vedi allegato - Liceo Socrate Bari

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LICEO CLASSICO SOCRATE
Anno scolastico 2016/ 2017
DIPARTIMENTO DISCIPLINARE DI SCIENZE
V GINNASIO
TRIMESTRE: CHIMICA
UDA 1: LE TRASFORMAZIONI DELLA MATERIA
COMPETENZE
DELL’ASSE
Osservare, descrivere
ed analizzare i
fenomeni appartenenti
alla realtà naturale e
artificiale e riconoscere
nelle varie forme i
concetti di sistema e di
complessità
Analizzare
qualitativamente e
quantitativamente i
fenomeni legati alle
trasformazioni di
energia a partire
dall’esperienza.
COMPETENZE
SPECIFICHE
Distinguere una
trasformazione
fisica da una
chimica.
Distinguere le
proprietà dei
metalli, non metalli
e semimetalli.
Distinguere gli
atomi dalle
molecole.
Riconoscere e
scrivere i simboli
degli elementi.
CONOSCENZE
ABILITA’
INDICATORI
Proprietà fisiche e
Distingue le
chimiche della materia. trasformazioni fisiche da
*
quelle chimiche.*
Classificare una
proprietà come fisica
o chimica. *
Differenze tra reazione Classifica un materiale
fisica e reazione
come sostanza pura o
chimica. *
miscuglio.*
Descrivere i
principali fenomeni
che caratterizzano le
trasformazioni
chimiche. *
Classificazione
degli elementi in
metalli, non metalli,
semimetalli. *
Distingue un elemento da Classificare un
elemento sulla base
un composto.*
delle sue principali
proprietà fisiche
e in base alla
Individua la posizione
posizione che occupa
delle varie famiglie di
nella tavola periodica.
elementi nella tavola
periodica e ne prevede il *
comportamento fisico.
Il linguaggio della
chimica: i nomi e i
simboli degli elementi
più comuni e i criteri di
Saper interpretare
scrittura delle
correttamente una
Sa dire quanti e quali
molecole. *
atomi compongono l’unità formula chimica.*
di formula di una
sostanza.*
* N.B. Gli argomenti contrassegnati dall’asterisco costituiscono gli standard minimi di apprendimento.
1
METODOLOGIE
VALUTAZIONE
Lezione frontale
che sia volta a
stimolare
l’interesse e la
curiosità degli
alunni anche
attraverso
strumenti
multimediali.
Valutazione della
esposizione
orale.
Valutazione
prove scritte,
relazioni di
laboratorio,
prove strutturate
e semistrutturate.
Discussione
guidata attraverso
brain storming e
uso di esempi che
partendo dal
Interesse e
semplice e dal
partecipazione in
concreto arrivino a classe.
concetti più
complessi e
astratti.
Semplici
esperienze di
laboratorio.
TRIMESTRE: CHIMICA
V GINNASIO
UDA 2: LE REAZIONI CHIMICHE E LE LEGGI PONDERALI
COMPETENZE
DELL’ASSE
Osservare, descrivere
ed analizzare i
fenomeni appartenenti
alla realtà naturale e
artificiale e riconoscere
nelle varie forme i
concetti di sistema e di
complessità
Analizzare
qualitativamente e
quantitativamente i
fenomeni legati alle
trasformazioni di
energia a partire
dall’esperienza.
COMPETENZE
SPECIFICHE
CONOSCENZE
Applicare la teoria
Le equazioni
atomica per spiegare chimiche. *
le leggi della chimica.
Bilanciamento di
reazioni chimiche. *
Riconoscere, e
applicare in una
reazione chimica le
tre leggi ponderali.
Riconoscere i criteri
scientifici di
affidabilità delle
conoscenze e delle
conclusioni che vi
afferiscono.
ABILITA’
Indica le evidenze
sperimentali che
portarono Lavoisier a
formulare la legge di
conservazione della
massa.*
Indica le evidenze
sperimentali che
La legge di
portarono Proust a
conservazione della
formulare la legge delle
massa di Lavoisier. * proporzioni definite.*
La legge delle
proporzioni definite
di Proust.
La legge delle
proporzioni multiple
di Dalton.
Calcola le quantità di
reagenti e prodotti
coinvolti nelle reazioni
chimiche tramite le leggi
ponderali.*
Sa applicare le leggi
ponderali della chimica
per risolvere semplici
esercizi.
INDICATORI
METODOLOGIE
VALUTAZIONE
Scegliere lo
strumento adatto per
le proprie attività
sperimentali e saper
costruire tabelle e
grafici per la
raccolta dei dati. *
Lezione frontale che
sia volta a stimolare
l’interesse e la
curiosità degli
alunni anche
attraverso strumenti
multimediali.
