PROGRAMMAZIONE_FISICA_2010

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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
“ LEON BATTISTA ALBERTI “
Via A. Pillon n. 4 - 35031 ABANO T. (PD)
Tel. 049 812424 - Fax 049 810554
Distretto 45 - PD Ovest – PDIS017007Cod. fiscale 80016340285
sito web: http://www.lbalberti.it/
e-mail: [email protected]
PEC: [email protected]
PROGRAMMAZIONE PERSONALE DEL DOCENTE a. s. 2010/2011
Docente FERROLI GIUSEPPE
Classe PRIMA A
Materia FISICA
Indirizzo GEOMETRI CAT
Testi in adozione “FISICA ,LEZIONI E PROBLEMI6 MECCANICA” Aut. G. RUFFO Ed.
ZANICHELLI
SITUAZIONE IN INGRESSO
(Informazioni desunte dai risultati dello scrutinio finale dell’anno precedente, per es. classi seconde, quarte e quinte, o da
test d’ingresso, per es. classi prime e terze (rilevazione dei livelli di partenza)
N° studenti con preparazione di livello:
medio/alto
5
sufficiente 5
insufficiente
5
STRATEGIE DA METTERE IN ATTO PER IL SUPPORTO E IL RECUPERO
RECUPERO IN ITINERE □X
IDEI □X SPORTELLO x
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DISCIPLINARI
CONOSCENZE
Unità di misura delle grandezze fisiche nel Sistema Internazionale - La densità - Gli errori nelle misure - Le
grandezze vettoriali – Gli allungamenti elastici – L'equilibrio di un corpo rigido – Le macchine semplici – La
pressione – Principio di Pascal - Legge di Stevin – Principio di Archimede - La velocità – L'accelerazione –
Leggi orarie del moto – I principi della dinamica – Il lavoro e la potenza – L'energia meccanica – La
conservazione dell'energia meccanica
COMPETENZE
Utilizzare le unità di misura nel Sistema Internazionale con i multipli e sottomultipli - Calcolare la
densità – Scrivere le grandezze con gli errori – Disegnare e calcolare in casi semplici la risultante di
due o più forze – Scomporre una forza – Trovare le condizioni di equilibrio – Applicare le leggi e
principi dell'idrostatica – Calcolare la velocità, gli spazi, i tempi, le accelerazioni nei moti – Costruire
i grafici dei moti – Applicare i principi della dinamica – Calcolare, in casi semplici, il lavoro e la
potenza – Individuare le diverse forme di energia meccanica – Descrivere le trasformazioni
dell'energia meccanica – Applicare il principio di conservazione dell'energia meccanica.
CAPACITA’
Relativamente agli argomenti trattati
Capacità di analisi
Osservare ed analizzare un fenomeno naturale riconoscendo le singole fasi e individuando le
variabili.
Capacità di sintesi
Estrarre dagli argomenti studiati le idee ed i concetti fondamentali operando collegamenti e
cogliendo analogie tra le conoscenze possedute.
Capacità di valutazione
Saper formulare semplici ipotesi sui fenomeni facendo stime e previsioni. Esporre i contenuti in
modo critico.
CONTENUTI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
- TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE
Obiettivi

Contenuti


Utilizzare
multipli e
sottomultipli.
Calcolare e/o
misurare la
densità.
Calcolare gli
errori su una
grandezza
fisica. Scrivere
una misura con
l'errore.
Tradurre una
relazione fra
due grandezze
in una tabella e
sua
rappresentazion
e con un
grafico.
Riconoscere
grandezze
direttamente ed
inversamente
proporzionali.
Disegnare e
calcolare la
risultantedi due
o più forze.
Applicare la
legge degli
allungamenti
elastici.
Scomporre una
Unità di
misura nel
Sistema
Internazionale.
Densità di una
sostanza.
Errori:
assoluto,
relativo, %.
Grandezze
direttamente
ed
inversamente
proporzionali.
Relazioni tra
grandezze.
I vettori.
Le forze.
Somma di
forze.
Componenti di
una forza.
Gli
allungamenti
elastici.
Modalit
à di
lavoro

Strumenti
Lezioni
frontali;
riferimenti
pratici;
soluzione
di
problemi;
attività di
laboratorio
; scoperte
guidate.
Libro di testo;
appunti da
lezioni;
laboratorio;
materiale
audiovisivo;
libri e manuali
software.

