Viale Umberto 1° n. 5 - 42123 Reggio Emilia - Tel. 0522 420804 – Fax. 0522 453896 sito web: www.reggioiniziativeculturali.com / e-mail: [email protected] MADE IN ITALY La canzone italiana: anni 1910 – 1950 (Scelta, elaborazioni e strumentazioni di ALESSANDRO LUCCHETTI) ENSEMBLE NOVECENTO E OLTRE Direttore ANTONIO BALLISTA Paola Frè - flauto Luca Avanzi – oboe Mauro Pedron - clarinetto Evandro Dall’Oca - fagotto Ugo Favaro - corno Ivano Buat - tromba Fulvio Luciani e Elena Ponzoni - violini Roberto Tarenzi - viola Cecilia Radic - violoncello Omar Lonati - contrabbasso Alessandro Lucchetti - pianoforte Luca Gusella - percussione Presentazione “Made in Italy” propone inediti arrangiamenti per ensemble o sola orchestra in un linguaggio mutuato dalla musica classica di alcune tra le più indimenticabili canzoni italiane, scelte in un ambito temporale di un quarantennio (dagli anni dieci agli anni cinquanta) del secolo scorso. Tale musica non è solo uno struggente identikit di quell’ epoca ma anche uno dei culmini della creatività italiana di quel periodo. La prima esecuzione di questo programma avvenne nel 2002, nella stagione del Teatro alla Scala. Fu poi portato in tournée in Uruguay, Argentina e Brasile con grande successo. 1 Viale Umberto 1° n. 5 - 42123 Reggio Emilia - Tel. 0522 420804 – Fax. 0522 453896 sito web: www.reggioiniziativeculturali.com / e-mail: [email protected] Programma 2 D’ANZI D’ANZI Tu musica divina - Bambina innamorata - Ma le gambe Silenzioso slow - Non dimenticar…(le mie parole) - Ma l’amore no LAZZI E SBERLEFFI KRAMER CONSIGLIO MORBELLI PESTALOZZA Pippo non lo sa Il pinguino innamorato - Maramao perché sei morto Ba-ba-baciami Ciribiribìn LACRIME GILL MARCHETTI SIMI BERTINI DE CURTIS Come pioveva Non passa più Addio signora Un’ora sola ti vorrei Non ti scordar di me MASCHERONI MASCHERONI Bombolo -Fiorin fiorello - Lodovico - Tu che mi fai piangere - Tango della gelosia ILLUSIONI OLIVIERI SCIORILLI FRAGNA KRAMER Tornerai Perduto amore (In cerca di te) Signora illusione Non ti fidar (di un bacio a mezzanotte) ESOTISMI DI LAZZARO DI CHIARA RIPP Le carovane del Tigrai La spagnola Creola BIXIO BIXIO Canzone sospirata - Lucciole vagabonde - Tango delle capinere Parlami d’amore Mariù - La canzone dell’amore (solo per te Lucia) Viale Umberto 1° n. 5 - 42123 Reggio Emilia - Tel. 0522 420804 – Fax. 0522 453896 sito web: www.reggioiniziativeculturali.com / e-mail: [email protected] MOVIE CHARMS La magia del cinema attraverso la musica ENSEMBLE NOVECENTO E OLTRE Paola Frè flauto Mauro Pedron clarinetto Fulvio Luciani violino Claudia Ravetto violoncello Athos Bovi percussione Antonio Ballista - direttore e pianista Lorna Windsor - soprano Presentazione L’avventura di raccogliere temi provenienti da colonne sonore cinematografiche organizzandoli in una forma concertistica per pianoforte a quattro mani è iniziata nel 1988. Musa ispiratrice ancor più che committente fu il soprano Alide Maria Salvetta la quale, insieme ad Antonio Ballista, mi chiese di realizzare un suo sogno nel cassetto: cantare in concerto le più belle canzoni dei films di Walt Disney. Dapprima la richiesta mi disorientò e a questa iniziale perplessità succedette ben presto lo sconforto: quando cominciai a leggere al pianoforte gli spartiti. Che disastro! A parte l’esercito di errori, i temi erano sì affascinanti, ma di così breve respiro che mi chiesi se sarei mai riuscito a dar loro una veste adatta alla sala da concerto. Più tardi, sostenuto anche dalla convinzione che la musica possa vivere vite diverse rivelando lati insospettati, mi convinsi che l’operazione non rappresentava solo una sfida tecnica, ma anche l’occasione per mettere le mani nella mia biografia uditiva e... perché no! una chance di rinnovare il repertorio. Nacque così Incantesimi: la prima delle fantasie ad essere composta, originariamente per voce femminile pianoforte e orchestra, e successivamente trascritta per piano a 4 mani. Divisa in tre parti (relative ai films Biancaneve, Mary Poppins e Cenerentola) collegate da due brevi momenti scanzonati (“Chi ha paura del lupo cattivo” e la celebre “Marcia di Topolino”), la