IVA -ODCEC 20110305.pptx

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L’IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO NELLE OPERAZIONI NAZIONALI ED INTERNAZIONALI: elemen8 fondamentali ODCEC Verona – 5 marzo 2011 Stefania Zivelonghi
IVA = VAT (Value Added Tax) Imposta applicata nell’Unione Europea sul valore aggiunto di beni e servizi u8lizza8 o consuma8 all’interno della Comunità. I beni esporta8 o i servizi presta8 a soggeP esteri (= des$na$ all’u$lizzo o a consumo fuori della UE) normalmente non sono soggeP all’imposta. Le importazioni sono soggeTe all’imposta al fine di equiparare sul mercato le forniture esterne con quelle interne. L’IVA è: imposta generale imposta di consumo Applicata, in linea di principio, a tutte le attività commerciali riferibili alla produzione e distribuzione di beni e alla prestazione di servizi. Sopportata in via definitiva dal consumatore finale. Non è un’imposta sul business: L’IVA è: imposta percentuale Imposta “frazionata” Determinata in percentuale sul prezzo di cessione e dunque quantificabile ad ogni stadio di commercializzazione del bene di riferimento. Sostanzialmente neutra nei passaggi intermedi del bene/
servizio mediante il meccanismo della detrazione. L’IVA è: imposta indiretta Versata all’erario dal venditore ma effettivamente “sopportata” dall’acquirente. MECCANISMO DELLA DETRAZIONE HP: ACQUISTO A 500€ E VENDO A 800€ OPERAZIONE acquisto Cessione interna Pagamento a fornitore Incasso da cliente Debito v/Erario Credito v/Erario -­‐100 “zero ra?o” +100 +160 -­‐160 Cessione CEE Non imponibile Cessione ExtraCee Non imponibile NORMATIVA IVA NELLA UE 11/04/1967: adozione delle prime due direttive recanti la definizione delle linee generali dell’imposta ; agli stati membri viene lasciata ampia facoltà riguardo l’area di copertura dell’imposta e le aliquote di imposta 17/05/1977: adozione della Sesta direttiva e definizione di una copertura uniforme all’interno della UE NORMATIVA IVA NELLA UE 01/01/2007: la Sesta direttiva viene sostituita dalla Direttiva n. 2006/12/EC, la quale armonizza l’applicazione dell’IVA all’interno della UE. Agli stati membri viene concessa la possibilità di deroghe ed eccezioni nell’applicazione dell’imposta. Attualmente le aliquote IVA nei paesi membri variano dal 15% al 25%. NORMATIVA IVA IN ITALIA DPR 633/72:
IVA DL 331/93 -­‐ 8tolo II: armonizzazione della disciplina dell’imposta sul valore aggiunto REQUISITI PER L’APPLICAZIONE DELL’IMPOSTA REQUISITO OGGETTIVO REQUISITO SOGGETTIVO REQUISITO TERRITORIALITA’ OPERAZIONE IMPONIBILE REQUISITI PER L’APPLICAZIONE DELL’IMPOSTA ESERCIZIO DI IMPRESA O ARTE E PROFESSIONE CESSIONE DI BENI / PRESTAZIONE DI SERVIZI EFFETTUAZIONE NEL TERRITORIO DELLO STATO OPERAZIONE IMPONIBILE REQUISITI PER L’APPLICAZIONE DELL’IMPOSTA art. 2 /art. 3 DPR 633/72 art. 4 / art. 5 DPR 633/72 ArT. da 7 a 7sep8es Art. 1 DPR 633/72 Requisito ogge8vo: CESSIONI DI BENI Costituiscono cessioni di beni gli atti a titolo oneroso che importano trasferimento della proprietà ovvero costituzione o trasferimento di diritti reali di godimento su beni di ogni genere. (art. 2, c 1 DPR 633/72) Requisito ogge8vo: CESSIONI DI BENI – art. 2 NOZIONE PRINCIPALE OPERAZIONI ASSIMILATE •  Vendite con riserva •  Locazioni vincolan8 •  ContraP di Trasferimento di proprietà commissione e diriP reali •  Cessioni gratuite •  Autoconsumo esterno •  Assegnazione ai soci OPERAZIONI ESCLUSE • 
