Liceo Classico “T. Lucrezio Caro”

annuncio pubblicitario
Liceo Classico “T. Lucr ezio Car o” Programmazione Annuale Anno scolastico 2007/2008 Docente: Magnabosco Donatella Materia: Scienze della Ter ra e Astronomia Classe: 3LA Conoscenze:
·
·
·
·
·
·
La componente “solida” del pianeta.
La tettonica a placche: origine, cause ed effetti.
L’atmosfera e le sue interazioni.
L’idrosfera e le sue interazioni.
La posizione del pianeta Terra nel sistema solare.
La posizione del sistema solare nell’universo. Competenze
·
·
·
·
·
·
·
·
Osservare i modo sistematico la realtà che ci circonda.
Raccogliere dati e sistemarli per categorie di conoscenza.
Usare un linguaggio scientifico.
Descrivere il processo metodologico della geologia.
Inquadrare le attività sismiche, vulcaniche e tettoniche in un contesto più ampio di dinamica terrestre.
Descrivere i fenomeni astronomici in modo dettagliato.
Descrivere i fenomeni astronomici utilizzando anche conoscenze di fisica e matematica.
Individuare leggi e principi che governano il nostro pianeta e gli altri corpi celesti. Capacità
·
·
·
·
·
Ordinare i fenomeni secondo dei criteri.
Collegare e coordinare i vari contenuti tra di loro e con i fenomeni e le leggi anche di altre discipline.
Riconoscere i collegamenti e le interazioni tra i fenomeni studiati.
Individuare le implicazioni delle nuove scoperte scientifiche.
Riorganizzare in sintesi le conoscenze acquisite, ristrutturandole secondo percorsi personali. Articolazione della disciplina in moduli 1. 2. 3. 4. I materiali della Terra solida. I cambiamenti ambientali: dinamica endogena. I cambiamenti ambientali: dinamica esogena. I moti e le leggi dell’astronomia.
5. Il sistema Terra­Luna. 6. Il sistema solare. 7. Al di là del sistema solare. Organizzazione didattica dei moduli Modulo 1: I materiali della Terra solida Obiettivi
·
·
·
·
Illustrare le caratteristiche principali e distintive delle rocce magmatiche, sedimentarie e metamorfiche.
Illustrare il processo di formazione delle rocce magmatiche, sedimentarie e metamorfiche.
Evidenziare i criteri di classificazione delle rocce magmatiche, sedimentarie e metamorfiche.
Definire la struttura delle rocce magmatiche, sedimentarie e metamorfiche. Conoscenze e competenze da acquisire Classificazione delle rocce. Uso delle rocce come materiali da costruzione. Collocazione nel tempo e nello spazio dei fenomeni di solidificazione, sedimentazione, metamorfismo. Rapporti tra fenomeni nel ciclo litogenetico. Modulo 2: I cambiamenti ambientali: dinamica endogena Obiettivi
·
·
·
·
Descrivere il modello dell’interno della Terra in base alle superfici di discontinuità.
Descrivere le principali manifestazioni dell’attività vulcanica.
Indicare le cause dei terremoti che si manifestano sul nostro pianeta.
Conoscere i principi della tettonica a placche e individuare le relazioni che intercorrono tra fenomeni sismici, vulcanici, tettonici, in rapporto all’attuale conformazione della superficie terrestre. Conoscenze e competenze da acquisire Collocazione nel tempo e nello spazio dei fenomeni della deriva dei continenti, dell’espansione degli oceani, della tettonica a placche. Analisi dei rapporti tra fenomeni sismici, vulcanesimo e tettonica. Modulo 3: I cambiamenti ambientali: dinamica esogena Obiettivi
·
·
·
·
Conoscere le caratteristiche chimico­fisiche dell’atmosfera, operare collegamenti tra esse e mettere in relazione tali caratteristiche con i fenomeni atmosferici.
Individuare le relazioni esistenti tra fenomeni atmosferici e processi di modellamento della litosfera.