fantasia ha un andamento formale irregolare: a tratti sembra perdere il filo conduttore in giochi a scatole cinesi per poi accelerare bruscamente collegando i temi in modo insolito. L’intento è quello di indurre nell’ascoltatore lo stesso stupore provato da Alice nell’accorgersi di riuscire a passare per il buco di una serratura! Più tardi cominciai a prenderci gusto e alla prima fantasia ne seguì una seconda: Amarcord, dedicata alle musiche di Nino Rota per i films di Fellini. Vi sono rappresentati tutti i più 3 Viale Umberto 1° n. 5 - 42123 Reggio Emilia - Tel. 0522 420804 – Fax. 0522 453896 sito web: www.reggioiniziativeculturali.com / e-mail: [email protected] importanti (La dolce vita, 8½, La strada, Amarcord etc.) e alcuni meno famosi come “Le notti di Cabiria”, “Il Bidone” o “Tre passi nel delirio”, in un susseguirsi a perdifiato in cui temi che ci pare di aver già ascoltato vengono in realtà da films diversi, esaltando l’atmosfera di magica ironia cara all’autore. A questo punto mi chiesi: “perché non elaborare un intero programma sul cinema?” E cominciai a lavorare a Non solo Charlot che raccoglie (pur essendo la più lunga delle quattro) solo una parte dei numerosissimi temi che l’incredibile fantasia di Charlie Chaplin produsse per la maggior parte dei suoi films. Siamo di fronte a un genio di prima grandezza (fatto che si vuol rimarcare nel titolo): pensate! Non è solo interprete e creatore di quell’impareggiabile maschera tragicomica che tutti conosciamo, non è solo regista dei suoi films ma ne compone anche le musiche inventando la colonna sonora di alto livello: quella, cioè, in grado di interpretare così bene i significati presenti nelle immagini (atmosfere, idee, sentimenti), da riuscire ad evocarne tutta la magia anche in loro assenza. Ho pensato di dividere la composizione in due parti: una relativa ai films muti, l’altra a quelli sonori, rispettando così, in qualche modo, la cronologia delle pellicole ed evidenziando quanto la presenza di un testo drammaturgico possa fare la differenza in termini d’ispirazione (anche musicale!). E veniamo così all’ultima nata, la più breve e scanzonata delle fantasie, dedicata ad un grande compositore degli anni ‘60: Henry Mancini. Magari il nome non dirà granché a molti, ma riconoscendo temi come “La Pantera Rosa” o “Moon River” si dovrà ammettere che le musiche di tanto autore, cresciuto alla scuola di Glenn Miller, non potevano mancare in un programma come questo. Dal titolo eloquente di Una Pantera a Hollywood, il brano non presenta novità formali rispetto ai precedenti; esso si svolge un pò come Amarcord, senza ritorni e confidando solamente nell’alternanza fra motivi ritmici e melodici così caratterizzati e comunicativi da non richiedere particolari elaborazioni. Per quanto riguarda invece l’aspetto formale e le strumentazioni, mi sono ispirato alle trascrizioni e alle parafrasi di Liszt: esempi tuttora ineguagliati per la capacità di ricreare il senso dell’originale, non accontentandosi di trasferire pedestremente le note da un organico all’altro (vedi le sinfonie di Beethoven per pianoforte), o addirittura di raccontare una storia parafrasando i temi di un melodramma (Norma, Don Giovanni, Rigoletto etc.) Alessandro Lucchetti Programma C. CHAPLIN-A. LUCCHETTI Non solo Charlot fantasia di temi dai films di C. Chaplin N. ROTA-A. LUCCHETTI Amarcord fantasia di temi dai films di F. Fellini * * * * * H. MANCINI-A. LUCCHETTI Una ”Pantera” a Hollywood temi e canzoni dalle colonne sonore di H. Mancini AUTORI VARI-A. LUCCHETTI Incantesimi fantasia di canzoni dai films di W. Disney 4 Viale Umberto 1° n. 5 - 42123 Reggio Emilia - Tel. 0522 420804 – Fax. 0522 453896 sito web: www.reggioiniziativeculturali.com / e-mail: [email protected] RITMI RUGGENTI, MELODIE STRUGGENTI Ideazione, elaborazioni e strumentazioni di ALESSANDRO LUCCHETTI ENSEMBLE DELL’ORCHESTRA DA CAMERA DI MANTOVA Antonio Ballista - direttore Lorna Windsor - soprano Alessandro Lucchetti - pianoforte Presentazione Un titolo evocativo, e in sé musicalissimo, racchiude il fascino del cinema ed un breve, ma gustoso, excursus nella canzone