LODI MATTUTINE E VESPRI Secondo il Rito Ambrosiano della

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LODI MATTUTINE E VESPRI
Secondo il Rito Ambrosiano della Liturgia delle Ore
SETTIMANA DAL 6 AL 12 GENNAIO
Il documento riporta le parti proprie per tutti i giorni della settimana.
Per le formule di introduzione e di conclusione di entrambe le Ore, per il Cantico di Zaccaria a Lodi e il
Cantico della Beata Vergine a Vespri si rimanda all’Ordinario
DOMENICA 6 GENNAIO
Epifania del Signore
GIOVEDI’ 10 GENNAIO
Feria
Lodi Mattutine
Lodi Mattutine
Vespri
Vespri
LUNEDI’ 7 GENNAIO
Feria
VENERDI’ 11 GENNAIO
Feria
Lodi Mattutine
Lodi Mattutine
Vespri
Vespri
MARTEDI’ 8 GENNAIO
Feria
SABATO 12 GENNAIO
Sabato
Lodi Mattutine
Lodi Mattutine
Vespri
Vespri
MERCOLEDI’ 9 GENNAIO
Feria
Lodi Mattutine
Vespri
Domenica 6 Gennaio
EPIFANIA DEL SIGNORE
(solennità del Signore)
LODI MATTUTINE
Introduzione come nell’Ordinario.
CANTICO DI ZACCARIA
Ant. Benedetto colui che viene nel nome del Signore. *
Osanna nell’alto dei cieli.
Alla fine, ripetuta l’antifona, si aggiunge:
Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.
PRIMA ORAZIONE
Preghiamo.
Oggi, o Dio di misericordia, con la venuta dei Magi,
primizia delle genti lontane, i popoli tutti hai chiamato
a salvezza e con lo splendore di una stella hai rivelato a
noi la tua gloria; fa’ che questa nuova e stupenda luce
dal cielo irraggi sempre nei cuori. Per Gesù Cristo, tuo
Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna
con te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli
dei secoli.
ANTIFONA “AD CRUCEM”
Un fremito di gioia prende il cuore dei Magi, poi che
nel cielo riappare la stella. * Entrati nella casa,
contemplato il bambino sulle ginocchia di Maria, la
madre. * Dischiudono gli scrigni, offrono i santi doni:
l’oro, l’incenso, la mirra.
Orazione
Noi ti imploriamo, Dio onnipotente: abiti per sempre in
noi la luce di questo giorno che vede le genti accorrere
adoranti a Cristo Signore neonato re del mondo, che
vive e regna nei secoli dei secoli.
SALMODIA
Ant. 1 I cieli annunziano la giustizia del Signore * e
tutti i popoli contemplano la sua gloria.
Cantico: Es 15,1-4a.8-13.17-18
Voglio cantare in onore del Signore: †
perché ha mirabilmente trionfato, *
ha gettato in mare cavallo e cavaliere.
Mia forza e mio canto è il Signore, *
egli mi ha salvato.
È il mio Dio e lo voglio lodare, *
è il Dio di mio padre e lo voglio esaltare!
Dio è prode in guerra, *
si chiama Signore.
I carri del faraone e il suo esercito *
li ha gettati in mare.
Al soffio della tua ira si accumularono le acque, †
si alzarono le onde come un argine, *
si rappresero gli abissi in fondo al mare.
Il nemico aveva detto: *
«Inseguirò, raggiungerò, spartirò il bottino,
se ne sazierà la mia brama; *
sfodererò la spada, li conquisterà la mia mano!».
Soffiasti con il tuo alito: li coprì il mare, *
sprofondarono come piombo in acque profonde.
Chi è come te fra gli dei, *
chi è come te, maestoso in santità, Signore?
Chi è come te tremendo nelle imprese, *
operatore di prodigi?
Stendesti la destra: *
li inghiottì la terra.
Guidasti con il tuo favore
questo popolo che hai riscattato, *
lo conducesti con forza alla tua santa dimora.
Lo fai entrare *
e lo pianti sul monte della tua promessa,
luogo che per tua sede, Signore, hai preparato, *
santuario che le tue mani, Signore, hanno fondato.
Il Signore regna *
in eterno e per sempre.
Gloria.
Ant. 1 I cieli annunziano la giustizia del Signore * e
tutti i popoli contemplano la sua gloria.
Ant. 2 Lodate il Signore, schiere tutte degli angeli: * a
lui dall’Oriente portino doni i Magi.
Salmi Laudativi
Salmo 150
Lodate il Signore nel suo santuario, *
lodatelo nel firmamento della sua potenza.
Lodatelo per i suoi prodigi, *
lodatelo per la sua immensa grandezza.
Lodatelo con squilli di tromba, *
lodatelo con arpa e cetra;
lodatelo con timpani e danze, *
lodatelo sulle corde e sui flauti.
Lodatelo con cembali sonori, †
lodatelo con cembali squillanti; *
ogni vivente dia lode al Signore.
Salmo 116
Lodate il Signore, popoli tutti, *
voi tutte, nazioni, dategli gloria;
perché forte è il suo amore per noi *
e la fedeltà del Signore dura in eterno.
Gloria.
Ant. 2 Lodate il Signore, schiere tutte degli angeli: * a
lui dall’Oriente portino doni i Magi.
Salmo diretto
Salmo 96
Il Signore regna, esulti la terra, *
gioiscano le isole tutte.
Nubi e tenebre lo avvolgono, *
giustizia e diritto sono la base del suo trono.
Davanti a lui cammina il fuoco *
e brucia tutt’intorno i suoi nemici.
Le sue folgori rischiarano il mondo: *
vede e sussulta la terra.
I monti fondono come cera davanti al Signore, *
davanti al Signore di tutta la terra.
I cieli annunziano la sua giustizia *
e tutti i popoli contemplano la sua gloria.
Siano confusi tutti gli adoratori di statue †
e chi si gloria dei propri idoli. *
Si prostrino a lui tutti gli dèi!
Ascolta Sion e ne gioisce, †
esultano le città di Giuda *
per i tuoi giudizi, Signore.
Perché tu sei, Signore,
l’Altissimo su tutta la terra, *
tu sei eccelso sopra tutti gli dèi.
Odiate il male, voi che amate il Signore: †
lui che custodisce la vita dei suoi fedeli *
li strapperà dalle mani degli empi.
Una luce si è levata per il giusto, *
gioia per i retti di cuore.
Rallegratevi, giusti, nel Signore, *
rendete grazie al suo santo nome.
Gloria.
SECONDA ORAZIONE
Oggi hai svelato, Padre, alle genti convocate dalla luce
di una stella il tuo Figlio unigenito; ora che già ti
abbiamo conosciuto nella fede guidaci tu benignamente
alla contemplazione aperta della tua sovrana bellezza.
Per Cristo nostro Signore.
INNO
Alla luce sapiente di una stella
cercano i Magi la luce
e con insoliti doni
adorano felici il nato Re.
Perché, Erode, di Cristo
il terrore ti invade?
Non toglie i regni terreni
chi ci regala il cielo.
Nell’onda chiara si immerge
l’Agnello senza macchia:
questo lavacro mirabile
lava le nostre colpe.
Nuovo prodigio a Cana:
obbediente l’acqua s’imporpora
e, tramutata in vino,
rallegra il nostro convito.
A te, Gesù, sia gloria
che ti riveli ai popoli
col Padre e con lo Spirito
negli infiniti secoli.
Amen.
ACCLAMAZIONI A CRISTO SIGNORE
A Gesù, luce di verità eterna, Redentore, Maestro,
Signore dei popoli, si elevi la nostra voce adorante.
Re delle genti, che hai chiamato i Magi dagli estremi
confini della terra, Kyrie eleison.
Kyrie eleison.
Stella fulgente, che irraggi sui cuori dei giusti, Kyrie
eleison.
Kyrie eleison.
Guida sicura di chi ti cerca con cuore sincero, Kyrie
eleison.
Kyrie eleison.
Tu che, venendo tra gli uomini, inauguri un regno di
pace, Kyrie eleison.
Kyrie eleison.
Splendore eterno, che non conosci languore nei secoli,
Kyrie eleison.
Kyrie eleison.
Sole che tutti ci illumini con la tua giustizia, Kyrie
eleison.
Kyrie eleison.
Padre nostro.
Conclusione come nell’Ordinario.
Domenica 6 Gennaio
EPIFANIA DEL SIGNORE
(solennità del Signore)
SECONDI VESPRI
Introduzione come nell’Ordinario.
RITO DELLA LUCE
O viva fiamma della mia lucerna,
o Dio, mia luce!
Illumina, Signore, il mio cammino,
sola speranza nella lunga notte.
Se l’animo vacilla o s’impaura,
rinvigorisci e salva.
Illumina, Signore, il mio cammino,
sola speranza nella lunga notte.
O viva fiamma della mia lucerna,
o Dio, mia luce!
Illumina, Signore, il mio cammino,
sola speranza nella lunga notte.
ANTIFONA “IN CORO”
Ti hanno acclamato tutti i patriarchi,
di te i profeti tutti hanno parlato, *
gli angeli ti hanno annunziato ai pastori,
ti ha rivelato una stella dal cielo,
tutti i cuori dei giusti ti hanno accolto.
INNO
Tu nella tersa infinità dei cieli
accendi le miriadi di stelle:
o Gesù, pace, vita, luce vera,
ascolta chi ti implora!
Oggi fulgente un astro ci rivela
il parto verginale
e guida i Magi a prostrarsi
all’umiltà del presepio.
Di là di quanto le bocche divorano
il nutrimento arcano si moltiplica:
chi della fresca e nitida sorgente
più meraviglia il perenne prodigio?
Copioso il pane tra le dita scorre;
ed altri tozzi ancora,
che mano d’uomo non ebbe spezzato
nei canestri rampollano.
A te, Cristo, sia gloria,
o Luce delle genti,
col Padre e con lo Spirito
negli infiniti secoli.
Amen.
RESPONSORIO
Ecco, si compie l’annunzio dell’angelo:
nasce il bambino, è posto in un presepe:
i pastori l’adorano, il Padre dal cielo proclama:
«Questi è il mio Figlio amato».
«Io sono da lui costituito sovrano
sul santo monte di Sion.
Annunzierò il decreto del Signore, che mi ha detto:
«Questi è il mio Figlio amato».
SALMODIA
Ant. E’ apparsa la grazia del Signore che salva, * e noi
abbiamo visto la gloria di Dio.
Salmo 84
Signore, sei stato buono con la tua terra, *
hai ricondotto i deportati di Giacobbe.
Hai perdonato l’iniquità del tuo popolo, *
hai cancellato tutti i suoi peccati.
Hai deposto tutto il tuo sdegno *
e messo fine alla tua grande ira.
Il rito mistico del tuo battesimo
oggi consacra il corso del Giordano,
che nell’antica storia tre volte
sospinse a ritroso i suoi flutti.
Rialzaci, Dio nostra salvezza, *
e placa il tuo sdegno verso di noi.
Forse per sempre sarai adirato con noi, *
di età in età estenderai il tuo sdegno?
Oggi al banchetto nuziale di Cana
per sorprendente miracolo
il servo dall’idrie ricolme
attinge vino squisito e stupisce
Non tornerai tu forse a darci vita, *
perché in te gioisca il tuo popolo?
Mostraci, Signore, la tua misericordia *
e donaci la tua salvezza.
che l’acqua s’invermigli,
donino ebbrezza le fonti,
l’onda muti natura
e di nuova virtù lieta s’adorni.
Con uguale stupore i cinquemila
di cinque soli pani si saziano:
sotto l’avido dente
sempre si accresce il cibo.
Ascolterò che cosa dice Dio, il Signore: †
egli annunzia la pace *
per il suo popolo, per i suoi fedeli,
per chi ritorna a lui con tutto il cuore.
La sua salvezza è vicina a chi lo teme *
e la sua gloria abiterà la nostra terra.
Misericordia e verità s’incontreranno, *
giustizia e pace si baceranno.
La verità germoglierà dalla terra *
e la giustizia si affaccerà dal cielo.