Conoscere le caratteristiche fisiche dell’idrosfera, operare collegamenti tra esse.
Individuare le relazioni esistenti tra idrosfera e processi di modellamento della litosfera.
Conoscenze e competenze da acquisire Porre il problema del modellamento della superficie terrestre e prospettare soluzioni possibili. Costruzione di un climogramma. Costruzione di modelli per la circolazione del vento e delle correnti. Modulo 4: I moti e le leggi dell’astronomia Obiettivi
·
·
·
·
·
·
·
·
·
·
·
·
·
·
·
·
Descrivere la legge delle orbite e determinare l’eccentricità di un’orbita.
Interpretare le leggi di Keplero alla luce della legge di gravitazione universale.
Descrivere i punti di riferimento sulla sfera celeste.
Calcolare la distanza di un corpo con il metodo della parallasse annua, noti l’angolo di parallasse e l’altezza sul piano dell’orbita.
Definire le principali unità di misura utilizzate in astronomia.
Conoscere i principali strumenti d’indagine utilizzati in astronomia.
Definire il moto di rotazione della Terra ed elencare le prove dirette ed indirette.
Discutere dei moti apparenti del sole e della sfera celeste, della forza centrifuga, della forza di Coriolis, dell’esperienza del Guglielmini e di Foucault, mettendo in relazione tutto ciò con il moto di rotazione.
Definire il moto di rivoluzione della Terra ed elencare le prove.
Discutere del fenomeno dell’aberrazione stellare, dell’effetto Döppler e del moto apparente annuo delle stelle sulla sfera celeste, mettendo in relazione tutto ciò con il moto di rivoluzione.
Elencare le conseguenze dei moti di rotazione e di rivoluzione.
Descrivere le posizioni reciproche di Terra e Sole nei giorni di solstizio e di equinozio, indicando la latitudine alla quale i raggi solari cadono perpendicolari alla superficie terrestre per ciascun giorno.
Individuare nelle stagioni astronomiche la conseguenza più rilevante del moto di rivoluzione e dell’inclinazione dell’asse terrestre.
Descrivere e discutere la precessione luni­solare con le sue conseguenze.
Descrivere il moto della linea degli absidi e le sue conseguenze.
Mettere in relazione le variazioni dell’eccentricità dell’orbita e dell’inclinazione terrestri con il fenomeno delle glaciazioni. Conoscenze e competenze da acquisire Riconoscimento dei concetti di orbita, moto di rotazione, sfera celeste. Individuazione dei moti di rivoluzione e rotazione e conseguenze: asse terrestre e stagioni astronomiche, asse terrestre e glaciazioni. Generalizzazione delle leggi di Keplero, moti apparenti. Modulo 5: Il sistema Terra­Luna Obiettivi
·
·
·
·
Interpretare il sistema bi­planetario Terra­Luna.
Descrivere la morfologia della Luna, sia interna che esterna.
Discutere le teorie circa l’origine della Luna.
Descrivere e discutere i moti di rivoluzione, di rotazione, di regressione della linea dei nodi, di traslazione.
·
·
·
Descrivere le fasi lunari, riconoscendo le posizioni di congiunzione, opposizione e quadratura.
Descrivere le condizioni necessarie affinché si verifichi il fenomeno delle eclissi totali e parziali di Luna.
Descrivere le condizioni necessarie affinché si verifichi il fenomeno delle eclissi totali, parziali e anulari di Sole. Conoscenze e competenze da acquisire Intendere la Luna come pianeta o come satellite? Modulo 6: Il sistema solare Obiettivi
·
·
·
·
·
·
Definire i componenti del sistema solare.
Discutere delle ipotesi sull’origine del sistema solare.
Descrivere la struttura interna, la superficie e l’atmosfera del Sole, riconoscendone le parti principali.
Descrivere la struttura delle comete e dei meteoriti.
Classificare i pianeti.