Valutazione della
esposizione
orale.
Valutazione
prove scritte,
relazioni di
Discussione guidata laboratorio,
Essere in grado di
attraverso brain
prove strutturate
riconoscere la legge storming e uso di
e semiponderale da
esempi che partendo strutturate.
utilizzare, in base ai dal semplice e dal
dati raccolti. *
concreto arrivino a Interesse e
concetti più
partecipazione in
complessi e astratti. classe.
Illustrare i
comportamenti della Semplici esperienze
materia, descritti
di laboratorio.
dalle leggi
ponderali, alla luce
della teoria atomica.
* N.B. Gli argomenti contrassegnati dall’asterisco costituiscono gli standard minimi di apprendimento.
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TRIMESTRE: BIOLOGIA
V GINNASIO
UDA 1: LE MOLECOLE DELLA VITA
COMPETENZE
DELL’ASSE
COMPETENZE
SPECIFICHE
Osservare, descrivere
ed analizzare i
fenomeni della vita e
riconoscere nelle varie
forme viventi i concetti
di sistema e di
complessità
Comprendere la
complessità delle
molecole biologiche,
decifrando la loro
struttura come
l’unione di molecole
più semplici.
Analizzare
qualitativamente e
quantitativamente i
fenomeni legati alle
trasformazioni di
energia nel mondo
vivente a partire
dall’esperienza.
CONOSCENZE
ABILITA’
INDICATORI
METODOLOGIE
VALUTAZIONE
Polarità della
molecola dell’acqua.
Mette in relazione la
polarità della molecola
dell’acqua con il tipo di
legame che unisce gli
atomi di idrogeno e
ossigeno.
Spiegare la
caratteristica polarità
della molecola
dell’acqua.*
Lezione frontale che
sia volta a stimolare
l’interesse e la
curiosità degli alunni
anche attraverso
strumenti
multimediali.
Valutazione della
esposizione
orale.
Il legame a idrogeno
tra molecole d’acqua
e sue conseguenze. *
Le molecole
biologiche. *
Acquisire e
interpretare le
informazioni
Caratteristiche dei
composti del
carbonio.
Definire il legame
idrogeno e
Descrive le caratteristiche identificare i casi in
fondamentali delle
cui si forma.
molecole biologiche e la
loro importanza nei
Spiegare che cosa
processi vitali.*
sono i composti
organici,
Riconosce e distingue le rappresentandone
diverse classi di
correttamente la
biomolecole in base ai
struttura e i gruppi
gruppi funzionali.
funzionali. *
*
Monomeri e polimeri.
Saper effettuare
connessioni logiche.
Comprende il diverso
ruolo svolto dalle
principali biomolecole
negli organismi viventi.
*
Spiegare le relazioni
tra monomeri e
polimeri descrivendo
la relazione esistente.
* N.B. Gli argomenti contrassegnati dall’asterisco costituiscono gli standard minimi di apprendimento.
3
Discussione guidata
attraverso brain
storming e uso di
esempi che partendo
dal semplice e dal
concreto arrivino a
concetti più
complessi e astratti.
Semplici esperienze
di laboratorio.
Valutazione
prove scritte,
relazioni di
laboratorio,
prove strutturate
e semistrutturate.
Interesse e
partecipazione in
classe.
PENTAMESTRE: CHIMICA
V GINNASIO
UDA 3: LA QUANTITÀ CHIMICA, LA MOLE
COMPETENZE
DELL’ASSE
Osservare, descrivere
ed analizzare i
fenomeni appartenenti
alla realtà naturale e
artificiale e riconoscere
nelle varie forme i
concetti di sistema e di
complessità
Analizzare
qualitativamente e
quantitativamente la
materia a partire
dall’esperienza.
COMPETENZE
SPECIFICHE
Analizzare dati e
interpretarli
sviluppando
deduzioni e
ragionamenti sugli
stessi.
Saper riconoscere e
stabilire relazioni.
Utilizzare modelli
appropriati per
investigare su
fenomeni e
interpretare dati
sperimentali
Saper effettuare
connessioni logiche
Individuare le
strategie appropriate
per la soluzione di
problemi.
CONOSCENZE
ABILITÀ
Massa atomica e
Utilizza la tabella delle
molecolare, assoluta e masse atomiche per
relativa. *
determinare la massa
molecolare di una
sostanza. *
La mole: l’interprete
tra gli atomi e la
Determina la massa
bilancia. *
molare di una sostanza
nota la formula. *
La costante di
Avogadro. *
Utilizza il concetto di
mole per convertire la
massa di una sostanza o
Moli ed equazioni
il numero di particelle
chimiche. *
elementari in moli e
viceversa. *
La composizione
percentuale.*
Esegue correttamente i
calcoli con cui
Dalla composizione determinare la formula
percentuale alla
minima/molecolare e la
formula chimica.
composizione
percentuale di un
composto chimico.