Quando il Signore elargirà il suo bene, *
la nostra terra darà il suo frutto.
Davanti a lui camminerà la giustizia *
e sulla via dei suoi passi la salvezza.
Salmo 133
Ecco, benedite il Signore, *
voi tutti, servi del Signore;
Noi fin d'ora siamo figli di Dio, *
ma ciò che saremo non è stato ancora rivelato.
Sappiamo però che quando egli si sarà manifestato, †
noi saremo simili a lui, *
perché lo vedremo così come egli è.
Chiunque ha questa speranza in lui, *
purifica se stesso, come egli è puro.
voi che state nella casa del Signore *
durante le notti.
Gloria.
Alzate le mani verso il tempio *
e benedite il Signore.
Ant. Il Signore è venuto, squarciata è la nostra notte: *
brilla la luce, il nuovo giorno appare.
Da Sion ti benedica il Signore, *
che ha fatto cielo e terra.
Orazione
Padre onnipotente, al popolo che giaceva nelle tenebre
hai donato una grande luce; fa’ che ricerchiamo sempre
il Signore Gesù e lo conosciamo ogni giorno più
intimamente accrescendo la fede del nostro battesimo.
Per lui che vive e regna nei secoli dei secoli.
Salmo 116
Lodate il Signore, popoli tutti, *
voi tutte, nazioni, dategli gloria;
perché forte è il suo amore per noi *
e la fedeltà del Signore dura in eterno.
Gloria.
Ant. E’ apparsa la grazia del Signore che salva, * e noi
abbiamo visto la gloria di Dio.
PRIMA ORAZIONE
Oggi hai svelato, Padre, alle genti convocate dalla luce
di una stella, il tuo Figlio unigenito; ora che già ti
abbiamo conosciuto nella fede, guidaci tu
benignamente alla contemplazione aperta della tua
sovrana bellezza. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro
Signore e nostro Dio, che vive e regna con te,
nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei
secoli.
CANTICO DELLA BEATA VERGINE
Ant. Ecco, tutto si compie l’annunzio * dell’angelo alla
Vergine.
Alla fine, ripetuta l’antifona, si aggiunge:
Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.
SECONDA ORAZIONE
Oggi, o Dio di misericordia, con la venuta dei Magi,
primizia delle genti lontane, i popoli tutti hai chiamato
a salvezza e con lo splendore di una stella hai rivelato a
noi la tua gloria; fa’ che questa nuova e stupenda luce
dal cielo irraggi sempre nei cuori. Per Cristo nostro
Signore.
COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO
Ant. Il Signore è venuto, squarciata è la nostra notte: *
brilla la luce, il nuovo giorno appare.
Cantico: 1Gv 3,1a.2-3
Quale grande amore ci ha dato il Padre †
per essere chiamati figli di Dio,
e lo siamo realmente!
INTERCESSIONI
Rendiamo grazie al Dio di misericordia che ci ha
chiamato a partecipare alla sorte dei santi nella luce:
Al tuo splendore, o Dio, camminano i popoli.
Padre che sei fedele, ti sei rivelato al mondo nel tuo
Verbo fatto carne;
 aiuta la Chiesa perché annunzi il vangelo a tutte le
genti.
Padre che sei buono, tu ci rischiari col mistero di
Cristo;
 fa’ che tutti credano e arrivino alla vita e alla gloria.
Padre che sei giusto,
 per mezzo dell’unica fede fondi tutte le diversità
umane nell’unica famiglia dei tuoi figli.
Padre che sei santo,
 illumina i predicatori della tua parola e rendili
sempre testimoni della tua verità.
Padre di tutti, abbi pietà di quanti sono morti in questo
giorno,
 e avvolgi i tuoi figli defunti nella luce del tuo
regno.
Preghiamo il Dio vivo e vero, che in Cristo ci ha
manifestato il suo disegno di salvezza:
Padre Nostro.
Conclusione come nell’Ordinario.
Lunedì 7 Gennaio
Lunedì dopo l’Epifania
(feria)
LODI MATTUTINE
Introduzione come nell’Ordinario.
CANTICO DI ZACCARIA
Ant. Gerusalemme, rivestiti di luce: * la gloria del
Signore brilla sopra di te.
Alla fine, ripetuta l’antifona, si aggiunge:
Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.
PRIMA ORAZIONE
Preghiamo.
Dio onnipotente, che ci hai avvolto di una nuova luce
con l’incarnazione del tuo Verbo, fa’ che lo splendore
della fede che ci ha rischiarato la mente rifulga anche
nella nostra vita. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro
Signore e nostro Dio, che vive e regna con te,
nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei
secoli.
SALMODIA
Ant. 1 Trasformerò davanti a loro le tenebre in luce * e
i luoghi aspri in pianura; dice il Signore.
Cantico: Is 42,10-16
Cantate al Signore un canto nuovo, *
lode a lui fino all’estremità della terra;
lo celebri il mare con quanto esso contiene, *
le isole con i loro abitanti.
Esulti con le sue città il deserto, *
esultino i villaggi dove abitano quelli di Kedàr;
acclamino gli abitanti di Sela, *
dalla cima dei monti alzino grida.
Diano gloria al Signore *
e il suo onore divulghino nelle isole.
Il Signore avanza come un prode, *
come un guerriero eccita il suo ardore;
grida, lancia urla di guerra, *
si mostra forte contro i suoi nemici.
Per molto tempo, ho taciuto, *
ho fatto silenzio, mi sono contenuto;
ora griderò come una partoriente, *
mi affannerò e sbufferò insieme.
Renderò aridi monti e colli, *
farò seccare tutta la loro erba;
trasformerò i fiumi in stagni *
e gli stagni farò inaridire.
Farò camminare i ciechi per vie che non conoscono, *
li guiderò per sentieri sconosciuti;
trasformerò davanti a loro le tenebre in luce, *
i luoghi aspri in pianura.
Ant. 2 Lodate il Signore e cantate inni al suo nome,*
perché egli è buono.
Salmi Laudativi
Salmo 134,1-12
Lodate il nome del Signore, *
lodatelo, servi del Signore,
voi che state nella casa del Signore, *
negli atri della casa del nostro Dio.
Lodate il Signore: il Signore è buono; *
cantate inni al suo nome, perché è amabile.
Il Signore si è scelto Giacobbe, *
Israele come suo possesso.
Io so che grande è il Signore, *
il nostro Dio sopra tutti gli dèi.
Tutto ciò che vuole il Signore, lo compie †
in cielo e sulla terra, *
nei mari e in tutti gli abissi.
Fa salire le nubi dall’estremità della terra, †
produce le folgori per la pioggia, *
dalle sue riserve libera i venti.
Egli percosse i primogeniti d’Egitto, *
dagli uomini fino al bestiame.
Mandò segni e prodigi in mezzo a te, Egitto, *
contro il faraone e tutti i suoi ministri.
Colpì numerose nazioni *
e uccise re potenti:
Seon, re degli Amorrèi, Og, re di Basan, *
e tutti i regni di Cànaan.
Diede la loro terra in eredità a Israele, *
in eredità a Israele suo popolo.
Salmo 116
Lodate il Signore, popoli tutti, *
voi tutte, nazioni, dategli gloria;
perché forte è il suo amore per noi *
e la fedeltà del Signore dura in eterno.
Gloria.
Ant. 2 Lodate il Signore e cantate inni al suo nome,*
perché egli è buono.
Salmo diretto
Salmo 89,1-8
Signore, tu sei stato per noi un rifugio *
di generazione in generazione.
Gloria.
Prima che nascessero i monti †
e la terra e il mondo fossero generati, *
da sempre e per sempre tu sei, Dio.
Ant. 1 Trasformerò davanti a loro le tenebre in luce * e
i luoghi aspri in pianura; dice il Signore.
Tu fai ritornare l’uomo in polvere *
e dici: «Ritornate, figli dell’uomo».
Ai tuoi occhi, mille anni
sono come il giorno di ieri che è passato, *
come un turno di veglia nella notte.
Tu che, immergendoti nell’onda, hai reso l’acqua
principio della nostra santificazione, Kyrie eleison.
Kyrie eleison.
Li annienti: li sommergi nel sonno; *
sono come l’erba che germoglia al mattino:
al mattino fiorisce, germoglia, *
alla sera è falciata e dissecca.
Tu che nella manifestazione della Trinità beata sei stato
annunziato Figlio eterno del Padre, Kyrie eleison
Kyrie eleison.
Perché siamo distrutti dalla tua ira, *
siamo atterritti dal tuo furore.
Davanti a te poni le nostre colpe, *
i nostri peccati occulti
alla luce del tuo volto.
Gloria.
SECONDA ORAZIONE
Guarda, o Dio, il popolo che ti supplica e
accompagnalo con la tua grazia perché in ogni
momento della vita si rallegri della tua provvidenza e
confidi soltanto nel tuo amore paterno. Per Cristo
nostro Signore.
INNO
Alla luce sapiente di una stella
cercano i Magi la luce
e con insoliti doni
adorano felici il nato Re.
Perché, Erode, di Cristo
il terrore ti invade?
Non toglie i regni terreni
chi ci regala il cielo.
Nell’onda chiara si immerge
l’Agnello senza macchia:
questo lavacro mirabile
lava le nostre colpe.
Nuovo prodigio a Cana:
obbediente l’acqua s’imporpora
e, tramutata in vino,
rallegra il nostro convito.
A te, Gesù, sia gloria
che ti riveli ai popoli
col Padre e con lo Spirito
negli infiniti secoli.
Amen.
ACCLAMAZIONI A CRISTO SIGNORE
Al Signore Gesù, che ha squarciato la nostra oscurità
rivelandoci il Dio invisibile e santo, diciamo:
Tu che il Padre sul giordano ha proclamato nostro
salvatore, Kyrie eleison.
Kyrie eleison.
Tu che dopo il battesimo e il silenzio del deserto hai
predicato il vangelo del regno di Dio, Kyrie eleison.
Kyrie eleison.
Tu che sei avvolto di luce come di un manto e vinci le
tenebre della nostra notte, Kyrie eleison.
Kyrie eleison.
Tu che ti sei trasfigurato sulla cima del monte, Kyrie
eleison.
Kyrie eleison.
Padre nostro.
Conclusione come nell’Ordinario.
Lunedì 7 Gennaio
Lunedì dopo l’Epifania
(feriadel Signore)
VESPRI
Introduzione come nell’Ordinario.
RITO DELLA LUCE
Davanti a te perenne è lo splendore,
mentre scende la sera.
Per te la notte oscura
è chiara più del giorno.
Chi dal tuo sguardo può fuggire, o Dio?
Tenebre e luce per te sono eguali.
Per te la notte oscura
è chiara più del giorno.
Davanti a te perenne è lo splendore,
mentre scende la sera.
Per te la notte oscura
è chiara più del giorno.
Copioso il pane tra le dita scorre;
ed altri tozzi ancora,
che mano d’uomo non ebbe spezzato
nei canestri rampollano.
A te, Cristo, sia gloria,
o Luce delle genti,
col Padre e con lo Spirito
negli infiniti secoli.
Amen.
SALMODIA
Ant. 1 Eterna è la misericordia del Signore.
Salmo 135,1-9
Lodate il Signore perché è buono: *
eterna è la sua misericordia.
Lodate il Dio degli dèi: *
eterna è la sua misericordia.
Lodate il Signore dei signori: *
eterna è la sua misericordia.
INNO
Tu nella tersa infinità dei cieli
accendi le miriadi di stelle:
o Gesù, pace, vita, luce vera,
ascolta chi ti implora!
Egli solo ha compiuto meraviglie: *
eterna è la sua misericordia.
Oggi fulgente un astro ci rivela
il parto verginale
e guida i Magi a prostrarsi
all’umiltà del presepio.
Ha stabilito la terra sulle acque: *
eterna è la sua misericordia.
Il rito mistico del tuo battesimo
oggi consacra il corso del Giordano,
che nell’antica storia tre volte
sospinse a ritroso i suoi flutti.