Tipologia
verifiche

Tempi

Micro Settembre
interrogazioni;
interrogazioni Novembre
lunghe, verifiche
scritte; relazioni.
forza.
Trovare le
condizioni di
equilibrio.
Calcolare la
forza di attrito
statico. Trovare
il baricentro.
Calcolare il
vantaggio di
una macchina
semplice.
Calcolare la
pressione
esercitata da un
liquido.
Applicare: la
legge di Stevin,
i principi di
Pascal e di
Archimede.
Trasformare le
unità di misura
della velocità.
Calcolare la
velocità e
l'accelerazione.
Applicare le
leggi orarie del
moto rettilineo
uniforme ed
uniformemente
accelerato.
Costruire
grafici
Ricavare leggi
dai grafici.
Calcolare i
parametri del
moto circolare.
Applicare i
principi della
dinamica.
Valutare la
forza
centripeta.
Calcolare la
forza
gravitazionale.
Applicare il
principio di
conservazione
della quantità
Forza
equilibrante
L'attrito
Condizioni per
l'equilibrio di
un corpo
rigido.
Momento di
una forza
Coppia di
forze. Il
baricentro.
Macchine
semplici.
La pressione
Legge di
Stevin.
Principi di
Pascal e di
Archimede.
Velocità
media ed
istantanea.Acc
elerazione
media ed
istantanea.
Il moto
rettilineo
uniforme ed
uniformement
e accelerato.
Leggi orarie
Moto circolare
uniforme.
Il moto
armonico.
Composizione
dei moti.
Enunciati dei
tre principi
della
dinamica.
La forza di
gravitazione
universale
Impulso e
quantità di
moto. La
conservazione
della quantità
di moto. Il
Dicembre
Gennaio
idem
idem
idem
idem
idem
Idem
Febbraio
Marzo
idem
idem
Idem
Aprile
Maggio
di moto.
Calcolare il
lavoro e la
potenza.
Descrivere le
trasformazioni
dell'energia
meccanica.
Applicare il
principio di
consevazione
dell'energia
meccanica.
lavoro, la
potenza.
L'energia
meccanica e
sua
conservazione.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Sono previste interrogazioni orali e verifiche scritte. La gamma di utilizzo dei voti sarà la più ampia
possibile, agli allievi sarà comunicata la valutazione motivandola, con tale criterio si ritiene di
sviluppare il senso di responsabilità e favorire la maturazione.
Ai fini della valutazione come sufficiente l'allievo dovrà aver acquisito conoscenze tali da dimostrare
una sufficiente dimestichezza nella descrizione dei fenomeni fisici oggetto del programma svolto e di
capacità tali da saper risolvere esercizi non eccessivamente complessi. L'allievo dovrà inoltre dimostrare
una sufficiente abilità nella conduzione di esperienze di laboratorio e nella stesura delle relazioni.
METODODOLOGIE, MATERIALI E STRUMENTI
Durante le lezioni saranno approfonditi gli argomenti in modo da favorire lo sviluppo delle capacità
intuitive e di ragionamento evitando un apprendimento di tipo puramente mnemonico. Lo studio degli
argomenti sarà improntato ,ove possibile,in modo da fornire agli allievi le nozioni di base utili anche per
lo studio delle altre discipline. Ampio spazio sarà dato alla soluzione di esercizi, anche come compiti per
casa,; tali esercizi non saranno intesi come pura e semplice applicazione di formule, ma come una
analisi del particolare fenomeno studiato e come uno strumento idoneo ad educare gli allievi a
giustificare logicamente le varie fasi di risoluzione. Saranno inoltre messi in evidenza, in relazione ai
singoli argomenti trattati, gli aspetti energetici,ambientali e di sicurezza con riferimento a situazioni
reali cercando così di favorire l'interesse per la materia. Oltre al libro di testo ed agli strumenti in
dotazione al laboratorio, saranno utilizzati sussidi audiovisivi. La dettatura di appunti tenderà a
semplificare argomenti complessi e ad approfondire quelli che maggiormente destano interesse negli
allievi.
RACCORDI PLURIDISCIPLINARI, APPROFONDIMENTI E ATTIVITA’ INTEGRATIVE
Saranno utilizzate le conoscenze acquisite nello studio della matematica e favoriti i collegamenti
interdisciplinari per lo sviluppo di argomenti comuni
Abano Terme lì Ottobre 2010
il Docente
Ferroli Giuseppe
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