Malinovskij.

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Malinovskij.
Scrive la prima monografia antropologica. Nel 900 non vi è più alcun paradigma
predominante, lo stesso evoluzionismo non scoparse del tutto ma comunque aveva
ridimensionato la sua area. Intanto stanno per nasce due dei paradigmi più importanti del
900: lo stuttural-funzionalismo che si occupa della sopravvivenza dell’individuo, e il
funzionalismo che si occupa della sopravvivenza della società. Malinovskij è considerato
come il padre dell’osservazione partecipante, teorizzando ciò che prima di lui aveva fatto
Franz Boas. L’unica differenza sta nel fatto che quelle di Boas rimasero riflessioni mentre
quelle di Malinovskij furono teorizzate i metodi. In particolar modo egli sosteneva che lo
studioso sarebbe dovuto entrare nella società omogenea,preservata da influenze esterne,
e diventarne l’interprete diretto e autorizzato. Egli sconvolse completamente lo scenario
filosofico dell’antropologia. Per Malinovskij “tutti gli uomini sono uguali, ma anche diversi,
quindi tutte le diversità sono anche uguali”,questo potrebbe essere il motto dello studioso
e dei suoi discepoli. Da un lato cerca di dare una spiegazione globale dell’uomo e della
sua cultura legata alla dimensione e dall’altra incentrandosi sulla singolarità e specificità
delle configurazioni sociali.
Due principi in particolare :
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Principio di reciprocità: argonauti nel pacifico occidentale, presente in tutti i livelli
della realtà sociale. L’economia dei popoli passati era molto complicata e non vi era
motivazione economica solo che spingeva in quei popoli . Ma il reciproco rapporto
tra i diversi ambiti della vita quotidiana a caratterizzarli.
Principio dell’analisi funzionale: i fatti antropologi sono in relazione tra loro e
all’interno di un sistema svolgono funzioni differenti
SECONDO LO STUDIOSO LA CULTURA E’:
UN ADATTAMENTO NECESSARIO DELL’UOMO A COMPORTAMENTI CHE GLI SONO
IMPOSTI PER NATURA ED AMBIENTE. L’ADATTAMENTO SARA’ COMPLETO NEL
MOMENTO IN CUI SI SODDIFANO I BISOGNI PRIMARI, QUELLI BIOLOGICI, E POI
QUELLI SECONDARI, OVVERO SOCIOLOGICI.
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