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Denaro e aziende Terreni non edificabili Campioni gratui8 Conferimen8 sociali Fusione e trasformazione Valori bolla8 Requisito ogge8vo: PRESTAZIONI DI SERVIZI Costituiscono prestazioni di servizi le prestazioni verso corrispettivo dipendenti da contratti d'opera, appalto, trasporto, mandato, spedizione, agenzia, mediazione, deposito e in genere da obbligazioni di fare, di non fare e di permettere quale ne sia la fonte. (art. 3, c 1 DPR 633/72) Requisito ogge8vo: PRESTAZIONI DI SERVIZI – art. 3 CONTRATTI • Opera • Appalto • Trasporto • Mandato • Spedizione • Agenzia • Mediazione • Deposito OBBLIGAZIONI •  Fare •  non fare •  permeTere ASSIMILAZIONI Locazioni e affiTo DiriP d’autore Invenzione e marchi Pres88 Somministrazione alimen8 e bevande •  Cessioni di contraTo • 
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ESCLUSIONI • 
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DiriP d’autore per 8tolari e eredi Pres88 obbligazionari Cessioni di contraTo rela8ve a denaro, aziende e terreni non edificabili Conferimen8 Mandato e mediazione su diriP d’autore Commissionari e mandatari Requisito sogge8vo: ESERCIZIO DI IMPRESA – art. 4 Per esercizio di imprese si intende l'esercizio per professione abituale, ancorché non esclusiva, delle attività commerciali o agricole di cui agli articoli 2135 e 2195 del codice civile, anche se non organizzate in forma di impresa, nonché l'esercizio di attività, organizzate in forma d'impresa, dirette alla prestazione di servizi che non rientrano nell'articolo 2195 del codice civile. (art. 4, c 1 DPR 633/72) Requisito sogge8vo: ESERCIZIO DI IMPRESA – art. 4 Art. 2135 Imprenditore agricolo E' imprenditore agricolo chi esercita una delle seguenti attività: coltivazione del fondo, selvicoltura, allevamento di animali e attività connesse. Requisito sogge8vo: ESERCIZIO DI IMPRESA – art. 4 Art. 2195 Imprenditori sogge8 a registrazione Sono sogge8 all'obbligo dell'iscrizione nel registro delle imprese gli imprenditori che esercitano: 1)  un'a8vità industriale direJa alla produzione di beni o di servizi 2)  un'a8vità intermediaria nella circolazione dei beni 3)  un'a8vità di trasporto per terra, per acqua o per aria; 4)  un'a8vità bancaria o assicura$va 5)  altre a8vità ausiliarie delle preceden$. Requisito sogge8vo: ESERCIZIO DI ARTI E PROFESSIONI – art. 5 Per esercizio di arti e professioni si intende l'esercizio per professione abituale, ancorché non esclusiva, di qualsiasi attività di lavoro autonomo da parte di persone fisiche ovvero da parte di società semplici o di associazioni senza personalità giuridica costituite tra persone fisiche per l'esercizio in forma associata delle attività stesse. (art. 4, c 1 DPR 633/72) Art. 7 DEFINIZIONI Art. 7 bis CESSIONI DI BENI Art. 7 ter PRESTAZIONI DI SERVIZI REQUISITO DI TERRITORIALITA’ Art. 7 quater PARTICOLARI SERVIZI Art. 7 quinquies S. CULTURALI, ARTISTICI Art. 7 sexies SERVIZI RESI A SOGG. NON PASSIVI Art. 7 sep8es SERVIZI A SOGG. NON PASSIVI E NON CEE TERRITORIO – art. 7, c1 STATO ITALIANO esclusi: •  Comune di Livigno •  Comune Campione d’Italia •  Acque del Lago di Lugano UNIONE EUROPEA esclusi: •  Monte Athos (H) •  Dipar8men8 d’oltremare (F) •  ecc. RESTO DEL MONDO CESSIONI DI BENI PRESTAZIONI DI SERVIZI OPERAZIONI INTERNE CESSIONI IMPONIBILI ACQUISTI IMPONIBILI OPERAZIONI NAZIONALI CESSIONI/ACQUISTI NAZIONALI Le cessioni di beni si considerano effettuate nel territorio