Koala: un modo nuovo per dimenticare l`allergia

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igiene ambientale
Koala: un modo nuovo
per dimenticare l’allergia
L’impatto sul fisico umano degli inquinanti dell’aria presenti negli ambienti di vita può essere causa di un vasto
spettro di sintomatologie. Nella lotta all’inquinamento indoor oggi si può contare su un valido alleato: la tecnologia Koala per la filtrazione dell’aria
Antonio Menghini*
to della qualità dell’aria; parlare del suo
risanamento all’interno facendo ricorso
alla ventilazione esterna è da ritenersi
quanto mai illusorio al giorno d’oggi.
Effetti sulla salute dell’uomo
L’impatto sul fisico umano degli inquinanti dell’aria presenti negli ambienti di vita può essere causa di un vasto
spettro di sintomatologie che vanno dal
disaggio sensoriale, al peggioramento di
sindromi quali: ipertensione arteriosa,
cardiopatie, emicranie, allergie rinooculari o respiratorie e dermatiti allergiche. L’aumento annuo degli allergici in
età scolare in Italia è pari al 19%.
Già al Convegno pluridisciplinare di
Racine nel Wisconsin (U.S.A.) dell’estate ‘91 i ricercatori americani concordarono sul fatto che le
sostanze chimiche aerodisperse provocano danni crescenti sia al sistema endocrino che regola
gli ormoni, sia sul sistema immunitario che difende l’organismo dalle
infezioni e dal cancro,
sia sul sistema riproduttivo che trasferisce le
malformazioni del DNA
ai nascituri.
L’unico modo per ovviare a tali rischi è quello di attuare la prevenzione sia a livello tossico ed oncogeno ma anche a livello microbiologico. Una scelta oggi
possibile grazie all’innovazione tecnologica
del disinquinatore Koala che consente a chiunque ed ovunque l’attuazione di un metodo moderno di sanificazione
ambientale.
La realizzazione del Koala da parte nuovo pericolo rappresentato dall’infetdella VEC di Pesaro rappresenta una tività dell’aria negli ambienti confinati.
realtà su cui contare nella lotta agli in- Da allora le nostre città hanno visto auquinanti negli ambienti confinati. Da mentare gli allarmi per il peggioramencirca un ventennio tale
problema ha assunto un
rilievo crescente sia per
le implicazioni progettuali sia per l’evidente
impatto sulla salute pubblica. Si stima che nelle
nazioni industrializzate
l’80-90% del tempo viene trascorso al chiuso
(abitazioni, uffici, mezzi
di trasporto, centri commerciali e ricreativi).
Gli edifici vengono costruiti secondo normative di risparmio energetico conseguenti alla prima crisi petrolifera
(guerra del Kippur
1973). Ciò prevede l’utilizzo massiccio di isolanti sintetici, l’eliminazione delle dispersioni
d’aria, l’uso di infissi
ermetici ed una diminuzione delle ventilazioni
esterne se vi sono impianti di condizionamento.
Nel 1976 a Filadelfia,
negli Stati Uniti, si registrò il primo caso di epidemia da «morbo del legionario» con 29 decessi (Bellevue Stratford Il disinquinatore dellʼaria per ambienti confinati Koala presenta un innovativo filHotel - Congresso Ame- tro aria con maglia a 200 micron, un esclusivo filtro-gas inquinanti a carboni attivi
catalizzati, un unico filtro-ionico alla perfezione del millesimo di micron e un effirican Legion) e la classe cace sistema germicida a raggi ultravioletti per il trattamento deifnitivo di virus e
medica prese atto del batteri. Il Koala ha unʼefficienza del 99,99% ed una portata dʼaria di 0÷260 mc.h.
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Rischi in aumento
L’organizzazione mondiale della sanità
(O.M.S.) considera l’indoor pollution causa di
cinque diverse sindromi
allergiche:
• rinite (congestione e
Particelle e fibre abbattute fino a 0,001 micron
Desquamazioni epiteliali umane ed animali
Sabbie
Parassiti e acari
Peli di animali
Batteri
Fibre tessili
Polveri insetticide
Fibre di Amianto
Smog di città
Starnuti
Lacche per capelli
Pollini
Fumo di tabacco
Spore
Virus
Miceti
Radon (Pb214,Bi214)
Ceneri volanti
Metalli vari
Polvere atmosferica
Prodotti per pulizia
Formaldeide
Particolato
igiene ambientale
prurito al naso, congiuntiefficacia in continuo è stata recentemente certificata
vite con lacrimazione);
anche per la cattura del
• asma bronchiale;
particolato più sottile (o
• febbre da umidificatore
molecolare). Quindi con(del clima-condizionatore);
Gas tossici assorbiti dal filtro a carboni attivi
sente di attuare una pre• alveolite allergica (grave
Causa: traffico veicolare - riscaldamento - industrie
venzione reale anche nelle
forma di polmonite);
tabacco - arredamento - materiale edilizio
abitazioni per garantire un
• dermatite allergica atopiambiente sano perché prica.
