Castello di Romeo - Comune Di Montecchio Maggiore

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2012
Montecchio Maggiore
Danza, Musica, Teatro e Cinema al Castello di Romeo
Eventi nelle Piazze e in Città
Città di
Montecchio Maggiore
Assessorati alle Manifestazioni, Turismo e Cultura
in collaborazone con:
Città di Bassano del Grappa
Assessorato allo Spettacolo
Opera e Danza
Biglietti
Opera Lirica: 7 luglio
Interi (settore unico numerato)
Ridotti (settore unico numerato)
€ 15,00
€ 12,00
Danza: 14 luglio
Interi (settore unico numerato)
Ridotti (settore unico numerato)
€ 18,00
€ 15,00
Danza: 29 luglio
Interi (settore unico numerato)
Ridotti (settore unico numerato)
€ 15,00
€ 12,00
In caso di maltempo o tempo incerto gli spettacoli potranno essere trasferiti, ove consentito dalle necessità logistiche degli allestimenti, al Teatro Sant’Antonio in via Pieve.
Per informazioni dell’ultima ora si invita a consultare i siti internet www.comune.
montecchio-maggiore.vi.it e www.infogiomm.it/calendario-eventi, o contattare
l’Ufficio Cultura o la biglietteria del castello nelle ore subito precedenti gli spettacoli
allo 0444 492259.
Prevendite e Informazioni:
Ufficio Cultura del Municipio, via Roma, 5. Tel. 0444 705737
Lunedì ore 9.00/12.30 e ore 15.00/18.00; dal martedì al venerdì ore 9.00/12.30.
Biglietteria al Castello aperta dalle ore 20 dei giorni di spettacolo. Tel. 0444 492259.
[email protected]
Cinema
Orario d’inizio:
luglio ore 21.30 - agosto ore 21.15
Biglietti
Interi
Ridotti
€ 5,00
€ 4,00
(ragazzi fino ai 26 anni e oltre i 65 anni, Carta Giovani e Carta Argento)
I biglietti sono in vendita all’ingresso del cinema, da un’ora prima della proiezione
In caso di maltempo i film in programma al Castello di Romeo verranno proiettati al
Cinema Teatro S. Pietro.
Operaestate Festival al Castello è realizzata dagli Assessorati alle Manifestazioni Turismo,
e Cultura del Comune di Montecchio in collaborazione con: Cinema S. Pietro - G.E.C. Pro Loco Alte Montecchio - Gruppo Soccorritori - Comitato Volontario Protezione Civile.
La Direzione si riserva il diritto di apportare al programma i cambiamenti che si
rendessero necessari per esigenze tecniche o per cause di forza maggiore
ven. 6 luglio
sab. 7 luglio
dom. 8 luglio
mar. 10 luglio
gio. 12 luglio
sab. 14 luglio
dom. 15 luglio
mer. 18 luglio
ven. 20 luglio
dom. 22 luglio
mer. 25 luglio
gio. 26 luglio
ven. 27 luglio
sab. 28 luglio
dom. 29 luglio
mar. 31 luglio
ven. 3 agosto
sab. 4 agosto
dom. 5 agosto
mer. 8 agosto
mar. 14 agosto
mer. 15 agosto
ven. 17 agosto
dom. 19 agosto
mer. 22 agosto
ven. 24 agosto
sab. 25 agosto
dom. 26 agosto
mer. 29 agosto
giov. 30 agosto
ven. 31 agosto
dom. 2 settembre
dom. 6 settembre
IL BARBIERE DI SIVIGLIA di G. Rossini | lirica - Castello di Romeo
LA NOTTE DEI SALDI Alte Ceccato
IL BARBIERE DI SIVIGLIA di G. Rossini | lirica - Castello di Romeo
J. EDGAR di C. Eastwood
SOGNO SOTTO LE STELLE | teatro e danza - Parco Giochi Alte Ceccato
ALICE NEL PAESE DELLE.....Aterballetto || danza Castello di Romeo
POSTI I PIEDI IN PARADISO di C. Verdone
LA PEGGIOR SETTIMANA DELLA MIA VITA di A. Genovesi
IL GATTO CON GLI STIVALI di C. Miller
THIS MUST BE THE PLACE di P. Sorrentino
ONE DAY di L. Sherfig
PIANETA BLU (“AD ACQUE TRANQUILLE MI CONDUCE...”) –
Etradanza || danza - Fontana di Piazza Fraccon
TO ROME WITH LOVE di W. Allen
EL GAROFOLO ROSSO Compagnia La Trappola || teatro
Corte di Casa Guggino
LE VERGINI Balletto Teatro di Torino| | danza - Castello di Romeo
HUGO CABRET di M. Scorsese
IL VENETO CHE RIDE - VENETO RIDENS Glossa Teatro| | teatro Piazzetta Chiesa Vecchia di Sant’Urbano
THE ARTIST di M. Hazanavicious
IL CASTELLO NEL CIELO di H. Miyazaki
HYSTERIA di T. Wexler
L’INDIA E LA SUA ARTE - RAJIB KARMAKAR IN CONCERT
Altramusica| | musica - Parco esterno al Castello di Romeo
HAPPY FEET 2 di G. Miller
PARADISO AMARO di A. Payne
QUASI AMICI di O. Nakache e E. Toledano
LA PELLE CHE ABITO di P. Almodovar
PIRATI - BRIGANTI DA STRAPAZZO di P. Lord
ANDREA BRAIDO SUONA JIMI HENDRIX + ARIANNA ANTINORI
& THE DAVIDS Ass. Majoris || musica - Piazza Marconi
MI GRAN TANGO Ensemble Alma Migrante || danza e musica Castello di Romeo
GRANDE CONCERTO LIRICO Associazione Lirico Culturale Una
Voce per Tutti | lirica - Castello di Romeo
LA TALPA di T. Alfredson
THE IRON LADY di P. Loyd
SCIALLA (STAI SERENO) di F. Bruni
MUSICA E RAPPRESENTAZIONE Palladian Saxophone Quartet |
musica - Esterno Chiesetta degli Alpini
martedì 10 luglio
J. Edgar
(U.S.A., 2012) di Clint Eastwood
con Leonardo DiCaprio, Naomi Watts, Armie Hammer,
Judi Dench, Damon Herriman (durata: 137’)
Caparbio, manipolatore, ossessivo, egocentrico, solitario, duro, megalomane.
