PROGRAMMA LETTERATURA ITALIANA ANNO 2015/16 Prof.ssa

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PROGRAMMA LETTERATURA ITALIANA
ANNO 2015/16
Prof.ssa Sabrina Russo – classe 3E (classico)
-IL MEDIOEVO: Premessa; l'evoluzione delle strutture politiche; società ed economia;
mentalità e visioni del mondo; istituzioni culturali, intellettuali, pubblico (scuole, monasteri,
biblioteche; le "arti liberali"; gli intellettuali, la lingua e il pubblico); la lingua: il latino e il
volgare.
-L'ETA' CORTESE: Il contesto sociale (i presupposti culturali e sociali della letteratura in
volgare; la cavalleria e i suoi ideali); la società cortese e i suoi valori; l'amor cortese (il codice
dell'amor cortese; la genesi dell'amor cortese; le chansons de geste (le origini del genere;
principali caratteristiche delle canzoni di gesta; la diffusione del genere; l'epica francese e la
chanson de roland) + schede sulla letteratura provenzale; il romanzo cortese cavalleresco (le
caratteristiche del genere; il pubblico e gli autori; la genesi del romanzo; gli autori e i cicli più
diffusi; la lirica provenzale (gli autori; temi e forme poetiche; l'eredità della lirica provenzale)
brano di Guglielmo d'Aquitania "Come il ramo di biancospino" con analisi del testo.
-L'ETA' COMUNALE IN ITALIA: Premessa; la situazione politica nell'Italia del Due e
Trecento (le differenze tra Nord e Sud; la crisi dell'Impero e della Chiesa); la civiltà comunale (lo
sviluppo e la decadenza dei comuni); la vita economica e sociale del Comune (la struttura
sociale); la mentalità ( la nuova concezione del mondo e dell'individuo; i valori mercantili); centri
di produzione e di diffusione della cultura (la chiesa; la scuola; l'uninversità; la corte; la vita
cittadina e la cultura orale); la figura e la collocazione dell'intellettuale (chierici e laici;
l'intellettuale-cittadino; l'intellettuale-cortigiano); il pubblico e la circolazione della cultura; la
lingua (le ragioni della diffusione del volgare letterario; la lirica siciliana; il policentrismo
linguistico nell'Italia comunale e il primato del toscano letterario; la permanenza del latino e il
prestigio del francese.
LA MAPPA DELLA LETTERATURA: varietà geografiche e linguistiche; la letteratura
religiosa; la lirica: dalla scuola siciliana al "dolce stil novo"; la poesia comico-parodica e
moraleggiante; la poesia popolare e giullaresca; la poesia didattica; la poesia allegorica; la
retorica; la divulgazione scientifico-enciclopedica; la letteratura romanzesca; i libri di viaggio; le
cronache; i libri di mercanti; la novella.
Il sentimento religioso (la chiesa e i movimenti ereticali; gli ordini mendicanti); i Francescani e la
letteratura (il "Cantico di Frate Sole", i "Fioretti" e la cronaca su fra Michele da Calci; Iacopone
da Todi); San Francesco d'Assisi.
Testo "Cantico di Frate Sole di Francesco d'Assisi con analisi del testo.
Iacopone da Todi (la vita; le opere).
Testo "O iubelo del core" di Iacopone da Todi con analisi del testo.
Lingua, generi letterari e diffusione della lirica (il volgare come lingua letteraria e il
policentrismo linguistico; le origini della lirica italiana); la scuola siciliana; la scuola toscana di
transizione; Guittone d'Arezzo:
Testo "Tuttor ch'eo dirò "gioì", gioiva cosa" di Guittone d'Arezzo con analisi del testo.
La figura dell'intellettuale nell'età comunale (la laicità degli intellettuali comunali; le professioni e
i temi delle loro poesie; il contesto culturale: l'uso del volgare)
Il "Dolce Stil Novo" (una nuova tendenza poetica; la corte ideale ed il binomio "amore" e
"gentilezza"; l'origine dell'espressione "dolce stil novo"; i protagonisti dello stilnovismo)
Guido Guinizzelli.