Anidride solforica
Idrogeno solforato
Formaldeide (gas)
vo degli inquinanti di
Da studi recenti si è poBiossido di zolfo
Mercaptani
Cloruro di metile
qualsivoglia natura fisica:
tuto evidenziare che le
Biossido di azoto
Ammoniaca
Pentaclorofenolo
polvere, gas, particolato
normali attività domestiIdrocarburi totali
Acido fluoridrico
Benzene
microbiologico ed elettroche quotidiane generano
Fluoro
Acido cloridrico
Idrocarburi policlorurati
smog. È ormai scientificaun mix di circa 100 diversi
Paraffine
Cloro
Gruppo fenoli e clorofenoli
Ammine
Idrocarburi aromatici Benzopirene
mente provato che le poltipi di gas, per un quantitaIdrocarburi policiclici Aldeidi
Dibenzoantracene
veri sospese in un ambientivo oscillante tra gli 11 ed
Anidride nitrosa
Toluolo
Benzoantracene
te di vita sono per il 97%
i 45 chili annui. Il prof.
Ozono
Xilolo
Nitratotoluene
di una granulometria infeClaudio Ortolani (Primario
Cloroformio
Alcool isobutilico
Pentacloroetilene
riore ai 2 micron, e quindi
del Centro di Allergologie
Radon (gas)
non filtrabili dalle difese
dell’Ospedale Niguarda di
del sistema di respirazione
Milano), ha recentemente
umano.
affermato durante un’interI normali filtri utilizzati
vista ad una nota testata
nei sistemi di ventilazione
giornalistica; “non dobbiameccanica fermano solo il
mo dimenticare che ogni
30% circa delle polveri
«molecola» è una potensospese.
ziale fonte di allergie. Gli
Riguardo poi all’azione
allergeni, ossia le sostanze
depuratrice dei filtri eletallergizzanti contenute neltrostatici e/o ionizzatori,
le polveri o nelle sostanze
non risulta abbiano supechimiche, vengono a conrato i test per essere utiliztatto con le «cellule denzati in ambienti sanitari ad
driniche» che formano uno
alto rischio. Mentre sono
strato protettivo sulla pelle
e sulle mucose, sono prostate recentemente pubbliprio queste cellule a tracate le certificazioni relasportare gli allergeni attra- Sul frontale è posizionata la consolle comandi dalla quale è possibile agire tive alla validazione della
verso il sangue, verso i sulle varie funzioni della macchina. Le griglie (poste anteriormente e poste- tecnologia Koala per l’utiriormente) presentano delle alette opportunamente inclinate per facilitare
linfonodi e a metterli a lʼingresso e la diffusione dellʼaria
lizzo in sale operatorie o
contatto con i Linfociti T,
in reparti di degenza spele guardie del corpo del nostro sistema durre allergie diverse (e.g., asma in un ciali. Ciò, oltretutto, ha permesso di avimmunitario, incaricate di riconoscere i individuo e dermatite in un altro). Tutto viare un protocollo di analisi su malato
potenziali aggressori dell’organismo. questo dipende dalle particolari cellule d’asma allergica sotto il diretto controlSe alcuni Linfociti T, troppo sensibili, create da quell’organismo, le quali van- lo della divisione allergologica «Bizzoriconoscono come pericolosi gli aller- no a localizzarsi negli organi in cui han- zero» diretta dal prof. Claudio Ortolani
geni, mettono in moto un’azione immu- no gli agganci.
all’Ospedale di Niguarda, i cui risultati
nologica. L’organismo produce allora
Il meccanismo dell’allergia, è sicura- saranno disponibili entro l’autunno
anticorpi specifici contro un particolare mente basato sulla predisposizione ge- prossimo e contiamo possano servire
allergene. Sono proprio questi anticorpi netica - spiega il prof. Ortolani - ma per quale preliminare per un clinical-trial
unendosi agli allergeni, a stimolare la realizzarsi ha bisogno di un fattore am- di validazione della tecnologia Koala a
produzione di sostanze (come l’istami- bientale che lo scateni.
livello europeo.
na) che provocano i diversi tipi di reaLa prevenzione delle allergie, entro
zione allergica.
pochi anni, pensiamo possa essere alla
Disinquinatore d’aria per ambienti
Anche se le ricerche più recenti indi- domestici a flussi differenziati
portata di tutti. Per la VEC che crede ed
cano che quando l’allergene si incontra
investe da oltre un decennio in tal sencon gli anticorpi, stimola la produzione
La tecnologia Koala rappresenta la so, i presupposti ci sono.
di diversi tipi di cellule. Si spiga così più importante innovazione nella filtra*Responsabile Commerciale Div. Tauaria perché le stesse sostanze possono pro- zione dell’aria del nostro secolo. La sua
Div. Ecologia Interni VEC s.r.l.
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