Sono alcuni tra gli aggettivi giusti per descrivere J. Edgar Hoover, figura controversa che ha costruito negli anni l’attuale FBI scombinando il sistema di leggi federali
e anticipando le scoperte della scienza forense. Chi fosse realmente quest’uomo
così temuto e misterioso prova a raccontarlo Clint Eastwood, cresciuto nel corso
degli interminabili quarantotto anni di mandato Hoover, in un insolito biopic
diluito in un toccante melò dove pubblico e privato sono fusi con una delicatezza e
un calore rari. Attraverso i ricordi di un J. Edgar invecchiato, il racconto si snoda su
diversi piani temporali in un viaggio nella storia americana che abbraccia gli episodi chiave della vita professionale dell’uomo. Quello che però affascina il regista
americano è la personalità di Hoover e i suoi intimi rapporti con le persone fondamentali della sua vita: sua madre Anne Marie, la fedele assistente Helen Gandy e
soprattutto il legame - ambiguo e irrisolto - con il braccio destro Clyde Tolson.
domenica 15 luglio
Posti in piedi in paradiso
(Italia, 2012) di Carlo Verdone con Carlo Verdone,
Pierfrancesco Favino, Marco Giallini, Micaela Ramazzotti,
Nicoletta Romanoff, Nadir Caselli, Diane Fleri (durata: 119’)
L’autore di veri e propri classici nostrani della risata su celluloide torna davanti e dietro la macchina da presa e ci offre uno dei suoi migliori film. Una
commedia che affronta un’amara realtà italiana d’inizio XXI secolo: quella dei
padri separati in gravi difficoltà economiche. Verdone veste i panni di un ex
produttore musicale di successo costretto a vivere nel retro del suo negozio di
vinili e cimeli musicali che vende su e-bay. Suo malgrado si vede costretto a dividere un piccolo appartamento con Pierfrancesco Favino, critico cinematografico declassato a giornalista di gossip che alloggia spesso in un convitto di
religiose, e Marco Giallini, agente immobiliare che, un tempo ricco imprenditore,
dorme sulla barca di un amico e, per poter mantenere sia la moglie che l’amante
da cui ebbe una figlia, fa il gigolò con le signore di una certa età...
mercoledì 18 luglio
La peggior settimana
della mia vita
(Italia, 2011) di Alessandro Genovesi
con Fabio De Luigi, Cristiana Capotondi, Monica Guerritore,
Antonio Catania, Alessandro Siani, Chiara Francini, Rosalba
Pippa, Andrea Mingardi, Alessandro Genovesi (durata: 92’)
Per il suo esordio alla regia Genovesi sceglie di ispirarsi ad una serie televisiva
britannica di successo. Comicità di situazione estranea al nostro cinema e interpreti
affiatati, ne fanno la miglior commedia tricolore ultima scorsa, con ritmo swing e
nitore anglosassone. Racconta la settimana che precede le nozze di Paolo e Margherita. Paolo ha quarant’anni, vive a Milano, ha un lavoro che gli piace e un amico di
nome Ivano che gli farà anche da testimone. Margherita invece di anni ne ha trenta,
fa il veterinario e si porta in dote una famiglia eccentricamente borghese. Forse a
causa della soggezione che gli provoca questa famiglia e anche per l’agitazione
di dover pronunciare a breve il fatidico sì, Paolo entra in un vortice di tragicomici
eventi. Tutte le cose che fa per piacere ai genitori di Margherita si trasformano in
dei disastri tali da mettere seriamente in discussione lo svolgersi del matrimonio.
venerdì 20 luglio
Il Gatto con gli stivali
(U.S.A., 2011)
di Chris Miller
film d’animazione (durata: 90’)
Conclusa l’esilarante saga di successo del simpatico orco “Shrek”, la Dream
Works punta su un personaggio della serie che ha catturato il cuore del pubblico. L’ambientazione è sempre a metà fra realtà e fantasia, e i vari personaggi emergono prorompenti grazie ai trucchi tecnici tipicamente DreamWorks.Una dolce fiaba parodistica che riprende e amalgama insieme diversi
generi cinematografici, con predilezione per quello di “cappa e spada” e con
ampi riferimenti al personaggio di “Zorro”. Il noto combattente, seduttore
e fuorilegge Gatto con gli stivali diventa un eroe quando, per salvare la sua
città, si imbarca in un’avventura con la tosta e intelligente gattina di strada
Kitty zampe di velluto e il cervellone Humpty Dumpty. A complicargli le cose
lungo la strada ci penseranno i famigerati fuorilegge Jack e Jill, pronti a tutto
per far fallire l’impresa di Gatto e la sua banda.
domenica 22 luglio
This must be the place
(Italia, 2011) di Paolo Sorrentino
con Sean Penn, Frances McDormand, Tom Archdeacon,
Shea Whigham, Seth Adkins (durata: 118’)
Un film di una bellezza visiva abbagliante. Stravagante, esilarante, commovente, è un viaggio mozzafiato interpretato da un formidabile Sean Penn. L’ultimo
film di Sorrentino è un film adulto ma straordinariamente raccontato con un
sentimento da adolescenti. E’ la storia di Cheyenne, ebreo, cinquantenne, ex
rockstar. All’età di 50 anni si veste e si trucca come quando saliva sul palcoscenico e vive agiatamente, grazie alle royalties, con la moglie Jane a Dublino. Una
vita da pensionato prima di aver raggiunto l’età della pensione, trafitta dalla
noia o forse da una leggera depressione. La morte del padre, con il quale aveva
da tempo interrotto i rapporti, lo riporta a New York. Scopre così che l’uomo
aveva un’ossessione: vendicarsi per un’umiliazione subita in campo di concentramento. Cheyenne decide di proseguire la ricerca dal punto in cui il genitore è
stato costretto ad abbandonarla e inizia un viaggio attraverso gli Stati Uniti…
lo spumante dei Castelli di Giulietta e Romeo
www.bellaguardia.it
mercoledì 25 luglio
One day
(U.S.A., 2011) di Lone Scherfig
con Anne Hathaway, Jim Sturgess, Tom Mison, Jodie Whittaker,
Tim Key, Rafe Spall, Josephine de la Baume, Patricia Clarkson,
Ken Stott, Heida Reed, Amanda Fairbank-Hynes (durata: 108’)
Appassionata e ben costruita commedia sentimentale, un bel film elegante e romantico dalla regista del notevole “An Education”. Dopo una giornata trascorsa assieme
il 15 luglio 1988, il giorno della loro laurea, Emma e Dexter iniziano un’amicizia
destinata a durare tutta la vita. Lei è una lavoratrice ambiziosa e di saldi principi,
lui è un ragazzo ricco e affascinante che pensa di fare del mondo il suo parco di
divertimenti personale. Nel corso dei successivi vent’anni, il 15 luglio di ogni anno,
i due vivranno momenti cruciali del loro rapporto. E li seguiamo attraverso la loro
amicizia e i loro scontri, speranze e opportunità mancate, risate e lacrime. A un
certo punto si renderanno conto che ciò che cercavano e speravano era sempre stato
là, a portata di mano. Quando si rivelerà il vero significato di quel lontano giorno
del 1988, Em e Dex capiranno la natura dell’amore e la vita stessa.