Oggi al banchetto nuziale di Cana
per sorprendente miracolo
il servo dall’idrie ricolme
attinge vino squisito e stupisce
che l’acqua s’invermigli,
donino ebbrezza le fonti,
l’onda muti natura
e di nuova virtù lieta s’adorni.
Con uguale stupore i cinquemila
di cinque soli pani si saziano:
sotto l’avido dente
sempre si accresce il cibo.
Di là di quanto le bocche divorano
il nutrimento arcano si moltiplica:
chi della fresca e nitida sorgente
più meraviglia il perenne prodigio?
Ha creato i cieli con sapienza: *
eterna è la sua misericordia.
Ha fatto i grandi luminari: *
eterna è la sua misericordia.
Il sole per regolare il giorno: *
eterna è la sua misericordia.
la luna e le stelle per regolare la notte: *
eterna è la sua misericordia.
Gloria.
Ant. 1 Eterna è la misericordia del Signore.
Ant. 2 Nella nostra umiliazione il Signore si è
ricordato di noi * e ci ha liberati dai nostri nemici.
Salmo 135,10-26
Percosse l’Egitto nei suoi primogeniti: *
eterna è la sua misericordia.
Da loro liberò Israele: *
eterna è la sua misericordia.
con mano potente e braccio teso: *
eterna è la sua misericordia.
Divise il mar Rosso in due parti: *
eterna è la sua misericordia.
In mezzo fece passare Israele: *
eterna è la sua misericordia.
Travolse il faraone e il suo esercito nel mar Rosso: *
eterna è la sua misericordia.
Guidò il suo popolo nel deserto: *
eterna è la sua misericordia.
Percosse grandi sovrani *
eterna è la sua misericordia.
uccise re potenti: *
eterna è la sua misericordia.
Seon, re degli Amorrei: *
eterna è la sua misericordia.
Og, re di Basan: *
eterna è la sua misericordia.
Diede in eredità il loro paese; *
eterna è la sua misericordia.
in eredità a Israele suo servo: *
eterna è la sua misericordia.
Nella nostra umiliazione si è ricordato di noi: *
eterna è la sua misericordia.
ci ha liberati dai nostri nemici: *
eterna è la sua misericordia.
Egli dà il cibo ad ogni vivente: *
eterna è la sua misericordia.
Lodate il Dio del cielo: *
eterna è la sua misericordia.
COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO
Oggi stupiscono i cieli:
l’uomo, di nuova nobiltà vestito,
è commensale al convito del Re.
In una vita adorna di fede intemerata
quest’abito nuziale senza macchia rifulga,
pronto per l’ultimo giorno
L’umile e il povero sono fino al regno esaltati;
dell’iniquo la colpa si dissolve.
In una vita adorna di fede intemerata
quest’abito nuziale senza macchia rifulga,
pronto per l’ultimo giorno
Orazione
Dio onnipotente, che nell’onda del Giordano hai voluto
consacrare il Figlio del tuo amore eterno perché una
fecondità nuova generasse uomini nuovi, concedi a noi
la grazia di conservare fattivamente la santità conferita
e di entrare un giorno nel felice possesso dell’eredità
propria dei figli. Per Cristo nostro Signore.
INTERCESSIONI
Benedetto il Signore nostro Gesù Cristo, che ha
illuminato con la sua venuta quanti giacevano nelle
tenebre e nell’ombra della morte. Tutto il popolo dei
credenti lo invoca:
Luce del mondo, rischiara i nostri cuori.
Guarda benevolo alla Chiesa, che è il tuo corpo:
- accrescila ogni giorno nella fede, nella speranza, nella
carità
Il tuo nome riempie il cielo e la terra:
- fa’ che tutti i popoli riconoscano il tuo potere regale.
Gloria.
Ant. 2 Nella nostra umiliazione il Signore si è
ricordato di noi * e ci ha liberati dai nostri nemici.
PRIMA ORAZIONE
Guarda, o Dio, il popolo che ti supplica e
accompagnalo con la tua grazia perché in ogni
momento della vita si rallegri della tua provvidenza e
confidi soltanto nel tuo amore paterno. Per Gesù
Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive
e regna con te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i
secoli dei secoli.
CANTICO DELLA BEATA VERGINE
Ant. In Betlemme di Giudea è nato il Salvatore; * si
turba Erode e l’universo esulta.
Alla fine, ripetuta l’antifona, si aggiunge:
Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.
SECONDA ORAZIONE
Dio onnipotente, che ci hai avvolto di una nuova luce
con l’incarnazione del tuo Verbo, fa’ che lo splendore
della fede che ci ha rischiarato la mente rifulga anche
nella nostra vita. Per Cristo nostro Signore.
La vergine Maria, che nella fede ha ricevuto il dono
della maternità,
- conservi le spose e le madri nel tuo amore.
La serva del Signore, che sempre ha fatto la volontà del
Padre,
- protegga le vergini a te consacrate.
Tu che hai vinto la morte, assumendo la nostra natura
mortale,
- fa’ che i nostri defunti entrino nel possesso della vita
eterna.
Lo splendore della gloria di Cristo illumini i cuori,
mentre invochiamo la venuta del suo regno:
Padre nostro.
Conclusione come nell’Ordinario.
Martedì 8 Gennaio
Martedì dopo l’Epifania
(feria)
LODI MATTUTINE
Introduzione come nell’Ordinario.
CANTICO DI ZACCARIA
Ant. La maestà del Signore ricopre i cieli; * delle sue
lodi è piena la terra.
Alla fine, ripetuta l’antifona, si aggiunge:
Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.
PRIMA ORAZIONE
Preghiamo.
Il tuo Figlio Unigenito, o Dio, è apparso nella verità
della nostra carne mortale; concedi a noi che lo
contempliamo nostro fratello di essere interiormente
rinnovati a immagine di lui, nostro Signore e nostro
Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito
santo, per tutti i secoli dei secoli.
SALMODIA
Ant. 1 Con cuore contrito e con spirito umiliato * a te
veniamo; accoglici, Signore.
Cantico: Dn 3,26-27a.29.34-41
Benedetto sei tu, Signore Dio dei nostri padri; *
degno di lode e glorioso è il tuo nome per sempre.
Tu sei giusto *
in tutto ciò che hai fatto.
Poiché noi abbiamo peccato, †
abbiamo agito da iniqui, *
allontanandoci da te,
abbiamo mancato in ogni modo.
Non ci abbandonare fino in fondo, †
per amore del tuo nome, *
non rompere la tua alleanza;
non ritirare da noi la tua misericordia, †
per amore di Abramo tuo amico, *
di Isacco tuo servo, d’Israele tuo santo,
ai quali hai parlato, †
promettendo di moltiplicare la loro stirpe
come le stelle del cielo, *
come la sabbia sulla spiaggia del mare.
Ora invece, Signore, *
noi siamo diventati più piccoli
di qualunque altra nazione,
ora siamo umiliati per tutta la terra *
a causa dei nostri peccati.
Ora non abbiamo più né principe, †
né capo, né profeta, né olocausto, *
né sacrificio, né oblazione, né incenso,
né luogo per presentarti le primizie *
e trovar misericordia.
Potessimo esser accolti con il cuore contrito *
e con lo spirito umiliato,
come olocausti di montoni e di tori, *
come migliaia di grassi agnelli.
Tale sia oggi davanti a te il nostro sacrificio *
e ti sia gradito,
perché non c’è delusione *
per coloro che in te confidano.
Ora ti seguiamo con tutto il cuore, *
ti temiamo e cerchiamo il tuo volto.
Gloria.
Ant. 1 Con cuore contrito e con spirito umiliato * a te
veniamo; accoglici, Signore.
Ant. 2 Ti canterò, o Dio, un canto nuovo, * inneggerò
in eterno al tuo nome.
Salmi Laudativi
Salmo 143,1-10
Benedetto il Signore, mia roccia, †
che addestra le mie mani alla guerra, *
le mie dita alla battaglia.
Mia grazia e mia fortezza, *
mio rifugio e mia liberazione,
mio scudo in cui confido, *
colui che mi assoggetta i popoli.
Signore, che cos’è un uomo perché te ne curi? *
Un figlio d’uomo perché te ne dia pensiero?
L’uomo è come un soffio, *
i suoi giorni come ombra che passa.
Signore, piega il tuo cielo e scendi, *
tocca i monti ed essi fumeranno.
Le tue folgori disperdano i nemici, *
lancia frecce, sconvolgili.
Stendi dall’alto la tua mano, †
scampami e salvami dalle grandi acque, *
dalla mano degli stranieri.
La loro bocca dice menzogne
e alzando la destra giurano il falso.
Mio Dio, ti canterò un canto nuovo, *
suonerò per te sull’arpa a dieci corde;
a te, che dai vittoria al tuo consacrato, *
che liberi Davide tuo servo.
Salmo 116
Lodate il Signore, popoli tutti, *
voi tutte, nazioni, dategli gloria;
perché forte è il suo amore per noi *
e la fedeltà del Signore dura in eterno.
Gloria.
Ant. 2 Ti canterò, o Dio, un canto nuovo, * inneggerò
in eterno al tuo nome.
Salmo diretto
Salmo 100
Amore e giustizia voglio cantare, *
voglio cantare inni a te, o Signore.
Agirò con saggezza nella via dell’innocenza: *
quando a me verrai?
Camminerò con cuore integro, *
dentro la mia casa.
Non sopporterò davanti ai miei occhi
azioni malvage; †
detesto chi fa il male, *
non mi sarà vicino.
Lontano da me il cuore perverso, *
il malvagio non lo voglio conoscere.
Chi calunnia in segreto il suo prossimo *
io lo farò perire;
chi ha occhi altezzosi e cuore superbo *
non lo potrò sopportare.
I miei occhi sono rivolti ai fedeli del paese†
perché restino a me vicino: *
chi cammina per la via integra
sarà mio servitore.
Non abiterà nella mia casa, chi agisce con inganno, *
chi dice menzogne non starà alla mia presenza.
Sterminerò ogni mattino tutti gli empi del paese, *
per estirpare dalla città del Signore
quanti operano il male.
Gloria.
SECONDA ORAZIONE
O Dio che ci hai fatto dono del tuo Figlio, volgi
l’attenzione della tua pietà alla preghiera di chi ti
supplica; suscita in noi desideri conformi al tuo volere
e saremo sempre da te esauditi. Per Cristo nostro
Signore.
INNO
Alla luce sapiente di una stella
cercano i Magi la luce
e con insoliti doni
adorano felici il nato Re.
Perché, Erode, di Cristo
il terrore ti invade?
Non toglie i regni terreni
chi ci regala il cielo.
Nell’onda chiara si immerge
l’Agnello senza macchia:
questo lavacro mirabile
lava le nostre colpe.
Nuovo prodigio a Cana:
obbediente l’acqua s’imporpora
e, tramutata in vino,
rallegra il nostro convito.
A te, Gesù, sia gloria
che ti riveli ai popoli
col Padre e con lo Spirito
negli infiniti secoli.
Amen.
ACCLAMAZIONI A CRISTO SIGNORE
A Cristo, sole che sorge nelle nostre tenebre, diciamo
l’affetto del nostro cuore.
Bellissimo tra i figli dell’uomo, che celebri ogni giorno
il mistero delle tue nozze, Kyrie eleison,
Kyrie eleison.
Figlio del Re, che ci inviti e ricevi al tuo convito, Kyrie
eleison,
Kyrie eleison.
Sposo, che accogli i credenti al banchetto nuziale della
Chiesa, Kyrie eleison,
Kyrie eleison.
Signore del cielo e della terra, che cambi l’acqua
pallida della nostra povertà nel vino inebriante della
vita nuova, Kyrie eleison,
Kyrie eleison.
Amabile sovrano, che gradisci per le tue nozze tutti i
doni delle diverse genti, Kyrie eleison,
Kyrie eleison.
Pane vivo disceso dal cielo, che sazi l’antica fame dei
popoli, Kyrie eleison,
Kyrie eleison.
Padre nostro.
Conclusione come nell’Ordinario.