Testo " Al cor gentil rempaira sempre amore" di Guido Guinizzelli con analisi del testo
Microsaggio: la canzone
Testo "Io voglio del ver la mia donna laudare" di Guido Guinizzelli con analisi del testo;
Testo "Lo vostro bel saluto e 'l gentil sguardo di Guido Guinizzelli con analisi del testo;
Guido Cavalcanti
Testo "Voi che per li occhi mi passaste 'l core" di Guido Cavalcanti con analisi del testo
La lirica italiana del duecento: tendenze poetiche a confronto:
Testo " Rosa, fresca aulentis[s]ima di Cielo d'Alcamo con analisi del testo
Microsaggio: Cecco Angiolieri, "poeti maledetti" e "scapigliati"
Testo "Tre cose solamente m'ènno in grado" di Cecco Angiolieri con analisi del testo.
Testo "S'i' fosse fuoco, arderei 'l mondo" di Cecco Angiolieri con analisi del testo;
-DANTE ALIGHIERI: Chiave di lettura (La Commedia: una summa della civiltà medievale; il
plurilinguismo e la vivezza narrativa; Dante padre della lingua italiana; la visione politica). La
vita (la formazione e l'incontro con Beatrice; l'esperienza politica; gli anni dell'esilio).
La Vita nuova (la genesi dell'opera; i contenuti; i significati segreti).
Le "Rime" (una raccolta eterogenea: il poeta d'amore e il "cantor rectitudinis"; lo
sperimentalismo: la poesia comica, le rime petrose e le canzoni allegoriche)
Testo "Guido, i' vorrei che tu e Lapo ed io" con analisi del testo
Testo "Così nel mio parlar voglio esser aspro" con analisi del testo.
Il Convivio (la genesi dell'opera; i contenuti)
Testo "Difesa ed elogio del volgare" con analisi.
Il De vulgari eloquentia.
La Monarchia (i presupposti storici e sociali; struttura e contenuti dell'opera)
Testo "L'imperatore, il papa e i due fini della vita umana" con analisi del testo.
Le Epistole.
La Commedia ( la genesi politico-religiosa del poema; gli antecedenti culturali del poema; i
fondamenti filosofici; visione medievale e "pre-umanesimo" di Dante; l'allegoria nella
Commedia; la concezione figurale; il titolo della Commedia e la concezione dantesca degli stili; il
plurilinguismo dantesco; la pluralità dei generi; la descrizione dinamica; i racconti di secondo
grado: lo scorcio e l'ellissi; lo spazio e il tempo; la struttura simmetrica del poema)
Microsaggio: la configurazione fisica e morale dell'oltretomba dantesco.
-FRANCESCO PETRARCA: Chiave di lettura (la scrittura come scavo interiore; conflitti
dell'anima e classicità formale; Petrarca umanista); la vita (la formazione e l'amore per Laura; i
viaggi e la chiusura nell'interiorità; il bisogno di gloria e l'impegno politico); Petrarca come nuova
figura di intellettuale (l'intellettuale cosmopolita, il cortigiano e il chierico; l'humanitas) ; le opere
religioso-morali (il modello di Agostino; il Secretum; altre opere religoso-morali); le opere
"umanistiche" (Petrarca e il mondo classico; le raccolte epistolari ; l'Africa; il De viris illustribus.
Il Canzoniere (Petrarca e il volgare; la formazione del Canzoniere; l'amore per Laura; la figura di
Laura; il paesaggio e le istituzioni della vicenda amorosa; il "dissidio" petrarchesco; il
superamento dei conflitti nella forma; classicismo formale e crisi interiore; lingua e stile del
Canzoniere. L'aspirazione all'unità: i Trionfi e il De remediis utriusque fortunae; dialoghi
immaginari: Dante e Petrarca.
Testi di Petrarca (oggetto di valutazione):
"Una malattia interiore: l'"accidia" (Secretum) con analisi del testo;
"Ascesa al Monte Ventoso" su scheda (raccolte epistolari) con analisi del testo;
"Voi ch'ascoltate in rime sparse il suono" (Canzoniere)con analisi;
"Solo e pensoso i più deserti campi" (Canzoniere) con analisi;
"Erano i capei d'oro a l'aura sparsi" (Canzoniere) con analisi;
"Chiare, fresche e dolci acque" (Canzoniere) con analisi.