venerdì 27 luglio
To Rome with love
(U.S.A., Italia, Spagna, 2012) di Woody Allen
con Ellen Page, Penelope Cruz, Woody Allen, Jesse Eisenberg, Alec Baldwin, Roberto Benigni, Judy Davis, Maricel
Álvarez, Greta Gerwig, Riccardo Scamarcio, Isabella Ferrari, Flavio Parenti, Vinicio Marchioni, Lina Sastri, Sergio
Rubini, Alessandra Mastronardi, Massimo Ghini, Marina
Rocco, Rocco Papaleo, Antonio Albanese, Alessandro
Tiberi (durata: 131’)
Quattro episodi s’intrecciano e s’abbracciano. Alec Baldwin, architetto in vacanza, torna
nella Trastevere della sua gioventù e s’imbatte in Jesse Eisenberg, pronto a lasciare la
fidanzata Greta Gerwig per la scombiccherata Ellen Page. Alessandro Tiberi e Alessandra
Mastronardi arrivano da Pordenone per incontrare gli austeri parenti, ma Roma li
inghiotte: lui finisce con la prostituta Penélope Cruz, lei con Antonio Albanese, divo del
cinema. Woody Allen e Judy Davis vengono a conoscere Flavio Parenti, l’amore romano
della figlia Alison Pill, e scoprono che il consuocero (Fabio Armiliato, un vero tenore)
ha doti insospettabili. Infine Roberto Benigni, grigio e timido impiegato, assaggia per
qualche giorno l’ebbrezza della notorietà.
Nel film, Roma è il fastoso contorno dei quattro divertenti episodi divertenti, in cui affiora anche il ritratto di una metropoli ingannatrice. Una città che, come diceva Flaiano,
ti seduce senza mai concedersi davvero, come una prostituta.
martedì 31 luglio
Hugo Cabret
(U.S.A., 2011) di Martin Scorsese con Chloe Moretz, Jude Law,
Ben Kingsley, Emily Mortimer, Sacha Baron Cohen, Michael Pitt,
Christopher Lee, Ray Winstone, Michael Stuhlbarg (durata: 126’)
Tanto sono noti i fratelli Lumière quanto è ignorato Georges Méliès. Eppure è per
merito suo se abbiamo iniziato a sognare con il cinema. Martin Scorsese decide
di raccontarne la storia basandosi sul best-seller di Brian Selznick “The invention
of Hugo Cabret” e ne celebra tutta la genialità e la grandezza attraverso un film
apparentemente per bambini, ma che si rivela essere diretto agli amanti del cinema di tutte le età. Il film, insignito di ben 5 premi Oscar, proietta lo spettatore in
un mondo di fantasia e sogno, ripercorrendo la storia di un ragazzino orfano che
vive in una stazione ferroviaria parigina negli anni ‘30. Dopo essersi imbattuto in
un macchinario da ricostruire, Hugo entrerà in contatto con un misterioso gestore
di un negozio di giocattoli, finendo risucchiato in una magica avventura alla
scoperta di un segreto che riguarda suo padre. Questa esperienza che produrrà
un’importante trasformazione in lui e nelle persone che lo circondano, lo condurrà
alla fine in un luogo caldo e sicuro che potrà finalmente chiamare “casa”.
sabato 4 agosto
The Artist
(Francia, 2011) di Michel Hazanavicius con Jean Dujardin,
Bérénice Bejo, John Goodman, Missi Pyle, Penelope Ann Miller, James Cromwell, Beth Grant, Ben Kurland (durata: 100’)
Il film rivelazione dell’ultima stagione, premiato con cinque Oscar (da miglior
film a miglior attore protagonista) recupera, nell’epoca del 3D e degli elaborati effetti digitali, i connotati di quella che fu la Settima arte ai tempi di
Friedrich Wilhelm Murnau e Frank Borzage. “The Artist” è ambientato dunque
nella Hollywood del 1927, nel pieno del passaggio dal muto al sonoro. Jean
Dujardin veste i panni del divo del cinema muto George Valentin, il quale
scivola nell’oblio con l’avvento dei film parlati; mentre la giovane comparsa
Peppy Miller, interpretata da Bérénice Bejo, comincia ad assaporare il successo da star. Un auntentico gioiello in bianco e nero, un esempio eccellente di
come il talento e le idee sono la vera forza del cinema, oggi come allora.
domenica 5 agosto
Il castello nel cielo
(Giappone, 1986)
di Hayao Miyazaki
Film d’animazione (durata: 124’)
Il terzo lungometraggio diretto da Hayao Miyazaki è un piccolo gioiello
d’animazione nel quale l’autore riprende i temi a lui tanto cari trattati nelle
opere precedenti: antimilitarismo, desiderio di potere, amicizia, amore e
soprattutto ecologia. La giovane Sheeta è tenuta prigioniera dal cinico colonnello Muska a bordo di un’aeronave diretta verso la fortezza Tedis. Durante il
volo l’aeronave viene attaccata da una banda di pirati, che vuole impossessarsi del ciondolo che la ragazzina porta al collo. Questo ha un valore inestimabile: permette di vincere la forza di gravità e localizzare la leggendaria
isola fluttuante di Laputa, dove sono custoditi immensi tesori e un potere
inimmaginabile. Sheeta riesce però a fuggire, finendo tra le braccia di un
giovane minatore di nome Pazu che, da quel momento, decide di proteggerla
unendosi a lei nella ricerca dell’isola e dei suoi misteri.
mercoledì 8 agosto
Hysteria
(Regno Unito, 2011) di Tanya Wexler con Maggie Gyllenhaal, Hugh Dancy, Rupert Everett, Jonathan Pryce, Felicity
Jones, Ashley Jensen, Sheridan Smith (durata: 95’)
Al di là del surreale pretesto narrativo dell’invenzione del vibratore, “Hysteria”
è una commedia sentimentale brillante e divertente, capace di intrattenere
senza esagerare nei dialoghi e nei contenuti. Molto del suo potere è infatti
nascosto nella costruzione delle scene (impossibile non sorridere davanti alla
metodologia “medica” utilizzata per il raggiungimento del parossismo) e
nelle espressioni dei protagonisti, a metà tra l’incredulo e l’ammiccante, che
affascinano irrimediabilmente il pubblico. Nella pudica Londra vittoriana, il
brillante giovane dottore Mortimer Granville è in cerca di un nuovo lavoro. Lo
trova presso il Dottor Dalrymple, specializzato nel trattamento dei casi di isteria.