Descrivere le caratteristiche dei pianeti in base alle conoscenze acquisite fino ad oggi, anche in seguito alle esplorazioni spaziali. Conoscenze e competenze da acquisire Conoscenza della struttura del sole e dei pianeti. Costruzione di un modello del sistema solare. Modulo 7: Al di là del sistema solare Obiettivi
·
·
·
·
·
·
·
·
·
·
Definire il termine “stella”.
Classificare le stelle in base alle dimensioni, alla luminosità, al colore e quindi alla temperatura.
Distinguere tra magnitudo apparente e assoluta di una stella.
Spiegare ed interpretare il “diagramma H­R”.
Descrivere le variabili, le novae, le supernovae, e le stelle a neutroni, come stelle classificate secondo criteri diversi.
Descrizione di oggetti celesti diversi quali i pulsar, i quasar e le nebulose.
Riconoscere nei vari tipi di stelle gli stadi dell’evoluzione e descriverne il processo.
Interpretare il concetto di buco nero.
Descrivere la Via Lattea.
Esporre la teoria del “Big Bang” illustrandone le prove. Conoscenze e competenze da acquisire Organizzare concetti e dati sulla struttura e le caratteristiche delle stelle. Conoscenza delle teorie sull’evoluzione stellare.
Distribuzione temporale dei moduli Modulo Periodo I materiali della Terra solida I cambiamenti ambientali: dinamica endogena I cambiamenti ambientali: dinamica esogena I moti e le leggi dell’astronomia Il sistema Terra­Luna Il sistema solare Al di là del sistema solare settembre/ottobre novembre/dicembre dicembre/gennaio gennaio/febbraio febbraio/marzo Marzo aprile/maggio Metodi Articolazione dell’attività Strategie e organizzazione del lavoro Fase introduttiva Verifica sommativa (tempo: 1 h) Problem posing – brain­storming – lavoro individuale. Problematizzazione dell’argomento – lezione circolare – applicazione mediante esercizi – studio individuale. Studio guidato anche con foglio di appoggio – lavoro individuale – esercizi – domande individuali. Verifica finale scritta relativa alle unità didattiche che concorrono a completare il modulo potrà essere costituita da diverse tipologie di item (a risposta multipla, a completamento, esercizi, vero/falso, accoppiamento di termini a definizioni) per una valutazione veloce dell’apprendimento. Una seconda parte potrà contenere saggi brevi trattazioni sintetiche, risoluzione di semplici problemi. Recupero/approfondimento Sarà riservato uno spazio anche al colloquio orale sotto forma di discussione guidata dal docente o di riflessione orale su problemi sperimentali e teorici oppure sotto forma di interrogazione su traccia. Verranno attivate strategie diverse, durante la lezione, di recupero per gli studenti che nel modulo non hanno ottenuto la sufficienza. Saranno valutati anche eventuali lavori domestici. E/o approfondimenti personali Presentazione dell’argomento Sistematizzazione delle conoscenze Testi in adozione: A. Bosellini, Le Scienze della Terra e l’Universo Intorno a Noi, Bovolenta Ed., Ferrara, 1998. F. S. Delli Santi, Introduzione all’Astronomia, Zanichelli, Bologna, 1996.
Criteri e strumenti di valutazione Griglia di valutazione per le domande aperte Conoscenza, completezza e pertinenza delle infor­ mazioni (35%) scorretta, lacunosa Capacità di analisi e sintesi (25%) totalmente carente poco efficace Coerenza argomentativa (20%) contreaddittoria e disor­ ganica Correttezza formale ed uso del linguaggio specifico (20%) 0,5 parziale, ap­ prossimativa essenziale 1 0,5 2 chiara e abbastanza approfondita 3,5 2,5 corretta 1 precisa, completa 2 puntuale ed effi­ cace 2,5 0,5 corretta 1 approfondita e organica 2 Impreciso e non appro­ globalmente corretto e scorrevole e appropriato priato appropriato Cittadella, 17 ottobre 2007 L’insegnante Prof.ssa Donatella Magnabosco
0,5 1 2 
Scarica