-GIOVANNI BOCCACCIO: Chiave di lettura (una "commedia umana"; una narrazione
coinvolgente; l'ordine del mondo; il culto del "saper vivere"; la concezione dell'amore; la varietà
dello stile); la vita (la formazione negli anni napoletani; il ritorno a Firenze); le opere del periodo
napoletano (la Caccia di Diana e il Filostrato; il Filoloco; il Teseida; le opere del periodo
fiorentino (la Comedìa delle ninfe fiorentine; l'Amorosa visione; l'Elegia di Madonna Fiammetta;
il Ninfale fiesolano). Il Decameron (la struttura dell'opera; il proemio, le dichiarazioni di poetica
dell'autore e il pubblico; la peste e la cornice; le forze che muovono il mondo del Decameron: la
Fortuna; le forze che muovono il mondo del Decameron: l'amore; la molteplicità del reale nel
Decameron; molteplicità e tendenza all'unità; gli oggetti e l'azione umana; il genere della novella;
gli aspetti della narrazione; la lingua e lo stile: la voce narrante; la lingua e lo stile: le voci dei
personaggi. Dopo il Decameron (l'attività erudita e umanistica; il Corbaccio).
Novelle: Elisabetta da Messina; Federigo degli Alberighi; Cisti fornaio; Andreuccio da
Perugia (lettura integrale per tutti).
Inoltre durante l'anno altre novelle sono state oggetto di verifica scritta: “Cavalcanti”, “Le
brache della badessa” e “Melchisedech e il Saladino”
-L'ETA' UMANISTICA: Premessa; le strutture politiche, economiche e sociale (la vita politica
in Italia nel Quattrocento); Centri di produzione e diffusione della cultura (Firenze comunale; la
corte; l'accademia; le istituzioni culturali del Quattrocento); intellettuali e pubblico (l'intellettualecittadino, il cortigiano e il chierico; un pubblico elitario); le idee e le visioni del mondo (il mito
della "rinascita"; la visione antropocentrica; il rapporto con i classici e il principio di imitazione;
la riscoperta di testi antichi e lo studio del greco; la coscienza e il distacco dall'antico, gli studia
humanitatis e la pedagogia umanistica; l'umanesimo "civile" e i suoi valori; l'umanesimo
"cortigiano" e il platonismo); geografia della letteratura: i centri di produzione dell'Umanesimo
(l'area settentrionale; Roma e Napoli); la lingua: latino e volgare; il ritorno al poema epicocavalleresco:Pulci e Boiardo; la novella.
Dal "disprezzo del mondo" alla "dignità di uomo" (il disprezzo per il corpo nel Medioevo; la
caducità dei beni terreni; Lotario Diacono (papa Innocenzo III)
Testo "La vanità dei beni terreni con analisi
Giannozzo Manetti: testo "L'esaltazione del corpo e dei piaceri, contro l'ascetismo medievale
con analisi
Giovanni Pico della Mirandola: testo "La dignità dell'uomo con analisi
Approfondimento: l'uomo misura della realtà
L'edonismo e l'idillio nella cultura umanistica (i caratteri dell'edonismo medievale; l'idillio:tra
celebrazione di un ideale di vita raffinata e desiderio di evasione)
Lorenzo de'Medici: testo "Trionfo di Bacco e Arianna" con analisi;
Angelo Poliziano: testo "I'mi trovai, fanciulle, un bel mattino" con analisi
Botticelli e il neoplatonismo; i cantari cavallereschi; Luigi Pulci: il Morgante; Matteo Maria
Boiardo: l'Orlando innamorato.
-L'ETA' DEL RINASCIMENTO: Umanesimo, Rinascimento e Manierismo: problemi di
periodizzazione (il superamento del Medioevo; la fioritura culturale del Rinascimento; il
"controrinascimento"); le strutture politiche, economiche e sociali (le vicende politiche italiane; lo
Stato della Chiesa, Firenze, Venezia, e il predominio spagnolo); centri di produzione e diffusione
culturale (la corte); intellettuali e pubblico (l'intellettuale cortigiano; la condizione precaria degli
intellettuali; il pubblico); la questione della lingua (la ricerca di un'unità linguistica; i modelli
linguistici bembeiani; la questione della lingua: tesi a confronto); le idee e la visione del mondo
(genesi del classicismo rinascimentale; dall'imitazione alla precettistica; l'irrazionale e
l'anticlassicismo); la poesia lirica: il petrarchismo; la novella.
La poesia petrarchista (il modello del Canzoniere di Petrarca; gli autori principali).
Testo "Crin d'oro crespo e d'ambra tersa e pura" di Pietro Bembo con analisi;
Gaspara Stampa (le rime; le forme del "diario")
Testo "Voi ch'ascoltate in queste meste rime" di Gaspara Stampa con analisi.
Schede allegate.
-LUDOVICO ARIOSTO: Chiave di lettura (il piacere della fantasia e la riflessione sul reale; il
pluralismo prospettico; fluidità del verso e armonizzazione dei suoni); la vita (la formazione e il
servizio del cardinale Ippolito; al servizio del duca Alfonso).