dello Stato se hanno per oggetto beni immobili ovvero beni mobili nazionali, comunitari o vincolati al regime della temporanea importazione, esistenti nel territorio dello stesso (…). (art. 7bis, c1) NON RILEVA LA RESIDENZA DI CEDENTE E ACQUIRENTE MA LA PRESENZA FISICA DEI BENI CESSIONI/ACQUISTI NAZIONALI OPERAZIONE acquisto Cessione interna Pagamento a fornitore Incasso da cliente Debito v/Erario Credito v/Erario -­‐100 +100 +160 -­‐160 Se l’acquirente opera in regime di impresa l’IVA versata sarà neutralizzata mediante il meccanismo della detrazione; Se l’acquirente è il consumatore finale egli resterà definitivamente inciso dell’IVA versata all’Erario per suo conto dal venditore. OPERAZIONI INTRACOMUNITARIE CESSIONI NON IMPONIBILI ACQUISTI IMPONIBILI OPERAZIONI INTRACOMUNITARIE CESSIONI INTRACOMUNITARIE Costituiscono cessioni intracomunitarie: le cessioni a titolo oneroso di beni, trasportati o spediti nel territorio di altro Stato membro, dal cedente o dall'acquirente, o da terzi per loro conto, nei confronti di cessionari soggetti di imposta o di enti, associazioni ed altre organizzazioni indicate nell'articolo 4, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, non soggetti passivi d'imposta;. (art. 41 c1 DL 331/93) NON RILEVA LA RESIDENZA DI CEDENTE E ACQUIRENTE MA LA MOVIMENTAZIONE FISICA DEI BENI ACQUISTI INTRACOMUNITARI Costituiscono acquisti intracomunitari le acquisizioni, derivanti da atti a titolo oneroso, della proprietà di beni o di altro diritto reale di godimento sugli stessi, spediti o trasportati nel territorio dello Stato da altro Stato membro dal cedente, nella qualità di soggetto passivo. (art. 38 DL 331/93). NON RILEVA LA RESIDENZA DI CEDENTE E ACQUIRENTE MA LA MOVIMENTAZIONE FISICA DEI BENI TERRITORIALITA’ DELLE OPERAZIONI INTRACOMUNITARIE Gli acquisti intracomunitari sono effettuati nel territorio dello Stato se hanno per oggetto beni, originari di altro Stato membro o ivi immessi in libera pratica ai sensi degli articoli 9 e 10 del Trattato istitutivo della Comunità economica europea, spediti o trasportati dal territorio di altro Stato membro nel territorio dello Stato. (art. 40, c1 DL 331/93) ADEMPIMENTI AI FINI IVA Cessioni intracomunitarie: •  Emissione di faTura NI ex art. 41 DL 331/93 •  Annotazione nel registro delle vendite •  Presentazione in via telema8ca all’Agenzia delle Dogane elenchi riepiloga8vi INTRASTAT ADEMPIMENTI AI FINI IVA Acquisti intracomunitari: •  Integrazione della fattura del fornitore con IVA italiana •  Rilevazione della fattura integrata nel registro degli acquisti e nel registro delle vendite (neutralità dell’imposta) •  Presentazione in via telematica all’Agenzia delle Dogane elenchi riepilogativi INTRASTAT OPERAZIONI A CATENA A B C A – primo fornitore B – promotore della triangolazione C – acquirente finale OPERAZIONI A CATENA “triangolazioni comunitarie” : operazioni in cui intervengono 3 operatori diversi appartenenti a tre differenti paesi comunitari. “triangolazioni interne intracomunitarie”: triangolazioni in cui il primo fornitore e il promotore sono residenti in Italia. “triangolazioni improprie”: operazioni in cui uno dei soggetti è extracomunitario OPERAZIONI EXTRACOMUNITARIE ESPORTAZIONI NON IMPONIBILI IMPORTAZIONI IMPONIBILI OPERAZIONI IMPORT/