Dalrymple è convinto che la causa del malanno sia la repressione sessuale imperante in quell’epoca, e cura le “isteriche” con una terapia scandalosamente
efficace: il “massaggio manuale” sotto le gonne delle sue pazienti.
domenica 12 agosto
Il giorno in più
(Italia, 2011) di Massimo Venier
con Fabio Volo, Isabella Ragonese, Pietro Ragusa, Stefania
Sandrelli, Jack Perry, Roberto Citran, Luciana Littizzetto
(durata 112’)
“Il giorno in più” è un romanzo di Fabio Volo letto da milioni di persone e
tradotto in diciotto lingue, nonché il suo primo libro a diventare un film.
Non poteva che essere adattato in una commedia romantica nel senso più
tradizionale del termine, che vede come protagonista Giacomo Pasetti, molto
bravo nel lavoro, molto meno nella vita sentimentale. La sua vita cambia
quando incontra una ragazza su un tram, un’apparizione improvvisa in
mezzo ai passeggeri, uno scambio di sguardi, una bellezza sfuggente che
divengono presto una vera e propria ossessione. Quando finalmente riesce a
parlarle viene a sapere che si chiama Michela e che è il suo ultimo giorno in
Italia, sta per andare a vivere a New York dove le hanno offerto un incarico in
una prestigiosa casa editrice. Un bacio lunghissimo e poi più niente, solo un
saluto dal finestrino di un taxi… Una bella commedia soft che apre i battenti
al sentimento e alle dolci svolte di percorso…
danza
musica
teatro
al Castello
eventi
nelle Piazze
e in Città
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sabato 14 luglio h 21.20
Castello di Romeo
ATERBALLETTO
Alice nel paese delle meraviglie
coerografia, regia e scenografia Francesco Nappa
ispirato all’omonimo racconto di Lewis Carroll creazioni video
Gilles Papain
Mancava, nel balletto, una Alice tridimensionale, o quasi.
Ed eccola in carne ed ossa emergere e muoversi tra immagini
video digitali elaborate graficamente da Gilles Papain che
suggeriscono i luoghi e gli ambienti delle sue escursioni fantastiche, caratterizzate da strani e misteriosi incontri. Il viaggio metaforico di Alice, grazie alla sua potenza immaginifica,
diventa così fonte di ispirazione per un ‘originale favola in
danza firmata da Francesco Nappa.
Biglietti: Intero € 18.00 - Ridotto € 15.00 (under 26 e over
65, Carta Giovani, Carta Argento)
In caso di maltempo lo spettacolo si terrà al Teatro S. Antonio
in Via Pieve.
danza
domenica 29 luglio h 21.20
Castello di Romeo
BALLETTO TEATRO DI TORINO
Le Vergini
coerografie Matteo Levaggi
progetto impatto scenico e costumi CORPICRUDI
testi Claudia Attimonelli
Il passaggio dall’adolescenza all’età adulta nella celebre
partitura musicale di Ciaikovskij “La Bella Addormentata”.
Matteo Levaggi firma una coreografia rigorosa e avvolgente.
Il movimento crea nello spazio un disegno limpido, attraversato da una forte energia, che pulsa sensualmente dai corpi
dei danzatori avvolti nel candore del bianco, per catapultarci
poeticamente in un mondo dai contorni fiabeschi.
Biglietti: Intero € 15.00 - Ridotto € 12.00 (under 26 e over
65, Carta Giovani, Carta Argento)
In caso di maltempo lo spettacolo si terrà al Teatro S. Antonio
in Via Pieve.
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venerdì 6 e domenica 8 luglio h 21.15
lirica
Castello di Romeo
Orchestra
IL
CREDITO
COOPERATIVO
DELLA
PROVINCIA
DI
VICENZA
PER
LA
MUSICA
Città di Montecchio Maggiore
Assessorati alla Cultura e alle Manifestazioni
Gioacchino Rossini
Il Barbiere
di Siviglia
(Almaviva, o sia l’inutile precauzione)
opera comica in due atti su libretto di Cesare Sterbini
tratto dalla commedia omonima di P.A. de Beaumarchais
Riccardo Gatto
Alberto Spadarotto
Alessandra Caruccio
Omar Camata
Davide Zenari
Miguel Sommaggio
Silvana Benetti
Il Conte d’Almaviva
Don Bartolo
Rosina
Figaro
Don Basilio
Fiorello/Un Ufficiale
Berta
Coro Vita Nova di Grancona
Fabrizio Durlo Maestro del Coro
Anna Righetto
Luci Michele Paulon
Scenografia Luca Preo
Allestimento scene Maistrello Antichità
Costumi Giacinta Michieletto
Direttore di produzione
Michela Franzoi Regia
Fabrizio Durlo Basso Continuo
Orchestra Accademia del Concerto
di Montecchio Maggiore
Maurizio Fipponi direttore
Montecchio Maggiore - Castello di Romeo
Venerdì 6 e Domenica 8 Luglio 2012 ore 21.15
In caso di cattivo tempo lo spettacolo si terrà in forma semiscenica presso il teatro S. Antonio, via Pieve 6.
Biglietti:
IL CREDITO COOPERATIVO DELLA PROVINCIA DI VICENZA PER LA MUSICA
aderiscono al progetto
BANCA ALTO VICENTINO CREDITO COOPERATIVO - SCHIO
BANCA DEL CENTROVENETO - LONGARE
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMPIGLIA DEI BERICI
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI QUINTO VICENTINO
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO SAN GIORGIO E VALLE AGNO
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO VICENTINO - POJANA MAGGIORE
CASSA RURALE E ARTIGIANA DI BRENDOLA
INTERO euro 15,00
RIDOTTO euro 12,00
RIDUZIONI Vengono riconosciute riduzioni, sull’acquisto dei biglietti, ai giovani fino ai 26 anni, agli over 65
e ai soci delle Banche aderenti al progetto “Il Credito
Cooperativo della Provincia di Vicenza per la Musica”
su presentazione del coupon consegnato dalla propria banca.
