Napoli Programma svolto di FISICA Classe 5

Liceo Scientifico Statale “Renato Caccioppoli”
Napoli
Programma svolto di
FISICA
Classe 5 sez. A
Anno Scolastico 2011/2012
Prof. Gentile Roberto
La carica elettrica e la legge di Coulomb
Unità didattiche:
1.1
1.2
1.3
1.4
1.5
1.6
1.7
L’elettrizzazione per strofinìo
I conduttori e gli isolanti
La definizione operativa della carica elettrica
La legge di Coulomb
L’esperimento di Coulomb
La forza di Coulomb nella materia
L’elettrizzazione per induzione
Il campo elettrico
Unità didattiche:
2.1
2.2
2.3
2.4
2.5
2.6
Il vettore campo elettrico
Il campo elettrico di una carica puntiforme
Le linee del campo elettrico
Il flusso di un campo vettoriale attraverso una superficie
Il flusso del campo elettrico e il teorema di Gauss
Il campo elettrico generato da una distribuzione piana infinita di carica
Il potenziale elettrico
Unità didattiche:
3.1
3.2
3.3
3.4
3.5
L’energia potenziale elettrica
Il potenziale elettrico
Le superfici equipotenziali
La deduzione del campo elettrico dal potenziale
La circuitazione del campo elettrostatico
Fenomeni di elettrostatica
Unità didattiche:
5.1
5.2
5.3
5.4
5.5
5.6
5.7
La distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico
Il campo elettrico e il potenziale in un conduttore all’equilibrio
Il problema generale dell’elettrostatica
La capacità di un conduttore
Il condensatore
I condensatori in serie e in parallelo
L’energia immagazzinata in un condensatore (cenni)
Note: esperienza di laboratorio (macchina di Wimshurst) e fenomeni elettrostatici.
1
La corrente elettrica continua
Unità didattiche:
6.1
6.2
6.3
6.4
6.5
6.6
6.7
L’intensità della corrente elettrica
I generatori di tensione e i circuiti elettrici
La prima legge di Ohm
I resistori in serie e in parallelo
Le leggi di Kirchhoff
La trasformazione dell’energia elettrica
La forza elettromotrice (cenni al generatore ideale di tensione)
La corrente elettrica nei metalli
Unità didattiche:
7.1 I conduttori metallici (cenni alla velocità di deriva degli elettroni)
7.2 La seconda legge di Ohm
7.3 La dipendenza della resistività dalla temperatura
7.4 Carica e scarica di un condensatore
Note: esperienza di laboratorio (utilizzo del multimetro digitale).
La corrente elettrica nei liquidi e nei gas
Unità didattiche:
8.1 Le soluzioni elettrolitiche
8.2 Le leggi di Faraday per l’elettrolisi (limitatamente agli aspetti fisici)
8.4 Le pile e gli accumulatori (cenni)
8.5 La conducibilità nei gas
Fenomeni magnetici fondamentali
Unità didattiche:
9.1 La forza magnetica e le linee del campo magnetico
9.2 Forze tra magneti e correnti
9.3 Forze tra correnti
9.4 L’intensità del campo magnetico
9.5 La forza magnetica su un filo percorso da corrente
9.6 Il campo magnetico di un filo percorso da corrente
9.7 Il campo magnetico di una spira e di un solenoide
9.8 Il motore elettrico (momento magnetico di una spira senza dim.)
9.9 L’amperometro e il voltmetro (principi di funzionamento)
Note: esperienza di laboratorio (campo magnetico generato da un solenoide).
Il campo magnetico
Unità didattiche:
10.1 La forza di Lorentz
10.3 Il moto di una carica in un campo magnetico uniforme
10.4 Il flusso del campo magnetico
2
10.5 La circuitazione del campo magnetico
10.6 Le proprietà magnetiche dei materiali
L’induzione elettromagnetica
Unità didattiche:
11.1 La corrente indotta
11.2 La legge di Faraday- Neumann
11.3 La legge di Lenz
11.5 L’alternatore (f.e.m. alternata)
11.7 Il trasformatore
Note: esperienza di laboratorio (utilizzo di una sonda con sensore magnetico interfacciata con il PC).
Note: esperienza di laboratorio (fenomeni di induzione elettromagnetica).
Le equazioni di Maxwell
Unità didattiche:
12.1 Il campo elettrico indotto
12.2 Le equazioni di Maxwell e il campo elettromagnetico nel caso statico e generale.
La relatività ristretta
Unità didattiche:
La trasformazione di Galileo. I sistemi inerziali. I postulati della teoria della relatività. Le
trasformazioni di Lorentz. La lunghezza rispetto a due osservatori in moto relativo. La durata di un fenomeno
rispetto a due osservatori in moto relativo.
Napoli, 30 maggio 2012
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Il docente
Prof. Roberto Gentile
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