EXPORT ESPORTAZIONI ESPORTAZIONI DIRETTE ESPORTAZIONI IMPROPRIE •  beni trasporta? fuori della CE dal cedente, o da terzi per suo conto •  (art. 8 c1 l. a) •  beni trasporta? fuori della CE dall’acquirente, o da terzi per suo conto, entro 90 giorni dalla consegna •  (art. 8 c1 l. b) ESPORTAZIONI INDIRETTE •  Cessioni di beni ad esportatori abituali •  (art. 8 c1 l. c) ESPORTAZIONI Esportazioni indirette: Il soggetto residente cede beni ad altro soggetto residente il quale, avendo lo Status di “esportatore abituale” (esportazioni > 10% del volume d’affari totale nell’anno o nei 12 mesi precedenti) usufruisce della facoltà di effettuare acquisti senza il pagamento dell’imposta. Il limite massimo di acquisti senza pagamento dell’imposta è dato dal c.d. “PLAFOND”, corrispondente al totale delle cessioni verso l’estero effettuate nell’anno precedente. ESPORTAZIONI Operazioni assimilate alle esportazioni: cessioni di navi, aeromobili e servizi connessi (art. 8bis) IMPORTAZIONI Costituiscono importazioni le operazioni aventi per oggetto beni introdotti nel territorio dello Stato, che siano originari da Paesi o territori non compresi nel territorio della Comunità (art. 67 c1) IMPORTAZIONI VALORE DEL BENE DIRITTI DOGANALI SPESE DI INOLTRO FINO AL LUOGO DI DESTINAZIONE NELLA CEE (art. 69 c1 ) BASE DI CALCOLO PER LIQUIDAZIONE IMPOSTA ADEMPIMENTI AI FINI IVA Esportazioni: •  Emissione di faTura NI ex art. 8 c1 l. a) o b) , secondo la natura dell’operazione •  Conservazione della prova dell’avvenuta esportazione •  Annotazione nel registro delle vendite ADEMPIMENTI AI FINI IVA Importazioni: •  Pagamento dell’imposta alla dogana/spedizioniere •  Annotazione nel registro degli acquis8 della sola IVA versata (fornitore “dogana”) •  Inoltre, dal 2/11/10 per operazioni effeTuate dal 1/7/10, trasmissione telema8ca all’Agenzia delle Entrate della comunicazione delle operazioni intercorse con soggeP residen8 in paesi Black list. Art. 7ter – PRESTAZIONI DI SERVIZI REGOLA GENERALE DI RILEVANZA IVA •  B to B (Business to Business) = servizi resi a sogge8 passivi di imposta RILEVA NEL PAESE DEL COMMITTENTE •  B to C (business to consumer) = servizi resi a sogge8 non passivi di imposta RILEVA NEL PAESE DEL PRESTATORE Art. 7 quater– PRESTAZIONI DI SERVIZI PARTICOLARI PARAGRAFO SERVIZIO REGOLA DI RILEVANZA IN ITALIA LeT. A) SERVIZI RELATIVI A BENI IMMOBILI IMMOBILE SITUATO IN ITALIA LeT. B) TRASPORTO PASSEGGERI LA TRATTA PERCORSA IN ITALIA LeT. C) RISTORAZIONE E CATERING RESI MATERIALMENTE ITALIA LeT. D) SE LA PARTENZA DEL VIAGGIO RISTORAZIONE E CATERING SU NAVI, AEREI E’ IN ITALIA, I SERVIZI RESI E TRENI NELLA TRATTA CEE LeT. E) I MEZZI MESSI A DISPOSIZIONE IN ITALIA E UTILIZZATI NELLA LOCAZIONE BREVE DI MEZZI DI TRASPORTO CEE, OPPURE MESSI A (< 30 gg. O 90 gg per natan8) DISPOSIZIONE FUORI CEE E UTILIZZATI IN ITALIA IN Art. 7 quinquies– SERVIZI CULTURALI, ARTISTICI E ALTRO (fino al 31/12/2010) ATTIVITA’ • CULTURALI •  ARTISTICHE • SPORTIVE REGOLA DI RILEVANZA IN ITALIA SERVIZI • SERVIZI RELATIVI • SERVIZI ORGANIZZATORI DEGLI ATTIVITA’ SVOLTE SERVIZI IN ITALIA • SCIENTIFICHE • RICREATIVE E SIMILI • PRESTAZIONI ACCESSORI • FIERE ED ESPOSIZIONI • SERVIZI DI ACCESSO ALE ATTIVITA’ DI Art. 7 quinquies– SERVIZI CULTURALI, ARTISTICI E ALTRO (dal 1/1/2011) a)  le prestazioni di servizi rela8vi ad aPvita' culturali,ar8s8che, spor8ve, scien8fiche, educa8ve, ricrea8ve e simili,ivi comprese fiere ed esposizioni, le prestazioni di servizi degli organizzatori di deTe aPvita', nonche' le prestazioni di servizi accessorie alle preceden8 rese a commiTen? non soggeU passivi, si considerano effeTuate