I biglietti saranno in vendita presso il botteghino del
Castello di Romeo a partire dalle ore 19,30. Apertura
dei cancelli alle ore 20.30.
Prevendita presso l’Ufficio Manifestazioni del Comune
di Montecchio Maggiore a partire da venerdì 1 giugno,
dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,00. Per
informazioni tel. 0444 705737 – 349 5715253.
[email protected]
FUBA
www.hotelcastelli.it
teatro e danza
IL BARBIERE DI SIVIGLIA
di G. Rossini
Accademia del Concerto
Orchestra Accademia del Concerto diretta da Maurizio Fipponi
Coro Vita Nova di Grancona diretta dal Maestro Fabrizio Durlo
Regia Michela Franzoi
Allestimento originale in prima assoluta l’Opera di Gioacchino
Rossini, nell’anniversario dei 220 anni dalla sua nascita.
Opera comica in due atti su libretto di Cesare Sterbini tratto
dalla commedia omonima di P. A. de Beaumarchais.
Posti numerati: Intero € 15.00 - Ridotto € 12.00 (under 26 e
over 65, Carta Giovani, Carta Argento)
In caso di maltempo spettacolo in forma semiscenica presso
il Teatro Sant’Antonio, via Pieve 6.
giovedì 12 luglio h 21.15
Area Verde - Parco Giochi di Alte Ceccato in Via Volta
SOGNO SOTTO LE STELLE
Gruppo Etra
Allievi teatro Etradanza e Gruppo Etra Regia di Rebecca Zacco
Coreografie Michela Negro
Rappresentazione di prosa e danza, con brani scelti da
“Sogno di una notte di mezza estate” di William Shakespeare, accompagnati da coreografie su musiche di Felix
Mendelssohn, nella magnifica atmosfera naturale degli
alberi e del prato del parco, che faranno da cornice alle
scaramucce e alle riappacificazioni dei protagonisti.
Attori e ballerini, che interpreteranno fate e folletti,
accoglieranno il pubblico seduti sul prato.
Ingresso libero.
L’evento si svolgerà anche in caso di pioggia.
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giovedì 26 luglio h 21.15
Fontana di Piazza Fraccon
PIANETA BLU
“Ad acque tranquille mi conduce...”
Gruppo Etra
Regia e C|oreografie di Michela Negro
Lavoro appositamente studiato dal Gruppo Etra per la
Fontana di Piazza Fraccon.
Alcuni ballerini animeranno la Fontana danzando fuori
e dentro l’acqua. La storia narra il contatto fra il mondo
spirituale e il mondo umano. La fontana è sempre stata
un luogo d’incontro, un punto in cui l’acqua scorre per
tutti come un’energia da condividere, collegata alla
Fonte da cui tutto proviene.
Ingresso libero.
L’evento si svolgerà anche in caso di pioggia.
teatro
sabato 28 luglio h 21.15
Corte di Casa Guggino, via San Bernardino
EL GAROFOLO ROSSO
Gruppo Teatrale La Trappola
Regia e C|oreografie di Alberto Bozzo
Per la rassegna Teatro Popolare Veneto sostenuta da F.I.T.A e
Provincia di Vicenza, inserita nel circuito Reteventi.
Divertente atto unico in dialetto veneto di Antonio Fogazzaro. Pièce incentrata attorno alle vicende della contessa
Marieta, astiosa vegliarda cieca che vive in un ospizio per
anziani nobili decaduti e del fedifrago marito da cui è separata da tempo. Prossima alla conclusione dei suoi giorni, assistita dalla fedele fantesca Tonina, trova ancora la forza per
mostrare il suo carattere forte temprato dalle vicissitudini
che la vita le ha riservato.
Ingresso libero.
In caso di maltempo c/o Teatro Sant’Antonio in via Pieve.
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venerdì 3 agosto h 21.15
Piazzetta Chiesa Vecchia di Sant’Urbano
IL VENETO CHE RIDE – VENETO RIDENS
Compagnia Glossa Teatro
Regia Pino Costalunga
Per la rassegna Teatro Incontri sostenuta dalla Provincia di
Vicenza, inserita nel circuito Reteventi.
I paesaggi, la gente e la cultura veneta raccontati come in una
favola da autori veneti. Pino Costalunga e Vasco Mirandola
interpretano brani tratti da Vitaliano Trevisan, Marco Franzoso,
Giulio Mozzi, Tiziano Scarpa, Andrea Molesini, Luigi Meneghello,
Ernesto Calzavara.
Ingresso libero.
In caso di maltempo c/o Teatro Sant’Antonio in via Pieve.
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martedì 14 agosto h 21.15
Parco esterno al Castello della Villa (di Romeo)
L’INDIA E LA SUA ARTE
RAJIB KARMAKAR IN CONCERT
Associazione culturale Altramusica
Concerto di musica classica indiana con Rajib Karmakar (sitar)
e Stefano Grazia (tabla)
Affermatosi nel panorama musicale indiano come uno dei giovani
sitaristi di maggiore rilievo, Rajib Karmakar è un virtuoso dotato
di spiccata sensibilità musicale, notevole innovazione artistica
e grande tecnica citaristica. I suoi concerti sono sempre caratterizzati da un forte appeal estetico e da una grande capacità di
improvvisazione. Stefano Grazia ha accompagnato in concerto
con le tabla (percussioni indiane) numerosi artisti indiani sia in
Italia che all’estero; promuove concerti di musica indiana classica
e rassegne interculturali tra le musiche d’Oriente e d’Occidente.
Ingresso libero.
In caso di maltempo c/o Salone Ristorante Castelli di Giulietta e Romeo.
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sabato 25 agosto h 21.15
Piazza Marconi
ANDREA BRAIDO SUONA JIMI HENDRIX
ARIANNA ANTINORI & THE DAVIDS
IN CONCERTO
Associazione Culturale Majoris
Andrea Braido è uno dei più grandi chitarristi italiani; nella
sua carriera ha accompagnato in tournee le più famose star
della musica italiana e ha diviso il palco con vari musicisti
stranieri durante concerti/jam/studio sessions personali tra
cui Ian Paice, T.M.Stevens, Marcus Miller, Frank Gambale.
Propone un concerto dedicato alla musica ed al sound
“hendrixiano” con arrangiamenti originali e largo spazio
all’improvvisazione.