Martedì 8 Gennaio
Martedì dopo l’Epifania
(feria)
VESPRI
Introduzione come nell’Ordinario.
RITO DELLA LUCE
Puro riflesso dell’eterna luce
è questa luce.
È specchio terso e fulgido
della tua gloria, o Dio.
La divina sapienza
irradia senza tramonto.
È specchio terso e fulgido
della tua gloria, o Dio.
Puro riflesso dell’eterna luce
è questa luce.
È specchio terso e fulgido
della tua gloria, o Dio.
INNO
Tu nella tersa infinità dei cieli
accendi le miriadi di stelle:
o Gesù, pace, vita, luce vera,
ascolta chi ti implora!
Oggi fulgente un astro ci rivela
il parto verginale
e guida i Magi a prostrarsi
all’umiltà del presepio.
Il rito mistico del tuo battesimo
oggi consacra il corso del Giordano,
che nell’antica storia tre volte
sospinse a ritroso i suoi flutti.
Oggi al banchetto nuziale di Cana
per sorprendente miracolo
il servo dall’idrie ricolme
attinge vino squisito e stupisce
Copioso il pane tra le dita scorre;
ed altri tozzi ancora,
che mano d’uomo non ebbe spezzato
nei canestri rampollano.
A te, Cristo, sia gloria,
o Luce delle genti,
col Padre e con lo Spirito
negli infiniti secoli.
Amen.
SALMODIA
Ant. 1 Se ti dimentico, Gerusalemme, * la mia destra si
paralizzi.
Salmo 136,1-6
Sui fiumi di Babilonia,
là sedevamo piangendo *
al ricordo di Sion.
Ai salici di quella terra *
appendemmo le nostre cetre.
Là ci chiedevano parole di canto *
coloro che ci avevano deportato,
canzoni di gioia, i nostri oppressori: *
«Cantateci i canti di Sion!».
Come cantare i canti del Signore *
in terra straniera?
Se ti dimentico, Gerusalemme, *
si paralizzi la mia destra;
mi si attacchi la lingua al palato, †
se lascio cadere il tuo ricordo, *
se non metto Gerusalemme
al di sopra di ogni mia gioia.
Gloria.
Ant. 1 Se ti dimentico, Gerusalemme, * la mia destra si
paralizzi.
Ant. 2 A te voglio cantare * davanti agli angeli, o Dio.
che l’acqua s’invermigli,
donino ebbrezza le fonti,
l’onda muti natura
e di nuova virtù lieta s’adorni.
Salmo 137
Ti rendo grazie, Signore, con tutto il cuore: *
hai ascoltato le parole della mia bocca.
A te voglio cantare davanti agli angeli, *
mi prostro verso il tuo tempio santo.
Con uguale stupore i cinquemila
di cinque soli pani si saziano:
sotto l’avido dente
sempre si accresce il cibo.
Rendo grazie al tuo nome *
per la tua fedeltà e la tua misericordia:
hai reso la tua promessa *
più grande di ogni fama.
Di là di quanto le bocche divorano
il nutrimento arcano si moltiplica:
chi della fresca e nitida sorgente
più meraviglia il perenne prodigio?
Nel giorno in cui t’ho invocato,
mi hai risposto, *
hai accresciuto in me la forza.
Ti loderanno, Signore, tutti i re della terra *
quando udranno le parole della tua bocca.
Canteranno le vie del Signore, *
perché grande è la gloria del Signore;
eccelso è il Signore e guarda verso l’umile *
ma al superbo volge lo sguardo da lontano.
INTERCESSIONI
Uniti ai fratelli di tutto il mondo nella lode, invochiamo
Dio, Signore grande e pietoso:
Ascolta, Padre, la voce dei tuoi figli.
Se cammino in mezzo alla sventura *
tu mi ridoni la vita;
contro l’ira dei miei nemici stendi la mano *
e la tua destra mi salva.
Vieni in aiuto di quelli che non ti conoscono, ma ti
cercano e ti contemplano nelle opere della creazione:
- apri i cuori di tutti alla luce del vangelo.
Il Signore completerà per me l’opera sua. *
Signore, la tua bontà dura per sempre:
non abbandonare *
l’opera delle tue mani.
Guarda benevolo quanti ti adorano e ti aspettano come
giudice supremo e definitivo:
- svela pienamente a tutti la dolcezza del tuo amore.
Gloria.
Ant. 2 A te voglio cantare * davanti agli angeli, o Dio.
PRIMA ORAZIONE
O Dio che ci hai fatto dono del tuo Figlio, volgi
l’attenzione della tua pietà alla preghiera di chi ti
supplica; suscita in noi desideri conformi al tuo volere
e saremo sempre da te esauditi. Per Gesù Cristo, tuo
Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna
con te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli
dei secoli.
CANTICO DELLA BEATA VERGINE
Ant. Simile ai cherubini adoranti, la Vergine portava in
grembo il Verbo di Dio fatto uomo. * I pastori
contemplano la stella, i Magi recano doni, gli angeli
adorano il Salvatore e cantano: “Incomprensibile
Signore, gloria a te!”
Alla fine, ripetuta l’antifona, si aggiunge:
Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.
SECONDA ORAZIONE
Il tuo Figlio Unigenito, o Dio, è apparso nella verità
della nostra carne mortale; concedi a noi che lo
contempliamo nostro fratello di essere interiormente
rinnovati a immagine di lui, che vive e regna nei secoli
dei secoli.
COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO
Al sole di giustizia verdeggia l’arida terra;
già siamo figli e liberi, noi che schiavi nasceremmo.
Al mondo l’Unigenito ha rivelato il Padre
L’uomo rinato in Cristo aneli al regno eterno:
l’esistenza servile è finita per sempre;
illuminati dall’alto, gli occhi alla patria si levino.
Al mondo l’Unigenito ha rivelato il Padre
Orazione
Dio onnipotente, che ci immergi nel battesimo del
Redentore per farci rinascere alla vita nuova,
conservaci nel tuo amore paterno e riscaldaci sempre al
fuoco dello Spirito. Per Cristo nostro Signore.
Ricordati di tutti coloro ai quali doni la vita, la luce e i
beni della terra:
- fa’ che si affidino alla tua provvidenza con animo
grato.
Proteggi e custodisci con l’assistenza degli angeli chi si
è posto in cammino:
- conservalo incolume ad ogni pericolo.
Abbraccia i nostri fratelli defunti che hai illuminato
con la tua verità:
- portali alla contemplazione aperta del tuo volto.
Rivolgiamo pieni di speranza la nostra preghiera a Dio
che in Cristo si è manifestato a tutti gli uomini:
Padre nostro.
Conclusione come nell’Ordinario.
Mercoledì 9 Gennaio
Mercoledì dopo l’Epifania
(feria)
LODI MATTUTINE
Introduzione come nell’Ordinario.
CANTICO DI ZACCARIA
Ant. Tu sei la via, tu sei la verità, * tu sei la vita del
mondo, Signore.
Alla fine, ripetuta l’antifona, si aggiunge:
Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.
perché si compiacerà di te il Signore *
e la tua terra avrà uno sposo.
Sì, come un giovane sposa una vergine, *
così ti sposerà il tuo creatore;
come gioisce lo sposo per la sposa, *
così per te gioirà il tuo Dio.
Gloria.
Ant. 1 Per amore di Sion non mi darò pace, * finchè
non sorge come stella la sua giustizia e non risplenda
come lampada il suo Salvatore.
Ant. 2 Finchè vivo canterò inni al mio Dio.
PRIMA ORAZIONE
Preghiamo.
Lo splendore della tua gloria, o Dio, illumini i cuori
perché, camminando nella notte del mondo, alla fine
possiamo arrivare alla tua dimora di luce. Per Gesù
Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive
e regna con te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i
secoli dei secoli.
SALMODIA
Ant. 1 Per amore di Sion non mi darò pace, * finchè
non sorge come stella la sua giustizia e non risplenda
come lampada il suo Salvatore.
Cantico: Is 61,10-62,5
Io gioisco pienamente nel Signore, *
la mia anima esulta nel mio Dio,
perché mi ha rivestito delle vesti di salvezza, *
mi ha avvolto con il manto della giustizia,
come uno sposo che si cinge il diadema *
e come una sposa che si adorna di gioielli.
Poiché come la terra produce la vegetazione †
e come un giardino fa germogliare i semi, *
così il Signore Dio farà germogliare la giustizia
e la lode davanti a tutti i popoli.
Per amore di Sion non mi terrò in silenzio, *
per amore di Gerusalemme non mi darò pace,
finchè non sorga come stella la sua giustizia *
e la sua salvezza non risplenda come lampada.
Allora i popoli vedranno la tua giustizia, *
tutti i re la tua gloria;
ti si chiamerà con un nome nuovo *
che la bocca del Signore avrà indicato.
Salmi Laudativi
Salmo 145
Loda il Signore, anima mia: †
loderò il Signore per tutta la mia vita, *
finchè vivo canterò inni al mio Dio.
Non confidate nei potenti, *
in un uomo che non può salvare.
Esala lo spirito e ritorna alla terra; *
in quel giorno svaniscono tutti i suoi disegni.
Beato chi ha per aiuto il Dio di Giacobbe, *
chi spera nel Signore suo Dio,
creatore del cielo e della terra, *
del mare e di quanto contiene.
Egli è fedele per sempre, †
rende giustizia agli oppressi, *
dà il pane agli affamati.
Il Signore libera i prigionieri, *
il Signore ridona la vista ai ciechi,
il Signore rialza chi è caduto, *
il Signore ama i giusti,
il Signore protegge lo straniero, †
egli sostiene l’orfano e la vedova, *
ma sconvolge le vie degli empi.
Il Signore regna per sempre, *
il tuo Dio, o Sion, per ogni generazione.
Salmo 116
Lodate il Signore, popoli tutti, *
voi tutte, nazioni, dategli gloria;
perché forte è il suo amore per noi *
e la fedeltà del Signore dura in eterno.
Sarai una magnifica corona
nella mano del Signore, *
un diadema regale nella palma del tuo Dio.
Gloria.
Nessuno ti chiamerà più «Abbandonata», *
né la tua terra sarà più detta «Devastata»,
ma tu sarai chiamata «Mio compiacimento» *
e la tua terra, «Sposata»,
Salmo diretto
Salmo 107
Saldo è il mio cuore, Dio, †
saldo è il mio cuore: *
voglio cantare inni, anima mia.
Ant. 2 Finchè vivo canterò inni al mio Dio.
Svegliatevi, arpa e cetra, *
voglio svegliare l’aurora.
Ti loderò tra i popoli, Signore, *
a te canterò inni tra le genti,
perché la tua bontà è grande fino ai cieli *
e la tua verità fino alle nubi.
Innàlzati, Dio, sopra i cieli, *
su tutta la terra la tua gloria.
Perché siano liberati i tuoi amici, *
Salvaci con la tua destra e ascoltaci.
Dio ha parlato nel suo santuario: †
«Esulterò, voglio dividere Sichem *
e misurare la valle di Succot;
mio è Gàlaad, mio Manasse, †
Èfraim è l’elmo del mio capo, *
Giuda il mio scettro.
Moab è il catino per lavarmi, †
sull’Idumea getterò i miei sandali, *
sulla Filistea canterò vittoria».
Chi mi guiderà alla città fortificata, *
chi mi condurrà fino all’Idumea?
Non forse tu, Dio, che ci hai respinti *
e più non esci, Dio, con i nostri eserciti?
Contro il nemico portaci soccorso, *
poiché vana è la salvezza dell’uomo.
Con Dio noi faremo cose grandi *
ed egli annienterà chi ci opprime.
Gloria.
SECONDA ORAZIONE
O Padre misericordioso, il Salvatore del mondo, che è
nato per noi e ci ha dato la grazia di diventare figli di
Dio, ci doni anche di raggiungere la vita immortale con
lui, che vive e regna nei secoli sei secoli.
INNO
Alla luce sapiente di una stella
cercano i Magi la luce
e con insoliti doni
adorano felici il nato Re.
Perché, Erode, di Cristo
il terrore ti invade?