nel territorio dello Stato quando le medesime aUvita' sono ivi materialmente svolte. La disposizione del periodo precedente si applica anche alle prestazioni di servizi per l'accesso alle manifestazioni culturali, ar8s8che, spor8ve,scien8fiche, educa8ve, ricrea8ve e simili, nonche' alle rela8ve prestazioni accessorie b)  le prestazioni di servizi per l'accesso a manifestazioni culturali, ar8s8che, spor8ve, scien8fiche, educa8ve, ricrea8ve e simili, ivi comprese fiere ed esposizioni, nonche' le prestazioni di servizi accessorie connesse con l'accesso, rese a commiTen? soggeU passivi si considerano effeTuate nel territorio dello ivi si svolgono le manifestazioni stesse.". Art. 7 sexies– PRESTAZIONI RESE A COMMITTENTI PERSONE FISICHE SERVIZI REGOLA DI RILEVANZ A IN ITALIA INTERMEDIAZIONI IN NOME E PER CONTO DEL CLIENTE LE OPERAZIONI INTERMEDIATE SONO EFFETTUATE IN ITALIA TRASPORTO DI BENI NON INTRACOMUNITARIO TRATTA EFFETTUATA IN ITALIA TRASPORTO DI BENI INTRACOMUNITARIO IL TRASPORTO INIZIA IN ITALIA LAVORAZIONI E PERIZIE SU BENI MOBILI; SERVIZI ACCESSORI AI TRASPORTI (carico, scarico, movimentazioni, ecc) ESEGUITE IN ITALIA LOCAZIONE NON BREVE DI MEZZI DI TRASPORTO RESE DA PRESTATORI RESIDENTI E UTILIZZATE NELLA CEE, oppure RESE DA SOGGETTI EXTRAUE E UTILIZZATI IN ITALIA SERVIZI RESI MEDIANTE ELABORATORI IL COMMITTENTE è DOMICILIATO IN ITALIA O IVI ELETTRONICI DA SOGGETTI EXTRAUE RESIDENTE SENZA DOMICILIO ALL’ESTERO SERVIZI DI TELECOMUNICAZIONE TELERADIODIFFUSIONE E RESE DA PRESTATORI ITALIANI A COMMITTENTI CEE E SE UTILIZZATI NELLA CEE, oppure RESE DA SOGGETTI EXTRAUE UTILIZZATI IN ITALIA Art. 7 sep8es– PRESTAZIONI RESE A COMMITTENTI PERSONE FISICHE EXTRAUE SERVIZI REGOLA •  CESSIONI DI PROPRIETA’ INDUSTRIALE EX ART. 3, C2, N2
DPR 633/72
•  PRESTAZIONI PUBBLICITARIE
•  CONSULENZA E ASSISTENZA TECNICA E LEGALE
•  ELABORAZIONE E FORNITURA DATI
•  OPERAZIONI BANCARIE, FINANZIARIE E ASSICURATIVE
•  MESSA A DISPOSIZIONE DEL PERSONALE
•  LOCAZIONI DI
TRASPORTO
BENI
MOBILI
DIVERSI
DA MEZZID
I
•  ACCESSO AI SISTEMI DI GAS NATURALE, ENERGIA
ELETTRICA , ECC
•  SERVIZI
DI
TELERADIODIFFUSIONE
TELECOMUNICAZIONI
E
•  SERVIZI PRESTATI IN VIA ELETTRONICA
•  SERVIZI INERENTI L’OBBLIGO
DI NON ESERCITARE
INTERAMENTE O PARZIALMENTE UNO DEI DIRITTI
PRECEDENTI
NON SONO RILEVANTI IN ITALIA SE RESE A COMMITTENTI EXTRAUE NON SOGGETTI PASSIVI DI IMPOSTA ADEMPIMENTI Per le operazioni rilevanti in Italia effettuate da non residenti nei confronti di soggetti passivi residenti, gli obblighi relativi sono adempiuti dall’acquirente/beneficiario residente. Il soggetto residente integra la fattura del prestatore CEE, emette autofattura (reverse charge) negli altri casi. ADEMPIMENTI Per le operazioni rilevanti in Italia effettuate da non residenti nei confronti di non soggetti passivi residenti o soggetti passivi di altro stato, gli obblighi relativi sono adempiuti dal cedente/
prestatore non residente Il prestatore non residente si identifica direttamente o nomina un rappresentante fiscale Link Indirizzo descrizione hTp://ec.europa.eu/taxa8on_customs/
common/elearning/vat/index_en.htm Corso on-­‐line sui principi base della DirePva 2006/112/EC hTp://ec.europa.eu/taxa8on_customs/
common/links/tax/index_en.htm Elenco dei si8 delle autorità fiscali dei paesi UE hTp://ec.europa.eu/taxa8on_customs/
taxa8on/vat/how_vat_works/rates/
index_en.htm Aliquote IVA nei paesi UE 
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