di Educazione Musicale di Teramo) e poi
presso l’Università di Urbino.
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Nel 1994 partecipò per la seconda volta al Festival di San Remo con la canzone
Maledette malelingue, ottenendo il settimo posto ed un buon successo che gli
consentì di riacquistare il favore del pubblico.
Nel 1996 Graziani lasciò la casa discografica Carosello per allacciare rapporti
con la Fonopoli. Strinse amicizia con Renato Zero e con lui avviò una
collaborazione artistica che trovò espressione nel brano La nutella di tua sorella,
inserita nella raccolta Fragili fiori Livan insieme ad altri quattro inediti.
Morì nel 1997.
Nel 1998 è stato pubblicato il volume Cartelle di sogni, che raccoglie vignette e
fumetti realizzati dal cantautore tra il 1984 e il 1996 e che porta alla luce anche la
sua passione per il disegno.
Postumo, nel 1999, è stato pubblicato il CD dal titolo Per sempre Ivan con la
collaborazione e gli interventi vocali di Antonello Venditti, Biagio Antonacci,
Umberto Tozzi e Renato Zero.
Opere
Con la band Anonima Sound
Fuori piove/Parla tu
L’amore mio, l’amore tuo/Tetti
Josephine/Mille ragioni
Ombre vive/Girotondo impossibile
Da solista
Tato Tomaso’s Guitar
Hasta manana
Lady Lay
Come un pierrot
Bella senz’anima
Bellissima
Raccolte
Desperation (1973)
La città che io vorrei (1974)
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Ballata per 4 stagioni (1974)
I Lupi (1977)
Pigro (1978)
Agnese dolce Agnese (1979)
Viaggi e intemperie (1980)
Q Concert (1981)
Seni e coseni (1981)
Il grande ruggito (1981)
Ivan Graziani (1983)
Novembre (1984)
Franca ti amo (1985)
Piknic (1986)
Ivangarage (1989)
Segni d’amore (1989)
Sogno rosso (1990)
Tutto il coraggio che hai (1990)
Cicli e tricicli (1991)
Malelingue (1994)
Fragili fiori…Livan (1996)
Per sempre Ivan (1999)
Pubblicazioni
Arcipelago Chieti (1990)
Cartelle di sogni (1998)
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