Quarantore ragazzi 1 e 2

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Adoriamo Gesù presente con il canto : Tu, al centro del mio cuore
Ho bisogno di incontrarti nel mio cuore
di trovare te, di stare insieme a te
unico riferimento del mio andare
unica ragione tu, unico sostegno tu
al centro del mio cuore ci sei solo tu
Anche il cielo gira e non ha pace
ma c'è un punto fermo è quella stella là
la stella polare è fissa ed è la sola
la stella polare tu, la stella
sicura tu al centro del mio
cuore ci sei solo tu.
Tutto ruota intorno a te
In funzione di te e poi non
importa il come il dove e il se.
Gli occhi fissi su di Lui…
… e diciamo il nostro grazie. (Ad ogni preghiera spontanea
cantiamo)
Insieme: Preghiera del girasole
Signore, come il sole,
Tu splendi e mandi a noi i tuoi raggi.
Siamo i tuoi girasoli, gli innamorati del sole.
Vogliamo vivere sempre “girati” verso di Te,
vogliamo essere sempre “in giro” dietro a Te,
senza mai più abbandonarti.
Vogliamo fare il pieno di Te
perché Tu sei la nostra vita,
Tu sei il tutto per noi.
Vogliamo vivere per Te come Tu vivi per noi
e portarti ovunque perchè altri si “orientino “ a Te.
Signore, nostro sole, siamo i tuoi girasoli.
Viene portato davanti a Gesù un girasole
STORIA: Si racconta che un orgoglioso galletto credeva di far sorgere il sole con il
proprio “chicchiricchì”. Si immaginava che il sole, dormiglione, si svegliasse solo al suo
canto e che se un giorno per disgrazia il galletto avesse mancato di cantare, pensate, i l sole
non sarebbe sorto. La realtà era infinitamente più bella di quanto pensasse il galletto. Era il
sole che con il suo tenero bagliore dell’alba veniva a svegliare lui.
Gesù, tu che ci ami, perdonaci
Ad ogni intervento cantiamo: Perdonaci, o Padre buono (2).
Perdonaci, tu che da sempre ci ami.
Bambino 1: A volte faccio l’errore del galletto… Penso di essere io “a far sorgere il sole”. E
non ti ringrazio più perché Tu sei mio Padre, perché tu mi hai creato e sono per te un gioiello
prezioso. Rit
Bambino 2: Il girasole fa il pieno di sole, si nutre di sole… Io, Gesù, spesso mi riempio di
tante cose, ma non della tua Parola. Rit.
Bambino 3: Signore Gesù, tu sei il Sole che splende, sempre girato verso di me, che mi
guardi e mi vuoi bene. Gesù, lo confesso, a volte io ti giro le spalle come quel ragazzo, il
giovane ricco del Vangelo. Rit
Bambino 2: Signore, voglio essere anch’io come il girasole, girato verso di te… Ma tu mi
dai una mano?
Gesù: Certo, e se tu lo vuoi veramente, non sarà difficile. Io ti chiedo solo di essere mio
amico. Oggi, voglio raccontarti proprio di una mia carissima amica che ha scoperto il
segreto…
Viene portato il Vangelo e si canta l’Alleluia
Un giorno Gesù entrò in un villaggio e una donna, che si chiamava Marta, lo
accolse in casa sua. Sua sorella, di nome Maria, si sedette ai piedi del
Signore e stava ad ascoltare la sua parola. Marta invece era assorbita per il
grande servizio. Perciò si fece avanti e disse: «Signore, non vedi che mia
sorella mi ha lasciata sola a servire? Dille dunque di aiutarmi».
Ma Gesù le rispose: «Marta, Marta, tu ti affanni e ti preoccupi di troppe cose.
Invece una sola è la cosa necessaria. Maria ha scelto la parte migliore, che
nessuno le toglierà».
Bambino 2: Gesù, ho capito. Divento come te, se ascolto quello che tu mi dici. Se guardo te,
diventerò tuo amico, tuo fratello.
Gesù: E puoi ascoltarmi solo se non sei pieno di tante cose. Se lasci uno spazio nel tuo
cuore per stare con me. E’ allora che io ti nutro, ti offro il pane della mia amicizia, il pane
che è il mio Corpo e il mio Sangue, perché tu cresca forte e generoso.
(Si prega a due cori)
1. Signore, sono qui sotto i tuoi raggi,
sono qui davanti al Tuo volto.
Sono qui pronto a fare il pieno di te.
Non voglio proprio perdere nessuna Tua
parola.
2. Di te, mio Sole, voglio fare il pieno.
Tu sei, Signore, la mia vita e io vivo per
Te.Signore, quante volte sono “già pieno”.
3. Succede a pranzo o a cena
quando ho già mangiato prima.
Ma succede anche in tutta la mia vita:
quando devo nutrirmi di Te,
mi ritrovo già ingombrato di tante cose.
4 Signore, fammi capace di svuotarmi per
riempirmi di Te, fammi capace di
ascoltarti, proprio come la tua amica
Maria.
5 Signore, aiutami a capire che uno diventa
ciò di cui si nutre. Signore, voglio nutrirmi
di Te per diventare come Te.
Preghiere spontanee
Canto finale:
Uniti nella gioia
Uniti nella gioia cantiamo al Signore
come una madre che ama i suoi figli
ha preparato la mensa del cielo.
Andiamo tutti ci attende il Signore.
Un canto di lode insieme cantiamo,
il pane della vita dà forza nel cammino,
andiamo incontro al Signore. Rit.