italiana della prima metà del secolo scorso, in versioni per un ensemble di tredici strumenti. Questi mondi, apparentemente distinti, sono accomunati (e si esaltano reciprocamente) dalla prevalenza di due caratteristiche fondamentali della musica: il ritmo e la melodia. La magia dei film della Disney è restituita dalle musiche di Bianca Neve e i sette nani, Cenerentola e Mary Poppins. Tre fantasie separate da deliziosi cammei pianistici: I tre porcellini e la Marcia di Topolino. Completa la prima parte, il ritratto di un gigante del genere: Henry Mancini, indimenticato autore di evergreen quali La pantera rosa e Moon River. D’Anzi e Mascheroni (gli autori più rappresentativi, insieme a Bixio, della canzone degli anni trenta e quaranta) troneggiano nella seconda parte. A loro sono accostati due medley. Il primo, dal titolo assai eloquente di Lazzi e Sberleffi, raccoglie le cosiddette canzoni della fronda, realizzate, con grande spirito, per pianoforte a quattro mani; mentre il secondo, Illusioni, alterna brani drammatici a momenti più scanzonati o ironici e si conclude (ed insieme ad esso anche il concerto) con la pagina più recente della selezione: Non ti fidar (di un bacio a mezzanotte) di Gorni Kramer. 5 Viale Umberto 1° n. 5 - 42123 Reggio Emilia - Tel. 0522 420804 – Fax. 0522 453896 sito web: www.reggioiniziativeculturali.com / e-mail: [email protected] Programma 6 MANCINI-LUCCHETTI Una Pantera a Hollywood Fantasia di temi dalle colonne sonore di H. Mancini Incantesimi canzoni dai film di W. Disney (musiche di Churchill, Livingstone e altri) AUTORI VARI –LUCCHETTI * * * * * D’ANZI D’ANZI Tu musica divina - Bambina innamorata - Ma le gambe Silenzioso slow - Non dimenticar…(le mie parole) - Ma l’amore no LAZZI E SBERLEFFI KRAMER CONSIGLIO MORBELLI PESTALOZZA Pippo non lo sa Il pinguino innamorato - Maramao perché sei morto Ba-ba-baciami Ciribiribìn ILLUSIONI OLIVIERI SCIORILLI FRAGNA KRAMER Tornerai Perduto amore (In cerca di te) Signora illusione Non ti fidar (di un bacio a mezzanotte) MASCHERONI MASCHERONI Bombolo -Fiorin fiorello - Lodovico - Tu che mi fai piangere - Tango della gelosia _____________________________ Organico: flauto, oboe, clarinetto, fagotto, corno, tromba, percussione, pianoforte, quintetto d’archi Viale Umberto 1° n. 5 - 42123 Reggio Emilia - Tel. 0522 420804 – Fax. 0522 453896 sito web: www.reggioiniziativeculturali.com / e-mail: [email protected] POULENC - HINDEMITH ENSEMBLE DELL’ORCHESTRA DA CAMERA DI MANTOVA Antonio Ballista – pianista e direttore Roberto Abbondanza - baritono Presentazione Hindemith e Poulenc, due mondi così diversi accostati nello stesso programma. In realtà le poetiche di questi due grandi compositori (entrambi scomparsi nel 1963) vanno ben oltre le etichette consolidate dall’abitudine, di restauratore della tradizione preclassica tedesca per Hindemith e di restauratore della clartè degli antichi clavicembalisti francesi per Poulenc. In questo programma, infatti, entrambi aderiscono senza residui alle poetiche del music-hall e della musica da fiera, patrocinate nei primi decenni da Jean Cocteau. Un avvicinamento apparentemente impossibile, eppure fecondo di illuminazioni reciproche. Programma FRANCIS POULENC (1899 - 1963) Trois Mouvements perpétuels Assez modéré Très modéré Alerte Rapsodie nègre Prélude Ronde Honoloulou – Intermède vocal Pastorale Final 7 Viale Umberto 1° n. 5 - 42123 Reggio Emilia - Tel. 0522 420804 – Fax. 0522 453896 sito web: www.reggioiniziativeculturali.com / e-mail: [email protected] Le Bestiaire ou Cortège d’Orphèe Le Dromadaire La Chèvre du Thibet La Sauterelle Le Dauphin L’ Ecrivisse La Carpe Le Bal masqué - cantata profana Préambule et Air de bravoure lntermède Malvina Bagatelle La dame aveugle Finale *** PAUL HINDEMITH (1895 – 1963) Suite 1922 – per pianoforte Marsch Shimmy Nachtstück Boston Ragtime Kammermusik No.1, op.24 no.1 per 12 strumenti Sehr schnell und wild Mässig schnell Halbe Quartett: Sehr langsam und mit Ausdruck Finale 1921: Lebhaft Organico: Flauto, oboe, clarinetto, fagotto, tromba, pianoforte, 2 percussioni, fisarmonica, 2 violini, viola, violoncello, contrabbasso 8