Non toglie i regni terreni
chi ci regala il cielo.
Nell’onda chiara si immerge
l’Agnello senza macchia:
questo lavacro mirabile
lava le nostre colpe.
Nuovo prodigio a Cana:
obbediente l’acqua s’imporpora
e, tramutata in vino,
rallegra il nostro convito.
A te, Gesù, sia gloria
che ti riveli ai popoli
col Padre e con lo Spirito
negli infiniti secoli.
Amen.
ACCLAMAZIONI A CRISTO SIGNORE
Al Redentore di tutte le genti salga la nostra voce
orante e lieta:
Figlio del Dio vivente, che per la nostra salvezza hai
operato prodigi, Kyrie eleison,
Kyrie eleison.
Verbo ineffabile del Padre, che hai rivelato agli uomini
l’eterno disegno, Kyrie eleison,
Kyrie eleison.
Creatore del mondo, che ti sei fatto simile ai servi,
Kyrie eleison,
Kyrie eleison.
Tu che, adorato dagli angeli in cielo, sei stato cercato
in terra dai pastori, Kyrie eleison,
Kyrie eleison.
Inviato dal cielo, che hai portato agli uomini la pace,
Kyrie eleison,
Kyrie eleison.
Viva e immortale speranza, che hai allietato della tua
luce chi sedeva nell’ombra, Kyrie eleison,
Kyrie eleison.
Padre nostro.
Conclusione come nell’Ordinario.
Mercoledì 9 Gennaio
Mercoledì dopo l’Epifania
(feria)
VESPRI
Introduzione come nell’Ordinario.
RITO DELLA LUCE
Alzati e vesti il tuo manto di luce,
santa Chiesa di Dio.
La gloria del Signore
su di te si riverbera.
Al tuo chiarore camminano le genti
nella notte del mondo.
La gloria del Signore
su di te si riverbera.
Alzati e vesti il tuo manto di luce,
santa Chiesa di Dio.
La gloria del Signore
su di te si riverbera.
INNO
Tu nella tersa infinità dei cieli
accendi le miriadi di stelle:
o Gesù, pace, vita, luce vera,
ascolta chi ti implora!
Oggi fulgente un astro ci rivela
il parto verginale
e guida i Magi a prostrarsi
all’umiltà del presepio.
Il rito mistico del tuo battesimo
oggi consacra il corso del Giordano,
che nell’antica storia tre volte
sospinse a ritroso i suoi flutti.
Oggi al banchetto nuziale di Cana
per sorprendente miracolo
il servo dall’idrie ricolme
attinge vino squisito e stupisce
A te, Cristo, sia gloria,
o Luce delle genti,
col Padre e con lo Spirito
negli infiniti secoli.
Amen.
SALMODIA
Ant. 1 Signore, tu mi scruti e mi conosci. †
Salmo 138,1-12
Signore, tu mi scruti e mi conosci, *
† tu sai quando seggo e quando mi alzo.
Penetri da lontano i miei pensieri, *
mi scruti quando cammino e quando riposo.
Ti sono note tutte le mie vie; †
la mia parola non è ancora sulla lingua *
e tu, Signore, già la conosci tutta.
Alle spalle e di fronte mi circondi *
e poni su di me la tua mano.
Stupenda per me la tua saggezza, *
troppo alta, e io non la comprendo.
Dove andare lontano dal tuo spirito, *
dove fuggire dalla tua presenza?
Se salgo in cielo, là tu sei, *
se scendo negli inferi, eccoti.
Se prendo le ali dell’aurora *
per abitare all’estremità del mare,
anche là mi guida la tua mano *
e mi afferra la tua destra.
Se dico: «Almeno l’oscurità mi copra *
e intorno a me sia la notte»;
nemmeno le tenebre per te sono oscure, †
e la notte è chiara come il giorno; *
per te le tenebre sono come luce.
Gloria.
che l’acqua s’invermigli,
donino ebbrezza le fonti,
l’onda muti natura
e di nuova virtù lieta s’adorni.
Ant. 1 Signore, tu mi scruti e mi conosci.
Con uguale stupore i cinquemila
di cinque soli pani si saziano:
sotto l’avido dente
sempre si accresce il cibo.
Salmo 138,13-18.23-24
Sei tu che hai creato le mie viscere *
e mi hai tessuto nel seno di mia madre.
Di là di quanto le bocche divorano
il nutrimento arcano si moltiplica:
chi della fresca e nitida sorgente
più meraviglia il perenne prodigio?
Copioso il pane tra le dita scorre;
ed altri tozzi ancora,
che mano d’uomo non ebbe spezzato
nei canestri rampollano.
Ant. 2 Sono stupende le tue opere, Signore, * e io le
contemplo.
Ti lodo, perché mi hai fatto come un prodigio; †
sono stupende le tue opere, *
tu mi conosci fino in fondo.
Non ti erano nascoste le mie ossa †
quando venivo formato nel segreto, *
intessuto nelle profondità della terra.
Ancora informe mi hanno visto i tuoi occhi *
e tutto era scritto nel tuo libro;
i miei giorni erano fissati, *
quando ancora non ne esisteva uno.
INTERCESSIONI
Lodiamo il figlio di Dio fatto uomo, che ci ha liberati
dalla tirannia della colpa, e con fede imploriamo:
Mostraci, Signore, la tua misericordia.
Quanto profondi per me i tuoi pensieri, *
quanto grande il loro numero, o Dio;
se li conto sono più della sabbia, *
se li credo finiti, con te sono ancora.
Pontefice eterno, che nella tua venuta hai inaugurato il
culto in spirito e verità,
- rendi partecipi tutti gli uomini del tuo sacerdozio
regale.
Scrutami, Dio, e conosci il mio cuore, *
provami e conosci i miei pensieri:
vedi se percorro una via di menzogna *
e guidami sulla via della vita.
Gloria.
Ant. 2 Sono stupende le tue opere, Signore, * e io le
contemplo.
PRIMA ORAZIONE
O Padre misericordioso, il Salvatore del mondo, che è
nato per noi e ci ha dato la grazia di diventare figli di
Dio, ci doni anche di raggiungere la vita immortale con
lui, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con
te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei
secoli.
CANTICO DELLA BEATA VERGINE
Ant. Un fremito di gioia prende il cuore dei Magi, poi
che nel cielo riappare la stella. * Entrano nella casa e
donano al Signore l’oro, l’incenso, la mirra.
Alla fine, ripetuta l’antifona, si aggiunge:
Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.
SECONDA ORAZIONE
Lo splendore della tua gloria, o Dio, illumini i cuori
perché, camminando nella notte del mondo, alla fine
possiamo arrivare alla tua dimora di luce. Per Cristo
nostro Signore.
COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO
Nell’umiltà della carne mortale
è apparso il verbo eterno,
e l’umana natura a nuova vita rinasce.
Divinamente ispirati da una stella lucente,
lodi gioconde i Magi
cantano al Re della gloria.
Iddio si è fatto uomo, l’uomo rivive in Cristo
e dell’unica vita tralcio fecondo diventa.
Divinamente ispirati da una stella lucente,
lodi gioconde i Magi
cantano a Re della gloria.
Orazione
Dio misericordioso, iniziatore e artefice dell’alleanza
eterna, che nelle acque del Giordano hai prefigurato il
mistero della passione del Figlio tuo, dona a chi è
rinato dal sacro fonte di seguire più da vicino le sue
orme dolorose di Salvatore, che vive e regna nei secoli
dei secoli.
Medico pietoso, che sei passato in mezzo a noi
risanandoci e facendo del bene,
- ridona la salute e il vigore ai malati.
Con la tua nascita hai recato a tutti la gioia,
- soccorri i peccatori e conducili alla consolazione della
tua amicizia
Tu che hai detto: “Beati gli operatori di pace”,
- spegni l’odio nei cuori perché non si affermi la
violenza.
Tu che sei la via e la porta del cielo.
- accogli i nostri defunti nella beatitudine eterna.
Fedeli all’insegnamento di Cristo, che ci guida al
Padre, con docile cuore diciamo:
Padre nostro.
Conclusione come nell’Ordinario.
Giovedì 10 Gennaio
Giovedì dopo l’Epifania
(feria)
LODI MATTUTINE
Introduzione come nell’Ordinario.
CANTICO DI ZACCARIA
Ant. E’ il mio Dio e lo voglio lodare, * è il Dio di mio
padre e lo voglio esaltare, perché è stato la mia
salvezza.
Alla fine, ripetuta l’antifona, si aggiunge:
Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.
PRIMA ORAZIONE
Preghiamo.
O Dio, che nella venuta del figlio tuo, hai rischiarato
tutti i popoli con l’eterna tua luce, donaci di
contemplare la gloria del nostro Redentore e di
giungere fino allo splendore che non ha tramonto,
crescendo in lui, nostro Signore e nostro Dio, che vive
e regna con te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i
secoli dei secoli.
SALMODIA
Ant. 1 Come una madre consola un figlio suo, * io vi
consolerò; dice il Signore.
Cantico: Is 66,10-14a
Rallegratevi con Gerusalemme, *
esultate per essa quanti l’amate.
Sfavillate di gioia con essa *
voi tutti che avete partecipato al suo lutto.
Così succhierete al suo petto †
e vi sazierete delle sue consolazioni; *
succhierete, con delizia
all’abbondanza del suo seno.
Poiché così dice il Signore: †
«Ecco io farò scorrere verso di essa,
la prosperità come un fiume; *
come un torrente in piena
la ricchezza dei popoli;
i suoi bimbi saranno portati in braccio, *
sulle ginocchia saranno accarezzati.
Come una madre consola un figlio †
così io vi darò consolazione; *
in Gerusalemme sarete consolati.
Voi lo vedrete e gioirà il vostro cuore, *
le vostre ossa saranno rigogliose
come erba fresca».
Gloria.
Ant. 1 Come una madre consola un figlio suo, * io vi
consolerò; dice il Signore.
Ant. 2 E’ bello e dolce lodare il Signore.
Salmi Laudativi
Salmo 146
Lodate il Signore: †
è bello cantare al nostro Dio, *
dolce è lodarlo come a lui conviene.
† Il Signore ricostruisce Gerusalemme, *
raduna i dispersi d’Israele.
Risana i cuori affranti *
e fascia le loro ferite;
egli conta il numero delle stelle *
e chiama ciascuna per nome.
Grande è il Signore, onnipotente, *
la sua sapienza non ha confini.
Il Signore sostiene gli umili *
ma abbassa fino a terra gli empi.
Cantate al Signore un canto di grazie, *
intonate sulla cetra inni al nostro Dio.
Egli copre il cielo di nubi, †
prepara la pioggia per la terra, *
fa germogliare l’erba sui monti.
Provvede il cibo al bestiame, *
ai piccoli del corvo che gridano a lui.
Non fa conto del vigore del cavallo, *
non apprezza l’agile corsa dell’uomo.
Il Signore si compiace di chi lo teme, *
di chi spera nella sua grazia.
Salmo 116
Lodate il Signore, popoli tutti, *
voi tutte, nazioni, dategli gloria;
perché forte è il suo amore per noi *
e la fedeltà del Signore dura in eterno.
Gloria.
Ant. 2 E’ bello e dolce lodare il Signore.
Salmo diretto
Salmo 142,1-8
Signore, ascolta la mia preghiera, †
porgi l’orecchio alla mia supplica,
tu che sei fedele, *
e per la tua giustizia rispondimi.
Non chiamare in giudizio il tuo servo: *
nessun vivente davanti a te è giusto.
Il nemico mi perseguita, *
calpesta a terra la mia vita,
mi ha relegato nelle tenebre *
come i morti da gran tempo.
In me languisce il mio spirito, *
si agghiaccia il mio cuore.
Ricordo i giorni antichi, †
ripenso a tutte le tue opere, *
medito sui tuoi prodigi.
A te protendo le mie mani, *
sono davanti a te come terra riarsa.
Rispondimi presto, Signore, *
viene meno il mio spirito.
Non nascondermi il tuo volto, *
perché non sia come chi scende nella fossa.