INDICATORI
METODOLOGIE
VALUTAZIONE
Lezione frontale che
sia volta a stimolare
l’interesse e la
curiosità degli
studenti anche
Applicare le relazioni attraverso strumenti
stechiometriche che multimediali.
permettono il
passaggio dal mondo Discussione guidata
attraverso brain
macroscopico al
mondo microscopico. storming e uso di
esempi che partendo
Esprimere la quantità dal semplice e dal
concreto arrivino a
di una sostanza in
concetti più
termini di mole. *
complessi e astratti.
Determinare la
Semplici esperienze
formula empirica e
di laboratorio.
molecolare di un
composto.
Valutazione della
esposizione orale.
Essere consapevole
della differenza tra
quantità di materia e
quantità di sostanza.*
* N.B. Gli argomenti contrassegnati dall’asterisco costituiscono gli standard minimi di apprendimento.
4
Valutazione prove
scritte, relazioni di
laboratorio, prove
strutturate e semistrutturate.
Interesse e
partecipazione in
classe.
PENTAMESTRE: BIOLOGIA
V GINNASIO
UDA 2: CARATTERISTICHE E STRUTTURA DELLE CELLULE
COMPETENZE
DELL’ASSE
COMPETENZE
SPECIFICHE
Osservare, descrivere
ed analizzare i
fenomeni della vita e
riconoscere nelle varie
forme viventi i concetti
di sistema e di
complessità
Saper individuare la
unitarietà dei viventi
riconoscendo nella
cellula l’unità
costitutiva
fondamentale di tutti
gli organismi.
Analizzare
qualitativamente e
quantitativamente i
fenomeni legati alle
trasformazioni di
energia nel mondo
vivente a partire
dall’esperienza.
CONOSCENZE
Caratteristiche
generali delle cellule
procariote ed
eucariote. *
ABILITA’
Descrive le
caratteristiche di base
delle cellule
procariotiche. *
INDICATORI
METODOLOGIE
VALUTAZIONE
Distinguere le cellule
semplici dalle cellule
complesse, la cellula
vegetale dall’animale.
Lezione frontale che
sia volta a stimolare
l’interesse e la
curiosità degli
alunni anche
attraverso strumenti
multimediali.
Valutazione della
esposizione
orale.
Valutazione
prove scritte,
Mette a confronto
Inserire gli organismi
relazioni di
Organismi autotrofi
l’organizzazione delle
autotrofi ed eterotrofi
laboratorio,
ed eterotrofi e
cellule eucariotiche con nel flusso di energia Discussione guidata prove strutturate
Riconoscere strutture differenze tra cellula quella delle cellule
dell’ ecosistema.
attraverso brain
e semicomuni e specifiche vegetale e animale. * procariotiche. *
storming e uso di
strutturate.
dei diversi tipi
esempi che partendo
cellulari.
dal semplice e dal
Descrive
concreto arrivino a Interesse e
l’organizzazione interna Correlare la struttura concetti più
partecipazione in
Struttura e funzioni
della cellula e le
delle diverse cellule e complessi e astratti. classe.
dei compartimenti
funzioni vari
dei compartimenti
Individuare la
sub-cellulari. *
compartimenti e
cellulari alla specifica
relazione esistente tra
organuli. *
funzione svolta.
Semplici esperienze
struttura e funzione
di laboratorio.
dei diversi tipi di
Spiega la funzione delle
cellule e dei
strutture membranose
compartimenti
interne.
Video e animazioni.
cellulari.
* N.B. Gli argomenti contrassegnati dall’asterisco costituiscono gli standard minimi di apprendimento.
5
PENTAMESTRE: BIOLOGIA
V GINNASIO
UDA 3: COMUNICAZIONE E SCAMBI ENERGETICI TRA CELLULA E AMBIENTE ESTERNO
COMPETENZE
DELL’ASSE
COMPETENZE
SPECIFICHE
CONOSCENZE
ABILITA’
INDICATORI
METODOLOGIE
VALUTAZIONE
Spiega in che modo una
cellula riesce a regolare
il passaggio delle
sostanze attraverso la
sua membrana e a
comunicare con
l’ambiente esterno.*
Riconoscere la
correlazione esistente
tra le funzioni e le
caratteristiche
chimiche delle parti
costanti e delle parti
variabili della cellula.
Lezione frontale che
sia volta a stimolare
l’interesse e la
curiosità degli
alunni anche
attraverso strumenti
multimediali.
Valutazione della
esposizione
orale.
