reumatologia - CLETAMEDICA

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Quando rivolgersi al
Per saperne di più su patologie
Reumatologo
e sintomi visita il sito:
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Quando si soffre di un dolore acuto a carico di una o più articolazioni con tumefazione ed eventuale arrossamento della cute
sovrastante e riduzione del movimento.
Quando si soffre di dolori cronici che interessano
una
o
più
articolazioni
che migliorano col movimento e peggiorano al risveglio.
Quando si soffre di dolori diffusi a tutto il
corpo.
Quando ci si accorge di avere le dita bianche con il freddo (Fenomeno di Raynaud)
Quando si hanno bocca e occhi asciutti.
Quando all’improvviso non ci si riesce più
ad alzare dal letto al mattino o dalle sedie
comode e non si riescono ad alzare le
braccia per intenso dolore.
Quando si siano subite fratture di femore,
polso o vertebrali per cadute o si è andati
in menopausa precoce o ancora se la madre ha una storia di frattura di femore o
vertebrali.
REUMATOLOGIA
Dott.ssa Sara Pennetta
Oltre 3100 patologie e 830
sintomi descritti in modo chiaro e
semplice
Via della Repubblica 6 Biella
Telefono 015-22011
www.cletamedica.it
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Artrite Reumatoide
Le malattie articolari
Artrosi
L’artrite reumatoide è una malattia infiammatoria cronica di origine autoimmune, ovvero scatenata da una anomala reazione
del sistema immunitario che “attacca”
le articolazioni del corpo. Questa malattia
si manifesta più frequentemente tra i 40 e i
60 anni di età prediligendo il sesso femminile, con una sintomatologia improvvisa
che va progressivamente aggravandosi
fino a produrre vere e proprie deformità
ossee. Le articolazioni colpite, infatti sono
inizialmente quelle delle estremità, le piccole articolazioni delle mani e dei piedi che
si infiammano in modo simmetrico provocando rigidità, dolori, tumefazioni e, a lungo andare, calcificazioni che compromettono irrimediabilmente la funzionalità degli
arti. La particolarità dell’artrite reumatoide
è quella di colpire in modo “democratico”,
per dir così, tutte le aree articolari, ma in
modo “migrante”, così che mentre si attenua l’infiammazione di una parte, ecco che
si “accende” quella opposta.
Possono essere di tipo degenerativo (come
l’artrosi), infiammatorio (le artriti), autoimmuni (artrite reumatoide) e dismetabolico,
cioè legate a disturbi del ricambio (gotta).
Possono comparire all’improvviso e in maniera acuta, oppure avere un esordio più
lieve, insidioso e lento nel tempo. Quanto ai
piccoli “doloretti” articolari, colpiscono invece un po' tutti e sono causati soprattutto da
una cattiva postura, dall'uso prolungato del
computer o dal clima umido. Ad accomunare le malattie reumatiche sono soprattutto il
dolore e la ridotta capacità funzionale
dell'articolazione colpita, ma possono essere coinvolti anche i tendini, i legamenti, i
muscoli, o alcuni organi e apparati, a seconda della patologia.
L’artrosi è la malattia degenerativa per eccellenza. Si caratterizza per la progressiva
distruzione della cartilagine articolare e
conseguente danno osseo, cui consegue
neoformazione ossea (becchi osteofitosici). L’artrosi presenta una blanda componente infiammatoria locale, lentamente
evolutiva. Si manifesta clinicamente
con rigidità articolare di breve durata all’inizio del movimento e, pur essendo più
“benigna” dell’artrite, non va dimenticato
che è altrettanto invalidante quando colpisce le grandi articolazioni degli arti inferiori quali ginocchia ed anche, richiedendo,
nei casi estremi, l’intervento chirurgico per
l’applicazioni di protesi.
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