Al mattino fammi sentire la tua grazia, *
poiché in te confido.
Fammi conoscere la strada da percorrere, *
perché a te si innalza l’anima mia.
Gloria.
SECONDA ORAZIONE
Sorreggi la nostra fragilità, o Dio pietoso, con gli aiuti
che tu ci doni nella nascita del tuo Cristo, e poiché
siamo decaduti dalla nobiltà primitiva ci rialzi e rinnovi
la gloria del Salvatore, che vive e regna nei secoli dei
secoli
INNO
Alla luce sapiente di una stella
cercano i Magi la luce
e con insoliti doni
adorano felici il nato Re.
Perché, Erode, di Cristo
il terrore ti invade?
Non toglie i regni terreni
chi ci regala il cielo.
Nell’onda chiara si immerge
l’Agnello senza macchia:
questo lavacro mirabile
lava le nostre colpe.
Nuovo prodigio a Cana:
obbediente l’acqua s’imporpora
e, tramutata in vino,
rallegra il nostro convito.
A te, Gesù, sia gloria
che ti riveli ai popoli
col Padre e con lo Spirito
negli infiniti secoli.
Amen.
ACCLAMAZIONI A CRISTO SIGNORE
Al Verbo eterno, che si è fatto mortale per la salvezza
di tutti, le nostre labbra esprimano la riconoscenza e la
lode:
Luce del cielo, apparsa alle genti, Kyrie eleison,
Kyrie eleison.
Alba del giorno nuovo ed eterno, Kyrie eleison,
Kyrie eleison.
Gloria degli angeli, vita degli uomini, Kyrie eleison,
Kyrie eleison.
Servo di Dio e Redentore, che nel Giordano sei stato
proclamato Figlio unigenito, Kyrie eleison,
Kyrie eleison.
Operatore di prodigi, che a Cana di Galilea hai dato ai
commensali il vino nuovo e migliore, Kyrie eleison,
Kyrie eleison.
Pane di vita eterna, che nel deserto hai sfamato
miracolosamente la folla, Kyrie eleison,
Kyrie eleison.
Padre nostro.
Conclusione come nell’Ordinario.
Giovedì 10 Gennaio
Giovedì dopo l’Epifania
(feria)
VESPRI
Introduzione come nell’Ordinario.
RITO DELLA LUCE
Se la notte mi avvolge,
il Signore sarà la mia luce.
Egli difenderà le mie ragioni,
mi trarrà dalle tenebre.
Nel fulgore del suo giudizio
mi renderà giustizia.
Egli difenderà le mie ragioni,
mi trarrà dalle tenebre.
Se la notte mi avvolge,
il Signore sarà la mia luce.
Egli difenderà le mie ragioni,
mi trarrà dalle tenebre.
INNO
Tu nella tersa infinità dei cieli
accendi le miriadi di stelle:
o Gesù, pace, vita, luce vera,
ascolta chi ti implora!
Oggi fulgente un astro ci rivela
il parto verginale
e guida i Magi a prostrarsi
all’umiltà del presepio.
Il rito mistico del tuo battesimo
oggi consacra il corso del Giordano,
che nell’antica storia tre volte
sospinse a ritroso i suoi flutti.
Oggi al banchetto nuziale di Cana
per sorprendente miracolo
il servo dall’idrie ricolme
attinge vino squisito e stupisce
che l’acqua s’invermigli,
donino ebbrezza le fonti,
l’onda muti natura
e di nuova virtù lieta s’adorni.
Con uguale stupore i cinquemila
di cinque soli pani si saziano:
sotto l’avido dente
sempre si accresce il cibo.
Di là di quanto le bocche divorano
il nutrimento arcano si moltiplica:
chi della fresca e nitida sorgente
più meraviglia il perenne prodigio?
Copioso il pane tra le dita scorre;
ed altri tozzi ancora,
che mano d’uomo non ebbe spezzato
nei canestri rampollano.
A te, Cristo, sia gloria,
o Luce delle genti,
col Padre e con lo Spirito
negli infiniti secoli.
Amen.
SALMODIA
Ant. 1 Benedetto è il Signore, nostra roccia.
Salmo 143,1-8
Benedetto il Signore, mia roccia, †
che addestra le mie mani alla guerra, *
le mie dita alla battaglia.
Mia grazia e mia fortezza, *
mio rifugio e mia liberazione,
mio scudo in cui confido, *
colui che mi assoggetta i popoli.
Signore, che cos’è un uomo perché te ne curi? *
Un figlio d’uomo perché te ne dia pensiero?
L’uomo è come un soffio, *
i suoi giorni come ombra che passa.
Signore, piega il tuo cielo e scendi, *
tocca i monti ed essi fumeranno.
Le tue folgori disperdano i nemici, *
lancia frecce, sconvolgili.
Stendi dall’alto la tua mano, †
scampami e salvami dalle grandi acque, *
dalla mano degli stranieri.
La loro bocca dice menzogne
e alzando la destra giurano il falso.
Gloria.
Ant. 1 Benedetto è il Signore, nostra roccia.
Ant. 2 Beato il popolo che ha Dio per Signore.
Salmo 143,9-15
Mio Dio, ti canterò un canto nuovo, *
suonerò per te sull’arpa a dieci corde;
a te, che dai vittoria al tuo consacrato, *
che liberi Davide tuo servo.
Salvami dalla spada iniqua, *
liberami dalla mano degli stranieri;
la loro bocca dice menzogne *
e la loro destra giura il falso.
I nostri figli siano come piante *
cresciute nella loro giovinezza;
le nostre figlie come colonne d’angolo *
nella costruzione del tempio.
I nostri granai siano pieni, *
trabocchino di frutti d’ogni specie;
siano a migliaia i nostri greggi, †
a mirìadi nelle nostre campagne; *
siano carichi i nostri buoi.
Guarda benevolo a chi, non ancora cristiano, si adopera
ad alleviare il dolore dell’uomo:
- fa’ che trovi Cristo, via, verità e vita.
Nessuna breccia, nessuna incursione, *
nessun gemito nelle nostre piazze.
Soccorri coloro che professano con animo retto la loro
religione:
- guidali a conoscere la parola del Salvatore.
Beato il popolo che possiede questi beni: *
beato il popolo il cui Dio è il Signore.
Gloria.
Ant. 2 Beato il popolo che ha Dio per Signore.
PRIMA ORAZIONE
Sorreggi la nostra fragilità, o Dio pietoso, con gli aiuti
che tu ci doni nella nascita del tuo Cristo, e poiché
siamo decaduti dalla nobiltà primitiva ci rialzi e rinnovi
la gloria del Salvatore, nostro Signore e nostro Dio, che
vive e regna con te, nell’unità dello Spirito santo, per
tutti i secoli dei secoli.
CANTICO DELLA BEATA VERGINE
Ant. Abbiamo visto sorgere la sua stella, * e siamo
venuti per adorarlo. Alleluia.
Alla fine, ripetuta l’antifona, si aggiunge:
Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.
SECONDA ORAZIONE
O Dio, che nella venuta del figlio tuo, hai rischiarato
tutti i popoli con l’eterna tua luce, donaci di
contemplare la gloria del nostro Redentore e di
giungere fino allo splendore che non ha tramonto,
crescendo in lui, che vive e regna nei secoli dei secoli.
COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO
Un incredibile amore ha regalato all’uomo
la divina ricchezza.
L’eterna verità si è fatta carne
ed è brillata al mondo
Lavata al sacro fonte da un’acqua cristallina,
della raggiunta salvezza la Chiesa si rallegra.
L’eterna verità si è fatta carne
ed è brillata al mondo
Orazione
Tu che hai consacrato nell’onda del Giordano il
Salvatore degli uomini, accresci nel mistero del
battesimo il popolo nuovo, perché finalmente si compia
l’eterno disegno della tua provvidenza. Per lui, che
vive e regna nei secoli dei secoli.
INTERCESSIONI
Alla fine di questo giorno con tutta la famiglia di Dio
invochiamo il Padre dicendo:
Rivèlaci il tuo amore.
Ti preghiamo per quelli che ti cercano con sincerità di
cuore:
- conducili alla piena conoscenza del vangelo.
Purifica i cuori dei credenti:
- perché ti riconoscano nei fratelli.
Sii misericordioso con i nostri morti:
- e rivestili dello splendore della tua gloria.
Preghiamo Dio, nostro aiuto e nostra speranza, e
fiduciosamente diciamo:
Padre nostro.
Conclusione come nell’Ordinario.
Venerdì 11 Gennaio
Venerdì dopo l’Epifania
(feria)
LODI MATTUTINE
Introduzione come nell’Ordinario
CANTICO DI ZACCARIA
Ant. Tutti verranno da Saba, portando oro e incenso *
e proclamando le glorie del Signore.
Alla fine, ripetuta l’antifona, si aggiunge:
Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.
PRIMA ORAZIONE
Preghiamo.
Illumina il tuo popolo, o Dio santo, e accendi i nostri
cuori alla splendida fiamma della tua grazia perché la
nascita del Salvatore del mondo, rivelataci dal chiarore
di una stella, ravvivi negli animi nostri la gioia. Per
Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio,
che vive e regna con te, nell'unità dello Spirito santo,
per tutti i secoli dei secoli.
SALMODIA
Ant. 1 Di splendida luce brillerai, Gerusalemme,
davanti al tuo Dio; * a te verranno le genti portando
doni al Signore.
Cantico: Tb 13,10-13.15.16b-17a.18
Tutti parlino del Signore *
e diano lode a lui in Gerusalemme.
Gerusalemme, città santa, †
ti ha castigata per le opere dei tuoi figli, *
e avrà ancora pietà per i figli dei giusti.
Da’ lode degnamente al Signore *
e benedici il re dei secoli;
egli ricostruirà in te il suo tempio con gioia, *
per allietare in te tutti i deportati,
per far contenti in te tutti gli sventurati, *
per tutte le generazioni dei secoli.
Beati coloro che ti amano, *
beati coloro che gioiscono per la tua pace.
Anima mia, benedici il Signore, il gran sovrano, †
Gerusalemme sarà ricostruita *
come città della sua residenza per sempre.
Le porte di Gerusalemme
risuoneranno di canti di esultanza, *
e in tutte le sue case canteranno: «Alleluia!
Benedetto il Dio d'Israele †
e benedetti coloro che benedicono
il suo santo nome *
nei secoli e per sempre!».
Gloria.
Ant. 1 Di splendida luce brillerai, Gerusalemme,
davanti al tuo Dio; * a te verranno le genti portando
doni al Signore.
Ant. 2 Beato il popolo che ha Dio per Signore.
Salmi Laudativi
Salmo 147
Glorifica il Signore, Gerusalemme, *
loda, Sion, il tuo Dio.
Perché ha rinforzato le sbarre delle tue porte, *
in mezzo a te ha benedetto i tuoi figli.
Egli ha messo pace nei tuoi confini *
e ti sazia con fior di frumento.
Manda sulla terra la sua parola, *
il suo messaggio corre veloce.
Fa scendere la neve come lana, *
come polvere sparge la brina.
Getta come briciole la grandine, *
di fronte al suo gelo chi resiste?
Manda una sua parola ed ecco si scioglie, *
fa soffiare il vento e scorrono le acque.
Annunzia a Giacobbe la sua parola, *
le sue leggi e i suoi decreti a Israele.
Come luce splendida brillerai
sino ai confini della terra; *
nazioni numerose verranno a te da lontano;
Così non ha fatto con nessun altro popolo, *
non ha manifestato ad altri i suoi precetti.
gli abitanti di tutti i confini della terra †
verranno verso la dimora del tuo santo nome, *
portando in mano i doni per il re del cielo.
Salmo 116
Lodate il Signore, popoli tutti, *
voi tutte, nazioni, dategli gloria;
Generazioni e generazioni
esprimeranno in te l'esultanza *
e il nome della città eletta
durerà nei secoli.
perché forte è il suo amore per noi *
e la fedeltà del Signore dura in eterno.
Sorgi ed esulta per i figli dei giusti, †
tutti presso di te si raduneranno *
e benediranno il Signore dei secoli.