Arianna Antinori, designata ufficialmente l’erede italiana di
Janis Joplin dalla famiglia Joplin, interpreta con Davide Pezzin e
Davide Repele canzoni di Janis Joplin ed altri artisti anni 70.
Ingresso libero.
danza
domenica 26 agosto h 21.15
Castello della Villa (di Romeo)
MI GRAN TANGO
Ensemble Alma Migrante
voce Rubèn Peloni, ballerini Lidia Pieri e Pietro Faccioli,
attore Andrea Favari.
Lo spettacolo è inserito nell’ambito del festival “La grande musica
nei luoghi dell’arte, della natura e del gusto” a cura di Fondazione
Antonio Salieri e Associazione culturale Gaetano Zinetti.
Viaggio nell’anima di Buenos Aires attraverso musiche
tanguere di compositori di origine veneto-friulana emigrati
in Argentina, eseguite dall’ensemble Alma Migrante.
Ingresso unico € 7.00
In caso di maltempo c/o Teatro Sant’Antonio in via Pieve.
L’evento prevede la possibilità di una visita guidata ai Castelli
di Giulietta e Romeo e un momento dedicato alla degustazione di prodotti tipici nel parco all’esterno del castello (ore
19.30). Biglietto comprensivo di visita guidata, degustazione e
spettacolo € 10,00.
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mercoledì 29 agosto h 21.15
Castello della Villa (di Romeo)
GRANDE CONCERTO LIRICO
Associazione Lirico Culturale Una Voce per Tutti
Tenore Antonello Ceron Soprano Takako Okazaki Mezzosoprano
Floriana Sovilla. Con la partecipazione dei soprani Julie Parsons e
Paola Burato, del tenore Francesco Piotto, del baritono Daniel Luis
Vicente. Al pianoforte il Maestro Franco Massaro.
Presentano Maurizia Piva Silovich e Vincenzo Guggino.
Direzione artistico vocale Maestra Teresa Perdoncin.
Brani da Verdi, Puccini, Donizetti, Mascagni, Giordano, Leoncavallo, Mozart, Catalani, Bizet, Rossini, Bixio, de Curtis.
Ingresso unico € 5.00
Apertura biglietteria ore 20.o0.
In caso di maltempo il concerto si terrà nella Chiesa di Santa
Maria Immacolata PP. Giuseppini.
musica
giovedì 6 settembre h 21.00
Esterno Chiesetta degli Alpini, via Castelli 4 Martiri
(tra i castelli di Romeo e Giulietta)
MUSICA E RAPPRESENTAZIONE
Palladian Saxophone Quartet
Produzione a cura di Accademia del Concerto
sax soprano Corrado Vezzaro, sax contralto Basilio Meneghini,
sax tenore Anna Righetto, sax baritono Emma Nicol Pigato
Itinerario sonoro attraverso celebri commenti musicali di teatro,
opera e cinema.
Un percorso attraverso alcuni dei più celebri temi musicali che
hanno accompagnato pagine di storia del teatro musicale,
dell’opera, del musical e del cinema. Protagonista è il sassofono,
strumento giovane e dall’affascinante quanto sconosciuta
versatilità.
Ingresso libero.
In caso di maltempo c/o Salone Ristorante Castelli di Giulietta e Romeo.
mercoledì 15 agosto
Happy feet 2
(Australia, 2011) di George Miller
film d’animazione (durata: 105’)
Dopo il successone del primo Happy Feet, a cinque anni di distanza, arriva il numero
2 che riporta il pubblico nel magnifico paesaggio dell’Antartico. Mambo ormai adulto, ha dei problemi con il figlioletto Erik che odia la danza. Se nel primo episodio era
Mambo incapace di cantare e quindi a lasciare il gruppo, questa volta ad andarsene
sarà Erik per avventurarsi nel mondo fino ad incontrare The Mighty Sven, un pinguino che può volare! Mambo non ha alcuna speranza di competere con lui. Finchè
riuscirà a dimostrare al piccolo cosa vuole dire avere coraggio e sapere affrontare le
situazioni.
Una nuova elettrizzante avventura ‘con musica’, dove negli spettacolari scenari antartici si incontrano nuove generazioni, ma con gli stessi, o quasi, problemi tra genitori e figli. Formidabile anche in Italia il parco voci del film: Beppe Fiorello (Mambo),
Pierfrancesco Favino (Adone), Linus (Bill), e il grande Gigi Proietti (The Beachmaster).
venerdì 17 agosto
Paradiso amaro
(USA, 2011) di Alexander Payne con George Clooney, Shailene
Woodley, Amara Miller, Nick Krause, Patricia Hastie, Grace A.
Cruz, Kim Gennaula, Beau Bridges, Matt Corboy (durata: 110’)
Un Clooney intenso, bravo, calato nei panni di un uomo che scopre il tradimento
della moglie in coma e si rende conto di aver sbagliato quasi tutto. Ne andranno
di mezzo affari sentimentali e immobiliari alle Hawaii. Senza ricatti e con molta
verità, Alexander Payne insegue ancora la crisi d’un uomo che non vuol fare l’eroe,
attento a non naufragare con la famiglia. A ritmo di ukulele e affidandosi a un set
di bizzarre camice hawaiane, il regista poggia l’intero film sulle spalle larghe di un
Clooney in stato di grazia. E con grande sensibilità e i tratti della commedia, svela
gli stati d’animo altalenanti di chi si sta preparando a una perdita e passa dal
risentimento alla quasi indifferenza, dall’incredulità alla rassegnazione. Un film
che ha entusiasmato la critica non solo americana, premi ai Golden Globe, cinque
candidature agli Oscar, uno vinto per la miglior sceneggiatura.
domenica 19 agosto
Quasi amici
(Francia, 2011) di Olivier Nakache, Éric Toledano con François
Cluzet, Omar Sy, Anne Le Ny, Audrey Fleurot, Clotilde Mollet,
Alba Gaïa Kraghede Bellugi, Cyril Mendy (durata: 111’)
Il film rivelazione dell’anno parla di integrazione, di collocazione dei giovani che
vengono dalle periferie, di divario tra le classi più abbienti e quelle più povere, di
difficoltà a volte insormontabili di convivere con un handicap fisico. Ma, sebbene
quanto raccontato sia ispirato a una storia vera, si ride già durante il prologo,
perché questa riuscitissima pellicola diretta dai francesi Eric Toledano e Olivier
Nakache, campione d’incassi in Francia e tra le pellicole più viste anche in Italia, è
una commedia esilarante e acuta. La storia è quella di una strana coppia, formata
da Philippe (François Cluzet), bianco, aristocratico, ricco e costretto su di una
sedia a rotelle, e Driss (Omar Sy), il suo “assistente”, nero, ex galeotto e dalla vita
familiare piuttosto “complicata”. Raffinato, sensibile e colto il primo, rude, sfrontato e irrefrenabile il secondo. Due mondi agli antipodi, due forze opposte che,
facendo leva proprio sull’estrema, assoluta diversità, innescano una singolare
reazione energetica: reciprocamente vitale, preziosa e inaspettata.