Satire: testo "L'intellettuale cortigiano rivendica la sua autonomia" con analisi.
L'Orlando furioso (le fasi della composizione; la materia del poema; il pubblico; l'organizzazione
dell'intreccio; il motivo dell' "inchiesta"; la struttura del poema: l'organizzazione dello spazio; la
struttura del poema: l'organizzazione del tempo; la lingua e la metrica del Furioso; l'impianto
narrativo del poema); microsaggio: Bachtin e la "narrazione polifonica".
Lettura del libro "L'Orlando Furioso" raccontato da Calvino (oggetto di valutazione).
LA DIVINA COMMEDIA (LO DOLCE LUME) : Introduzione; l'opera (la struttura formale;
l'epoca di composizione; il genere e la definizione; il contenuto; il viaggio come filo conduttore;
le fonti; un poema enciclopedico); l'autore attore (un protagonista privilegiato; il viaggio come
missione; Dante: individuo e umanità; Dante agens e auctor); le tre Cantiche (una doppia
liberazione; il libero arbitrio; Dante e le anime; Inferno; Purgatorio; Paradiso); allegoria e figura
(l'allegoria; il simbolo; i quattro sensi delle Scritture; l'interpretazione figurale; l'interpretazione
figurale nella Commedia; pluristillismo e plurilinguismo; libertà stilistica; la varietà della lingua;
la parola e il pensiero).
L'INFERNO
Canto I: lettura tematica; figure e simboli (la selva, le trie fiere; Virgilio; l'enigma del Veltro);
parole nel tempo: la noia ; Virgilio: sommo poeta, sapiente, mago (un maestro riconosciuto; una
fama leggendaria) + analisi del testo e parafrasi;
Canto II: lettura tematica; personaggi (le Muse; Beatrice); il viaggio di Dante: una missione di
umiltà e di libertà) + analisi del testo e parafrasi;
Canto III: lettura tematica; personaggi (il gran rifiuto di Celestino V); lo scrittoio (il Caronte di
Virgilio); la cultura classica nel Medioevo (l'interpretazione dei testi; la ripresa della filologia) +
analisi del testo e parafrasi;
Canto IV: lettura e parafrasi (fino al v.120);
Canto V: lettura tematica; personaggi (Francesca da Rimini); i gradi dell'amore: amore cortese,
coniugale e amore-carità; un romantico ritratto di donna; Paolo e Francesca l'amore oltre la morte
+ analisi del testo e parafrasi;
Canto VI: lettura tematica; figure e simboli (Cerbero: un'antonomasia; l'enigma del 6);
personaggi (Ciacco); i Bianchi e i Neri: la parola dei cronisti; Dante e Firenze + analisi del testo e
parafrasi (fino al v.75);
Canto X: lettura tematica; analisi del testo e lettura vv. 22-93 + scheda.
Canto XXVI: lettura tematica; analisi del testo e lettura.
A fine anno scolastico la classe è stata valutata su un percorso multidisciplinare realizzato
in Powerpoint sui seguenti temi:

Il viaggio come scoperta di sé e dell'altro

La figura femminile cantata da poeti e scrittori
Inoltre durante l'estate 2015 e durante l'anno scolastico 2015-2016 sono stati letti almeno 4
libri a scelta, oggetto di valutazione, nell'ambito della seguente lista:
"Biondo era e bello" (Tobino M.)
"Ivanhoe" (Walter Scott)
Aristotele detective (Doodley M.)
Merlino (Luisa Mattia)
"Il sentiero dei nidi di ragno" (Italo Calvino)
"Le notti bianche" (F. Dostoevskij)
"Il giovane Holden" (J.D. Salinger)
"L'eleganza del riccio" (Muriel Barbery)
"La storia infinita" (Michael Ende)
“Wonder" (R.J. Palacio)
"Wok" (F. Carofoglio)
"Il linguaggio segreto dei fiori" (Vanessa Diffenbaugh)
Infine ad integrazione del percorso teatro svolto in letteratura latina la classe ha letto la
Mandragola di Machiavelli
Durante l'anno sono state svolte verifiche scritte ed esercitazioni sulla TIP. A (analisi testo), TIP.
B (saggio/articolo) e TIP. D (testo argomentativo)
Ladispoli, 31 maggio 2016
Firma
Prof.ssa Sabrina Russo
Rappresentanti studenti
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