Venite alla Cena con gioia ci invita,
il vino di salvezza ci dona la speranza
andiamo incontro al Signore. Rit.
2° giorno di adorazione
Adoriamo Gesù presente con il canto :
Laudato sii, Signore mio(4)
Per il sole d’ogni giorno
che rischiara e dona vita,
egli illumina il cammino
di chi cerca Te Signore.
Per la luna e per le stelle
io le sento mie sorelle;
le hai formate su nel cielo
e le doni a chi è nel buio. Rit.
Per la nostra madre terra,
che ci dona fiori ed erba
su di lei noi fatichiamo
per il pane di ogni giorno
Per chi soffre con coraggio
e perdona nel tuo amore
Tu gli dai la pace
tua alla sera della vita. Rit
Gli occhi fissi su di Lui…
… Ad ogni invocazione ripetiamo:
Lode e gloria a Te, Signore Gesù!
Catechista:
1. Non ti vediamo, ma sappiamo che il pane che hai spezzato per noi ci unisce a Te.
2. Mangiando questo pane diventiamo una sola cosa con te.
3. In questo pane tu sei davvero presente in mezzo a noi.
4. Con questo pane tu ci dici che ci vuoi bene.
Portiamo all’altare l’incenso
Recitiamo il Salmo 138
Signore, tu mi guardi dentro e mi conosci,
se mi perdo di coraggio, tu lo vedi.
Se decido di seguirti tu lo sai.
Tu sai quando cammino e quando riposo
Perché tu conosci tutto di me.
Tu mi circondi con il tuo braccio
E poni su di me la tua mano.
Ovunque io sia, ovunque io vada,
so che ti troverò vicino a me.
Sei tu che mi hai tessuto
nel grembo di mia madre.
Sei bravo, Signore,
tu mi hai fatto in modo meraviglioso.
Io ti lodo perché quello
che hai fatto in me è bellissimo.
Un prof terminò la lezione, poi pronunciò le parole di rito: “Ci sono domande?” Uno
studente chiese:”Professore, che cosa possiamo fare nella nostra vita ?” Qualcuno tra i
presenti si mise a ridere… Il professore guardò a lungo lo studente, era una domanda
difficilissima. E allora disse:”Le risponderò, giovanotto”. Estrasse il portafoglio dalla tasca,
ne tirò fuori un pezzetto di specchio. Poi disse:” Ero bambino durante la guerra. Un giorno,
sulla strada, vidi uno specchio in frantumi. Ne conservai il frammento più grande. Eccolo.
Cominciai a giocarci e mi lasciai incantare dalla possibilità di riflettere la luce del sole negli
angoli bui dove il sole non brillava mai: buche profonde, crepacci, ripostigli… Conservai il
piccolo specchio.
Diventato grande ho capito che quello non era soltanto il gioco di un bambino, ma la
metafora di quello che avrei potuto fare nella vita. Anch’io sono il frammento di uno
specchio che non conosco nella sua interezza. Con quello che sono posso mandare la luce di
quel sole che è Gesù negli angoli bui del cuore degli uomini affinché qualcosa cambi in loro.
In questo per me sta il significato della vita.
Canto: Siamo figli tuoi
Siamo figli tuoi,Padre nostro del cielo
Siamo figli tuoi tu da sempre ci ami
Siamo figli tuoi, Padre nostro del cielo
Siamo figli tuoi 2v.
Ci hai chiamati alla vita
nella Chiesa di Cristo
la tua grande famiglia
ci riunisce con gioia. Rit.
Battezzati
nell’acqua,
siamo nuove
creature
Liberati dal male
rispondiamo al
tuo amore. Rit.
“Voi siete il sale della terra; ma se il sale perdesse sapore, con che cosa lo si potrà rendere
salato? A null’altro serve che ad essere gettato via e calpestato dagli uomini. Voi siete la
luce del mondo; non può restare nascosta una città collocata sopra un monte, né si accende
una lucerna per metterla sotto il moggio, ma sopra il lucerniere perché faccia luce a tutti
quelli che sono nella casa. Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano
le vostre opere buone e rendano gloria al vostro Padre che è nei cieli.
Ragazzo: Gesù, oggi tu ci parli un po’ difficile… Noi siamo il sale? …Noi siamo la luce?
Che cosa vuoi dirci?
Gesù: Voglio dire che a voi ragazzi, che state facendo “il pieno di me”, che vi nutrite di me,
affido un incarico importante. QUELLO DI ANDARE A DIRE ANCHE AI VOSTRI
AMICI, AI VOSTRI GENITORI, CHE IO LI AMO.
Ora voi siete le mie mani, i miei piedi, la mia bocca. Ho bisogno di voi, ragazzi!
TUTTI: Signore, sì, in ogni momento della mia giornata e in ogni luogo dove vivo
voglio RIFLETTERE la tua LUCE, affinché i tuoi raggi possano arrivare ovunque.
Voglio essere quel SALE che dà il tuo sapore che è gioia, speranza, amicizia, generosità.
Mi impegno, Signore.
Riceviamo il nostro impegno
Preghiamo insieme:
Padre nostro
Canto finale : Insieme con te
Insieme con te, noi staremo bene
Insieme con te noi saremo forti
Insieme con te, noi sarem felici,
o Signore Gesù.
Se tu sei con noi, noi saremo amici o Gesù
Se tu sei con noi, noi saremo in festa, o Gesù.
Se tu sei con noi. Rit.
Insieme con te, noi sapremo amare.
Insieme con te noi saremo buoni.
Insieme con te, noi sarem felici,
o Signore Gesù.
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