Ant. 2 Beato il popolo che ha Dio per Signore.
Gloria.
Salmo diretto
Salmo 50
Pietà di me, o Dio,
secondo la tua misericordia; *
nel tuo grande amore cancella il mio peccato.
Allora gradirai i sacrifici prescritti, *
l’olocausto e l’intera oblazione,
allora immoleranno vittime *
sopra il tuo altare.
Gloria.
Lavami da tutte le mie colpe, *
mondami dal mio peccato.
Riconosco la mia colpa, *
il mio peccato mi sta sempre dinanzi.
Contro di te,
contro te solo ho peccato, *
quello che è male ai tuoi occhi, io l’ho fatto;
perciò sei giusto quando parli, *
retto nel tuo giudizio.
Ecco, nella colpa sono stato generato, *
nel peccato mi ha concepito mia madre.
Ma tu vuoi la sincerità del cuore *
e nell’intimo m’insegni la sapienza.
Purificami con issopo
e sarò mondato; *
lavami
e sarò più bianco della neve.
Fammi sentire gioia e letizia, *
esulteranno le ossa che hai spezzato.
Distogli lo sguardo dai miei peccati, *
cancella tutte le mie colpe.
Crea in me, o Dio, un cuore puro, *
rinnova in me uno spirito saldo.
Non respingermi dalla tua presenza *
e non privarmi del tuo santo spirito.
Rendimi la gioia di essere salvato, *
sostieni in me un animo generoso.
Insegnerò agli erranti le tue vie *
e i peccatori a te ritorneranno.
Liberami dal sangue, Dio,
Dio mia salvezza, *
la mia lingua esalterà la tua giustizia.
Signore, apri le mie labbra *
e la mia bocca
proclami la tua lode;
poiché non gradisci il sacrificio *
e, se offro olocausti,
non li accetti.
Uno spirito contrito *
è sacrificio a Dio,
un cuore affranto e umiliato, *
tu, o Dio, non disprezzi.
Nel tuo amore
fa' grazia a Sion, *
rialza le mura
di Gerusalemme.
SECONDA ORAZIONE
Alla tua Chiesa, o Dio vivo e vero, conserva inviolata
la fede, e, poiché crede e proclama che il tuo
Unigenito, vivente con te nella gloria eterna, assunse
dalla Vergine il nostro corpo mortale, preservala dalle
insidie del cammino terrestre e guidala alla gioia senza
fine. Per Cristo nostro Signore.
INNO
Alla luce sapiente di una stella
cercano i Magi la luce
e con insoliti doni
adorano felici il nato Re.
Perché, Erode, di Cristo
il terrore ti invade?
Non toglie i regni terreni
chi ci regala il cielo.
Nell’onda chiara si immerge
l’Agnello senza macchia:
questo lavacro mirabile
lava le nostre colpe.
Nuovo prodigio a Cana:
obbediente l’acqua s’imporpora
e, tramutata in vino,
rallegra il nostro convito.
A te, Gesù, sia gloria
che ti riveli ai popoli
col Padre e con lo Spirito
negli infiniti secoli.
Amen.
ACCLAMAZIONI A CRISTO SIGNORE
Al Figlio di Dio, che nascendo in una stalla ha onorato
e consolato la nostra povertà, diciamo con cuore
riconoscente e gioioso:
Unica luce del mondo, Kyrie eleison,
Kyrie eleison.
Adamo nuovo e vero, principio dell’universo ricreato,
Kyrie eleison,
Kyrie eleison.
Chiarità indefettibile, che rassereni la nostra notte, Kyrie
eleison,
Kyrie eleison.
Verità inaccessibile, che ti doni agli uomini accecati,
Kyrie eleison,
Kyrie eleison.
Giorno eterno, che illumini il tramonto dei nostri
giorni, Kyrie eleison,
Kyrie eleison.
Venerdì dopo l’Epifania
Vita del mondo, venuto in mezzo ai tuoi, Kyrie eleison,
Kyrie eleison.
VESPRI
Padre nostro.
Conclusione come nell’Ordinario.
Venerdì 11 Gennaio
(feria)
Introduzione come nell’Ordinario.
RITO DELLA LUCE
Nella notte del mondo
è apparsa la luce vera:
Illumina ogni uomo
che nasce sulla terra.
Sfavilla fra le tenebre
e più non sarà spenta:
Illumina ogni uomo
che nasce sulla terra.
Nella notte del mondo
è apparsa la luce vera:
Illumina ogni uomo
che nasce sulla terra.
INNO
Tu nella tersa infinità dei cieli
accendi le miriadi di stelle:
o Gesù, pace, vita, luce vera,
ascolta chi ti implora!
Oggi fulgente un astro ci rivela
il parto verginale
e guida i Magi a prostrarsi
all’umiltà del presepio.
Il rito mistico del tuo battesimo
oggi consacra il corso del Giordano,
che nell’antica storia tre volte
sospinse a ritroso i suoi flutti.
Oggi al banchetto nuziale di Cana
per sorprendente miracolo
il servo dall’idrie ricolme
attinge vino squisito e stupisce
che l’acqua s’invermigli,
donino ebbrezza le fonti,
l’onda muti natura
e di nuova virtù lieta s’adorni.
Con uguale stupore i cinquemila
di cinque soli pani si saziano:
sotto l’avido dente
sempre si accresce il cibo.
Di là di quanto le bocche divorano
il nutrimento arcano si moltiplica:
chi della fresca e nitida sorgente
più meraviglia il perenne prodigio?
Copioso il pane tra le dita scorre;
ed altri tozzi ancora,
che mano d’uomo non ebbe spezzato
nei canestri rampollano.
Gli occhi di tutti sono rivolti a te in attesa *
e tu provvedi loro il cibo a suo tempo.
Tu apri la tua mano *
e sazi la fame di ogni vivente.
A te, Cristo, sia gloria,
o Luce delle genti,
col Padre e con lo Spirito
negli infiniti secoli.
Giusto è il Signore in tutte le sue vie, *
santo in tutte le sue opere.
Il Signore è vicino a quanti lo invocano, *
a quanti lo cercano con cuore sincero.
Amen.
Appaga il desiderio di quelli che lo temono, *
ascolta il loro grido e li salva.
Il Signore protegge quanti lo amano, *
ma disperde tutti gli empi.
SALMODIA
Ant. 1 Ogni nostro giorno benediciamo il Signore.
Salmo 144,1-13
O Dio, mio re, voglio esaltarti *
e benedire il tuo nome in eterno e per sempre.
Ti voglio benedire ogni giorno, *
lodare il tuo nome in eterno e per sempre.
Canti la mia bocca *
la lode del Signore
e ogni vivente benedica il suo nome santo, *
in eterno e per sempre.
Gloria.
Grande è il Signore *
e degno di ogni lode,
la sua grandezza *
non si può misurare.
Una generazione narra all’altra le tue opere, *
annunzia le tue meraviglie.
Proclamano lo splendore della tua gloria *
e raccontano i tuoi prodigi.
Dicono la stupenda tua potenza *
e parlano della tua grandezza.
Diffondono il ricordo della tua bontà immensa, *
acclamano la tua giustizia.
Paziente e misericordioso è il Signore, *
lento all’ira e ricco di grazia.
Buono è il Signore verso tutti, *
la sua tenerezza si espande su tutte le creature.
Ti lodino, Signore, tutte le tue opere *
e ti benedicano i tuoi fedeli.
Dicano la gloria del tuo regno *
e parlino della tua potenza,
per manifestare agli uomini i tuoi prodigi *
e la splendida gloria del tuo regno.
Il tuo regno è regno di tutti i secoli, *
il tuo dominio si estende ad ogni generazione.
Gloria.
Ant. 1 Ogni nostro giorno benediciamo il Signore.
Ant. 2 Il Signore è vicino * a quanti lo invocano.
Salmo 144,14-21
Fedele è il Signore in tutte le sue parole *
santo in tutte le sue opere.
Il Signore sostiene quelli che vacillano *
e rialza chiunque è caduto.
Ant. 2 Il Signore è vicino * a quanti lo invocano.
PRIMA ORAZIONE
Alla tua Chiesa, o Dio vivo e vero, conserva inviolata
la fede, e, poiché crede e proclama che il tuo
Unigenito, vivente con te nella gloria eterna, assunse
dalla Vergine il nostro corpo mortale, preservala dalle
insidie del cammino terrestre e guidala alla gioia senza
fine. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e
nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello
Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli.
CANTICO DELLA BEATA VERGINE
Ant. Magnifichiamo e onoriamo il Re del cielo, * che
sa umiliare chi agisce da superbo.
Alla fine, ripetuta l’antifona, si aggiunge:
Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.
SECONDA ORAZIONE
Illumina il tuo popolo, o Dio santo, e accendi i nostri
cuori alla splendida fiamma della tua grazia perché la
nascita del Salvatore del mondo, rivelataci dal chiarore
di una stella, ravvivi negli animi nostri la gioia. Per
Cristo nostro Signore.
COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO
Nell’acqua del battesimo, in virtù dello Spirito,
l’uomo è rigenerato alla vita immortale.
La luce di salvezza si è rivelata ai poveri
Questa rinascita arcana vince le antiche tenebre,
e il mistico lavacro toglie il contagio malefico.
La luce di salvezza si è rivelata ai poveri
Orazione
Nuova innocenza risplenda, Padre, negli animi di chi
celebra con rinata letizia la venuta del Figlio tuo e il
mistero del suo battesimo, e ci renda immagini sempre
più fedeli di Cristo Salvatore e Signore, che vive e
regna nei secoli dei secoli.
Sabato 12 Gennaio
INTERCESSIONI
Imploriamo il Signore Dio, che ha posto Gesù come
luce di tutte le genti:
Ascolta, Padre, la preghiera del tuo popolo.
Sabato dopo l’Epifania
(sabato)
LODI MATTUTINE
Estendi la Chiesa su tutta la terra,
- perché a tutti gli uomini sia rivelata la gloria del tuo
Figlio.
Introduzione come nell’Ordinario.
Tu che hai guidato i Magi fino alla presenza del
Salvatore,
- conduci a Cristo ogni ricercatore della verità.
CANTICO DI ZACCARIA
Ant. Beata la donna da cui Cristo è nato! * Quanto è
gloriosa la Vergine che ha generato il Re del cielo!
Alla fine, ripetuta l’antifona, si aggiunge:
Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.
Chiama tutti i popoli al tuo regno mirabile,
- perché nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi.
Manda gli operai alla tua messe,
- ad annunziare ai poveri il tempo di grazia.
Dona ai nostri defunti la pienezza della redenzione,
- e rendili partecipi della vittoria del Risorto.
Invochiamo Dio col dolce nome di Padre:
Padre nostro.
Conclusione come nell’Ordinario.
PRIMA ORAZIONE
Donaci, o Padre, l’esperienza viva del Signore Gesù
che si è rivelato alla silenziosa meditazione dei Magi e
all’adorazione di tutte le genti; e fa’ che tutti gli uomini
trovino verità e salvezza nell’incontro illuminante con
lui, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con
te, nell'unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei
secoli.
SALMODIA
Ant. 1 Quando mostrerò tra voi la mia santità, vi
radunerò da tutta la terra; * vi darò un cuore nuovo.
Cantico: Ez 36,24-28
Vi prenderò dalle genti, †
vi radunerò da ogni terra *
e vi condurrò sul vostro suolo.
Vi aspergerò con acqua pura e sarete purificati; †
io vi purificherò da tutte le vostre sozzure *
e da tutti i vostri idoli;
vi darò un cuore nuovo, *
metterò dentro di voi uno spirito nuovo,
toglierò da voi il cuore di pietra *
e vi darò un cuore di carne.
Porrò il mio spirito dentro di voi †
e vi farò vivere secondo i miei precetti *
e vi farò osservare e mettere in pratica
le mie leggi.
Abiterete nella terra che io diedi ai vostri padri; †
voi sarete il mio popolo *
e io sarò il vostro Dio.
Gloria.