mercoledì 22 agosto
La pelle che abito
(Spagna, 2011) di Pedro Almodóvar
con Antonio Banderas, Elena Anaya, Marisa Paredes,
Bárbara Lennie, Blanca Suárez, Fernando Cayo, Jan Cornet,
Eduard Fernández (durata: 120’)
L’ultimo Almodovar racconta di una vendetta grandiosa, assoluta e in qualche
modo geniale di un chirurgo plastico che ha perduto la moglie e l’amata figlia. Ora
è alla ricerca di una nuova pelle meccanica,che sostituisca quella reale e diventi una
nuova pelle, molto più resistente e che sarebbe stata capace di salvare la moglie. La
figura del chirurgo, un pò pazzo, stile professor Frankenstein, è incarnata benissimo
da un mutante Antonio Banderas. Vent’anni dopo “Legami”, è spettacolare, un
istantaneo ritrovarsi con il regista di tante avventure cinematografiche indimenticabili. Ma la vera rivelazione è la bellissima Elena Anaya, nella parte della paziente prigioniera, capace di alternare fissità da bambola a spaesamenti e furie molto umane.
E anche stavolta,il grande regista spagnolo si conferma uno dei migliori talenti del
cinema europeo contemporaneo,che riesce a catturare lo schermo, perfino quando
cambia pelle, come in questo caso.
venerdì 24 agosto
Pirati! briganti da strapazzo
(Regno Unito, U.S.A., 2012) di Peter Lord, Jeff Newitt
film d’animazione (durata: 88’)
Divertente e pieno di citazioni, è una splendida parodia del genere rinverdito
da Johnny Depp, prendendo di mira anche Darwin e la regina Vittoria, satireggiando la ciurma di virile valore con tutti i colori del sogno a occhi aperti e molte
tentazioni di humour.
Il barbuto Capitano dei Pirati, inguaribile entusiasta e terrore dei mari, anche se
talvolta di poco successo, ha al suo fianco un equipaggio di straccioni. Apparentemente cieco davanti alle stranezze che gli si presentano davanti, il Capitano
ha un sogno: sconfiggere i suoi acerrimi nemici Black Bellamy e Cutlass Liz per
ricevere il sognato premio di Pirata dell’Anno. E’ un viaggio che porta i nostri eroi
dalle spiagge dell’esotica Blood Island alle strade nebbiose della Londra vittoriana.
Nel cammino combattono contro una regina diabolica e si uniscono a un giovane
e infelice scienziato, senza perdere mai di vista quello che un pirata ama di più:
l’avventura. Da non perdere e non solo per i più piccini!!
giovedì 30 agosto
La talpa
(Gran Bretagna, Francia, Germania, 2011) di Tomas Alfredson
con Gary Oldman, Kathy Burke, Benedict Cumberbatch, David
Dencik, Colin Firth (durata 127’)
Tratto dal celebre romanzo di John LeCarrè, conta su un cast di lusso per un esito
di grande qualità e di rara eleganza, con una scena finale giustamente magniloquente ma non esagerata, very english style.
Complessi intrighi, faccende di spionaggio e di controspionaggio, doppiogiochisti
e talpe da smascherare. Siamo in piena Guerra Fredda. Nei servizi segreti britannici
c’è una talpa che lavora per i Russi. A chi affidare il compito di scovarla? Ad un
agente ormai fuori dal giro, da poco ritiratosi in pensione. Inizia così la caccia
all’infiltrato. In un intreccio avvincente e complesso, lo spettatore entra in un
intricato dedalo di menzogne che si muovono tra Londra, Parigi, Istanbul e Budapest… Una storia intrigante con un finale forse poco inatteso, carica di emozione e
suspance. Una bella spy story d’altri tempi, dove, tra attori di gran classe, spicca
Gary Oldman, ieratico e imponente, che tiene la scena dall’inizio alla fine con
impareggiabile carisma.
venerdì 31 agosto
The Iron Lady
(Gran Bretagna, 2011) di Phyllida Lloyd con Meryl Streep, Jim
Broadbent, Anthony Head, Richard E. Grant, Roger Allam,
Olivia Colman, Nick Dunning, Julian Wadham (durata: 104’)
Ennesima straordinaria prova d’attrice per Meryl Streep che si aggiudica un’altra statuetta come miglior interprete alla Notte degli Oscar con il suo appassionato ritratto di Margaret Thatcher. Figlia di un droghiere, è stata il primo capo
di governo di sesso femminile in Occidente, nonché il Primo Ministro britannico
con il maggior numero di mandati del XX secolo. E’ lei la donna di ferro del
titolo, che vediamo ormai ottantenne e vedova nel corso dei primi minuti di
visione. Ma poi ne seguiamo il percorso evolutivo, dalla nascita della passione
per la politica alla morte del marito Denis, un convincente Jim Broadbent,
attraverso il continuo alternarsi di presente e passato. Phyllida Lloyd offre una
regia capace di spaziare dalle situazioni venate d’ironia a quelle tragiche degli
attentati, dando vita a un “biopic” coinvolgente e commovente insieme.
domenica 2 settembre
Scialla! (Stai sereno)
(Italia, 2011) di Francesco Bruni con Fabrizio Bentivoglio,
Barbora Bobulova, Filippo Scicchitano, Vinicio Marchioni,
Giuseppe Guarino, Prince Manujibeya (durata: 95’)
Francesco Bruni al suo debutto dietro la macchina da presa rivela d’essere un cineasta a tuttotondo. Già sceneggiatore ispirato, confeziona una storia metropolitana
che è un piccolo miracolo, uno splendido confronto tra due generazioni, delineando con rapidi tocchi il mondo degli adolescenti e quello, lontano, dei loro genitori.
Bruno Beltrame, un eccezionale Bentivoglio tra umorismo e tenerezza, ha tirato
i remi in barca. Ex scrittore, ora scrive su commissione “i libri degli altri” e fa
ripetizione a studenti svogliati. Tra loro Luca, ignorante come gli altri, ma vitale
e irriverente. Finchè la madre del ragazzo si fa viva, con una rivelazione che butta
all’aria la vita di Bruno: Luca è suo figlio, un figlio di cui ignorava l’esistenza.