Osservare, descrivere
ed analizzare i
fenomeni della vita e
riconoscere nelle varie
forme viventi i concetti
di sistema e di
complessità
Individuare nella
cellula un sistema
aperto che scambia
continuamente
materia ed energia
con l’ambiente.
Struttura e funzioni
della membrana
cellulare. *
Analizzare
qualitativamente e
quantitativamente i
fenomeni legati alle
trasformazioni di
energia nel mondo
vivente a partire
dall’esperienza.
Essere consapevoli
che la capacità di
prelevare energia
dall’ambiente e
trasformarla secondo
i propri scopi è una
proprietà peculiare
dei viventi.
Spiegare i principali
Specifica i diversi tipi di tipi di trasporto
Trasporto attivo
attraverso la
trasporto attraverso la
(trasporto mediato da membrana cellulare.*
membrana
proteine e da
plasmatica. *
vescicole). *
Spiega come avviene il Saper individuare
come avvengono i
passaggio dell’acqua
trasporti di sostanze
attraverso una
Endocitosi ed
dentro e fuori la
membrana
esocitosi.
cellula e riconoscere
selettivamente
il ruolo dell’energia
permeabile.
in ogni suo
fenomeno. *
Comprendere
l’importanza degli
organismi autotrofi
nella catena
alimentare.
Trasporto passivo
(diffusione e
osmosi).*
Valutazione
prove scritte,
relazioni di
Discussione guidata laboratorio,
attraverso brain
prove strutturate
storming e uso di
e semiesempi che partendo strutturate.
dal semplice e dal
concreto arrivino a Interesse e
concetti più
partecipazione in
complessi e astratti. classe.
Semplici esperienze
di laboratorio.
Video e animazioni.
Distinguere le
analogie e differenze
tra esocitosi ed
endocitosi.
* N.B. Gli argomenti contrassegnati dall’asterisco costituiscono gli standard minimi di apprendimento.
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PENTAMESTRE: BIOLOGIA
V GINNASIO
UDA 4: MITOSI E MEIOSI, LE CELLULE SI DUPLICANO
COMPETENZE
DELL’ASSE
COMPETENZE
SPECIFICHE
Essere in grado di
individuare nei
processi di
riproduzione
cellulare e di
riproduzione degli
organismi la base
per la continuità
della vita nonché
per la variabilità
dei caratteri, che
consente
l’evoluzione degli
Analizzare
qualitativamente e organismi viventi.
quantitativamente
i fenomeni legati
alle
trasformazioni di
energia nel mondo
vivente a partire
dall’esperienza.
Osservare,
descrivere ed
analizzare i
fenomeni della
vita e riconoscere
nelle varie forme
viventi i concetti
di sistema e di
complessità
CONOSCENZE
ABILITÀ
INDICATORI
Processo di divisione Spiega perché negli
cellulare nei
organismi
procarioti. *
unicellulari la
divisione cellulare è
Ciclo cellulare e
anche il sistema di
frequenza con cui si riproduzione degli
dividono le cellule
organismi. *
degli organismi. *
Descrive gli eventi
che si verificano
Mitosi e duplicazione nelle fasi G1, S e G2
cellulare. *
del ciclo cellulare.
Citodieresi nelle
cellule animali e
vegetali.
Osserva che cellule
diverse hanno
diversi ritmi di
divisione facendo
l’esempio delle
cellule staminali. *
Meiosi e riproduzione
sessuata. *
Descrive le fasi
della mitosi e della
Mitosi e meiosi a
meiosi e sa
confronto.
coglierne le
differenze.
Comprendere che
attraverso la divisione
mitotica le cellule
possono formare precise
copie di se stesse. *
VALUTAZIONE
Lezione frontale che
sia volta a stimolare
l’interesse e la
curiosità degli
alunni anche
attraverso strumenti
multimediali.
Valutazione della
esposizione
orale.
Valutazione
prove scritte,
Comprendere che alla
relazioni di
base della riproduzione
Discussione guidata laboratorio,
sessuata vi è un
prove strutturate
meccanismo che consente attraverso brain
storming e uso di
e semialle cellule specializzate
esempi che partendo strutturate.
di dimezzare il proprio
dal semplice e dal
patrimonio genetico. *
concreto arrivino a Interesse e
concetti più
partecipazione in
Comprendere che solo
complessi
e
astratti.
classe.
l’estrema precisione con
cui avviene il
Semplici esperienze
dimezzamento dei
cromosomi nella meiosi, di laboratorio.
può consentire al
patrimonio genetico di
Video e animazioni.
essere tramandato
correttamente ai
discendenti.
* N.B. Gli argomenti contrassegnati dall’asterisco costituiscono gli standard minimi di apprendimento.
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METODOLOGIE
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