Ant. 1 Quando mostrerò tra voi la mia santità, vi
radunerò da tutta la terra; * vi darò un cuore nuovo.
Ant. 2 Dalla bocca dei bimbi, Signore, * riveli la tua
gloria.
Salmi Laudativi
Salmo 8
O Signore, nostro Dio, †
quanto è grande il tuo nome
su tutta la terra: *
sopra i cieli si innalza la tua magnificenza.
Con la bocca dei bimbi e dei lattanti †
affermi la tua potenza contro i tuoi avversari, *
per ridurre al silenzio nemici e ribelli.
Se guardo il tuo cielo, opera delle tue dita, *
la luna e le stelle che tu hai fissate,
che cosa è l’uomo perché te ne ricordi *
e il figlio dell’uomo perché te ne curi?
Eppure l’hai fatto poco meno degli angeli, *
di gloria e di onore lo hai coronato:
gli hai dato potere sulle opere delle tue mani, *
tutto hai posto sotto i suoi piedi;
tutti i greggi e gli armenti, *
tutte le bestie della campagna;
Gli uccelli del cielo e i pesci del mare, *
che percorrono le vie del mare.
O Signore, nostro Dio, *
quanto è grande il tuo nome
su tutta la terra!
Salmo 116
Lodate il Signore, popoli tutti, *
voi tutte, nazioni, dategli gloria;
perché forte è il suo amore per noi *
e la fedeltà del Signore dura in eterno.
Tu mi doni la forza di un bùfalo, *
mi cospargi di olio splendente.
I miei occhi disprezzeranno i miei nemici, †
e contro gli iniqui che mi assalgono *
i miei orecchi udranno cose infauste.
Il giusto fiorirà come palma, *
crescerà come cedro del Libano;
piantati nella casa del Signore, *
fioriranno negli atri del nostro Dio.
Nella vecchiaia daranno ancora frutti, *
saranno vegeti e rigogliosi,
per annunziare quanto è retto il Signore: *
mia roccia, in lui non c’è ingiustizia.
Gloria.
SECONDA ORAZIONE
La tua benedizione, o Dio pietoso, discenda sul popolo
dei credenti e gli doni piena salvezza: così la nostra
dedizione a te sarà gradita e ci conforterà la certezza
della tua benevolenza. Per Cristo nostro Signore.
INNO
Alla luce sapiente di una stella
cercano i Magi la luce
e con insoliti doni
adorano felici il nato Re.
Gloria.
Ant. 2 Dalla bocca dei bimbi, Signore, * riveli la tua
gloria. (T.P. Alleluia.)
Salmo diretto
Salmo 91
È bello dar lode al Signore *
e cantare al tuo nome, o Altissimo,
annunziare al mattino il tuo amore, *
la tua fedeltà lungo la notte,
sull’arpa a dieci corde e sulla lira, *
con canti sulla cetra.
Poiché mi rallegri, Signore,
con le tue meraviglie, *
esulto per l’opera delle tue mani.
Come sono grandi le tue opere, Signore, *
quanto profondi i tuoi pensieri!
L’uomo insensato non intende *
e lo stolto non capisce:
se i peccatori germogliano come l’erba *
e fioriscono tutti i malfattori,
li attende una rovina eterna: *
ma tu sei l’eccelso per sempre, o Signore.
Ecco, i tuoi nemici, o Signore, †
ecco, i tuoi nemici periranno, *
saranno dispersi tutti i malfattori.
Perché, Erode, di Cristo
il terrore ti invade?
Non toglie i regni terreni
chi ci regala il cielo.
Nell’onda chiara si immerge
l’Agnello senza macchia:
questo lavacro mirabile
lava le nostre colpe.
Nuovo prodigio a Cana:
obbediente l’acqua s’imporpora
e, tramutata in vino,
rallegra il nostro convito.
A te, Gesù, sia gloria
che ti riveli ai popoli
col Padre e con lo Spirito
negli infiniti secoli.
Amen.
ACCLAMAZIONI A CRISTO SIGNORE
Al Rinnovatore di tutte le cose ascenda grato il canto
dei redenti:
Tu che ci hai riaperto le chiuse porte del cielo, Kyrie
eleison,
Kyrie eleison.
Tu che nel tuo battesimo, hai chiamato sul mondo lo
Spirito santo, Kyrie eleison,
Kyrie eleison.
BATTESIMO DEL SIGNORE
Tu che nell’onda del Giordano hai lavato le nostre
macchie, Kyrie eleison,
Kyrie eleison.
PRIMI VESPRI
Tu che, divenendo uomo, hai ricreato la terra, Kyrie
eleison,
Kyrie eleison.
Tu che, immolandoti, tutti raduni gli uomini lontani e
perduti, Kyrie eleison,
Kyrie eleison.
Tu che, sempre vivo presso il Padre, giorno e notte
intercedi per noi, Kyrie eleison,
Kyrie eleison.
Padre nostro.
Conclusione come nell’Ordinario
Sabato 12 Gennaio
(festa del Signore)
Introduzione come nell’Ordinario.
RITO DELLA LUCE
Un tempo eravamo tenebre,
ma ora siamo luce nel Signore.
Il figlio della luce si compiace
di tutto ciò che è buono, giusto e vero.
O tu che dormi, su dèstati e sorgi
allo splendore di Cristo risorto.
Il figlio della luce si compiace
di tutto ciò che è buono, giusto e vero.
Un tempo eravamo tenebre,
ma ora siamo luce nel Signore.
Il figlio della luce si compiace
di tutto ciò che è buono, giusto e vero.
INNO
Tu nella tersa infinità dei cieli
accendi le miriadi di stelle:
o Gesù, pace, vita, luce vera,
ascolta chi ti implora!
Oggi fulgente un astro ci rivela
il parto verginale
e guida i Magi a prostrarsi
all’umiltà del presepio.
Il rito mistico del tuo battesimo
oggi consacra il corso del Giordano,
che nell’antica storia tre volte
sospinse a ritroso i suoi flutti.
Oggi al banchetto nuziale di Cana
per sorprendente miracolo
il servo dall’idrie ricolme
attinge vino squisito e stupisce
che l’acqua s’invermigli,
donino ebbrezza le fonti,
l’onda muti natura
e di nuova virtù lieta s’adorni.
Con uguale stupore i cinquemila
di cinque soli pani si saziano:
sotto l’avido dente
sempre si accresce il cibo.
Di là di quanto le bocche divorano
il nutrimento arcano si moltiplica:
chi della fresca e nitida sorgente
più meraviglia il perenne prodigio?
Copioso il pane tra le dita scorre;
ed altri tozzi ancora,
che mano d’uomo non ebbe spezzato
nei canestri rampollano.
A te, Cristo, sia gloria,
o Luce delle genti,
col Padre e con lo Spirito
negli infiniti secoli.
Amen.
RESPONSORIO
Dio è Signore.
Egli è la nostra luce.
Ordinate il corteo con rami frondosi
fino ai lati dell’altare.
Egli è la nostra luce.
SALMODIA
Ant. Il Signore mi ha detto: “Tu sei mio figlio, * io
oggi ti ho generato”.
Salmo 2
Perché le genti congiurano *
perché invano cospirano i popoli?
Insorgono i re della terra †
e i principi congiurano insieme *
contro il Signore e contro il suo Messia:
«Spezziamo le loro catene, *
gettiamo via i loro legami».
Se ne ride chi abita nei cieli, *
li schernisce dall’alto il Signore.
Egli parla loro con ira, *
li spaventa nel suo sdegno:
«Io l’ho costituito mio sovrano *
sul Sion mio santo monte».
Annunzierò il decreto del Signore. †
Egli mi ha detto: «Tu sei mio figlio, *
io oggi ti ho generato.
Chiedi a me, ti darò in possesso le genti *
e in dominio i confini della terra.
Le spezzerai con scettro di ferro, *
come vasi di argilla le frantumerai».
E ora, sovrani, siate saggi *
istruitevi, giudici della terra;
servite Dio con timore *
e con tremore esultate;
che non si sdegni *
e voi perdiate la via.
Improvvisa divampa la sua ira. *
Beato chi in lui si rifugia.
Salmo 133
Ecco, benedite il Signore, *
voi tutti, servi del Signore;
voi che state nella casa del Signore *
durante le notti.
Alzate le mani verso il tempio *
e benedite il Signore.
Da Sion ti benedica il Signore, *
che ha fatto cielo e terra.
Salmo 116
Lodate il Signore, popoli tutti, *
voi tutte, nazioni, dategli gloria;
perché forte è il suo amore per noi *
e la fedeltà del Signore dura in eterno.
Gloria.
Ant. Il Signore mi ha detto: “Tu sei mio figlio, * io
oggi ti ho generato”.
PRIMA ORAZIONE
Largamente la tua paterna benedizione discenda dal
cielo, o Dio, sulla tua Chiesa; conferma nella fedeltà a
Te chi è stato purificato dalla colpa e rigenerato dallo
Spirito, e ravviva giorno in noi la grazia battesimale.
Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro
Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito
santo, per tutti i secoli dei secoli.
CANTICO DELLA BEATA VERGINE
Ant. Come una colomba, scese lo Spirito santo; * si
udì la voce del Padre: “Questi è il Figlio amato, nel
quale mi sono compiaciuto”.
Alla fine, ripetuta l’antifona, si aggiunge:
Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.
SECONDA ORAZIONE
O Padre che nel battesimo del Giordano con l’autorità
della tua voce e la discesa dello Spirito ci hai
presentato solennemente il Signore Gesù come
l’Unigenito che tu ami, dona a chi, rigenerato
dall’acqua e dallo Spirito, è diventato tuo Figlio di
vivere senza smarrimenti secondi il tuo disegno di
amore. Per lui che vive e regna nei secoli dei secoli.
COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO
Ant. In Cristo Gesù, Figlio suo prediletto, * il Padre si
compiace.
Cantico: Fil 2,6-11
Cristo Gesù, pur essendo di natura divina, *
non considerò un tesoro geloso
la sua uguaglianza con Dio;
ma spogliò se stesso, †
assumendo la condizione di servo *
e divenendo simile agli uomini;
apparso in forma umana, umiliò se stesso †
facendosi obbediente fino alla morte *
e alla morte di croce.
Per questo Dio l'ha esaltato *
e gli ha dato il nome
che è al di sopra di ogni altro nome;
perchè nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi †
nei cieli, sulla terra *
e sotto terra;
e ogni lingua proclami che Gesù Cristo è il Signore, *
a gloria di Dio Padre.
Gloria.
Ant. In Cristo Gesù, Figlio suo prediletto, * il Padre si
compiace.
Orazione
Padre, che nel tuo Figlio amatissimo col battesimo ci
hai resi tuoi figli, fa’ che, riconoscenti e gioiosi, non
abbiamo a dimenticarci mai della dignità che ci è stata
donata. Per lui che vive e regna nei secoli dei secoli.
INTERCESSIONI
Invochiamo il nostro Redentore, che nel Giordano ha
voluto ricevere il battesimo da Giovanni:
Manda su di noi il tuo santo Spirito.
Cristo, servo di Dio, in cui il Padre ha posto la sua
compiacenza,
- donaci di vivere nel tuo santo Spirito per piacere
sempre al Padre.
Cristo, eletto di Dio, che non spezzi la canna incrinata
e non spegni il lucignolo fumigante,
- abbi pietà degli increduli e dei peccatori che ti
cercano con cuore sincero.
Cristo, Figlio di Dio, mediatore della nuova alleanza,
inviato dal Padre per essere luce di tutte le genti,
- apri gli occhi dei catecumeni alla pienezza della fede
mediante il battesimo.
Cristo, consacrato dal Padre nello Spirito santo per la
tua missione di salvezza,
- fa’ che tutti gli uomini credano in te e abbiano la vita
eterna.
Cristo, speranza nostra, che guidi alla luce della
salvezza coloro che sono immersi nelle tenebre,
- accogli nel tuo regno i nostri fratelli defunti.
Costituiti figli nel Figlio, con animo confidente
diciamo:
Padre Nostro.
Conclusione come nell’Ordinario.
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