Così il ragazzo si troverà a confrontarsi con una figura maschile adulta e Bruno,
suo malgrado, non potrà fare a meno di prendersi cura di quel figlio segreto, che
oltretutto sembra destinato a infilarsi in un grosso guaio…
Torneria P.M.S. S.r.l.
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TORNERIA DI PRECISIONE
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Le “Priare” di Montecchio Maggiore
Il complesso delle cave sotterranee, detto delle “Priare”, trae origine
dall’estrazione della “pietra tenera” o “pietra di Vicenza”, un materiale da costruzione assai pregiato, utilizzato in edilizia e per opere
architettoniche.
I vasti ambienti sotterranei sono composti dal ramo principale, che
conduce alla parte più interna e profonda del sistema a circa 200
metri dall’ingresso con un dislivello negativo di circa 8,50 metri e
da un ramo secondario di circa 300 metri che, dalla parte mediana
della cavità, sottostante il castello di Bellaguardia, come una vera e
propria via di fuga, conduce ad una seconda uscita, ubicata a circa
160 metri dall’ingresso principale.
Dopo un periodo di utilizzo quali fungaie, oggi le Priare sono state
riportate al loro stato originale, e grazie ad una adeguata illuminazione, possono essere visitate per una buona parte del loro suggestivo sviluppo. Lungo il percorso appositi punti visita provvisti
di adeguate didascalie permettono di illustrare con dettaglio gli
elementi salienti della geologia e della storia del sito. La visita si
caratterizza come una semplice escursione di circa 45 minuti in tutta
sicurezza, adatta anche a famiglie, bambini ed anziani, in ambienti
appositamente attrezzati e si può definire una semplice passeggiata
in un luogo di grande suggestione.
Le Priare sono aperte al pubblico ogni domenica e giorni festivi nei mesi da
febbraio a novembre. Da maggio a settembre dalle ore 16.00 alle ore 19.00;
negli altri mesi dalle 14.30 alle 17.30.
La gestione è affidata alla Pro Loco Alte Montecchio, presso cui è possibile
avere informazioni e prenotare le visite allo 0444 696546.
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L’immagine affascinante, misteriosa e romantica di due rocche medioevali che si fronteggiano sulla doppia sommità di un monte sovrastante
il centro abitato: è questo il simbolo con cui da sempre Montecchio si fa
conoscere al visitatore, l’icona che più impressiona e rimane nei cuori.
La lunga tradizione che lega i due Castelli alla tragica passione di
personaggi ormai universali come Romeo e Giulietta ha contribuito ad
aumentare la fama di un luogo il cui passato racchiude in sè elementi già
sufficienti a renderlo notevole e glorioso all’occhio della Storia.
La storia
Le attuali fortezze visibili in posizione dominante sul centro abitato di Montecchio Maggiore risalgono al quattordicesimo secolo: si tratta del Castello della
Bellaguardia, sul versante meridionale del colle, conosciuto anche come Castello di Giulietta, e del Castello della Villa o “di Romeo”. Vi sono del resto notizie sulla presenza di un castello a Montecchio fin da tempi antichissimi: fonti
medioevali tramandano che popolazioni celtiche abbiano per prime fortificato
il paese; i Romani avrebbero successivamente utilizzato la stessa sommità del
monte come punto di vedetta e di controllo sulla vallata dell’Agno, che apriva
uno sbocco importante verso i valichi alpini della zona trentina, e soprattutto
sulla Postumia, grossa arteria che univa Vicenza a Verona. L’utilizzo del sito
per scopi militari anche nel periodo delle invasioni barbariche e durante la
dominazione longobarda e franca sembra molto verosimile.
Il castello sorto in epoca feudale nella sua più tipica concezione di fortezza
medioevale sembra sia stato fondato dalla famiglia dei Bonjudei nei primi
anni del Mille; da questi sarebbe passato nel Duecento ai Pilei, signori di
Montecchio: è questo il momento in cui il castello vive il periodo più importante
e travagliato della sua storia. Uguccione Pileo è infatti allora uno
dei protagonisti più attivi nelle torbide lotte che vedono coinvolte le fazioni
cittadine ed il Comune di Vicenza, gli Ezzelini, l’imperatore Federico II di
Svevia, impegnato allora in una politica di recupero dell’autorità imperiale.
La famiglia dei Pilei viene decimata nelle lotte contro Ezzelino, il castello
distrutto nel 1243.
Nel 1311 Montecchio passa assieme a Vicenza sotto la dominazione scaligera;
nelle lotte tra Veronesi e Veneziani il castello subisce ulteriori distruzioni.
Ma Cangrande II della Scala, nella seconda metà del Trecento, inizia un’opera
di potenziamento delle difese del territorio scaligero che coinvolge anche
Montecchio: sulle rovine della costruzione precedente iniziano i lavori per
l’erezione di un unico complesso fortificato che dà alle rocche l’impostazione
ancor oggi visibile.
La fine della dominazione scaligera è seguita dalla parentesi viscontea dal
1387 al 1404, anno in cui avviene il passaggio alla Repubblica di Venezia.
Nell’estate del 1514 le truppe venete impegnate nella guerra detta della Lega
di Cambrai, sotto la guida di Bartolomeo d’Alviano, distruggono ed incendiano
i castelli per evitare che l’esercito imperiale, in avanzamento da Montagnana,
potesse occuparli utilizzandoli a sua volta come roccaforte militare.
Alla distruzione non segue un recupero delle fortificazioni, ormai poco adatte
a sostenere il loro ruolo difensivo in eventuali contesti bellici completamente
modificati dalle numerose innovazioni in campo militare; Montecchio inoltre
non viene più a trovarsi in terre di confine, godendo ormai della tranquillità
del ben difeso entroterra della Serenissima.
Nel 1742 il Comune di Montecchio Maggiore acquista dalla Repubblica Veneta
la proprietà dei Castelli per la somma di 200 ducati. Tra la fine dell’Ottocento
e i primi decenni del Novecento si hanno i maggiori interventi di ripristino:
nel 1936 in particolare, per intervento dell’Ente Provinciale per il Turismo di
Vicenza, vengono restaurate le mura, si costruiscono il ristorante e la terrazza
panoramica nel Castello della Bellaguardia, si apre una strada di accesso al
colle.
Mon
Mag tecchio
gior
e
una città da vivere
tutto l’anno